istituto di istruzione secondaria superiore - vittorio emanuele ii

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“VITTORIO EMANUELE II - RUFFINI”
Largo Zecca, 4 - 16124 GENOVA
Tel. 010/247.07.78 - Fax 010/251.29.81- E-mail [email protected]
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Circolare n 74 del 13 Febbraio 2014
A tutti gli alunni
e alle loro Famiglie
Oggetto: Contributi per il miglioramento e l’ampliamento dell’offerta formativa.
Il Consiglio di Istituto ha indicato già da diversi anni in 90 € il contributo per il miglior
funzionamento di laboratori ed attrezzature didattiche, nei quali sono compresi 20 € obbligatori per
assicurazione alunni (15€), libretto, fotocopie e stampati vari (5€). La parte rimanente è necessaria
al buon funzionamento dell’Istituto ( software specifico, attrezzature di laboratorio (computer,
stampanti ecc), cartucce per stampanti, toner, fogli per disegno, materiale igienico per il bagno….)
nonché a riparare i continui atti vandalici perpetrati a danno della struttura scolastica.
Nell’ultimo anno sono state sostituite le porte dei servizi igienici dei maschi nonché le porte di due
sgabuzzini anche queste sfondate dagli alunni (per una spesa di oltre 4000 €) che sono già state
ridotte in uno stato in qualche caso pietoso.
È stato avviato anche il ripristino delle porte delle aule nella speranza che almeno queste vengano
rispettate e mantenute in uno stato dignitoso.
La richiesta del contributo, peraltro, ha anche radici giuridiche in una serie di disposizioni mai
abrogate che si riportano di seguito:
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l'art. 153, commi 1 e 2, del RD. 03.06.1924 n°969 (Regolamento emanato per l'applicazione del RD.
31.10.1923 n°2523, in gran parte abrogato dalla successiva L. 15.06.1931 n°889) che aveva previsto,
limitatamente agli istituti tecnici e professionali dotati di personalità giuridica, oltre alle ordinarie tasse a carico
degli alunni (per ammissione, iscrizione, licenza, diploma), la possibilità per il Consiglio di Amministrazione di
determinare "contributi speciali ... per le assicurazioni degli alunni contro gli infortuni, per rimborso del
materiale di consumo nelle esercitazioni pratiche, per gli esercizi di educazione fisica";
l'art. 53 del RD. 15.05.1924 n°749 (per la parte non abrogata dall'art.76 della successiva L. 15.06.1931 n°889)
che aveva disposto che i Consigli di Amministrazione dei singoli istituti e scuole dotati di personalità giuridica
potessero richiedere "speciali contributi ... per le spese di laboratorio, per le esercitazioni, per garanzia dei
danni, per consumo dei materiali o per altro titolo";
i decreti delegati, in particolare il DPR 31.05.74 n°416, a seguito dei quali le competenze dei Consigli di
Amministrazione di Istituti tecnici, Istituti professionali ed Istituti d'Arte sono state assunte dai Consigli d'Istituto
e dalle Giunte esecutive;
gli artt. 200 e 676 del Testo Unico D. Lgvo del 16.04.1994 n°297;
l'art. 21 della L. 15.03,1997 n°59 ed il Regolamento DPR del 08.03.1999 n°275 sull'autonomia delle istituzioni
scolastiche.
Il D.I. 0.1. 01.02.2001 n°44 che detta istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni
scolastiche;
il D.P.C.M. 18.05.1990;
L'Istituto Vittorio Emanuele II-Ruffini possiede al proprio interno numerosi laboratori didattici,
attrezzature e macchinari, il cui funzionamento è requisito e motivo principale affinché le istituzioni
scolastiche conservino la facoltà di richiedere agli alunni, a titolo di concorso per la copertura delle
spese di funzionamento per le esercitazioni di laboratorio, specifici contributi determinati dal
Consiglio d'Istituto.
I rappresentanti di genitori ed alunni nel Consiglio di Istituto, inoltre, hanno modo di vigilare e di
influire sul modo in cui i contributi delle famiglie vengono utilizzati dalla scuola.
Altra cosa sono le tasse erariali, da versare cioè allo Stato (ccp n°1016), che sono obbligatorie per chi si
iscrive in quarta e quinta (o che comunque ha compiuto 16 anni) e che possono essere:
Tassa di iscrizione: è esigibile all'atto dell'iscrizione ad un corso di studi secondari, dopo il compimento dei
16 anni da parte dello studente, e vale per l'intera durata del ciclo ed è devoluta integralmente all'Erario.
L'importo e di 6,04 euro.
Tassa di frequenza: deve essere corrisposta ogni anno, dopo il compimento dei 16 anni da parte dello
studente. La tassa deve essere pagata per intero sia nel caso che l'alunno si ritiri dalla scuola sia nel caso che
sia costretto ad interrompere la frequenza per motivi vari. In caso di trasferimento di uno studente da istituto
statale ad altro statale, il pagamento è riconosciuto valido dalla nuova scuola. L'importo è di 15,13 euro.
Tassa di esame: deve essere corrisposta esclusivamente nella scuola secondaria superiore al momento della
presentazione della domanda per gli esami di idoneità, integrativi, di licenza, di qualifica, di Stato (ex
maturita’). L’importo e’ di 12.09 euro.
Tassa di diploma: la tassa deve essere corrisposta in unica soluzione, al momento della consegna del titolo
di studio. L'importo e di 15,13 euro, per il rilascio del diploma di maturità delle scuole superiori e per quello
dei conservatori di musica. Per la tassa di diploma non è prevista la concessione di esonero per motivi di
merito, ma solo quella per motivi economici o di appartenenza a speciali categorie (circolare ministeriale
15.05.1987, n. 146).
Esonero dalle tasse scolastiche
Ai sensi del Decreto legislativo 16 Aprile 1994, n. 297, art. 200, l'esonero dal pagamento delle tasse scolastiche puo’
essere consentito per merito, per motivi economici, e per appartenenza a speciali categorie di beneficiari.
I limiti di reddito per il pagamento delle tasse scolastiche per l’anno scolastico 2014/2015, sono stati indicati nella nota
prot. 936 del 5 Febbraio 2014.
Alle famiglie chiediamo quindi che, con spirito collaborativo e nella massima trasparenza,
partecipino al miglioramento e all’ampliamento dell’offerta formativa degli alunni, per raggiungere
livelli qualitativi più elevati.
Si ringrazia per la collaborazione.
Genova, 13 Febbraio 2014
Il Dirigente Scolastico
prof. Benedetto Montanari