Capitolato_Tecnico_TAC simulatore

Transcript

Capitolato_Tecnico_TAC simulatore
UNIONE EUROPEA
REPUBBLICA ITALIANA
FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
A.O.U. Sassari
CAPITOLATO TECNICO PER LA FORNITURA DI UN SISTEMA DI TOMOGRAFIA
COMPUTERIZZATA PER SIMULAZIONE VIRTUALE ED ACCESSORI E COMPLETAMENTO
DEI DISPOSITIVI DI IMMOBILIZZAZIONE PER LA SEZIONE DI RADIOTERAPIA
DELL’AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI. CIG 4474970E0D
POR FESR Sardegna 2007 – 2013 – Asse II: Inclusione, Servizi Sociali, Istruzione e Legalità –
Obiettivo specifico 2.2 - Obiettivo operativo 2.2.2 – Linea di attività 2.2.2.a (ammodernamento
tecnologico)
Indice:
Art. 1
Oggetto e Valore dell’appalto
Art. 2
Specifiche tecniche del sistema di TC per simulazione virtuale per radioterapia con
accessori
Art. 3
Ambiente individuato per l’installazione del sistema TC per simulazione virtuale
Art. 4
Impianti e attività connesse
Art. 5
Compatibilità con l’attività diagnostica - Cronoprogramma
Art. 6
Procedure di avviamento e collaudo
Art. 7
Sicurezza
Art. 8
Formazione del personale
Art. 9
Garanzia
Art. 10
Responsabilità dell’appaltatore – Riservatezza
Art. 11
Fonte di finanziamento – CUP - Fatturazione e pagamenti – Obblighi dell’appaltatore
relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari
Art. 12
Oneri e obblighi a carico dell’appaltatore
Art. 13
Penali – risoluzione del contratto – recesso
Art. 14
Spese ed oneri contrattuali
Art. 15
Disciplina del contratto – riservatezza
Pag. 1 di 17
UNIONE EUROPEA
REPUBBLICA ITALIANA
FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
A.O.U. Sassari
ART. 1 OGGETTO E VALORE DELL’APPALTO
L’appalto ha ad oggetto la fornitura di un sistema di tomografia computerizzata per simulazione virtuale,
accessori e dispositivi di immobilizzazione, a completamento di quelli già esistenti, necessari alla Sezione
di Radioterapia della Struttura Complessa di Radiologia dove operano due acceleratori lineari.
Gli obiettivi che l’Azienda Ospedaliero Universitaria Sassari intende perseguire con la presente procedura
aperta sono i seguenti:
• dotare la Sezione Radioterapia di un sistema per tomografia computerizzata con simulazione
virtuale da integrare con le apparecchiature ed i sistemi già in funzione e completare i dispositivi di
immobilizzazione in dotazione per migliorare le prestazioni di radioterapia 3D conformazionale e
facilitare anche l’effettuazione di prestazioni IMRT;
• adeguare l’offerta sanitaria allo stato dell’arte nelle prestazioni di radioterapia, aumentando la
qualità dell’atto medico;
• incrementare le prestazioni fornite in termini di qualità, efficienza, produttività e ridurre i tempi di
processo.
L’appalto è comprensivo anche di trasporto, consegna, installazione a regola d’arte, messa a punto,
collaudo tecnico funzionale e quant’altro necessario per rendere completamente funzionante e funzionale il
sistema, il tutto a totali spese e cura dell’aggiudicatario ed in conformità con i requisiti richiesti per
l’accreditamento.
I lavori impiantistici necessari dovranno essere realizzati sulla base di quanto indicato all’art. 4 del presente
Capitolato.
L’importo complessivo del finanziamento POR FESR 2007-2013 è pari a Euro 550.000,00
(cinquecentocinquantamila/00).
L’importo a base d’asta è di € 434.500,00 (quattrocentotrentaquattromilacinquecento/00) netto Iva 21%,
comprensivo di € 2.500,00 (duemilacinquecento/00) per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso
d’asta, per cui l’importo soggetto a ribasso d’asta è di € 432.000,00 (quattrocentotrentaduemila/00), IVA
21% esclusa.
Pag. 2 di 17
UNIONE EUROPEA
REPUBBLICA ITALIANA
FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
A.O.U. Sassari
Saranno ammesse, a pena esclusione, offerte pari alla base d’asta o al ribasso rispetto alla base d’asta al
netto Iva e al netto degli oneri della sicurezza.
Le ditte dovranno essere disponibili, previa richiesta formale, a mostrare le caratteristiche e le prestazioni
delle apparecchiature proposte con visite ai siti clinici dove sono operanti i modelli analoghi a quelli oggetto
della proposta di fornitura.
ART. 2
SPECIFICHE TECNICHE DEL SISTEMA DI TC PER SIMULAZIONE VIRTUALE PER
RADIOTERAPIA CON ACCESSORI
Il sistema TC per simulazione virtuale dovrà essere caratterizzato da prestazioni di medio-alto livello tali da
consentire l’esecuzione di esami per la determinazione del piano di trattamento radioterapico.
Le attrezzature devono essere fornite complete di ogni parte, con adeguata dotazione di accessori e
perfettamente compatibili con il “work-flow” della Sezione di Radioterapia, interfacciandosi con i sistemi
software e le apparecchiature già esistenti come specificato nel proseguo del presente Capitolato.
Ciascun impianto previsto in fornitura dovrà essere marcato CE secondo la DIRETTIVA EUROPEA 93/42
recepita con D.Lgs. 46/97 e s.m.i. ed inoltre dovrà essere dichiarata la compatibilità reciproca dei dispostivi
tra loro collegati. A tal fine dovrà essere presentato documento di conformità alla marcatura CE (Direttiva
dell’Unione Europea su ‘Dispositivi Medici’ 93/42 recepita con D.lgs 46/97 e s.m.i.) e alle direttive sulla
“compatibilità elettromagnetica” e “bassa tensione” dove applicabile. Esso dovrà essere conforme alle
nome tecniche ed, in particolare, alle norme CEI applicabili e dovrà risultare conforme alle caratteristiche
tecniche dichiarate.
Ciascun impianto e i dispositivi a corredo dovranno avere la massima aderenza agli standard DICOM, HL7,
CDA 2.0 e IHE ove applicabili.
Inoltre tutti i dispositivi offerti, oltre alle normative dell'Unione Europea, dovranno essere conformi alle
disposizioni e normative nazionali vigenti.
La fornitura inoltre dovrà comprende tutto quanto è necessario ad installare “a regola d’arte” i dispositivi
offerti, compreso tutte le opere di trasferimento, trasporto, facchinaggio, e quant’altro necessario per il
corretto funzionamento dei dispositivi offerti, nulla escluso. La realizzazione dei collegamenti necessari al
funzionamento, i lavori necessari all’installazione delle apparecchiature offerte, nulla escluso, sono
completamente a carico della Ditta aggiudicataria considerando questo servizio inglobato nel prezzo delle
apparecchiature o nell’attività d’installazione.
Pag. 3 di 17
UNIONE EUROPEA
REPUBBLICA ITALIANA
FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
A.O.U. Sassari
Ciascun impianto, i relativi componenti e dispositivi a corredo dovranno soddisfare i seguenti requisiti:
• i sistemi dovranno essere comprensivi di tutti gli accessori e/o moduli hardware e software necessari al
funzionamento e la strumentazione dedicata (se necessaria) alla loro manutenzione;
• per tutti i modelli di apparecchiature offerte dovranno essere elencate i moduli hardware e software
delle stesse presenti in commercio, nulla escluso, specificando funzioni e costi anche se non inseriti
nella offerta economica. Tale elenco sarà tenuto di riferimento per eventuali futuri “upgrade”
(aggiornamenti tecnologici);
• si dovrà presentare il documento di certificazione CE del prodotto offerto esplicitando eventuali
limitazioni d’uso ed inoltre deve presentare eventuali altre certificazioni (“FDA approval”, ….)
specificando sempre eventuali limitazioni d’uso;
• si dovrà elencare dove sono stati installati dispositivi identici od analoghi a quelli offerti, indicando dove
è possibile visionare il prodotto offerto;
• i sistemi offerti devono poter essere installati a regola d’arte nei locali proposti e collegati agli impianti
(elettrico, dati, etc. …) presenti nel sito di installazione.
Il sistema TC per simulazione virtuale con accessori dovrà essere configurato, coerentemente con l’attività
della Sezione di Radioterapia, e così come descritto in dettaglio nell’Allegato n. 1 al presente Capitolato.
Nell'offerta dovranno essere riportati esplicitamente modello, ditta produttrice, caratteristiche e aderenza
agli standard degli accessori proposti, così come dei relativi software e di tutto quanto occorrente per
l’utilizzo degli stessi.
ART. 3
AMBIENTE INDIVIDUATO PER L’INSTALLAZIONE DEL SISTEMA TC PER SIMULAZIONE
VIRTUALE
Il sistema TC per simulazione virtuale con accessori deve essere installato nell’ambiente riportato nella
planimetria, descrivente lo stato attuale, di cui all’Allegato 2 al presente capitolato.
ART. 4
IMPIANTI E ATTIVITA’ CONNESSE
L’allestimento dell’ambiente individuato al precedente art. 3 per l’installazione del sistema TC per
simulazione virtuale con accessori è a carico dell’A.O.U.
Pag. 4 di 17
UNIONE EUROPEA
REPUBBLICA ITALIANA
FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
A.O.U. Sassari
A carico dell’A.O.U. è la predisposizione di tutte le attrezzature impiantistiche necessarie per rendere
idoneo tale ambiente per svolgere le pratiche di acquisizione delle immagini e di simulazione virtuale per
radioterapia per il tramite del sistema TC simulatore con accessori oggetto del presente capitolato. In
particolare tale attrezzature impiantistiche comprendono l’impianto elettrico e l’impianto di aerazione, la rete
dati e voce con i relativi punti rete, l’interfono per comunicare dalla consolle di comando alla sala TC, il
condizionamento e la climatizzazione, le opere proteximetriche, la segnaletica di sicurezza e di
orientamento, la predisposizione delle porte per la connessione ai dispositivi di sicurezza del sistema TC
simulatore per l’interruzione dell’erogazione raggi.
A carico della ditta aggiudicataria è l’installazione a regola d’arte, messa a punto, collaudo tecnico
funzionale e quant’altro necessario per rendere completamente funzionante e funzionale il sistema TC
simulatore, comprensivo di laser auto calibranti per simulazione virtuale, con accessori.
Tali attività dovranno essere effettuate conformemente alla normativa vigente ed, in particolare, anche alla
normativa e linee guida in materia di accreditamento delle strutture sanitarie, di protezione dalle radiazioni
e di sicurezza degli impianti radiologici
Tutte le attività dovranno essere compiute secondo la normativa vigente in materia di risparmio
energetico e dovranno essere effettuate nel rispetto della legislazione sulle polveri e sulle vibrazioni.
L’impresa dovrà tenere conto e motivare ai sensi del D.Lgs. 81/08 la valutazione dei rischi dei lavoratori
e, in particolare, deve essere ben delineata l’organizzazione del servizio di protezione e prevenzione di
rischi e le competenze del responsabile stesso.
La sequenza temporale di installazione dovrà essere concordata col Responsabile degli Impianti
Radiologici, il Responsabile del R.S.P.P. Aziendale e il Direttore della Struttura per limitare i disagi per i
pazienti garantendo la tutela della privacy e la sicurezza di pazienti, operatori e pubblico.
Ai fini di un’effettiva integrazione e razionalizzazione del “work-flow” devono inoltre essere fornite ed
installate le attrezzature necessarie al fine di rendere possibile la connessione alle reti di comunicazione, ai
sistemi informativi aziendali e al RIS-PACS già esistenti presso la Struttura Complessa di Radiologia.
Il sistema TC per simulazione virtuale deve essere installato e integrato con il sistema informativo ARIA
utilizzato presso la Sezione di Radioterapia comprensivo di sistema “record & verify”, sistema Somavision e
il sistema per i piani di trattamento Eclipse.
In particolare il sistema di laser mobili del TC per simulazione virtuale deve essere connesso con la
Pag. 5 di 17
UNIONE EUROPEA
REPUBBLICA ITALIANA
FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
A.O.U. Sassari
stazione Somavision.
ART. 5 COMPATIBILITÀ CON L’ATTIVITÀ DIAGNOSTICA - CRONOPROGRAMMA
La realizzazione e la fornitura in opera di quanto previsto dal presente capitolato dovranno essere
effettuate compatibilmente con la prosecuzione dell’attività di Radioterapia e, più in generale, della
Struttura Complessa di Radiologia.
A tal fine la Ditta aggiudicataria farà riferimento al Direttore della Struttura e al Responsabile degli
Impianti Radiologici.
La Ditta offerente dovrà effettuare apposito sopralluogo per prendere visione degli ambienti in cui verrà
installato il nuovo impianto TC per simulazione virtuale, gli ambienti attualmente utilizzati dalla Sezione di
Radioterapia e dalla Struttura Complessa di Radiologia, degli accessori radiologici, dei dispositivi di
immobilizzazione, delle attrezzature, della rete informatica, dei sistemi informativi, dei sistemi di
contornazione e predisposizione piani di trattamento e “record & verify”.
Eventuali chiarimenti potranno essere richiesti al Responsabile degli Impianti Radiologici e al Direttore
della Struttura, ciascuno per le proprie competenze.
Il crono-programma prodotto in sede di offerta dovrà prevedere tutta la tempistica necessaria per
provvedere alle forniture, ai lavori impiantistici di installazione ed ai loro collaudi, contemperando le stesse
con la regolare prosecuzione delle attività sanitarie interessate.
Il completamento dell'installazione del sistema TC per simulazione virtuale con accessori, di cui all’art.
2, deve avvenire entro 30 giorni naturali e consecutivi dalla consegna dei locali di cui all’art. 3 attrezzati
come descritto nell’art. 4.
ART. 6 PROCEDURE DI AVVIAMENTO E COLLAUDO
La consegna e l’installazione delle attrezzature e dei sistemi oggetto di fornitura, sono da concordarsi
preventivamente con il Direttore della Struttura, il Responsabile degli Impianti Radiologici, il Responsabile
dell’Ufficio Tecnico e il Responsabile dell’Unità Operativa di Fisica Sanitaria.
All'atto della consegna del sistema TC per simulazione virtuale con accessori, la Ditta aggiudicataria
Pag. 6 di 17
UNIONE EUROPEA
REPUBBLICA ITALIANA
FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
A.O.U. Sassari
dovrà presentarsi munita di quanto specificatamente prescritto nell’Allegato 1 al presente capitolato ed, in
particolare, della seguente documentazione:
-
bolla di accompagnamento merce o documento equivalente;
-
manuali d’uso relativi alla strumentazione e relativi accessori in italiano;
-
autocertificazione di rispondenza alle norme CEI o IEC 10.10;
-
certificazione di possesso del marchio CE su ogni apparecchio oggetto di fornitura.
Sono a carico della Ditta aggiudicataria l’onere del trasporto delle apparecchiature, fino al luogo
dell’installazione, l’asportazione del materiale residuo nonché la rimozione degli imballaggi
dell’apparecchiatura rimasti in loco al termine delle operazioni di installazione e collaudo.
Le tarature, le prove di sicurezza e il collaudo del sistema TC per simulazione virtuale con accessori
saranno effettuati sul luogo di installazione in contraddittorio con la Ditta aggiudicataria, entro 30 giorni
naturali e consecutivi dall'installazione e dalla consegna degli stessi sistemi come funzionanti e collaudabili.
Le prove sulle apparecchiature hanno lo scopo di verificare, nelle reali condizioni ambientali, il regolare
funzionamento delle attrezzature e dei sistemi installati.
Sarà verificato il rispetto della normativa e delle linee guida per la protezione dalle radiazioni ed, in
particolare delle disposizioni del D.lgs 230/95 e del DLgs 187/00 e s.m.i. applicabili alle opere e alle
attrezzature oggetto del presente capitolato.
La Ditta dovrà fornire l’eventuale assistenza di personale e mezzi per l’esecuzione delle prove
necessarie alle verifiche. E' specificamente richiesto, in particolare, la fornitura in comodato d'uso di un
fantoccio antropomorfo del tipo Alderson Rando per tutto il tempo necessario alle prove di collaudo e startup dell'apparecchiatura.
Saranno rifiutati la fornitura e le opere di installazione che risultino difettose, in qualsiasi modo non
rispondenti alle prescrizioni di contratto; tutte le spese ad es. per sostituzioni, trasporto ecc, comprese
quelle di facchinaggio e spedizione del bene rifiutato, ed altresì i rischi connessi sono a carico
dell’appaltatore.
Il regolare collaudo, la dichiarazione di presa in consegna e l’accettazione di forniture e lavori da parte
dell’Amministrazione appaltante, non esonerano comunque l’appaltatore dalla garanzia per eventuali difetti
ed imperfezioni che non siano emersi al momento della verifica, ma vengano in seguito accertati. L’impresa
aggiudicataria è vincolata alla tempestiva eliminazione dei difetti e/o vizi eventualmente riscontrati in sede
di collaudo. Le obbligazioni contrattuali si intenderanno adempiute dopo la definitiva eliminazione dei difetti
Pag. 7 di 17
UNIONE EUROPEA
REPUBBLICA ITALIANA
FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
A.O.U. Sassari
eventualmente riscontrati.
L’Amministrazione appaltante ha la facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del contratto in danno
dell’aggiudicatario nel caso in cui non provveda all’eliminazione di eventuali difetti/anomalie verificate in
fase di collaudo, salva comunque l’applicazione delle penali ed il diritto al risarcimento del maggior danno.
L’aggiudicatario è responsabile per i propri obblighi in ordine a difetti, imperfezioni, vizi occulti dei prodotti
consegnati, non rilevati all’atto della consegna né al momento del collaudo, ma emersi in seguito.
Dalle date dei collaudi tecnici decorreranno i corrispondenti periodi di garanzia delle opere di installazione e
delle attrezzature.
ART. 7 SICUREZZA
La Ditta aggiudicataria è tenuta ad osservare e attuare quanto previsto dalla normativa regionale,
nazionale e comunitaria in materia di sicurezza delle opere effettuate e delle apparecchiature fornite.
Dovrà essere presentato il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC), corredato di ogni particolare e
contenente le procedure per l’esercizio delle porzioni di fabbricato, degli impianti e delle attrezzature che
potranno essere consegnate anticipatamente al collaudo finale.
Tale piano dovrà, successivamente all’aggiudicazione, essere sviluppato ed adeguato in sede di
stesura del progetto esecutivo e, quindi, ulteriormente implementato in correlazione con le consegne
anticipate e con il documento di Valutazione dei Rischi nonché con il POS dell’appaltatore.
La Ditta aggiudicataria dovrà rispettare tutti gli adempimenti previsti dall’art. 26 del D. Lgs n. 81/2008.
Tali disposizioni normative dovranno essere osservate anche durante la fase di esecuzione ed installazione
fermo restando quanto disposto dagli allegati specifici.
ART. 8 FORMAZIONE DEL PERSONALE
L’Aggiudicatario si impegna a garantire con proprio personale tecnico specializzato, idonei corsi
specifici di formazione ed addestramento al corretto uso pratico delle apparecchiature, degli accessori,
degli impianti e strumenti di controllo e verifica e delle attrezzature radiologiche ed informatiche ed altre
attrezzature, nella configurazione fornita, da effettuarsi in loco ed in altri centri. Tali corsi sono rivolti ai
Medici Radioterapisti, ai Tecnici Sanitari di Radiologia Medica (TSRM), al Personale Infermieristico
dell’Istituto di Scienze radiologiche e del Servizio di Fisica Sanitaria, addetti all’utilizzo o ai controlli delle
Pag. 8 di 17
UNIONE EUROPEA
REPUBBLICA ITALIANA
FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
A.O.U. Sassari
attrezzature e, comunque, a tutto il personale tecnico che verrà indicato dall’Azienda. I tempi e le modalità
di tali corsi verranno concordati preventivamente, annualmente e per almeno un triennio, in base alle
esigenze dei Servizi interessati. Un corso specifico deve essere finalizzato all'approfondimento del sistema
TC e dei dispositivi di controllo e verifica.
E’ a carico della Ditta aggiudicataria l’organizzazione della partecipazione ad almeno 2 corsi di base e/o
aggiornamento delle procedure TC per simulazione virtuale per almeno 3 Professionisti da definire e
programmare nel corso dell’anno, per almeno un triennio, col Direttore della Struttura.
La Ditta aggiudicataria si impegna altresì a tenere, attraverso tecnici specialisti, un corso rivolto al
personale tecnico individuato per la manutenzione di primo intervento.
Rimane parimenti a carico della Società fornitrice l’effettuazione di ogni eventuale corso di
aggiornamento, rivolto al personale utilizzatore ed al personale tecnico, che si rendesse necessario a
seguito di aggiornamenti della strumentazione fornita.
Il programma di formazione dovrà essere dettagliato nell’offerta tecnica.
ART. 9 GARANZIA
La garanzia dovrà essere garantita per la durata minima di 24 mesi a partire dal collaudo finale.
In questo ambito, la garanzia prestata, avrà ad oggetto anche il buon funzionamento di tutto il sistema
fornito sempre per la durata minima di 24 mesi a partire dal collaudo finale.
La garanzia, pertanto, coprirà tutti i nuovi impianti e le nuove attrezzature oggetto della fornitura. La
garanzia deve prevedere una copertura completa ed un’assistenza “full-risk”, fatto salvo dove
esplicitamente, nel presente capitolato e nei suoi Allegati, non si richieda un periodo più lungo.
Si precisa che la garanzia dovrà essere prestata per tutti gli impianti ed attrezzature oggetto del presente
capitolato.
Per le prestazioni di cui sopra la Ditta dovrà formulare una proposta da allegare all’offerta di fornitura,
specificando:
1. modalità e numero di interventi programmati e su chiamata, precisando il tempo intercorrente
tra la chiamata e l’intervento (in ore) ed eventuali esclusioni periodiche (ferie, festivi, prefestivi)
e tempi di soluzione;
2. modalità di accesso al servizio (eventuale numero verde ed orario di chiamata);
Pag. 9 di 17
UNIONE EUROPEA
REPUBBLICA ITALIANA
FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
A.O.U. Sassari
3. eventuali aggiornamenti software e hardware: qualsiasi aggiornamento migliorativo che la Ditta
commercializzasse nel corso dello stesso periodo dovrà essere proposto, fornito ed installato
dalla Ditta aggiudicataria senza alcun onere per il committente.
4. dichiarazione del numero massimo di giorni di fermo macchina necessari per ciascun anno di
vita operativa delle attrezzature con riferimento alla globalità della fornitura.
La Ditta fornitrice dovrà provvedere alla sostituzione di tutte le parti difettose di impianti, apparecchiature e
arredi.
La manutenzione preventiva e correttiva dovrà essere garantita mediante personale tecnico specializzato.
La manutenzione preventiva (ordinaria) comprende, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i controlli di
sicurezza, la regolazione, l’elettronica, la calibrazione, la sostituzione di eventuali parti difettose e tutti gli
interventi rientranti nella manutenzione generale di impianti, apparecchiature e arredi nella configurazione
fornita.
La manutenzione correttiva (straordinaria) su chiamata comprende, a titolo esemplificativo e non esaustivo,
la riparazione e/o sostituzione di tutte le parti, degli accessori e di quant’altro componga impianti,
apparecchiature e arredi nella configurazione fornita, che subiscano guasti derivanti da difetti o deficienze
del bene o da usura naturale.
Gli interventi tecnici necessari a ripristinare il corretto funzionamento di impianti ed apparecchiature
dovranno essere assicurati entro il termine massimo di 24 (ventiquattro) ore dalla comunicazione (via fax,
telefono, numero verde, e-mail, ecc.) del guasto.
Dovrà inoltre essere garantito la soluzione del problema entro il tempo massimo di 48 ore.
Tutti gli interventi di manutenzione sopra descritti dovranno essere effettuati d’intesa, rispettivamente, con i
Referente/i dell’Azienda Ospedaliero Universitaria.
Per tutto il periodo di garanzia dovrà essere nominato un delegato dell’appaltatore, reperibile h 24, in grado
di assumere impegni vincolanti in nome e per conto dello stesso appaltatore, in relazione alle attività da
svolgersi nell’ambito di quanto previsto dal presente articolo ed in quelli ad esso correlati.
ART. 10 RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE - RISERVATEZZA
L’Impresa appaltatrice, con la firma del contratto, si assumerà, oltre ovviamente l’obbligazione di risultato,
la responsabilità per tutti i danni a persone, sia terzi ( incluso il personale della A.O.U.) che propri
dipendenti, e cose che dovessero verificarsi in conseguenza della esecuzione del presente appalto,
Pag. 10 di 17
UNIONE EUROPEA
REPUBBLICA ITALIANA
FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
A.O.U. Sassari
tenendo, in ogni caso, sollevata l’Amministrazione appaltante, unitamente ai tecnici da essa incaricati, da
ogni responsabilità.
L’Impresa appaltatrice inoltre risponderà totalmente e con esclusività della sicurezza di quanto fornito, sia
civilmente sia penalmente, tenendo sollevati ed indenni per qualsiasi evenienza, anche nei confronti di
terzi, l’Amministrazione appaltante e suoi dipendenti e incaricati.
L’appaltatore è Responsabile ai sensi del D. Lgs. 196/2003 e successive modificazioni, ed assume
l’obbligo, anche in nome e per conto dei propri incaricati del trattamento, di mantenere riservati i dati e le
informazioni di cui venga comunque in possesso, di non divulgarli e di non farne oggetto di sfruttamento, ai
sensi della vigente legislazione in materia di riservatezza dei dati personali e sensibili.
ART. 11
FONTE DI FINANZIAMENTO – CUP - FATTURAZIONE E PAGAMENTI – OBBLIGHI
DELL’APPALTATORE RELATIVI ALLA TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’appalto oggetto della presente gara è finanziato come segue:
- POR- FESR Sardegna 2007-2013_ Asse II – Inclusione, servizi sociali, istruzione e legalità_ Obiettivo
specifico 2.2_ Obiettivo operativo 2.2.2 – Linea di attività 2.2.2.a (ammodernamento tecnologico)
Alla procedura di gara, oggetto del presente Capitolato, è attribuito il Codice Unico di Progetto (CUP)
H88G10000200009
Il pagamento del corrispettivo contrattuale avrà luogo, entro i termini di legge, in un’unica soluzione all’esito
positivo del collaudo, previa emissione di fatture fiscalmente valide e non antecedenti alla data del verbale
di collaudo positivo.
Ai sensi della L. 136/2010 e s.m.i. l’appaltatore assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari nella
consapevolezza che, nel caso in cui le transazioni vengano eseguite senza avvalersi di banche o della
società Poste Italiane Spa il contratto viene risolto ipso jure. L’appaltatore comunicherà all’Azienda gli
estremi identificativi del conto corrente dedicato ai movimenti finanziari relativi ai lavori, servizi e alle
forniture pubblici entro sette giorni dalla sua accensione nonché, nello stesso termine le generalità e il
codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso. Parimenti, l’Appaltatore dovrà comunicare
all’Azienda ogni modifica in merito a tale conto corrente ed alle persone incaricate ad operare su questo.
L'appaltatore, che ha notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità
finanziaria ne da' immediata comunicazione all’Amministrazione appaltante e alla prefettura-ufficio
Pag. 11 di 17
UNIONE EUROPEA
REPUBBLICA ITALIANA
FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
A.O.U. Sassari
territoriale del Governo della provincia ove ha sede l’Amministrazione appaltante.
Il codice CUP e il numero CIG dovranno essere riportati nelle fatture e negli strumenti di pagamento
relativi all’appalto di che trattasi.
ART. 12 ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELL’APPALTATORE
Oltre agli obblighi previsti in altre parti del Capitolato sono a carico dell’appaltatore i seguenti obblighi:
- l’appaltatore con la firma del contratto si assumerà, oltre all’obbligazione di risultato, la
responsabilità per tutti i danni a persone, sia terzi (incluso il personale dell’A.O.U.) che propri
dipendenti, e cose che dovessero verificarsi in conseguenza della esecuzione del presente appalto,
tenendo, in ogni caso, sollevata l’Amministrazione dell’Azienda, unitamente ai tecnici da essa
incaricati, da ogni responsabilità;
- l’appaltatore risponderà totalmente con esclusività della sicurezza di quanto fornito, sia civilmente
sia penalmente, tenendo sollevati ed indenni per qualsiasi evenienza, anche nei confronti di terzi,
l’Amministrazione appaltante e suoi dipendenti e incaricati;
- l’appaltatore assume l’obbligo di agire in modo che il personale incaricato di effettuare le prestazioni
contrattuali mantenga riservati i dati e le informazioni di cui venga comunque in possesso, non li
divulghi e non ne faccia oggetto di sfruttamento, ai sensi della vigente legislazione in materia di
riservatezza dei dati personali e sensibili;
- l’appaltatore e gli eventuali subappaltatori devono osservare le norme e prescrizioni dei contratti
collettivi nazionali e di zona stipulati tra le parti sociali firmatarie di contratti collettivi nazionali
comparativamente più rappresentative, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute,
assicurazione assistenza, contribuzione e retribuzione dei lavoratori (in ottemperanza a quanto
disposto dal D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e s.m.i.).
La violazione degli obblighi di cui sopra costituiscono motivo di risoluzione di diritto del contratto.
Sono a carico dell’appaltatore, inoltre, gli oneri ed obblighi seguenti:
- L’obbligo di allacciarsi agli impianti, sotto la propria esclusiva responsabilità, dopo aver effettuato le
verifiche necessarie atte ad evitare ogni evento negativo e solo dopo esplicita autorizzazione del
Servizio Tecnico di questa Azienda;
Pag. 12 di 17
UNIONE EUROPEA
REPUBBLICA ITALIANA
FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
A.O.U. Sassari
-
-
-
-
-
-
L'obbligo di non danneggiare, nell’espletamento dell’appalto, strutture, opere, impianti ed altri beni
esistenti nei luoghi in cui verrà eseguita la fornitura e di provvedere a sua cura e spese alle
riparazioni o sostituzioni di eventuali beni danneggiati. L'Appaltatore è obbligato, altresì, a
provvedere a tutte le operazioni di pulizia, rimozione trasporto e smaltimento degli imballaggi dopo
l’esecuzione dell’appalto; l'appaltatore è obbligato a smaltire i rifiuti normali e speciali e tutti i
materiali di risulta secondo le normative di legge;
La fedele esecuzione del progetto offerto in conformità alle pattuizioni contrattuali, in modo che la
fornitura, i correlati servizi risultino a tutti gli effetti collaudabili, esattamente conformi al progetto
conseguente all’offerta accettata ed ai suoi allegati ed a perfetta regola d’arte;
L'onere di rifondere tutti i danni che potessero essere arrecati, in conseguenza dell’appalto, dal
personale, dalla mano d'opera e dai mezzi dell'Impresa di suoi subappaltatori e/o ausiliari e/o
collaboratori a qualsiasi titolo a persone (sia terzi che dipendenti della A.O.U.) nonché alle proprietà
dell'Ente Appaltante o di terzi in genere;
Le operazioni per il carico, trasporto e scarico di qualsiasi bene, materiale e mezzo d’opera, sia in
ascesa che in discesa, adottando i provvedimenti e le cautele necessari;
L’idonea protezione di quanto fornito a prevenzione di danni di qualsiasi natura e causa;
La consegna di tutti i materiali occorrenti per la fornitura ed istallazione dell’apparecchiatura
completamente e perfettamente funzionante di cui al Capitolato con le integrazioni di cui all’offerta
tecnica dell’aggiudicatario franca di ogni spesa di imballaggio, di trasporti di qualsiasi genere,
comprendendosi nella consegna non solo lo scarico ma anche il trasporto fino al luogo di
destinazione;
I rischi dei trasporti derivanti dagli oneri di cui sopra, nonché la protezione degli elementi di fornitura
per difenderli da rotture, guasti, manomissioni, ecc.;
Il rispetto di tutte le norme antinfortunistiche e sulla salute dei lavoratori vigenti, oltre che delle
regole di comune diligenza, prudenza ed esperienza, in modo da garantire l’incolumità del
personale a qualunque titolo impiegato nell’appalto e di terzi. L’Appaltatore è tenuto a fornire
all’Azienda, in modo chiaro ed evidente tutte le informazioni sulla problematica infortunistica relativa
all’utilizzo dei beni offerti;
Le spese di viaggio e di trasferta del titolare, dei suoi rappresentanti e di tutto il personale, quante
volte occorra;
Tutte le spese inerenti il collaudo escluso il compenso professionale degli addetti al collaudo
designati dall’Azienda e che operano per essa;
L’obbligo di formare il personale dipendente dell’Azienda al corretto uso dell’attrezzatura
Pag. 13 di 17
UNIONE EUROPEA
REPUBBLICA ITALIANA
FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
A.O.U. Sassari
In generale ed in conclusione, ogni onere necessario per dare l’appalto eseguito a regola d'arte e per
consentire il corretto ed ottimale uso delle apparecchiature, senza che la Stazione appaltante debba
sostenere alcuna spesa oltre al prezzo pattuito.
ART. 13 PENALI – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO – RECESSO
PENALI
Oltre ai casi specifici individuati in altre parti del presente Capitolato, sono sanzionabili con l’irrogazione di
penali, commisurate alla gravità dell’evento, tutte le violazioni delle norme contrattuali commesse
dall’Appaltatore, chiunque sia l’autore materiale dell’evento (incluso quindi l’operato di subappaltatori,
soggetti di cui l’appaltatore si sia avvalso ecc).
Sono quindi sanzionabili, a puro titolo esemplificativo:
a) ritardo nel termine di completamento dell’installazione e fornitura del sistema TC simulatore con
accessori di cui all’art. 5 del presente capitolato (ovvero di quelle migliorative offerte dall’appaltatore
in sede di gara);
b) ritardo nelle riparazioni o sostituzioni di beni (ad esempio, apparecchiature) inefficienti o guasti o di
forniture non conformi alle specifiche tecniche o difettose;
c) ritardo rispetto al piano delle manutenzioni preventive depositato nell’eseguire gli interventi di
manutenzione preventiva;
d) ritardi nel ripristino della corretta funzionalità delle apparecchiature;
e) ritardo nella stipulazione del contratto per causa imputabile all’appaltatore;
f) ritardi, qualunque essi siano, relativi alla manutenzione straordinaria.
Per quanto attiene alla fase di realizzazione dei lavori di installazione e fornitura del sistema TC simulatore
con accessori, al collaudo, verifica e messa in esercizio dell’apparecchiatura, ovvero al punto a) di cui
sopra, la penale applicata sarà di € 2.500,00 (Euro duemilacinquecento/00) per ogni giorno solare di
ritardo.
Per i punti da b) ad f) la gravità dell’evento è da valutarsi (le circostanze, che concorrono tra loro, NON
sono numerate in ordine di importanza):
1) ove determinabile, in termini di valore economico della prestazione negativa, irregolarmente resa,
ritardata, omessa, ecc. anche in valore percentuale sul costo complessivo d’appalto;
Pag. 14 di 17
UNIONE EUROPEA
REPUBBLICA ITALIANA
FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
A.O.U. Sassari
2) in termini di incidenza reale o potenziale sulla qualità e sull’efficienza, sull’efficacia, sulla continuità
del servizio;
3) alla luce dei danni effettivi e/o dell’esposizione a rischio di danno (con riferimento al rischio che si
sarebbe evitato o ridotto proprio in virtù della prestazione se resa regolarmente e puntualmente)
che l’Azienda o un terzo (ad esempio, l’assistito) ha subito;
4) della reiterazione di eventi che sono causa di applicabilità di penali;
5) di ogni altra circostanza rilevante nel caso di specie.
L’evento è sempre connotato da massima gravità: a) nel caso in cui provochi il blocco, in tutto o in parte,
del normale svolgimento dell’attività medica; b) nel caso in cui esista nesso eziologico con danni alle
persone, chiunque esse siano.
Eventi tra loro diversi e la ripetizione in giorni separati di eventi anche identici o simili tra loro, sono
considerati eventi diversi e disgiunti ai fini dell’applicabilità delle penali.
Nell’applicazione delle penali per il ritardato adempimento degli obblighi contrattuali verrà applicata la
normativa vigente, nello specifico il Regolamento di esecuzione ed attuazione del D.lgs 163/2006 (DPR
207/2010).
Gli eventi che possono dare luogo all’applicazione delle penali verranno contestati, entro 4 giorni lavorativi
dalla loro conoscenza da parte del Servizio aziendale competente alla gestione del contratto,
all’Aggiudicatario con nota scritta trasmessa a mezzo fax o raccomandata con avviso di ricevimento o con
consegna a mani proprie dell’Aggiudicatario; l’Aggiudicatario ha facoltà di far pervenire all’Azienda, entro il
termine di 10 giorni lavorativi dal ricevimento della comunicazione, con gli stessi mezzi di trasmissione, le
proprie controdeduzioni alle contestazioni; qualora le controdeduzioni non pervengano nel detto termine o
non siano ritenute valide o giustificative dell’evento (accertamento di non responsabilità dell’Appaltatore),
l’Azienda potrà procedere all’applicazione della penale.
L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il diritto dell’Azienda al risarcimento di
eventuali maggiori danni subiti o ulteriori oneri sostenuti.
Le penali ed i danni potranno essere ritenuti sui corrispettivi e/o sulla garanzia definitiva che l’Appaltatore è
obbligato, in tali casi, a reintegrare.
RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Oltre che nei casi previsti da specifiche clausole di risoluzione del contratto contenute in altre parti del
presente Capitolato, il contratto potrà essere dichiarato risolto dall’Azienda:
Pag. 15 di 17
UNIONE EUROPEA
REPUBBLICA ITALIANA
FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
A.O.U. Sassari
A) DI DIRITTO:
•
•
•
•
•
in caso di inosservanza grave o reiterata degli obblighi previsti dalle disposizioni di legge o di
regolamento, dal contratto d’appalto e dal CCNL e relativi accordi integrativi applicabili al personale
impiegato in appalto;
in caso di violazione degli obblighi sul rispetto del trattamento giuridico o economico o previdenziale
o assistenziale o assicurativo nei confronti del personale dipendente dall’appaltatore o da
subappaltatore o da impresa di cui l’appaltatore si sia avvalso;
in caso di violazione delle norme sulla sicurezza e salute dei lavoratori commessa dall’appaltatore o
da subappaltatore o da impresa di cui l’appaltatore si sia avvalso;
in caso di inosservanza grave o reiterata degli obblighi previsti in contratto d’appalto;
in caso di impossibilità, per qualunque altra circostanza, anche indipendente dalla volontà
dell’appaltatore, di conseguire il risultato complessivo che costituisce l’oggetto del presente
capitolato
B) PREVIA FORMALE COSTITUZIONE IN MORA, SE NECESSARIA:
• in caso di cessione della ditta, di cessazione di attività, di concordato preventivo, di fallimento a carico del
soggetto aggiudicatario (salvi i casi di possibilità di subentro e sostituzione del soggetto nelle obbligazioni
assunte previsti dall’ordinamento al tempo dei fatti vigente);
• negli altri casi previsti dalla legislazione pubblicistica e civilistica vigente.
In tali ipotesi (risoluzione di diritto e previa formale costituzione in mora) l’Azienda:
- potrà affidare, anche temporaneamente,il servizio ad altro offerente scorrendo la graduatoria o, in
alternativa, potrà affidarlo ad altra Impresa individuata con negoziazione diretta e gli eventuali
maggiori oneri saranno a carico dell’Affidatario;
- procederà all’incameramento della cauzione definitiva fatto salvo il diritto al risarcimento integrale
dei danni e delle spese.
DIRITTO DI RECESSO
Il diritto di recesso è regolato dal C.C. salvo quanto previsto dal presente articolo
Pag. 16 di 17
UNIONE EUROPEA
REPUBBLICA ITALIANA
FESR – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
A.O.U. Sassari
L’Azienda ha facoltà di recedere dal contratto in qualsiasi tempo, con preavviso di 90 giorni, per
sopravvenuti motivi di interesse pubblico.
ART. 14 SPESE ED ONERI CONTRATTUALI
Sono a carico dell’appaltatore le spese contrattuali, incluse imposte, tasse e spese di scritturazione e
registrazione.
A carico dell’appaltatore restano, inoltre, le imposte e gli altri oneri che direttamente o indirettamente,
gravino sul servizio, oggetto dell’appalto.
Il contratto è soggetto all’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.) regolata dalle norme di legge.
ART. 15 DISCIPLINA DEL CONTRATTO – RISERVATEZZA
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato, dal bando, dal Disciplinare e dagli
altri atti di gara e dalle norme in esse richiamate, si applicano, in ordine di prevalenza ed in quanto
compatibili: il Capitolato generale d’appalto dell’A.O.U. di Sassari; le norme pubblicistiche e, in subordine,
civilistiche vigenti in materia al momento di stipulazione del contratto.
In materia di riservatezza, all’appalto, ed in particolare ai dati sensibili inerenti i requisiti generali di
qualificazione ed alle parti tecniche delle offerte, se inerenti segreti tecnici e commerciali, si applicano: la
Direttiva 2004/18/CE; il D.lgs 196/2003; il D.lgs 163/2006, D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207
Pag. 17 di 17