summit in prefettura voluto dal sindaco di guastalla per l`incremento

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summit in prefettura voluto dal sindaco di guastalla per l`incremento
COMUNE DI GUASTALLA
Provincia di Reggio Emilia
Città sostenibile delle Bambine e dei Bambini
1° Premio Anno 2000
Piazza Mazzini, 1
42016 GUASTALLA
Tel. (0522) 839711
Fax (0522) 824834
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Guastalla, 14 aprile 2015
COMUNICATO STAMPA
SUMMIT IN PREFETTURA VOLUTO DAL SINDACO DI GUASTALLA PER
L'INCREMENTO DI FURTI IN TERRITORIO COMUNALE
Nei giorni scorsi si è tenuta in Prefettura a Reggio Emilia una riunione del Comitato di
Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto dott. Raffaele Ruberto e richiesta dal Sindaco
di Guastalla d.ssa Camilla Verona, relativamente alle problematiche derivanti dalla serie di
furti avvenuti nel nostro comune negli ultimi mesi.
Alla riunione hanno partecipato il Prefetto di Reggio Emilia, il Questore Vicario (dott.
Cesare Capocasa), il Comandante del Reparto Operativo del Comando Provinciale dei
Carabinieri (Tenente Colonnello Alessandro Dimichino), il Comandante Provinciale della
Guardia di Finanza (Colonnello Ipplazio Bleve), l'Ufficiale del Corpo Forestale
(Commissario Giuliano Savelli), il Presidente della Provincia (dott. Giammaria Manghi), il
Sindaco di Guastalla (d.ssa Camilla Verona), il Commissario di Polizia Municipale (dott.
Marco Gatti) e il Comandante (Carlo Alberto Romandini) del Corpo di Polizia Municipale
Bassa Reggiana.
Dopo l''introduzione del Sindaco di Guastalla sulla situazione venutasi a creare a
Guastalla dopo l'ultima serie di "reati predatori", che non hanno risparmiato nemmeno
scuole, oratori e chiese, è intervenuto il Presidente dell'Unione Bassa Reggiana che ha
illustrato la situazione a livello sovracomunale nel territorio della bassa reggiana.
Poi hanno preso la parola il Questore Vicario e il Colonnello dei Carabinieri che hanno
compiutamente descritto l'attività svolta e le forze messe in campo per prevenire tale
fenomeno, sottolineando che negli ultimi due anni c'è stato un incremento di fenomeni
criminosi su tutto il territorio nazionale e che l'impegno delle Forze dell'Ordine è ai massimi
livelli consentiti.
In particolare, dalla riunione è emersa l’importanza strategica, ai fini dell’attività infoinvestigativa e di contrasto, del sistema di videosorveglianza a mezzo di telecamere
“intelligenti, strategicamente posizionate e costantemente manutenute, sistema già
presente sul territorio comunale e, come annunciato dal Sindaco, in via di ulteriore
implementazione. Al riguardo, l’Arma dei Carabinieri ha ribadito la disponibilità del Col.
Zito ad ulteriori ed efficaci attività di sinergia e raccordo ai fini del controllo del territorio, sia
con la Polizia municipale, sia con le Compagnie dei carabinieri competenti per le province
confinanti con il Comune di Guastalla.
Il Sindaco Verona ha sottolineato la grande collaborazione che da anni lega le varie forze
dell'ordine in territorio comunale, in particolare Polizia Municipale, Polizia Stradale e
Carabinieri, e l'innegabile preoccupazione degli amministratori locali che stanno attuando il
massimo sforzo per essere vicini ai cittadini.
Il Prefetto ha sottolineato l'importanza strategica della attività sinergica e dello scambio
informativo tra Forze dell’ordine e Polizia municipale, tanto a livello unicomunale che
pluricomunale e provinciale, ribadendo la importanza cruciale di un efficiente sistema di
videosorveglianza nei punti di ingresso alla città ai fini di migliorare l’efficacia dell’attività di
prevenzione e contrasto dell’illegalità e dei disordini. Al riguardo, il Prefetto ha chiesto ed
ottenuto alcune precisazioni sull'annoso fenomeno dei "predoni del Po" e sui sistemi di
video sorveglianza installati sul territorio. Il Commissario Gatti ha descritto la tipologia e la
funzionalità di tali sistemi mentre il Comandante Romandini ha informato sulla volontà del
Comune di Guastalla di installare dei "sistemi monitoraggio varchi" con telecamere ai
principali punti di accesso al Comune. Da ultimo, il Prefetto, alla luce delle risultanze
emerse nel corso della riunione e preso atto della situazione critica dei caselli autostradali,
in particolare Terre di Canossa, ha dichiarato la propria disponibilità ad una
sensibilizzazione della società autostradale ai fini della eventuale messa a punto di un
adeguato sistema di video sorveglianza in entrata e in uscita.
Al termine dell'incontro si è convenuto di fare periodici monitoraggi della situazione e delle
nuove azioni intraprese da qui ai prossimi mesi.