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AZZORRE
GEOPARCHI DELLE AZZORRE
Sintesi del viaggio:
Nove isole, piccoli mondi nel cuore dell’Oceano Atlantico con un
patrimonio geologico straordinario costituito da 1766 vulcani – 9 dei quali
ancora attivi – che hanno generato un arcipelago di sorprendente bellezza:
le Azzorre. Grotte, caldere, laghi color smeraldo che occupano antichi
crateri, maestose montagne come Pico, dalla sagoma inconfondibile.
Informazioni di base sul viaggio:
volo diretto da Roma, geologo accompagnatore dall’Italia, 8 pernottamenti
in Hotel 4*a, tour attraverso le isole di SÃo Miguel, Terceira Pico e Faial.
Impronte a Nord Ovest – via Cimabue, 22 – 55041 Lido di Camaiore (LU)
Tel. 0584 630817 – Fax 0584 1712003 – email: [email protected]
PROGRAMMA
Giorno 1 (1 notte): ROMA – LISBONA – TERCEIRA
Partenza da Roma con volo di linea Tap via Lisbona. Arrivo all’Aeroporto di Lajes e trasferimento in Hotel
per la registrazione e il pernottamento. Cena Libera.
Giorno 2 (1 notte): TERCEIRA – FAIAL
Mattinata dedicata alla visita di Angra Do Heroismo, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, per
tre secoli punto di passaggio delle rotte tra l’Europa, le Americhe e l’Africa, con un centro cittadino
caratterizzato da un reticolo di vie su cui si affacciano chiese e palazzi signorili.
Partenza per il belvedere di Monte Brasil, che regala una spettacolare vista dell’isola.
Raggiungiamo la zona orientale di Terceira per visitare il Castello di São João Baptista, una delle maggiori
fortezze erette dagli spagnoli alla fine del XVI secolo con l’intento di proteggere le armate provenienti dalle
Indie e dalle Americhe.
Si prosegue per São Sebastião, dove visitiamo una delle più antiche chiese dell’isola, Porto Martins e Praia
da Vitória, con passeggiata nel centro cittadino. Un bel panorama su Praia da Vitória è osservabile da
Serra do Facho, mentre da Serra do Cume si gode la vista dei tipici campi coltivati dell’isola.
Si prosegue per Biscoitos per la visita del Museo del Vino, ospitato in una tenuta dove si produce il
“verdelho”, tipico delle Azzorre, mentre a Cinco Ribeiras visiteremo un centro caseario con degustazione di
formaggi.
Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza con il volo per FAIAL.
Giorno 3 (1 notte): FAIAL
La prima visita è alla baia di Varadouro per poi raggiungere il vulcano di Capelinhos dove il paesaggio
diventa arido e selvaggio: la vegetazione riprende appena a riappropriarsi dei suoi spazi, dopo l’eruzione
vulcanica del 1957 e 1958 che ha creato un paesaggio lunare di ceneri e scorie vulcaniche.
Proseguimento per l’immensa Caldeira, le cui pareti sono ricoperte di muschio, felci e di Morella faya,
l’alloro delle Azzorre; le sue pendici sono punteggiate da pascoli intervallati da boschi e tipici mulini a vento.
Una sosta a Espalamaca consente di apprezzare un bel panorama sulla cittadina di Horta e sulle isole di
Pico, São Jorge e Graciosa. Visita del Museo dedicato ai balenieri di Porto Pim e della variopinta marina di
HORTA, meta di numerose regate internazionali, insignita della Bandiera Azzurra d’Europa dal 1987; vi
sono ancorati centinaia di yacht e barche a vela ed è possibile osservare i dipinti sulla banchina realizzati
dai marinai che vi fanno scalo. Chi lo desidera, potrà sorseggiare un drink nel famoso Peter’s Café Sport
per poi visitare il vicino Museo dell’intaglio, che ospita una vasta collezione di opere realizzate con i denti di
capodoglio.
Giorno 4 (1 notte): FAIAL – PICO – FAIAL
Giornata dedicata all’escursione a PICO, la seconda isola delle Azzorre che si raggiunge con un
trasferimento in barca di mezz’ora circa, dominata dal perfetto cono vulcanico che si innalza, maestoso,
con i suoi 2.350 metri di altezza. Pico è caratterizzata da falesie altissime e numerosi campi di lava
basaltica, testimonianza delle eruzioni vulcaniche, che la popolazione locale chiama “terras de biscoito”
(terre di biscotto). I paesaggi dei vigneti dell’isola, con centinaia di chilometri di muretti a secco, sono parte
del Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. La coltivazione della vigna, iniziata alla fine del XV secolo con i
primi insediamenti sull’isola, è resa propizia dal microclima secco e dal terreno vulcanico ricco di nutrienti.
Lajes è il primo insediamento dell’isola dove ancora si osservano le antiche abitazioni. Vi si trovano inoltre le
più importanti tracce dell’epoca baleniera: fotografie, utensili, imbarcazioni e tristi cimeli sono conservati al
Museo dei Balenieri. Proseguimento per Arcos do Cachorro, dove il mare si insinua tra formazioni laviche.
Avremo il tempo di visitare una piccola bottega di produzione di vino e liquori, quindi l’antico villaggio di São
Roque do Pico ed il Misterio de São João, striscia di terra venutasi a creare a seguito dell’attività vulcanica.
Al termine delle visite rientro in barca a Horta e sistemazione in hotel.
Impronte a Nord Ovest – via Cimabue, 22 – 55041 Lido di Camaiore (LU)
Tel. 0584 630817 – Fax 0584 1712003 – email: [email protected]
Giorno 5 (1 notte): FAIAL - SÃO MIGUEL
La BAIA DI HORTA è uno dei principali punti di approdo nel corso delle regate transatlantiche ed è anche
una importante meta per l’osservazione dei cetacei, che ammireremo nel corso di un’escursione di tre ore
circa che si svolgerà in mattinata, a bordo di gommoni zodiac o catamarano. Le Azzorre sono infatti un
vero e proprio santuario naturalistico per i cetacei, con 24 differenti specie – fra stanziali e migratorie –
che popolano le acque dell’arcipelago.
Rientro a piedi in hotel e pomeriggio a disposizione.
Trasferimento in aeroporto e partenza con il volo per SÃO MIGUEL.
Arrivo, trasferimento a Ponta Delgada, capoluogo delle Azzorre, e sistemazione presso l’Hotel
Giorno 6 (1 notte): SAO MIGUEL – INTERA GIORNATA SETE CIDADES + LAGOA DO FOGO
Partenza dall'hotel prendendo la strada di montagna, verso " Vista do Rei ", punto panoramico da dove si
può godere di uno dei paesaggi naturali più belli delle Azzorre, composto da due laghi al centro di un
cratere vulcanico di circa tre miglia di diametro. Situato sul lato occidentale dell'isola, è il parco nazionale
più popolare. Questo vulcano è uno dei più attivi nelle Azzorre. Si prosegue poi verso la valle di Sete
Cidades. Pranzo in un ristorante locale. Continuazione verso Lagoa do Fogo . Sosta nel punto panoramico di
"Lagoa do Fogo", ad una altitudine di 900 metri per ammirare il lago formatosi all'interno del cratere di un
vulcano spento. Sul ritorno a Ponta Delgada si potranno ammirare le piantagioni di ananas in serra. Ritorno
a Ponta Delgada, Cena e pernottamento in hotel.
Giorno 7 (1 notte): SAO MIGUEL – INTERA GIORNATA NORDESTE
La giornata, che riserva l’opportunità di ammirare grandiosi panorami, inizia con la visita di Ribeira Grande:
la sua “Cidade Velha” è stata il primo agglomerato coloniale nei Tropici ed emblematico passo
nell’espansione europea verso l’Africa e l’Atlantico alla fine del XV secolo, diventando una strategica tappa
lungo le rotte marittime che collegavano l’Europa con le coste africane, il Brasile e i Caraibi: commerci di
prodotti agricoli ma anche di schiavi, con la conseguente nascita di una società creola. I tipici edifici in
pietra basaltica, in stile barocco, sono databili al XVII e XVIII secolo. Proseguimento verso la costa
settentrionale dell’isola dove sosteremo alle piantagioni di tè di Gorreana. Dal belvedere di Pico de Ferro si
ammira un panorama meraviglioso sulla valle di Furnas; sulle acque dell’omonimo lago si riflette la bella
cappella di Nossa Senhora das Vitorias. Nel pomeriggio esploreremo il parco Terra Nostra, tra fiori esotici,
laghi, fumarole e sorgenti di acqua termale. Rientro a Ponta Delgada passando da Vila Franca do Campo, la
prima capitale dell’isola. Sistemazione in hotel.
Giorno 8 (1 notte): SAO MIGUEL – LISBONA – ROMA
Trasferimento in Aeroporto in accordo con l’orario del volo di rientro.
QUOTAZIONE su RICHIESTA
La direzione tecnica del viaggio è affidata a:
Impronte a Nord Ovest – via Cimabue, 22 – 55041 Lido di Camaiore (LU)
Tel. 0584 630817 – Fax 0584 1712003 – email: [email protected]