Storia Istituto “Sacro Cuore”
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Storia Istituto “Sacro Cuore”
Storia Istituto “Sacro Cuore” Gli inizi “Il 4 settembre 1893, anno secondo dell’episcopato di Monsignor Paolo Maria Barone, quindicesimo del Pontificato di S. S. Leone XIII e quindicesimo del regno di Sua Maestà Umberto I Re d’Italia, si aprì, in questa città di Casale, una casa di educazione e istruzione elementare e complementare per le fanciulle di civil condizione appartenenti alle famiglie di detta città. Vi fu annesso anche un collegio-convitto”. Così si apre la storia dell’Istituto Sacro Cuore, denominato “Educandato Sacro Cuore”. Situato in Via Corte d’Appello, angolo via Roma, rimane testimone silenzioso e fecondo per settantacinque anni. L’istituto risultava composto dall’unione di due edifici già proprietà dei Conti Callori di Vignale: un antico palazzo dalle chiare linee quattrocentesche risalente all’epoca dei Paleologi ed una costruzione più recente che formava angolo con Via Roma. Nel 1890 il Conte Federico Callori muore; la consorte decide di abitare nel castello di Vignale e il palazzo viene lasciato al fattore Osella la cui figlia, Serafina, era stata miracolosamente guarita da Don Bosco. Don Bosco, infatti, era frequentemente ospite dei Conti Callori. Contava nella contessa Callori di Vignale, una delle sue più insigni benefattrici; la chiamava “mamma”. Serafina Osella, rimasta priva dei genitori, durante una visita del santo presso i conti Callori, gli aveva manifestato il desiderio di essere religiosa, ma questi gli rispose di aspettare e, per il momento, di pensare al fratello Don Domenico. Nel 1891 Don Domenico muore; la giovane entra nell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice e dona la propria casa perché vi sorga un’opera. Dopo la professione di Sr. Serafina, le suore vi prendono possesso: sono dodici giovani suore dell’allora giovanissimo Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice Scuole e Corsi vari Dopo la trasformazione delle Complementari e Normali in Istituto Magistrale, resta interna una Scuola Post-Elementare “Corso di Cultura”, finché nel 1928 il “Sacro Cuore” diventa sede, unica per molti anni in provincia di Alessandria, della Scuola di Metodo, trasformata poi in “Scuola Magistrale” , che prepara culturalmente e tecnicamente le educatrici dell’infanzia. Nel 1941 si ha l’istituzione Ministeriale della Scuola Media, che ottenne il riconoscimento legale nel 1943. In seguito fiorisce anche una Scuola di Avviamento Professionale di tipo industriale femminile che, dopo l’istituzione della Nuova Media, si fonde in un’unica opera. Prendono avvio e si sviluppano, inoltre, la scuola per pianoforte e un’altra per pittura. Cambio sede I tempi cambiano e così pure le esigenze, muta il ritmo di vita e gli alunni della Scuola dell’Infanzia, delle Elementari, della Media e della Scuola Magistrale aumentano. Le opere dell’Istituto richiedono una nuova sede più ampia ed efficiente. La costruzione del nuovo complesso viene realizzata in fondo a Viale Marchino nella zona collinare della città. Il 5 giugno 1969, festa del Corpus Domini, nel nuovo edificio ancora in cantiere, ha luogo la posa della “pietra angolare”. Tale pietra proviene dall’antico Altare di Maria Ausiliatrice in Torino. 24 agosto 1970. Il primo gruppo di suore si trasferisce dal “vecchio” al “nuovo” Sacro Cuore e nel settembre dello stesso anno iniziano tutte le attività apostoliche e didattiche. Le opere che già erano avviate al “vecchio” Sacro Cuore continuano e trovano un terreno fertile per potersi ampliare: Scuola Materna, Scuola Media, Scuola Magistrale, che negli anni ’90 viene cambiata in Quinquennio Sperimentale Egeria e successivamente in Liceo Sociale e Liceo della Comunicazione, Educandato e Convitto. Da tempo si parlava di unificare le comunità delle FMA operanti in Casale e del trasferimento della Scuola Elementare “Margherita Bosco” dal Valentino al Sacro Cuore. Il 1986 fu l’anno in cui è stata possibile tale unificazione. La scuola Elementare, pur conservando il titolo di scuola “Margherita Bosco”, inizia a funzionale nel grande edificio in viale Marchino, attivo da soli quindici anni.