Bilancio 2004 - Associazione di volontariato "Il dono"

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Bilancio 2004 - Associazione di volontariato "Il dono"
Associazione di volontariato
“Il dono”
BILANCIO
2004
“ L’Associazione nasce con l’obiettivo di dare ad
ogni persona pari dignità ed opportunità, attraverso
le varie espressioni di solidarietà sociale, umana,
civile e culturale ”

Presentazione……………………………………….pag. 3

Stato Patrimoniale…………………………………..pag. 4-5

Rendiconto della gestione…………………………..pag. 6-7

Rendiconto preventivo……………………………...pag. 8-9

Nota integrativa……………………………………. pag. 10

Relazione di missione……………………………… pag. 11-18

Relazione del revisore dei conti……………………..pag. 19
2
PRESENTAZIONE
Il Bilancio di esercizio è il principale strumento informativo tramite il quale
un’organizzazione, nel nostro caso rientrante nell’ambito del non profit, rende
pubblico il suo operato. Esso deve seguire principi chiave come l’essere redatto in
modo chiaro, veritiero e corretto, ciò vale per qualsiasi ente, tanto più per
un’Associazione come la nostra. E’ infatti nostra convinzione che in tali enti non
profit è ancora più evidente la necessità di amministrare in modo trasparente e in
un’ottica di accountability (responsabilità per i risultati) ed evidenziare nel bilancio
tutte le informazioni utili ai vari stakeholder (portatori di interesse).
Per redigere il presente bilancio si è fatto riferimento in particolare alle
raccomandazioni della Commissione Aziende non profit del Consiglio Nazionale dei
Dottori Commercialisti. Tale commissione propone due schemi di bilancio, uno per
gli enti il cui ammontare dei proventi annui complessivi siano almeno 50.000 € ed un
secondo, da noi usato, per gli enti di dimensioni più modeste.
Presentiamo quindi lo Stato Patrimoniale dell’Associazione nelle sue due sezioni
dell’Attivo e del Passivo; segue il rendiconto della gestione 2004 redatto con il
criterio della “pura cassa” cioè evidenziando le Entrate e le Uscite e il rendiconto di
previsione del prossimo esercizio. Il bilancio è corredato da una Nota Integrativa,
dalla Relazione di Missione, nonché dalla Relazione del Revisore dei Conti.
Con la presente Assemblea dei Soci scade il mio mandato come quello di tutto il
Consiglio Direttivo di cui sono onorato di aver fatto parte. Nel ringraziare i Soci e
tutti i Consiglieri per quanto insieme siamo riusciti a costruire in questi primi quattro
anni di vita della nostra Associazione, auguro di cuore ai Soci che assumeranno le
cariche amministrative, buon lavoro.
Il Tesoriere
Giovangiuseppe Sasso
Associazione di volontariato “ Il
dono ” – Piazza dell’Abbadia, 6 – 53100 Siena
C.F.: 92033190528 – e-mail: [email protected] – Tel. e Fax: 057748470
C/c bancario N° 122492.16 Banca Monte dei Paschi di Siena – Filiale di Siena
Iscritta alla Sezione Provinciale del Registro Regionale delle
Organizzazioni del Volontariato con Decreto n° 31179 del 19.02.2004
3
STATO PATRIMONIALE
Attivo
31/12/04
A)
Crediti verso soci per versamento quote
€
-
B)
Immobilizzazioni
€
-
I
II
Immobilizzazioni immateriali
Immobilizzazioni materiali
1 Immobili
2 Impianti e attrezzature
3 Altri beni
III
Immobilizzazioni finanziarie
C)
Attivo circolante
I
II
III
IV
Rimanenze
Crediti
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Disponibilità liquide
1 Depositi bancari e postali
€ 1.087,53
2 Assegni
3 Denaro e valori in cassa
€
55,48
Totale Attivo € 1.143,01
4
Passivo
31/12/04
A)
Patrimonio Netto
I
Patrimonio libero
1) Risultato gestionale esercizio
2) Riserve statutarie
3) Contributi in conto capitale
II
Fondo di dotazione dell’ente
III
Patrimonio vincolato
€ 1.143,01
B)
Fondi per rischi ed oneri
€
-
C)
Trattamento di fine rapporto subordinato
€
-
D)
Debiti
€
-
Totale Passivo € 1.143,01
5
RENDICONTO DELLA GESTIONE 2004
Entrate
31 dicembre 2004
Consuntivo
01
Avanzo gestione precedente
02
Entrate ordinarie
€ 2.326,68
020 Contributi soci
03
€ 840,00
Entrate da attività tipiche
030 Mostra laboratorio
04
€ 2.931,00
Entrate straordinarie
041 Contributo Fondazione Monte dei Paschi di Siena
Totale Entrate
€ 9.582,59
€ 15.680,27
6
Uscite
31 dicembre 2004
Consuntivo
05
06
Spese di gestione
050 Spese cancelleria
€
42,50
053 Spese varie (sala per assemblea)
€
20,00
054 Spese bancarie
Imposta di bollo
Spese
Commissioni
€
€
€
23,23
11,53
3,00
057 Contributo spese Sede sociale
€
360,00
058 Assicurazione
€
100,00
€
€
577,00
600,00
Spese Laboratorio Raggi di Sole
060 Materie prime laboratorio
Materie
Macchina tagliacuci
07
Contributi
070 Azione Mondo Unito
Progetto Argentina
Progetto Algeria
Totale Uscite
€ 10.000,00
€ 2.800,00
€ 14.537,26
AVANZO DI GESTIONE
€
1.143,01
Banca MPS c/c
Cassa
€
€
1.087,53
55,48
7
RENDICONTO PREVENTIVO 2005
Entrate
Preventivo
2005
01
Avanzo di gestione
02
Entrate ordinarie
€ 1.143,01
020 Contributi soci
03
€
Entrate da attività tipiche
030 Mostra laboratorio
04
1.000,00
€ 3.000,00
Entrate straordinarie
041 Contributo Fondazione Monte dei Paschi di Siena
€ 25.000,00
Totale Entrate € 30.143,01
8
Uscite
Preventivo
2005
05
06
Spese di gestione
053 Contributo spese Sede sociale
€
480,00
057 Spese varie
€
30,00
058 Assicurazione
€
100,00
€
300,00
Spese Laboratorio Raggi di Sole
060 Materie prime laboratorio
07
Contributi
070 Azione Mondo Unito
Progetto Algeria
Progetto
Progetto Argentina
€ 15.000,00
€ 3.000,00
€ 10.000,00
Totale Uscite € 28.910,00
Avanzo di gestione €
1.233,01
9
NOTA INTEGRATIVA
L’Associazione “ Il dono ” è stata costituita in data 4 Maggio 2001, a Siena in
Piazza Fabio Bargagli Petrucci N° 18, con Atto Pubblico presso il Notaio Dr.
Riccardo Coppini.
L’Associazione è stata costituita ai sensi della Legge n° 266 del 1991 (legge quadro
sul volontariato) e del Dec. Lgs. 460 del 1997.
L’Associazione è iscritta alla Sezione Provinciale del Registro Regionale delle
Organizzazioni del Volontariato, L. R. 14.04.1996 n° 29, con Decreto del Presidente
dell’Amministrazione Provinciale di Siena n° 31179 del 19-02-2004.
Il Bilancio è sottoposto alla revisione del Revisore dei Conti nominato
dall’Assemblea ordinaria dei Soci in data 23 giugno 2003, Dott. Danilo Criscuolo.
Di seguito riportiamo i commenti alle principali voci di Bilancio:
01 – Avanzo gestione precedente: l’importo riguarda l’avanzo della gestione 2003
020 – Contributi soci: la voce riporta i contributi che i soci hanno versato durante
l’anno. La quota associativa annuale è di 10 €.
030 – Mostra laboratorio: la voce concerne i contributi raccolti in occasione della
mostra del Laboratorio Raggi di Sole svoltasi nel dicembre 2004 a favore del
Progetto Algeria.
041 – Contributo Fondazione Monte dei Paschi di Siena: la somma riportata
riguarda il contributo concessoci dall’Ente per la parziale copertura dei costi del
progetto “Argentina”.
053 – Spese varie: l’importo è relativo al contributo spese per la sala
dell’Assemblea dei Soci 2004.
057 – Contributo spese Sede sociale: l’uscita riguarda un contributo alle spese
della Sede di Piazza dell’Abbadia 6 corrisposta al Centro Sportivo Italiano di
Siena per l’anno 2004.
058- L’uscita è relativa al costo per l’assicurazione.
060 – Materie prime laboratorio: riguardano spese sostenute per materiale ad uso
del Laboratorio.
070 – Contributi Azione Mondo Unito: i due importi inviati all’A.M.U. (Azione
Mondo Unito), Organizzazione non governativa riconosciuta dal Ministero degli
Affari Esteri e dall’Unione Europea, riguardano due progetti realizzati in
collaborazione. Il Progetto Argentina ed il Progetto Algeria (vedi schede).
10
RELAZIONE DI MISSIONE
La missione della nostra Associazione è espressa dall’art. 3 dello Statuto che
riportiamo:
“L’Associazione è apartitica, apolitica e persegue il fine esclusivo di “dare ad ogni
persona pari dignità ed opportunità”, attraverso le varie espressioni di solidarietà
sociale, umana, civile, culturale e religiosa.
L’Associazione pone la “cultura del dare” a base ideale della sua attività, in campo
economico condivide il progetto della “Economia di Comunione” e se ne fa
promotrice. In campo sociale vuole portare il proprio contributo ovunque ci siano
persone nel bisogno materiale e morale. Essa vuole educare alla mondialità, al
riconoscimento ed al rispetto di ogni cultura, realizzare nuovi rapporti tra popoli ed
individui, nella convinzione che i valori propri della solidarietà e dell’amicizia siano
comuni a tutti gli uomini di buona volontà.
L’Associazione può aderire ad istituzioni, anche internazionali che perseguono
finalità compatibili con il presente Statuto. Può partecipare a singole attività, progetti
ed iniziative svolte dalle predette istituzioni.
L’Associazione opera in maniera specifica, con attività di volontariato, nelle seguenti
aree d’intervento:
sanitaria e sociale;
umanitaria in Italia ed all’Estero;
realizzazione di progetti per lo sviluppo della promozione umana;
attività ricreative e culturali;
attività di sostegno e di recupero dell’emarginazione;
attività d’informazione e formazione professionale, artistica e culturale;
attività di accoglienza;
attività di tutela dell’ambiente e della natura;
attività economiche strumentali – marginali.”
11
Il Consiglio Direttivo è così composto:
 Nicola Sasso – Presidente;
 Giulio Cardinali – Vice-Presidente con delega al progetto del Comune di Siena
per i servizi agli anziani;
 Adriana Papini – Vice-Presidente, responsabile Laboratorio Raggi di Sole;
 Maurizio Giuggioli – Segretario;
 Giovangiuseppe Sasso – Tesoriere;
 Paola Bianchi – Consigliere, delega al progetto del Comune di Siena per i
servizi agli anziani;
 Franco Mercurio – Consigliere, delega per l’Economia di Comunione;
 Patrizia Mormile – Consigliere, responsabile Laboratorio Raggi di Sole;
 Sandra Pacciotti – Consigliere, responsabile Comitato S. Caterina;
 Paola Pucci – Consigliere, responsabile Laboratorio Raggi di Sole;
 Corinna Valli – Consigliere, responsabile Comitato S. Caterina;
 Danilo Criscuolo – Revisore dei conti.
L’Associazione “Il dono” annovera 109 Soci, compresa l’adesione del Centro di
Aiuto alla Vita di Siena, a cui a sua volta l’Associazione ha aderito.
Dal 21/10/03 l’Associazione è iscritta al CESVOT, Centro Servizi del Volontariato
Toscano, presso la delegazione provinciale di Siena.
Con decreto del Presidente della Provincia di Siena - n. 31179 del 19.2.04 –
l’Associazione è stata iscritta alla Sezione Provinciale del Registro delle
Organizzazioni del Volontariato.
Come previsto dallo Statuto, art. 22, l’Associazione si articola in Commissioni e
Comitati per seguire in maniera efficace le varie attività e le diverse funzioni.
In particolare sono ad oggi attive due Commissioni, una per le funzioni
“amministrative” e l’altra per quelle “segretariali”.
Riguardo ai Comitati nell’attualità sono operativi:
Laboratorio Raggi di Sole, Comitato S. Caterina, Comitato Progetto servizi per gli
anziani, Comitato Economia di Comunione.
Questo documento, vuole essere lo strumento informativo sulla capacità della nostra
Associazione di perseguire le proprie finalità costitutive. Di seguito, quindi, vengono
presentate le schede relative alle operazioni realizzate e quelle in fase di
progettazione.
12
Laboratorio
Raggi di Sole
Numero
componenti
Riunione
Finalità
Storia
Progetto
Algeria
Collaborazioni
N° 20
Responsabili del Laboratorio sono:
- Mormile Patrizia
- Papini Adriana
- Pucci Paola
Settimanale
Esprimere il proprio “essere dono per gli altri” attraverso la
realizzazione di creazioni artigianali che vengono offerte, in genere
durante il periodo natalizio, per sostenere progetti di solidarietà.
Il “Laboratorio Raggi di Sole” è attivo da oltre 10 anni; in questo tempo, i soci
animati dal desiderio di rendersi disponibili alle necessità degli altri, hanno
lavorato insieme, costruendo rapporti di vera amicizia e solidarietà reciproca,
mettendo a disposizione il tempo libero ed i propri talenti artistici per
promuovere “la cultura del dare”. Con le somme raccolte sono stati sostenuti
vari progetti di promozione umana e sociale.
Tutte le iniziative sono state realizzate con il Patrocinio dell’Amministrazione
Comunale della Città di Siena.
Negli anni, il ricavato è stato destinato al sostegno di iniziative di solidarietà in
Italia e nel mondo, di seguito si citano i progetti più recenti:
Nel 1999 il contributo è stato inviato per la realizzazione di una casa di
accoglienza in Uganda per i bambini profughi.
Nel 2000 e nel 2001 le raccolte di fondi sono state destinate al Progetto Africa,
in particolare alla costruzione di una scuola per la formazione professionale a
Fonjoumetaw, nel Camerun.
Nel 2002 è stato sostenuto il Progetto Gemma promosso dal CAV di Siena.
Nel 2003, è stato adottato il “Progetto Bolivia” per la realizzazione di una
scuola materna.
Infine, nel 2004 la mostra è stata organizzata al fine di contribuire alla
realizzazione di una scuola per non vedenti in Algeria (cfr. scheda successiva).
I diversi interventi sono stati anche occasione per stabilire rapporti di
“fraternità” con i beneficiari dei progetti, attraverso varie forme di
comunicazione, che hanno permesso di seguire gli sviluppi delle iniziative.
Il progetto è realizzato in collaborazione con l’A.M.U. e con la controparte
locale Association Sociale pour l’Insertion Professionnelle des Aveugles et
Amblyopes – ASIPAA con il seguente recapito: 8 bis, rue Abderrahmane
Kaddour, Oran - Algerie
Tel/fax:+213/41/431.594; Tel/fax:+213/41/321.347;
Posta elettronica:[email protected] Responsabile M.me MESLI Schéhérazad
13
Descrizione
L’Algeria è un paese che viene classificato dalle Nazioni Unite al 107° posto
nella graduatoria dell’Indice di Sviluppo Umano. La sua attuale condizione è
nota dalle cronache che spesso riportano gravi eventi luttuosi relativi alla
presenza di frange estremiste del fondamentalismo islamico, e dell’altrettanto
feroce reazione da parte delle forze di sicurezza nazionale, con lutti frequenti ed
una condizione sociale ed economica precaria per una gran parte della
popolazione.
Riguardo alla presenza di disabilità tra la cittadinanza, un’inchiesta del 1990
rileva che gli invalidi sensoriali rappresentano il 6,1 % dei malati cronici, ed a
queste forme di disabilità si associano spesso anche infermità del sistema
nervoso. La condizione generale delle istituzioni pubbliche rende pertanto
molto difficile poter dare risposte concrete alle esigenze di coloro che sono
portatori di diverse abilità.
Riguardo ai non vedenti, nel 2003 ne erano stati censiti quasi 150.000, dei quali
solo 75.000 possono accedere agli scarsi benefici pubblici. Secondo il
presidente dell’Unione Ciechi di Algeri, nella sola capitale ne sono presenti
11.500, e solo 6.450 di loro hanno accesso a benefici. Anche ad Oran, sede del
progetto in esame, ne esistono 6.800. Nel complesso tali persone sono a pieno
carico delle famiglie, che si dibattono in condizioni di povertà ed
emarginazione dovute alle scarse condizioni sociali del paese.
Tra i non vedenti, molti sono giovani; addirittura si stima che oltre 100.000
siano coloro al di sotto dei 10 anni d’età. Tuttavia, in tutto il paese esistono solo
13 scuole dedicate a loro; in generale le uniche prospettive che ad essi sono
concesse sono quelle di fare i centralinisti in qualche azienda, rimanendo
comunque a pieno carico delle famiglie d’origine.
L’obiettivo generale del progetto qui presentato (parte di una più vasta azione) mira ad
integrare attivamente i non vedenti nella vita sociale del paese, con le loro
caratteristiche specifiche e facendo rispettare la loro dignità di persone e
cittadine/i. Come obiettivi specifici il progetto si propone:
1. contribuire all’organizzazione della formazione professionale dei non vedenti ed al
loro inserimento professionale;
2. contribuire alla formazione culturale e complessiva dei non vedenti.
Le attività previste per la realizzazione del progetto sono:
 Costituzione di un gruppo di lavoro per la trascrizione e l’edizione di pubblicazioni
in linguaggio Braille ;
 attività di stampa;
 produzione di libri e documenti in Braille;
 gestione di un magazzino e punto di vendita per prodotti in Braille.
Beneficiari diretti del progetto: n° 20 giovani non vedenti di ambo i sessi per anno.
Beneficiari indiretti: n° 120 persone circa (familiari, membri delle comunità di
appartenenza).
Intervento
E’ stata inviata una somma di € 2.800, grazie ai contributi raccolti in
occasione della mostra 2004 del Laboratorio Raggi di Sole.
Inoltre, su richiesta della nostra Associazione, la Fondazione Monte
dei Paschi di Siena ha deliberato la concessione di un contributo di
15.000 € per il Progetto Algeria.
L’associazione che cura l’iniziativa ad Oran ci ha comunicato,
recentemente, di aver avviato le attività di pubblicazione di libri in
braille, per gli alunni della prima classe, avendo acquistato alcuni
equipaggiamenti informatici.
14
Progetto
Colombia
“Punto di distribuzione alimentare”
Collaborazioni
Il Progetto è stato realizzato con la collaborazione dell’A.M.U. e il
responsabile locale dell’operazione sig. Arturo Luna Vargas; Calle
159A N° 37-38; 501 Bogotà, Colombia.
Descrizione
Il 13 Marzo 1997 nascono a Bogotà, in Colombia, i nuclei “Solidarizziamo”:
gruppi di solidarietà ispirati all’esperienza della Grameen Bank del
Bangladesh. La loro nascita è resa possibile grazie agli utili dell’Istituto
Colombiano di Logoterapia, un’azienda ispirata all’Economia di Comunione
specializzata in servizi psicosociali. L’obiettivo dei nuclei “Solidarizziamo” è
quello di fare piccoli prestiti, con tassi inferiori a quelli bancari, per creare
posti di lavoro e difendere le persone povere dall’usura, qui molto diffusa. La
situazione a Bogotà è, infatti, molto difficile.
Ogni giorno circa 2000 persone, soprattutto “desplazados” (profughi) che
provengono dalle zone rurali dove c’è la guerra, vanno ad aggiungersi ai 7
milioni di abitanti. C’è povertà e fame.
Due anni dopo l’avvio dell’iniziativa, nel 1999, i 7 nuclei esistenti danno vita
al “Club dei 500”, con l’idea di aiutare 500 persone povere. Ai soci del Club è
richiesto di donare 500 pesos (circa 0,26 €) ogni volta che possono. I soci del
Club dei 500, possono accedere gratuitamente ad alcuni servizi sociali che
vengono forniti da volontari. Con i soldi raccolti si cerca di creare posti di
lavoro o di aiutare le persone più povere che non hanno niente.
Per meglio raggiungere questi obiettivi, si è pensato di costruire un punto di
distribuzione alimentare dove le persone dei nuclei di solidarietà e del Club dei
500 possano trovare cibo a prezzi convenienti, più adeguati alle loro
possibilità. Il punto vendita è al servizio di circa 250 famiglie, oltre 1000
persone.
Contributo
L’Associazione ha partecipato al Progetto con la somma di €
10.000 grazie al contributo della Fondazione Monte dei Paschi di
Siena.
Risultati
raggiunti
Il punto alimentare è stato realizzato e funziona a pieno regime, tanto che a sua
volta il “Club di Bogotà” sta finanziando esperienze simili nel resto del Paese,
come ci ha testimoniato il responsabile locale del progetto anche recentemente
(ottobre 2004). Da tale relazione emerge come la solidarietà vissuta con amore
autentico sia “contagiosa”; infatti, proseguono le attività di sostegno alimentare
(anche in zona di guerra) ad alcune famiglie bisognose, nonché interventi di
natura finanziaria al fine di favorire nuove attività lavorative artigianali ed
agricole.
15
Comitato
S. Caterina
Componenti
N°5: Sandra Pacciotti e Corinna Valli sono coadiuvate da Alba e
Neda Pieri e Lina Picciolo.
Descrizione
operazione “S.
Caterina nelle
scuole”
Già alcuni anni fa erano state fatte delle esperienze d’introduzione alla
conoscenza di S. Caterina nelle scuole Elementari, Medie e Superiori, con
l’intento non solo di presentare una grande Santa nostra concittadina, ma
anche di spingere i ragazzi a riflettere su vari temi connessi alla “cultura del
dare” (impegno sociale, solidarietà). E’ stato preparato un programma
articolato in due interventi per classe, in cui in un primo intervento si
presenta la figura e l’opera della Santa, nel suo ambiente e nella sua epoca
storica, con un taglio che mette in luce gli aspetti ancora di attualità; nel
secondo intervento, si affronta un tema, o i temi, che sono scaturiti
dall’interesse degli Studenti. Sono stati elaborati dei pieghevoli inviati a
tutte le scuole Medie e Superiori, in occasione della programmazione
dell’anno scolastico, nonché personalmente ad alcuni insegnanti di
Religione e di altre materie (es.: Lettere e Storia), che potevano essere
interessati.
Descrizione
programmi
Sono allo studio interventi su temi cateriniani per l’anno 2005.
Progetto
“Servizi per gli
anziani”
Responsabili
- Bianchi Paola
- Cardinali Giulio
Descrizione
L’Assessorato ai Servizi sociali del Comune di Siena ha promosso
un progetto volto alla realizzazione di una "rete di servizi", a cui la
nostra Associazione ha aderito, che possa dare risposte flessibili ed
al contempo efficaci alle persone sole della nostra Città.
Operatività
Durante le ultime festività natalizie, l’iniziativa è stata attivata con
una serie di servizi offerti agli anziani. Alcuni soci hanno
collaborato, a tale scopo, con le principali associazioni presenti sul
territorio (Misericordia, Caritas, ecc.).
16
Progetto
Argentina
Collaborazioni
Descrizione
Il progetto è realizzato in collaborazione con l’A.M.U. e con la controparte
locale: Asociación Civil “Nuevo Sol” con sede nella Capitale Federale,
provincia di Buenos Aires. Via Eleodoro Lobos 542 – Capital Federal – Buenos
Aires. Riconoscimento giuridico N° 9263 legajo n° 1341. Presidente e Legale
rappresentante: Alicia ROVINA.
FINALITA’ DEL PROGRAMMA: Perseguire il miglioramento delle
condizioni economiche, sociali, culturali e umane della comunità, promuovendo
la partecipazione attiva di persone, gruppi e famiglie, per favorire una
soluzione autonoma dei loro problemi. Per raggiungere questa finalità, si è
impostato il lavoro in quattro aree che sono risultate le più fondamentali dallo
studio sociale della comunità che è stato effettuato. Queste aree sono: lavoro e
formazione professionale, educazione, salute, famiglia e comunità. Si sono
formulati gli obiettivi generali di ciascuna di queste aree in funzione del
problema centrale che si è individuato per ciascuna di esse.
Nell’ambito del Progetto, la nostra Associazione ha posto l’attenzione
sull’AREA LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE, le cui specificità
di seguito si descrivono:
La disoccupazione è molto grave, pari al 55% della popolazione, ed è
soprattutto giovanile e femminile. Oltre alle cause strutturali del mercato del
lavoro, una delle cause della difficoltà a trovare un impiego risiede nel basso
livello d’istruzione. Si crea così un circolo vizioso fra la mancanza di lavoro e
la mancanza d’istruzione. Oltre il 47% degli occupati è alla ricerca di un
secondo lavoro per far fronte alle necessità della famiglia; di loro il 70% ha un
impiego precario e nessuna copertura sanitaria e pensionistica. Le entrate per
famiglia sono mediamente di 396 dollari il mese e la media delle famiglie vive
sotto il livello di povertà; a causa della disoccupazione, il 66% delle famiglie
non supera un reddito di 50 dollari il mese, spesso procurato dalle donne con
servizi precari. I lavori più diffusi sono quelli di muratore per gli uomini e di
servizio domestico per le donne. Esiste una grande difficoltà psicologica nella
ricerca del lavoro, essendo le persone sfiduciate e poco istruite.
Gli obiettivi più importanti per gli uomini e le donne disoccupati sarebbero:
l’abilitazione professionale, l’imparare come si cerca un lavoro, organizzare
una micro-impresa produttiva.
Per l’area “Lavoro e formazione professionale” il programma prevede tre
distinte linee di sviluppo:
a. Giovani: fase di formazione al lavoro dei giovani e disoccupati, attraverso
corsi d’addestramento professionale specifici e di formazione ai valori etici
ed all’etica del lavoro.
b. Disoccupati: un servizio di orientamento alla ricerca del lavoro.
Per dare uno sbocco concreto a queste due prime linee di progetto è anche
prevista un’attività per il collegamento con le istituzioni scolastiche e con le
imprese attive sul territorio.
c. Micro imprese artigianali:
 formazione di base per la micro imprenditorialità;
 assistenza per le ricerche di mercato;
17
 formazione al rapporto con le istituzioni per gli adempimenti legali e
burocratici e la ricerca di finanziamenti all’impresa (attrezzature e
capitale);
 supporto alla fase di avviamento delle attività produttive.
I beneficiari di quest’area del progetto sono così stimati:
a. n° 2 corsi semestrali per n° 5 mestieri (idraulico, elettricista, muratore,
informatico, parrucchiere), ciascuno per n° 25 giovani, per un totale di 25 x
5 x 2 semestri = 250 giovani beneficiati;
b. n° 6 corsi bimestrali per circa n° 30 disoccupati ciascuno = 180 persone;
c. n° 2 corsi annuali per piccoli imprenditori = 50 persone.
Il totale complessivo di beneficiari diretti è quindi pari a circa n° 500 persone.
Contributo
Risultati
raggiunti
Per tale progetto, su richiesta della nostra Associazione, la
Fondazione Monte dei Paschi di Siena ha deliberato nel 2003, la
concessione di un contributo 20.000 € (al 31.12.2004 erogato per €
9.582,59).
Le attività di sviluppo del progetto proseguono ed a breve riteniamo
di poter essere in grado di presentare alla Fondazione MPS il
consuntivo di quanto realizzato ed ottenere quindi l’erogazione
finale del contributo stanziato.
18