Belgioioso, paura per il crimine
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Belgioioso, paura per il crimine
PC7POM...............23.10.2010.............22:10:07...............FOTOC12 PAVESE La Provincia Pavese DOMENICA 24 OTTOBRE 2010 Il sindaco assicura massimo impegno, molti sono preoccupati: «C’è un peggioramento» Belgioioso, paura per il crimine I commercianti esasperati: «Dopo i furti le rapine, ora basta» BELGIOIOSO. Furti e rapine in aumento a Belgioioso. Ed è allarme. Sale l’ondata di criminalità e sale la preoccupazione tra gli abitanti di Belgioioso. L’ultimo inquietante episodio è accaduto venerdì nel primo pomeriggio, in pieno centro: rapina a mano armata in una tabaccheria di via Cairoli. E si sentono poco tranquilli i commercianti, presi di mira dai malviventi. Alcuni sono convinti che il problema della microcriminalità non riguarda solo Belgioioso, ma è piuttosto un problema diffuso. Il sindaco, Fabio Zucca, attende di «ricevere dalla prefettura i dati riguardanti gli episodi criminosi avvenuti negli ultimi tre anni» e afferma che «l’Amministrazione si sta impegnando per arginare il fenomeno, mentre è egregio il controllo del territorio da parte delle pattuglie delle forze dell’ordine». Intanto tra la gente, dopo anche i numerosi furti sia in casa che in negozi, resta alta la soglia di attenzione: «Se prima si limitavano a sfondare le vetrine di notte — racconta Antonella Mazzola, titolare dell’edicola di piazza Vittorio Veneto — adesso sono passati alla rapina a mano armata, in pieno giorno. La situazione sta peggiorando ed è evidente che c’è preoccupazione per la propria incolumità». «Il problema si sta ingigantendo, come in altri paesi». sostiene Carlo Uggetti, proprietario di Stilmoda, storico negozio di abbi- ‘‘ Il problema adesso si sta ingigantendo Da tempo non dormiamo tranquilli di notte gliamento del centro. «Svolgo questa attività da cinquant’anni, ho subito cinque furti - racconta - e ho visto la situazione cambiare. E’ la mancanza di lavoro la causa di questo continuo aumento di fatti criminosi, si ruba per trovare i soldi per arrivare a fine mese. Certo non dormo tranquillo durante la notte per timore che il mio negozio finisca nel mirino di qualche malvivente». Non è affatto preoccupato invece Dario Bazzarini, titolare della gioielleria di via Garibaldi: «Sono ormai abituato ad una situazione che sto vivendo da trent’anni — spiega —. Gli episodi che stanno riguardando Belgioioso sono il frutto di una casua- SOMMO Assistenza C’è il bando SOMMO. Assistenza a domicilio per anziani e disabili, c’è il bando. E’ possibile ottenere i buoni sociali per l’assistenza di persone non autosufficienti, con l’intervento di assistenti familiari, attraverso la domanda da presentare al municipio di Sommo fino a venerdì prossimo, 29 ottobre. Le modalità e i requisiti per partecipare sono disponibili agli sportelli comunali o sul sito del Comune di Sommo, indirizzo www.comune.sommo.pv.it. lità, non penso che l’allarme criminalità riguardi solo il nostro paese, piuttosto credo si tratti di un problema dilagante. La cosa triste sta nel fatto che i delinquenti non pagano per i reati commessi». Nel distributore di benzina Esso sono stati messi a segno una trentina di furti, quattro, di cui uno sventato, solo quest’anno, l’ultimo il 6 ottobre. «Il fenomeno della microcriminalità riguarda tut- Al via i lavori per il nuovo pozzo Linarolo, entrerà a regime in primavera LINAROLO. «Con questi lavori risolveremo definitivamente un problema che affligge il paese da più di dieci anni». Il sindaco Pietro Scudellari è soddisfatto. Stanno per iniziare i lavori per la creazione di un nuovo pozzo che dovrebbe migliorare la situazione dell’acqua a Linarolo. Finora molti problemi: oggi infatti l’acqua non arriva al secondo piano delle abitazioni, e quando ci arriva è spesso sporca. Il vecchio pozzo, costruito negli anni ’70, non è più in grado di servire tutti gli abitanti in maniera adeguata. Anche il pozzo di Il sindaco Pietro Scudellari San Leonardo, al quale nell’estate del 2009 erano state aggiunte nuove pompe, è diventato insufficiente per una popolazione che negli ultimi anni è molto aumentata. «Ringrazio i tecnici del’Asm che mi hanno aiutato a ri- Il concorso dedicato al paese, ecco i vincitori Sommo, foto premiate SOMMO. Concorso fotografico, ecco i vincitori e i premi. Si è conclusa la seconda edizione del concorso fotografico dal nome «Sommo... in un clic». La partecipazione era gratuita e aperta a tutte le persone di ogni livello d’esperienza ed età. Le foto, come da tradizione, hanno come tema «Sommo si racconta attraverso le sue abitazioni e suoi abitanti» e anche quest’anno il concorso ha avuto un’ampia partecipazione. La giuria era composta da Simona Bonacossa, Cecilia Pezzali, Gianluca Ferrari e Giovanni Pini. Le opere resteranno di proprietà del Comune di Sommo e le dodici foto più belle andranno a comporre il calendario 2011 del Comune di Sommo. Il primo classificato è Paolo Barbieri con la foto «ritratto di sorelle in bianco e nero»: a lui in premio va un pernottamento in un agriturismo. La seconda classificata è Elisa Morson con la foto «un macchinista d’eccezione»: come premio ha vinto dieci ingressi gratuiti alla piscina di Sommo. Il terzo è Franco Priolo con la foto «arc en ciel»: il suo premio consiste in una cena per due persone alla pizzeria Principe di Sommo. Davide Aiello solvere il problema — dice il sindaco Scudellari —, e mi scuso anche con gli abitanti di Vaccarizza per i disservizi di questa estate». Il nuovo pozzo sorgerà dietro la scuola materna, e sarà in seguito allacciato all’impianto già esistente. Il costo dell’impianto è di 200mila euro, tutti a carico di Pavia acque». I lavori dovrebbero iniziare domani e il nuovo pozzo entrare a regime entro la prossima primavera. Quando entrerà in funzione, tutti i pozzi privati dovranno essere scollegati dalla rete idrica cittadina. (g.con.) TRIVOLZIO Lavori alla tettoia Domani sarà finita TRIVOLZIO. Sono iniziati i lavori per la tettoia che collegherà la scuola elementare alla mensa. Dopo alcuni ritardi dovuti a una modifica del progetto (che ha portato un allungamento del percorso), il cantiere procede ora a pieno regime. «Si sta provvedendo al montaggio dei sostegni che sorreggeranno la copertura», dice il sindaco di Trivolzio, Paolo Bremi. Se tutto andrà secondo i piani da domani gli alunni di Trivolzio potranno raggiungere la mensa al riparo dalle intemperie. La mensa si trova nell’edificio che ospita anche l’asilo, distante dalle elementari. Ennio Cravaioli il tabaccaio rapinato venerdì a Belgioioso ta l’Italia — sostiene Maurizio Boneschi —. Per arginarlo è fondamentale la collaborazione da parte dei cittadini, la tempestiva segnalazione di movimenti sospetti è un aiuto indispensabile per le forze dell’ordine». Giuseppe Cova, proprietario del negozio di via Garibaldi, punta il dito contro «le leggi che favoriscono i delinquenti e puniscono i lavoratori onesti». Stefania Prato A RIPRODUZIONE RISERVATA 19 Zeccone, si rifiuta di dare i documenti ai carabinieri Arrestato un cuoco di Binasco ZECCONE. Non ha voluto saperne di consegnare i documenti ai carabinieri, che hanno dovuto prenderglieli con la forza: il giovane si è perfino aggrappato a un cancello per opporsi al controllo. Alessio Zucchelli, 33 anni di Binasco, con qualche precedente per minacce e lesioni, è stato arrestato la scorsa notte per resistenza a pubblico ufficiale. I carabinieri del Radiomobile, che stavano facendo un servizio di prevenzione della criminalità, lo hanno fermato a Zeccone, vicino a un ristorante dove il giovane lavora come cuoco. L’arrestato era in auto insieme a un collega quando i militari si sono avvicinati per una normale verifica. Da qualche giorno, in quella zona, c’erano segnalazioni di furti in casa. Così quando i carabinieri hanno visto tre auto ferme nei pressi del locale, hanno deciso di approfondire. Il collega di Zucchelli, che era alla guida della macchina, non ha avuto alcun problema a dare le proprie generalità. Zucchelli, invece, si è rifiutato, senza una ragione. L’uomo non si è fermato a questo, ma ha letteralmente perso il controllo cercando di colpire i militari con calci e pugni e opponendosi alla verifica. Alla fine i carabinieri, che nel frattempo avevano dovuto prendergli i documenti con la forza, lo hanno calmato, ma è finito lo stesso in manette. Ieri mattina il fermo è stato convalidato. Il pm Antonella Santi ha chiesto gli arresti domiciliari, ma il giudice ha deciso di disporre solo l’obbligo di firma nel comune di Binasco. L’arresto è scattato anche perché il giovane risulta avere precedenti per minacce e lesioni. E proprio giovedì scorso era stato condannato in Tribunale per calunnia. (m. fio.)