Incontro preparazione al Natale

Transcript

Incontro preparazione al Natale
Vita della Parrocchia
LETTERA DEL VESCOVO
CARA SCUOLA TI SCRIVO
E TI SONO VICINO
Desidero far pervenire a tutta la
scuola una parola di augurio, un
messaggio di incoraggiamento,
un segno di vicinanza, proprio
in questo periodo dell’anno,
dedicato a importanti scelte
per molte famiglie, relative al
percorso scolastico dei figli, e per
le scuole, nella presentazione dei
piani dell’offerta formativa”. Si
apre con queste parole la lettera
che il Vescovo Luciano Monari
ha indirizzato alle famiglie, agli
studenti, ai dirigenti scolastici, a
personale docente e non docente
alle comunità civili e religiose e
a tutte le altre realtà interessate
alla dimensione scolastica per
testimoniare l’attenzione con cui
anche la Chiesa bresciana guarda
al momento dell’iscrizione al nuovo
anno scolastico. Nonostante sia
spesso raccontata per i problemi
che vive, il Vescovo continua la
sua lettera sottolineando come
la scuola continui ad essere
momento e luogo significativo per
la vita e la crescita personale di
tutti e di ciascuno. Ancora mons.
Monari si augura che nella scuola,
luogo in cui la centralità della
persona deve essere qualcosa in
più di una semplice dichiarazione
d’intenti, si rinnovi ogni giorno quel
patto di solidarietà tra le varie
realtà educative. Cari dirigenti,
insegnanti, personale scolastico, e
soprattutto voi, studenti e genitori:
sappiate che la Chiesa c’è ed è
pronta ad essere ancora e sempre,
come le si addice, a servizio della
vostra umanità, continua il Vescovo
nella sua lettera. La Chiesa, con
tutte le modalità che le sono
proprie, è vicina alla scuola, ricorda
ancora mons. Monari, per proporre
con rispetto la buona notizia di
Gesù perché come credenti siamo
convinti che, senza un riferimento
a Dio e senza una dimensione
religiosa, la cultura sia più povera.
Per questo il Vescovo invita i cristiani
presenti nel mondo della scuola
a essere testimoni sinceri, liberi e
sereni della fede che li aiuta a
interpretare la vita, la cultura, la
storia e a guardare all’esperienza
scolastica come un campo in cui
il buon seme può portare molto
frutto. Di qui l’invito del Vescovo
a
guardare
all’insegnamento
della religione cattolica come
a un’opportunità preziosa nel
cammino culturale e formativo
degli studenti.
Il Vescovo Monari dedica gli ultimi
passaggi della sua lettera ad
alcuni incoraggiamenti. Il primo è
per le famiglie, i genitori che stanno
vivendo con trepidazione questo
momento di scelta, perché, si legge
nella lettera, sappiano collaborare
al meglio con i dirigenti, docenti
e personale scolastico perché il
percorso culturale dei loro figli si
realizzi nel modo più completo
possibile.
C’è poi un pensiero particolare per i
dirigenti, gli insegnanti e il personale
non docente della scuola perché
non abdichino al loro essere
educatori, proponendosi al fianco
degli studenti nella ricerca della
rotta della verità e del bene in quel
mare aperto che sono la nostra
società e la nostra cultura. Il Vescovo
Monari, che dichiara di sentirsi vicino
a tutta la scuola, statale e paritaria,
chiude la sua lettera annunciando
due
appuntamenti:
l’incontro
con tutti i dirigenti scolastici, in
programma per il mese di marzo,
e l’appuntamento straordinario
del 10 maggio in piazza San Pietro
a Roma, quando Papa Francesco
incontrerà il mondo della scuola.
Scuola Materna Sacra Famiglia
Incontro preparazione al Natale
Anche quest’anno come i precedenti, in occasione delle feste
natalizie, alla scuola dell’infanzia
Sacra Famiglia c’è stato un
momento di riflessione per i genitori
ma, diversamente dagli altri anni
scorsi, invece del consueto incontro
serale (tra i genitori, insegnanti e
don Roberto) c’è stata una gradita
novità: il fatto che questo momento
16 v ita n ostra
lo abbiamo vissuto di pomeriggio
insieme ai nostri bambini.
Così il 19 dicembre alle 15 noi
genitori abbiamo raggiunto i nostri
figli presso la scuola materna e tutti
insieme abbiamo ascoltato, prima
la coordinatrice Mariateresa e
poi don Roberto che ci ha fatto
riflettere coinvolgendo i bambini.
Mentre davanti a noi scorrevano
le immagini con i disegni fatti dagli
alunni della scuola don Roberto
ci ha aiutato a riconoscere i personaggi del presepe: ha chiesto
ai bambini quale fosse il loro
personaggio preferito, chi ha detto
l’Angelo, chi Maria, per altri i pastori
Vita della Parrocchia
e sempre facendo loro domande
ha ricordato che chi per primo
ha creato il presepe è stato San
Francesco.
Don Roberto si è soffermato sulla
figura dello “stupito” che nel
presepe è colui che in mano non
ha doni da portare a Gesù, ma
porta la sua meraviglia: lo stupore
di essere di fronte al miracolo della
Natività.
Ecco quello “stupito” dovrebbe
assomigliare un po’ a tutti noi che
riviviamo ogni anno lo spirito del
Natale, sempre con rinnovato
stupore e spiritualità.
I bambini poi guidati dalle loro
insegnanti hanno intonato “Tu
scendi dalle stelle” ed è giunta l’ora
di uscita.
Si è concluso così un momento di
riflessione, ma anche di allegria e
soprattutto di condivisione, che ci
ha fatto vivere ancora una volta la
scuola dell’infanzia Sacra Famiglia,
proprio come una famiglia.
Mamma di Nicolò
Bello l’incontro per i bambini della
scuola materna Sacra Famiglia
accompagnati dai genitori con
Don Roberto, che ha saputo
gestire la situazione con i bambini
rendendoli non solo spettatori ma
protagonisti facendogli raccontare
con parole sue la Nascita di Gesù.
Noi genitori li’ a guardarli stupiti
nel vedere con quanta gioia ed
entusiasmo partecipavano, ed infine molto toccante è stato sentirli
cantare “Tu scendi dalle stelle”
accompagnati da Don Roberto e
dalle insegnanti.
Mamma di Davide
Vesti candide, bimbi sorridenti, manine giunte, Angeli che portano
l’annuncio: “È arrivato nella culla,
oggi proprio il Redentore!”. Hanno
recitato proprio cosi i nostri piccoli
Angeli, bambini e bambine della
scuola materna Sacra Famiglia, la
sera del 20 Dicembre 2013. In chiesa
colma di gente, genitori, parenti,
amici, conoscenti, tutti abbiamo
assistito, alla semplice, ma sentita
ed emozionante ricostruzione della
nascita di Gesù Bambino. La breve
funzione religiosa si è aperta con
una processione di angeli, piccoli,
mezzani, ordinatamente silenziosi
e in fila per due fino all’altare;
poi i grandi, pastori e personaggi
principali in un piccolo presepe in
posizione centrale, guidati come
sempre, dalle loro maestre, punti di
riferimento costanti e attenti. Dopo
le letture, le preghiere e la riflessione
tenuta da Don Vincenzo, recita
della poesia e canto di Natale
eseguito da tutti i bambini in coro,
momento questo particolarmente
emozionante ed intenso. La festa
si è conclusa con la consegna ad
ogni bambino di un piccolo Gesù
Bambino in regalo e dal successivo
rinfresco nelle sale della parrocchia.
L’atmosfera del Natale, l’annuncio
della venuta di Gesù, il messaggio
di pace agli uomini di buona
volontà si sentono in modo particolarmente profondo quando
sono i nostri bambini a dircelo, ed
è questo che io, come mamma,
ho sentito quella sera, nelle voci
festanti ed emozionate e nei sorrisi
dei nostri piccoli.
Mamma di Roberto
L’Epifania
La mia impressione durante questa
piccola cerimonia è stata bella e
semplice: un’atmosfera sentita dai
genitori ma tanto dai bambini.
La sorpresa dei “RE MAGI” che
donano le caramelle hai bambini
è piaciuta, anche i costumi hanno
stupito anche i bambini, che guardavano molto colpiti. BELLO!
Una mamma
Proposte per l’estate
La Suola Materna Sacra
Famiglia nello spirito di fattiva
collaborazione e per venire
incontro alle necessità delle
famiglie che si trovassero in
difficoltà per affidare i propri
figli nei mesi estivi, propone
di impegnarli con attività
ludico/educative in un CENTRO ESTIVO, da tenersi nel
mese di Luglio.
Il servizio sarà attivo
con il numero minimo di
aderenti e l’orario della
proposta parte dal lunedì
al venerdì dalle ore 9.00 alle
16.00 con inizio il 1 luglio 2014
Il costo indicativo, che
sarà parametrato al numero
di adesioni non supererà
l’attuale retta mensile più i
pasti,
Si precisa che non
è previsto il servizio in PartTime, ciò non toglie che
il bambino/a può essere
portato a casa anche in
orario
antecedente
le
16,00. potrebbe, altresì essere proposto il
servizio
anticipato (7,30 - 9,00) con
un supplemento rispetto alla
quota di partecipazione.
Si faranno le necessarie verifiche con i genitori
rispetto alla durata del centro estivo e se la proposta
complessiva raccoglieranno
adesioni sarà dato seguito
all’iniziativa.
v ita n ostra 17