PALAZZO DEI LEONI CONTRO LA MANIPOLAZIONE GENETICA 25

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PALAZZO DEI LEONI CONTRO LA MANIPOLAZIONE GENETICA 25
RASSEGNA STAMPA
PALAZZO DEI LEONI CONTRO LA MANIPOLAZIONE GENETICA
25/9/07
Presentato oggi, dall'assessore Orazio Miloro, il programma di iniziative territoriali contro gli
O.g.m. in agricoltura. Nel fine settimana sarà allestito un gazebo a piazza Cairoli.
L'assessore, Orazio Miloro ed il presidente regionale di "Slow Food Sicilia", Pippo Privitera,
nella qualità di coordinatore regionale della coalizione "Italia-Europa: Liberi da O.G.M"
hanno presentato, a Palazzo dei Leoni, il programma di iniziative territoriali in merito al
dibattito sulla manipolazione genetica in agricoltura.
Hanno preso parte all'incontro i ventinove rappresentanti locali delle organizzazioni nazionali
che hanno aderito al progetto: ACLI, ADICONSUM, ADOC, ADUSBEF, AGCI,AIAB,
ALPA, CIA, CIC, Città del vino, CNA, CODACONS, Confartigianato, COPAGRI,
Federconsumatori, FOCSIV, Fondazione diritti genetici, Greenpeace, Legacoop
agroalimentare, Legambiente, Libera, VAS, WWF, COLDIRETTI.
"In quest'ultimo periodo stiamo sempre più assistendo all'acceso dibattito sull'utilizzo in
agricoltura degli O.G.M., Organismi geneticamente modificati" - ha dichiarato l'assessore
provinciale all'Agricoltura, Orazio Miloro - " per questo motivo abbiamo convenuto, come ente
Provincia, sull'opportunità di intervenire con forza a difesa delle nostre produzioni, dei nostri
imprenditori e,certamente, non per ultimo della nostra salute".
"Oggi" - ha continuato l'assessore Miloro - "oltre che proseguire con iniziative istituzionali
che,valuteremo nei prossimi giorni, ho voluto stare a fianco, anche economicamente,
all'iniziativa della coalizione nazionale 'Italia-Europa: liberi da O.G.M.', proprio perché
condivido appieno l'idea che siano i cittadini stessi ad esprimere il proprio parere su una
tematica decisiva per il nostro presente e per il futuro delle nuove generazioni".
Venerdì, sabato e domenica sarà allestito un gazebo, a Piazza Cairoli, per consentire ai
cittadini di esprimere il proprio pensiero su un tema di rilevanza sanitaria di particolare
importanza. "Mi auguro" - ha concluso Miloro - "che l'invito sia raccolto e l'adesione
all'inizativa possa essere, pertanto, massiccia".