L`acqua, una risorsa importante per l`Australia

Bollettino della Comunità Scientifica in Australasia
Ambasciata d’Italia
Dicembre 2006
CANBERRA
L’acqua, una risorsa importante per l’Australia
Chiara Bancone, Alessandra Iero
L’acqua di scarico e l’acqua di scolo originato dallo scorrimento sul terreno dell’acqua piovana sono state
spesso riciclate e riutilizzate nelle citta' australiane, in genere al solo scopo di irrigare parchi e campi da golf.
Una proposta recente, avanzata a favore delle comunita' australiane messe seriamente in difficolta' dal
fenomeno della siccita', riguarda la possibilita' di riciclare acque reflue come acqua potabile.
Gli abitanti della citta' di Toowoomba, nel Queensland sud-orientale, hanno scelto mediante referendum di
respingere la proposta di riciclare acque reflue e di scolo per soddisfare il bisogno di acqua potabile. La
questione ha diviso in due la piccola comunita' e ha aperto un dibattito su scala nazionale. Toowoomba
sarebbe stata la prima citta' a riciclare acqua, nel caso in cui fosse passata la proposta di costruire un impianto
di riciclo delle acque del valore di 68 milioni di dollari australiani (41.5 milioni di euro). Un secondo progetto
coinvolge la cittadina di Goulburn, nel New South Wales, e prevede la costruzione di un impianto di
trattamento delle acque reflue del valore di 32 milioni di dollari australiani (19.5 milioni di euro) che
riporterebbe l’acqua trattata all’interno del bacino della diga di Sooley, da cui poi viene raccolta l’acqua
potabile della zona.
Il clima sempre piu' secco e arido, legato al fenomeno del riscaldamento globale, e la crescita demografica
(pari a 1.22 % nel 2003 ovvero tra le piu’ alte fra i paesi OCSE) costringono gli australiani a valutare
soluzioni alternative e sostenibili per soddisfare il bisogno di acqua potabile del Paese.
I ricercatori e le autorita' competenti locali sostengono che non ci sia una motivazione scientifica o legata a
questioni di sicurezza che faccia pensare che riciclare acqua di scolo per supplier a parte del bisogno di acqua
potabile possa rappresentare un pericolo per la salute umana.
In altre latitudini, infatti, non e' cosa inusuale utilizzare acqua reflua trattata per soddisfare il bisogno di acqua
potabile. Basti pensare non solo a citta' europee come Londra, ma anche a stati come la Namibia, gli Stati
Uniti e Singapore dove l'acqua piovana viene opportunamente trattata e resa potabile.
Molte interviste e sondaggi rivelano tra l'altro che la maggior parte delle persone non sa stabilire quali siano le
differenze nel sapore tra un bicchiere di acqua di bottiglia e un bicchiere di acqua “trattata”. Per tale motivo
ci si chiede come mai si siano avute reazioni contrarie alla proposta da parte dei cittadini di Toowoomba cui
si sono associati anche quelli di Goulburn; citta’ che, come succitato, sono coinvolte in progetti per il riciclo
dell'acqua al fine di aiutare le proprie comunita' a superare i problemi cronici legati al basso tasso di
precipitazioni atmosferiche causate dal fenomeno della siccita'.
Diversi sono i metodi per purificare l'acqua, inclusa acqua di scarico, di scolo e acqua di mare, per poter
ottenere acqua potabile. I metodi includono la distillazione, l'osmosi inversa, elettrordialisi e lo scambio
ionico. Ogni metodo ha i propri vantaggi e svantaggi e la scelta del metodo da usare e' in genere condizionata
dal quantitativo di acqua necessario, dal luogo, dalla fonte di acqua, dal costo e dalle fonti di energia
disponibili.
Nella citta' australiana di Toowoomba, ad esempio, l'acqua di scarico sarebbe stata trattata utilizzando il
procedimento dell'ultrafiltrazione, dell'osmosi inversa, dei raggi ultravioletti e dei processi di ossidazione per
eliminare i microorganismi.
Durante il meccanismo della osmosi inversa, l'acqua viene forzata per effetto della pressione a passare
attraverso membrane molto “fini” concepite per essere attraversate solo dalle molecole di acqua, ma non dai
sali o da altre particelle e sostanze. Tale tecnologia viene usata gia' in tutto il mondo per ricavare acqua per
processi industriali e acqua potabile sulle navi.
Ci sono solo due problemi connessi ai progetti di purificazione dell'acqua.
Il primo e' legato alla considerevole quantita' di energia richiesta, il secondo e' di carattere ambientale ed e'
legato alla gestione dell'acqua salata altamente concentrata che risulta essere il prodotto di scarto del
processo.
Rimane il fatto che, nonostante gli abitanti di Toowoomba abbiano votato contro la proposta, l'Australia e'
uno dei continenti piu' aridi e conseguentemente soggetto a sempre piu' frequenti fenomeni di siccita' che
rendono necessario trovare nuovi e sostenibili metodi per soddisfare il bisogno di acqua.
Inoltre, la crescente domanda di acqua da parte del settore agricolo ed industriale nonche’ da parte della
popolazione in crescita demografica, rende ancor piu' necessario sviluppare opportuni metodi di riciclo e
corretti piani di gestione del ciclo dell'acqua.
Sebbene infatti siano diversi i punti di vista al riguardo, sia le autorita' che i ricercatori affermano che e'
assolutamente possible riciclare l'acqua, quale sia l’uso che se ne voglia fare; l'importante e' fissare precisi
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Bollettino della Comunità Scientifica in Australasia
Ambasciata d’Italia
Dicembre 2006
CANBERRA
standard e programmi di monitoraggio atti a garantire una soddisfacente qualita' alle acque riciclate e ad
accertarne la sicurezza.
Chiara Bancone
Universita’ di Genova
Email: [email protected]
Alessandra Iero
Email: [email protected]
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