t@x metodo innovativo per l`apprendimento del telemark
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t@x metodo innovativo per l`apprendimento del telemark
www.telemarkexperience.com telemark@experience - t@x metodo innovativo per l’apprendimento del telemark Il progetto telemark@experience nasce con l’obiettivo di sviluppare un metodo innovativo e alternativo per l’apprendimento della sciata a telemark sfruttandone le specificità motorie e le possibilità d’interazione tra lo sciatore e l’ambiente spazio-tempo che lo circonda. In tal senso, il metodo proposto segue un approccio basato sull’esperienza sensoriale: esso pone l’attenzione sulla scoperta e sul progressivo affinamento delle abilità motorie attraverso la percezione sensoriale di equilibrio (e centralità), di tempismo (ritmo), di gradualità e di dinamicità piuttosto che sulla ripetizione “meccanica” di un movimento o di una sequenza di movimenti. In ultima analisi, il risultato che si prefigge il metodo, peraltro direttamente sperimentato sul campo, è quello di ottenere una postura priva di forzature, armoniosa e naturalmente connessa allo stato di benessere dello sciatore e della sua personale confidenza con la sciata a telemark. Il telemark secondo Telemark Snow Events – TSE Il telemark è intimamente associato a un'emozione, un capogiro che si prova in un punto indeterminato della sciata, un'emozione difficile da individuare nello spazio e nel tempo. Chi scopre questa sensazione ne rimane folgorato (come S. Paolo ma sulla via del telemark…) tanto da abbandonare ancestrali rigidità! Il momento in cui il telemarker percepisce tale emozione coincide con il momento in cui ha sostanzialmente imparato il telemark. Il fine di TSE è mostrare la via per poter percepire tale emozione. La progressione didattica e l'approccio sensoriale proposto da TSE da sempre sono in questa direzione. Ne è prova il successo sostanziale delle attività di TSE. L'imprinting porta in sé la capacità di porre il neo-telemarker direttamente in contatto con l'esperienza sensoriale. Non si spiega altrimenti come si possa ottenere una forte connessione con il telemark in poche ore di pratica ottenendo, peraltro, risultati stilistici certi. www telemarkexperince.com Riccardo Torri - Giuliano Pederiva 2016 1 www.telemarkexperience.com metodo innovativo per l’apprendimento del telemark Gli aspetti fondamentali del telemark secondo t@x Momento della Scoperta Si comincia ad entrare nel mondo del telemark facendo i primi passi verso un atteggiamento di ascolto sensoriale attraverso semplici passaggi: Camminare scivolando Posizione telemark di base Cambi di direzione Momento della Conoscenza Si analizzano i concetti generali sulla base delle sensazioni Posizione a telemark Posizione naturalmente eretta del corpo Inversione di posizione Condizionamento dello sci da parte del piede Momento della Consapevolezza Si approfondiscono i concetti generali sempre sulla base delle sensazioni Definizione della posizione a telemark Definizione della distribuzione del peso sui piedi Condizionamento dello sci da parte dei piedi Azione volontaria, interazione tra mente e corpo Momento della Qualità Si approfondiscono i concetti generali affinando le sensazioni Si definisce la gestione degli archi di curva che si adatterà all’esigenza di ogni singolo rispetto al pendio e all’attrezzatura usata. Sulla base della conoscenza e della consapevolezza si applicheranno i diversi atteggiamenti per la gestione e risoluzione delle problematiche dettate dalla situazione della neve e della pista. « Il segreto del surf si trova nei piedi. Se sei un surfista è importante sapere come utilizzare i talloni e le dita dei piedi quando sei su un’onda. Il tuo piede posteriore è un po’ come fosse il pedale dell’acceleratore. Il tuo piede anteriore non aiuta affatto nei cambi di direzione, ma è fondamentalmente lì per l’equilibrio » 1. 1 Le parole sono del quattro volte campione del mondo di surf e leggenda australiana Mark Richards http://www.4actionsport.it/surf/2013/09/19/l-importanza-del-piede-arretrato-quando-si-surfa/ www.telemarkexperience.com Riccardo Torri - Giuliano Pederiva 2016 2 www.telemarkexperience.com metodo innovativo per l’apprendimento del telemark Momento della Scoperta (Imprinting) – EQUILIBRIO azione conoscenza Camminare scivolando gestione dei pesi e delle pressioni sotto i piedi posizione eretta del corpo Posizione telemark di base sensazione di equilibrio e stabilità Cambi di direzione azione volontaria del corpo Condizionamento naturale degli sci guidare gli sci senza forzare, ruotare o alzare i piedi Realizzazione - Esempi di esercizi come perché Camminare in piano senza e con gli sci sensazione della rullata tipica del passo e della posizione eretta e rilassata del corpo Assetto del corpo su un piano inclinato assetto naturalmente eretto e appoggio del peso del corpo sulla pianta dei piedi Attraversamenti in leggera pendenza alternando le diverse posizioni a telemark acquisizione della sensazione di equilibrio trasferendo il peso da un piede all’altro come se si stesse camminando Attraversamenti salendo sullo sci a monte Derapate controllando con lo sci a monte Derapate in l’avanti, sulla massima pendenza e indietro ricerca ed educazione all’appoggio a sci paralleli condizionamento dello sci Eseguire i cambi di direzione sfruttando l’azione Sensazione di naturalezza nell’eseguire i cambi di rotatoria del corpo direzione senza forzare e sollevare gli sci dalla neve (braccia -> spalle -> bacino -> piedi) Derapate collegando le due diverse direzioni di marcia passando da uno sci interno all’altro Sensazione di equilibrio e condizionamento dello sci Attraversamenti assumendo la posizione telemark affondando il piede avanzato nella direzione di avanzamento Sensazione degli appoggi e distribuzione del peso sui due piedi Tutte queste proposte possono essere basate sulle sensazioni dei piedi che concorrono, con l’intervento attivo del corpo, al controllo degli sci e della velocità. www.telemarkexperience.com Riccardo Torri - Giuliano Pederiva 2016 3 www.telemarkexperience.com metodo innovativo per l’apprendimento del telemark Momento della Conoscenza – TEMPISMO O livello elementare: è un passaggio obbligato per capire se, chi si è avvicinato a questo sport, ha appreso sufficientemente bene i fondamentali. azione conoscenza Posizione a telemark distribuzione dei pesi e postura dei piedi Inversione di posizione a telemark passaggio da una posizione a telemark all’opposta coordinando l’azione dei piedi con quella del corpo Condizionamento attivo dello sci uso volontario del piede o di entrambi per condizionare lo sci verso la direzione desiderata Realizzazione - Esempi di esercizi come perché Apertura e chiusura graduale della posizione telemark lungo una direzione in attraversamento Sensazione di equilibrio e distribuzione dei pesi tra i due piedi e sulle diverse parti dei piedi Attraversamenti lungo la stessa direzione alternando inizi curva con chiusure curva mantenendo la posizione telemark Curva snowboard. Mantenendo una posizione telemark realizzare una serie cambi di direzione sfruttando l’azione volontaria del corpo Condizionamento attivo degli sci e sensazione della distribuzione dei pesi Sequenza di cambi di direzione coordinando il respiro. L’inspirazione coincide con la fase di chiusura della posizione telemark durante la prima metà di curva che culmina con il metà curva in cui i piedi si trovano in posizione ravvicinata. L’espirazione coincide con la fase di apertura della posizione telemark durante la seconda metà curva e termina nel momento di massimo allontanamento dei piedi ed inizio curva successiva. Associare il ritmo naturale del respiro la ciclicità dei movimenti del corpo Questo esercizio introduce al successivo Momento della Consapevolezza Traslare il momento di passaggio da una posizione telemark all’altra dopo il punto di massima pendenza Sensazione di equilibrio e distribuzione dei pesi tra i due piedi e sulle diverse parti dei piedi www.telemarkexperience.com Riccardo Torri - Giuliano Pederiva 2016 4 www.telemarkexperience.com metodo innovativo per l’apprendimento del telemark Momento della Consapevolezza - GRADUALITA’ O livello Intermedio: è un passaggio obbligatorio per capire se, chi ha conosciuto i fondamentali, riesce a controllarne l’applicazione. Le proposte del livello Elementare sono singole e fini a se stesse, se le conosciamo bene e le sappiamo applicare con l’intensità desiderata, diventeranno movimenti collegati, efficaci e consapevoli. Mentre nel precedente livello i movimenti iniziavano da un punto definito e terminavano nella posizione opposta, nel livello attuale i movimenti, una volta iniziati, continueranno senza interruzione fino alla curva finale. L’inversione di posizione, seppur realizzata in maniera piuttosto grezza, risulterà coordinata con il condizionamento attivo degli sci da parte dei piedi lungo la traiettoria di curva. azione Coordinazione generale www.telemarkexperience.com consapevolezza acquisizione della sensibilità e gestione dell’equilibrio in funzione della gradualità e viceversa Riccardo Torri - Giuliano Pederiva 2016 5 www.telemarkexperience.com metodo innovativo per l’apprendimento del telemark Momento della Qualità - DINAMICITA’ O livello evoluto: conoscendo al meglio il livello elementare ed avendo collegato i singoli elementi nel livello intermedio andiamo a coordinare il tutto effettuando un movimento continuo e fluido nella ricerca dell’appoggio corretto, del condizionamento continuo degli sci e del mantenimento della posizione naturale del corpo in funzione della scelta dell’arco di curva: La curva ad arco ampio sarà gestita usando, nella prima parte della curva, il piede avanzato come appoggio, costringendo lo sci interno ad aspettare che lo sci esterno compia il sorpasso fino alla completa redistribuzione del carico su entrambi gli appoggi. La curva ad arco medio vedrà il piede arretrato compiere una sorta di cedimento per permettere il succedere dell’inversione in tempi leggermente più contenuti. La curva ad arco corto vedrà il piede avanzato e quello arretrato compiere una sorta di sforbiciata in maniera decisa permettendo un arco molto più corto. azione Solidità generale www.telemarkexperience.com qualità aumento della sensibilità e gestione della gradualità in funzione dell’equilibrio e di proporre i diversi atteggiamenti per gestire i diversi archi di curva e le diverse pendenze. Riccardo Torri - Giuliano Pederiva 2016 6