tendenze - 1 - Pitti Immagine
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TENDENZE - 1 CLASSICO Individualità innanzi tutto: perché lo stile non è un’uniforme da indossare, precostruita, standard. In un mondo che cambia rapidissimo e che si sposta in continuazione lo stile diventa inafferrabile, difficile da definire. Tutte i diktat (ma ce ne sono ancora?) passano subito di moda, tranne la solita vecchia regola: lo stile lo si ha, o non lo si ha. E’ questione di personalità. Perché l’abito può anche essere uno strumento di lavoro, una divisa, una protezione: ma deve comunque fare tutt’uno con la persona che lo indossa. Deve, in poche parole, essere un oggetto che si ama. Un caleidoscopio di riferimenti: la tradizione (o meglio le tradizioni: da Napoli e la sua sartoria al mondo anglosassone), lo sport, il fascino di un passato che può essere, indifferentemente, parte del nostro vissuto o dei nostri sogni. Un mondo da comporre a piacere: camicia da gemelli + giacca in shetland con i revers importanti + chinos in drill effetto usato + impeccabili stringate in cuoio, ad esempio. Oppure abito formale e soprabito corto in nylon effetto sovratinto. Senza limiti di età. Pitti Uomo La grande tradizione in chiave contemporanea. Ricerca tecnologica e innovazione stilistica nelle proposte dei nomi e delle industrie più importanti del settore. Futuro Maschile Classico “sperimentale”: collezioni di abbigliamento e accessori che rinnovano le regole dello stile con un guizzo di originalità imprevedibile e di raffinatezza. Uppercasual Immagine pulita e raffinata, spirito da vacanza, materiali con la giusta dose di tecnologia: sophisticated comfort per un uomo esigente anche nel tempo libero. Affinità Elettive Il guardaroba dell’intenditore. Abiti e accessori (camicie, gemelli, bastoni, cappelli, ombrelli) realizzati con cura artigianale e materiali di assoluto pregio; fatti per diventare oggetti d’affezione. Pitti Immagine srl 50123 Firenze, via Faenza 111 Tel. 055 36931 Telefax 055 3693200 Home page http://www.pittimmagine.com E-Mail [email protected] E-Mail [email protected] (Area Monumentale – Costruzioni Lorenesi – Fureria – Magazzino 07 –Magazzini Teatro – Padiglione Centrale – Padiglione Medici – Padiglione delle Ghiaia – Palestra –Polveriera - Sala dell’Arsenale – Sala delle Nazioni – Sale della Ronda – Teatrino Lorenese) Concetti Paradigmi di stile (Inghilterra anni ’50, America anni ’30 , Parigi nel ’68, la sartoria napoletana, le divise sportive o da college, la montagna) in chiave contemporanea Individualità: lo stile non è un’uniforme Echi di country chic: aspetti “vissuti”, tessuti lanosi e soffici, disegnature tradizionali, fuga dall’hitech a tutti i costi Forme Giacche (a tre o a due bottoni; ma anche blazer) dalla costruzione sartoriale anche quando “decostruite”; dalla linea segnata e dalle spalle naturalmente evidenti; talvolta con dettagli rétro come revers a lancia o martingala Cappotti corti, da automobile, oppure decostruiti, quasi dei giacconi lunghi Giubbotti in pelle tagliati come dei capi di sartoria; strutture “multiutilizzo” per i capi più sportivi Pantaloni diritti; quelli sportivi sono ampi e con dettagli tecnici o piuttosto aderenti, come dei jeans Camicie ricercate (con dettagli come giro manica ribattuto e le piccole “mosche” a fondo fianco), dalla forma asciutta e con colli e polsi (non di rado da gemelli) non più enfatizzati Maglie sottilissime da portare sottogiacca, o colli alti da marinaio Materiali Lane pregiatissime trattate per avere un aspetto vissuto: cashmere lavato, mischie cashmere/canapa Super 150’s, 180’s, 200’s; vicuna; guanaco; lana 12 micron Cotoni (armaturati, mercerizzati; gabardine, uniti, cangianti; e naturalmente denim); velluti, ciniglie Nylon dall’aspetto sofisticato: trattati, spalmati; nylon/cotone doppi ritorti Tweed, shetland, cover, fustagno; flanelle cardate lana/cashmere, velluto cotone/cashmere Camiceria: supersofisticato lino “invernale”, in mischia con cotone; i tessuti della tradizione (giri inglesi, oxford, popeline); velluto 3000 righe, leggerissimo Maglieria: cashmere, lambswool, merino extrafine Filati pregiati (cashmere, alpaca) in lavorazioni ed effetti originali: gonfiati, effetto tessuto o lana cotta Grandi trecce e coste; felpa + shetland Seta e ciniglia per una maglieria giovane e dall’immagine forte, ricercata, “da sera” Cervo, camoscio “mano cashmere” Montone rovesciato, nabuk con grana evidente Nappa idrorepellente, anche stampata cervo o struzzo Pellami cerati e lucidati, dall’aspetto cupo e brillante, da dandy Colori Grigi di tutte le tonalità, anche lievemente colorati: dal perla al muschio Bianco naturale, panna, beige, miele, cammello; marroni caldi, tabacco, terracotta, rosso, corallo, arancio, ocra Bordeaux, prugna, ametista, blu, inchiostro, indaco, lilla, rosa, fuchsia; verdi naturali o “artificiali” (acido, fluo) Fango, castagna; marrone scuro, grigio fumo, blu grigio, asfalto, carbone, nero Micro e macrogalles, finestrati (anche dégradé), spigati; gessati colorati; occhio di pernice; effetti optical Per le camicie: le righe, classico intramontabile; ma anche rigature effetto raso e stampati floreali di ispirazione orientale, e tinte che dall’azzurro e dal rosa arrivano al melanzana, all’ocra e al fuchsia Filati mouliné multicolore, bottonati; microjacquard geometrici Disegni jacquard tradizionali (fiocchi di neve, rombi) reinterpretati con giochi di sfumature, stampe, accostamenti Accessori Cravatte classiche “sette pieghe” in cashmere (in tinta unita, tartan o finestrati), in seta/lana, in twill pesante di seta stampato in microfantasie floreali o paisley, in rigature che ricordano i classici tessuti da tappezzeria, in tessuti metallizzati che richiamano l’Art Déco; soffici sciarpe in cashmere lavorato a telaio Cappelli: i classici “Borsalino”, le coppole, i “trilby” in feltri anche pregiatissimi e in tinte talvolta eccentriche (giallo, arancio) Tra le calzature spicca il mocassino, dalle forme sfilate, anche in pellami scamosciati trattati a prova d’acqua. Oppure le classiche forme stringate, in irreprensibili vitelli spazzolati, lucidissimi Gemelli in argento e pietre dure, ma anche in fibra ottica o cristalli swarovski Un’attenzione speciale per le calze, che nascondono spesso un guizzo d’ironia: colori vivi, giochi di righe o di quadri (anche macro), disegni che riprendono quelli dei tatuaggi tribali. Da portare sotto il più impeccabile degli abiti Da indossare in casa, giacche da camera in velluto, coordinate a pantaloni come quelli da jogging. Intimo ineccepibile, spesso ergonomico e di grande design, in materiali capaci di garantire il massimo comfort. E qualche volta, a sorpresa, proposto in fantasie originalissime (damascati, motivi animalier, addirittura un disegno pizzo e trasparenze): perché le regole della seduzione sono cambiate, e l’uomo si riscopre pavone (Salone M del Padiglione Centrale) Concetti “Metropolitan country”: uno stile sportivo/elegante, senza ostentazioni Gli sport invernali in chiave contemporanea Classici senza tempo, ma anche senza nostalgia Forme Capi “da esterni” di chiara derivazione sportiva: eskimo, giubbini antivento, giacconi Giacche e pantaloni di impronta sartoriale, e dalla vestibilità asciutta ma mai striminzita Imbottiture, materiali trapunti, impunture T-shirt superchic, relizzate a telaio o in maglia calata Dolcevita vecchio stile, con abbottonatura sulla spalla Materiali Cashmere, anche trattato come se fosse pile Tweed merino/cashmere Cotone extraforte resistente all’acqua, lana idrorepellente Velluto a coste lavato Nylon superleggero Maglieria: filati grossi ma leggeri perché “gonfiati” Cashmere/merino, cashmere/lambswool Sea Island cotton, lambswool Presenza leggera di elastomeri per il massimo comfort Lavorazioni a trecce, a maxi-coste, garzate Colori Naturali scuri: ginepro, mirtillo, grigio sasso, torba, corteccia, bordeaux Verdi naturali: dal menta al bambù all’edera, fino al quasi-nero di certe foglie bagnate dalla pioggia Tocchi acidi o pastello: verde acido, giallo cromo, arancio, blu elettrico; azzurro, lilla Metallici hi-tech (ma non metallizzati): titanio, magnesio, nickel Rombi argyle, righe rugby; spesso con proporzioni diverse da quelle “classiche” Accessori Calzature impeccabili, nel solco della tradizione anglosassone: i “brogues” (dalla caratteristica mascherina bucherellata a coda di rondine), le classiche stringate Derby e Oxford, i mocassini. In pellami spesso di grande pregio, come il cordovan. E in colori che innovano il classico, con qualche concessione a tinte vivaci. (Sala Alfa del Padiglione Centrale) Concetti Pulizia di linee Massimo comfort Mix tra eleganza e performance Forme Capispalla protettivi senza essere ingombranti Maglieria molto presente: lupetti, girocollo, scolli a V, cardigan. Maglieria anche per esterni: giubbotti in maglia Imbottiti peso piuma Pantaloni ampi, comodi: variazioni sul tema del chino Materiali Cotone nei pesi invernali Cashmere Cashmere/cotone per massimo comfort Lambswool spuergeelong Imbottiture in piumino extralight Tecnici: cordura, microfibra resinata, poliestere teflonato Particolari in pelo Colori Prugna, bordeaux, melanzana Naturali freddi Sabbia, bianco Cioccolato Rosso, blu navy, giallo,verde Filati mouliné, effetti tweed Righe rugby, scritte in tessuto applicate Accessori Scarpe essenzialmente sportive: ispirazione da barca, oppure rivisitazioni delle classiche sneakers; in pellami e colori sofisticati (Costruzioni Lorenesi) Concetti Il gusto per capi senza tempo: un’eleganza colta, al di sopra delle mode, capace di ironia Lo sport aristocratico, d’élite Il valore del pezzo unico o a “tiratura limitata”, della lavorazione manuale: passione per il prodotton di pregio, ma anche gusto individualista Forme I classici della grande tradizione, impercettibilmente adeguati al gusto contemporaneo; e viceversa (come i giacconi da moto realizzati in sartoria) Giacconi, mantelli, capi sopragiacca Materiali Shetland, tweed: le classiche lane inglesi Filati preziosi per la maglieria I panni pesanti della tradizione contadina italiana Colori Grigio pietra, muschio, caffè, sabbia, nocciola, ocra; tocchi di colori pastello o vivaci Galles, finestrati, checks da gentiluomo di campagna; ma anche gessati e spinapesce Accessori Calzature dalle accuratissime lavorazioni manuali in modelli che reinterpretano i classici in chiave contemporanea e un po’ snob (colori lievemente eccentrici, rifiniture particolari). In materiali di lusso come il coccodrillo o lo shell cordovan Sciarpe in cashmere o in cashmere/seta, morbidissime, tessute a mano Gemelli in argento, smalti e pietre dure Cappelli, guanti e accessori da automobile che rievocano un’eleganza anni Trenta Ombrelli raffinatissimi, realizzati a mano, dal manico in legno pregiato; pelletteria di fattura raffinatissima