LIBERTA` DEL 21 FEBBRAIO 2016 - Il Pro si porta

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Sport
LIBERTÀ
domenica 21 febbraio 2016
I rossoneri controllano per mezz’ora un avversario di maggiore qualità, che passa con un’azione super. L’espulsione di Sirri cambia le carte in tavola
ALESSANDRIA - A
sinistra Rantier, il
migliore con Barba;
sopra a destra
Cardin al tiro e,
sotto, una parata di
Fumagalli con i piedi
(foto Cavalli)
Calcio
Lega Pro
ALESSANDRIA
PRO PIACENZA
1
1
ALESSANDRIA (4-3-3) Vannucchi
6, Celjak 6, Sosa 6, Sirri 6, Sabato 6,
Vitrofrancesco 6, Branca 6, Nicco 6,
Fischnaller 5,5 (dal 22’st Marconi 6),
Bocalon 6,5 (dal 8’ st Terigi 6), Iocolano 7 (dal 12’ st Marras). (Nordi,
Morero, Sperotto, Guerriera, Loviso,
Mezavilla, Boniperti). All. Gregucci
5,5.
PRO PIACENZA (4-3-1-2) Fumagalli 7; Calandra 6, Piana 6, Bini 6,5,
Ruffini 7 (dal 40’ st Cardin s.v.), Gomis s.v. (dal 17’ pt Schiavini 6,5),
Carrus 6,5, Aspas 6,5; Barba 7,5,
Rantier 7, Orlando 5,5 (dal 18’ st
Speziale 6). (Bertozzi, Sall, Maietti,
Martinez, Cassani, Annarumma, Bignotti, Alessandro). All. Viali 6,5.
Arbitro: Panarese di Lecce 5 (assistenti Zanetti di Portogruaro e
Nocenti di Padova).
Reti: 31’ pt Vitofrancesco (A), 31’
st Barba (PP).
Note: spettatori circa 2.500; espulsi Sirri al 6’ st per gioco falloso, Calandra al 46’ st per doppia
ammonizione; ammoniti: Sabato
(gioco scorretto), Schiavini (g.s.),
Nicco (g.s.), Aspas (g.s.); angoli 32; recupero 1’-4’.
DAL NOSTRO INVIATO
ALESSANDRIA - Il Pro Piacenza
porta a casa un gran punto,
meritato, anche se ovviamente agevolato dall’uomo in più
per buona parte del secondo
tempo. Bravi comunque i rossoneri a opporsi con ordine a
un avversario di maggiore
qualità, in gol su un’azione
travolgente.
Si conferma la piccola rivoluzione di Viali: Gomis a centrocampo con avanzamento
di Barba fra le linee, Rantier e
Orlando tandem di punta,
con Alessandro in panchina.
Il Pro non sembra avere alcun interesse ad accendere la
miccia: ovvio, visto che di
fronte c’è il meglio del campionato. Il primo quarto d’ora
non offre situazioni da brivido, né di qua, né di là. Il Pro
fa buona densità, anche se il
pressing parte piuttosto basso
e dalle fasce arriva qualche
cross di troppo. In realtà, la
IlProsiportaviaunpuntodiforza
Sotto di gol ma con l’uomo in più, mette alle corde l’Alessandria
partita di Gomis dura sollo la sua incapacità di costruire
12’: si accascia all’improvviso, gioco offensivo, proprio ora
prova a stare in campo altri 5 che ce ne sarebbe bisogno. Ci
minuti, poi deve lasciare spa- prova allora Ruffini: cross da
zio a Schiavini. Il problema sinistra, sul secondo palo irvero è che la pressione grigia rompe Barba, che non trova la
comincia a diventare più con- porta.
sistente. Ci vogliono 21 minuLa ripresa inizia con un epiti perché il Pro vada al tiro: la sodio controverso: iniziativa
punizione di Rantier non è un rossonera, Sirri atterra da dierazzo, ma è il segnale di un tro Rantier lanciato verso la
riequilibrio nelle iniziative e porta e viene espulso. Così fanel possesso palla. E’ un fuo- cendo, però, l’arbitro interco di paglia:
rompe l’aziol’azione
del
ne che avrebvantaggio del Barba migliore in campo be facilmente
vantaggio lo- Il rossonero risponde
portati al gol
cale è di quelle
Orlando. E lo
che spezzano al gol di Vitofrancesco
fa per fischiare
le reni all’as- poi sfiora un’altra rete
non il rigore,
setto difensima la puniziovo: Iocolano è
ne dal limite.
incontenibile, la palle è cen- Comunque sia, il Pro può giotrata in area, la finta di Boca- care con l’uomo in più dal milon libera Vitofrancesco che nuto 6. Gregucci toglie Bocaarriva da dietro e infila di pre- lon, una punta, e mette Terigi,
cisione l’angolo. Protestano i difensore. L’inerzia ovviarossoneri per un avversario mente si sposta, il Pro acceleche avrebbe ostacolato la vi- ra. Gregucci fa un’altra mossuale di Fumagalli. E ci vuole sa, difficile da capire: toglie
la paratona in angolo di Fu- Iocolano, uomo che fa la difmagalli per sventare il calcio ferenza, per mettere Marras.
a rientrare della furia IocolaCarrus ci prova da lontano:
no. Il Pro resta ingabbiato nel- fuori di poco. La pressione dei
L’Italia Chef sda l’Alghero
Rugby B - Oggi per il Piacenza è l’unica partita in febbraio
Bonatti (Italia Chef) (foto Petrarelli)
■ Ritorna il campionato di serie B, per disputare, nel girone
A, la giornata numero 13. Che
per l’Italia Chef Piacenza coincide con la partita casalinga
contro l’Alghero.
L’Appuntamento è alle ore
14.30 allo stadio Beltrametti. Di
fronte, due squadre divise in
graduatoria da tre soli punti, in
fascia centrale. All’andata, in
Sardegna, successo dell’Alghero, che s’impose col punteggio
di 32-17.
Per la formazione biancorossa oggi ci sarà una corposa occasione di prendersi la rivincita
nei confronti di una squadra
senz’altro attrezzata, ma certamente non fuori dalla sua portata.
Partita particolare, se consideriamo che nelle ultime due
domeniche il campionato ha osservato altrettanti turni di riposo.
Per il Piacenza Rugby sarà
questo l’unico impegno ufficiale
del mese di febbraio, considerato che anche domenica prossima ci sarà un turno di riposo.
TREDICESIMA GIORNATA
Parabiago-Novara
Capoterra-Lecco
Sondrio-Torino
Varese-Biella
ITALIA CHEF PC-Alghero
Parma-Cus Milano
LA CLASSIFICA - Parabiago 48;
Torino 45; Cus Milano, Sondrio 39;
Lecco 34; Alghero 29; ITALIA CHEF
PIACENZA, Capoterra 26; Biella 25;
Parma 23; Varese 16; Novara 3.
NB - Le prime 2 classicate
accedono ai play o promozione.
gialli adesso è continua: ancora il portiere, stavolta su
Schiavini. Barba è sempre
quello che ci mette qualcosa
in più, Carrus tocca una miriade di palloni. Tocca a Speziale per Orlando e a Marconi
per Fischnaller. Il Pro attacca
con buona continuità e ordine: la palla circola veloce, gli
inserimenti ci sono: manca la
stoccata. E non è una novità.
I rossoneri giocano a tre in difesa: Piana, Bini e Aspas. L’Alessandria è arrocccata, spara
via e basta. Pazzesco al 29’:
Sabato controlla nettamente
con un braccio in area, l’arbitro fa finta di niente. E il pareggio, meritato, è fatto:
gran punizione di Rantier, la
palla è nell’angolo alto, Vannucchi la tocca sulla traversa, irrompe Barba che segna.
Ci starebbe anche il raddoppio, che non arriva nonostante i gialli ci provino fino
alla fine. Comunque è un
buon punto. Doppio giallo
per Calandra, fuori anche lui
e finisce con il miracolo di
Fumagalli su Nicco.
Paolo Gentilotti
[email protected]
Lega Pro
Calcio
GIRONE A
Alessandria - Pro Piacenza
Bassano - Giana
Cremonese - Pordenone
Pavia - AlbinoLeffe
Pro Patria - Lumezzane
SQUADRE
Cittadella
Pordenone
Feralpi Salò
Alessandria
Bassano
Pavia
Reggiana
Sudtirol
Padova
Cremonese
Giana
Pro Piacenza
Cuneo
Renate
Lumezzane
Mantova
AlbinoLeffe
Pro Patria
Renate - Reggiana
Mantova - Cuneo
Padova - Cittadella
Feralpi Salò - Sudtirol
1-1
2-0
0-2
1-0
1-2
P
G
V
N
P
F
S
47
43
40
40
40
36
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33
32
31
27
25
25
25
23
19
15
2
22
23
22
23
23
23
23
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22
23
23
23
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23
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22
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23
14
12
12
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8
8
7
7
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5
7
6
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3
3
1
5
7
4
7
10
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6
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29
31
28
37
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Prossimo turno: 28/02/2016
AlbinoLeffe - Cremonese, Alessandria - Bassano, Cuneo - Pro Patria, Giana - Cittadella, Lumezzane - Mantova, Padova - Renate, Pro Piacenza - Pavia, Reggiana
- Feralpi Salò, Sudtirol - Pordenone.
CLASSIFICA MARCATORI
12 RETI: Bocalon (Alessandria,1),
Brighenti (Cremonese).
10 RETI: Ferretti (Pavia), Litteri (Cittadella).
9 RETI: Gliozzi (Sudtirol,5).
8 RETI: Cesarini (Pavia,2), Arma
(Reggiana,1), Bracaletti (Feralpi Salò), De Cenco (Pordenone).
7 RETI: Bruno (Giana,2), Tortori (Feralpi Salò), Filippini (Pordenone),
Chinellato (Cuneo), Romero (Feralpi
Salò).
6 RETI: Altinier (Padova,1), Rantier
(Pro Piacenza), Neto Pereira (Padova), Petrilli (Padova).
5 RETI: Iori (Cittadella,2), Sarao (Lumezzane,1), Iocolano (Bassano,1),
Florian (Renate), Siega (Reggiana),
Maracchi (Feralpi Salò), Ruopolo
(Mantova).
4 RETI: Cavalli (Cuneo,3), Germinale
(Bassano,1), Strizzolo (Pordenone),
Cruz (Lumezzane), Misuraca (Bassano), Chiaretti Cossenzo (Cittadella),
Perico (Giana).
LUNEDÌ ALLE ORE 20.55
Dallo Spazio Rotative
1-0
ore 15.00
ore 15.00
domani ore 20.00
Sport
LIBERTÀ
domenica 21 febbraio 2016
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«Risultatostrettoanchestavolta»
Viali: bravi a non smarrirci dopo il loro gol. Potevamo vincere
NOSTRO SERVIZIO
ALESSANDRIA - Altra prestazione
da applausi, stavolta confortata
dal premio di almeno un punto, da parte del Pro, capace di
imporre il pari alla ben più
quotata Alessandria. Pari robusto, prezioso e più che meritato, frutto di un secondo tempo
dominato in maniera palese,
quando Bini e compagni hanno sfruttato a dovere la superiorità numerica determinata
dall’espulsione di Sirri, pareggiata poi sui titoli di coda da
quella di Calandra. Ma anche
nel primo tempo il Pro non aveva affatto demeritato, pur andando al riposo sotto di un gol.
Prestazione, chiaro, inversamente proporzionale a quella
della gara d’andata, tanto da
suscitare unanimi commenti
positivi e parecchia curiosità
tra i cronisti locali.
Mister Viali, in questo senso,
ribadisce: «Lo 0-4 dell’andata
ha fatto storia a sé. Per noi fu una giornata completamente
storta. Nel frattempo ho avuto
modo di ammirare il bel percorso compiuto dall’Alessandria, ma pure noi, da allora, siamo cresciuti parecchio, al di là
della classifica avara in rapporto ai nostri effettivi meriti».
«Anche stavolta - aggiunge il risultato ci sta stretto. Il gol
dell’Alessandria, originato da
un pallone banalmente perso
in fase di disimpegno, era viziato dalla chiara posizione irregolare di Bocalon, che forse ha
pure deviato il tiro di Vitofrancesco, ma che in ogni caso ostruiva il nostro portiere. Lì sia-
mo stati bravi a non smarrirci,
così come lo siamo stati a ripartire molto forte dopo l’intervallo, approfittando poi a dovere
della superiorità numerica giocando sempre palla a terra e in
ampiezza. Certo, potevamo anche vincere e la cosa sarebbe
stata ancor più importante».
Come giudichi l’episodio
dell’espulsione di Sirri?
«Decisione ineccepibile per
aver fermato fallosamente, da
ultimo uomo, una chiara occasione da gol, che peraltro ave-
vamo poi fatto nel prosieguo
dell’azione con Orlando. Nel
conto degli episodi discutibili
c’è pure il fallo di mani in area
di Sabato. Ma preferisco parlare di calcio giocato».
Mossa azzeccata quella di
passare al 3-4-1-2.
«Con gli esterni più alti abbiamo centrato lo scopo di aprire il muro avversario. I ragazzi hanno saputo mutare
pelle in maniera esemplare. Sono inoltre parecchio soddisfatto per quanto hanno corso.
Molto bene l’aspetto fisico, a
beneficio di una grande prestazione».
Paradossale che abbiate rischiato la beffa sui titoli di coda.
«Su un’altra palla persa ingenuamente in fase di uscita. Per
questo sono anche un po’ arrabbiato. Per fortuna Fumagalli, nella circostanza, ha fatto il
suo, ma non si possono concedere certi regali, specie ad una
squadra forte come l’Alessandria. Dobbiamo fare il salto di
NOSTRO SERVIZIO
ALESSANDRIA - In sala stampa, nel
bel mezzo della conferenza di
Viali, irrompe senza peli sulla
lingua l’appassionato presidente rossonero, Domenico Scorsetti, tanto soddisfatto per la
prova della squadra quanto visibilmente contrariato nei confronti dell’arbitraggio.
Il suo è un assolo che smorza
sul nascere ogni tentativo di replica da parte della folta pattuglia di cronisti piemontesi.
«A parti invertite - esclama
con voce calma e sicura - questa
partita l’avremmo vinta noi 2-0.
Il gol dell’Alessandria era irregolare, con Bocalon in chiara
posizione di fuorigioco attivo,
tanto che oltre ad ostruire la visuale al nostro portiere ha pure
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69
(12-14, 27-27, 45-49)
SANTARCANGELO - Il Bakery passa
anche sul difficile campo di Santarcangelo conquistando così il
suo sesto successo consecutivo
in campionato, portandosi a due
punti dalla capolista Unieuro impegnata questa sera.
Prova di grande maturità ed esperienza, con la zampata decisiva nel quarto periodo, che ha
fiaccato la resistenza di una Dulca mai doma.
Subito agonismo vero nel catino del Pala Angels, con Bizzozi
che in quintetto schiera Magrini,
Gasparin, Soragna, Dordei e Infante, con Santarcangelo che
lancia subito il rientrante ed ex
dell’incontro Francesco Bedetti
dopo due mesi di infortunio e
qualche minuto nel turno infrasettimanale di Torino. Rientro
non da poco, perché nel primo
quarto a referto per i romagnoli
ci vanno solo i fratelli Bedetti con
8 di Francesco e 4 di Luca.
È il Bakery a mettere il naso avanti, chiudendo il primo periodo avanti 14-12. Due minuti di aridità totale in avvio di secondo
William Viali, allenatore dei rossoneri
Il presidente rossonero: ne abbiamo piene le tasche, farò valere le nostre ragioni nelle sedi competenti
deviato la traiettoria del tiro di
Vitofrancesco. Sull’episodio
dell’espulsione di Sirri credo ci
sia niente da ridire, se non che
se ci avesse concesso, come era
giusto che fosse, il vantaggio visto che la palla era finita tra i
piedi di Orlando avremmo avuto all’attivo un altro gol, oltre a
quello di Barba. Solare, poi, il
fallo di mani in area di Sabato.
Per l’ennesima volta, insomma,
siamo stati oltremodo penalizzati da una direzione di gara a
dir poco sfavorevole. Siamo stufi di questo trattamento. Ne abbiamo piene le tasche e vedrò di
far valere le nostre ragioni nelle
sedi competenti».
Col frizzante Julien Rantier,
l’ex benvoluto da queste parti e
che nel contesto di una prova
brillante ha evidenziato uno dei
ALESSANDRIA - L’espulsione di Calandra
suoi migliori colpi, su punizione
a giro col mancino, da cui è poi
scaturito il gol del pari del sempre ottimo Barba, il discorso scivola sull’analisi della partita.
«Ci siamo presi un bel punto,
preziosissimo e meritato, sul
Luigi Dordei (Bakery) (foto Petrarelli)
quarto, poi sale in cattedra Dordei, che comincia a far valere il
suo atletismo e la sua potenza
sotto canestro. È un botta a risposta continuo il suo con Francesco Bedetti fino alla parità a
quota 18, con Piacenza che deve
fare i conti con ben 10 palle perse.
Fin, Dordei e Soragna con tre
punti a testa provano a graffiare
il match, ma gli Angels rispondono con i primi punti non firmati
Bedetti con i cesti di Moretti e
Cardellini. Quattro di Luca Be-
detti riportano avanti chi ospita,
Samoggia in avvicinamento trova il primo canestro che manda
le squadre al riposo in perfetta
parità.
Dagli spogliatoi esce un Bakery
più tonico e determinato, con 4
punti in un lampo di Infante che
fa la voce grossa sotto le plance.
Cardellini dimezza, poi altro mini break siglato Infante e Dordei
(29-35). Gasparin e Luca Bedetti
rispondono colpo su colpo, poi
Samoggia risponde subito con la
stessa moneta alla tripla di Bianchi. Infante trova il massimo
vantaggio piacentino (39-47), poi
due triple di Fusco infiammano
l’impianto romagnolo (45-47)
prima che Magrini trovi nuovamente il più quattro Bakery. Pesaresi in avvio di ultima frazione
trova l’unico acuto della sua partita con la tripla del meno uno,
ma qui Piacenza allunga il passo
firmando lo strappo decisivo. Soragna, Samoggia e sei di Dordei
fanno volare i biancorossi sul più
dieci (50-60). Magrini ai liberi e
la tripla di Soragna fanno scorrere i titoli di coda sul match.
Basket
Serie B
MASCHILE - GIRONE A
Benedetto XIV Cento - Etrusca
86-62
Santarcangelo - Bakery Piacenza 56-69
Cecina - CUS Torino
ore 18.00
Don Bosco LI - Trecate
ore 18.00
Faenza - Rimini
ore 18.00
Monsummano - Lugo
ore 18.00
Oleggio Magic - Golfo Piombino ore 18.00
Pistoia - Valsesia
ore 18.00
SQUADRE
P G
V
P
F
S
Lugo
Bakery Piacenza
Benedetto XIV Cento
Cecina
Santarcangelo
Golfo Piombino
Valsesia
Monsummano
Etrusca
Rimini
Faenza
Oleggio Magic
Pistoia
Don Bosco LI
CUS Torino
Trecate
38
36
32
30
28
28
28
24
22
22
20
18
12
12
4
2
19
18
16
15
14
14
14
12
11
11
10
9
6
6
2
1
3
5
7
7
9
8
8
10
12
11
12
13
16
16
20
21
1722
1686
1827
1563
1775
1679
1649
1753
1669
1666
1576
1507
1535
1479
1298
1383
1354
1503
1625
1396
1693
1605
1519
1641
1643
1650
1597
1616
1727
1657
1777
1764
22
23
23
22
23
22
22
22
23
22
22
22
22
22
22
22
Prossimo turno: 28/02/2016
Bakery Piacenza - Cecina, CUS Torino - Rimini,
Etrusca - Pistoia, Golfo Piombino - Santarcangelo, Lugo - Faenza, Oleggio Magic - Benedetto
XIV Cento, Trecate - Monsummano, Valsesia Don Bosco LI.
Bocce: a Gruppi-Cuminetti il Gp Omi
Da oggi Gran premio Città di Piacenza
PIACENZA - Si sono disputate
a Pontenure, le attesissime
fasi finali del G.P. Bocciodromo O.M.I. Pontenure,
gara regionale a coppie per
le categorie A, B e C. La vittoria è andata a Everardo
Gruppi e Tommaso Cuminetti (classe 2003) dell’Old
Facsal Piacenza, che hanno
battuto in finale la giovane
coppia (meno di 40 anni in
due) formata da Luca Capitani e Fausto Franchini
(Caccialanza Milano).
Finale iniziata con il vento
in poppa per i piacentini,
che si portavano facilmente
in vantaggio per 6-0, addirittura lasciando alcuni punti
per strada, con il bocciatore
Franchini che dopo sei partite perfette, che perde temporaneamente la concentrazione.
Il ritorno da parte dei caccialanzini è veemente, grazie soprattutto alla ritrovata
vena da parte dello stesso
Franchini. Sul 7-7 l’incontro,
campo della realtà più forte del
girone, il che è motivo di legittimo orgoglio e grande soddisfazione. Per come sono andate le
cose nella ripresa, vero, avremmo anche potuto vincerla, ma
non è certo il caso, stavolta, di
rammaricarsi. Siamo stati davvero molto bravi a sfruttare sapientemente l’uomo in più nella ripresa, fraseggiando per bene palla a terra e sfruttando tutta l’ampiezza del rettangolo di
gioco. Di fatto, dopo l’intervallo,
abbiamo costretto l’Alessandria
unicamente sulla difensiva. Cosa tutt’altro che semplice, credetemi, e che deve accrescere
ulteriormente la fiducia e la
convinzione nei nostri buoni
mezzi».
Andiamo a rivisitare la punizione quasi vincente?
■ La settimana appena tra-
Basket serie B - Ennesimo successo per la squadra di Bizzozi, che esce alla distanza
dulca santarcangelo: Bianchi 2 (1/1, 0/3), Pesaresi 3 (0/1, 1/6), Fusco 6 (2/3), Gualtieri, L. Bedetti 12 (3/7,
0/4), Moretti 3 (0/3, 1/3), Cardellini 12
(4/5, 1/4), F. Bedetti 18 (6/11, 2/3), Saponi (0/2, 0/1), Massaria ne. All. Tassinari.
Bakery piacenza: Soragna 12
(4/7, 1/2), Gasparin 14 (4/7, 1/3), Samoggia 9 (3/7, 1/3), Meschino ne, Infante 10 (2/8), Cuccarese ne, Dordei 16
(5/11), Billi ne, Fin 2 (1/1, 0/1), Magrini
6 (2/3, 0/7). All. Bizzozi.
Arbitri: Vigato di Este e Semenzato
di Mirano.
Note: spettatori 800 circa. Tiri liberi:
Dulca 7/10, Bakery 18/20. Tiri da
due: Dulca 14/30, Bakery 21/44. Tiri
da 3: Dulca 7/27, Bakery 3/16.
Marco Villaggi
Scorsetti: «Ancora un arbitraggio sfavorevole»
A Santarcangelo è un Bakery forza 6
Santarcangelo
Bakery Piacenza
qualità sotto questo aspetto».
Questo Aspas multiuso e lo
Schiavini ritrovato?
«Aspas può disimpegnarsi efficacemente in più ruoli. Prezioso e molto utile. In quanto a
Schiavini, giusto che gli renda
merito. Ha giocato una signora
partita. Sin qui è stato tra i più
penalizzati dal sottoscritto, ma
da ottimo professionista qual è
si è fatto trovare pronto. Come
aveva saputo fare in Coppa, a
Bassano».
correttissimo per tutta la durata, si infiamma dopo l’annullamento di una bocciata
al volo di Capitani, causa superamento linea del volo.
La finale si chiude a favore
dei piacentini, con 3 punti
per il 9+3, ottenuti accostando due bocce perfette in 30
centimetri di diametro, con
l’entusiasmo del bravissimo
Tommaso Cuminetti che esplode al momento dell’accosto della boccia della vittoria.
«L’avevo battezzata dentro,
ma poi si è infranta sul palo interno. Non so se l’ha deviata il
portiere (che poi confermerà di
averci messo una gran pezza
con l’ausilio del montante, ndc),
ma l’essenziale è che poi ci abbia pensato Barba a ribattere la
palla nel sacco».
Giusta l’espulsione di Sirri
per la scorrettezza commessa
ai tuoi danni?
«Si. Io ho rallentato la corsa e
lui mi è franato addosso. Tra
l’altro nel prosieguo dell’azione
Orlando era andato a bersaglio...».
«Più giusto sottolineare i nostri meriti per questo pari - chiosa - piuttosto che i demeriti di
un’Alessandria a cui auguro di
cuore di vincere il campionato».
Vill
Podismo
scorsa è stata davvero intensa per i podisti piacentini,
sono stati infatti diverse le
competizioni sparse sul territorio nazionale, nelle quali
i nostri atleti si sono ben
comportati.
La Asd Italpose si è presentata in forze ai nastri di partenza della “Half Marathon Strabusseto in maschera”;
Matteo Maiocchi è il primo della società di Gossolengo a
tagliare il traguardo, arriva al quinto posto assoluto con
un tempo di 1 ora 15’ e 30", seguono Paolo Mazzanti
(1h26’54"),
Alessandro
Borella
(1h31’17")
e
Massimo
Sartori
(1h31’25").
Renato Zanelli (1h36’08"), Giorgio
Franchi (1h39’12") e Alessandra Bersani (2h04’20") hanno invece difeso i colori della Atletica Piacenza nella medesima competizione. La mezza maratona era la seconda prova del campionato provinciale di Parma, campionato a
cui, da quest’anno, possono partecipare anche gli atleti piacentini, vista la ristrettezza del locale calendario di gare
Matteo Maiocchi
su strada
Per le strade di Verona si è corsa invece la “Half Marathon Giulietta e Romeo”; nella città scaligera Davide
Donato dell’Atletica Piacenza ha terminato la sua prova
al 51° posto di categoria fermando il cronometro dopo 1
ora 21’55".
Per Donato, quella di domenica è stata la prima gara su
strada della stagione e la prima tappa di un percorso che
dovrebbe portarlo in buona forma ai prossimi appuntamenti di inizio stagione.
Maratona di Busseto:
Maiocchi (Italpose)
è quinto assoluto
Ottimo terzo posto parimerito, sconfitti in semifinale, per Corrado FanzaghiSergio Vernazza (Salsese
Parma) e per Marcello Barcellesi-Sergio Piga (Old Facsal).
Buoni piazzamenti dal
quinto all’ottavo posto per
Emilio Dall’Aglio-Arnaldo
Papotti (Aquila Parma), per
Odoardo Ghisleri-Giuliano
Chittò (Canottieri Bissolati
Cremona), per i padroni di
casa Enrico Battaglia-Vincenzo Razzano (OMI Pontenure) e per Filippo Belli-Adelmo Larini (Il Cervo Parma).
Eccellente sia l’organizzazione della manifestazione
da parte della Bocciofila OMI di Pontenure che la direzione di gara da parte di
Claudio Boni di Parma.
i ProSSimi aPPuntamenti
Prossimi appuntamenti
Oggi alle ore 9 inizia la fase
eliminatoria del Gran Premio Città di Piacenza, gara
nazionale a coppie per le categorie A e B, organizzata
dalla Old Facsal.
Domani alle ore 20.30 a
Niviano di Rivergaro, inizierà la fase eliminatoria del
Gran Premio Fisma, gara regionale a coppie riservata alle categorie A, B e C, organizzata dalla Bocciofila Valtrebbia.