Coordinatore Commissione Fair Play Panathlon Club San Marino

Luciano Scarponi
Coordinatore Commissione Fair Play
Panathlon Club San Marino
Un benvenuto al Segretario di Stato alla Pubblica Istruzione, Cultura, Università e Politiche
Giovanili …..Morri…..
Premio FAIR PLAY 2011
Ho il piacere, l’onore di assegnare questo riconoscimento in occasione della giornata mondiale
del Fair Play indetta dal panathlon international i premi previsti sono…. Premio al “gesto”, alla
“promozione”, alla “carriera”, …… pertanto ,……. avendo come base appunto la carta del Fair Play
del panathlon international, e recependo le segnalazioni che sono pervenute alla commissione
Fair Play del Panathlon club San Marino composta da…… Leo Achilli,… Domenico Bruschi,…
Colombo Canti,…. Gianpaolo Rolli… e dal sottoscritto…. a deliberato per il 2011 di assegnare il
premio alla “carriera” e il premio al “gesto” questo importante riconoscimento va ad un atleta o un
dirigente sammarinese che si e distinta/o… per le sue capacità, per la sua lealtà, e per il rispetto
totale e sincero delle regole nel mondo sportivo. Ma prima di passare alla premiazione
permettetemi di dire 2 parole sul significato della parola “Fair Play”. Quale occasione migliore se
non questa platea per rivolgersi ai giovani? Sono le nuove generazioni le uniche oggi in grado di
modificare alcuni atteggiamenti distorti che si sono insinuati nel mondo sportivo dei giorni nostri,
sono loro che dovranno portare avanti e mettere in pratica ciò che ci viene insegnato dalla carta
del fair play.
Il Panathlon international …..si rivolge in modo specifico ai giovani e propone un decalogo carico
di buoni propositi………Infatti ……..
……Altro documento di valore etico: è la Dichiarazione di Gand firmata nel 2004 dal Panathlon
International.
Dice in sintesi…..Che Questa dichiarazione rappresenta il nostro (del Panathlon) impegno per
superare ogni discussione e stabilire chiare regole di comportamento nella ricerca di valori positivi
nello sport giovanile Enuncia:
…… Tutti i ragazzi hanno il diritto di:
 praticare sport;
 divertirsi e giocare;
 vivere in un ambiente salutare;
 essere trattati con dignità;
 essere allenati ed educati da persone competenti;
 ricevere un allenamento adatto alla loro età, ritmo e capacità individuale;
 gareggiare con bambini dello stesso livello in una adeguata competizione;
 praticare lo sport in condizioni di sicurezza;


riposarsi;
avere la possibilità di diventare un campione, oppure di non esserlo.
Tutto questo potrà essere raggiunto quando i governi, le federazioni, le società sportive, nonché le
industrie, i media, i manager, gli studiosi dello sport, i dirigenti, gli allenatori, i genitori e i giovani
stessi approveranno questa dichiarazione. Dobbiamo pretendere un Comportamento rispettoso
degli altri e delle regole sia nei rapporti sociali sia nelle competizioni sportive, e politiche (oggi
attualissimo)ecc.
Cosa significa tutto questo? Che il Fair Play a significati molto profondi che vanno anche oltre i
valori sportivi …ma ….deve diventare uno stile di vita, è molto più… che…. un semplice rispetto
delle regole, il Fair Play è un modo di… pensare,… non solo un modo di comportarsi. Esso
comprende la lotta contro l’imbroglio, il doping, la violenza, lo sfruttamento, la disuguaglianza,
l’intolleranza, il razzismo, ecc……
Il nostro Panathlon, come il nostro Comitato Olimpico si fanno promotori di questi principi negli
ambiti di competenza, con gli sportivi e con tutte le federazioni affiliate, c’è quindi uno sforzo da
parte di tutti e una presa di coscienza che lo sport non può prescindere da questi principi.
Pertanto, avendo come base la Carta del Fair Play del Panathlon International, e recependo le
segnalazioni che ci sono pervenute, abbiamo deliberato che per il 2011 saranno assegnati i
seguenti premi:
Premio Fair Play – alla Carriera: a ……Giuseppina Tamagnini e il premio al “gesto” al nostro
atleta volante Alex Zanotti
A loro vanno i nostri più sentiti complimenti, … e ….che la loro carriera sia di esempio per
noi…………. e per tutti coloro che amano lo sport.
La motivazione…che ci ha portato alla consegna di questi premi è…..scritta in parte nei loro
curriculum che vi leggerò sinteticamente, ma va ricercata in entrambe le situazioni nella grande
passione che queste due persone anno messo e stanno mettendo nella pratica sortiva che li
coinvolge….
Candidatura premio alla carriera 2011
per Panathlon San Marino
Giuseppina Tamagnini, nata a San Marino il 6 agosto 1932. Residente in Via Gino Giacomini, 97 –
47890 San Marino.
Attiva fin dal 1957 nella collaborazione volontari a varie attività sportive a cominciare da Tiro a Volo
per il quale ha operato in qualità di speaker in occasione di gare importanti.
A partire dagli anni ’60 entrata in qualità di Segretario nella Federazione di Atletica Leggera,
incarico che ha ricoperto per parecchi anni operando anche come giudice di gara FIDAL e come
Fiduciario del Gruppo Giudici gare di San Marino.
Dal 1973 responsabile del settore sport dell’ufficio del Turismo effettuando la riorganizzazione dei
servizi e la collaborazione conle Federazioni, fino al 1981.
Dal 1974 al 1981 Segretario della Federazione Motociclistica e Delegato a tutti i Congressi FIM
svoltisi in quegli anni. Eletta – prima donna in assoluto – nella Federazione Internazionale
Motociclistica dal 1976 al 1981, anno nel quale ha presentato le dimissioni per incompatibilità con
la carica di Segretario Generale del CONS.
Ufficiale femminile alle Olimpiadi di Montreal (1976) e Capo Missione alle Olimpiadi di Los Angeles
(1984). Segretario Generale del CONS dal 981 al 1984.
Dal 1985 al 1987 Presidente della Società di Softball San Marino Joint.
Collaborazione all’organizzazione del Campionato Europeo di Pesistica a San Marino ed a due
edizioni del Campionato Mondiale a Lignano Sabbiadoro e partecipazione ad incontri e Assemblee
Internazionali.
Collaborazione con la Federazione Tiro a Segno in occasione del Campionato Mondiale di Suhl
(1987) ed Europeo di Helsinki (1995).
Socio fondatore della Federazione Sammarinese Sport Speciali (1983). Dapprima organizzatore
delle manifestazioni federali, poi eletta Vice Presidente e dal 1989 Presidente della Federazione,
fino a gennaio 2005. Partecipazione ai Giochi Special Olympics di Minneapolis, New Haven, North
Carolina, Dublino come Capo Delegazione. Partecipazione su invito a numerose Assemblee e
Convegni Internazionali sul tema della disabilità anche in qualità di relatore (Salamanca, Clermont
Ferrand, Versailles, Barcellona, ecc.) ed a numerosi Campionati Europei in Francia, Olanda,
Belgio, Inghilterra, Spagna, Ungheria, Croazia, Grecia, Austria.
Fautrice della istituzione di una organizzazione dedicata ai disabili fisici (Associazione AttivaMente).
Socio Fondatore e priomo Presidente del recente Comitato Paralimpico Sammarinese.
Anno 2002: Medaglia d’oro del CONS al Merito Sportivo.
Anno 2008: Nominata Presidente Onorario della Federazione Sammarinese Sport Speciali
Candidatura al premio “gesto”
L'Atleta dell'anno Alex Zanotti, il motociclista già premiato per la partecipazione alla Dakar 2010 e
per un gesto di Fair Play e sportività durante la corsa sudamericana con la seguente motivazione:
Siamo nel 2010, si chiama Dakar e si traduce in due settimane di adrenalina allo stato puro. A
portare San Marino sui terreni impervi del Sud America è stato Alex Zanotti, campione di
motociclismo sammarinese passato dal cross ai rally raid.
Migliaia di chilometri tra Argentina e Cile, tra dune di sabbia e caldo asfissiante, tutto questo
anche per dieci ore al giorno, magari a 180 chilometri all’ora. Una gara che Alex Zanotti non ha
difficoltà a definire molto dura, anzi durissima. Per il pilota sammarinese è stata una gara tutta in
salita. Prima un guasto ai freni, poi l’incredibile rottura del serbatoio che ha relegato Zanotti lontano
dai primi e a un passo dal ritiro.
Risolti i problemi meccanici è cominciata una straordinaria rimonta, nonostante la partenza nelle
retrovie e una spaventosa caduta. L’aver terminato la gara è comunque una grande soddisfazione,
anche se resta il rammarico per un risultato che poteva sicuramente essere migliore. Una cosa
comunque è certa, Zanotti ci riproverà anche questo anno.
E in tutto questo polverone durante la gara, il nostro Alex si è distinto anche per un bellissimo
Gesto di Fair Play fermandosi, a scapito del cronometro, a soccorrere l'italiano Luca Manca vittima
di una terribile caduta. Se non è fair play questo… Grazie Alex!
Zanotti ha inoltre disputato anche il Rally dei Faraoni in Africa e il Campionato Italiano Rally Raid
chiudendo al secondo posto. Zanotti è tutt'ora Campione Sammarinese in carica di cross.
È con il giuramento dell’Atleta di Special Olympics termino questo mia breve presentazione:
“che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze”
Grazie.