Cuscini... al via la telenovela!

Cuscini... al via la telenovela!
(venerdì 16 maggio 2008, ore 16:45) -
Caso Cuscini: Mazzetti anzi no Divulsi scrive in Federazione.
Oggetto: Palio Marinaro dell'Argentario - Corretta
interpretazione ed applicazione art. 40 del Regolamento di
Regata - Richiesta parere Consiglio Nazionale
Sig. Presidente le trasmetto il verbale della riunione
tenutasi a P.S.Stefano per chiedere al Consiglio Nazionale
della FICSF di esprimersi nel merito sulla corretta
interpretazione dell'articolo in oggetto:
VERBALE N. 02/2008
RIUNIONE DEL CONSIGLIO DELL'ENTE PALIO DEL 14.05.2008
Presenti: Affrico Tortora, Amerigo Loffredo, Emilio Sclano,
Pietro Minutolo, Paolo Tana, Marco Baglioni. Luciano
Pignatelli, Claudio Mazzetti, Alessandro Roncolini,
Picchianti Angelo, Fabio Fanciulli, Luigi Fanciulli,
Antonio Taroni (Presidente C.T.A. della FICSF)
La riunione inizia alle ore 18.00 con il saluto da parte
del Capitano del Palio al nuovo Delegato del Sindaco
Affrico Tortora, il quale saluta dichiarandosi onorato di
entrare a far parte del Consiglio del Palio.
Si passa al secondo punto dell'ordine del giorno e
cioè si discute su l'uso del cuscino a bordo:
prende la parola Claudio Mazzetti che espone i fatti
dicendo che il Rione Pilarella vorrebbe fare il Palio senza
cuscini adducendo al fatto che il regolamento gli permetta
di non usarlo ai sensi dell' art. 40 dello Statuto.
Si passa al dibattito dove intervengono i rappresentanti
dei rioni Croce, Fortezza e Valle e concordano con il fatto
che, a parte l'art. 40 del regolamento la prassi e la
tradizione vuole che da cinquanta anni viene usato il
cuscino, quindi si continui a usarlo.
Prende la parola il Giudice FICSF Antonio Taroni il quale
dice che vista la tradizione del Palio Marinaro
dell'Argentario nel quale da molti anni viene usato il
cuscino, suggerisce di disputare il 67° Palio Marinaro
dell'Argentario con l'uso del cuscino.
L'Ente Palio sentito il parere dei presenti, parere non
condiviso dal Rione Pilarella, decide di far correre il
Palietto ed il 67 Palio Marinaro dell'Argentario con
l'uso dei cuscini che saranno forniti dall'Ente
Palio.
La riunione termina alle ore 19.15.
Letto approvato e sottoscritto dai Rappresentanti dei Rioni
Di seguito le riporto per comodità di lettura il testo
dell'art. 40:
ART. 40) Accorgimenti consentiti.
E' espressamente consentito agli equipaggi:
- l'uso sulle panche del cuscino con imbottitura
morbida e leggera eseguita con spugna e materiali simili;
- l'uso della pedana punta-piedi, della quale è
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consentito altresì lo spostamento allo scopo di adattarla
alla voga dei singoli rematori;
- l'uso di calze, calzettoni e scarpe ginniche
(rimettendo alla volontà del singolo rematore di vogare
scalzo);
- l'uso di pantaloncini e slip;
- l'uso di canottiere o magliette;
- l'uso del fazzoletto o della fascia tergi-sudore;
- l'uso di guanti o fasciature per riparare le mani;
In riferimento a quanto sopra, premesso che il mio
equipaggio è 10 mesi che si allena nel rispetto del
disposto dell'art. 40 (cioè senza l'uso del
cuscino essendo facolativo se utilizzarlo o no, tesi per
altro da Lei condivisa e sottoscritta) chiedo al Consiglio
Nazionale della FICSF di esprimersi in merito ai seguenti
quesiti:
* l'art. 40 inserito nel Regolamento di Regata allegato
allo statuto approvato dal Consiglio Nazionale FICSF può
essere modificato a poco più di 2 mesi dalla regata senza
che vi sia l'unanimità dei partecipanti?
* il fatto che a maggioranza delle società sportive venga
modificato il regolamento di regata senza il preventivo
parere dell'organo che questo regolamento ha approvato
è prassi corretta? e, sopratutto, lo è alla vigilia della
manifestazione?
* se passa la tesi di cui sopra ciò significa che in
qualsiasi manifestazione remiera la maggioranza dei
partecipanti decide di cambiare le regole del gioco e chi
è in minoranza le deve subire?
* Per esempio se tre rioni decidono di mettersi daccordo
per dannegiarne un altro e decidono di aumentare o
diminuire i giri di boa, se non per motivi legati alle
condizioni meteo marine, questo è consentito?
* può il presidente della CTA imporre la sua volontà
basandoci su deduzioni del tipo "è 50 anni che si
corre così" senza tener conto che se si corre così
è perchè era cmq consentito e non "obbligato"?
* se passa la tesi che è 50 anni che si voga così è
altrettanto vero che non è da 50 anni che si voga con i
guanti, e allora via tutti i guanti?
* l'art. 40 lo si deve applicare in tutte le sue parti
o solo per quello che riguarda le soluzioni tecniche
adottate dal nostro rione nel rispetto dell'articolo
stesso e cioè il non uso del cuscino e l'uso dei
pantaloncini?
* se l'art. 40 lo si applica a "singhiozzo"
è del tutto evidente la volontà di danneggiare il Rione
Pilarella, questo è accettabile? cosa racconto ai miei
ragazzi?
L'ultimo quesito l'ho posto perchè se l'art.
40 lo si applica nella sua interezza e cioè quello che è
consentito diventa "obbligatorio" allora gli
scenari che si presenteranno sono questi:
* ovvio che i cuscini devono essere uguali per tutti e
forniti dal'Ente Palio;
* ovvio che le pedane per forma e dimensione devono essere
uguali per tutti;
* ovvio che tutti i vogatori o vogano scalzi, o tutti
vogano con le scarpe, o tutti vogano con le calze e poichè
tutti devono essere nelle stesse condizioni, scarpe e calze
dovranno essere della stessa marca forma e consistenza e
fornite dall'ente Palio;
* pantaloncini o slip? ovvio anche in questo caso
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qualsiasi soluzione deve essere omogenea seguendo il
ragionamento "logico" del presidente degli
arbitri e del rappresentante dell'Ente Palio e dei
capitani dei Rioni a noi avversi ;
* cannottiere o magliette? ovvio vale lo stesso discorso, o
tutti in cannottiera o tutti in maglietta QUINDI VIA I BODY
50 ANNI FA NON ESISETANO e nell'art.40 non sono
neanche citati
* fazzoletto o fascia tergisudore....che fare?
* uso di guanto o fasciature per le mani?...ovvio che se
non utilizzare i cuscini viene considerato un vantaggio lo
stesso dicasi per le fasciature alle mani...quindi o tutti
a mani nude o tutti, ma proprio tutti, con guanto e/o
fasciature. E se saranno adottati guanti o fasciature alle
mani lo deciderà il sig. Taroni? Occhio che nell'art.40
non si parla di guantini ma di GUANTI....QUINDI CHE FARE?
Guanti da fabbro o da giardiniere?....infatti quelli senza
dita si chiamano guantini e non sono citati nell'art.40
Mi dispiace sinceramente che i miei ragazzi fossero
penalizzati per essersi allenati per 10 mesi nel rispetto
della corretta interpretazione del citato articolo.
Se lart. 40 deve essere cambiato lo si faccia per la
prossima stagione perchè se oggi nell'interpretazione
del giudice quello che è "consentito" diventa
"obbligatorio", ebbene , chiedo che lo stesso
rigore intepretativo lo si applichi per ogni suo rigo
nell'interezza dell'art.40.
Faccio appello a Lei e, soprattutto, al rapresentante degli
Atleti e degli Allenatori in seno al Consiglio Nazionale per
richiamare tutti i tesserati al rispetto delle Regole che la
FICSF si è data e che aderendovi abbiamo accettato.
In attesa di riscontro e del pronunciamento del Consiglio
Nazionale al quale mi atterrò con scrupolo senza sollevare
più obiezione alcuna Le porgo cordiali saluti.
Il Capitano Rione Pilarella
Claudio Mazzetti
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