congo ariwara estate 2015
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congo ariwara estate 2015
Volontariato Internazionale Canossiano Onlus (VOICA Onlus) C.F. 97242720585 Sede Legale: Via della Stazione di Ottavia, 70 - 00135 Roma Sede Operativa: Via Aurelia Antica, 180 - 00165 Roma Tel. 06 30828078 e-mail: [email protected] Progetto 004/15 PROGETTO D’AIUTO “CONGO ARIWARA 2015” REALIZZAZIONE DI NUOVI SERVIZI IGIENICI E SEPARE’ IN ALCUNI REPARTI PAESE D’INTERVENTO: REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO LOCALITÀ (villaggio – città): Ariwara – Distretto Ituri DURATA DEL PROGETTO 1 mese DATA INIZIO PROGETTO agosto 2015 004 | CONGO ARIWARA 2015 | VOICA ONLUS 1 ORGANIZZAZIONE PROPONENTE : Volontariato Internazionale Canossiano (VOICA) ONLUS Via della stazione di Ottavia 70 00135, Roma PERSONE RESPONSABILI DEL PROGETTO: Madre Silvana Capretti, presidente VOICA ONLUS Madre Daniela Balzarotti CONTENUTO DEL PROGETTO Informazioni generali: VO.I.CA - Il Volontariato Internazionale Canossiano VO.I.CA. (1996), è prima di tutto un’idea pensata per la condivisione del carisma e dell’aspetto vocazionale missionario canossiano con i laici, uomini e donne pronti ad offrire le loro energie spirituali, professionali e per il servizio canossiano nella missio ad gentes. Nell’ambito progettuale, si è voluto nell’ottobre 2001, stabilire il Voica come ONLUS, Organizzazione non-profit con personalità giuridica in forma di Associazione. Il VOICA quindi non è solo un’idea, ma è una Organizzazione senza scopi di lucro, riconosciuta dal Governo Italiano con personalità giuridica in forma di Associazione che ha poi ottenuto riconoscimento nel 2003. Il Voica Onlus è perciò una realtà a sostegno del Volontariato Internazionale Canossiano; essa raccoglie i volontari in una associazione riconosciuta dallo stato italiano, ne tutela le attività e li rappresenta in forma legale e fiscale. CONTESTO LOCALE La Regione dell’Ituri è situata nel nord-est della Repubblica Democratica del Congo ed è stata teatro degli scontri peggiori di questa guerra dimenticata. Presunte rivalità etniche sono state usate ad arte da gruppi ribelli e signori della guerra, appoggiati da questo o quell’altro Paese interessato alle grandi risorse estrattive della regione. Migliaia di persone hanno lasciato le loro case e si sono rifugiate nella zona del Nord-Ituri, considerata un po’ più sicura perché priva di giacimenti minerari. Il loro arrivo ha completamente destabilizzato l’equilibrio già così precario della zona di Aru ed Ariwara, che conta anche la presenza di migliaia di rifugiati sudanesi. Per questo molte persone, in seguito, sono fuggite nei campi profughi in Tanzania, Zambia e Burundi. Dopo gli scontri di Bunia del 2003 l’ONU ha inviato i caschi blu con l’operazione MONUC, attualmente presenti anche ad Aru. Tuttavia l’apparente miglioramento della situazione fa prevedere il ritorno di 500.000 rifugiati dall’estero, con drammatiche conseguenze. Il territorio interessato dal progetto è situato nella regione dell’Ituri terra di confine con l’Uganda, nel territorio circostante il centro di Ariwara, che si dedicano essenzialmente all’agricoltura e all’allevamento di sussistenza. Le malattie sono frequenti e diffuse in tutta la regione a causa delle precarie condizioni di vita e dei continui flussi migratori interni. Le patologie più frequenti sono: malaria, malattie gastrointestinali batteriche e parassitosi, malattie respiratorie, tubercolosi associata a HIV, quest’ultima fortemente in aumento. Numerosi sono anche i disabili a causa di epidemie di poliomielite avvenute negli anni passati. Alcune malattie, come la tubercolosi e la lebbra, che erano state quasi debellate nella zona del Nord-Ituri hanno ripreso a mietere numerose vittime a causa delle critiche condizioni causate dalla guerra in Congo e da quella vicina in Sudan. Per quanto riguarda il morbo di Hansen, nella zona sono presenti alcuni focolai attivi. La mancanza di un depistaggio periodico e il continuo spostarsi della popolazione a causa della guerra ha portato ad un sottodimensionamento del problema. A questo bisogna aggiungere che molti malati hanno abbandonato il trattamento. Non esiste un sistema sanitario pubblico propriamente detto. 004 | CONGO ARIWARA 2015 | VOICA ONLUS 2 Il personale non viene pagato dallo Stato e di fatto viene esercitata una gestione di tipo privato con richiesta di compenso per i consulti e vendita di medicinali. LUOGO E CARATTERISTICHE DELLA MISSIONE: Ariwara è un villaggio nel nord-est della Repubblica Democratica del Congo. La comunità canossiana è presente da 40 anni all'interno della comunità cattolica di Ariwara. L'apostolato è dedicato all'Ospedale Generale di Referenza "S.ta G.Bakhita" gestito dalle Madri Canossiane, dedicato alla cura dei più bisognosi. Quasi tutta l'utenza accorre dai villaggi vicini e lontani (fino a 40 km di distanza) pur di avere cure mediche. L'ospedale desidera avere aggiornamenti in campo medico. Inoltre, sono presenti in loco opere educative canossiane e molto si vorrebbe fare per i giovani e i bambini, numerosissimi. PROGETTO - REALIZZAZIONE DI NUOVI SERVIZI IGIENICI E SEPARE’ IN ALCUNI REPARTI Durante il mese di agosto il VOICA ONLUS si impegnerà nell’aiuto della costruzione di nuovi servizi igienici pubblici nell’ospedale. I padiglioni di medicina, pediatria e chirurgia, necessitano delle migliorie: creare dei separé realizzati con tende tra i letti dei diversi padiglioni, questo per favorire la privacy, l’ordine, la pulizia nonché la prestazione del servizio medico al malato che avrebbe a sua disposizione un ambiente più riservato e più tranquillo. I volontari potrebbero aiutare a realizzare questi separé recuperando tutto il materiale in loco. Infine animeranno, con giochi e lavori manuali, il periodo estivo dei bambini della scuola materna attigua alla Comunità Canossiana. COSTO: Costruzione di nuovi servizi igienici per l’ospedale 3.000 Eur. Costruzione di separé nei reparti ospedalieri 3.500 Eur. TOTALE 6.500 Eur. RIFERIMENTO PER LE DONAZIONI Bonifico a: Volontariato Internazionale Canossiano Onlus Causale: Progetto CONGO ARIWARA 2015 Banca PROSSIMA ROMA (Italia) IBAN: IT84 k033 5901 6001 0000 0114 610 C/C Postale n° 85686830 Intestato a VOICA ONLUS IMP. Si prega di indicare la causale del versamento (Progetto Missionario Voica Onlus nella missione di Ariwara, Rep. Dem. Congo per l’anno 2015) e l’indirizzo del donatore. Le donazioni inviate tramite banca sono deducibili fiscalmente, è sufficiente conservare il riscontro dell’avvenuto pagamento. Roma, 15 febbraio 2015 Sr. Silvana Capretti Presidente VOICA ONLUS 004 | CONGO ARIWARA 2015 | VOICA ONLUS 3