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Una città pulita
È l’ultimo giorno di scuola per la classe dei
ragazzi, ci si organizza per le vacanze estive,
ma qualcosa nell’aria sembra cambiata, fa
caldo e la città puzza di smog, ma cosa
succede? D’improvviso compaiono due allegre
famigliole di alieni che spiegano a tutti che il
problema della Terra il comportamento
disordinato e dissennato degli uomini, ciò ha
provocato un buco nell’ozono attraverso il
quale i raggi del sole, non più filtrati,
colpiscono la Terra che rapidamente si sta
scaldando… i bambini allarmatissimi si
chiedono in che modo possono intervenire per
far si che la situazione possa migliorare, gli
alieni spiegano che bisogna cambiare i nostri
comportamenti: bisogna smettere di gettare in
maniera indiscriminata le cose che non usiamo
più, ma che è necessario imparare a
differenziare i rifiuti in modo da poter dare
nuova vita a quei materiali che possono essere
riciclati. Inoltre è necessario porre attenzione
nell’uso di gas “serra” e nel salvaguardare
l’acqua sia preservandola dagli agenti
inquinanti, sia dagli sprechi.
Lo spettacolo va a coronare il percorso fatto in
sezione con il progetto ambiente e si pone
l’obiettivo di ricapitolare e rendere facilmente
fruibile a tutti i principi fondamentali che i
bambini hanno imparato durante l’anno
scolastico. Fra balli, canzoni e deliziose
scenette lo spettacolo ci condurrà nel mondo
dell’ecologia
e
della
salvaguardia
dell’ambiente.
AGNELLI GIOELE
BONANNI NICOLE
BUFI FRANCESCO
BURRANCA SAMUELE
CATTARUZZA ANDREA
CATTARUZZA GIORGIA
CUCCHIARO EMMA
CURIELLO EMANUELE
GALASSO MARTINA
GUIDOLOTTI CHIARA
LAMBO DENISE
MARIANI GIORGIA
MAZZAGALLI ASIA
ORCHI BRUNO
PALOMBI ALESSIO
PERRIELLO FRANCESCO M
PISCINI ANNA
PLEBANI AZZURRA
POLITI CHIARA
PRISTAVU ANDREI C.
ROMANO ALESSIO
ROSARI AURORA
ROSARI GIULIA
SANTINELLI GABRIELE
SCARPINO LUCA
SOMBODEY MOONOU JEAN CHRISTIAN
SOLLO IDA
TESSARI CLAUDIA
TROIANI MATILDE
ISTITUTO COMPRENSIVO
“CORRADO MELONE”
SCUOLA DELL’INFANZIA
SEZIONE “D”
VUOI FESTEGGIARE INSIEME A NOI LA
FINE DELL’ANNO SCOLASTICO?
TI ASPETTIAMO AL TEATRO
ODESCALCHI
il 10 GIUGNO 2015 alle ore 10,30
per assistere allo spettacolo teatrale
dal titolo:
1.
IN QUESTA CITTÀ
Mamma mia, che chiasso!
Che frastuono in questa
città,
senti che fracasso,
che rumore assordante, delirante c'è qua!
Non suonare quel clacson,
cento clacson non fanno
un'orchestra.
Abbassa subito quella radio
o la butto dalla finestra.
Non suonare la batteria
anche se stai facendo una
festa.
Non ci resta che scappare via
o farci scoppiare la testa.
Mamma mia, che fumo!
Quanto smog in questa
città,
non c'è più un profumo,
che respiro affannoso, faticoso c'è qua!
Non fumarmi vicino,
butta quella sigaretta,
se non ti sbrighi a
spegnerla
mi farai scappare in fretta.
Non usare la macchina,
vai a piedi o in bicicletta,
se al volante tu vuoi
restare
c'è la coda che ti aspetta!
Mamma mia, che guaio!
Com'è sporca questa
città,
si vivrà un po' meglio
se qualcuno è bravo e la ripulirà!
Si vivrà un po' meglio
se qualcuno è bravo e la ripulirà!
2. ARRIVANO I MARZIANI
3. NON USARE E GETTARE
4. IL TUO CASSONETTO
'C'è .un buco, che bello; .
si passa che è uno sballo
c’è un buco, c'è un buco,
dobbiamo ripararlo!
Si 'arriva in un soffio,
scendiamo dagli umani!
Aiuto, aiuto,
arrivano i marziani!
lo proprio non capisco,
prima non si passava!
Ma dove sta adesso
l'ozono che vegliava?
Dov'è la sentinella?
Chiedeva i documenti. ..
Qui non c'è più difesa,
noi siamo ormai impotenti.
Vai, senza timore
dall'alto tu ti butti.
Se passano i marziani
ora entreranno tutti!
Non siamo' noi il problema,
è il sole che vi cuoce!
'
È qui la spiegazionedi questo caldo atroce!
C'è un buco, che bello,
si passa che è uno sballo!
Voi dateci un consiglio
su come ripararlo.
Non usare e gettare
Non usare e gettare
Ora devi imparare
Trasformare tu puoi
Ogni cosa in un’altra cosa
È una cosa assai scaltra
Non usare e gettare
Ricicla i rifiuti con noi.
Ora senti questa storia:
io ero una piccola biglia
quando, in un giorno di gloria,
mi trasformai in una bottiglia ...
Poi ci ho riflettuto parecchio
e san diventato uno specchio,
ora illumino, san proprio carina,
guarda che luce ... che lampadina!
Non usare e gettare ...
Questa è una storia vera
di una lattina come nessuna
che un giorno fece carriera
e diventò un portafortuna ...
Poi ha acquistato valore,
di moneta aveva lo splendore,
consegnata a un eroe sulla maglia,
. raggiunse il top.'. che medaglia! .
Non usare e gettare ...
Ricicla i rifiuti con noi.
Ricicla i rifiuti con-noi.
Non usare e gettare.
lo sono grande e raccolgo la carta, "
tutti i quaderni dalla prima alla
quarta,
se fai la quinta poi faccio eccezione'
e puoi darmi pure il tuo quadernone.
Metti qui dentro le tue riviste
solo se mamma e papà le hanno
viste
e, se ti capita, pure i giornali
di ieri, per me sono uguali!
Quando tu vuoi buttare
devi differenziare.
Guarda bene il contenitore,
Evviva! ORA SI PUO’
Una città pulita ORA SI PUO’
che splende sotto il sole,
che non brucia di calore,
ma soltanto d'amore.
Evviva! ORA SI PUO’
Di nuovo bere l'acqua,
ORA SI PUO’
nuotare nei torrenti,
riscoprire le sorgenti,
poi tornare contenti.
NON DEVI PIU’
Sporcare il tuo ambiente
NON DEVI PIU’
Non combinare niente
NON DEVI PIU’
Imitando l’altra gente
NON DEVI PIU’
Perché il tuo aiuto è prezioso
Lo è in ogni caso.
PUOI ANCHE TU
Usare e non gettare
PUOI ANCHE TU
Le cose riciclare
PUOI ANCHE TU
Creare e utilizzare
PUOI ANCHE TU
Perché così la vita più bella
sarà…
Evviva! ORA SI PUO’
Una città pulita ORA SI PUO’
che splende sotto il sole,
ma devi prestare attenzione al
colore.
Mira il tuo cassonetto,
fai un lancio perfetto.
Scegli bene il contenitore
ma presta attenzione al colore.
Dentro di me devi gettare la plastica
ed è una cosa veramente fantastica,
metti. da parte bottiglie e altre cose
per me sono sempre parecchio
gustose.
lo prendo il vetro ancor più
volentieri
e brindo insieme a caraffe e
bicchieri.
lo raccolgo il tuo abbigliamento,
mi vesto che sono un portento!
Quando tu vuoi buttare
Quando tu vuoi buttare
che non brucia di calore,
ma soltanto d'amore.
Evviva! ORA SI PUO’
Di nuovo respirare
ORA SI PUO’
sentire nuovi odori
Che provengono dai fiori
Di duemila colori
ORA SI PUO’
Una città pulita ORA SI PUO’
5. ACQUA CHE DA’ VITA
Qui c'è un bene prezioso
cui non facciamo caso:
acqua, acqua
che è dono per ogni creatura.
Nasce dalle montagne,
scorre nelle campagne,
placa la nostra sete,
in ogni momento è vita per
noi.
Acqua pulita, '
acqua pura, acqua limpida,
acqua che dà vita,
Acqua azzurra che disseta.
Acqua pulita" ,
acqua pura, acqua limpida,
acqua che dà vita,
acqua che fa bene a noi.
Del tuo bene prezioso
facciamo un buon uso:
acqua, acqua
noi non ti dobbiamo sprecare.
Sgorghi dalle sorgenti,
ci fai tutti contenti,
ora ti rispettiamo
e ci dissetiamo venendo da te.
Acque pulita,
acqua pura, acqua limpida,
acqua che dà vita,
acqua azzurra che disseta.
Acqua pulita,
acqua pura, acqua limpida,
acqua che dà vita,
acqua che fa bene a noi,
che splende sotto il sole,
che non brucia di calore,
ma soltanto d'amore.
soltanto d'amore
soltanto d'amore
ORA SI PUO’