Dicembre - Il Fuoco del Futuro ONLUS

Nell'articolo che vi proniamo questo mese ci occupiamo della Guinea e del nuovo corso che si aprirà nel paese in cui un colpo di stato
ha portato al potere un nuovo governo militare.
Nello spazio "Spunti di riflessione", presentiamo ai lettori una nuova poesia di Luca Doretti, un volontario appena rientrato da una
missione in Senegal, che ci ha nuovamente omaggiato delle sue riflessioni sul suo viaggio appena concluso.
Cogliamo questa occasione per augurare a tutti voi un felice nuovo anno. Ci ritroveremo al nostro appuntamento mensile nel mese di
gennaio.
|BOLLETTINO DALL'AFRICA|
AFRICA
Guinea: colpo di stato militare
Ennesimo colpo di stato in Africa: questa volta è accaduto in Guinea, poverissimo paese dell’Africa occidentale, dove i militari hanno
preso il potere, dopo la morte del settantaquattrenne capo di stato Lantana Conte. L’annuncio è stato dato dalla radio nazionale, per voce
di un capitano delle forze armate, Moussa Dadis Camara, che si è poi autoproclamato nuovo capo di stato della Guinea. Al momento
sono sospese tutte le attività politiche e sindacali, sono sciolti il governo e le istituzioni, è sospesa la Costituzione. I militari hanno creato
un Consiglio Consultivo, composto in prevalenza da militari coadiuvati da civili, con il quale intendono rinnovare il Paese per liberarlo
dalla corruzione e rilanciare la sua economia, messa a dura prova dai precedenti regimi. "Sono convinto e sicuro di essere il Presidente
della Repubblica, il Presidente del Consiglio Nazionale per la Democrazia e lo Sviluppo": con queste parole il leader dei militari golpisti,
che fino a oggi ricopriva il ruolo di responsabile dei carburanti per le forze armate, si è di fatto messo alla guida dello Stato. Con un
convoglio di veicoli militari guidato da un carro armato e con la bandiera nazionale in mano, insieme a centinaia di altri soldati, il nuovo
Presidente ha sfilato per le strade di Conakry, capitale della Guinea, acclamato dalla folla che gridava "Camara, Obama", sperando nel
rinnovamento ispirato dal nuovo Presidente americano Barack Obama. La popolazione è stanca del malgoverno di Conte, colpevole di
aver fatto precipitare nella miseria il Paese, che è il primo produttore di bauxite al mondo ed è ricchissimo di risorse idriche e minerarie.
La Guinea, indipendente dal 1958, grazie a Sekou Toure che ebbe il coraggio di affrancare il Paese dalla madrepatria francese, è rimasto
isolato a livello internazionale. Il regime comunista di Toure era basato sul terrore e sull’eliminazione indiscriminata di tutte le
opposizioni. Alla sua morte, nel 1984, l’allora ufficiale dell’esercito Lansana Conte prese il potere grazie a un altro colpo di stato. Con
lui, la macchina repressiva del governo ha visto una battuta d’arresto, ma l’economia del paese non è mai decollata. Oggi la Guinea è al
collasso, i servizi di base sono scadenti e la disoccupazione è alta. Conte licenziava i suoi primi ministri a suo piacimento, era incapace di
praticare una reale politica economica, disattendeva con regolarità tutti gli accordi presi con l’opposizione e i sindacati. Nel febbraio
2007, fu artefice di una spietata repressione di tutte le manifestazioni popolari contro la crisi economica, in cui persero la vita centinaia di
civili. Legittimo comprendere, dunque, l’esigenza di rinnovamento voluta dalla popolazione. Legittimo dubitare che questo rappresenti
davvero l’inizio di un nuovo corso per la storia della Guinea, considerati i vetusti mezzi con cui il nuovo governo si è appena insidiato al
potere. Si attendono ora le reazioni delle potenze internazionali e dell’Unione Africana.
Fonti: Stampa internazionale, Stampa nazionale.
| SPUNTI DI RIFLESSIONE|
INTRODUZIONE
Notte calda e silenziosa
interrotta a tratti dallo sfregare di fiammiferi di un fumatore insonne e solitario
lampi di passato, presente e futuro.
Notte senza luna,
a lume di candela una clessidra d'inchiostro traccia un sentiero di pensieri...
pensieri ingombranti senza requie
impressioni impalpabili
bisognose del soffio vitale che impreziosisce il foglio bianco
e lo modella
in miniatura finemente cesellata
arca dell'alleanza
fiero proclama rivoluzionario
insistente incognita quotidiana
che il mondo sia dunque racchiuso fra le pagine rilegate in copertina rigida...
anzi no
sarebbe irrispettoso
persino pensare una mano così ardita
da dipingere fedelmente le sfumature al tramonto
o il profumo perfetto delle nuvole...
in ogni caso, i cuori coraggiosi sono chiamati a raccolta
Luca Doretti
|PROGETTI DELL' ASSOCIAZIONE E VIAGGI|
Africa - Repubblica Democratica del Congo
L'Associazione continua il suo impegno per la realizzazione dei progetti in questo paese, anche grazie al partenariato con il Comune di
Siena. In questo momento, il nostro cooperatore Carlo si trova in Congo, insieme agli agronomi Guido Pomato ed Elena Roero, per
seguire il seguito delle attività dei seguenti progetti:
• Il Progetto di sviluppo agricolo, nella periferia di Kinshasa, che ha lo scopo di dare autosostentamento ad una Congregazione che
realizzerà e porterà avanti il progetto in loco e di promuovere lo sviluppo agricolo locale aiutando i contadini autoctoni a incrementare
il proprio reddito familiare.
• Il Progetto sanitario a Kindu, nella provincia di Bas-Congo, che si propone di costruire e allestire un dispensario medico in una zona
del paese in cui il centro sanitario più vicino si trova a 50 Km ed è raggiungibile solo a piedi. Il progetto prevede la costruzione del
centro sanitario e l'acquisto dei materiali sanitari.
• Il Progetto sociale per bambini rinchiusi con le proprie madri nel carcere di Kinshasa, che prevede l'avvio di un centro di accoglienza
nelle vicinanze del carcere di Makala, a Kinshasa, che provveda all'educazione, all'istruzione e al mantenimento dei bambini le cui
madri sono rinchiuse in carcere e per tutto il periodo di detenzione delle stesse.
Africa- Burkina Faso
Il progetto per il Centro di Recupero ed Educazione Nutrizionale di Tougouri, nel Burkina Faso, propostoci dall'associazione Bhalobasa
(www.bhalobasa.it), prevede la ristrutturazione e l'ampliamento del Centro per accogliere e curare bambini fortemente malnutriti e dare
una formazione alle madri su una giusta e corretta alimentazione per i propri figli.
Africa-Ghana
In Ghana, nei pressi di Bolgatanga, in collaborazione con la ONG ghanese "YHFG", la nostra Onlus realizzerà un progetto di sviluppo
agricolo locale, per la coltivazione di arachidi.
India - Morapai West Bengala
Continua la collaborazione con l'Associazione Bhalobasa, per proseguire gli interventi nel villaggio di Morapai. Si sta valutando la
possibilità di un intervento integrato in favore delle seguenti strutture: dispensario medico già attivo (equipaggiamento di apparechiature
mediche e arredi) e dormitorio per ragazzi, che ospita studenti che abitano in luoghi lontani dalle strutture scolastiche, al fine di favorirne
l'istruzione e scoraggiare l'abbandono scolastico (ampliamento della struttura già esistente).
Nello stesso villaggio, la nostra associazione realizzerà un progetto per il restauro dei telai e il rilancio dell'attività produttiva del
laboratorio tessile di Morapai, al fine di incrementare l'occupazione delle donne.
Prosegue la fase di verifica d'intervento e il costante contatto fra i membri delle associazioni coinvolte.
|COME AIUTARCI|
Chiunque voglia sostenere uno dei progetti che l'associazione "Il Fuoco del Futuro" onlus sta portando avanti, può farlo
precisando nella causale per quale progetto è stata fatta la donazione.
Per le donazioni le nostre coordinate sono:
BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA
IBAN: IT37F0103014203000000766941
CONTO CORRENTE POSTALE intestato a:
"Il Fuoco del Futuro - Onlus"
n. 84156892
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Associazione Bhalobasa http://www.bhalobasa.
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