USA4 - Procedimento legislativo rev2

IL PROCEDIMENTO
LEGISLATIVO ORDINARIO
U.S.A.
Il procedimento di approvazione delle leggi
Inizio del procedimento
Presentazione di un disegno di legge
da parte di un membro della Camera
o del Senato (c.d. sponsor)
I bill sia “private” – ovvero progetti che interessano una o più persone
o una o più associazioni - sia “public” – ovvero progetti con un
contenuto di tipo generale:
• sono la forma più tipica della legislazione;
• possono essere presentati sia alla Camera sia al Senato (solo i disegni
di legge in materia finanziaria devono essere avviati alla Camera).
Dopo l’introduzione, il disegno di legge viene
deferito dal Presidente di ciascun ramo del
Congresso alla commissione permanente che ha
competenza in materia.
Le commissioni possono:
• chiedere il parere dei dipartimenti e delle agenzie
governative;
• svolgere audizioni in cui acquisire la testimonianza di
singole persone.
Decisione della commissione sull’invio (con o
senza emendamenti) del disegno di legge alla
Camera o al Senato per il dibattito
SI
NO
Si tiene una sessione (c.d.
Mark-up) durante la quale
si revisiona il testo e si
prepara una relazione che
documenta il motivo per
cui la commissione
sostiene il disegno di
legge.
Il disegno di legge viene
respinto.
Il disegno di legge viene discusso, modificato e votato sia
alla Camera sia al Senato.
La discussione dell’assemblea si svolge nel Committee of the Whole alla
Camera, mentre al Senato lo svolgimento del dibattito è meno strutturato.
approvazione del medesimo testo
NO
Viene convocato un
conference committee
(composto dai membri anziani delle
commissioni permanenti di ciascuna
camera che hanno originariamente
esaminato la normativa, con il
compito di comporre le differenze e
arrivare a una versione condivisa da
entrambi i rami del Parlamento.
Raggiunto l’accordo, il conference
committee redige una relazione.
Se la relazione viene approvata da
Camera e Senato, il disegno di legge
viene trasmesso al Presidente per la
firma.
trasmissione al Presidente per la firma.
Il Presidente può:
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firmare
(legge approvata)
non firmare
(potere di veto),
illustrando le sue
obiezioni in una
nota
Il Congresso può:
• decidere di modificare il disegno di legge in base alle
indicazioni del Presidente, oppure
• riapprovare il disegno di legge a maggioranza dei 2/3
dei membri di ciascuna camera, scavalcando il veto
presidenziale.