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dal Palazzo di Città
MARZO
2011
31/03/2011
Protocollo d'Intesa per la promozione del Borgo della Cultura - sabato 2 aprile - ore 11.30 sala storica del Municipio
Nella mattinata di dopodomani, sabato 2 aprile 2011, il Presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota,
e il Vice Sindaco di Domodossola, Riccardo Galvani, sottoscriveranno un Protocollo d’Intesa fra la Regione
Piemonte e il Comune di Domodossola per la promozione e il rilancio del Borgo della Cultura di
Domodossola quale polo culturale della Valle dell’Ossola.
“Si tratta di una tappa fondamentale per il nostro Borgo della Cultura” dice il Vice Sindaco Galvani “ed è
l’inizio di una partnership che ci consentirà di dare continuità all’organizzazione, presso il Borgo della
Cultura, di qualificate rassegne e stagioni di spettacolo, di attività espositive e di iniziative culturali anche
in collaborazione con i Circuiti regionali dello spettacolo”.
“Con il Protocollo di Intesa che verrà sottoscritto sabato“ aggiunge Riccardo Galvani “perseguiremo una
politica volta a favorire la più ampia partecipazione della popolazione alla vita culturale cittadina, con
particolare riferimento all’accesso da parte dei giovani; svilupperemo azioni di promozione anche in
ambito sovra provinciale al fine di favorire la visibilità del Borgo della Cultura di Domodossola e il suo
riconoscimento come punto di riferimento e di aggregazione”.
Ancora Galvani: “Inoltre si favorirà lo sviluppo del turismo culturale come elemento trainante di un più
generale sviluppo economico sociale del territorio: Domodossola stabilirà, attraverso questo accordo, un
rapporto collaborativo con la Regione che garantirà un sostegno economico e logistico estremamente
rilevante. Per il raggiungimento di un obiettivo così entusiasmante mi sento di ringraziare oltre al
Presidente Cota, il nostro Consigliere Regionale Michele Marinello che tanto si è speso per serrare le fila e
far concretizzare l’intesa e l’Assessore alla Cultura della Regione Piemonte Michele Coppola”.
“Indubbiamente” conclude il Vice Sindaco Galvani “i buoni rapporti e le comuni appartenenze con i vertici
regionali hanno agevolato la conclusione positiva di questo fondamentale percorso di valorizzazione del
nostro Borgo”.
I rappresentanti degli organi di informazione sono invitati a voler presenziare alla cerimonia di
sottoscrizione del Protocollo d’Intesa che avrà luogo sabato 2 aprile 2011 alle ore 11.30 presso la sala
storica del Palazzo Municipale di Domodossola.
25/03/2011
Ridimensionamento ENEL in Ossola: il Vice Sindaco Galvani scrive al Presidente di ENEL Green
Power
Il Vice Sindaco di Domodossola Riccardo Galvani ha inviato in data odierna al Presidente di ENEL GREEN
POWER SpA a seguito delle allarmanti notizie sul ridimensionamento della presenza ENEL a Domodossola
e in Ossola.
Qui il testo della nota
15/03/2011
Il 150° anniversario dell'Unità d'Italia a Domodossola
Anche Domodossola, aderendo alla proposta tematica presentatagli dall’ANPI, si unisce ai festeggiamenti
per il 150° dell’Unità d’Italia con una cerimonia che avrà luogo giovedì 17 p.v., alle ore 10.30, presso il
monumento alla Resistenza di piazza Matteotti.
Al termine della cerimonia una delegazione deporrà un omaggio floreale al Monumento dedicato a
Giuseppe Garibaldi in via Monte Grappa.
In caso di cattivo tempo la commemorazione ufficiale si terrà presso il civico Teatro Galletti.
Sabato 19 marzo, alle ore 21.00, presso la Comunità Montana Valli dell’Ossola di via Romita avrà luogo il
Concerto del Civico Corpo Musicale.
L’Amministrazione Comunale rivolge un particolare ringraziamento al Corpo dei Vigili del Fuoco di
Domodossola per la collaborazione prestata nell’imbandieramento delle vie centrali.
11/03/2011
“Galvani e Oliva sulla riunione dl 10 marzo:All’ordine del giorno solo argomenti di interesse
collettivo”
“All’ordine del giorno della seduta consiliare di ieri erano iscritti soltanto tre argomenti di interesse
collettivo che possiamo tranquillamente definire apolitici. Gli altri tredici argomenti erano interpellanze,
interrogazioni e ordini del giorno presentati dalle minoranze stesse. Ritengo che l’abbandono dell’aula per
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far venir meno il numero legale sia un’uscita pre elettorale intempestiva e malriuscita perché danneggia
la collettività” così il Vice Sindaco di Domodossola, Riccardo Galvani, sull’abbandono dell’aula da parte
della minoranza consiliare che, nel corso della seduta di ieri, 10 marzo, ha fatto venir meno il numero
legale impedendo la prosecuzione della riunione subito dopo la surroga del dimissionario Domenico
Capristo con il neo consigliere UdC Attilio Fiumanò.
Anche il Presidente del Consiglio Comunale, Marina Oliva, ha voluto commentare l’accaduto: ”La seduta
del Consiglio di ieri sera è stata purtroppo molto breve. Assenti alcuni consiglieri di maggioranza sia per
motivi personali che di lavoro, i consiglieri di minoranza hanno fatto mancare il numero legale in una
riunione che, fatto salvo per deliberazioni tecniche dalla stessa minoranza approvate in sede di
Commissione consiliare, era imperniata per la massima parte su argomenti proposti dalla minoranza
stessa”.
“Va detto” aggiunge Marina Oliva “che i consiglieri di minoranza che hanno abbandonato l’aula facendo
“saltare” la riunione sono gli stessi che poi, a telecamere spente e a giornalisti assenti, protestano perché
le loro interpellanze vengono discusse con ritardo”.
“Adesso riconvocherò i capigruppo per programmare una nuova riunione del Consiglio Comunale: spero di
non dover assistere di nuovo alla manfrina sui ritardi con cui vengono trattate interrogazioni e
interpellanze” aggiunge il Presidente del Consiglio Comunale.
“Ricordo che i regolamenti che avrebbero dovuto essere approvati ieri sera trattavano della alienazione
degli immobili comunali e della video-sorveglianza nel centro storico nell’ambito del progetto smart town:
i ritardi potrebbero far slittare alcune tempistiche per procedimenti vantaggiosi per la collettività” dice
ancora Marina Oliva “l’organizzazione di un Consiglio Comunale comporta dei costi: anche su questo
bisognerebbe riflettere”.
09/03/2011
Galvani: “Ben venga una protesta civile se alimenta il dialogo”
Un comitato spontaneo cittadino formato da alcuni giovani ha fatto pervenire al Vice Sindaco di
Domodossola la comunicazione ufficiale che alle 23.00 di sabato prossimo, 12 marzo, avrà luogo, nelle
principali vie del centro cittadino, una “marcia silenziosa” per, così scrivono i promotori dell’iniziativa,
“vivere e interpretare Domodossola come città di sviluppo musicale e vivo centro di aggregazione
culturale”.
Sulla manifestazione, che i promotori, nella loro nota indirizzata al Sindaco, hanno definito “apolitica,
pacifica, apartitica” così si è espresso il Vice Sindaco di Domodossola Riccardo Galvani “nulla di strano
anzi è giusto e doveroso che i giovani facciano sentire la propria voce anche con pacifiche manifestazioni
di piazza”.
“L’Amministrazione Comunale non è contro la musica live, né vuole reprimere in nessuna maniera,
tutt’altro, il diritto dei giovani di divertirsi a casa propria come chiedono molti ragazzi: il problema è
quello di mediare tra le legittime istanze della gioventù e i diritti di molte persone cui alcuni eccessi
possono generare disturbo”.
Ancora Galvani: “Ci sono stati provvedimenti penalizzanti per alcuni esercizi per insonorizzazione carente,
decibel eccessivi, orari non rispettati: nessuna sanzione e nessun provvedimento è stato assunto nei
riguardi di chi è in regola. Ci sono delle norme da cui non si può derogare e con questo è doveroso e
imprescindibile fare i conti”.
“Sono contento che i giovani abbiano scelto una marcia silenziosa per farsi sentire” dice ancora il Vice
Sindaco di Domodossola Galvani “servirà per ravvivare il dibattito e risulterà incentivante per discutere
ancora più approfonditamente del problema, tenendo conto di tutte le esigenze, di tutte le opinioni, di
tutte le necessità”.
“Il dialogo e il confronto è nel DNA di quest’Amministrazione” aggiunge ancora Galvani “e, dopo la marcia
silenziosa dei giovani del prossimo sabato, avremo ancora più elementi da porre sul tavolo della
discussione con tutte le componenti della comunità: è però doveroso rimarcare che chi vuole fare musica
nel proprio locale deve essere in regola con le normative di settore che non sono più o meno penalizzanti
a seconda dell’orientamento dell’Amministrazione Comunale”.
“Confidiamo” conclude il Vice Sindaco di Domodossola “di riuscire a compenetrare le esigenze e istanze di
tutti: quello che auspico che alla base del dialogo ci sia ragionevolezza, disponibilità a comprendere le
altrui esigenze e gli altri punti di vista: dopo di che, un confronto pacifico e costruttivo, anche con dentro
un po’ di protesta civile, non può che far bene alla crescita culturale della nostra città”.
01/03/2011
Tre le associazioni riconosciute quali “gruppo musicale di interesse comunale di musica
popolare e amatoriale in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia"
La Giunta Comunale di Domodossola ha deliberato, nel corso della sua ultima riunione, di riconoscere
alcuni gruppi e associazioni culturali quali “gruppo musicale di interesse comunale di musica popolare e
amatoriale in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia” raccogliendo l’input degli organi di governo volto
a promuovere il riconoscimento di gruppi intesi come espressione culturale tipica dei nostri territori e
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come bacini di aggregazione sociale e culturale che favoriscono relazioni tra diverse generazioni,
sviluppano le attitudini alla conoscenza e all’esecuzione musicale, avvicinano un ampio pubblico alla
fruizione della musica colta e valorizzano la ricca tradizione locale e regionale e le vocazioni presenti nel
territorio Nazionale.
“Il Presidente del Tavolo Nazionale per la promozione della Musica Popolare ed Amatoriale” dice
l’Assessore alla Cultura del Comune di Domodossola, Luca Albini “aveva chiesto di convocare una seduta
pubblica del Consiglio Comunale di tutti gli 8100 Comuni italiani per il giorno 18 gennaio 2011 con
all’ordine del giorno “La Musica Popolare e Amatoriale dal 1861 ad oggi” al fine di riconoscere i “Gruppi di
Interesse locale” di musica popolare e amatoriale in occasione dei 150 Anni dell'Unità d'Italia: essendo
giunta intempestivamente questa lettera abbiamo provveduto con deliberazioni di Giunta che saranno
sottoposte al Consiglio in una delle prime sedute utili”.
Questi gruppi “riconosciuti” sono il Civico Corpo Musicale, l’Associazione Culturale Cantar Storie e il coro
S.E.O. C.A.I..
“Tra le motivazioni di questi riconoscimenti” aggiunge l’Assessore Albini “giova ricordare, tra l’altro, che il
coro S.E.O. C.A.I. porta avanti una meritoria attività culturale volta anche all’esecuzione e recupero degli
antichi canti originari delle Valli Ossolane, oltre a partecipare, con esecuzioni musicali, a manifestazioni
socio-culturali che si tengono durante l’anno”
“L’Associazione Culturale Cantar Storie di Domodossola” dice ancora l’Assessore alla Cultura del Comune
di Domodossola “sviluppa una preziosa attività culturale con la pubblicazione di studi sui canti di
tradizione locale, oltre a partecipare, con esecuzioni musicali, a diverse manifestazioni e avvenimenti
socio-culturali che si svolgono durante l’anno in Italia e all’Estero”.
“Anche il nostro Civico Corpo Musicale porta avanti da molti anni” dice ancora Albini “una meritoria
attività culturale in favore della gioventù e partecipa in maniera continua, con esecuzioni musicali, alle
manifestazioni e agli avvenimenti socio-culturali che si svolgono durante l’anno”.
“Va sottolineato, infine, che tutte le tre associazioni riconosciute quali “gruppo musicale di interesse
comunale di musica popolare e amatoriale in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia” sono senza fini di
lucro e svolgono funzioni di tutela e custodia del patrimonio socio-culturale locale” conclude l’Assessore
Albini.
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CITTA’ di DOMODOSSOLA
Provincia del Verbano Cusio Ossola
Ufficio del Sindaco
Prot. n.
Domodossola, 25 marzo 2011
Preg.mo Dott.
Luigi Ferraris
Presidente ENEL GREEN POWER
Viale Regina Margherita, 125
00198 ROMA
Oggetto: Ridimensionamento della Direzione ENEL Green Power
di Domodossola.
Gentilissimo Presidente,
giungono voci allarmanti sui ridimensionamenti che la Direzione ENEL Green
Power di Domodossola potrebbe subire nell’imminente futuro con il trasferimento di
quasi tutto il personale a Torino e la conseguente penalizzazione per la sede della Città
di Domodossola.
Perdita di posti di lavoro, cancellazione di una presenza storica, quella
dell’ENEL, per l’Ossola, impatto tremendo su un’economia di zona già affranta per la
crisi economico-occupazionale: questi, d’acchito, i primi effetti dell’eventuale decisione di
ridimensionare la Direzione Green Power di Domodossola.
Il nostro territorio ha dato tantissimo e continua a dare tantissimo all’ENEL, Signor
Presidente, interi paesi sono stati cancellati per realizzare bacini imbriferi, fantastiche
possibilità di sviluppo turistico sono state abortite per la presenza dei mille tralicci sui
cigli delle nostre montagne (si pensi, a guisa soltanto di esempio, alle tante piste da sci
che non è stato possibile realizzare per i tanti vincoli “imposti” dalla presenza ENEL): noi
ossolani, di ENEL, ci siamo fidati e a ENEL abbiamo lasciato pressoché campo libero
nelle nostre valli confidando che la simbiosi potesse funzionare non per qualche anno
ma per molto più tempo.
Per ENEL la nostra terra ha perso occasioni, per ENEL la nostra terra ha fatto
enormi sacrifici probabilmente non del tutto ricompensati con i posti di lavoro che ENEL
ha comunque sin qui garantito.
ENEL continua a sfruttare le risorse idriche per produrre una delle energie più
preziose, quella idroelettrica.
E cosa pensa di fare ENEL?
Di chiudere, razionalizzare allo spasimo, depauperare, dismettere.
A fronte, tra l’altro, di una produttività, costante ed enorme, delle centrali ENEL
dell’Ossola e del V.C.O. (mi riferiscono che il Verbano Cusio Ossola produce più della
metà dei GWH del Piemonte).
Comune di Domodossola 0324 4921
Telefax 0324 492248
[email protected]
CITTA’ di DOMODOSSOLA
Provincia del Verbano Cusio Ossola
Gentile Presidente, a nome della Città di Domodossola, capofila storico
dell’Ossola tutta, lancio un grido di allarme serio, importante, drammatico: l’ENEL renda
onore alla terra che più di tantissime altre l’ha fatta crescere e sviluppare non
destabilizzando ma semmai investendo, ampliando, premiando.
Quanto ha dato (e continua a dare) l’Ossola a ENEL venga riconosciuto con
scelte strategico-politiche che tengano conto di questo lungo percorso insieme dove
ENEL ha ricevuto tantissimo, tantissimo davvero!
Grato dell’attenzione.
In attesa di concreti riscontri, invio i saluti più cordiali
IL VICE SINDACO
Dott. Riccardo GALVANI
Comune di Domodossola 0324 4921
Telefax 0324 492248
[email protected]