Comune di Mentana Provincia di Roma SCRITTURA PRIVATA TRA

Comune di Mentana
Provincia di Roma
SCRITTURA PRIVATA TRA IL COMUNE DI MENTANA E IL CAF
_________________ PER L’AFFIDAMENTO DEL
ASSISTENZA AI CITTADINI PER
SERVIZIO DI
LA COMPILAZIONE
DELLE
ISTANZE PER LA CONCESSIONE DEGLI ASSEGNI AL NUCLEO
FAMILIARE E DI MATERNITA’ ED ADEMPIMENTI COMUNALI
SUCCESSIVI.
Rep. N. _____ del __________
Nell’anno duemilasedici, il giorno ____del mese di _______, tra il
Comune di Mentana, d’ora in poi denominato Comune, con sede in
Piazza della Repubblica, n° 6, rappresentato dal Responsabile
Servizi alla Persona, Dott.ssa Maria Cristina Rossi, nata a Roma il
09 Dicembre 1977 e residente, in ragione della sua carica, a
Mentana in Piazza della Repubblica, n° 6 e la Società C.A.F.
____________, di seguito denominata Società, con Sede a
_____________, in ____________________________, n. ____,
C.F. e P.I. n. ______________, nella persona del Rappresentante
Legale, Sig. ___________________, nato a ____________,
il
____________, munito dei relativi poteri come da Statuto, che oggi
delega la Sig.ra _____________________, nata a Roma l’
______________, a rappresentarlo per la firma e l’accettazione
della presente convenzione.
Premesso che:
> il D.M. 21 Dicembre 2000, n° 452: “Regolamento recante
disposizioni in materia di assegni di maternità e per il nucleo
familiare, in attuazione dell’art. 49 della Legge 23 Dicembre 1999,
n° 488 e degli art. 65 e 66 delle Legge 23 dicembre 1998, n° 448”,
individua il Comune di Residenza quale responsabile preposto a:
a) ricevere le domande dei predetti assegni;
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b) fornire assistenza necessaria al richiedente per la corretta
compilazione della dichiarazione sostitutiva unica;
c) informare i genitori, al momento dell’iscrizione all’anagrafe della
popolazione residente dei nuovi nati, del diritto all’erogazione
dell’assegni in parola;
d) autorizzare con apposito provvedimento la concessione degli
assegni;
e) trasmettere per via telematica all’INPS l’elenco dei richiedenti
aventi diritto, corredato di tutti i dati necessari, ai fini del pagamento;
> il D. M. 25 Maggio 2001, n° 337: “Regolamento recante modifiche
al Decreto del Ministro per la Solidarietà Sociale 1 dicembre 2000,
n. 452, in materia di assegni di maternità e per i nuclei familiari con
tre figli minori .”, stabilisce che le domande degli assegni di cui
sopra debbono essere corredate dell’attestazione INPS relativa
all’ISEE, o, in mancanza di quest’ultima, della Dichiarazione
Sostitutiva Unica, che va inviata all’INPS ai fini del rilascio del
certificato ISEE intestato al richiedente l’attestazione predetta;
> è opportuno conservare agli atti la documentazione giustificativa
della concessione degli assegni in oggetto, almeno per ventiquattro
mesi;
> l’INPS ha stipulato in data ______________ una convenzione
con il C.A.F. ______________, con sede a ________, in
_______________, n. _____, C.F. e P.I. n. ________________,
per affidare a quest’ultimo, in base a quanto previsto dal Decreto
Legislativo 31 Marzo 1998, n° 109, modificato dal Decreto
Legislativo 3 Maggio 2000, n° 130 e dall’art. 3, comma 2, del
Decreto Presidente Consiglio dei Ministri 18 Maggio 2001, la
ricezione
e
l’invio,
tramite
trasmissione
telematica,
delle
dichiarazioni raccolte all’Istituto, la conseguente consegna, qualora
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richiesto, all’utente del calcolo e dell’attestazione INPS relativa
all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente;
> il C.A.F. , in base al D.Lgs. 9 Luglio 1997, n° 241, modificato dal
D.Lgs. 28 Dicembre 1998, n° 490, è stato autorizzato dal Ministero
delle Finanze a svolgere l’attività di assistenza fiscale ed è iscritto
all’albo dei Centri di assistenza fiscale al n° 00026;
> in base all’art. 11, del Decreto Ministeriale 31 Maggio 1999, n°
164, per lo svolgimento dell’attività di assistenza fiscale il C.A.F.
può avvalersi di una Società di Servizi il cui capitale sociale sia
posseduto, a maggioranza assoluta, dalle associazioni o dalle
organizzazioni territoriali che hanno costituito i C.A.F.;
Visto che:
> il D. Lgs. 31 Marzo 1998, n° 109, modificato dal D.Lgs. 3 Maggio
2000, n° 130, e relativi decreti attuativi, ha definito i criteri unificati di
valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono
prestazioni sociali agevolate ovvero servizi sociali o assistenziali
non destinati alla generalità dei soggetti o comunque collegati nella
misura o nel costo a determinate situazioni economiche;
> che ai sensi dell’art. 1, comma 1, del D.Lgs. 3 marzo 1998, n°
109, modificato dal D.Lgs. 3 Maggio 2000, n° 130, e relativi decreti
attuativi, ciascun Ente erogatore di prestazioni agevolate per la
raccolta delle informazioni sulla situazione economica del nucleo
familiare del richiedente deve utilizzare la dichiarazione sostitutiva
unica, di validità annuale e per la eventuale definizione di condizioni
agevolate di accesso ai servizi, l’Indicatore della Situazione
Economica Equivalente calcolato dall’INPS, ai sensi del decreto
sopra citato;
> che ai sensi dell’art. 4, comma 3, del D.Lgs. 31 Marzo 1998, n°
109, modificato dal D.Lgs. 3 Maggio 2000, n° 130, la Dichiarazione
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Sostitutiva Unica va presentata ai Comuni o ai centri di assistenza
fiscale previsti dal D.Lgs. 9 Luglio 1997, n. 241, come modificato
dal
D.Lgs.
28
Dicembre
1998,
n°
490,
o
direttamente
all’amministrazione pubblica alla quale è richiesta la prima
prestazione o alla sede INPS competente per territorio.
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1: La Società si impegna ad effettuare, a titolo gratuito per
l’Ente, i seguenti servizi:
a)
sportello informativo sull’ISE;
b)
assistenza nella compilazione e raccolta delle richieste di
assegni di maternità e nucleo familiare con tre figli minori;
In particolare, la Società effettuerà:
• in relazione al punto a):
-
l’accoglienza dei cittadini e l’informazione relativamente
all’I.S.E.E.
ed
alla
compilazione
della
dichiarazione
sostitutiva unica;
-
se richiesto dal cittadino in applicazione della convenzione
assistenza
alla
compilazione;
invio
all’INPS
per
via
telematica, consegna al cittadino dell’attestazione INPS
relativa
al
calcolo
ed
all’Indicatore
della
Situazione
Economica Equivalente del nucleo familiare;
• in relazione al punto b:
-
l’accoglienza dei richiedenti l’assegno di maternità o del
nucleo familiare con almeno tre figli minori fornendo loro tutte
le informazioni necessarie;
-
la compilazione e la stampa del modello di richiesta
dell’assegno di maternità e del nucleo familiare;
-
la
verifica
dell’attestazione
INPS
relativa
al
calcolo
dell’indicatore della situazione economica o, ove questa non
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fosse in possesso del richiedente , la compilazione e la
trasmissione della dichiarazione sostitutiva unica all’INPS
rilasciando al soggetto l’attestazione INPS relativa all’I.S.E. e
I.S.E.E.;
-
la consegna al Comune dell’elenco dei richiedenti gli assegni
di maternità e per il nucleo per l’autorizzazione alla
concessione degli stessi;
-
la
trasmissione
telematica
all’INPS,
sulla
base
delle
specifiche tecniche fornite dalla stesso Istituto, delle
domande alle quali il Comune ha concesso l’assegno;
-
l’eventuale archiviazione dei dati, in forma cartacea ed
informatica, a disposizione del Comune, per 24 mesi;
Art. 2: La Società per l’ espletamento di questo servizio si avvarrà di
proprio personale allo scopo adeguatamente formato. Garantisce,
altresì, tramite polizza di assicurazione stipulata dal C.A.F., eventuali
danni cagionati agli utenti per i servizi di cui ai punti a e b. Infine, per
agevolare l’accesso dei cittadini ai servizi oggetto della presente
convenzione, garantisce l’apertura dei propri uffici siti a Mentana in
_____________________________, nei seguenti giorni ed orari:
____________________.
Art. 3: La Società garantisce l’accesso da parte del Comune ai propri
archivi per l’espletamento del servizio oggetto della presente
convenzione e per le verifiche del caso.
Art. 4: Le parti, per quanto di rispettiva competenza, si uniformano
alle disposizioni del Decreto Legislativo 196/2003 “Codice in materia
di protezione dei dati personali” in particolare per quanto riguarda gli
standard stabiliti in materia di sicurezza dei dati e di responsabilità
nei confronti degli interessati.
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Art. 5: Il compenso per la prestazione di cui al punto a) e b) art. 1 è
gratuito per il Comune.
Art. 6: La Società si impegna a garantire la gratuità delle prestazioni
rese di cui al punto a) e b) nei confronti dei cittadini residenti nel
territorio del Comune di Mentana.
Art. 7: La Società ha dichiarato, ai sensi degli artt. 38 e 47 del
D.P.R. 445/2000,:
> che non sussistono le condizioni di esclusione dagli appalti previste
dall’art. 80 del D. Lgs. 50/2016;
> l’inesistenza di cause ostative di cui alla legge 575/1965 e smi.;
> che il rappresentante della sede operativa sita in Mentana – Via
________________, Sig. _____________, è in regola con quanto
previsto dall’art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e dal D. Lgs. 231/2001;
> di disporre di sedi operative di risorse umane, mezzi, nonché di
attrezzature idonee per il corretto espletamento delle funzioni
richieste.
Art. 8: La presente convenzione ha durata di tre anni, a partire dal
mese dal luglio e fino al 31 luglio 2016. La Società dichiara che il
responsabile del trattamento dati è il Sig. _____________________.
Art. 9: Tutte le spese e gli oneri, anche fiscali, inerenti il presente
atto sono a carico della Società C.A.F. ____________________,
salvo diversa previsione di legge.
Art. 10: Il Foro competente per eventuali controversie sarà quello del
Comune firmatario della convezione e di conseguenza la Società
dovrà eleggere domicilio legale, nell’ambito del Foro stesso.
Letto, approvato e sottoscritto.
Li, ________________
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IL RESPONSABILE
SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA
DOTT.SSA MARIA CRISTINA ROSSI
__________________________
IL RAPPRESENTANTE SEDE OPERATIVA
____________________________
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