da spedire, nel caso in cui il contratto non è stato eseguito nel
Transcript
da spedire, nel caso in cui il contratto non è stato eseguito nel
COMUNE DI FUCECCHIO Provincia di Firenze PROCEDURA IN ECONOMIA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI ASSISTENZA E MANUTENZIONE DEL PARCO HARDWARE COMUNALE BIENNIO 2013-2014 CIG: Z1908B1D71 CAPITOLATO Articolo 1. Definizioni 1. Ai fini della corretta interpretazione del presente Capitolato, si intendono: - per “Amministrazione” o “Ente”, il Comune di Fucecchio che procede all’affidamento dei servizi oggetto del presente Capitolato; - per “Impresa ”, l’operatore economico prescelto dall’Amministrazione, cui la stessa affida l’esecuzione del servizio; - per “Software di base” si intendono i Sistemi operativi, gli strumenti di Office Automation, i client di posta elettronica, i browsers di navigazione internet ed i software antivirus installati sui pc e sui server; - per “Tempi di ripristino” si intende il tempo che intercorre dal momento della chiamata al momento in cui il guasto o malfunzionamento è completamente riparato e la postazione risponde alla normale attività; - per “Parco Hardware” si intende l’insieme dei dispositivi informatici oggetto del servizio; - per “Manutenzione preventiva” si intendono l’insieme di interventi (regolazione, controlli, sostituzioni) finalizzati all’ottimizzazione ed all’aggiornamento delle apparecchiature oggetto del servizio; - per “Manutenzione correttiva” si intendono le riparazioni dei guasti che dovessero verificarsi e l’esecuzione delle prove e dei controlli necessari per il ripristino delle apparecchiature alla normale funzionalità.; - per “CED” si intende l’ufficio comunale che si occupa dei servizi informatici dell’Ente. Articolo 2. Oggetto e finalità del servizio 1. Il presente capitolato ha per oggetto il servizio di manutenzione preventiva e correttiva sul Parco Hardware, costituito dai dispositivi informatici, con i relativi componenti, elencati nell’allegato “Scheda tecnica” ed operativi presso le sedi indicate nello stesso documento. 2. Con tale servizio, l’Amministrazione intende mantenere in efficienza i dispositivi informatici che compongono il Parco Hardware e assicurare tempestivi interventi di riparazione in caso di guasti e malfunzionamenti. Articolo 3. Descrizione del servizio 1. Il servizio di manutenzione comprende l’esecuzione delle seguenti prestazioni : • Assistenza e manutenzione su PC, notebook e netbook (sw e hw). Analisi del problema, sostituzione di tutte le componenti hardware in caso di guasto, con componenti originali e certificate dalla casa madre. Formattazione, installazione/ripristino del sistema operativo, configurazione/aggiornamento in base alle specifiche dettate dal personale del ced e recupero dei dati dell’utente. Supporto nell'installazione e configurazione di software per il telecontrollo (es. VNC ).Ripristino delle funzionalità dei software in uso presso il comune (es.posta elettronica, browser internet) in caso di danneggiamento o malfunzionamento. Rimozione di eventuali virus con ripristino delle funzionalità danneggiate da questi. I sistemi operativi attuali presenti sui PC sono Windows XP e Windows 7. Attualmente i PC sono Olidata, HP e Gateway. 2. 3. 4. 5. 6. • Assistenza e manutenzione su stampanti, scanner e plotter. Analisi del problema, sostituzione dei pezzi guasti (escluso consumabili), pulizia in caso di necessità, supporto per la reinstallazione e la condivisione sulle postazioni di lavoro (manutenzione correttiva). • Assistenza e manutenzione Sala Macchine (Server - hw e sw). Sostituzione di componenti hardware guaste con completo ripristino di tutte le funzionalità, valutazione su eventuali aggiornamenti al sistema operativo, aggiornamenti dei firmware, ripristino del sistema operativo in caso di necessità (manutenzione correttiva). I sistemi operativi dei server sono Windows 2000, Windows 2003, Linux. Manutenzione preventiva mediante il controllo periodico (2 volte l'anno) di tutti i dispositivi con valutazione della loro efficienza e di un eventuale potenziamento da concordare con il CED. • Assistenza e manutenzione dell'hardware APC di cui è composto il rack sito nella sala macchine. Monitoraggio dello stato dell'infrastruttura APC (valutazione sullo stato e sull' efficienza rispetto alle evoluzioni dei server). Manutenzione preventiva mediante il controllo periodico (2 volte l'anno) da concordare con il CED. La manutenzione preventiva verrà prestata dall’Impresa, almeno 2 volte all’anno, nelle ore e nei giorni concordati con il CED. La manutenzione correttiva verrà garantita per un numero illimitato di interventi e sarà eseguita su richiesta dell’Amministrazione con le modalità previste nel presente capitolato. L’indicazione della scadenza della garanzia nella scheda tecnica allegata, implica che l’Impresa, sullo specifico dispositivo in garanzia, si impegna ad assicurare la manutenzione del software ed ha richiedere l’intervento della ditta fornitrice in caso di guasto alle componenti hardware. Se la scadenza della garanzia non è indicata, si intende che il dispositivo non è più in garanzia. L’Impresa si impegna ad intervenire ed a ripristinare la piena funzionalità dei dispositivi, a seconda del grado di severità (gravità) del bisogno,: - Severità (gravità) 1 – sistema bloccato (urgente): caso in cui l’intero sistema sia indisponibile agli utenti o nel caso in cui parti critiche del sistema siano indisponibili o le stesse rischino di arrecare danno al resto del sistema; - Severità (gravità) 2 – sistema non bloccato: caso in cui si sia verificato un malfunzionamento non bloccante per il sistema; - Severità (gravità) 3 – funzionamento normale del sistema: richiesta di informazioni o chiarimenti. Il servizio di manutenzione comprende inoltre, senza alcun onere aggiuntivo per l’Amministrazione: - la fornitura di tutte le parti di ricambio di primaria qualità e nuove di fabbrica, nonché dei materiali di consumo (lubrificanti, solventi, diluenti ecc.) necessarie per la manutenzione; - l'effettuazione delle modifiche tecniche, consistenti nei miglioramenti e/o aggiornamenti, che siano resi disponibili in modo gratuito dal costruttore o dallo stesso predisposti al fine di elevare il grado di affidabilità dei dispositivi in manutenzione. Articolo 4. Modalità di svolgimento del servizio di assistenza e manutenzione 1. Il servizio di assistenza e manutenzione viene assicurato mediante: a. help desk (dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:30, e il sabato mattina dalle 8:00 alle 13:00) b. pubblicazione versione su server ftp o sito web o invio supporto digitale c. accesso da remoto via VPN sui server, appositamente autorizzato d. teleassistenza su PC con collegamento da remoto appositamente autorizzato 2. La richiesta di intervento è effettuata al servizio di Help desk dell’Impresa dal CED, che ne specifica il grado di severità, tramite comunicazione telefonica, e-mail o tramite sistema on line da concordare.Al momento della segnalazione l’operatore dell’Impresa notifica mediante lo stesso sistema, la presa in carico del problema, indicando il grado di severità assegnato ed i tempi stimati di risoluzione. 3. L’Impresa deve garantire la presa in carico della chiamata entro 30 minuti dalla segnalazione. 4. Per gli interventi eventualmente presi in carico dopo le ore 18:30, o, se presi in carico di sabato, dopo le ore 13:00, i tempi di ripristino verranno calcolati a partire dalle ore 8.00 del primo giorno feriale successivo. 5. Tutti gli interventi, salvo le riparazioni particolarmente complesse , sono da considerarsi on-site oppure nelle modalità da remoto appositamente autorizzate. 6. L’Amministrazione consentirà l’accesso presso i propri locali al personale tecnico dell’Impresa, che dovrà comunicarne preventivamente i nominativi. 7. E' facoltà dell’Amministrazione comunale chiedere all'impresa di allontanare dal servizio i propri dipendenti o soci che, durante lo svolgimento del servizio, : - abbiano evidenziato un’evidente incapacità tecnica nello svolgimento dei servizi assegnati; - non si attengano alle disposizioni operative definite dal CED; - abbiano tenuto un comportamento non consono all'ambiente di lavoro. 8. L’Impresa si impegna a comunicare un proprio referente che farà da unico interlocutore nei rapporti con l’Ente. Articolo 5. Tempi di ripristino 1. Il ripristino dei guasti dovrà avvenire nei seguenti tempi massimi (indicati considerando la giornata lavorativa di 9 ore ed espressi in ore lavorative dalla presa in carico della segnalazione del malfunzionamento) distinti a seconda del grado di severità (gravità) del bisogno: - per Severità (gravità) 1: ripristino della funzionalità delle Apparecchiature entro 8 (otto) ore lavorative dalla presa in carico della segnalazione del malfunzionamento, per il 95% dei casi verificatisi in ciascun semestre successivo all’attivazione del servizio; il restante 5% dei casi entro le 24 ore lavorative dalla presa in carico della segnalazione del malfunzionamento; - per Severità (gravità) 2: ripristino della funzionalità delle Apparecchiature entro 16 (sedici) ore lavorative dalla presa in carico della segnalazione del malfunzionamento, per il 95% dei casi verificatisi in ciascun semestre successivo all’attivazione del servizio; il restante 5% dei casi, entro le 32 ore lavorative dalla presa in carico della segnalazione del malfunzionamento: - per Severità (gravità) 3: le informazioni vengono fornite entro le 8 ore. 3. L’Impresa deve assicurare la continuità del servizio di assistenza e manutenzione dal lunedì al venerdì dalle 8:00 –13:00 e 14:30-18:30, ed il sabato dalle 8:00 alle13:00. 4. L’Impresa dovrà sempre concordare con un tecnico del CED, i cui dati sono riportati nel modulo di richiesta d’ intervento, la data e l’ora dell’intervento. 5. Nel caso in cui non potesse essere espletato l'intervento, per motivi dipendenti dall'Ente (indisponibilità delle sedi comunali o del personale) l’Impresa potrà comunicare tale impedimento al CED ai fini della sospensione nel conteggio dei tempi di ripristino per tutto il tempo in cui dovessero permanere tali condizioni. Articolo 6. Rendicontazione degli interventi 1. Per ciascun intervento di manutenzione correttiva on site, l’Impresa produrrà un report indicante: • luogo di esecuzione; • data ed ora di inizio e data e ora di fine; • attività svolte ed elenco delle parti eventualmente sostituite; • nominativo e firma del tecnico impegnato. Detto rapporto dovrà essere controfirmato dal personale del CED o da un suo rappresentante. 3. Per ciascun intervento di manutenzione preventiva l’Impresa produrrà un rapporto riepilogativo dell’attività svolta, indicando, oltre ai dati riportati al comma precedente: • Stato dell’hardware e del software; • Eventuali operazioni che il personale del CED deve effettuare; • Eventuali operazioni che l’Impresa dovrà effettuare a breve termine; • Eventuali aggiornamenti o possibili miglioramenti da effettuare. Articolo 7. Invio delle apparecchiature in riparazione 1. Viene ammessa, per guasti particolarmente complessi, la possibilità di effettuare la riparazione di una o più parti presso altro luogo purché l’Impresa si impegni a: - darne comunicazione al CED, che ne autorizzerà il trasferimento, concordando i tempi di riparazione; - nel caso in cui il personale del CED lo ritenga opportuno, mettere a disposizione un idoneo apparato sostitutivo, con caratteristiche non inferiori ed in grado di garantire tutte le funzionalità del prodotto in riparazione; ripristinare, senza alcun onere aggiuntivo, tutte le funzionalità software di base garantite dal precedente prodotto (configurazione stampante, installazione del Sistema operativo e dei più comuni software di uso interno, collegamento al dominio Microsoft) in attesa del ripristino definitivo. 2. Per le riparazioni fuori sede, le apparecchiature viaggeranno a rischio e pericolo dell’Impresa che dovrà farsi carico delle spese di trasporto, imballo e spedizione. - Articolo 8. Durata e corrispettivo 1. La durata dell’appalto è di anni 2 (due), con decorrenza dalla data del verbale di avvio dell’esecuzione del servizio. 2. L’Amministrazione comunale rende noto e l’Impresa accetta, che il contratto potrà essere ceduto ad altra Amministrazione, in conseguenza di decisioni amministrative che comportino il trasferimento delle funzioni di gestione degli apparati informatici. 3. L’importo presunto del servizio posto a base di gara è stimato in Euro =14.000,00, IVA esclusa. 4. Costituisce il corrispettivo per il servizio oggetto dell’appalto, il prezzo globale offerto dall’Impresa, inferiore a 14.000,00 euro, determinato mediante la formulazione di prezzi unitari. 5. I prezzi unitari formulati dall’Impresa costituiscono i prezzi contrattuali, che rimarranno fissi e invariabili per tutta la durata del contratto e si debbono intendere comprensivi oltre che dell’utile di Impresa anche delle spese generali, dei costi di manodopera specializzata, prodotti, attrezzature e quant’altra voce di costo necessaria per l’esecuzione delle prestazioni secondo regola d’arte. 6. Sono valutati possibili rischi interferenziali, da eliminare/abbattere mediante l’attuazione delle misure e procedure operative descritte nel D.U.V.R.I, redatto dall’Ente ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs 81/2008 e compreso nella documentazione di gara. Per l’attuazione delle suddette misure e procedure operative non risulta necessario prevedere oneri per la sicurezza. Articolo 9. Avvio del servizio 1. Il rapporto contrattuale verrà costituito mediante lettera con la quale l’Amministrazione comunica l’accettazione dell’offerta e rinvia l’ordine ad un apposito verbale di avvio di esecuzione del servizio, da redigersi in contraddittorio, ai sensi degli artt.303 e 304 del D.P.R.207/2010. 2. Tale verbale sarà sottoscritto dal responsabile del procedimento dell’Ente e dal referente contrattuale individuato dall’Impresa, corredato dalla scheda. L’Impresa potrà preliminarmente richiedere una verifica a campione del Parco Hardware da manutenere. 3. La data del suddetto verbale individua l’inizio dell’appalto. 4. Qualora la ditta rifiuti la sottoscrizione del verbale si provvederà alla risoluzione del contratto ex art. 303, comma 1, del D.P.R. 207/2010 e dovrà risarcire all’Ente gli eventuali danni causati. Articolo 10. Fatturazione e modalità di pagamento 1. L’Amministrazione provvederà al pagamento del corrispettivo dietro presentazione di regolare fattura semestrale posticipata. 2. Il pagamento verrà effettuato entro sessanta giorni dalla data di ricevimento della fattura. Tale termine è conseguente all’obbligo del Comune di Fucecchio di rispettare le disposizione di cui all’art. 6 del DPR n. 207/2010 che prevedono, prima di ciascun pagamento, la previa acquisizione del DURC dell’appaltatore, i cui termini di rilascio, da parte degli enti previdenziali, o di formazione del silenzio assenso sulla richiesta ritualmente avanzata, sono pari a 30 giorni. 3. Qualora l’Amministrazione acquisisca un DURC che segnali un’inadempienza contributiva relativa ad uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto, verrà trattenuto in sede di liquidazione della fattura l’importo corrispondente all’inadempienza ai sensi dell’art. 4 del D.P.R. 207/2010. 4. Nel caso di errori o inesattezze contenuti nelle fatture, si intende che il termine di pagamento decorrerà dalla data di ricevimento della nuova fattura corretta. Articolo 11. Variazioni dei servizi di assistenza e manutenzione 1. In relazione all’elenco del Parco Hardware, nel periodo di validità del contratto, l’Amministrazione si riserva la possibilità di ordinare una variazione, in aumento o diminuzione, dei prodotti mantenuti, fino alla concorrenza di un quinto dell'importo del servizio. 2. L’Impresa si impegna a gestire tali eventuali variazioni garantendo, per esse, le medesime qualità di servizio ed il costo offerto in sede di gara. 3. Le eventuali estensioni/variazioni dei prodotti in manutenzione verranno attivate tramite la seguente procedura: l’Amministrazione comunicherà le variazioni richieste all’Impresa, mediante PEC o fax con preavviso di almeno 30 giorni, indicando la data di presa in carico; - l’Impresa risponderà confermando il servizio richiesto entro 10 giorni dall’inoltro della suddetta richiesta, tramite PEC o fax. 4. Con procedura analoga l’Amministrazione si riserva la possibilità di trasferire la manutenzione attiva per un certo dispositivo ad un dispositivo di stessa tipologia (pc, notebook, stampante,..). 5. Le eventuali variazioni in diminuzione (fino alla concorrenza di un quinto dell'importo dell'appalto) dovranno essere richieste dal Comune prima dell'inizio dell'anno solare a cui le prestazioni fanno riferimento e saranno in ogni caso decurtate dal corrispettivo totale, in misura corrispondente al prezzo indicato dall’Impresa nell’offerta. - Articolo 12. Cauzione definitiva 1. A garanzia degli obblighi derivanti dal presente appalto, l’Impresa, prima della stipula del contratto, dovrà prestare la cauzione definitiva nella misura pari al 10% del valore dell'importo contrattuale. 2. L’importo della cauzione potrà essere versato in contanti o titoli di stato presso la Tesoreria Comunale oppure costituita e fornita mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa rilasciata da compagnia di assicurazione debitamente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni, in conformità con quanto previsto dalla vigente normativa. Articolo 13. Divieto di cessione del contratto e subappalto 1. È vietata all’Impresa la cessione anche parziale del contratto relativo al presente appalto, fatti salvi casi di cessione di azienda e atti di trasformazione, fusione e scissione di imprese, per i quali si applicano le disposizioni di cui al D.Lgs. n. 163/2006. E’ altresì vietato il subappalto. 7. L’Impresa è l'unico soggetto responsabile di tutti gli obblighi previsti dal presente Capitolato, essendo espressamente fatto divieto di subappaltare o cedere il servizio a terzi, in tutto o in parte. 8. L'inosservanza di tale divieto comporterà l'incameramento della cauzione a titolo di penale e la possibilità per il Comune di risolvere il contratto ipso facto, fatto salvo il risarcimento di eventuali maggiori danni. Articolo 14. Obblighi e responsabilità 1. Sono a carico della Impresa tutti gli oneri e rischi relativi alla prestazione delle attività e dei servizi oggetto del presente capitolato, nonché ad ogni attività che si rendesse necessaria per la prestazione degli stessi o, comunque, opportuna per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste, ivi compresi quelli relativi ad eventuali spese di trasporto, di viaggio e di missione per il personale addetto alla esecuzione contrattuale. 2. Nessun costo è imputabile all’Amministrazione anche se il malfunzionamento fosse dovuto ad errate impostazioni software o errate configurazioni del Sistema Operativo, comunque queste si siano verificate. Inoltre nessun costo è imputabile all’Amministrazione anche se il malfunzionamento fosse dovuto a virus informatici.Nel caso in cui il malfunzionamento software sia risolvibile solo con la reinstallazione del sistema operativo l’Impresa si impegna ad effettuare tutti i backup dei dati presenti su disco (se possibili), all’installazione ex-novo del sistema operativo, alla reinstallazione del “software di base” ed al ripristino di tutti i dati precedentemente salvati in modo da ricostituire la regolare situazione di lavoro. Nel caso in cui il software da reinstallare sia una versione server , l’Impresa si impegna a reinstallarlo ed eventualmente ad effettuare tutti gli interventi necessari per il ripristino dei servizi forniti dal server in questione ( es. Domain controller). Se ciò dovesse comportare una riconfigurazione di alcuni o tutti i client, l’Impresa si impegna ad effettuarli senza nessun costo aggiuntivo. 3. L’Impresa è tenuta ad utilizzare tutte le cautele e i possibili accorgimenti di natura tecnica e organizzativa per assicurare che il trattamento dei dati comunali effettuato dal personale tecnico nell'esercizio delle funzioni di assistenza e manutenzione avvenga nel pieno rispetto della vigente normativa in materia di privacy e di sicurezza. 4. Particolari accorgimenti dovranno inoltre essere adottati dai tecnici della Impresa per la corretta custodia e l'uso delle password eventualmente comunicate per lo svolgimento delle mansioni previste dal contratto. 5. L'Amministrazione è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni ed altro che dovesse accadere per qualsiasi causa, al personale della Impresa aggiudicataria, nell'esecuzione del servizio, convenendosi che a tale riguardo qualsiasi onere è già compensato e compreso nel corrispettivo del contratto. 6. L’Impresa risponde per danni alle persone e alle cose che potessero derivare all’Amministrazione per fatto suo o dei suoi dipendenti nell'espletamento del servizio manutentivo, tenendo perciò sollevata ed indenne l’Amministrazione da qualsiasi protesta o molestia che al riguardo venisse mossa. Articolo 15. Penali 1. Per ritardi negli interventi di manutenzione preventiva una penalità, pari € 300,00 (euro trecento) verrà applicata per ogni giorno di ritardo, non imputabile all’Amministrazione, maturato rispetto alla data concordata per l’intervento. 2. Per ritardi negli interventi di manutenzione correttiva verranno applicate le seguenti penali: - euro 50 per ogni ritardo sulla presa in carico rispetto al termine pattuito; - euro 200 per ogni punto percentuale inferiore al 95% dei casi di severità (gravità) 1,in cui la risoluzione del malfunzionamento avvenga entro le 8 ore lavorative dalla presa in carico nel semestre di riferimento. - euro 100 per ogni punto percentuale inferiore al 95% dei casi di severità (gravità) 2, in cui la risoluzione del malfunzionamento avvenga entro le 16 ore dalla presa in carico nel semestre di riferimento - euro 50 se l’informazione richiesta non viene fornita entro le 8 ore dalla presa in carico nel semestre di riferimento. 3. Le penali verranno applicate previa contestazione scritta, inviata mediante posta elettronica certificata oppure raccomandata a/r, dell’addebito e valutazione delle deduzioni addotte dalla azienda e da questa comunicate al Comune nel termine massimo di 15 giorni naturali consecutivi dal ricevimento della stessa contestazione. 4. In assenza di deduzioni nel termine sopra indicato le penali si intenderanno accettate. 5. Le penali saranno applicate mediante ritenuta sul mandato di pagamento delle fatture emesse dalla ditta o sulla cauzione prestata dall’Impresa. Articolo 16. Obblighi dell’Impresa relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari 1. L’Impresa assume gli obblighi previsti dall’art.3 della legge 13 agosto 2010 n.136 al fine di assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari relativi al presente appalto, comunicando con il modello di dichiarazione allegato alla presente l’attivazione di conto corrente dedicato ad appalti/commesse pubbliche. 2. Tale comunicazione verrà considerata valida fino al ricevimento di diverso ulteriore avviso scritto. Articolo 17. Risoluzione 1. L’amministrazione si riserva la facoltà di risolvere unilateralmente il contratto qualora il ritardo nell’adempimento determini un importo massimo della penale superiore al 10% dell’importo contrattuale. 2. Per infrazioni di particolare gravità che comportino l’interruzione della fornitura, l’amministrazione potrà procedere alla risoluzione del contratto con apposito atto motivato, anche senza la preventiva applicazione delle penalità stabilite. 3. La risoluzione del contratto sarà preceduta dalla contestazione dell’addebito, con posta elettronica certificata, con l’indicazione di un termine per le relative giustificazioni. 4. La risoluzione del contratto avverrà di diritto nel caso di fallimento dell’Impresa. Articolo 18. Disposizioni finali 1. Il Foro di Firenze è competente per tutte le controversie che dovessero insorgere tra l’Amministrazione Comunale e l’Impresa in dipendenza del presente Capitolato e del conseguente contratto. 2. Per quanto non disciplinato dal presente capitolato si richiamano integralmente le disposizioni di legge in materia, in quanto applicabili e compatibili con la natura del servizio in oggetto. 3. Il Comune resta comunque esonerato da qualsiasi responsabilità per danni che al gestore e\o a terzi potessero derivare dalla gestione di cui al presente Capitolato. Per chiarimenti rivolgersi Tel.0571268241. a Dott.ssa Carla Santarnecchi, [email protected],