Cinema, teatro, musica, arte e tutto quanto

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Cinema, teatro, musica, arte e tutto quanto
Cinema, teatro, musica, arte e tutto quanto succede nei circoli ARCI savonesi
numerotrentanove-sedicigennaio2008
http://www.arci.it/
http://www.arciliguria
CANTINA TEATRALE CATTIVI MAESTRI
Via Quarda Inferiore 6r - Savona -circolo ARCI Tel. 346 3008339, E-mail: [email protected]
http://www.cattivimaestri.it
Venerdì 18 ore 21
"Il teatro a tempo di musica"
BLUES - JEAN CHETTI ACOUSTIC
Jean Chetti voce, Walter Cipollini chitarre, Marco di Giuseppe basso, Alessandro Nasuti voce e armonica.
Sabato 19 ore 21
"Il teatro dei Cattivi Maestri"
L'ULTIMA DONNA
Tratto da Boston Marriage di David Mamet. Regia e adattamento di Francesca Giacardi, con Sara Badano,
Maria Teresa Giachetta e Francesca Giacardi. Costumi di Laura Maule. Musiche tratte dalla Carmen di
Georges Bizet. Produzione dicembre 2005
David Mamet è un drammaturgo americano provocatorio, che fa del linguaggio un'arma tagliente pronta a
sorprendere lo spettatore: Anna e Claire sono le sue armi. Anna ha deciso di provare a riconquistare Claire,
l'unico vero amore della sua vita, l'ultima donna che desidera avere al suo fianco. Ma anche per Claire, Anna è
l'ultima donna? Tra loro si muove un'ingenua ed imbranata cameriera, vittima delle loro angustie, motore della
loro storia.
Domenica 20 ore 21
"Il teatro che racconta"
LASCIARTI NON È POSSIBILE
Commedia agra di Umberto Gugliotta. Con Mariassunta Rossello e Jacopo Marchisio.
Rosanna, resa aspra e nevrotica da un aborto che l'ha lasciata sterile, sfoga la sua frustrazione su Claudio, il
marito, che dal canto suo è assolutamente incapace di gestire la drammatica situazione. Lungo un crescendo
di parole disperatamente volgari e impietose, nel paradossale alternarsi di riso e pianto, all'interno di un
inconsueto artificio scenico-recitativo, la situazione volge verso un finale che...
circolo ARCI Nuovofilmstudio, Piazza Diaz 46r, Savona
http://www.nuovofilmstudio.it
ven 18 gennaio (20.30 - 22.30)
sab 19 gennaio (17.30 - 20.30 - 22.30)
dom 20 gennaio (15.30 - 17.30 - 20.30 - 22.30)
lun 21 gennaio (15.30 - 20.30 - 22.30)
L'età barbarica
di Denys Arcand
Canada 2007, 110'
con Marc Labrèche, Diane Kruger, Sylvie Léonard
Jean Marc è impiegato nell'amministrazione pubblica del Quebec presso l'ufficio reclami. Marito
insignificante, oppresso dalla moglie in costante ascesa professionale, e padre fallito di due figlie
ossessionate da videogiochi e ipod, cerca quotidiano rifugio nei sogni a occhi aperti: di volta in
volta si immagina grande uomo politico, star del cinema, intellettuale di successo, sempre
circondato da ammiratrici che stravedono per lui. L'equilibrio tra sogno e realtà sembra in qualche
maniera permettergli di sfuggire all'insopportabile routine borghese del mondo che lo circonda...
Terzo capitolo di un'ideale trilogia iniziata con "Il declino dell'impero americano" e proseguita con
lo straordinario successo de "Le invasioni barbariche" (vincitore nel 2004 dell'Oscar come migliore
film straniero), l'ultima commedia di Denys Arcand è ancora una volta la satira di un mondo che si
incammina verso un nuovo Medio Evo, visto attraverso gli occhi di un uomo qualunque. In un
riuscito miscuglio di umorismo, malinconia e tensione, il protagonista Jean Marc (interpretato dal
bravissimo Marc Labrèche, attore comico e star della televisione canadese) è costretto a
confrontarsi con una realtà disumanizzata, dove dominano la stupidaggine della burocrazia, del
politicamente corretto, di una vita affettiva alienata in un ambiente sempre più a rischio di virus,
malattie e guerre. Il tutto viene intelligentemente inserito nell'ordinata vita della città di Montréal,
ma è evidente che per Arcand la neo-barbarie è problema che riguarda l'intero mondo occidentale.
http://www.nuovofilmstudio.it/scheda012.html
programmazione iniziative e seconde visioni:
mar 22 gennaio (15.30 - 21.00)
mer 23 gennaio (21.00)
Meduse (Meduzot)
di Etgar Keret, Shira Geffen
con Sarah Adler, Noah Knoller
Israele/Francia 2007, 78'
A Tel-Aviv si incrociano le storie di diversi personaggi: Keren si rompe una gamba e, il gesso che
ne consegue, fa saltare la luna di miele ai Caraibi. Batya, cameriera al ricevimento di Keren, la
mattina successiva alle nozze incontra sulla spiaggia una strana bambina che inizia a seguirla
dappertutto. Joy arriva in Israele dalle Filippine e tenta di non perdere i legami con la famiglia: il
lavoro per una vecchia signora severa scalderà ad entrambe il cuore... Tre donne che, in apparenza,
hanno in comune solo la festa di matrimonio con cui si apre il film e, in realtà, fluttuano nei propri
destini come le meduse del titolo. Poetico, tristemente dolce, malinconico eppure colorato, il primo
film firmato dallo scrittore israeliano Etgar Ekert con la moglie sceneggiatrice Shira Geffen
commuove e affascina sin dalle prime inquadrature: l'attenzione per i particolari, i tagli di ripresa, la
tavolozza pittorica e le sottili geometrie sono al tempo stesso meticolosi e impressionanti. Meduse
mette in scena personaggi che forse ci somigliano, di certo ci riguardano, con un tocco lieve ma
ricco di senso. Premio "Camera d'Or" al Festival di Cannes 2007, distribuito in italia dalla Sacher
Film di Nanni Moretti.
http://www.nuovofilmstudio.it/scheda003.html
Via Chiodo 20, Savona, zona porto
http://www.raindogshouse.it
17 gen 2008 22.00
live jam session ACOUSTIC WAVES
18 gen 2008 22.00
live jazz MASSIMILIANO ROLF UNIT FIVE
19 gen 2008 22.00
live FURNITURE GIRL + THE TRUE STORY OF THE END
20 gen 2008 22.00
EVENTO!!!!!!! live from Los Angeles THE LISTINIG SHIP
Circolo ARCI TRUE LOVE ARTGALLERY Via Vacciuoli 18 rossoSavona
http://www.true-love.it/
True Love è uno spazio creativo sintetizzabile in una frase, riportata su alcune spillette messe in
circolazione da Grazia Ferro e Giangi Radaelli (creatori di True Love), "emergency of beauty". Si
tratta di una piattaforma culturale che ospita aspetti diversi della contemporanea creatività giovane;
non esiste cesura tra l'interno dello spazio espositivo e l'attività degli artisti nelle strade o nei
laboratori, bensì una totale mobilità e contaminazione. Dal progetto True Love nascono
collaborazioni sperimentali: espressioni di libertà creativa e di intervento nello spazio, sino a vere e
proprie improvvisazioni.
Supermartket
Collettiva da truelove
Dicembre07-Gennaio08
Disegni, quadri, sculture e installazioni di qualità accanto a t-shirt serigrafate, gioielli in acciaio e
poltrone da parrucchiere stile anni '70: lo spazio della galleria True-Love si dilata in virtù di
un'esposizione nella quale gli accostamenti fra le opere denunciano un clima culturale lontano dalla
ciclica (e riciclata) atmosfera natalizia che pervade questi giorni.
Cinque artisti, emergenti e affermati in differenti campi dell'arte contemporanea, vengono presentati
in questa prima collettiva organizzata dalla curatrice Grazia Ferro, la quale, a dispetto
dell'impermeabile assetto della tradizione culturale savonese, rilancia l'idea originaria della galleria
True-Love: spazio aperto, vivace e legato alla cultura della strada (quella vera, anche se non limitata
alle vie del centro storico di Savona). Una prima nota positiva è senza dubbio l'organizzazione dello
spazio d'allestimento: pochi metri quadrati in pianta quadrangolare vengono moltiplicati grazie
all'inserimento di un basso modulo espositivo centrale, sul quale trovano posa le "sculture" di A'lice
(Alice Piscitelli); ai due lati, come fossero quinte teatrali, le porte a vetri d'ingresso introducono i
dipinti e le installazioni di Macchia (Enrico Machiavello), Daniele Del Nero e Sergi (Sergio Isopo).
Sul fondo - prima della parete sfondata a cuore sul tatoo lab - tre piccoli gradini danno accesso
all'"ufficio": una piccola palafitta a vista che diventa banco espositivo per particolari opere-magneti
di Gianna Manno affiancate, con totale naturalezza, alle pubblicazioni e ai gadget della galleria. Il
resto dell'ambiente è arricchito da vetrine contenenti gioielli d'autore in acciaio, t-shirt serigrafate,
oltre alle immancabili poltrone da parrucchiere anni settanta: scheletri di arredi in ferro e alluminio
che sembrano usciti direttamente da un set di Kubrick (con tanto di caschi asciugacapelli originali).
Brixton - Circolo ARCI autogestito - Vico Ugo Foscolo 8 - 17021 Alassio (SV)
http://www.arcibrixton.it/
Venerdì 18Gennaio
Ore 22 e 30
Priscilla
+
June Miller Band
Entrambi provenienti da La Spezia. I primi sono
attivi dal 1997 e propongono un repertorio Indie Rock, caratterizzato
da influenzato da Sonic Youth, Pavement, Dinosaur JR. All'attivo 2
dischi e 10 anni di rocchenrol.
I June Miller nascono come band
indie rock. Un conseguente approccio personale alla musica permette
loro di raggiungere un sound che spazia da semplici arpeggi a linee
melodiche avvolte da atmosfere rarefatte senza disdegnare ritmiche
incalzanti e sonorità piùcrunch. Le diverse esperienze personali dei
componenti del gruppo sono caratterizzate da un tessuto musicale vario
ed aperto a qualsiasi ascendente musicale.
Sabato 19 Gennaio
Ore 22 e 30
Diana Blues