Novità di lunedì 22 aprile 2013 - Biblioteche del Comune di Parma

Transcript

Novità di lunedì 22 aprile 2013 - Biblioteche del Comune di Parma
Novità di lunedì 22 aprile 2013
Arcelli Enrico. Voglio correre : allenamento e alimentazione : come diventare più veloci, più resistenti, più
magri. - Sperling & Kupfer, 2012.
Inv. 135976
nar 613.717 2 ARC
Ci sono momenti in cui anche tu vorresti mollare tutto e cambiare vita. Magari solo per
dimenticare stress e preoccupazioni e sentirti libero, leggero, felice. Una soluzione c'è: correre.
L'effetto è garantito: perdi peso, torni in forma, stai meglio e sei al settimo cielo. È per questo
che la corsa è diventata per tantissimi una passione e una gioia irrinunciabili. Se stai pensando di
cominciare, se vuoi diventare un corridore più veloce e resistente, se hai intenzione di affrontare
la tua prima maratona, in questo libro scoprirai tutto ciò che ti serve per raggiungere gli obiettivi
prefissati. Tecnica, programmi di allenamento, alimentazione, integratori, abbigliamento,
dispositivi tecnologici: troverai i consigli dettagliati e aggiornati di uno dei maggiori esperti sulla
corsa. Enrico Arcelli - autore de "Il nuovo Correre è bello", medico dello sport, dietologo e
preparatore di moltissimi atleti di vertice - spiega cosa fare per migliorare e aumentare
benessere e performance, e fornisce risposte personalizzate ai principianti e agli agonisti per
perfezionare e rendere più efficiente il modo di correre. Ma sa anche individuare gli errori che si
possono commettere inconsapevolmente e che rischiano di compromettere le prestazioni.
Balzano Marco. Pronti a tutte le partenze. - Sellerio, 2013.
Inv. 135967
nar 853.92 BAL
Il trentenne, in Italia, è un prodotto tipico, un articolo originale. Forse non esiste altrove un
carattere altrettanto paradossale, forgiato dalla storia e dallo spirito dei tempi, sospeso tra
un'eterna e spossante giovinezza e un'infinita e immutabile anzianità, magari dello spirito più
che del corpo. Giuseppe, il protagonista di questo romanzo, vive con consapevole, moderata
impazienza tale esitazione indefinita. È insegnante precario alle scuole superiori di Salerno e
provincia, ha studiato Lettere con passione a tratti démodé, ha vinto un dottorato ancora da
terminare e Dante è l'amata materia della sua specializzazione. Non appena avrà un lavoro fisso
vuole sposarsi con Irene, con cui è fidanzato da qualche anno. La casa è quasi pronta, la testa è
a posto, e invece i guai arrivano tutti assieme. Irene lo tradisce e lo lascia su due piedi, il
Ministero della Pubblica Istruzione gli taglia le supplenze di italiano e latino. Per fortuna Giuseppe
ha una famiglia concreta, madre umile e tenace, padre col cuore da rivoluzionario e cervello
pieno di buon senso. Ed è proprio papà Vittorio, mentre Giuseppe è sotto la finestra della ex
fidanzata a lanciare sassi, che convince il figlio a cambiare aria e ad accettare un incarico di tre
mesi nel Nord, a Milano. Lassù di mondo se ne apre un altro. La metropoli appare fosca, la
scuola mediocre, gli studenti disattenti. Giuseppe si trova a vivere con tre ragazzi...
Garlaschelli Barbara. Carola. - Frassinelli, 2013.
Inv. 135973
nar 853.914 GAR
La storia di Carola comincia in una bella estate del 1905, lungo lo specchio d'acqua ordinato del
Naviglio, in un paese che si chiama Robecco. Sedici anni, una vita modesta ma felice, cullata
nella pienezza degli affetti famigliari, scandita dalla laboriosa continuità del lavoro quotidiano:
cucire e ricamare, con quelle mani d'oro, lavare i panni nel canale, prendersi cura
dell'amatissima sorellina. Un'esistenza, quella di Carola, che sembra già tutta iscritta nel libro
del destino. Eppure quel giorno d'estate del 1905, il libro si interrompe all'improvviso. Un
tragico incidente, il tradimento dell'acqua che pareva amica, sconvolge Carola al punto da farla
scappare lontano. A interrompere la sua fuga è il canto di un bambino tutto occhi neri e nervi
che la conduce al suo nuovo mondo: il carro degli scavalcamontagne, gli attori girovaghi che
fanno teatro per il popolo. Carola si aggrappa a quella famiglia di vagabondi geniali, all'intesa
che la lega al bambino Leo, diventa parte della compagnia e comincia a girare con loro per
l'Italia. Fino a quando l'affetto di Leo non diventa qualcosa di più, qualcosa di esclusivo e
furioso. Indomabile. E lei deve andarsene. Dal teatro itinerante agli atelier parigini, dall'amore
infuocato di un ragazzino a quello gentile di un borghese, dalla pace della campagna alla rabbia
devastatrice della guerra, Carola non si arrende mai e percorre la sua strada
Gori Leonardo. La città d'oro. - Giunti, 2013.
Inv. 135969
nar 853.92 GOR
1508, anno del Signore. Nella Firenze prostrata da un morbo misterioso che falcia vittime e
non concede tregua, quale segreto custodiscono Niccolò Machiavelli e il suo misterioso
visitatore notturno? Fin dove può portare la fatale attrazione fra un uomo e una donna,
avversari e amanti in una missione impossibile per conto della Repubblica? E ancora, cosa si
nasconde nell'inesplorato Mondo Nuovo, oltre il mondo allora conosciuto? La città d'oro è un
romanzo a tante facce: una storia di avventura, un intrigo internazionale, la caccia a un tesoro
remoto e senza prezzo, da Firenze a Siviglia e alle Indie Occidentali. Una struggente storia
d'amore fra chi pensava di aver consumato il cuore e per caso riscopre la passione e il fuoco
dei sensi. Fino a una sorpresa sconvolgente, nell'alba livida della Firenze rinascimentale, che
ricuce tutti i fili della narrazione.
Lette Kathy. Il bambino che cadde sulla Terra / traduzione di Raffaella Patriarca. - Baldini&Castoldi, c2013.
Inv. 135964
nar 823.914 LET
Da quando il padre di Merlin, Jeremy, se n'è andato, subito dopo la diagnosi di autismo, Lucy ha
fatto del figlio il centro del suo mondo. Alle prese con le gioie e le difficoltà di crescere un
bambino eccentricamente adorabile, ma impegnativo (se soltanto Merlin fosse arrivato con un
manuale di istruzioni!), Lucy non ha tempo per altri uomini nella propria vita, perciò perché darsi
la pena di cercarne uno? Quando Merlin compie dieci anni, Lucy comincia seriamente a
preoccuparsi che il Papa possa contattarla per chiederle suggerimenti in materia di castità, perciò
decide di rimettere piede (per quanto il pedicure lasci a desiderare) nel mondo degli uomini. Ma a
causa della bizzarria di Merlin, le cose non vanno come aveva immaginato. Tuttavia, proprio
quando Lucy sta per rassegnarsi a una vita da single, ecco che Archie - il più perfetto, per lei e
per suo figlio, degli uomini imperfetti - bussa alla sua porta. E lo stesso fa Jeremy, pronto a
implorare perdono e una seconda possibilità... Di cosa ha bisogno Lucy? Di un vero padre per
Merlin o di un compagno affidabile per se stessa?
Mendoza Eduardo. O la borsa o la vita / traduzione di Danilo Manera. - Feltrinelli, 2013.
Inv. 135966
nar 863.64 MAN
Un parrucchiere per signora senza clienti e senza un euro in tasca, con trascorsi in manicomio,
convinto da una tenera bambina di nome Formaggino, si trasforma in insospettabile segugio per
ritrovare un vecchio amico più folle di lui, l'elegante rapinatore Rómulo il Bello. Il detective
arruola una mirabolante e strampalata squadra: Flint il Dritto, ex truffatore riciclatosi in statua
vivente; il Juli, un africano albino, anche lui scultura umana; Svampithasi Rhapa, proprietario di
un centro yoga; la Moski, vecchia militante un tempo iscritta alla gioventù stalinista che ora
suona la fisarmonica nei bar; il motopizza Menelik e persino la sorella Cándida, ex bella di notte.
Formaggino non solo è l'unica ad avere un cellulare e a conoscere internet, ma sa anche aprire
qualsiasi porta con le forcine. Il nostro eroe resiste a stento alle grazie della vamp Lavinia,
riceve gli agrodolci consigli del nonno Siau, capostipite della famiglia cinese che gestisce il bazar
davanti al suo salone di bellezza, e incappa in un garbuglio internazionale: il temibile terrorista
Alí Aarón Pistolino prepara un attentato contro Angela Merkel in visita a Barcellona. E nella
cancelliera si riaccende la nostalgia per un remoto spasimante spagnolo... Satira, parodia,
humour sono alla base di questo giallo che fa sorridere a ogni pagina e al contempo riflettere
sullo sbilenco futuro di quest'Europa della finanza, che ci chiede la borsa e insieme la vita.
Mesa Paul. La piccola dea della fertilità. - Sperling & Kupfer, 2013.
Inv. 135965
nar 833.92 MES
Bianca ha ventisei anni, fa la cameriera in un albergo in Germania ed è così piccolina - è alta solo
un metro e quarantanove - che la madre l'ha soprannominata Bica, che in portoghese vuol dire
"caffè molto, molto ristretto". Come quello che preparava la sua mamma, Maria: lei veniva dal
Portogallo e non solo custodiva la ricetta segreta della miscela più buona del mondo, ma sapeva
anche scavare nell'animo degli uomini semplicemente osservando il modo in cui bevevano il loro
caffè. Maria è morta da tredici giorni, eppure a Bica sembra ancora di sentire la sua voce. E in
effetti lei, non esattamente entusiasta di essere defunta, è proprio lì, seduta sul suo divano rosso,
intenta come sempre a dispensare alla sua bambina preziosi consigli sulla felicità. Bica ne ha
proprio bisogno, perché è alla ricerca del Grande Amore (anche se il suo cuore continua
imperterrito a battere solo per Galão, rozzo, prepotente e sposatissimo), ma soprattutto vuole un
figlio a ogni costo, altrimenti la sua mamma non riuscirà ad andarsene. Così narra una leggenda
portoghese: se i tuoi genitori muoiono senza che tu abbia dato loro un nipotino, non arriveranno
mai in Paradiso. È per questo che Bica, quando riordina le stanze, buca tutti i preservativi che
trova nei cassetti dei comodini: non si sa mai... Ma, pur contenta del "misterioso" ritorno della
mamma, Bica è anche preoccupata: c'è infatti un segreto che Maria non deve scoprire, un segreto
legato proprio alla sua morte..
Perissinotto Alessandro. Le colpe dei padri. - Piemme, 2013.
Inv. 135963
nar 853,914 PER
Finalista Premio Strega 2013. Guido Marchisio, torinese, 46 anni, è un uomo arrivato. Dirigente
di una multinazionale, appoggiato dai vertici, compagno di una donna molto più giovane e
bellissima: la sua è una vita in continua ascesa. Fino al 26 ottobre 2011, una data che crea una
frattura tra ciò che Guido è stato e quello che non potrà mai più essere. Quella mattina, infatti,
un incontro non previsto insinua in lui il dubbio: possibile che esista da qualche parte un suo
sosia, un gemello dimenticato, un suo doppio misterioso e sfuggente? Giorno dopo giorno, il
dubbio diventa ossessione e l'esistenza dell'ingegner Marchisio inizia, prima piano poi sempre
più velocemente, a percorrere la stessa rovinosa china della sua azienda e della sua città. Di
tutte le sicurezze costruite col tempo, non rimane più nulla: il suo ruolo di freddo tagliatore di
teste, di manager di successo, la sua figura di uomo affascinante, tutto, per colpa di quel
sospetto, sembra scivolare via da lui, come se accompagnasse l'emorragia che lentamente
svuota l'industria italiana. Andare a fondo significherà per Guido affacciarsi all'orlo di un baratro
e accettare l'inaccettabile.
Pietro Barilla: "Tutto è fatto per il futuro, andate avanti con coraggio." : biografia di un grande imprenditore / a
cura di Francesco Alberoni. - Rizzoli, 2013.
Inv. 135985
nar 338.092 PIE
La vita e la storia imprenditoriale di una delle figure di spicco dell'industria italiana del
Novecento, illustrata da oltre 100 immagini provenienti dall'Archivio storico Barilla. La penna di
Francesco Alberoni ci restituisce - in un'intervista solo cronologicamente impossibile - la vera
figura di Pietro Barilla, personalità centrale della famiglia parmense, che ha il merito di aver
dato un'impronta significativa all'immagine del made in Italy nel mondo grazie alla visione
innovativa e all'intuizione della pasta "regina" della cucina italiana. Entrato giovanissimo
nell'azienda di famiglia, dal 1947 Pietro ne ha tenute le redini per svilupparla in senso moderno
fino a farla diventare la più grande industria pastaria del mondo, aiutato anche da un sapiente
uso della comunicazione, come dimostra il coinvolgimento di Mina e di Fellini nelle celebri
campagne pubblicitarie e il successo, più tardi, del marchio Mulino Bianco. Attraverso le
vicissitudini del dopoguerra, i successi degli anni Cinquanta, la cessione alla multinazionale
Grace e la coraggiosa riconquista negli anni Ottanta, Pietro Barilla ha legato il suo nome a
valori come la tenacia, la generosità, la sensibilità sia umana sia artistica e la territorialità,
facendo sì che oggi venga ricordato da tutti come esempio di imprenditore ideale.
Priano Claudia. Il cuore innanzitutto. - Guanda, 2013.
Inv. 135974
FG XIII C 34
"Quella è una ragazzina speciale, vedrai, un giorno lo scoprirai." Questo dice Marta a suo
marito Andrea. E Andrea, coinvolto in un evento inatteso che porterà un cambiamento non
comune nella sua vita, riconoscerà il valore di sua nipote, Nina, che si affaccia all'età adulta,
diventando una donna. Il passaggio avviene nell'arco di un solo anno, ma non potrebbe essere
più radicale e straordinario. Per sfuggire alla sua famiglia, devastata da rancori e profonde
frustrazioni, Nina si è rifugiata in un mondo di personaggi immaginari, a cui dà vita costruendo
storie a partire da vecchie fotografie. Questo però ha dato a Nina occhi più sottili per gli altri, e
quando, per una fatale concatenazione di fatti drammatici, sarà chiamata a dimostrarlo, non
esiterà. Sarà un viaggio costellato di imprevisti, anche comici, a darle identità e coraggio, su
un pullman sgangherato e su auto di fortuna, verso un paese, una cultura e un popolo che
sono diventati l'emblema dell'"altro": i rom. In mezzo a loro, Nina scoprirà l'umanità dei
diversi, e una famiglia allargata dove parlarsi davvero, con il cuore, oltre il muro dei pregiudizi,
ritorna a essere una possibilità concreta: la più importante, la più preziosa che abbiamo.
Ravera Lidia. Piangi pure. Bompiani, 2013.
Inv. 135971
nar 853.914 RAV
Iris ha 79 anni, una figlia intelligentissima e antipatica, che parla esclusivamente con Dio, e una
nipote bellissima e ignorante, che trae vantaggio dalle passioni degli uomini. Vive sola ed è in
ottima salute, ma quando, per risolvere una decorosa miseria ormai intollerabile, vende la nuda
proprietà della casa in cui abita, incomincia a pensare alla morte. È perché ha scommesso sulla
sua aspettativa di vita? Lo chiede a Carlo, lo psicoanalista che lavora al pianterreno e, da tre
anni, prende il caffè con lei al bar di fronte. Carlo è una buona conoscenza, una consuetudine,
quasi un amico. È lui che le consiglia di tenere un diario per contenere e disinnescare quei
sintomi minacciosi, Iris esegue. Prima è cauta, racconta le sue paure per dominarle. Ma poi
finisce per raccontare anche altro. E si scopre innamorata di Carlo. Anche questo è un sintomo,
ma siamo portati a pensare che sia sintomo di una malattia giovanile. È così? Esiste una
scadenza per l'eros, un inverno del nostro desiderio? Oppure è uno dei tanti stereotipi che ci
obbligano a rinunciare alla vita? Contro ogni previsione Iris e Carlo vivranno la loro storia
d'amore, impareranno a guardarsi l'un l'altra, e a guardare il tratto di strada che devono ancora
percorrere, approfittando della luce più suggestiva. Quella del tramonto.
Rubens Bernice. Madame Sousatzka / traduzione di Marina Morpurgo. - Astoria, 2013.
Inv. 135968
nar 823.914 SOU
Marcus, undici anni, ha un indubbio talento per il pianoforte. Dopo aver assistito a un suo saggio
scolastico, Madame Sousatzka decide di dargli lezioni. E non vuole insegnargli solo l'amore per la
musica, ma anche come sedersi, come respirare, come tenere i gomiti e come pensare al proprio
talento. Per ragioni logistiche, Marcus passa due giorni alla settimana a casa di Madame, una
casa popolata di personaggi teneri e bislacchi. Ma chi è Madame Sousatzka? Appassionata,
comica nelle sue stravaganze, inconsapevole in modo commovente della sua bizzarria, con alle
spalle una carriera da concertista mai iniziata, ha dedicato la propria vita alla musica e
all'insegnamento. A distanza di decenni un incubo la perseguita: il suo primo (e unico) concerto,
fatto troppo presto su pressione di una madre ambiziosa, interrottosi a metà per una crisi di
pianto. Anche per questo tende a ritardare il più possibile l'esibizione dei suoi allievi, al punto da
non essere mai disposta ad ammettere che forse è arrivato il momento. Romanzo permeato da
un'atmosfera di affettuosa ironia, "Madame Sousatzka" non è un libro sul successo o fallimento,
ma sulla necessità di fare sempre il proprio meglio, giorno dopo giorno, semplicemente perché si
crede in se stessi, a prescindere da cosa dicono gli altri.
Soriga Flavio. Metropolis. - Bompiani, 2013.
Inv. 135972
nar 853.92 SOR
Cagliari, fine estate, in una cabina del lido Kalaris Giulia Hernandez di San Raimondo, bella
donna appartenente a una delle famiglie più importanti della città, viene ritrovata morta:
qualcuno ha sfregiato il suo corpo con decine di coltellate, fuggendo poi nella notte. A indagare
sull'omicidio è il capitano Martino Crissanti, un carabiniere quarantacinquenne con una laurea
in antropologia e un grande amore per l'estate, la musica argentina e i tramonti visti dal
quartiere di Castello. La sua indagine sarà soprattutto un viaggio alla scoperta di Cagliari, dalla
spiaggia caraibica del Poetto ai centri commerciali della cinta suburbana, dall'alta borghesia
cittadina ai semi-occupati di periferia.
Stiglitz Joseph E. Il prezzo della disuguaglianza : come la società divisa di oggi minaccia il nostro futuro / ;
traduzione di Maria Lorenza Chiesara. - Einaudi, 2013.
Inv. 135975
nar 339.220 973 STI
Il livello di disuguaglianza del reddito in America raggiunge oggi picchi mai visti da prima della
Grande depressione. Negli anni del boom, precedenti alla crisi finanziaria del 2008, l'1 per cento
dei cittadini si è impadronito di più del 65 per cento dei guadagni del reddito nazionale totale. E
tuttavia, mentre il Pil cresceva, la maggior parte dei cittadini vedeva erodere il proprio tenore di
vita. Nel 2010, mentre la nazione lottava per superare una profonda recessione, l'1 per cento
guadagnava il 93 per cento del reddito aggiuntivo creato nella cosiddetta "ripresa". Mentre coloro
che sono in alto continuano a godere della migliore assistenza sanitaria, della migliore educazione
e dei benefici della ricchezza, essi spesso non riescono a comprendere che, come sottolinea
l'autore, "il loro destino è collegato a quello dell'altro 99 per cento". Stiglitz unisce la sua
formidabile visione economica a un appassionato richiamo affinché l'America torni agli ideali
economici e politici che l'hanno resa grande.
Westerman Frank. Pura razza bianca / traduzione di Cecilia Casamonti. - Iperborea, 2013.
Inv. 135970
nar 839.313 64 WES
“Quando tocchi un lipizzano, tocchi la storia”, ha detto un giorno il proprietario del maneggio che
Frank Westerman frequentava da bambino. Il fascino della razza “perfetta”, simbolo della forza e
della nobiltà di sangue, creata dall’uomo in quattro secoli di selezioni e incroci, spinge l’autore a
ricostruirne la storia in un appassionante viaggio-inchiesta che diventa un inedito racconto
dell’Europa e del XX secolo. Ammirati e contesi da tutti i potenti, da Hitler e Mussolini a Stalin, Tito e
Ceauþescu, i “cavalli imperiali” nati alla corte asburgica incarnano quella ricerca della superiorità
razziale che ha ispirato gli esperimenti nazisti sulla purezza ariana come quelli sovietici per temprare
il proletariato e le “pulizie etniche” nella ex Jugoslavia. Liberati dalle truppe alleate americane in
un’operazione segreta diventata un film di Walt Disney, salvati da un devoto stalliere serbo sotto i
bombardamenti nei Balcani, tra fughe epiche e spericolate deportazioni, i lipizzani attraversano i
conflitti bellici e ideologici del Novecento subendo l’eterno dibattito tra natura e cultura e le
manipolazioni di scienziati, filosofi, fanatici e dittatori. La loro storia è quella del sogno umano di
controllare la vita e delle grandi domande etiche che lo accompagnano, da Darwin e Mendel all’uso
della genetica fino ai controversi laboratori di oggi. Coniugando storia e mito, scienza, viaggio e
letteratura, Westerman mette a nudo l’Homo sapiens, che nella sua perenne corsa verso la
conoscenza e nella sua sfida aperta con la natura “sa come nessun altro creare e distruggere”.
Un po’ di poesia ...
Evtushenko Evgenij. Dora Franco : confessione tardiva / traduzione di Rayna Castoldi e Ljudmilla Psenitsnaja ;
con otto disegni di Mimmo Paladino ; a cura di Sebastiano Grasso. - ES, 2012.
Inv. 135977
poe 891.714 4 EVT
"Che cosa avviene quando un poeta di trentasei anni incontra una giovane e se ne innamora? Ci sono dei poeti che
certamente non avrebbero scritto veri e propri capolavori se la loro vita non fosse stata letteralmente sconvolta da
una donna. La vita è più forte della passione, anche se talvolta la passione riesce a distruggerla. Ma allora non
esiste che un unico finale. Tragico. Evgenij Evtushenko ha scritto un lungo poema d'amore dedicato a Dora Franco,
una fotomodella colombiana di cui ha conservato alcune fotografie Attraverso flash-back sfilano il poeta, il politico, il
contestatore, l'amante, l'amato, l'istrione, l'uomo 'intimidito dal potere', le diverse considerazioni filosofiche
sull'amore, gli incontri con Gabriel Garcia Màrquez, Pablo Neruda, Salvador Allende, con il nadaista Gonzalo
Arango, la tragedia della Primavera di Praga con l'immolazione di Jan Palach, la lotta dei galli in Colombia con la
folla che aizza gli animali scommettendoci su, che ricorda al poeta siberiano le 'voci feroci' della canaglia che, in
Russia, puntava su di lui e su Iosif Brodskij Il ritmo? Talvolta viene in mente Poeta a New York, scritto da Federico
Garcia Lorca nella città della Grande Mela, nel 1920-1930, dove frequenta, per breve tempo, la Columbia
University. O Foglie d'erba di Walt Whitman. Stessa musicalità: andante con moto." (Sebastiano Grasso)
Mattei Piera. Le amiche sottomarine / prefazione di Dante Maffia. - Passigli, 2012.
Inv. 135978
poe 851.914 MAT
"...La poesia vera, autentica, densa di umori, accesa da verità e da suggestioni che si fanno senso del divenire non
nasce, non può nascere come un fungo o come una distillazione di sole letture, ma nasce da una serie di
componenti che macerano nell'anima e fanno poi fiorire la parola che potrà dire qualcosa di importante e di nuovo.
Ecco, la poesia di Piera Mattei è il frutto di questa confluenza di incontri e di scontri, di lacerazioni e di intuizioni, di
esperienze e di analisi che si fondono con ragioni universali per diventare postille di una condizione umana
esemplare. Non vedo in giro molti esempi, oggi, di poesia che sappia partire dal proprio io per farsi portavoce di
interessi globali senza perdere una briciola della propria identità. E la scommessa sta, credo, proprio in questo
equilibrio espressivo e di tematiche che oscillano verticalmente e orizzontalmente dal mondo degli affetti a quello
delle amicizie, dei libri, dei viaggi, del sociale, del pensiero. 'Le amiche sottomarine' è un libro in qualche modo
stimma del percorso di Piera, che si confessa in un modo tutto speciale, che diventa affluente e fiume di una se
stessa frantumata, dilatata, ricostruita e perfettamente deserto e folla insieme..." (Prefazione di Dante Maffìa)
Mellone Angelo. Acciaiomare : il canto dell'industria che muore / [con i contributi di Aurelio Picca, Luca Telese e
Flavia Piccinni]. - Marsilio, 2013.
Inv. 135979
poe 851.92 MEL
Dopo "Addio al Sud", accolto benissimo dalla critica e dal pubblico dei teatri in cui è stato
presentato, Angelo Mellone scrive il secondo capitolo di una trilogia sulla sua terra, sempre
nella forma di monologo poetico, di comizio civile e lirico. "Acciaiomare" è canto funebre e
peana d'amore, ma anche requisitoria e arringa al tempo stesso, invettiva ed engagez-vous,
per un Sud e per una città - Taranto - al centro di uno dei più grandi casi economico-industriali
al mondo. Mellone, in un caleidoscopio di immagini e ricordi, di luoghi e persone, di visioni ed
emozioni, "scioglie all'urna un cantico" che ha la rabbia di una rivendicazione e l'amore di un
figlio, il respiro della planata e la precisione del colpo secco. Perché "acciaio" a Taranto vuol
dire tante, troppe cose, per chi ci vive e per chi da lì proviene.
.
Roversi Roberto. Libri e contro il tarlo inimico. - Pendragon, 2012.
Inv. 135980
poe 851.914 ROV
"I libri vivono, eccome! I libri vivono, parlano e dicono, eccome! Senza i libri una stanza, un
quartiere, una città, sarebbero dannati. Noi lo abbiamo visto nei giorni del terribile terremoto
emiliano, e ancora rabbrividiamo. I testi e le immagini qui raccolte sono il frutto paziente e la
compagnia indimenticabile di un lavoro sui libri e con i libri durato, stando larghi nel computo,
quasi più di settant'anni. Offro queste poesie scritte e tutelate nel tempo a chi ama i libri e la
poesia, la poesia e i libri, e non si lascia ingannare dalle ombre del mercato e della fretta. Che
questi versi accompagnino il buon lettore, dunque, e accompagnino anche me nel tempo residuo
della vita. Grazie per l'attenzione e una stretta di mano, uno per uno, a chi vorrà sfogliare le
pagine di questo volume, che non è illustrato ma che ha immagini raccolte preziosamente nel
tempo. E così sia."
E infine i
…
A cena con un cretino / directed by Jay Roach ; starring Steve Carell, Paul Rudd ... [et al.]. - [S.l.] : D.W.
Studios, c2011. - 1 DVD video (109 min.)
Inv. 135981
dvdA Film COM 643
C'è solo una cosa che separa l'aspirante dirigente Tim dal successo aziendale: deve trovare
"l'ospite perfetto" da portare alla cena mensile del suo capo, dove il vincitore della serata è
colui che porta con sé il peggiore dei cretini. Fortunatamente Tim incontra Barry, un tipo
strambo che riproduce famose opere d'arte usando topi impagliati. Quando i due si presentano
alla cena, la follia schizza letteralmente alle stelle.
Boris : il film / regia e sceneggiatura di Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre, Luca Vendruscolo. - 01 distribution,
2011. - 1 DVD video (circa 102 min)
Inv. 135982
dvdA Film COM 644
Il regista René Ferretti molla la brutta fiction tv che ha fatto per anni e tenta il grande
salto: un film d'autore, per il cinema. Ma il mondo del cinema con i suoi snobismi può
essere perfino peggio di quello della tv. Soprattutto per una troupe, quella di Ferretti, a
dir poco estranea all'Arte con la "a" maiuscola, tra cinematografari snob, attrici
nevrotiche, sceneggiatori modaioli, eroinomani, squali e improvvisati vari.
Il cigno nero / un film di Darren Aronofsky ; screenplay by Mark Heyman and Andrés Heinz and John
McLaughlin. - Twentieth century Fox home entertainment Italia [distributore], 2010. - 1 DVD video (ca. 103 min.)
Inv. 135983
dvdA Film 645
Alla ballerina professionista Nina Sayers, dopo anni di sacrifici si presenta l'occasione della
vita quando il direttore artistico Thomas Leroy le assegna il ruolo della regina de "Il Lago dei
Cigni" di Cajkovskij. E' perfetta come angelico cigno bianco, ma come cigno nero è piú adatta
la sensuale e spregiudicata Lily, con la quale si instaura una psicologica rivalità che porta Nina
ad esplorare i propri sentimenti piú profondi e oscuri. Mentre Nina fa di tutto per raggiungere
ossessivamente quella perfezione, i conflitti interiori e gli impulsi oscuri prenderanno
lentamente il sopravvento sulla psiche di Nina, trasformandola da una giovane ingenua in una
creatura instabile, che in breve tempo riuscirà a calarsi fin troppo bene nel ruolo del malvagio
e autodistruttivo cigno nero.
Tamara Drewe : tradimenti all'inglese / diretto da Stephen Frears ; sceneggiatura di Moira Buffini ; tratto da
Tamara Drewe di Posy Simmonds. - BIM, ©2011. - 1 DVD video (111 min.)
Inv. 135984
dvdA Film 646
Tamara Drewe è una giovane e procace giornalista londinese che torna alla sua cittadina natale,
nell'amena campagna inglese, e al suo passato in seguito alla morte della madre. Un tempo
teenager bruttina e timida, si reinventa un'identità da donna fatale, sexy e spregiudicata,
seminando scandalo e pettegolezzi ovunque vada. Tra i suoi molti spasimanti troverà l'ex
fidanzatino Andy, il celebre romanziere Nicholas Hardiment e la rockstar Ben Sergeant.