Comunicato stampa n° 2
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Comunicato stampa n° 2
COMUNICAT O STAMPA N.2 Interventi Convegno “Le nuove frontiere della medicina ter male” ENRICO TOZZI Direttore Sanitario Scientifico delle Terme di Casciana e del Centro di riabilitazione funzionale Ha presieduto il Congresso Nazionale Le nuove frontiere della medicina ter male, il più importante congresso di termalismo medico degli ultimi tempi, Co ngresso che ha visto la partecipazione dei più importanti specialisti delle varie discipline mediche, nonché del vertice di Federterme. Ampia la partecipazione di docenti universitari chiamati per un’ intensa collaborazione scientifica tra ambienti termali e area di ricerca. Il Dottor Tozzi nella sua lezione magistrale di giovedì sera e nella relazione di venerdì ha fatto il punto sul ruolo dell’ ambiente termale nella riabilitazione postchirurgica protesica. Ha posto le basi delle regole che le regioni dovranno attivare per un perfetto funzionamento della riabilitazione dopo interventi protesici. Ha poi descritto nuovi progetti per il termalismo fra cui uno ha riscosso grande interesse : l’ istituzione di una Back School un centro di riabilitazione rivolto a tre settori: - persone sane sottoposte a stress posturali - persone sofferenti da tempo di dolori vertebrali - persone operate alla colonna vertebrale Escluso l’ ultimo segmento che rientra in un normale processo di riabilitazione, nei primi due settori è importante un protocollo privo di farmaci rivolto a recuperare corretti atteggiamenti statici e motori e a ristabilire una postura fisiologica che non provochi dolore Oggi circa 10 milioni di italiani soffrono o hanno sofferto di dolori alla colonna. La Back School è rivolta a costoro con la proposta di corsi di un giorno e mezzo presso uno stabilimento termale, che, attraverso lezioni teoriche pratiche personalizzate, mirano a ridare una buona qualità della vita. Vengono studiate le posture scorrette in funzione delle specifiche attività lavorative e abitudini di vita.;su di esse si realizza il lavoro di medici fisiatr i e terapisti della riabilitazione, in un processo di apprendimento teorico e di esercizi pratici in cui l’ acqua termale è un componente fondamentale. GLORIA RAFFAET A’ Professore di Fisiatria Pisa La Professoressa Raffaetà ha sottolineato che nella medicina ter male convergono due elementi specifici: - le proprietà dell’ acqua come ambiente per la riabilitazione - la particolare composizione e temperatura delle acque termali Il primo un ambiente co n la resistenza al movimento e la spinta positiva al galleggiamento favorisce un movimento controllato e non stressante per le articolazione Il secondo con la combinazione dei sali e della temperatura produce un effetto anti dolorifico e antiinfiammato rio. Studi in parallelo di pazienti riabilitati in palestra e i piscina hanno dimostrato come nel secondo caso il processo sia stato molto più rapido con evidente beneficio sia per la qualità della vita del paziente sia per l’ esborso del SSN ING. LUIGI MARRONI Direzione generale ASL Firenze L’ Ing Marroni ha ribadito i criteri con cui le cure termali possono essere erogate dal SSN: - Evidenze scientifiche sulle patologie e sull’ effetto delle cure termali - Reali vantaggi e mancanza di rischi - Disponibilità per un ciclo annuale per aziente - Categorie di patologie ammesse: Reu matologiche , Respiratorie, Dermatologiche, Ginecologiche, Urinarie, Vascolari, Otorinolaringoiatriche In questo ambito la Toscana ha posto ulteriori elementi indir izzi: - Criteri certi per autorizzazione e convenzionamento degli stabilimenti balneari - Individuazione di percorsi di riabilitazione e sanitari con evidenze scientifiche - Promozione dei rapporti Terme Università - Revisione del sistema tariffario con uno spostamento dalla singola terapia verso un’ ottica di percorso sanitari Evidenziando quindi una disponibilità a una sperimentazione di processi e percorsi termali. DR. COSTANZO JANNOT TI PECCI Presidente FederTerme Con 380 stabilimenti termal i l’ Italia è un paese dal termalismo diffuso. Il termalismo rappresenta l’ 8% del comparto turistico. E’ necessario attualizzare il ruolo della medicina termale ed è importante per le terme intensificare un rapporto con i medici Dal 2002 le terme investono lo 0,30 % del fatturato per ricerche scientifiche tramite una Fondazione partecipata anche da Regioni e Ministero della salute. Il rapporto con il SSN resta comunque nonnon facile perché ad ogni finanziaria si prospettano tagli e le tariffe non sono ormai più remunerative. PROF. TORELLO LOTTI Ordinario di dermatologia Firenze Abbiamo ormai a disposizione lavori scientifici pu bblicati su riviste prestigiose che dimostrano l’ efficacia delle cure termali nella riduzione dell’ infiammazione in numerose patologie cutanee. Altri lavori hanno poi dimostrato l’ efficacia delle acque solfuree e solforose nella psoriasi e nella dermatite atopica PROF. ALDO PINC HERA Ordinario di endocrinologia Pisa L’ obesità è una malattia multifattoriale in rapida crescita nel nostro paese. A causa di questa multifattorialità la risposta terapeutica non può che essere complessa. L’ ambiente termale per la molteplicità delle professionalità mediche pr esenti, per la qualità dell’ ambiente e per l’ integrazione sociale dei gruppi di pazienti rappresentano il luogo ideale per una complessa strategia terapeutica e comportamentale contro l’obesità. PROF CALOG ERO SURRENT I Ordinario di Gatroenterologia Le indicazioni termali in gastroenterologia sono rappresentate dalla Dispepsia una patologia caratterizzata da senso di gonfiore, digestione rallentata e pesantezza e dalla sindrome dell’ Intestino Irritabile. Non abbiamo rimedi farmacologici realmente efficaci per queste due malattie e abbiamo un riscontro positivo da molti pazienti che hanno avuto miglioramenti con le cure termali. Purtroppo non ci sono ancora dati inequivocabili in letteratura sull’ efficacia delle cure termali in queste patologie e questo dipende in g ran parte nella difficoltà nel trovare un metodo di valutazione condiviso dalla comunità scientifica adatto a verificare l’ efficacia delle terapie termali. Infatti a cau sa della multifattorietà dei trattamenti termali e del loro impatto sui pazienti non sarebbe sufficiente applicare le metodologie di Evidence Basede Medicine usate correntemente per i farmaci.