La gestione economica della parrocchia

Si attende da tutti un generoso segnale di condivisione
La gestione economica della parrocchia
La parrocchia vive delle offerte dei suoi fedeli
Ogni parrocchia in modo più o meno sufficiente, ha a disposizione delle strutture provenienti per la
maggior parte dalle libere offerte dei fedeli. Tali strutture trovano senso solo se destinate alle
finalità per le quali la Chiesa utilizza i beni temporali, che sono principalmente:
- provvedere alle necessità del culto divino;
- fare opera di evangelizzazione, con particolare attenzione all’educazione cristiana a partire
dai fanciulli, giovani, adulti, alla cooperazione missionaria, e alla promozione della cultura;
- realizzare opere di carità, specialmente a servizio dei poveri;
- provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere parrocchiali;
- provvedere al sostentamento dei propri sacerdoti.
È evidente che il significato e il fine della Parrocchia non si esauriscono nel compimento dei riti. Si
tratta di cogliere il senso delle celebrazioni, si tratta di provocare all’incontro con il Risorto vivo, e
questo in rapporto a tutta la vita, alla famiglia e al lavoro, alla cultura, alla comunicazione sociale e
al tempo libero, e in rapporto a tutti i problemi, al dolore e alla gioia, al bene e al male, al passato e
al futuro, alla giovinezza e alla vecchiaia. La Parrocchia con la collaborazione di tutti i fedeli vuole
proporre uno stile nuovo di vita e, offrendone una realizzazione concreta, suscitare una vera
passione che coinvolga personalmente! La Parrocchia non intende porsi insomma come “stazione di
servizio”, ma come esperienza di conversione e crescita nella fede.
Sentiamoci tutti soggetti responsabili attivi del vivere e dell’agire della Comunità
Si vuole credere e sperare che tutti comprendiamo che la Comunità è costruita da tutti noi, che
ciascuno di noi ne è responsabile fino a partecipare concretamente anche alla gestione economica!
La Parrocchia vive delle offerte dei suoi fedeli! Come in ogni famiglia anche in Parrocchia si
devono affrontare ogni mese le spese di gestione: bollette Enel, riscaldamento, tasse; manutenzione
edifici, carità, necessità di culto... Le nostre due parrocchie in passato hanno goduto della
generosità di fedeli che hanno permesso di dotare la Parrocchia un significativo patrimonio di
strutture, e il margine di quelle donazioni permetteva anche di fare fronte alle spese della gestione
ordinaria.
Non vogliamo credere che siano finiti i tempi della generosità, tuttavia ora ci si trova nella
situazione di dovere intervenire con urgenza alla copertura finanziaria della “gestione ordinaria”
delle nostre due parrocchie!
Il Parroco intende mantenere con la Comunità un rapporto di estrema trasparenza, pubblicando sul
Foglio Parrocchiale il resoconto della “gestione economica della parrocchia”, affinché ciascuno
possa di persona verificare come vengono spesi i soldi dei fedeli.