Metro B, domenica bus sostitutivi Addio allo

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Metro B, domenica bus sostitutivi Addio allo
GALLERIA FLEMING
VIABILITÀ REGOLARE
LAVORI IN NOTTUNA
Linea 500, capolinea unico
Temporaneo percorso “circolare”
per la linea di bus 500 che, a causa
di una voragine, non può raggiungere il capolinea di Torre Angela. I
bus, quindi, fanno sosta “lunga”
solo al capolinea di Anagnina.
Tridente, processione da piazza Mignanelli
Domenica, in Centro, sfilerà una
processione, dalle 17,15 alle 18,
lungo via di Propaganda, piazza
Mignanelli (con sosta davanti alla
colonna dell’Immacolata) e via dei
Due Macelli. L’evento per ricordare
il 175° anniversario della Madonna
della Basilica di Sant’Andrea delle
Fratte. È prevista la partecipazione
di circa 5mila fedeli e al passaggio
della processione verranno chiuse
le strade interessate.
MANUTENZIONE
Nella galleria Fleming è terminato l’intervento sull’asfalto che
richiedeva il restringimento
della carreggiata. Stanotte
dalle 22 alle 6, tuttavia, operai
di nuovo al lavoro e tunnel
chiuso verso l’Olimpico.
MANIFESTAZIONI
Metro B, domenica bus sostitutivi
Addio allo scambio “rallenta-treni”
Intervento tra Castro Pretorio e Policlinico. Navette in servizio su tre percorsi
Fine settimana ricco
di appuntamenti
La viabilità fa largo
a convention e cortei
Domenica sulla metro B/B1 lavori
straordinari e servizio dei treni sostituito da bus navetta, su tre itinerari, per l’intera giornata.
Nel dettaglio, la navetta MB1 farà
la spola tra Laurentina e Jonio; la
MB2, tra le stazioni di Laurentina
e Tiburtina; la MB3 viaggerà tra
Piramide e Rebibbia. I bus sostitutivi fermeranno vicino a tutte le
stazioni della metro, con tre eccezioni: Quintiliani, Colosseo e
Cavour. Per Quintiliani, la fermata
dei bus sarà in via delle Cave di
Pietralata, in direzione Rebibbia,
e in via dei Durantini, verso Laurentina. Per Colosseo, la fermata
più vicina sarà in via Celio Vibenna, all’altezza di piazza del
Colosseo; nel caso di Cavour, la
fermata più vicina sarà in largo
Brancaccio. Sulle linee MB1,
MB2, MB3 circoleranno anche
bus accessibili ai passeggeri a ridotta mobilità. I lavori sono finalizzati al rinnovo dei binari tra
Castro Pretorio e Policlinico, dove
attualmente i treni sono costretti
a rallentare la marcia
Fine settimana di cortei. Si comincia domani, dalle 10, da
piazza Montecitorio a via Minghetti, passando per via del
Corso. Saranno deviate le linee
51, 53, 62, 63, 71, 80, 83, 85,
117, 160, 492, 628 e C3. Dalle
14, convention all'Eur. Sarà
chiuso al traffico viale Europa da
via dell’Arte alla Colombo: deviate
30, 31, 671, 762, 779 e C7. Nel
pomeriggio, dalle 14, doppio corteo. Il primo organizzato dai
5Stelle da Piramide a piazza
Bocca della Verità; l’altro “contro
la violenza sulle donne”, da
piazza della Repubblica a San
Giovanni. In tutto, saranno deviate su percorsi alternativi 42
linee tra bus e tram (l’elenco è
consultabile su muoversiaroma.it)
Domenica, alle 14, corteo da
piazza della Repubblica a piazza
del Popolo. A cambiare strada saranno le linee H, 16, 38, 40, 53,
60, 61, 62, 63, 64, 66, 80, 82,
83, 85, 89, 90, 92, 120, 150,
160, 170, 360, 490, 492, 495,
590, 910, C2 e C3
Forse il mondo non diventerà una biblioteca, come si
auguravano i pionieri del book-crossing, ma lo
scambio gratuito dei libri nel tempo si è diffuso in ogni
latitudine. Ed è arrivato alla stazione Piramide della
Metro B, dove Atac ha organizzato ieri la decima
giornata del suo book-crossing, in collaborazione con
Fandango. Protagonista di questa edizione, la scrittura
al femminile. Un modo per avvicinarsi alla Giornata
contro la violenza sulle donne che ricorre oggi.
LO STUDIO
NON SOLO TPL
Mobilità condivisa e a “emissioni zero”, cresce la sensibilità
Sempre più italiani sono orientati verso scelte eco-sostenibili
Cresce negli italiani la voglia di
essere protagonisti della lotta allo
smog. L’ultima conferma arriva
dal rapporto di Lorien Consulting
realizzato con La Nuova Ecologia.
L’obiettivo è captare le aspettative dei cittadini sul futuro della
mobilità. Due gli elementi importanti emersi dal dossier: un italiano su cinque preferisce
spostarsi con le diverse forme di
mobilità condivisa, tipo car sharing, scooter sharing, car pooling
e uno su tre acquisterebbe volen-
tieri un’auto elettrica. Infatti, dal
sondaggio risulta che ben il 73%
degli intervistati spenderebbe volentieri più soldi per l’acquisto di
un’auto a patto che si tratti di un
modello a “emissioni zero”.
Quasi 8 italiani su 10, infine, vorrebbero estendere a tutta Europa
la proposta olandese di vietare,
entro il 2025, la vendita di auto a
benzina e diesel. Un cambio di
mentalità senza precedenti.
Adesso tutti sembrano volere
città a misura di “ambiente”
IN AGENDA
Oggi anche due proteste
tra il Centro e la Garbatella
Giornata di gare podistiche
Tre i quartieri interessati
Non solo sciopero. Oggi in città
sono in programma anche due sitin: uno alla Garbatella, l’altro a
due passi da piazza Venezia. Il
primo, dalle 10 alle 13 in piazza
Oderico da Pordenone (davanti
alla Regione Lazio), potrà rallentare la corsa dei bus 716. L’altro,
a piazza Madonna di Loreto, avrà
come protagonisti i lavoratori del
ministero della Giustizia: in caso
di occupazione della sede stradale, dalle 10,30 potrà avere ripercussioni sui bus del Centro
Domenica di sport in tre diversi
quartieri della città. Dalle 7 alle
13, la gara “Corri la Garbatella”,
con partenza da viale Massaia.
Deviate le linee 673, 715, 716 e
792. Dalle 8 alle 12, al Flaminio,
si svolgerà la corsa “Run for Autism” con partenza e arrivo allo
stadio Paolo Rosi. Deviate le linee
C2, 53, 910 e 982. Dalle 8 alle
10, si correrà anche a piazza San
Saturnino, al quartiere Trieste.
Saranno deviate le linee 38, 63,
80, 83, 88, 89, 92 e 310
www.muoversiaroma.it - Trasporti&Mobilità a cura di Roma Servizi per la Mobilità. Anno XVI n. 206 - Reg. Trib. Roma n. 163 del 24/4/2001 - Direttore responsabile: Andrea Burli
Redazione: piazzale degli Archivi, 40 - 00144 Roma. Tel: 06.46952080. Fax 06.46957839. E-mail: [email protected]. Venerdì 25 novembre 2016
L’AUTUNNO CALDO DEI TRASPORTI
Oggi tre scioperi per bus, tram, metrò e ferrovie
Atac e Trenitalia, servizio garantito in due fasce
In città corse assicurate fino alle 8,30 e dalle 17 alle 20. Treni regionali “certi” dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21
Oggi nuova giornata a ostacoli per
chi si muove con il trasporto pubblico, per la protesta di 24 ore indetta in Atac dal sindacato
Cambia-menti M410 contro l'accordo sulla produttività siglato a
luglio dell’anno scorso.
Nel rispetto delle fasce di garanzia, le corse saranno a rischio, tra
le 8,30 e le 17 e dalle 20 a fine
servizio, per bus, filobus, tram,
metropolitane e ferrovie RomaLido, Termini-Centocelle e RomaCivita Castellana-Viterbo. Durante
la protesta, non sarà garantito il
servizio delle biglietterie e nelle
stazioni, in caso di assenza del
personale, potrebbero essere disattivati scale mobili e ascensori.
Ma la protesta potrà avere una
coda nella notte tra venerdì e sabato, quando a rischio saranno le
corse di tutte le linee di bus notturne (le “n”).
Per quanto riguarda la Roma Tpl,
la protesta è stata indetta per la
mancata regolarità nel pagamento
degli stipendi ai dipendenti. Per
4 ore dalle 8,30 alle 12,30, interesserà 109 linee periferiche:
08, 011, 013, 013D, 017, 018,
022, 023, 024, 025, 027, 028,
030, 031, 032, 035, 036, 037,
039, 040, 041, 042, 044, 048,
049, 051, 053, 054, 055, 056,
057, 059, 066, 078, 086, 088,
Proteste anche a Londra
2 giorni di stop nella Tube
135, 146, 213, 218, 226, 235,
314, 339, 340, 343, 344, 349,
404, 437, 441, 444, 445, 447,
502, 503, 505, 543, 546, 548,
552, 555, 557, 657, 660, 663,
665, 701, 701L, 702, 703L,
710, 711, 720, 721, 763, 764,
767, 771, 775, 777, 778, 787,
789, 808, 889, 892, 907,
907L, 908, 912, 982, 985,
992, 993, 998 e 999, C1 e C19.
Sempre oggi, i pendolari dovranno fare i conti con lo sciopero
delle ferrovie gestite da Trenitalia
e Italo. La protesta durerà fino
alle 21 e nel Lazio potrà causare
ritardi soprattutto sulle linee regionali. Anche in questo caso,
però, sono due le fasce di garan-
LE VOSTRE SEGNALAZIONI
Chi dal Tiburtino deve recarsi in
Centro, oggi, è costretto a attraversare ben due punti critici: da un
lato, la chiusura di via Masaniello.
Dall’altro, tutte le linee che transitano per via di San Basilio devono arrivare fino a piazzale Brasile
per invertire la marcia e tornare su
zia previste: tra le 6 e le 9 e poi
dalle 18 alle 21. Regolari comunque le Frecce e sarà assicurato anche il collegamento con
l’aeroporto di Fiumicino del Leonardo Express, con treni o bus.
Ma l’autunno caldo della protesta
nel settore del trasporto pubblico
romano non è ancora terminato.
All’orizzonte, infatti, c’è già un
nuovo sciopero, ancora di 24 ore.
Lo hanno indetto per mercoledì
14 dicembre i sindacati Faisa
Cisal, Orsa Tpl, Sul Ct, Usb lavoro
privato e Utl. Interesserà solo il
servizio gestito dall’Atac. Qundi a
rischio bus (tranne quelli gestiti
da Roma Tpl), tram, metrò e le
tre ferrovie regionali
Roma non è l’unica grande capitale europea alle prese con
le proteste nel settore trasporti. Il problema sembra
comune: il collasso delle relazioni sindacali con l’azienda che gestisce il servizio della Underground.
A Londra, infatti, nella prima
settimana del 2017 si rischia
il caos per uno sciopero indetto per il 6 e 7 gennaio dal
sindacato dei trasporti Rmt.
Sul piede di guerra i macchinisti della metropolitana. Hanno già dato per certa l’adesione all’agitazione i macchinisti delle due linee più importanti della città: la Piccadilly e la Hammersmith and City. Oltre allo sciopero la situazione di Londra, in quei
giorni, potrebbe diventare
davvero da “paralisi”.
Lo sciopero dei macchinisti,
infatti, si sommerà alla protesta degli addetti alla sicurezza dei treni locali della
Southern Rail, che collegano
la Capitale al sud dell’Inghilterra.
INFRASTRUTTURE
piazza Barberini. Qualche tempo fa
si parlava di fondi stanziati dal presidente del II Municipio per ripristinare il manto stradale di via Masaniello, ma non c’è ancora traccia di lavori. Anche la chiusura di
via di San Basilio si protrae ormai
da agosto. Che speranze ci sono
che questi lavori vengano terminati
in tempi brevi? – Alessandro
Risponde la redazione
l Municipio II, su via Masaniello, ci
ha informato che è stata lanciata
una gara “aperta”. Una procedura che non si concluderà prima di
gennaio. Su via di San Basilio, invece, l’unica informazione fin qui
ottenuta è la proroga dei cantieri
almeno fino al 30 novembre.
Botta e risposta Regione-Comune
Tra Regione e Campidoglio, il dibattito sulle infrastrutture di trasporto si riaccende. La metro B da
prolungare oltre Rebibbia, la decisione sul futuro della linea C, il
destino delle ferrovie regionali
Roma-Lido, Roma-Viterbo e Termini-Centocelle/Giardinetti.
A scambiarsi proposte, vedute e richieste di chiarimenti gli assessori
Civita (Infrastrutture e Trasporti
della Regione) e Berdini (Urbanistica di Roma Capitale). Sul prolungamento della metro B a Casal
Monastero, Civita ha chiesto una
presa di posizione del Campidoglio, pena il definanziamento della
quota regionale. Lo stesso Civita,
invece, sulla linea C ha ricordato
che il progetto era quello di attraversare la città e collegare la zona
nord, scambiando con le linee A e
B e favorendo la pedonalizzazione
del Centro. In ultimo l’assessore
regionale ha ipotizzato il passaggio della gestione delle tre ferrovie
concesse al Gruppo Fs, giudicando inadeguata l’Atac. Da parte
sua, Berdini, ha precisato che i
contratti per la costruzione della C
non sono in discussione e che
l’ipotesi Corviale era un provocazione. Sulla B a Casal Monastero,
invece, Berdini ha bocciato ogni
idea di project financing da pagare
con nuove cubature. Infine, ha rilanciato il progetto della tramvia
lungo la Palmiro Togliatti