Laboratorio 4

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Laboratorio 4
LABORATORIO
Emigrare da un continente all’altro è difficile, è complicato lasciarsi alle spalle
una vita per cominciarne un’altra in un luogo sconosciuto.
I ragazzi provengono da diversi stati: India, Ghana, Pakistan, Senegal, Perù,
Romania, Albania.
Il primo progetto di questo laboratorio consiste nel far riportare ai ragazzi
l’esperienza del viaggio che hanno fatto per arrivare in Italia.
Il secondo progetto riguarda la loro vita in Italia, si è chiesto di scrivere la
giornata tipo, in cosa hanno difficoltà (anche in merito alla lingua) e come
vivono il paese di accoglienza.
Il terzo progetto tratta del cibo come elemento culturale, si è chiesto ai ragazzi
quali sono i prodotti da loro maggiormente consumati ed i piatti tipici del loro
paese.
Elementi del tema
• In che anno sono partito, quanti anni avevo;
• Con chi ho intrapreso il viaggio;
• Quali persone ho lasciato nel mio paese;
• Cosa ho portato con me durante il viaggio;
• Cosa ho dovuto lasciare nella mia vecchia casa;
• Quali emozioni provavo mentre mi trasferivo in Italia;
• Come ho vissuto i primi tempi in Italia (mi sono sentito accettato? Mi
sono sentito non accettato?)
• Ogni tanto ho la possibilità di tornare nel mio paese natìo?
• Quando sarò grande resterò in Italia o tornerò nella mia patria?
Hanno scritto:
• « sono partito dal Ghana nel 2010, avevo 13 anni. Ero un po’ spaventato
all’idea di viaggiare in aereo da solo, in quanto i miei genitori vivevano già in
Italia da qualche anno»;
• «Ero triste, poiché lasciavo i nonni e gli zii che mi viziavano ed andavo verso
un paese che non conoscevo»;
• « All’inizio della mia permanenza in Italia non mi trovavo bene, perché non
capivo la lingua ed i miei compagni di classe delle medie mi prendevano in
giro, facendomi sentire solo»;
• «non so ancora dire se un domani, da adulto, vorrò restare in Italia oppure
tornare in Ghana»;
• «sono nata in Italia da genitori ghanesi; siccome in famiglia non si parla
l’italiano faccio ancora fatica a parlare questa lingua, però mi sembra che
quest’anno vada meglio che in passato»
• «quando sono arrivato in Italia mi sentivo un po’ triste perché avevo
lasciato in Albania molte persone, soprattutto mi spiaceva essermi
separato dai genitori»;
• «nel viaggio per arrivare in Italia ho portato con me le foto di quando
ero piccola; so già che da grande resterò qui in Italia»;
• «nell’iniziare la scuola ho avuto molta difficoltà con la lingua italiana
perché è molto difficile; inoltre in famiglia non parliamo italiano e
questo non aiuta. Per fortuna mi hanno aiutato la mia professoressa
di italiano e le mie amiche indiane che sapevano già la lingua»;
• «nei primi mesi dall’arrivo in Italia mi sono sentita molto triste perché
non comprendendo la lingua non potevo parlare con gli altri,
soprattutto a scuola restavo spesso sola non riuscendo a
comunicare»;
• «da grande ritornerò in Pakistan perché sento che quello è il mio
paese»;
• « sono stata molto triste nel lasciare il Pakistan, però ho la possibilità di
tornarci ogni tanto»;
• «nei primi tempi del soggiorno in Italia mi sentivo strana perché andavo a
fare la spesa con mia mamma ma era difficile perché non capivo cosa
dicesse la gente…..non so se avrò la possibilità di tornare in Perù ma dopo
gli studi vorrei tanto tornare, soprattutto perché mi mancano i miei
parenti»;
• «ho molta nostalgia dell’India e delle mie sorelle che sono rimaste là; non
so se da grande resterò in Italia oppure se tornerò in India».
“La mia vita in Italia”
Tema su come vivono i ragazzi nella penisola;
elementi da inserire nel tema:
• giornata tipo;
• alimentazione tipo;
• situazione scolastica: come vivo la scuola, in cosa ho difficoltà, con
quali persone ho stretto amicizia, come vado a scuola;
• situazione familiare: aiuto in casa oppure no, quanti siamo in famiglia;
• sentimenti riguardo i punti precedenti (es. sono triste quando vado a
scuola perché non mi piace, sono felice quando mi ritrovo con gli
amici perché con loro mi diverto);
I ragazzi hanno scritto:
• «mi piace la scuola perché mi ha aiutato a trovare diversi amici, con i
quali ogni tanto mi trovo per studiare»;
• «aiuto mia mamma nelle faccende di casa come pulire, lavare i piatti
e cucinare; mi piace cucinare e me la cavo piuttosto bene»;
• «a scuola mi trovo abbastanza bene, sono amica di tutti i miei
compagni però fatico molto a parlare l’italiano quindi a volte non
comprendo quello che mi dicono»;
• «aiuto mia mamma nelle faccende poi esco con i miei amici e vado
all’oratorio a giocare a basket»;
• «il pomeriggio vado con i miei amici a giocare a cricket….mi piace
andare a scuola, tra i miei compagni ho legato in particolar modo con
un ragazzo, che è italiano»;
• «in Italia mi trovo bene ma mi manca l’India»;
• «mi trovo bene a scuola, purtroppo faccio fatica a capire l’italiano, però i
miei professori mi aiutano; le mie materie preferite sono inglese e italiano»;
• «il pomeriggio esco con i miei amici, poi torno a casa e cucino qualcosa per
me e mio fratello; dopo cena esco ancora con gli amici, per questo non ho
molto tempo per fare i compiti»;
• «a scuola vado abbastanza bene ma faccio fatica a parlare bene l’italiano,
temo di essere bocciata perché in italiano e grafico sono ancora insufficiente
ma spero che mi promuovano perché mi sono impegnata tanto…a casa
aiuto mia mamma, soprattutto in cucina, e tra poco potrò cucinare da sola»;
• «mi trovo bene nella scuola anche se faccio fatica a parlare in italiano; se
non capisco però i professorei mi aiutano. Mi piace studiare inglese e
biologia»;
La cucina tradizionale dei paesi di
provenienza
• Il cibo è un elemento culturale, legato al territorio, ed i paesi di
provenienza sono molto distanti e diversi dall’Italia dal punto di vista
della produzione alimentare. Ciò nonostante vi sono prodotti
consumati comuni a tutti (es. riso, pollo, verdure) anche se cucinati in
maniera differente. I ragazzi si sono sentiti molto coinvolti nel
raccontare e descrivere le pietanze tipiche del loro paese.
• Inoltre, grazie alla globalizzazione e quindi alla presenza di negozi
etnici o supermercati molto forniti, non hanno difficoltà nel reperire
gli ingredienti necessari alla cucina (es. spezie, farina di banana).
• Solo alcuni frutti o verdure non sono presenti sul mercato italiano (es.
bidderguord –verdura che si trova solo nei negozi indiani)
La cucina senegalese
• Si basa sul consumo:
• -riso
• -carote, fagioli, peperoni,olio di semi
• -carne di pecora, mucca, pollo
• -pane (baguette)
• -pesce
• Alcuni prodotti (es. pesce sotto sale) vengono importati dal Senegal
Ceebu Jen (riso al pesce)
Thiere Tamkharit (cous cous per la festa di
Maometto)
soupou kandia (riso con verdure +, pesce,
lumache, frutti di mare, ciò che si ha)
Salade de fruit (mela, banana, ananas, pesca,
fragola e crema a base di panna, vaniglia, latte)
Yassa (pollo con riso e cipolle)
La cucina indiana
• Si basa sul consumo di :
• -pane fatto in casa (roti)
• -latte
• -riso
• -carne di pollo, maiale
• -spezie (curry, paprika, peperoncino, zafferano, zenzero)
• -cipolle, aglio, carote, patate, peperoni, sedano
• Non si trovano in Italia alcune spezie, alcune verdure mentre quasi
tutto si può ormai trovare nei negozi indiani aperti in Italia
kheer indiano (dolce a base di riso, latte,
zucchero, frutta secca, carote)
samosa con sugo indiano (involtini di pasta
fillo con verdure e spezie, intinte nel sugo )
chicken curry (pollo al curry) accompagnato a
volte dal riso
Lassi (frullato di yogurt, latte di burro, sale,
peperoncino, menta, zucchero, può essere sia
dolce che salata)consumato durante i pasti.
La cucina Pakistana
• Si basa sul consumo di :
• - pane
• - riso
• - pollo, mucca, pecora
• -pesce
• -verdure (carote, patate, cipolle, peperoni)
• -uova
• -latte, spezie
kachori pakistano (pasta ripiena con verdure e
carne fritta)
Falooda (latte, frutta, gelato, frutta secca)
La cucina Rumena
• Carne di maiale, pollo, coniglio
• Pasta, riso
• Pane
• Verdura (carote, cipolle, patate)
Sarmale (involtini di maiale con besciamella)
Pifti (zampe del maiale in gelatina)
Clatite (crespella dolce farcita di cioccolato)
La cucina albanese
• Pesce
• Verdure (pomodori, carote, cipolle)
• Carne di manzo, pollo, coniglio, capra, pecora
Bakllava (dolce a base di farina, zucchero,
uova)
Kadaif (dolce)
La cucina ghanese
• Riso
• Verdure
• Pesce
• Carne di pecora, maiale, mucca, capra
Jollof (riso con carne e sugo di pomodoro,
insalata facoltativa)
Banku (una polenta di mais con carne o
verdure)
Boflot ( impasto di farina, acqua, zucchero,
fritta)
La cucina peruviana
• Riso
• Patate, carote, pomodori, fagioli, cipolla
• Carne di pollo
• pesce
Arroz con pollo ( riso con pollo e verdure)
Ceviche (pesce, limone, patate)
Turron (dolce a base di zucchero, farina, uova)