SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA

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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA
SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE
ATTIVITA’ EDUCATIVE DIDATTICHE
Disciplina: Gestione del Progetto e Organizzazione d’Impresa
Classe: 5BI Informatica
Docente: Soldo Giuseppe Antonio
A.S. 2014/15
ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO
La classe è costituita da 13 alunni. La disciplina è nuova per questo anno scolastico quindi il programma sarà
articolato in modo da suscitare il più possibile l’interesse e il gusto della conoscenza, dando spazio adeguato
all’aspetto motivante. Saranno individuate tutte le metodologie atte a stimolare la partecipazione attiva degli alunni, a
sviluppare la loro capacità di organizzazione e sistemazione delle conoscenze progressivamente acquisite.
DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Alla fine dell’anno scolastico, gli alunni dovranno essere in grado di:
• Collaborare attivamente al processo di insegnamento – apprendimento.
• Sviluppare la capacità di socializzare in modo corretto.
• Essere tolleranti nei confronti degli altri.
• Sviluppare atteggiamenti di solidarietà nei confronti dei compagni bisognosi o in difficoltà.
• Usare il proprio tempo in modo consapevole e propositivo.
• Sviluppare la capacità di svolgere il proprio lavoro in modo responsabile.
• Rispettare orari e regole della vita comunitaria mantenendo un comportamento corretto nei confronti del Dirigente
Scolastico, dei docenti, del personale ATA e dei compagni.
• Utilizzare con cura e responsabilità ambienti, strumenti e materiali scolastici.
• Usare la lingua italiana nelle relazioni interpersonali con i docenti.
• Utilizzare un linguaggio consono all’ambiente scolastico.
DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI TRASVERSALI
• Capacità di leggere e interpretare documenti.
• Capacità di comunicare in modo efficace utilizzando linguaggi appropriati a seconda del contesto.
• Capacità di formulare giudizi personali.
• Effettuare scelte e prendere decisioni ricercando e assumendo informazioni.
DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI
I risultati di apprendimento da raggiungere espressi in termini di competenza:
• Utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi.
• Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
• Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della
sicurezza.
• Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare
attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.
• Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie
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espressive ed agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
• Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca ed approfondimento disciplinare.
• Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
SCELTA DEI METODI
Metodi utilizzati in ambito comportamentale:
Il raggiungimento degli obiettivi comportamentali richiede l’adozione delle seguenti metodologie:
• richiesta di rispetto delle regole d’Istituto attraverso
• controllo delle giustificazioni di assenze e ritardi in caso di ingresso in classe alla prima ora di lezione della
mattinata
• controllo della puntualità dei ragazzi nel rientro in classe dopo l’intervallo
• richiesta di rispetto degli ambienti, degli arredi e delle strumentazioni della scuola
• richiesta di rispetto dell’insegnante, dei compagni e di tutto il personale della scuola
• Atteggiamento di rispetto nei confronti degli allievi.
• Segnalazione di eventuali situazioni problematiche verificatesi durante le ore di lezione attraverso. trascrizione sul
registro di classe e/o comunicazione al coordinatore.
• Controllo frequente della preparazione degli studenti.
• Richiesta dell’uso della lingua italiana da parte degli studenti, anche nei colloqui non prettamente disciplinari.
• Richiesta, nelle interazioni verbali formali ed informali, di un linguaggio adeguato all’ambiente scolastico.
• Richiesta di autonomia nello svolgimento dei compiti assegnati.
• Coinvolgimento degli allievi, quanto più possibile, durante le ore di lezioni, in modo da stimolare una partecipazione
attiva.
• Comunicazione dell’esito di interrogazioni, giustificando la valutazione, al fine di rendere consapevoli gli studenti.
• Promozione dell’aiuto reciproco tra gli allievi.
• Offerta di occasioni di recupero di una valutazione negativa.
Metodi utilizzati in ambito cognitivo:
• Lezione frontale.
• Esercitazione in classe.
• Lavori di gruppo.
• Richiesta di interventi dal posto.
• Proposte di problemi concreti e ricerca di soluzioni non codificate.
• Assegnazione di lavoro individuale domestico.
• Correzione in classe dei lavori assegnati individualmente.
• Studio guidato.
• Verifica della comprensione degli argomenti trattatati, prima di procedere con il programma.
VALUTAZIONE E VERIFICA
Vengono adottati i seguenti strumenti di valutazione:
compiti tradizionali
interrogazioni
Test
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Per quanto riguarda i livelli della valutazione del profitto si adotterà una scala da 1 a 10, facendo riferimento alla
tabella d’Istituto riportata nel POF:
Numero di verifiche e/o valutazioni
Il numero delle verifiche e/o valutazioni è il seguente:
I Trimestre: due verifiche scritte semistrutturate. Un’interrogazione orale.
II Pentamestre: due verifiche scritte semistrutturate, una verifica sommativa. Un’interrogazione orale.
Si elaborano prove di verifica e/o di valutazione relative a uno (o più) moduli . I dati vengono utilizzati per individuare:
• Il grado di preparazione degli alunni
• Chi richiede recupero
• Gli alunni con specifici debiti formativi
La riconsegna agli alunni delle prove corrette avviene entro 15 giorni dalla somministrazione.
La valutazione delle prove orali è comunicata agli alunni al massimo entro il successivo giorno di lezione.
Nel valutare si tiene conto:
•
•
•
•
•
dell’impegno dimostrato
della correttezza espositiva
dei progressi effettivamente riscontrati rispetto alla situazione di partenza
della capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei contenuti
della capacità di operare collegamenti all’interno della stessa disciplina e di discipline diverse
Modalità di recupero in corso d’anno.
Nel corso del presente anno scolastico sono considerati bisognosi di recupero gli alunni che risultano insufficienti nelle
prove di valutazione e/o verifica e si propongono:
• strategie di recupero durante l’orario curriculare
• attività di sportello
STRUMENTI UTILIZZATI
Saranno utilizzati i seguenti strumenti:
•
•
•
•
•
libro di testo: Conte-Camagni-Nokolassy, Gestione del processo e organizzazione d’impresa, Ed. Hoepli.
lavagna
computer
appunti
altro: fotocopie per integrare gli esercizi
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DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DISCIPLINARI DEI MODULI - SCELTA DEI CONTENUTI
N.B. La suddivisione in moduli non è a compartimenti stagni, infatti essi si integrano a vicenda, così pure la tempistica è solo indicativa e dipenderà
anche dalla velocità di apprendimento della classe.
UdA 1: Elementi di economia e organizzazione aziendale
Obiettivo di questa unità d’apprendimento espresso in termini di competenze: Essere in grado di identificare la tipologia
di struttura presenti in un’azienda, tracciandone l’organigramma e comprendendo le motivazioni che hanno determinato
tale configurazione organizzativa;
Conoscenza
Abilità
Tempi
Conoscere il ruolo dell’informazione all’interno
Classificare le tecnologie dell’informazione.
dell’organizzazione di impresa.
Identificare i meccanismi di coordinamento
Conoscere i meccanismi di coordinamento che
all’interno di un’organizzazione.
Sett.Ott.Nov.
regolano le organizzazioni.
Disegnare l’organigramma aziendale.
Ore 25
Conoscere i concetti chiave di micro e
Distinguere le diverse tipologie di applicazioni
macrostruttura.
informatiche in un’azienda.
Conoscere il contributo delle tecnologie informatiche
come supporto per i sistemi di costing.
UdA 2: I processi aziendali
Obiettivo di questa unità d’apprendimento espresso in termini di competenze:Distinguere i processi primari da quelli di
supporto; Essere in grado di riconoscere i processi che caratterizzano l’operatività di un’azienda; Essere in grado di
individuare e valutare le prestazioni dei processi aziendali; Essere in grado di modellizzare un semplice processo
aziendale; Essere in grado di riconoscere il ruolo delle tecnologie informatiche nell’organizzazione per processi.
Conoscenza
Abilità
Tempi
Conoscere la catena del valore di un’organizzazione Disegnare un processo, distinguendo input,
aziendale.
attività, output e cliente.
Conoscere i principi della gestione per processi.
Tracciare le fasi del ciclo di vita del processo.
Nov.Dic.
Individuare gli indicatori della prestazione di
Ore 9
tempo.
Disegnare il grafico che illustra la prestazione
della flessibilità.
Effettuare la scomposizione di un processo.
UdA 3: La qualità totale
Obiettivo di questa unità d’apprendimento espresso in termini di competenze:Essere in grado di utilizzare le principali
tecniche di miglioramento continuo; esssere in grado di schematizzare i costi legati alla qualità; saper descrivere la
procedura di gestione dei documenti nell’ambito di un sistema di gestione per qualità.
Conoscenza
Abilità
Tempi
Conoscere i principi della qualità totale.
Organizzare un foglio di raccolta dati.
Conoscere le norme ISO 9000 e i sistemi di
Rappresentare attraverso grafici a istogrammi le
gestione per qualità.
frequenze di accadimento.
Saper che cos’è la certificazione di qualità del
Applicare la legge Pareto a un problema di
Gen.
prodotto.
qualità.
Ore 7
Disegnare i diagrammi causa-effetto.
UdA 4:Principi e tecniche di Project Management
Saper comprendere le implicazioni di pianificazione e di controllo dei tempi, costi e qualità di un progetto; Sapere in
cosa consiste il risk management per un progetto; Saper analizzare costi e rischi di un progetto informatico; Essere in
grado di approcciare la gestione della documentazione di progetto; Riconoscere le fasi e gli obiettivi di un progetto.
Conoscenza
Abilità
Tempi
Comprendere cos’è un progetto.
Strutturare la Work Breakdown Structure di un
Sapere in cosa consiste il principio dell’anticipazione progetto.
dei vincoli e delle opportunità.
Tracciare il diagramma di Gantt per un progetto.
Conoscere i benefici delle tecnologie informatiche.
Utilizzare le tecniche reticolari.
Sapere quali sono le tipologie di strutture
Applicare la tecnica dell’earned value.
organizzative con cui può essere gestito un
Delineare i contenuti di un project charter, di un
processo.
project status e di un issue log.
Feb. Mar.
Comprendere in cosa consiste il ruolo del project
Ore 14
manager.
Conoscere gli elementi salienti della gestione delle
risorse umane e della comunicazione nel projec
management.
Sapere in cosa consiste il piano di progetto e cosa
sono i deliverable di un progetto.
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UdA 5: Gestione di progetti informatici
Definire le competenze del Software Engineer; Saper effettuare la raccolta dei requisiti; saper effettuare la stima dei
costi di un progetto informatico; Utilizzare il modello LOC e FSA e le tecniche Backfiring; Utilizzare il modello COCOMO
II e il modello COBRA; Stimare la qualità secondo il modello di Mc Call-Boehm; Scegliere i modelli di sviluppo adeguati
alle diverse esigenze.
Conoscenza
Abilità
Tempi
Conoscere le tipologie dei progetti informatici.
Stendere un bando per una gara d’appalto.
Comprendere le cause della crisi del software e del
Analizzare un contratto di sviluppo software.
fallimento dei progetti informatici.
Individuare le attività dell’ingegneria del
Conoscere le figure professionali coinvolte nella
software.
produzione del sotware.
Distinguere i requisiti utente e i requisiti di
Conoscere le metriche per la stima delle qualità.
sistema.
Mar.Apr
Conoscere la norma ISO/IEC 9126.
Distinguere i requisiti funzionali e i requisiti non
Ore 16
funzionali.
Sviluppare il progetto del software seguendo i
modelli dell’IS.
UdA 6: La sicurezza del lavoro
Conoscere l’organizzazione della prevenzione aziendale; Essere in grado di comprendere le principali implicazioni
riguardanti il tema dello stress lovoro-correlato; Conoscere i dispositivi di protezione individuali.
Conoscenza
Abilità
Tempi
Comprendere i pericoli e i rischi in ambito lavorativo. Valutare i rischi presenti nei luoghi di lavori o
Conoscere i contenuti del D.Lgs 81/08.
legati alle specifiche mansioni.
Sapere quali sono i principali riferimenti normativi in
Individuare i fattori di rischio.
materia di sicurezza sul lavoro.
Elaborare le principali misure di tutela.
Conoscere le principali caratteristiche degli infortuni
Riconoscere la segnaletica di salute e sicurezza
sul lavoro e delle malattie professionali.
sul lavoro.
Comprendere gli obblighi e le responsabilità per i
Apr.Mag.
vari soggetti aziendali.
Ore 9
Conoscere i principali rischi legati ai luoghi di lavoro
e quelli connessi all’uso di macchine, attrezzature,
mezzi e impianti.
Sapere i principi fondamentali di revenzione incendi.
Conoscere gli agenti specifici di tipo chimico,
biologico e fisico.
Conoscere i requisiti ergonomici del videoterminale.
Le attività di laboratorio previste sono:
• Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca ed approfondimento disciplinare.
• Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
Data: 31 ottobre 2014
Docente
Soldo Giuseppe Antonio
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