Vista la seguente relazione

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Vista la seguente relazione
LA GIUNTA IN SEDUTA PUBBLICA
Vista la seguente relazione:
“Con note protocollate ai nn. 49061, 49075 e 49077 del 27/07/2015 le ditte proprietarie degli immobili
compresi nel Piano Regolatore Particolareggiato Comunale (P.R.P.C.) di iniziativa privata in zona
industriale di interesse regionale D1a “S. Gregorio” di via Linussio di seguito elencate:
- CANCIAN ANTONIO, in qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione della società
"IMMOBILIARE CANCIAN & C. S.R.L.";
- ZANET PAOLO, in qualità di socio accomandatario e legale rappresentante della società "CHIARA
IMMOBILIARE DI ZANET PAOLO & C. SAS"
- CRAVEDI GIORGIO, in qualità di legale rappresentante della società "NUOVA FRIULI
COSTRUZIONI MECCANICHE S.P.A."
- ZANUSSI ALDO, per proprio conto ed in qualità di procuratore speciale di ZANUSSI EMILIA
- POLIGNANO dott. GIOVANNI, che interviene in nome e per conto del signor ZANUSSI ANTONIO,
- PASUT MARCELLO
hanno chiesto l’approvazione della variante n. 1 al Piano sopra richiamato, ora Piano Attuativo
Comunale (P.A.C.) 52 “San Gregorio” ed il rilascio dei titoli edilizi abilitativi per la realizzazione delle
opere di urbanizzazione primaria e secondaria previste nell’ambito. Le ditte proprietarie sopra
richiamate costituiscono il soggetto attuatore del Piano.
ELENCO ELABORATI
Il progetto della variante n. 1 al Piano in oggetto è stato redatto dall’arch. Massimo Augusto
Redigonda, iscritto all’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di
Pordenone con il n. 144 ed esercitante la professione a Pordenone in viale Marconi n. 38.
A seguito degli esiti dell’iter istruttorio sono stati consegnati, con nota prot. n. 79551 del 02/12/2015 e
successiva integrazione prot. n. 1133 del 08.01.2016, gli elaborati elencati nella parte dispositiva della
presente deliberazione.
DISCIPLINA URBANISTICA
Il piano particolareggiato vigente ed il relativo schema di convenzione sono stati approvati con
deliberazione consiliare n. 80 del 25.09.2006, esecutiva il 14.10.2006.
La convenzione urbanistica, che ancora non è stata stipulata, prevede all’art. 9 quanto segue:
Le opere di urbanizzazione di cui all'art. 4 della presente Convenzione dovranno
essere ultimate prima del rilascio del certificato di agibilità e/o abitabilità dell'ultimo
edificio da realizzare e comunque entro dieci (10) anni dalla data di entrata in vigore
del Piano Attuativo in argomento, ovvero entro il 28/10/2016.
Con deliberazione consiliare n. 26 del 07/07/2015 l’Amministrazione comunale ha adottato il nuovo
Piano Regolatore Generale Comunale (P.R.G.C.) e da tale data è entrato in vigore il regime di
salvaguardia.
In particolare per i piani attuativi approvati e non ancora convenzionati le Norme Tecniche di
Attuazione (N.T.A.) del nuovo P.R.G.C. prevedono quanto segue:
Art. 57 commi 5 e 6:
“5. Il P.R.G.C. prevede un periodo di tempo pari a 3 mesi dalla data di approvazione del
P.R.G.C. entro il quale è possibile sottoscrivere la convenzione relativa al Piano approvato.
6. Trascorso il termine di cui al comma 5, i Piani attuativi non convenzionati verranno considerati
decaduti e la pianificazione attuativa dovrà essere attuata sulla base delle schede normative
previste nell'elaborato CO A2 "Schede Normative".
Art. 143:
1. I piani attuativi di iniziativa pubblica e privata e loro varianti, che risultano già adottati/approvati
e non convenzionati alla data di adozione del presente Piano, possono completare il rispettivo
procedimento fino al loro convenzionamento nel rispetto delle prescrizioni dello strumento
generale vigente alla data della loro adozione/approvazione, fatti salvi gli
adeguamenti/modifiche che si dovessero rendere necessari per il rispetto delle norme di
sicurezza idraulica degli strumenti sovraordinati (PAIL).
Nella fattispecie la presente variante deve conformarsi allo strumento urbanistico generale vigente nel
2006 (rif. Variante al P.R.G.C. n° 70 entrata in vigore il 05.04.2006) ossia alla data di approvazione del
P.R.P.C. originario, avvenuta con deliberazione del Consiglio Comunale n. 80 del 25 settembre 2006,
esecutiva il 14 ottobre 2006.
Dal quadro normativo succitato si deduce che, successivamente all’approvazione della presente
variante, il soggetto attuatore dovrà stipulare la convenzione entro tre mesi dalla approvazione del
nuovo P.R.G.C. e le opere di urbanizzazione dovranno essere ultimate entro il 28/10/2016.
CONTENUTO DELLA VARIANTE
In applicazione dell’art. 143 delle N.T.A. del nuovo P.R.G.C. il soggetto attuatore ha presentato la
richiesta di approvazione della variante n. 1 al Piano in oggetto con il fine prioritario di adeguare lo
strumento vigente alle recenti disposizioni del PAIL in materia di sicurezza idraulica (con particolare
riferimento al principio di invarianza idraulica) prevedendo, su precisa indicazione della Unità
Operativa Semplice “Difesa del suolo – protezione civile”, una revisione dell’intero sistema di
mitigazione del rischio idraulico, introducendo parametri idraulici più cautelativi di quelli
precedentemente assunti in relazione alla fragilità idraulica del centro abitato di Vallenoncello più volte
dimostrata anche nel recente passato.
In particolare gli interventi previsti sono i seguenti:
1. soppressione di una delle due vasche di laminazione poste a monte dell’intervento con
riduzione dei volumi di invaso da m³ 6.945 a m³ 2.000
2. potenziamento della vasca di laminazione posta a valle del Piano con un incremento della
capacità di invaso da m³ 2.740 a circa m³ 7.000
3. reperimento di ulteriori m³ 1.000 sfruttando i volumi disponibili all’interno dei collettori della rete
fognaria a servizio dell’area e negli invasi superficiali
4. utilizzo di un coefficiente udometrico di 7,5l/(s×ha) imposto dal comune; tale parametro
rappresenta la portata massima di immissione nel recettore finale.
Contestualmente la variante presentata prevede le ulteriori modifiche al Piano, conformi allo
strumento urbanistico generale vigente alla data del 2006, di seguito descritte:
1. ridefinizione della viabilità di distribuzione ai lotti nel tratto a nord e conseguente modifica
dimensionale dei lotti adiacenti n.6-7- 8- 9- 10
2. eliminazione del lotto n. 12 per effetto dell’ampliamento della vasca di laminazione interna al
Piano
3. impiego dell’intera superficie utile determinata dall’indice territoriale e riverifica degli standard
pubblici a parcheggio
4. adeguamento dello schema di convenzione.
RIEPILOGO DATI DIMENSIONALI
Vigente
Variante
Superficie territoriale (rilevata) PRPC in
zona D1.a di proprietà Indice di Utilizzazione Territoriale
Superficie Utile massima edificabile SU (ha
11,277 x 4.800 m²/ha=54.129)
Destinazioni d’uso:
Industriale
Artigianale
Commerciale all’ingrosso ed al dettaglio nei
limiti della superficie utile preesistente,
all’interno della quale è possibile ampliare la
sup. di vendita al dettaglio da m² 327 ad un
massimo di m² 600
112.770
112.770
4.800
54.096
4.800
54.128
sup. fondiaria
44.541,29
19.532,60
18.060,81
sup. fondiaria
41.788.14
20.602,22
18.835,88
m²
m²/ha
m²
m²
m²
m²
Si riporta di seguito la verifica del soddisfacimento dello standard relativo ai parcheggi di relazione e
stanziali.
AREA PER SERVIZI ED ATTREZZATURE COLLETTIVE
Vasche di laminazione:
1 - A sud e interna al PRPC
2 - esterne al PRPC,
vigente
variante
m² 1.980
m² 4.580
m² 4.978
m² 2.947
m² 5.790,35
m² 5.420.60
PARCHEGGI DI RELAZIONE (pubblici)
Per tutte le destinazioni previste
S.U. m² 54.128,00x10% = m² 5.409,6
PARCHEGGI STANZIALI (privati)
Da reperirsi internamente ai lotti in sede di rilascio dei
permessi di costruire
Per tutte le destinazioni previste
N° 1 posto auto ogni 2 addetti con un minimo di un posto
auto
Limitatamente al lotto n° 8, dove è previsto l’insediamento di attività commerciali al dettaglio e
all’ingrosso, è prescritto il reperimento, in sede di progettazione edilizia, di ulteriori parcheggi di
relazione e stanziali nella misura minima prevista dalle leggi specifiche in materia di commercio.
OPERE DI URBANIZZAZIONE
Il Piano prevede la realizzazione delle seguenti opere di urbanizzazione:
1. VIABILITÀ E PARCHEGGI PUBBLICI
2. RETE IDRICA
3. RETE FOGNATURA E VASCHE DI LAMINAZIONE: le reti vengono allacciate a due
distinte linee (nere e meteoriche) esistenti su Via Linussio
4. RETE DI DISTRIBUZIONE ENERGIA ELETTRICA
5. RETE TELEFONICA
6. FIBRE OTTICHE (sola predisposizione delle condotte e dei relativi pozzetti di derivazione
e/o ispezione, per posa della rete trasmissione dati in fibra ottica ).
7. RETE DI DISTRIBUZIONE DEL GAS METANO a media pressione a servizio degli
insedianti produttivi, è previsto anche lo spostamento, a spese della proprietà, della rete
SNAM in posizione marginale rispetto ai limiti del Piano per consentire il reperimento di lotti
industriali con forma regolare
8. RETE ILLUMINAZIONE PUBBLICA
9. VERDE PUBBLICO DI RISPETTO VIABILITA’ E PARCHEGGI
10. PIAZZOLE ECOLOGICHE
Vengono considerate opere di urbanizzazione secondaria le opere che interessano alcuni interventi
esterni al Piano quali: la realizzazione della vasca di laminazione a nord/est e la sistemazione di un
tratto di Via San Gregorio Bassa; come già previsto per il piano vigente tali opere vengono realizzate a
scomputo degli oneri di urbanizzazione secondaria.
Come risulta dai quadri economici il costo preventivato per la realizzazione delle suddette opere
ammonta a complessivi € 2.160.000,00 così ripartito: € 1.910.000,00 per opere di urbanizzazione
primaria ed € 250.000,00 per opere di urbanizzazione secondaria.
Come già previsto nel P.A.C. originario le opere di urbanizzazione secondaria esterne all’ambito
verranno eseguite a scomputo degli oneri tabellari di urbanizzazione secondaria.
Relativamente ai progetti per la realizzazione delle opere di urbanizzazione il soggetto attuatore, con
note protocollate ai nn° 0049061 e 0049075 del 27/07/2015, ha chiesto il rilascio dei titoli edilizi
abilitativi edilizi per la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria, in argomento
in base ai relativi progetti, ai sensi dell’art. 25, comma 5, della L.R. n. 5/2007 come successivamente
precisato con nota prot. 62424 del 28/09/2015 a firma del progettista arch. Massimo Augusto
Redigonda.
La norma succitata prevede quanto segue:
5. Il Comune, su richiesta del proponente un PAC di iniziativa privata, può attribuire all'atto
deliberativo valore di titolo abilitativo edilizio per tutti o parte degli interventi previsti, a
condizione che siano stati ottenuti i pareri, le autorizzazioni e i nulla osta cui è subordinato il
rilascio del titolo abilitativo medesimo. Le eventuali varianti al titolo abilitativo edilizio relative
a tali interventi sono rilasciate, a norma delle disposizioni vigenti, senza la necessità di
pronunce deliberative.
A tale fine, alla presente delibera di approvazione della variante in questione, deve essere allegato il
documento “Prescrizioni e modalita’ operative per la realizzazione delle opere di urbanizzazione
primaria e secondaria” in analogia a quanto già avviene con i permessi di costruire per la
realizzazione delle opere di urbanizzazione secondo le consuete procedure.
Rimangono inalterate le modalità di collaudo e cessione delle opere di urbanizzazione e relative aree
rispetto a quelle originariamente approvate.
URBANIZZAZIONE - AREE DI CESSIONE
Nella Tav. P.U5 del progetto della variante al Piano sono individuate le aree oggetto di cessione
unitamente alle relative opere di urbanizzazione.
Nella tabella di seguito riportata sono indicati, per un raffronto, gli standard relativi al Piano vigente e
alla variante n. 1:
Aree interne al Perimetro del P.A.C.
Vigente
variante
viabilità pubblica
m2
10.084,47
9.198,90
marciapiedi
m2
2.217,29
1.766,60
parcheggi
m2
5.790,35
5.420,60
aree per verde di arredo e verde attrezzato
m2
6.072,97
6.273,06
vasca di laminazione interna al P.R.P.C.
m2
1.980,00
4.582,15
m2
26.145,08
m2
27.241,31
Aree esterne al Perimetro del P.A.C.
viabilità stradale
verde attrezzato (a margine della vasca di
laminazione a sud)
vasca di laminazione ed aree di pertinenza
TOTALE AREE
m2. 356,00
m2. 356,00
m2. 134,00
m2 134,00
m2 7.499,05
m2 7.989.05
m2 490,00
m2 34.134,13
m2 27.731,31
Le quantità succitate potranno subire modifiche in sede di progettazione e/o cessione delle opere di
urbanizzazione.
ITER PROCEDURALE DI APPROVAZIONE DELLA VARIANTE AL PIANO
Considerato che la variante al Piano in questione non apporta modifiche alle previsioni del P.R.G.C.
vigente al momento della sua approvazione (2006) ed è pertanto conforme ai disposti dell’art. 143 delle
Norme Tecniche di Attuazione del nuovo P.R.G.C. adottato e non comprende beni sottoposti a vincolo
di cui al decreto legislativo n. 42/2004, trovano applicazione le procedure di approvazione di cui al
combinato disposto dell’art. 4, comma 7, della L.R. n. 12/2008 e s.m.i. e dell’art. 25, comma 1, della
L.R. n. 5/2007 e s.m.i.”
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Udito quanto sopra esposto;
Visto il progetto della variante n. 1 al P.A.C. di iniziativa privata presentato, unitamente allo schema di
convenzione, dalle ditte proprietarie in premessa richiamate, redatto dall’architetto Massimo Augusto
Redigonda, esercitante la professione in Pordenone;
Atteso che, durante l’iter istruttorio, in merito al progetto della suddetta variante, sono stati acquisiti i
seguenti pareri:
•
•
•
•
•
•
U.O.C. Difesa del suolo, verde e parchi, protezione civile: parere del 21/05/2015
U.O.S. Mobilità urbana: parere del 19/08/2015
Servizio Tutela Ambientale: parere del 26/08/2015
Hydrogea: parere del 28/08/2015
U.O.S.: Politiche energetiche, impianti: parere del 24/08/2015
A.S.S. N. 5: parere del 23.12.2015
le prescrizioni contenute nei suddetti pareri sono state, in parte, recepite negli elaborati del
progetto della variante in argomento da sottoporre alla approvazione dell’Amministrazione
comunale, le rimanenti dovranno essere recepite nel corso dei lavori;
Atteso che, ai sensi del combinato disposto dell’art. 25, comma 1, della L.R. n. 5/2007 e s.m.i. e
dell’art. 4, comma 7, della L.R. n. 12/2008 e s.m.i., l’approvazione della variante al P.A.C. in oggetto
compete alla Giunta Comunale in seduta pubblica oppure al Consiglio Comunale qualora ne faccia
richiesta almeno un quarto dei consiglieri comunali;
Richiamato il “Regolamento per il funzionamento della Giunta Comunale in seduta pubblica”
approvato con deliberazione consiliare n. 103 del 22.10.2007 e successivamente modificato con
deliberazione consiliare n. 81 del 10.11.2008;
Rilevato che:
- in data 07.12.2015 è stata inviata, come previsto all’art. 5 del Regolamento sopra citato, ai
presidenti dei gruppi consiliari comunicazione in merito alla prevista convocazione della Giunta
Comunale in seduta pubblica per l’approvazione del P.A.C. in argomento;
- nei tempi prescritti non è pervenuta alcuna richiesta da parte dei consiglieri comunali di
approvazione dello strumento urbanistico da parte del Consiglio Comunale, come risulta dalla
certificazione del Servizio Affari Generali in data 23.12.2015;
- l’approvazione della variante al P.A.C. in oggetto compete quindi alla Giunta comunale in seduta
pubblica;
Visti i pareri favorevoli dei responsabili dei competenti servizi in ordine alla regolarità tecnica ed a
quella contabile, ai sensi dell’art. 49 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali,
Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000;
Visto il parere favorevole del Segretario Generale sotto il profilo della legittimità, come previsto dalla
direttiva del Sindaco del 9 giugno 2011;
Ritenuto di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti
della Legge Regionale 11 dicembre 2003, n. 21 al fine di consentire quanto prima l’attuazione del
Piano di cui trattasi,
Con votazione
DELIBERA
1. di approvare, ai sensi del combinato disposto dell’art. 25, comma 1, della L.R. n. 5/2007 e s.m.i. e
dell’ art. 4, comma 7, della L.R. n. 12/2008 e s.m.i., la variante n. 1 al Piano Regolatore
Particolareggiato Comunale (P.R.P.C.) di iniziativa privata in zona industriale di interesse
regionale D1a “S. Gregorio” di via Linussio, ora Piano Attuativo Comunale (P.A.C.) 52, redatto
dall’arch. Massimo Augusto Redigonda, costituito dagli elaborati sotto indicati, firmati digitalmente
e allegati al presente atto quale parte integrante:
ELABORATI SCRITTI
- Relazione Generale di Variante
- Norme Tecniche di Attuazione di Variante
- Allegato n.1 alle Norme Tecniche di Attuazione:
Modalità d'impianto
- Relazione Geologica
- Relazione d'inserimento ambientale
- Relazione idraulica di Variante
Indicazioni per le superfici a Verde -
ELABORATI GRAFICI DI RILIEVO
TAV. P.U.R.1 Rilievo planialtimetrico - Planimetria generale
TAV. P.U.R.2 Rilievo planialtimetrico - Sezioni 1-2-3-4
TAV. P.U.R.3 Rilievo planialtimetrico - Sezioni 5-6-7-11
TAV. P.U.R.4
Rilievo planialtimetrico - Sezioni 8-9-10
ELABORATI GRAFICI DI PROGETTO
TAV. P.U.1
Estratto dal P.R.G.C. vigente - P.R.G.C. con modifiche al perimetro del P.A.C. n.
52
TAV. P.U.2
Inquadramento urbanistico: Estratto catastale - Aerofotogrammetrico
TAV. P.U.3
Planimetria generale dell'intervento - Prescrizioni per l'edificazione
TAV.
P.U.4 Il verde: planimetria generale
TAV. P.U.5
Aree di cessione: Interne ed esterne al perimetro del P.A.C.
TAV. P.U.6
Planimetria generale: sovrapposizione rilievo e progetto
TAV. P.U.7
Profili altimetrici di rilievo e progetto: profilo A-A
TAV. P.U.7.1 Profili altimetrici di rilievo e progetto: profilo B-B
TAV. P.U.7.2 Profili altimetrici di rilievo e progetto: profilo C-C D-D
TAV. P.U.7.3 Profili altimetrici di rilievo e progetto: profilo E-E
TAV. P.U.7.4 Profili altimetrici di rilievo e progetto: profilo F-F G-G
TAV. P.U.8
Schema metrico d'impianto: planimetria generale
TAV. P.U.9
Schema metrico d'impianto: Viabilità - Sezioni stradali tipo - Particolari costruttivi
OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA
ELABORATI SCRITTI
- Relazione illustrativa e Quadro Economico Generale
- Elenco Prezzi Unitari
- Computo Metrico Estimativo
- Capitolato Speciale d'Appalto
- Schema di Contratto d'Appalto
- Relazione tecnica: Superamento delle barriere architettoniche
- Indicazioni per le superfici a Verde - Modalità d'impianto
- Relazione tecnica: Calcolo dell'impianto elettrico e della pubblica illuminazione
- Relazione tecnica: Modalità di esecuzione della rete acquedotto, gas metano, telefonica,
elettrica
- Relazione idraulica
- Quadro dell'incidenza percentuale della quantità di manodopera per le diverse categorie di cui
si compone l'opera
- Piano di Sicurezza e Coordinamento
- Cronoprogramma dei lavori
- Piano di manutenzione
- Fascicolo dell'Opera
ELABORATI GRAFICI DI RILIEVO:
TAV. R.e.p.1 Rilievo planialtimetrico - Planimetria generale
TAV. R.e.p.2 Rilievo planialtimetrico - Sezioni 1-2-3-4
TAV. R.e.p.3 Rilievo planialtimetrico - Sezioni 5-6-7-11
TAV. R.e.p.4 Rilievo planialtimetrico - Sezioni 8-9-10
ELABORATI GRAFICI DI PROGETTO:
TAV. P.e.p.1 Planimetria generale: individuazione delle opere oggetto dell'intervento
TAV. P.e.p.2 Planimetria generale: sovrapposizione rilievo e progetto
TAV. P.e.p.3 Profili altimetrici di rilievo e progetto: profilo A-A
TAV. P.e.p.3.1 Profili altimetrici di rilievo e progetto: profilo B-B
TAV. P.e.p.3.2 Profili altimetrici di rilievo e progetto: profilo C-C
TAV. P.e.p.3.3 Profili altimetrici di rilievo e progetto: profilo D-D
TAV. P.e.p.3.4 Profili altimetrici di rilievo e progetto: profilo E-E
TAV. P.e.p.3.5 Profili altimetrici di rilievo e progetto: profilo F-F
TAV. P.e.p.3.6 Profili altimetrici di rilievo e progetto: profilo G-G H-H
TAV. P.e.p.4 Schema metrico d'impianto: planimetria generale
TAV. P.e.p.5
TAV. P.e.p.6
TAV. P.e.p.6.1
TAV. P.e.p.6.2
TAV. P.e.p.6.3
TAV. P.e.p.6.4
TAV. P.e.p.6.5
TAV. P.e.p.6.6
TAV. P.e.p.6.7
TAV. P.e.p.7
TAV. P.e.p.7.1
TAV. P.e.p.7.2
TAV. P.e.p.7.3
TAV. P.e.p.7.4
TAV. P.e.p.7.5
TAV. P.e.p.7.6
TAV. P.e.p.8
Schema metrico d'impianto: Viabilità - Sezioni stradali tipo - Particolari costruttivi
Planimetria generale delle fognature
Profili acque bianche
Profilo condotta di sfioro
Profili acque nere
Pozzetti gettati in opera: particolari costruttivi
Particolari costruttivi delle fognature
Planimetria e sezione vasca sud
Particolari costruttivi vasca sud
Reti tecnologiche ed impianti: planimetria generale dell'intervento - Rete enel
Reti tecnologiche ed impianti: planimetria generale dell'intervento - Illuminazione
pubblica
Reti tecnologiche ed impianti: planimetria generale dell'intervento - Rete
telecomunicazioni
Reti tecnologiche ed impianti: plan. gen. dell'int. - Rete enel Rete
distribuzione acqua potabile
Reti tecnologiche ed impianti: planimetria generale dell'intervento - rete gas
metano - Intervento che verrà effettuato dal gestore di rete
Reti tecnologiche ed impianti: particolari costruttivi
Reti tecnologiche ed impianti: Sezioni stradali tipo A-A B-B C-C - Particolari
sezione scavi e riempimenti
Superamento delle barriere architettoniche
OPERE DI URBANIZZAZIONE SECONDARIA
ELABORATI SCRITTI
- Relazione illustrativa e Quadro Economico Generale
- Elenco Prezzi Unitari
- Computo Metrico Estimativo
- Capitolato Speciale d'Appalto
- Schema di Contratto d'Appalto
- Relazione tecnica: Calcolo dell'impianto elettrico e della pubblica illuminazione
- Quadro dell'incidenza percentuale della quantità di manodopera per le diverse categorie di cui
si compone l'opera
- Piano di Sicurezza e Coordinamento
- Cronoprogramma dei lavori
- Piano di manutenzione
- Fascicolo dell'Opera
ELABORATI GRAFICI DI RILIEVO:
TAV. R.e.s.1 Rilievo planialtimetrico - Ambito vasca di laminazione nord
TAV. R.e.s.2 Rilievo planialtimetrico - Ambito via San Gregorio Bassa
TAV. R.e.s.3 Rilievo planialtimetrico - Sezioni 1-2
ELABORATI GRAFICI DI PROGETTO:
TAV. P.e.s.1
Individuazione delle opere oggetto di intervento - Ambito vasca di laminazione
nord - Ambito via San Gregorio Bassa
TAV. P.e.s.2 Planimetria generale: Sovrapposizione rilievo e progetto - Ambito via San
Gregorio Bassa
TAV. P.e.s.3 Planimetria con riferimenti metrici - Ambito vasca di laminazione nord
TAV. P.e.s.4 Schema metrico d’impianto - Riferimenti metrici - Ambito via San Gregorio
Bassa
TAV. P.e.s.5 Sezioni - Ambito vasca di laminazione nord
TAV. P.e.s.6 Sezioni stradali - Ambito via San Gregorio Bassa – Particolari costruttivi
TAV. P.e.s.7
Planimetria generale delle fognature - Ambito vasca di laminazione nord Ambito via San Gregorio Bassa
TAV. P.e.s.8
Reti tecnologiche - Planimetria generale dell'intervento - Rete enel - Ambito via
San Gregorio Bassa
TAV. P.e.s.8.1 Reti tecnologiche - Planimetria generale dell'intervento - Illuminazione pubblica Ambito via San Gregorio Bassa
TAV. P.e.s.8.2 Reti tecnologiche - Planimetria generale dell'intervento - Rete telecomunicazioni
- Ambito via San Gregorio Bassa
Dichiarazione terre e rocce da scavo delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria;
2. di approvare, altresì, lo schema di convenzione di cui all’art. 4, comma 2, della L.R. n. 12/2008 e
s.m.i. allegato al presente atto, aggiornato, rispetto al testo approvato con deliberazione consiliare
n. 80 del 25.09.2006, con successive deliberazioni giuntali n. 259 del 17.08.2010 e n. 22 del
25.01.2013 nonché in conformità alla variante n. 1 al P.A.C. in argomento;
3. di incaricare il Dirigente del Settore/incaricato di Posizione Organizzativa competente di
sovrintendere agli adempimenti necessari all’entrata in vigore della variante su citata ai sensi e
per gli effetti della normativa regionale vigente;
4. di attribuire alla presente deliberazione, ai sensi dell’art. 25, comma 5, della L.R. n. 5/2007, valore
di titolo abilitativo edilizio per la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria
previste dal progetto della variante n. 1 al P.A.C. in questione;
5. di allegare alla presente deliberazione il documento “Prescrizioni e modalità operative per la
realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria“;
6. di notificare, al soggetto attuatore, l’avviso di approvazione della variante in questione secondo le
modalità in uso per il rilascio dei titoli abilitativi edilizi;
7. di subordinare l’inizio dei lavori relativi alle opere di urbanizzazione alla stipula della convenzione.
Con successiva votazione
DELIBERA
di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti della Legge
Regionale 11 dicembre 2003, n. 21.
Elenco firmatari
ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E
INTEGRAZIONI
Questo documento è stato firmato da:
NOME: MARCO TONEGUZZI
CODICE FISCALE: TNGMRC67P28G888G
DATA FIRMA: 20/01/2016 11:48:54
IMPRONTA: 3931540F79939F93EF11EEFEDBEAE9EE8A3FF2E3E0C7EAF2AF05FB6E978E37D0
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