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AGOSTO SEMPRE APERTI acquista on line TuTTI I GIORnI - ORARIO cOnTInuATO www.leroymerlin.it S. GIOvAnnI luP. - c.cOMMERcIAlE vEROnA unO ANNO 151. NUMERO 221. www.larena.it GIOVEDÌ 11 AGOSTO 2016 ¤ 1,30 LASTAGIONEAL«RISTORI» RONCÀ GliAmicidellaMusica aquotacentosette•> y(7HB5J1*LQRKKR( +.!z!{!#!# Poste Italiane S.p.A. - Sped. in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Verona E ra prevedibile, e bisognava impedirlo. Perché è assolutamente intollerabile. A Venezia c'è una bella chiesa, tra Rialto e San Marco, la chiesa di San Zulian, davanti alla quale passa una fiumana di gente, turisti italiani, europei, immigrati islamici. Molti entrano a visitarla. Gli islamici sono curiosi, ma di una curiosità irriguardosa. Perché ridacchiano, sghignazzano, si indicano uno con l'altro il crocifisso che sta proprio di fronte all'entrata, gli fanno le corna, gli si piazzano davanti per farsi fotografie. Per riderne anche dopo, a casa loro, o nel loro gruppo, vien da pensare. Il parroco non sa come liberarsene. Vorrebbe non accoglierli, ma c'è una raccomandazione del Papa ad accogliere tutti coloro che vogliono entrare. La raccomandazione aggiunge esplicitamente: «Anche i musulmani». Entrano, dunque, i musulmani, manifestando fastidio per quello che vedono, e una gran voglia di disturbare i riti che vi si svolgono. Vedono la comunione, che è il momento più alto della messa cattolica, quando i fedeli si mettono in fila per ricevere la particola. Anche gli islamici si mettono in fila. Il parroco è imbarazzato, non sa cosa fare, poi spezza una particola e ne dà un frammento a un islamico. Quello si ritira fra i suoi, che ridacchiano. I fedeli cristiani gli chiedono spiegazione di quelle risatine, e poi gli chiedono di restituire l'ostia. Quello la sputa per terra. Costernazione tra i cristiani. Che si chinano, raccolgono il frammento di particola, lo depongono in un bicchiere per conservarlo. A questo punto il parroco chiede aiuto. Dice che non ce la fa più a reggere questi continui oltraggi, queste profanazioni. Lui vorrebbe che un gruppetto di carabinieri in pensione lo aiutasse a tener lontani i disturbatori. Ne ha pienamente diritto. Tuttavia non basta. Il provvedimento dovrebbe essere molto più drastico: è chiaro che questi islamici non sono preparati a uscire dai territori della loro civiltà e a girare per il mondo. Ormai sono qui, ma per un nostro errore, di noi che non riusciamo a bloccare coloro che entrano con la disposizione a insultare la nostra civiltà, la nostra storia, la nostra comunità. Hanno bisogno di aiuto e rispetto, certo. Ma solo se entrando in casa nostra sono pronti a offrire, per primi, il rispetto che si deve all'ospitante. Altrimenti non meritano di restare. I carabinieri in pensione dovrebbero identificarli, e i carabinieri in servizio dovrebbero rimpatriarli. Subito. [email protected] BAR • PUB • PANINOTECA FRITTI AMERICANI LAZISE (VR) - Via della Scala, 59 342 7258265 - 348 2730626 - 045 7581260 [email protected] IN EDICOLA A € 6,90 PAG30 Più il prezzo del quotidiano GRANDI OPERE. Il Cipe subordina il finanziamento all’aggiornamento del progetto. Via libera invece all’autostrada Valdastico Nord Ilgoverno nonsblocca imilioni peril filobus Il governo crede nel progetto veronese ma non sblocca i fondi. E così il filobus elettrico non decolla: il Comitato interministeriale per la programmazione economica ha subordinato infatti il finanziamento statale del 60 per cento del sistema di trasporto pubblico all’aggiorna- mento del progetto e sollecita tempi stretti, considerati i ritardi già accumulati dall’opera. Un tema sul quale si accende la polemica, con il Pd che critica il sindaco Tosi. Fumata bianca invece per la Valdastico Nord: l’autostrada sarà costruita dalla Serenissima. > GIARDINI PAG12 • Lunghecode inviale Piave peri lavori dellarotonda nelsottopasso Icantieri in questi giornistanno causandomolti disagi MARCHIORI CANTIERI DaviaCarducci avialePiave,traffico intiltelunghecode • > COSTANTINO PAG14 GUERRAALL’ISIS. I soldati impiegati nell’addestramento. Espugnata laroccaforte jihadista diSirte Forze speciali italiane in Libia AVerona ilprefetto chiedeal ministroaltrimilitari perpattugliarela città OLIMPIADI. Addio gare per il marciatore. Tiro: Innocenti vince l’argento Alcune decine di militari italiani stanno operando in Libia con il compito di addestrare e supportare le milizie impegnate nella battaglia contro l’Isis. Si tratta di forze speciali dell’Esercito che dipendono direttamente dalla presidenza del Consiglio. Immediata è esplosa la polemica politica: «L’Italia è in guerra e il governo ha nascosto la verità al Parlamento», sosten- VALEGGIO MazzatasuSchwazer:8anni Pellegrini, doppia delusione AMAREZZAAZZURRA.Niente Olimpiadie carrierafinitaper AlexSchwazer: ilTas ha accoltolarichiesta della Iaafdisqualificare perdoping ilmarciatorealtoatesino, condannandoloa ottoanni distop. Nienteda fareper FedericaPellegrini: quartanella finaledei 200 sl,fuoriin semifinalecon lastaffetta4x200.L’Italia si consolanel tiroavolocon l’argentodi Innocentie nelfioretto conlamedagliasicuradi Di Franciscanellafinale. > PAG39-42 • EVENTO. Inautunno una grandemostrasulmaestro spagnolo Da Parigi novanta opere conlafirmadiPicasso Si annuncia un autunno nel segno dell’arte a Verona: oltre alla mostra sui Maya, in ottobre aprirà a Palazzo Forti una eccezionale esposizione con novanta opere di Pablo Picasso prestate dal Museo nazionale di Parigi. Una «prima» assoluta che ripercorre la carriera del maestro spagnolo dal Cubismo al Surrealismo, fino agli anni del dopoguerra. > GALETTO PAG19 • Schiantofraauto Unadonna graveinospedale • GIOCOD’AZZARDO • > VACCARI PAG17 CALCIO La«rosa»migliore dellaserieB èquelladell’Hellas • > ANTOLINI PAG43 CARNEVALE Pioggiadimulte aigestori delle«saleslot» • > PAG11 OTTICA SOFIA new life to your eyes IlBacanalfirma ladiffidaechiede unaiutoaTosi Portraitde Marie-Thérèse, operadi Picassodel1937 gono le opposizioni, da Forza Italia ai 5 Stelle. Intanto i miliziani libici hanno preso il controllo del quartier generale del califfato a Sirte, mentre l’Isis ha abbattuto un caccia, uccidendo il pilota. Cresce quindi la tensione, e anche a Verona la questione-sicurezza è in primo piano. Il prefetto Mulas ha chiesto al ministro altri militari per pattugliare la città. > PAG3-16 • > CARDINALI PAG15 Isola della Scala (VR) Via Marconi, 2 Tel e Fax 045.730.0779 www.otticasofia.it - info@otticasofia.it ID07036 di FERDINANDO CAMON PRIMO SOCCORSO TurrivuoleilCristodiRio sulmonteCalvarina•> PAG51 Quegliislamici senzarispetto MANUALE DI 2 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 ITALIA&MONDO Salvatialtri550 allargodellaLibia Telefono 045.9600.111 Fax 045.9600.942 | E-mail: [email protected] Sono550 imigrantisalvati ieriin setteoperazionidi soccorso coordinatedallacentrale della GuardiaCostiera.I migranti erano abordo ditrepiccole barche e ILNODOMIGRANTI. Dopol’ipotesidi una tendopoli,alvaro possibili nuove soluzioniperfronteggiarel’emergenza Pianodi accoglienzaa Milano Adisposizione unacaserma Sala:«La polemica èservita» AppelloalministroPinotti AVentimiglia messe infunzione proceduredialleggerimento MILANO L’emergenza migranti continua ad essere uno dei temi al primo posto nell’agenda di Governo ed enti locali. E Milano, in un agosto mai così caldo su questo versante, non fa eccezione. Sono circa 3.300 gli stranieri accolti nelle ultime settimane e le strutture sono al collasso. Fra le polemiche, sopratutto portate avanti da giorni dal centrodestra, e dopo l’uscita del sindaco che ieri aveva paventato l’utilizzo di tende, ieri Sala ha annunciato il possibile utilizzo di una caserma, la Montello in via Caracciolo fra le zone Sempione e Certosa. «Non drammatizzo mai», ha dichiarato Sala, riferendosi alla sua ipotesi di prevedere tende all’interno di strutture, dunque non una tendopoli, «ma serviva un intervento». Intanto in Liguria, è cominciato il piano di alleggerimento di Ventimiglia, annunciato dal capo della polizia Franco Gabrielli: da oggi tutti i migranti che vengono respinti dalla Francia sono accompa- gnati su pullman dedicati con provvedimenti di espulsione coatta nei centri di identificazione e espulsione che si trovano nel Sud Italia. Mentre al confine fra Piemonte e Svizzera si registra un nuovo respingimento. Undici profughi eritrei e guineani sono stati fermati dalla polizia svizzera di confine e consegnati alla polizia di Domodossola, in provincia di Verbania. I profughi sono stati fermati mentre camminavano lungo il Diveria, un torrente che sfocia nel fiume Toce. Hanno cercato di entrare a piedi, passando tra le gole di Gondo, il paese svizzero di confine tra Ossola e Canton Vallese. Tornando a Milano e alla novità della nuova struttura di accoglienza, Sala ha spiegato che è stato chiamato dal ministro della Difesa Roberta Pinotti: «Probabilmente verrà attivata una caserma, che è quello che desideriamo, può essere una soluzione dignitosa e ho detto al ministro che Milano ormai fa fatica». Le polemiche di martedì sulle tende, «hanno generato qualcosa di virtuoso», ha ag- quattrogommonisoccorsi inuna zonaa circa 40miglia a norddella Libia.Inparticolarela nave dell’organizzazionenon governativaSeaWatch,ha PROVVEDIMENTO. In collaborazione con l’ Anci Ilgovernoprogetta untettoall’arrivo dirifugiatinei paesi Nonpiù di25ogni milleabitanti Previstepiù risorseperisindaci «Il problema vero è l’emergenza, da cui bisogna uscire quanto prima. Per questo saluto con favore l’imminente entrata in vigore di un sistema che fisserà un tetto massimo di profughi per Comune, pari a 25 per ogni mille abitanti; più risorse ai Comuni e lo sblocco del turnover del personale attivo nei Municipi. E tutto ciò azzererà finalmente la possibilità che un prefetto annunci all’improvviso a un sindaco l’arrivo di nuovi migranti sul suo territorio». A parlare è il delegato Anci per l’Immigrazione e sindaco di Prato, Matteo Biffoni, che spiega le novità contenute in un provvedimento che dovrebbe essere approvato a breve dal Consiglio dei Ministri. Di rilievo le novità in arrivo. Spiega Biffoni: «Intanto il tetto massimo di profughi: questo consentirà finalmente a ogni sindaco di organizzare la propria struttura di accoglimento». Si tratta di un livello massimo di 25 profughi ogni 1000 abitanti, o 2,5 ogni 100 abitanti, numero, spiega Biffoni «che in questa fase è approssimativo perché tutto dipende dai posti e dai luoghi fisici messi a disposizione da ogni singolo Comune. Infatti questo numero può essere spropositato per una piccola realtà situata ai piedi del Monte Bianco e non esserlo affatto per una città metropolitana o un’altra di medie dimensioni». Altro tema da sempre caro ai sindaci è quello delle risorse. Dice Biffoni: «La misura prevede incentivi economici, che al momento non sono in grado di quantificare, e lo sblocco del turnover». Questo significa, dice ancora il delegato Anci all’immigrazione, «che non ci saranno più invii improvvisi nei Comuni di profughi o di minori non accompagnati; in più si potrà far conto su maggiori risorse economiche. Inoltre si potrà contare su un numero di personale adeguato, senza incidere sul resto dei servizi da garantire ai cittadini. È bene che si sappia che tutti i sindaci hanno il fiato grosso, e questo nonostante il sistema di accoglienza diffuso». Tra le cose da fare rimane «una maggiore velocità sui meccanismi dei rimpatri per i non aventi diritto perché quelli usati finora sono troppo lunghi. E l’Ue deve capire che così il sistema non funziona». • nea ancora Cosse. C’è poi la situazione molto delicata di Calais. Mentre il ministro annuncia la costruzione di un centro per minori accompagnati con 72 posti, la prefettura lancia la battaglia agli «esercizi commerciali illegali» sorti negli ultimi mesi nella cosiddetta «giungla», lo spazio in cui si accampano i migranti in attesa di tentare il passaggio verso la Gran Bretagna. Oltre 70 tra negozi e ristoranti improvvisati in cui, sottolineano le autorità, non viene rispettata alcuna regola di sicurezza né di igiene. Le forze dell’ordine attendono il via libera del tribunale amministrativo per sgomberare definitivamente gli spazi occupati e rimuovere le costruzioni improvvisate. Intanto, il dipartimento della Cote d’Or, nel nordest della Francia, ha scritto al ministero della Famiglia per chiedere aiuto nella gestione dell’arrivo massiccio e continuo di minori stranieri non accompagnati, i cui numeri sono in netto aumento a fronte di mezzi di bilancio che si riducono. • ROMA Lacaserma Montello,in viaCaraccioloa Milano giunto ancora. L’organizzazione dell’accoglienza dei migranti nella caserma Montello sarà oggi anche l’oggetto di un incontro con il prefetto di Milano, Alessandro Marangoni. Sul tema più strettamente politico Sala a chi gli ha chiesto se condivide la posizione del governatore della Lombardia, Roberto Maroni, di chiedere lo stato di emergenza per l’accoglienza dei migranti, ha risposto che lascia al governo questa decisione. «Noi possiamo parlare di emergenza ma questa è una situazione strutturale e tra due settimane non sarà diverso», ha aggiunto il sindaco. «Sull’immigrazione il governo Renzi è ormai allo sbando», aveva affermato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni per poi ribadire: «Clandestini a casa loro, subito». Gli ha fatto eco ieri l’assessore lombardo Viviana Beccalossi. La caserma Montello «è esclusivamente sinonimo di riqualificazione urbana e programmazione mirata al miglioramento della qualità della vita dei milanesi», ha affermato. «Per il Governo Renzi e per la nuova amministrazione comunale», ha proseguito ancora, la stessa area diventa luogo d’accoglienza per qualche profugo e moltissimi clandestini e chissà per quanto tempo». E tra Comune e Regione si registrano visioni diverse con critiche anche del primo ente locale al secondo. • recuperatoun gommone euna barcacon 102persone mentre Topax,dell’ong Moas, hasoccorso duebarche edue gommoniper un totaledi326persone. LASVOLTA. Entro lafinedel mesedisettembre nuovicentri peri profughi esi cercherà dicoinvolgereanche i privati Asilo,la Franciapromettepiù posti Sisalirà da2mila a 5mila Isiti sceltidai prefetti Restasotto osservazione lasituazione a Calais PARIGI Dopo un’estate di sgomberi a ripetizione, a Calais ma anche a Parigi, e momenti di forte tensione, la Francia annun- cia un piano per migliorare l’accoglienza dei migranti che transitano sul suo territorio. «Prima della fine di settembre, sarà più che raddoppiata la capacità dei centri, passando da 2.000 a 5.000 posti. Tutte le grandi città hanno accettato quest’accoglienza, il cui obiettivo principale è alleggerire i territori molto sollecitati», spiega in un’intervista il ministro alla Casa, Emmanuelle Cosse. Non senza aggiungere: «Gli accampamenti non soddisfano nessuno, né i migranti, né i cittadini, né gli amministratori. Dobbiamo accogliere degnamente questi rifugiati, è una priorità e un impegno internazionale». Per ospitare questi posti supplementari saranno aperti 50 nuovi centri di accoglienza e orientamento, in cui i profughi vengono accompagnati nelle procedure per la richiesta d’asilo, che si aggiungeranno ai 147 esistenti, per una copertura che si estenderà a 78 dipartimenti su 95 della Francia metropolitana. Le strutture sorgeranno in siti individuati dai prefetti, con il vincolo di essere di almeno 50 posti l’uno e con un costo non superiore a 25 euro per persona al giorno. Parallelamente, il governo punta a sviluppare i progetti di accoglienza presso abitazioni private, gestiti da diverse associazioni laiche o religiose. «È un mezzo eccellente per tessere legami e crearsi una rete, ma ci vogliono dei limiti, accertarsi delle buone condizioni dell’alloggio, che sia gratuito o non troppo oneroso per le famiglie», sottoli- SENTENZA. Ladecisione del giudicesulle modalità di smaltimento Potenza,inchiesta petrolio CentroEni dissequestrato POTENZA w w w. p h o b o s - g r o u p . c o m Termina, dopo circa 130 giorni, la vicenda che ha riguardato il Centro Olio dell’Eni, a Viggiano (Potenza). Finito sotto i riflettori per l’inchiesta sulle estrazioni petrolifere in Basilicata, l’impianto, dove si «lavoravano» circa 75 mila barili di greggio al giorno, fu infatti parzialmente sequestrato lo scorso 31 marzo su richiesta dei pm della Procura di Potenza, Francesco Basentini e Laura Triassi e, dopo un dissequestro temporaneo disposto a giugno per permettere alcuni lavori di modifica, ieri il gip ne ha disposto il dissequestro. Il provvedimento è stato notificato all’Eni che lo sta valutando. All’esame della compagnia anche i tempi per la ripresa dell’attività del centro. Il sequestro, eseguito il 31 marzo dai Carabinieri del Noe, riguardò due vasche all’interno del centro e il pozzo di reiniezione «Costa Moli- na 2», nell’ambito del filone d’inchiesta che riguardava lo smaltimento degli scarti di produzione. La contestazione riguardava modalità di smaltimento delle acque e dei fanghi che dovevano essere smaltiti come rifiuti pericolosi, e che invece venivano trattati come non pericolosi, con un «trattamento non adeguato», quindi, secondo quanto scritto nell’ordinanza relativa al filone d’inchiesta, che rendeva il tutto «notevolmente più economico». • Primo Piano 3 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 LOTTA ALL’ISIS. Salto di qualità con Perrone a capo della rappresentanza. Milizie espugnano la roccaforte del Califfato SIRIA. Cittàstrematadai bombardamenti SoldatiitalianiinviatiinLibia Nuovoambasciatore aTripoli Performazioneeaddestramento ProtestediForzaItaliaeM5S Sede diplomatica pronta a riaprire «Preso il quartier generale a Sirte» LIBIA Non siamo ancora al «boots on the ground», le truppe sul terreno. Per la prima volta però l’Italia ammette di aver inviato in Libia i corpi speciali: non con compiti di combattimento ma per «formare, addestrare» e supportare le milizie impegnate nella battaglia contro l’Isis. Quanto basta per far scattare le proteste di Forza Italia, Si e M5s: il governo ha nascosto la verità al Parlamento. Palazzo Chigi intanto accelera sulla riapertura dell’ambasciata a Tripoli e nomina Giuseppe Perrone a capo della sede diplomatica. Si tratta, viene illustrato, della risposta «politica» del governo all’appello lanciato dal premier libico designato, Fayez al Sarraj, per un aiuto umanitario al Paese. Per quanto riguarda le forze speciali in campo, si tratta di alcune decine di uomini dei corpi d’elite: gli incursori del Comsubin, del nono reggimento Col Moschin, del 17esimo stormo incursori dell’Aeronautica Militare e del Gis dei Carabinieri. I commando sono partiti diverse settimane fa per svolgere operazioni a Tripoli, Misurata e Bengasi. Ma non a Sirte. Una conferma in questo senso è arrivata anche dal generale Mohamed el Ghasri, ufficiale delle milizie impegnate nella roccaforte di Is: «Non ci sono forze speciali italiane presenti a Sirte. Siamo però favorevoli ad ogni tipo di aiuto da parte dell’Italia». Intanto pripri a Sirte è stato inflitto un duro colpo all’Isis. Il quartier generale dei jihadisti, roccaforte dello Stato islamico, è caduto nelle mani dei miliziani vicini al governo di unità nazionale di Sarraj. Una lunga battaglia ha impegnato per ore le forze libiche per i vicoli della città, che si sono aperte dei varchi strategici tra le macerie, espugnando il Centro Ouagadougou.«È l’ora della vittoria...Allah Akbar», hanno esultato su Twitter. Ad autorizzare l’utilizzo delle forze speciali è stato direttamente palazzo Chigi. La normativa approvata lo scorso novembre dal Parlamento Immaginedi archiviodell’esito deibombardamentiadAleppo Aleppo,treore di tregua al giorno Onu:troppopoco Concessionefatta dalla Russia perpoterportareaiutiumanitari BEIRUT consente infatti al premier di schierare i corpi speciali a supporto delle operazioni d’intelligence all’estero. In questo caso i militari non dipendono dalla Difesa nè dalla coalizione internazionale che sostiene il governo libico ma rispondono direttamente alla catena di comando degli 007 e godono, per tutta la durata dell’operazione, delle stesse garanzie riconosciute agli appartenenti ai servizi segreti. Possono, ad esempio, opporre il segreto di Stato davanti alla richiesta di un giudice oppure compiere alcuni reati. La legge prevede inoltre che palazzo Chigi, entro 30 giorni dalla chiusura dell’operazione, comunichi al Copasir modalità e tempistica dell’utilizzo dei corpi speciali: il documento, classificato top secret, è stato inviato nei giorni scorsi al Comitato e, dunque, le operazioni svolte dai nostri commando dovrebbero risalire al mese scorso. Le fonti ribadiscono che nessun militare italiano ha partecipato ad «azioni operative o di combattimento» e che ogni iniziativa è stata concordata con il governo di unità nazionale libico. Con «regole d’ingaggio» molto chiare e precise: le forze d’elite, innanzitutto, hanno avuto il compito di aiutare le milizie di Tripoli e Misurata che appoggiano Serraj a programmare gli interventi di tipo militare . • TERRORISMO. Berlino non esclude l’’ipotesi del bando dei burqa. Panico in Belgio per due allarmi bomba su aerei di linea PaurainGermania, blitzanti-jihadisti BERLINO Dopo gli attacchi terroristici di luglio e la minaccia evocata per un monumento della vita sociale tedesca, il calcio della Bundesliga, la Germania reagisce con blitz della polizia e rafforzate misure di sicurezza che comprendono l’espulsione di profughi pericolosi ma anche la proposta di mettere al bando il burqa e altri tipi di velo islamico che coprano il volto. Il paese che ha accolto l’anno scorso circa un milione di profughi provenienti soprattutto da Siria, Iraq e Afghanistan si è visto ripagare con dieci morti e oltre 40 feriti nei quattro attacchi della seconda metà di luglio, di cui due rivendicati dall’Isis e tre perpetrati da profughi. Con due elezioni regionali fissate a settembre a Berlino e in Meclemburgo in un clima elettorale in cui l’estrema destra xenofoba punta a rubare elettori alla Cdu/Csu della cancelliera Merkel, i campanelli di allarme suonano soprattutto in casa cristiano-democratica e sociale. E proprio i ministri dell’Interno regionali dell’Unione stanno mettendo a punto una «dichiarazione di Berlino» che deve essere presentata il 18 agosto per indicare il modo di reagire alla minaccia terroristica ormai tutta interna: verrà auspicata una maggiore presenza della polizia nelle strade, videocamere più efficaci, procedure di espulsione accelerate per profughi sospetti. C’è però anche una misura bollata come «elettoralistica» dall’opposizione di sinistra (Linken) e respinta dai partner di governo socialdemocratici (Spd) come l’abolizione della doppia cittadinanza. Ad uso dell’elettorato tentato dalle sirene di destra dell’Afd è anche il «divieto di camuffamento completo» e A Verona produciamo le migliori cartucce del mondo! CLEVER Clever, la qualità prima di tutto. quindi di nascondersi dietro la rete del burqa o di far scorgere solo gli occhi col niqab. Il ministro de Mazière presenterà presto una serie di misure che anticipano la «dichiarazione di Berlino» tra cui l’accelerazione delle espulsione per i profughi sospettati di terrorismo o che hanno compiuto reati in base ad una nuova motivazione. Intanto la polizia ha compiuto perquisizioni in quattro città del Nordreno-Vestfalia, regione-roccaforte del jihadismo in Germania, e in una della Bassa Sassonia mirando a tre sospetti fiancheggiatori e reclutatori dell’Isis. E proprio nel giorno in cui l’Isis, sulla piattaforma Telegram, chiede ai lupi solitari di lanciare nuovi «attacchi in Europa e in particolare in Belgio, bollato come «target per l’Islam», un doppio allarme bomba su due aerei della Sas in arrivo da Oslo e Stoccolma ha ieri fatto scattare il piano di emergenza (poi rientrato) proprio a Zaventem, l’aeroporto internazionale di Bruxelles che il 22 marzo era stato uno dei due obiettivi dell’attacco alla capitale belga. I piloti dei voli sono stati avvertiti a venti minuti dall’atterraggio della minaccia dai controllori. • Una tregua di tre ore al giorno per permettere l’ingresso di convogli umanitari. Si aggrappano a questa piccola concessione, annunciata in serata dallo Stato maggiore russo, le speranze della popolazione di Aleppo, la città del nord della Siria stremata dai bombardamenti, dalla carenza di cibo e medicinali e, da quattro giorni, anche dalla mancanza di acqua corrente a causa dei combattimenti tra governativi e insorti. Le «finestre umanitarie», ha precisato Serghei Rudskoi, capo delle operazioni dello Stato Maggiore di Mosca, verranno aperte dalle 10 alle 13 ora locale, e in queste ore «tutte le ostilità, compresi attacchi di artiglieria e aviazione, dovranno cessare». Non è ancora il cessate il fuoco di 48 ore chiesto martedì dall’Onu per rimettere in funzione almeno la rete idrica e quella elettrica, in una situazione che, secondo l’allarme lanciato ieri dai volontari siriani dell’ong bolognese Gvc, potrebbe portare a «conseguenze catastrofiche», con epidemie che colpirebbero in particolare i bambini. L’Onu ha fatto subito sapere che tre ore sono «insufficienti» per coprire i bisogni umanitari. Ma la «finestra» resta sempre un timido segnale, dopo che ieri il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, aveva annunciato la partenza per la Russia di una delegazione di responsabili della di- ORO trap maschile JOSIP GLASNOVIC plomazia di Ankara, delle forze armate e dell’Intelligence per esplorare appunto le possibilità di una tregua. Un’iniziativa che giunge il giorno dopo un incontro a San Pietroburgo tra il presidente turco Recep Tayyip Erdogan e quello russo Vladimir Putin, i due grandi nemici che da anni in Siria si fanno la guerra per interposta persona. Al momento la popolazione può sperare solo in iniziative ancora isolate di soccorso. Come quella annunciata dall’Unicef, che ha aumentato la distribuzione con autobotti di acqua nella parte occidentale della città, sotto il controllo governativo. In collaborazione con la Croce rossa e la Mezzaluna rossa siriana l’Unicef sta portando quotidianamente acqua potabile a 325mila persone. Ma nelle aree orientali, in mano agli insorti, si calcola che fino a 300mila persone (più di un terzo bambini) si affidino all’acqua dai pozzi, che è contaminata da materiali fecali e pericolosa da bere. Quella della Siria è «una tempesta perfetta nella quale il popolo sta soffrendo», afferma da Buenos Aires il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon, parlando di una crisi dei rifugiati ormai «non più gestibile». Per il momento i combattimenti continuano, e non solo ad Aleppo. Secondo l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, 14 civili sono rimasti uccisi e feriti in bombardamenti governativi sulla provincia di Idlib, in mano agli insorti. • Il segreto delle nostre vittorie è l ’amore per i dettagli vince ORO tiro a volo www.clevervr.com [email protected] 4 Italia L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 LARIFORMA. Lo scivoloperi lavoratori precocicosterebbe da soloquasi due miliardidieuro Pensioni,inuoviconti Governo a caccia di fondi Insufficiente il tetto da 1,5 miliardi P.A,approvatitredecretiattuativi Perlegrandi opereilCipestanzia investimentiparia40miliardi ROMA L’intervento più costoso del pacchetto pensioni è lo scivolo per i «baby lavoratori» coloro che hanno cominciato a lavorare prima dei 18 anni, tecnicamente detti precoci: i primi calcoli sull’impatto oscillano tra 1,2 e 1,8 miliardi a regime, mentre è allo studio anche la possibilità di una uscita secca dopo 41 anni di contributi. Di entità non trascurabile anche l’ampliamento della platea a cui riconoscere la quattordicesima: per raddoppiare i beneficiari, passando da 1,2 a 2,4 milioni, servirebbero circa 800 milioni l’anno. Per l’Ape, l’anticipo pensionistico, la cifra si aggira invece intorno a 600-700 milioni. Mettere in fila i contributi versati per la pensione in diverse gestioni, la cosiddetta ricongiunzione costerebbe 500 milioni a regime. La cifra includerebbe anche il riscatto della laurea. Meno pesanti le modifiche sulla «no tax area» e sulle attività usuranti. Fin qui si tratta di stime iniziali, e tutto dipenderà dai confini che a ogni misura verranno dati. Per avere un quadro definito bisognerà aspettare settembre, ma di certo, per dare spazio a tutto, uno stanziamento di 1,5 miliardi, tetto emerso nei giorni scorsi, non basterebbe. Come del resto ha lasciato intendere lo stesso premier. La Cgil sottolinea come la dote debba superare i due miliardi e il sindacato dei pensionati di Corso d’Italia si dice pronto «a mobilitazioni se non arriveranno risposte vere». Più cauta la Uil: il segretario confederale Domenico Proietti assicura che il sindacato «continuerà a lavorare per chiudere questo capitolo importante per il Paese». DECRETI MADIA. Intanto ieri c’è stato il via libera definitivo del Consiglio dei ministri a tre decreti attuativi della riforma della Pubblica Amministrazione targati Madia: il cosiddetto «taglia partecipate», il nuovo Codice digitale e il Testo sul processo contabile. La riforma arriva così a cir- LABOMBA DEL1974. Motividella sentenza StragediBrescia «Responsabile laDestra eversiva» Maggicondannato all’ergastolo «Fuaiutatodaiservizi segreti» MILANO Unmodulodell’Inpsper lapensione di vecchiaia ca una dozzina di provvedimenti attuativi già approvati e altri due sono stati già presentati. Manca ancora all’appello la riscrittura delle regole per la dirigenza statale: l’attesa era per ieri ma all’ultimo si è deciso di rinviare al 25 di agosto. Slitta dopo la ripresa anche il riordino delle Camere di Commercio. Dopo il licenziamento lampo per i cosiddetti furbetti del cartellino, il provvedimento per la razionalizzazione delle partecipate è quello più d’impatto e infatti la gestazione non è stata facile. La prima tappa è il decreto sui nuovi tetti per i manager e i dipendenti delle società pubbliche, si passa da tre a cinque fasce. Tra sei mesi invece la prima «black list» delle aziende da tagliare, con relativo elenco di esuberi. Il nuovo Codice dell’amministrazione digitale spiana la strada al Pin unico, il cosiddetto Spid, per accedere ai servizi pubblici e soprattutto dà il via al domicilio elettronico, «l’indirizzo online» al quale il cittadino potrà essere raggiunto dalle pubbliche amministrazioni. Arriva poi il «restyling» del processo contabile che diventa più veloce e le garanzie della difesa vengono rafforzate. Sempre ieri il Cipe ha sbloccato investimenti per 40 miliardi per investimenti nelle grandi opere. • La strage che alle 10.12 del 28 maggio 1974 causò otto morti e oltre cento feriti durante una manifestazione antifascista in piazza della Loggia a Brescia è «sicuramente riconducibile» alla «Destra eversiva». Lo scrivono i giudici della Corte d’Assise d’appello di Milano nelle motivazioni della sentenza con cui condannarono all’ergastolo Carlo Maria Maggi, allora ispettore di Ordine Nuovo per il Triveneto, che sapeva di poter contare su coperture di apparati dello Stato e l’ex collaboratore dei servizi segreti Maurizio Tramonte. E va inoltre inquadrata «nell’attività di riorganizzazione delle frange più estreme delle forze eversive di destra nel periodo immediatamente precedente la strage per bloccare con metodi vio- Secondoigiudici l’attentato avrebbedovuto contribuire adestabilizzare ilsistemapolitico lenti i fermenti progressisti in atto nella società civile e destabilizzare il sistema politico attraverso azioni terroristiche eclatanti». In questo quadro assume un ruolo centrale il medico veneziano Maggi, che i giudici della Corte d’appello di Milano hanno condannato all’ergastolo e a tre anni di isolamento diurno con l’ex collaboratore del Sid, Maurizio Tramonte nel luglio di un anno fa. Ora le motivazioni spiegano che «tutti gli elementi convergono inequivocabilmente nel senso della colpevolezza», di Maggi che aveva maturato la consapevolezza di poter contare sull’appoggio di appartenenti ai servizi di sicurezza, «attraverso le molteplici riunioni preparatorie anche con militari italiani e americani». Il medico «era l’unica figura che, all’epoca dei fatti, coniugava a un tempo: l’ideologia stragista, il fervente attivismo per riorganizzare in Ordine Nero gli orfani del dissolto Ordine Nuovo, e i cani sciolti dell’estremismo neo fascista». Maggi aveva, inoltre, «la disponibilità di gelignite», ovvero dell’espolosivo, «utilizzato per il confezionamento dell’ordigno fatto esplodere». • LAPOLITICA. Polemicheper una vignettavolgare sulministroBoschi: «Becero sessismo» Referendum,guerriglianelPd Laminoranza:congressosubito Lasinistrainterna attaccaRenzi: «Proponebufalepopulistiche» ROMA Non una guerra di nervi ma una vera e propria guerriglia che, se le parti non cambieranno atteggiamento, sfocerà in una guerra a ridosso del referendum di novembre. La minoranza Pd non fa sconti alla «bufala populista» di Matteo Renzi che martedì sera, dalle feste emiliane dell’Unità, ha rilanciato annunciando che i risparmi della riforma, andranno al fondo povertà. Uno scontro che spinge Roberto Speranza a chiedere l’anticipo del congresso. A parte Beppe Grillo che attacca «un premier senza vergogna che fa propaganda sulla pelle dei poveri», la battaglia referendaria è soprattutto dentro il Pd. La minoranza contesta sia la cifra «inesistente» dei risparmi sia lo stile «populista» della campagna referendaria. La replica non cambia: la minoranza non sa quel che vuole, prima chiede cambiamenti e poi dice che non basta sottolinea il renziano Andrea Marcucci. Toni che spingono Roberto Speranza a chiedere di fissare la data della resa dei conti interna. E spiega: «Di un congresso del Pd c’è particolarmente bisogno, perché molte scelte sono andate fuori sia dal mandato del congresso, sia da quello delle primarie». Ma il vicesegretario Lorenzo Guerini ricorda che il congresso si deve tenere entro dicembre 2017 e quindi ora il dibattito sembra «surreale». Se è prematuro parlare di sfida congressuale, sembra ancora più agostano il dibattito sullo sfidante di Matteo Renzi con una girandola di nomi che arriva fino all’ex direttore del Tg3 Bianca Berlinguer. E Renzi taglia corto: «Il nostro popolo crede nella buona politica, non nelle polemiche». Società Athesis S.p.a. IL GIORNALE DI VE RONA Direttore Responsabile MAURIZIO CATTANEO Presidente GIAN LUCA RANA Consigliere Delegato ALESSANDRO ZELGER MariaElena Boschi,ministrodelle Riformee ilpremier Matteo Renzi LA VIGNETTA. A surriscaldare il clima anche una vignetta pubblicata ieri sul Fatto quotidiano in cui il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi è ritratta con microfono in mano e gambe accavallate in evidenza, complice un vestito corto, e sopra la scritta «Riforme: lo stato delle cos(c)e». «La rabbia fa perdere ragione e buongusto - commenta il capogruppo Pd alla Camera Ettore Rosato - Sessismo e Redazioni: Corso Porta Nuova, 67 -Verona Tel. 045.960.0111 Amministrazione, diffusione, tipografia: Tel. 045.960.0111 (10 linee) Fax 045.960.0120 un velo di misoginia. Accade sempre più spesso». La solidarietà alla Boschi non arriva solo dai colleghi di partito: «Uomini basta sessismo - twitta la presidente della Camera Laura Boldrini siamo nel 2016. Rinnovatevi anche nella satira». Quell’immagine, osserva il deputato di Scelta civica Stefano Librandi, «rappresenta un’offesa sessista e volgare, che danneggia le donne e non solo». • Abbonamenti: Numero Verde 800.013.764 Fax 045.960.0936 C.C. PT N. 17481375 intestato a L’Arena Bonifico Bancario a favore di Soc. Athesis S.p.A. IBAN: IT 06 Q 05034 11702 000000009518 Allarmesanitario InSardegna Romaeirifiuti Raggiblinda l’assessore Berlusconi prontoasfide d’autunno Alterminedigiorni infuocati sulfronte deirifiuti aRoma, i chiarimentidiVirginiaRaggi arrivanoinAssemblea Capitolina.È l’Aulaconsiliare il luogoscelto dallasindaca per affrontarel’emergenza immondiziadellaCapitale: qui difendel’assessore all’Ambiente,PaolaMuraro, definita«competentema scomoda»,esemprequi attaccaa testabassail Pde l’Ama:«Occorre affrontare la crisidei prossimi seimesi incui cihanno trascinato.Noi siamo chiamatiafronteggiare uno statodicrisi con scarse risorse etempiestremamente ridotti, dovendosemprelavorarecon il rischiosanitariodietro l’angolo».L’assessoreieriha preferitononintervenire in Aulaetocca alsindaco ribadire lavolontà dichiudere ilciclo dei rifiuti,dipotenziare ilportaa portaebonificarel’areadi Malagrottaemetteremano all’Ama.Per dicembreè atteso ilpianoimpianti, mentregià oggiMuraro andrà inRegione perl’apertura diuntavolo sulla materiaanchecon Anac. SilvioBerlusconi quest’anno festeggerài cinquantaanni dellafigliaMarina inSardegna, avillaLa Certosa,dove l’ex capodelgoverno sitrova già da diversigiorniincompagnia anchediFrancesca Pascale.A differenzadelpassatoperò, quandoil cavaliere erasolito riunireinSardegnai fedelissimi perfareil puntoprima della ripresadei lavori,il ritornosulla scenapolitica saràgraduale. Ilriposo perònon impedisce all’excapo delgovernodi monitorarequantoaccade in vistasoprattuttodel mese di settembrecheper il centrodestrasi preannuncia piuttosto«caldo». Inprogrammaper i primi giornidelprossimo mese c’è l’appuntamentocon Stefano Parisiche dopolabreve vacanzaacavallo diferragosto torneràadoccuparsidella riorganizzazionediForza Italia. Ilprogettoinfatti sarà discusso nelprossimo appuntamento conil Cavaliere.Parallelamente Parisiesi preparaa varare la suanuova organizzazione a metàsettembrea Milano. Concessionaria pubblicità PubliAdige S.r.l. Verona, Corso Porta Nuova, 67 Tel. 045.9600.200 Sportello feriale: 9-13/15-19.00; festivo: 15.00-19.30 solo necrologie Tel. 045.9600.200 - Fax 045.9600.211 Pubblicitànazionale: A. Manzoni & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02.57494802 www.manzoniadvertising.it Responsabile del trattamento dei dati (D. Lgs 196/03)è il Direttore Responsabile ISSN digitale/smartphone: 2499-0892 ISSN sito web: 2499-6033 Certificato n. 8136 del 06/04/2016 Reg. Tribunale C.P. di Verona n. 7 del 10.08.48 Brevi FROSINONE MINACCIAL’EX DONNADENUNCIATA PERSTALKING È accusata di molestie e minacce al suo ex fidanzato una donna trentenne di Frosinone. In Ciociaria la polizia ha smascherato la stalker dopo una denuncia di un ventiseienne, pure lui frusinate. L’uomo, dopo aver interrotto la sua relazione con la donna di trent’anni, avrebbe subito molestie e minacce da parte di lei, che sarebbe stata aiutata da un complice. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, la trentenne avrebbe fatto diverse telefonate e inviato messaggi contenenti minacce all’ex. INCHIESTASAUVIGNON VINIADULTERATI ESEGUITOSEQUESTRO INABRUZZO I Carabinieri del Nas e gli esperti dell’Ufficio repressione frodi Icqrf di Udine hanno eseguito un sequestro preventivo di diversi ettolitri di vini di varie tipologie e annate tra il 2013 e il 2015 (tra cui Chardonnay, Trebbiano, Cerasuolo, Montepulciano, Pecorino, Sangiovese) in una cantina abruzzese. Il provvedimento è stato disposto dal gip di Chieti nell’ambito del filone abruzzese dell’inchiesta della Procura di Udine su una presunta sofistificazione di alcuni vini con un esaltatore dei normali aromi. NAPOLI ANGELACELENTANO 20ANNIDOPOSI PUNTA SULLAPISTAMESSICANA Venti anni dopo il 10 agosto 1996 la speranza dei genitori di ritrovare Angela Celentano, scomparsa da bimba sul monte Faito, nel Napoletano, è sempre forte. E ieri i coniugi Celentano, hanno voluto ravvivare la speranza di ritrovarla. Forti dell’impegno delle autorità italiane, è stato sottolineato, che sono riuscite a coinvolgere nelle ricerche quelle messicane: una pista iniziata sei anni fa, dopo una serie di telefonate e mail di una non meglio identificata Celeste Ruiz che potrebbe corrispondere alla bimba. SCUOLA INCALOI BOCCIATI MATANTI I «RECUPERI» ASETTEMBRE Migliorano i risultati dei candidati alla maturità, con i voti sopra gli 80 in crescita, mentre diminuisce il numero dei 60. Diminuiscono i bocciati alle superiori, ma negli scrutini 2016 uno studente su 4 si è visto dare il recupero a settembre di uno o più insufficienze, anche se il dato è in diminuzione. Sono i primi dati dei risultati dell’anno scolastico 2015/16, diffusi dal Miur. All’esame ammesso il 96% degli alunni di quinta. Il 99,5% dei maturandi ha ottenuto la promozione con un incremento rispetto al 2015. Stampato presso il Centro Stampa di Società Editrice Arena - Via Torricelli, 14 Caselle di Sommacampagna (Verona) La tiratura di mercoledì 10 agosto è stata di 41.100 copie 5 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 Pescherie Viviani I nostri primi 30 anni ANNI La nostra Storia La Viviani S.R.L. è tra le più importanti aziende veronesi del settore. Fondata nel 1986, è nata per fornire servizi di: ingrosso per la ristorazione, sia per il fresco che il surgelato; vendita al dettaglio in supermercati e pescherie con cucina e gastronomia pronta. Sono stati princìpi e valori come la professionalità, il rispetto degli impegni verso clienti e dipendenti oltre, naturalmente, alla grande attenzione verso la qualità del prodotto a determinare il successo dell’Azienda di cui è titolare Giorgio Viviani. Oggi la Viviani S.R.L è presente nel territorio con numerosi punti vendita al dettaglio caratterizzati non solo dalla ricchezza di fornitura ma anche dall’essere facilmente raggiungibili grazie alla loro ubicazione all’interno di supermercati e di centri commerciali dotati di parcheggio. - PESCHERIA VIVIANI VIA PASCOLI, 25 - AFFI CENTRO COMM. 1 I nostri Punti vendita li puoi trovare presso i Supermercati Martinelli: - Settimo di Pescantina - Vigasio - Villafranca di Verona - Villafranca Zai - Bussolengo - Domegliara FOTO RENZO UDALI - Porto Mantovano - San Giorgio Mantovano La nostra Festa a Garda La Corporazione degli Antichi Originari di Garda è uno dei più antichi sodalizi d’Italia. Dal 1452 detiene i diritti di pesca su alcune zone del lago prospicenti i territori di Garda e Torri. Da allora ininterrottamente, ogni primavera, mette all’asta le sue “Rive” ove i pescatori avranno poi il diritto di pescare. Il 20 agosto (S. Bernardo) gli incassi dell’asta (i cosidetti Beni Comuni) vengono distribuiti tra tutti gli appartenenti alla Corporazione, ossia coloro che portano il cognome Boccali, Crescini, Dall’Agnola, Fasoli, Gaggia, Maffezzoli, Malfer, Monese, Pasotti, Ragnolini, Simonelli e Tondini. La Corporazione si occupa di consolidare e tramandare tradizioni gardesane, soprattutto legate al mondo della pesca e di favorire la ricerca e la conoscenza del patrimonio storico, naturalistico e culturale del paese. SABATO 13 dalle ore 18.00 DOMENICA 14 & LUNEDÌ 15 ore 12.00-14.00 e dalle 18.00 EDIZIONE Comune di Garda a Il menù della Festa Risotto con tinca Lavarello alla gardesana Sarde in saor con polenta Trota in carpion con polenta Luccio in salsa con polenta Trota alla pescaora con polenta Fritto del lago (sarde, persico, aole) Fogassa - Sanvigilini Pasta frolla PASTRENGO (VR) Via Tione, 9/13/15/19 - Tel. 045 6770334 [email protected] www.pescherieviviani.com Corsetto Assessorato al Turismo o Rosa Pio Antiche Mura Borgo Borggo Losa Spagna Sppaggna Porto P rto Po Piassa Garda 12 - 15 AGOSTO 2016 6 Italia-Mondo L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 CASABIANCA. Dopo l’invitoausarelearmi contro laClinton unelettore repubblicano sucinque pronto anon votarlo Trump,cresceil pressingperil ritiro Allarmedegli007 perl’eventuale elezione IlNew YorkTimes: «Èun essereripugnante» NEW YORK È bufera su Donald Trump. La battuta-chock che evoca l’assassinio di Hilary Clinton sta creando un’ondata di indignazione in tutta l’America. E monta da più parti il pres- sing perché il miliardario si faccia da parte: volontariamente o «scaricato» con un gesto coraggioso del partito che lo ha candidato. I sondaggi del resto segnalano il crescente malumore tra gli elettori repubblicani: uno su cinque sono adesso favorevoli ad un ritiro di Trump, mentre molti altri non lo ritengono all’altezza, con lo scetticismo che aumenta anche tra chi lo ha sostenuto fin dalla prima ora. L’attacco più duro arriva dal New York Times, con due editoriali senza precedenti per i toni usati dal quotidiano nei confronti di un candidato presidenziale, definito «un essere ripugnante». «I figli dovrebbero vergognarsi», afferma Thomas Friedman, uno degli opinionisti di punta del giornale, che scrive: «È giunta l’ora per i repubblicani di ripudiare Donald Trump una volta per tutte». Fanno effetto anche le parole della figlia di Martin Luther King, Bernice, che ricordando il padre assassinato parla di parole «sgradevoli, inquietanti e pericolose». Ma a far vacillare la posizione di Trump è soprattutto il coro di critiche e attacchi che vengono dall’interno del Partito repubblicano, col numero delle defezioni che si allunga di ora in ora, tra chi afferma che non voterà mai per il candidato incoronato dalla BOLZANO. Storiadi macabraburocraziacon alcentro dellavicendaun uomomorto nel 2008 DonaldTrump convention di Cleveland e chi rivela che, piuttosto che vedere Trump alla Casa Bianca, voterà per Hillary Clinton. Tra questi ultimi John Negroponte, ex numero uno dell’«intelligence» Usa nell’amministrazione di George W. Bush, che rilancia l’allarme sul pericolo che un Trump presidente potrebbe rappresentare per la sicurezza nazionale. Una minaccia messa in luce anche da Michael Hayden, ex capo della Cia e della Nsa, che pone il problema sull’opportunità o meno di fornire a Trump informazioni top secret nel corso del NUORO. L’assassino, 82 anni, è scappato a piedi Salmainfrigoda8anni Litigaconlasorella euccide duefratelli per la contesa ereditaria pacieri della baruffa Laguerradi cartebollatetrafamiglieelaripetuta richiesta di esami del Dna impediscono la sepoltura IlProcuratorecapo:«Storiaincomprensibile» BOLZANO Una storia di ordinaria e macabra burocrazia: da otto anni in una cella frigorifera dell’ospedale di Bolzano una salma attende una onorata sepoltura. Il caro estinto non conosce pace a causa della litigiosità dei parenti, che si contendono a suon di carte bollate la sua eredità. Attualmente il corpo senza vita è in carico al primario anatomopatologo del nosocomio che racconta di avere ricevuto la salma «in eredità» dal suo predecessore, dal quale cinque anni fa ha rilevato l’incarico. All’origine della vicenda c’è una contesa sulla consanguineità di alcuni parenti che hanno impugnato il testamento in disaccordo con altri congiunti che reclamavano il diritto alla successione. Rapida è stata la via delle carte bollate e degli avvocati e numerosi sono stati i periti che si sono avvicendati allo studio della questione, sempre chie- ABolzano unsegnalecon l’indicazione dell’ospedale dendo l’esame del dna. E come prevede la procedura giuridica in questi casi, la salma deve rimanere a disposizione per i necessari prelievi. La vicenda ha causato anche problemi amministrativi, con il primario che ha informato i suoi superiori facendo anche presente che i posti nella morgue sono limitati e che una conservazione così lunga di una salma provoca anche dei costi. Ma non c’è stato verso ed è probabile MORTIINMONTAGNA. Seriedi incidenti che per dare sepoltura all’uomo morto nel 2008 si debba attendere l’esito finale del procedimento giudiziario, giunto ormai davanti alla Corte di cassazione. Commenta, il procuratore capo di Bolzano Guido Rispoli: «Se tutte le prove necessarie sono state realmente acquisite ed ogni dubbio giuridico è stato chiarito, a mio avviso si tratta di una procedura assolutamente incomprensibile». • Napoli Maxi-rissa perlacasa dadividere Afar scoppiarela scintillaè statala suddivisionedidue appartamentielavolontà di alcunepersone difarvi installaredei contatori dell’acqua:circostanzache nell’immaginariodialcuni prefiguravaunaforma di possessodegliimmobili da accampareinsede didefinitiva suddivisionecome«proprietà difatto».Ne èscaturita una rissatra nove persone. Èaccadutoa Casoriain provinciadi Napolidove i carabinierihanno arrestato i protagonistidellaquestione ereditariachenel corsodi una maxirissa si colpivanoa calcie pugni. Inove sono stati portati all’ospedaleCardarellidi Napoli eallaclinicadi Acerradovei medicihanno riscontrato loro traumidi variotipo.Tutti sono statifermati epostiagli arresti domiciliariinattesa delrito direttissimo. Forseproblemidisuccessione avrebberooriginato ilcontrasto NUORO Ha aperto il fuoco e ucciso i fratelli Andrea e Roberto Caddori, 43 e 45 anni, che erano intervenuti per sedare una lite scoppiata per questioni di eredità tra l’omicida, Peppuccio Doa, 82 anni, e sua sorella Maria, 91, nella casa di quest’ultima ad Arzana, in Ogliastra. Il pensionato, che subito dopo è scappato a piedi e si è reso irreperibile, è ricercato. La lite è avvenuta mentre in casa dell’anziana, dove il pensionato sarebbe entrato per cercare atti notarili di beni familiari, era presente Bruna Caddori, 47 anni, sorella delle vittime, che assisteva a domicilio la signora Maria. Sarebbe stata la donna, quando gli animi dei due pensionati si sono esasperati, a chiamare i fratelli che abitano a cento metri, per cercare di riportare la calma. Il pensionato però, mentre discuteva con i due, ha perso la testa, e con un’arma da fuoco ha colpito con numerosi colpi Andrea e Roberto Caddori, che sono morti mentre i medici del 118 tentatavano di rianimarli. Arzana è sotto choc per la morte dei due fratelli, entrambi padri di famiglia e c’è anche incredulità per il gesto del pensionato, ex muratore conosciuto da tutti come uomo mite. Che cosa abbia provocato la reazione di Doa contro i due fratelli, uno idraulico e l’altro commerciante, non è chiaro. Carabinieri e polizia, coordinati dal magistrato di turno della Procura di Lanusei, cercano il pensionato che per via dell’età, secondo gli inquirenti, non può essere andato molto lontano. Si ipotizza che Doa possa essersi barricato in casa di qualche amico o in un’abitazione di campagna vicino ad Arzana. Intanto le forze dell’ordine interrogano le due donne che hanno assistito al duplice omicidio e cercano di acquisire informazioni da parenti e vicini di casa dei due pensionati. Ma soprattutto si aspetta di sentire Peppuccio Doa, la sua fuga potrebbe avere le ore contate a conclusione di un tragico pomeriggio che ha spezzato la vita di due fratelli Caddori. • CATANZARO. Freddato con due colpi di pistola VARESE. Era statoinvitato dallavittima Tragedia sul Monte Rosa Avvocatoassassinato Strangolato incasa duealpinistiprecipitano Èmisterosul movente Arrestatoun giovane Coppiaditedeschicade sullacrestadelBreithorn Eranolegatiincordata Passaggiodirocciafatale AOSTA È stata una guida alpina svizzera con i propri clienti a notare i corpi sul ghiacciaio e a dare l’allarme: i due alpinisti tedeschi erano precipitati qualche ora prima nel gruppo del Monte Rosa, senza che nessuno li vedesse. Ai soccorritori è toccato ieri l’ennesimo recupero di morti in montagna. Lui, 31 anni, lei, 57, entrambi della Baviera, sono caduti dai quattromila metri della cresta del Breithorn centrale, mentre affrontavano un delicato pas- saggio di roccia. Partiti martedì scorso dalla cittadina svizzera di Zermatt, erano impegnati in una traversata che li avrebbe condotti al rifugio delle Guide della Val d’Ayas (Aosta). I loro corpi, ancora legati in cordata, sono stati recuperati dal Soccorso alpino valdostano 150 metri sotto la cresta, sul ghiaccio Verra. Uno dei due potrebbe aver commesso un errore, scivolando e trascinando con sé l’altro. Sull’incidente indaga il Soccorso alpino della guardia di finanza di Cervinia. Quella del Monte Rosa è l’ultima tragedia di una lunga serie che sta funestando l’estate sulle Alpi con un bilancio di una trentina di morti. Fatali errori di tecnica, casualità o sottovalutazione i fattori scatenanti. • FrancescoPagliusoaveva clientilegatiadambienti della criminalità organizzata Inquirentirestanoprudenti CATANZARO Aveva un’attività professionale molto varia ed una molteplicità di rapporti l’avvocato Francesco Pagliuso, di 43 anni, ucciso nella tarda serata di martedì a Lamezia Terme da un sicario che lo ha atteso nel giardino di casa. L’assassino ha atteso il rientro dell’avvocato e quando il professionista è arrivato, alla guida della sua automobile, lo ha freddato con due colpi dandosi poi alla fuga. Un’esecuzione in piena regola che non ha dato scampo a Pagliu- so. L’omicidio dell’avvocato, noto negli ambienti forensi non solo calabresi, con un vasto giro di clienti, molti dei quali legati ad ambienti della ’ndrangheta e della criminalità in genere, suscita interrogativi sulla recrudescenza della criminalità a Lamezia Terme, dove occorre risalire al 2002 per registrare l’assassinio di un altro avvocato. Gli inquirenti comunque, si sono subito affrettati a precisare che per il movente non è ancora emersa una pista investigativa precisa e che non si esclude alcuna ipotesi. «Non escludiamo nulla», ha dichiarato il procuratore della Repubblica di Lamezia, Luigi Maffia, «Non si può restringere il campo a una sola ipotesi. Le indagini sono a 360 gradi». • Agliinquirenti avrebbe dichiaratodi aver accettato l’incontroconl’intenzione dirapinare ilsuoospite VARESE Ha accettato l’invito a un incontro occasionale pensando di rapinare ma ha ucciso la sua vittima. È durata cinque giorni la fuga di Emmanuel Djakoure, 22 anni ivoriano, fermato martedì notte dai carabinieri di Varese per l’omicidio di Claudio Silvestri, 40 anni, soffocato e strangolato nella sua villetta a Jerago con Orago (Varese). Reo confesso, Djakoure però non avrebbe saputo spiegare in modo chiaro la dinamica del delitto. Arrivato in Italia con la madre con regolare permesso di soggiorno, cacciato di casa dallo zio con cui ha vissuto fino a qualche anno fa, Djakoure aveva precedenti penali per furto e rapina. Secondo la ricostruzione dei, la vittima avrebbe incontrato il giovane in stazione a Gallarate e gli avrebbe offerto denaro per una prestazione sessuale. Djakoure che avrebbe deciso di rapinare Silvestri una volta arrivato a casa, ha dichiarato agli inquirenti di aver soffocato a mani nude la vittima. Per l’autopsia invece sarebbe stato usata una sciarpa. Messa a soqquadro la casa alla ricerca di denaro e oggetti di valore, l’assassino si è rifugiato da un amico con l’intenzione di fuggire in Svizzera. • briefing sulla sicurezza nazionale che per legge deve essere fatto ai candidati presidenziali. Due spie, quella di Negroponte e Hayden, che insieme a quella dell’ex capo della Cia Michael Morell fanno scattare più di un campanello d’allarme per gli attuali vertici degli 007 Usa. Intanto lo speaker della Camera Paul Ryan vince a mani basse le primarie per la rielezione in Congresso. Un segnale dall’elettorato repubblicano che dovrebbe ulteriormente preoccupare Trump, che si era rifiutato di dare il suo appoggio a Ryan salvo poi ricredersi. • Brevi CASERTA DENUNCIALACAMORRA MAPERDE 400MILAEURO Ha denunciato la camorra e i suoi estorsori, le sue dichiarazioni hanno portato all’arresto di 13 persone, è stato riconosciuto come vittima dal Fondo per gli usurati che gli aveva assegnato oltre 400 mila euro ma ha perso tutto. Luigi Gallo, 51 anni, prima non ha potuto aprire la sua pompa di benzina a Villa Briano nel Casertano, a causa della camorra, ora per un contenzioso con l’Anas, gli sono stati revocati gli oltre 400mila euro cui aveva diritto, dato che sono scaduti i 12 mesi per il loro utilizzo. Della vicenda ora è investita la giustizia amministrativa. MAFIA INFILTRAZIONIDEICLAN SCIOLTI QUATTRO COMUNI C’ÈANCHECORLEONE Sciolto il comune di Corleone per infiltrazioni mafiose. Nonostante le ultime dichiarazioni pubbliche del neo sindaco Lea Savona, che invitava a chiudere con un passato ingombrante rivolto ai suoi concittadini, gli abitanti di un paese famoso per aver dato i natali a boss di prima grandezza, la storia si ripete. Il sindaco eletto alle amministrative con una lista di centrodestra, dovrà fare le valigie: costretta a lasciare dalla decisione del Consiglio dei ministri di sciogliere per infiltrazioni mafiose il suo comune e quelli di Tropea (Vibo Valentia), Bovalino (Reggio Calabria) e Arzano (Napoli). BRASILE VIALIBERA DEL SENATO ALL’IMPEACHMENT CONTROROUSSEFF Il senato brasiliano ha votato a favore del procedimento di impeachment contro la presidente Dilma Rousseff, che era statasospesa dalle sue funzioni dal 12 maggio scorso. Il via libera è arrivato a maggioranza semplice dopo un lungo dibattito durato 15 ore e che si è concluso durante la notte, con 59 voti a favore dell’impeachment e 21 contrari. Dilma Rousseff è ora quindi considerata responsabile delle accuse di pratiche contabili illegali che le sono state rivolte e dovrà essere sottoposta al voto finale del Parlamento, che dovrebbe avvenire il prossimo 25 o 26 agosto. 7 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 BUSSOLENGO (VR) - Via I. Pindemonte, 25 Tel. 045 7151312 - Cell. 348 7115411 [email protected] - www.carlicostruzioni.it ECONOMIA&FINANZA MERCATI. Ierilastasi dopocinquesedute consecutivedirialzi: Londra unicaachiuderecolpiù Borseeuropeepiatte Banchecontrastate AstadeiBotfa ilpieno (6miliardi) contassi alminimostorico Spreadstabile a118punti Petroliocala dopole scorteUsa MILANO Le Borse europee fanno registrare una giornata piatta dopo cinque sedute consecutive di rialzi. L’unico listino a chiudere in territorio positivo è quello di Londra (+0,22%) mentre Piazza Affari, all’insegna della volatilità, si è attestata sulla soglia della parità (-0,03) con il settore bancario contrastato. Il Tesoro, intanto, ha collocato 6 miliardi di titoli a un anno con un tasso al minimo storico in discesa dello 0,19%. I mercati del Vecchio Continente hanno risentito del clima estivo con l’assenza di particolari indicatori economici. L’apertura contrastata di Wall Street non ha scosso più di tanto le borse europee ed al termine della giornata l’indice Euro Stoxx si è attestato a -0,35%. In calo Parigi (-0,36%) e Francoforte (-0,39%). A Piazza Affari nessuno dei comparti ha inciso per accelerare o frenare l’indice Ftse Mib. La Borsa di Milano ha fatto registrare scambi per un controvalore di 1,52 miliardi, in linea con i giorni scorsi. I titoli degli istituti di credito sono stati per tutta la seduta contrastati. Hanno chiuso in calo Banca Mediolanum (-0,55%), Bpm BUSSOLENGO (VR) - Via I. Pindemonte, 25 Tel. 045 7151312 - Cell. 348 7115411 [email protected] - www.carlicostruzioni.it Telefono 045.9600.111 Fax 045.9600.837 | E-mail: [email protected] (-0,46%) e Banco Popolare (-0,44%). In territorio positivo Banca Intesa a +0,88%, Unicredit +0,79%, Mps +0,49%. In calo i principali titoli del settore energetico con Saipem che perde l’1,08%, Snam (-0,69%) ed Eni (-0,30%), in scia con il calo del petrolio dopo il dato sull’aumento delle scorte del negli Stati Uniti. La miglior performance l’ha fatta registrare il titolo Yoox Net-à-Porter con una crescita del 2,06%. Fuori dal listino principale Rcs ha chiuso in rialzo del 2,03% insieme a Cairo (+1,73%) a 4,1 euro, lo stesso prezzo offerto dall’editore per il riacquisto delle azioni avviato dopo l’Opas su Rizzoli. Lo stesso Cairo non è riuscito a risalire al 50% più un’azione del suo gruppo, come previsto, ed ora ne detiene il 49,6%. Sul fronte del mercato obbligazionario è stabile lo spread tra Btp e Bund che si è attestato a 118 punti. Scende ad un nuovo minimo storico il rendimento dei Bot annuali. Il Tesoro ha venduto in asta tutti i 6 miliardi di euro del Bot a un anno con tassi in discesa a -0,190% da -0,176% del collocamento di luglio, segnando il nuovo minimo record. La domanda ha superato i 10,5 miliardi. • PiazzaAffariaMilano ieriha chiuso sulla sogliadellaparità Unicredit Cariveronalimalaquota al2,73%delcapitale Continuaa passo lento l’alleggerimentodella partecipazionediCariveronain Unicredit,complicile valutazionidasaldodelle bancheitaliane inBorsa.Nel 2016laFondazione veronese halimatodal 2,83% al 2,73% lasua quota nellabancadi PiazzaGae Aulenti. L’aggiornamentodella partecipazione,giàscesa nel corsodel 2015dal 3,53%al 2,83%,comemesso inlucedal bilanciodell’ente scaligero, è statofatto inottemperanza alladelibera Consob chein maggiohamodificato la normativasulle comunicazione dellepartecipazionirilevanti. Loscorso annoUnicreditaveva pesatosul bilancio di Cariveronaper454,9 milioni di euro,inparte(322,4milioni) a causadell’allineamentodella quotaal valore delpatrimonio nettodellabanca(8,41 euro ad azione)einpartea causa della minusvalenza(132,5milioni) registratanellavenditadiparte delleazioni.La quota residuadel 2,83%era contabilizzatain bilancioa 1,42miliardia frontedi unvalore diBorsadi346 milioni, conuna minusvalenzapotenziale dioltre1miliardo,pari a metàdel patrimonionetto della Fondazione(2,25 miliardi). Propriol’andamento deltitolo chescontala sfiduciadelmercato el’attesadiunaumento dicapitale -spiegala cauteladiCariverona nellavenditadiuna quotaritenuta nonpiùstrategica (l’entescaligero èuscitodal board diUnicredit)e destinataalladismissione. Brevi TELEVISIONE UNMILIARDO ÈPOCO PERPEPPAPIG, RESPINTASCALATA ITV Un miliardo di dollari è troppo poco per Peppa Pig. Niente da fare, è fallito il tentativo di scalata da parte di Itv della Entertainment One, società di produzione canadese proprietaria del marchio del famoso cartone animato. L’offerta dell’emittente britannica è stata respinta. Entertainment One l’ha liquidata come del tutto insufficiente. EDITORIA CAIROACQUISTA QUOTE MARESTA SOTTO IL50% INCOMMUNICATION La holding di Urbano Cairo resta sotto il 50% del capitale di Cairo Communication: ha acquistato lo 0,81% del capitale, mentre la quota massima preventivata era dell'1,3%. La quota di Ut Communication, la holding di Cairo, si ferma dunque al 49,61% quando invece l'obiettivo era «consentire che la partecipazione non fosse inferiore al 50%». WIND NUOVACAMPAGNA ISTITUZIONALE ONLINE SULDIGITALE Wind lancia la nuova campagna istituzionale con il nuovo film «Con i tuoi occhi» on line sui principali canali digitali dall’8 agosto. Per Maximo Ibarra, ad di Wind, «è una nuova storia che vuole regalare agli spettatori un momento di riflessione sulla tecnologia. Un racconto delicato con cui Wind ricorda che ci sono momenti da vivere senza alcun filtro». VINO. Dodicimesi ditestpoi bastascartoffie Vendemmia,parte ilregistro digitale Unanno di prova Produttoridivisisull’obbligo diabbandonarelacarta ROMA «La campagna vendemmiale iniziata in questi giorni sarà contraddistinta, per la prima volta in Italia e in Europa, dall’utilizzo del registro dematerializzato. Con questa misura, che diventerà obbligatoria a gennaio 2017, possiamo eliminare 65mila registri cartacei semplificando la vita di migliaia di produttori», ha detto il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina. Per Federvini «è un passo importante nella direzione di un miglior rapporto fra operatore e amministrazione. Nelle fasi iniziali il cambiamento richiede investimenti economici ma è un percorso che porterà alla riduzione degli adempimenti amministrativi». In «casa» Unione Italiana Vini si stanno coinvolgendo nella sperimentazione il più alto numero di aziende associate, con un «apprezzamento», ha detto il segretario generale Paolo Castelletti, anche per il provvedimento che fissa al 15 novembre il termine per la comunicazione delle uve vendemmiate. Sul fronte dei produttori, per l’umbra Chiara Lungarotti, ad delle Cantine Giorgio Lungarotti: «I registri telematici rappresentano uno strumento utile per le aziende; è un bene poterli testare prima. Noi li stiamo già sperimentando e sare- mo pronti per l’utilizzo obbligatorio nel 2017». Meno entusiasta, a Montalcino, Donatella Cinelli Colombini: «Le preoccupazioni sono costi, tempo e errori/multe. Non tutti i programmi in uso nelle cantine per tracciare il vino dialogano con quello del Mipaaf. Comunque si prospettano spese e tempo per apprendere le nuove procedure, altro problema riguarda la precisione delle registrazioni. Il sistema appare poco adatto alle piccole imprese». A Montepulciano, ha detto Andrea Natalini presidente del Consorzio del vino Nobile, «le aziende sono preparate, certo c’è dedicare una persona alla formazione». Difficoltà attese anche per le cantine meno strutturate del Chianti Classico, concorda Sergio Zingarelli, presidente del Consorzio e patron dell’azienda vitivinicola Rocca delle Macìe «dove ci sarà sì un aggravio di costi». «Anche in Triveneto», ha detto Sandro Boscaini, presidente di Masi Agricola e di Federvini, «c’è coscienza della necessità di aggiornare il sistema rendendolo più efficiente. Non per niente l’Icqrf di Conegliano Veneto è da tempo riferimento in questa implementazione. Questo passaggio nella fase più delicata, quella della vendemmia, è fondamentale ai fini di sensibilizzare e sperimentare. L’istituto della diffida permette una fase transitoria e di apprendimento». • ILCASO.Proseguelabattaglialegaleper ilcontrollo dell’azienda Esselunga, i figli di Caprotti ricorronoinCassazione MILANO La guerra dei Caprotti per il controllo di Esselunga si avvia alle battute finali. In concomitanza con le voci di una possibile cessione della catena di supermercati, i primi due figli di Bernardo Caprotti, l’ultranovantenne fondatore dell’impero, fanno ricorso in Cassazione dopo aver perso in maggio il giudizio in appello che aveva confermato l’esclusiva presa del capostipi- te sul Gruppo. Violetta e Giuseppe sono ricorsi in Cassazione intorno a metà luglio e a tutt’oggi non risulta che Bernardo abbia fatto alcuna contromossa. Dunque, se in terzo grado dovessero spuntarla i figli, la proprietà di Esselunga dovrebbe essere di nuovo ripartita fra Caprotti e gli eredi, che l’imprenditore aveva escluso con un blitz nel febbraio del 2011. Dura da allora infatti la battaglia legale tra i membri della famiglia. Nel frattempo Caprotti non è più presidente ed ha licenziato se stesso, rimanendo però nel consiglio di Supermarkets Italiani, con diverse deleghe operative. Dalla fine degli anni ’90 fino al febbraio 2011, prima della rottura col primogenito Giuseppe, allontanato dall’azienda all’inizio del 2005 dopo due anni da amministratore delegato, Caprotti senior aveva tenuto per sè solo una quota poco superiore all’8% di Supermarkets Italiani, la holding che controlla il 100% di Esselun- ga spa. Il restante 92% circa era stato assegnato, attraverso Unione Fiduciaria, in tre parti uguali ai figli di primo letto, Giuseppe e Violetta, e a Marina, avuta dalla seconda moglie, con l’usufrutto del padre su circa un terzo delle quote. Poi Caprotti si intestò tutto senza dire nulla e soprattutto senza versare alcun corrispettivo ai figli, offrendo il destro per ricorrere ad un arbitrato. Da allora è proseguita una guerra a suon di carte bollate. Si preannuncia l’ultimo atto, ma c’è già chi parla di cessione del Gruppo, ad alcuni fondi di private equity. I nomi più recenti sono quelli di Cvc e Blackstone. I figli potranno anche vincere, ma rischiano di restare soci solo per poco. • Messaggio pubblicitario. Conto corrente Mediolanum MyFreedon One, canone zero se accrediti lo stipendio o la pensione. Indice Common Equity Tier 1 - dato al 31/12/2015 riferito al Gruppo Bancario Mediolanum - relativo all’indice di capitale di “miglior qualità” delle banche richiesto dall’Autorità di Vigilanza. Per le condizioni economiche e contrattuali leggi i Fogli informativi e le Norme Contrattuali disponibili nella sezione Trasparenza del sito bancamediolaum.it e presso i Family Banker® 8 Economia L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 IMPRESE. la vendita di prodotti falsificati fa perdere ogni anno al gruppo di San Bonifacio 60 milioni di euro di fatturato Pedrollo, innovazione e ricerca pervincerelacontraffazione Ilfenomeno sista spostandosull’e-commerce L’adAlessandra Pedrollo:«Nei primiseimesidel 2016stavano finendosulmercato360mila falsi» AlessandraPedrollo, amministratore delegatodel gruppo merce, come certificato anche da un’azienda specializzata incaricata di incrociare i prodotti brevettati con le vendite on line. La prima risposta a questo fenomeno non può che essere l’innovazione, dove Pedrollo investe il 15% del fatturato, puntando anche a piccole modifiche. Altra arma, i risultati della continua ricerca. «Per il risparmio energetico, ad esempio», ricorda ancora Alessandra Pedrollo, «i modelli più recenti di elettropompe consentono riduzioni dei consumi del 20%. Il rapporto costo-risparmio è de- Ilgruppoinveste il15% delfatturato permigliorare continuamente ipropriprodotti nale, quella condotta dalla Pedrollo contro i prodotti falsi e imitati in ogni modo (dal packaging al nome fino ai colori), esposti nelle fiere specializzate di tutto il mondo e oggi proposte soprattutto nelle piattaforme dell’e-com- terminante e consente ai clienti di recuperare la spesa in un paio di anni». È anche per questo che Pedrollo ha ricevuto per ben sei anni il prestigioso riconoscimento «Company to watch» conferito da Databank. La ricerca poi, condotta anche in collaborazione con il mondo accademico italiano ed estero, ha portato alla realizzazione di una elettropompa, la Fluid Solar, in grado di funzionare anche in condizioni estreme, pompando acqua pulita da un pozzo sfruttando l’energia proveniente da moduli fotovoltaici. Il con- BorsaItalianadel 10agosto2016 Azioni prezzo variaz. variaz. chius. chius. anno valoria52sett. min max A A.S.Roma ................................. A2A ............................................. Acea ........................................... AcotelGroup ........................... Acsm-Agam .............................. Aedes ......................................... Aedes20warr .......................... Aeffe .......................................... AeroportodiBologna ............ Alba ............................................ Alerion ....................................... Ambienthesis ........................... Amplifon ................................... AnimaHolding .......................... AnsaldoSts ............................... Arena ......................................... Ascopiave .................................. Astaldi ....................................... ASTM ......................................... Atlantia ..................................... Autogrill .................................... AutostradeMer. ...................... Azimut ....................................... B 0,4464 1,237 12,430 6,020 1,685 0,3691 N.R. 1,033 8,340 2,686 1,811 0,3704 9,195 4,606 10,420 N.R. 2,850 3,542 10,080 22,29 7,795 16,850 14,550 1,45 -0,40 -0,24 -2,11 0,30 -0,08 — 0,78 -0,66 1,36 4,68 -0,99 1,16 0,13 0,77 — -2,06 0,45 -1,56 -0,71 0,45 0,84 0,69 -25,2 3,95 2,56 -44,2 9,77 -30,8 — -43,8 35,06 -10,8 -38,2 -25,7 24,26 -50,6 10,21 — 30,38 -64,9 -18,7 -10,4 -7,70 -8,82 -34,8 0.374 0.663 0.960 1.344 10.013 14.214 5.524 11.178 1.249 1.711 0.318 0.545 0.939 5.653 2.195 1.527 0.352 6.728 3.705 9.437 0.005 2.014 3.516 9.046 21.207 6.244 15.607 12.792 1.831 10.233 3.222 2.914 0.499 9.127 9.242 10.603 0.005 2.883 10.644 12.492 25.549 8.898 18.420 24.146 B&CSpeakers ......................... BancaGenerali ......................... BancaIfis .................................. BancaMediolanum ................. BancaSistema ......................... BancoPopolare ...................... Banzai ........................................ Basicnet .................................... Bastogi ...................................... BBBiotech ............................... BcaCarige ................................ BcaCariger ............................... BcaFinnat ................................. BcaIntermobiliare .................. BcaPop.EtruriaeLazio .......... BcaPop.Milano ........................ BcaPop.Spoleto ...................... BcaPopolareItaliana 10 ...... BcaProfilo ................................ BcoDesio-Brianza .................. BcoDesio-Brianzarnc ............ BcoSantander ........................ BcoSardegnarnc .................... BE ................................................ Beghelli ..................................... BeniStabili ................................ BestUnionCo. .......................... BialettiIndustrie ..................... Biancamano .............................. Biesse ........................................ Bioera ........................................ BoeroBart. ................................ Bon.Ferraresi ........................... Borgosesia ............................... Borgosesiarnc ......................... Brembo ..................................... Brioschi ..................................... BrunelloCucinelli .................... 7,150 18,740 20,29 6,340 2,072 2,274 2,970 3,166 1,067 46,03 0,3082 66,40 0,3200 1,428 0,5830 0,3932 1,782 N.R. 0,1684 1,721 1,800 3,846 5,965 0,5045 0,3667 0,5800 2,300 0,3147 0,1380 12,780 0,2078 19,700 18,330 0,2733 0,3420 52,30 0,0479 17,290 -0,69 0,16 2,22 -0,55 2,88 -0,44 -0,60 -0,13 — -1,33 -1,44 — — 2,00 — -0,46 — — 1,45 0,06 -6,44 1,75 -1,24 -0,10 0,19 0,26 — -0,41 2,22 1,43 -1,05 — 1,50 — — -0,57 -0,21 1,53 -0,07 -37,5 -7,14 -18,3 -55,4 -80,8 -49,0 -17,8 -36,8 -19,3 -82,0 -38,9 -37,5 -55,5 — -60,5 -0,67 — -42,3 -51,0 -39,2 -39,1 -42,9 -12,3 -15,8 -21,3 2,86 -24,0 -70,1 -28,6 -56,7 -3,29 -19,3 -61,9 -56,1 24,97 -51,1 1,71 6.229 16.061 16.522 5.328 1.846 1.813 2.456 2.708 1.014 36.684 0.291 49.117 0.298 1.281 0.588 0.347 1.796 7.974 29.929 29.133 7.912 4.823 12.036 5.839 4.870 1.793 57.030 1.756 113.467 0.517 3.270 0.588 0.996 1.796 0.161 1.599 1.750 3.301 5.655 0.365 0.354 0.494 2.187 0.242 0.114 10.151 0.188 17.200 16.412 0.250 0.342 32.754 0.046 13.100 0.301 3.532 2.948 6.288 10.432 0.576 0.484 0.750 2.860 0.428 0.465 18.329 0.482 22.300 22.822 0.720 0.840 53.982 0.099 17.845 Azioni prezzo variaz. variaz. chius. chius. anno BuzziUnicem ........................... 18,790 BuzziUnicemrnc .................... 10,180 C trollo elettronico integrato nel motore ad alto rendimento converte la tensione in uscita dai moduli e regola la velocità di rotazione del motore, in modo da sfruttare al massimo l’energia disponibile in un determinato istante. «L’innovazione», sottolinea ancora Alessandra Pedrollo, «è la nostra arma vincente affinché il marchio Pedrollo, sinonimo di eccellenza del made in Italy, possa restare sempre uno dei brand più copiati, imitati e contraffatti. Uno stimolo ulteriore per le nostre ricerche». • F.R. © RIPRODUZIONERISERVATA FONDI COMUNI: I fondi comuni di investimento sono on line all’indirizzo www.larena.it valoria52sett. min max 0,43 0,30 17,07 12.076 18.725 4,52 7.342 10.878 -11,5 3.408 4.322 -8,42 3.408 4.966 13,78 0.858 1.188 — 0. 0. -25,9 1.744 2.755 -15,8 0.769 1.139 28,12 6.486 9.694 -34,6 1.117 2.091 -23,6 5.263 7.461 -7,36 12.071 14.552 -34,5 3.341 6.141 -17,1 2.548 3.767 -40,2 0.151 0.268 3,45 6.195 7.833 -63,4 0.015 0.043 -30,2 0.168 0.262 — 0.242 0.242 8,85 0.771 1.108 -64,0 0.334 0.945 -20,4 5.271 8.416 -20,9 0.319 0.466 -31,6 0.201 0.326 -29,3 5.040 7.638 -72,8 0.324 1.293 -24,2 0.783 1.368 -80,6 0.292 1.655 CadIt .......................................... CairoComm. ............................. Caleffi ......................................... Caleffi20warr ........................ Caltagirone ............................... CaltagironeEd. ........................ Campari .................................... Carraro ....................................... CattolicaAs .............................. Cembre ..................................... CementirHold ......................... Cent.LatteTorino .................. Ceram.Ricchetti ..................... Cerved ........................................ CHL ............................................ CIA ............................................... Ciccolella .................................. Cir ............................................... ClassEditori ............................ CNHIndustrial ......................... Cofide ......................................... ConafiPrestito' ....................... Cred.Emiliano .......................... Cred.Valtellinese ................... Csp ............................................. CTIBiopharma ......................... D 3,770 4,110 1,115 0,1110 2,030 0,8000 9,500 1,228 5,425 13,350 3,960 2,850 0,1584 7,650 0,0155 0,1810 0,2413 1,027 0,3451 6,750 0,3598 0,2189 5,375 0,3498 1,039 0,3192 -0,79 1,73 — -11,90 — — -0,52 -0,08 -1,54 — -1,30 -2,20 — -0,65 — -0,49 — 3,95 -2,13 1,20 -0,39 — -0,09 0,69 0,10 -0,87 D'Amico .................................... Dada ........................................... Damiani ...................................... Danieli ....................................... Danielirnc ................................. Datalogic .................................. De'Longhi ................................. DeaCapital .............................. Delclima ..................................... Diasorin ...................................... DigitalBros ............................... DmailGroup ............................. E 0,3330 2,230 0,9900 17,500 12,940 17,220 23,79 1,015 N.R. 60,85 8,300 1,108 0,85 — -1,00 -0,17 0,62 -3,42 0,42 -0,49 — 0,33 8,21 2,50 -54,7 -16,1 -27,5 -7,21 -7,17 20,25 3,34 -22,0 — 41,05 -26,5 -46,7 Edisonr ..................................... EEMS .......................................... EITowers .................................. El.En. .......................................... Elica ............................................ Emak ........................................... Enav ........................................... Enel ............................................ Enervit ........................................ Eni ................................................ Erg .............................................. ErgyCapital ............................. ErgyCapital16 warr ............... Esprinet .................................... Eukedos ..................................... Eurotech .................................... Exor ............................................. Exprivia ...................................... 0,6670 0,0940 46,07 15,390 1,700 0,6775 3,726 4,054 2,380 13,510 10,250 0,0462 0,0006 5,600 0,9545 1,388 35,84 0,6555 0,38 1,51 -1,77 0,59 1,19 — 1,58 -0,20 — -0,30 -0,10 — — — 2,63 -0,07 0,53 -0,15 -11,1 0.604 0.777 -45,1 0.060 0.176 -20,8 43.083 59.084 45,02 9.006 15.350 -17,1 1.413 2.057 -21,4 0.611 0.880 — 3.583 3.748 -7,78 3.425 4.387 -28,1 2.007 3.433 -16,7 11.137 16.085 -14,9 9.584 12.781 -52,1 0.043 0.101 -94,0 0. 0. -31,3 4.725 8.664 -13,2 0.874 1.199 -22,2 1.115 1.788 -22,4 23.766 45.950 -22,0 0.605 0.850 0.308 1.919 0.911 13.772 10.957 12.883 18.898 1.012 2.368 36.937 3.944 1.040 0.748 2.706 1.475 19.965 14.595 17.635 27.637 1.355 4.962 61.042 14.080 3.238 Azioni F FalckRenewables .................. FCA-FiatChryslerAut. .......... Ferragamo ................................ Ferrari ....................................... Fidia ........................................... FieraMilano ............................. Fila ............................................... Filawarr ..................................... Fincantieri ................................. FinecoBank .............................. FNM ............................................ Fullsix ......................................... G GabettiPro.Sol. ...................... GasPlus ..................................... Gefran ........................................ Generali .................................... Geox .......................................... Gr.WasteItalia ........................ GruppoEdit. L'Espresso ....... H Hera ........................................... I IGrandiViaggi ......................... IGD ............................................. IlSole24Ore ........................... Ima ............................................. Immsi .......................................... IndustriaeInn .......................... IntekGroup .............................. IntekGrouprnc ....................... Interpump ................................. IntesaSanpaolo ....................... IntesaSanpaolornc ................ InvesteSviluppo .................... InvesteSviluppo19 warr ...... Inwit ............................................ Irce ............................................. Iren ............................................. Isagro ......................................... IsagroAzioniSviluppo .......... ITWAY ....................................... Italcementi ............................... Italiaonline ................................ Italiaonlinernc .......................... Italmobiliare ............................. Italmobiliarernc ....................... IVSGroup ................................. J JuventusFC .............................. K K.R.Energy ................................ prezzo variaz. variaz. chius. chius. anno valoria52sett. min max Azioni prezzo variaz. variaz. chius. chius. anno valoria52sett. min max L 0,7810 6,200 20,43 43,05 5,645 1,562 12,750 N.R. 0,3810 5,270 0,4102 1,217 2,36 0,16 -1,40 0,23 0,53 -0,13 -0,08 — -1,35 -0,38 -1,06 — -36,3 0.672 1.244 -37,1 4.997 9.847 -32,3 17.600 30.370 — 28.377 44.722 -19,0 4.051 7.333 -60,5 1.382 3.958 34,21 9.109 13.082 — 1. 2. -48,1 0.278 0.736 -30,6 5.100 7.709 -29,1 0.345 0.580 -35,2 1.016 1.885 0,4810 2,698 2,124 12,110 2,454 0,1770 0,7550 -1,60 -0,37 0,09 0,08 -0,57 — -0,72 -52,2 -31,9 -31,0 -33,0 -34,4 -81,4 -30,3 0.455 1.022 2.480 4.049 1.405 3.092 9.890 18.037 2.375 4.358 0.169 0.946 0.698 1.083 2,480 -2,59 6,90 2.156 2.649 0,9225 0,7600 0,5050 54,15 0,3874 0,1138 0,2013 0,3780 15,060 1,950 1,829 0,0404 0,0038 4,450 1,760 1,485 1,320 1,157 1,443 10,570 2,640 304,90 39,65 33,01 8,340 — 0,20 1,00 1,31 0,57 -3,40 -0,35 -0,68 1,01 0,88 0,05 5,21 11,76 -0,36 — 0,34 -0,68 0,09 -0,41 -0,19 1,85 — 1,72 1,57 1,77 29,93 -13,4 -33,3 20,79 -34,0 -71,8 -40,6 -26,3 7,96 -44,1 -41,1 -70,7 — -0,45 -16,2 11,24 -20,2 -1,70 -23,6 6,55 -30,5 57,33 1,82 21,72 4,91 0.601 0.640 0.468 38.082 0.335 0.107 0.189 0.370 10.483 1.592 1.499 0.035 0. 3.758 1.635 1.273 0.900 0.706 1.136 9.803 1.713 193.800 31.004 22.705 7.487 0.954 0.996 0.754 58.508 0.587 0.414 0.340 0.519 15.009 3.483 3.128 0.139 0. 5.046 2.162 1.653 1.670 1.195 1.891 10.591 4.346 320.000 43.809 32.767 8.800 0,2890 -0,17 2,08 0.231 0.296 0,4765 -0,79 -40,5 0.383 0.810 Costermano (Vr) tel. 045.6200336 LaDoria ...................................... LandiRenzo ............................. Lazio ........................................... Leonardo-Finmeccanica ....... Luxottica .................................. LventureGroup ....................... M 11,660 0,4743 0,4635 9,825 44,06 0,5040 -1,85 -0,27 -2,38 1,18 0,99 -1,37 -6,87 9.026 13.445 -48,5 0.402 0.925 -28,9 0.389 0.687 -25,9 8.615 13.758 -34,7 42.364 67.263 -33,6 0.388 0.757 M&C .......................................... MaireTecnimont ..................... MARR ........................................ MassimoZanetti Beverage .. Mediacontech .......................... Mediaset .................................. Mediobanca .............................. Meridie ...................................... Mittel ......................................... Moleskine .................................. MolMed ..................................... Moncler ..................................... Mondadori ................................. MondoTv .................................. Monrif ........................................ MontePaschiSi. ...................... Moviemax ................................ Mutuionline ............................... N 0,1637 2,100 18,250 7,800 1,130 2,790 6,520 0,0960 1,470 2,150 0,3456 15,420 0,9770 4,490 0,2029 0,2473 N.R. 7,450 — -1,50 0,16 1,04 -2,08 0,87 -0,69 — 0,68 0,47 -1,71 -1,22 -0,31 -0,40 — 0,49 — -1,59 36,42 0.113 0.165 -31,9 1.833 3.066 1,67 15.805 19.580 -30,7 6.411 11.200 17,22 0.675 1.687 -38,1 2.617 4.731 -33,1 4.711 9.824 -26,1 0.096 0.130 0,89 1.299 1.699 23,00 1.366 2.308 -9,74 0.241 0.396 -14,8 12.090 18.100 -9,95 0.732 1.124 66,79 2.312 6.606 -31,7 0.162 0.298 -87,6 0.248 2.013 — -6,11 6.627 8.878 Nice ............................................. 2,778 Noemalife .................................. 7,375 Noemalife15warr ................. 0,4003 Novare ....................................... 0,2700 O -0,07 -1,01 -2,37 — 1,39 27,05 122,4 -64,5 1.926 5.516 0. 0.266 2.782 7.795 0. 0.838 Olidata ........................................ 0,1540 Openjobmetis ......................... 7,190 OVS ............................................ 5,190 P — 1,70 -0,38 -55,9 — -9,90 0.117 6.666 4.943 0.347 7.497 6.669 Panariagroup ............................ Parmalat ................................... Piaggio ....................................... Pierrel ........................................ Pierrel12war ........................... Pininfarina ................................. Piquadro ................................... Poligr.S.Faustino ................... PoligraficiEditoriale ............... PopEmilia01/07 .................... Pop.EmiliaRomagna .............. Pop.Sondrio .............................. PosteItaliane .......................... Prelios ........................................ Premuda ................................... PrimaIndustrie ....................... Prysmian .................................... R 3,090 2,350 1,680 0,2705 N.R. 1,700 1,150 4,500 0,1775 N.R. 3,568 2,318 6,470 0,0804 0,0540 12,700 21,78 -0,96 -1,18 0,66 -1,60 — -1,16 -0,95 -2,51 -2,95 — -0,61 -0,69 0,15 1,01 -1,10 -2,01 0,69 6,26 2.348 3.969 — 2.256 2.445 -42,7 1.462 2.933 -64,7 0.243 0.763 — -63,4 1.498 5.200 -30,7 0.988 1.656 -33,3 4.058 6.750 -38,8 0.152 0.292 — -55,8 2.634 8.168 -50,0 2.144 4.671 — 5.186 7.181 -75,7 0.071 0.415 -78,0 0.049 0.246 -25,3 8.740 17.093 -2,02 16.497 22.257 R.DeMedici ............................. 0,2951 RaiWay ..................................... 4,054 Ratti ........................................... 2,172 RCSMediagroup ..................... 0,8805 Recordati ................................... 28,40 Reply .......................................... 121,70 -1,96 -0,49 — 2,03 -0,18 -1,46 -15,6 0.288 0.381 -16,6 3.534 5.098 -14,8 2.106 2.590 -14,8 0.409 1.048 24,89 19.015 29.193 13,74 91.343 131.755 Azioni valoria52sett. min max Retelit ........................................ 0,7180 Risanamento ............................ 0,0906 Rosss ......................................... 0,5790 S 1,27 0,11 — 24,87 -39,6 -51,1 0.424 0.075 0.549 SabafS.p.a. .............................. Saes ........................................... Saesrnc .................................... SafiloGroup ............................. Saipem ...................................... Saipemrisp ............................... SaliniImpregilo ....................... SaliniImpregilornc ................ Saras .......................................... Save ........................................... ServiziItalia .............................. Sesa ........................................... SIAS ........................................... Sintesi ....................................... Snai ............................................ Snam ........................................... Sogefi ........................................ Sol ............................................... Space2 ...................................... Space2warr ............................ Stefanel .................................... Stefanelrisp ............................. STMicroelectr. ........................ T 9,130 12,600 8,930 7,885 0,3943 5,650 2,550 7,000 1,324 13,710 3,590 14,600 8,225 0,0158 0,7135 5,065 1,632 8,260 9,800 0,7600 0,1953 145,00 6,565 -0,54 1,29 -0,67 -2,65 -1,08 — -0,31 — -1,41 1,78 -0,83 -1,35 -3,86 1,94 -0,90 -0,69 -0,61 -0,42 0,10 — -1,36 — -1,28 -26,8 9.025 12.451 57,30 6.937 13.859 23,86 6.268 10.536 -29,7 6.379 11.798 -60,1 0.302 1.122 -38,6 3.900 9.500 -39,6 2.496 4.220 -29,3 6.277 9.905 -40,4 1.233 2.499 10,64 11.229 13.606 -19,2 3.227 4.445 -2,14 12.807 15.662 -23,5 7.557 10.795 -70,6 0.014 0.054 -46,7 0.541 1.325 11,03 4.127 5.493 -40,4 1.153 2.754 7,27 6.770 9.215 -2,78 9.500 10.070 — 0. 0. -37,0 0.143 0.310 — 145.000 145.000 -7,86 4.562 7.081 Tamburi ...................................... Tamburi15warr ..................... Tamburi20warr ..................... TAS ............................................. Technogym ............................... TelecomIT ................................ TelecomITrnc ......................... Tenaris ...................................... Terna .......................................... TerniEnergia ............................. Tesmec ..................................... Tiscali ........................................ Tod's .......................................... ToscanaAeroporti ................. TreviFin.Ind. ............................. TXTe-solution ......................... U 3,718 N.R. 0,4312 0,5460 4,300 0,7555 0,6230 12,460 4,744 0,9000 0,5000 0,0452 52,45 14,720 1,193 7,425 — — 3,90 0,92 0,19 -0,85 0,08 -0,48 -1,17 2,51 -1,19 -2,59 -0,38 — 0,59 -0,20 0,81 2.582 3.713 — — 0. 0. 9,42 0.389 0.576 — 3.594 4.311 -37,8 0.642 1.294 -37,6 0.513 1.098 3,15 8.712 13.293 10,38 3.939 5.079 -50,0 0.701 1.785 -33,8 0.463 0.786 -24,9 0.038 0.063 -44,3 46.504 94.541 -3,16 12.527 16.149 -14,2 1.043 1.806 -9,45 7.053 8.585 UBIBanca .................................. Unicredit .................................... Unicreditrisp ........................... Unipol ........................................ UnipolSai ................................... V 2,376 2,050 5,875 2,560 1,526 0,25 0,79 -2,00 -0,39 -0,33 -67,6 -67,9 -34,4 -45,8 -32,6 Valsoia ...................................... 17,290 Vianini ......................................... 1,142 VittoriaAss. .............................. 9,490 Y -0,35 0,18 1,50 -25,7 16.477 23.929 -11,1 1.143 1.314 -5,29 7.512 10.142 Yoox .......................................... Z 27,80 2,06 -6,05 19.764 36.206 ZignagoVetro .......................... 5,400 Zucchi ......................................... 0,0193 Zucchi14warr ......................... N.R. Zucchirnc .................................. 0,1785 -0,18 1,05 — 8,51 -5,35 -56,1 — 29,35 2.350 1.763 5.846 1.953 1.269 0.733 0.157 1.184 7.428 6.354 9.010 4.800 2.432 5.011 0.009 6.015 0.053 0.111 0.209 Euribor PERIODO TASSO360 TASSO365 1 sett. -0,379 -0,384 1 mese -0,369 -0,374 2 mesi -0,333 -0,338 3 mesi -0,297 -0,301 -0,188 -0,191 -0,118 -0,120 -0,048 -0,049 4 mesi 5 mesi 6 mesi 7 mesi 8 mesi 9 mesi 10 mesi 11 mesi 12 mesi PioneerAsset ManagementS.A. 77Boulevard -Grande Duchesse Charlotte- Luxembourg UniCredit International. Portiamo il Made in Italy nel mondo. www.unicreditinternational.eu Benvenuto in Verona Quadrante Europa Verona ZAI 2 Bassona Rovigo Interporto Disponibilità immediata Disponibilità immediata Disponibilità immediata Ubicazione: Incrocio A4-A22 Interporto Q.E. circa 5 Km dalla A4 Uscita VR Sud circa 4 Km dalla A22 Uscita VR Nord Ubicazione: Incrocio SS1-SP1 zona industriale ZAI 2 Bassona circa 3 Km dalla A22 Uscita VR Nord Ubicazione: In prossimità SS12 - SS434 circa 3 Km SS12 - SS434 Superficie area: 68.300 mq frazionabili Superficie area: 5.500 mq circa - area comune Superficie copribile: 26.700 mq frazionabili Superficie copribile: 2.600 mq frazionabili Altezza: 20m - altezza max edificabile Altezza: da 8,70 a 9,30 m Baie di carico: da definire in fase di progetto Baie di carico: 2 portoni per modulo AREE EDIFICABILI www.quadranteeuropa.it • [email protected] • Tel. +39 045 8622060 prezzo variaz. variaz. chius. chius. anno Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. È l’innovazione tecnologica l’arma con la quale la Pedrollo Spa di San Bonifacio contrasta la contraffazione dei propri prodotti: un fenomeno che, negli ultimi tempi, si manifesta soprattutto attraverso i canali dell’e-commerce. Perché per difendersi dalla concorrenza sleale di contraffattori, provenienti soprattutto dall’Oriente, i brevetti non bastano. Così come non sono sufficienti le costose cause avviate dall’azienda e dai suoi distributori in tutto il mondo. Lo sa bene Alessandra Pedrollo, amministratore delegato dell’azienda e figlia di Silvano, che quarant’anni fa fondò il gruppo specializzato nella produzione di elettropompe. «La contraffazione dei nostri prodotti», spiega Alessandra Pedrollo, «riduce di 60 milioni il nostro potenziale fatturato annuo. Questo nonostante nei primi sei mesi di quest’anno abbiamo ottenuto la rimozione di 3.200 inserzioni postate da 125 venditori, ora bloccati. Sul mercato stavano finendo 360 mila pompe false per un valore di 13 milioni». Una lotta ormai pluridecen- FABBRICATO PIATTAFORMA LOGISTICA Superficie area: 17.000 mq circa - area comune Superficie copribile: 6.700 mq frazionabili Altezza: da 8,00 m Baie di carico: 4 per modulo di cui 2 con rampe idrauliche Economia 9 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 SOCIALE. Il bilancio della Mag (società di mutuo soccorso): 21 prestiti su 105 domandenel 2015 AVeronaoraè difficile erogareilmicrocredito Concessiintotale 113milaeuro afamigliein difficoltàestartup Moltedomandebocciate per incapacitàdirestituirelasomma Francesca Saglimbeni Di fronte ai grandi numeri, il piccolo esercito dei richiedenti microcredito rischia talvolta di indietreggiare nell’ombra. Eppure, dietro le 21 erogazioni effettuate dallo sportello di Mag Verona nel 2015, le 105 domande di piccoli prestiti per sopperire a temporanee carenze di liquidità da parte dei cittadini scaligeri privi dei requisiti per accedere al circuito bancario, hanno un loro peso. Una trentina non sono state ammesse a causa dell’assenza del requisito principale per accedere a un credito, e cioè «la sua sostenibilità da parte di chi ne usufruisce», spiega Gemma Albanese, operatrice dello sportello di via Cristofoli. «Alcune persone, infatti, non sarebbero state in grado di restituire nemmeno una somma esigua come 100 euro». In residui casi, l’esclusione dal beneficio è stata invece dovuta ai protesti pendenti a carico degli utenti e dovuti a mancata restituzione di prestiti bancari. Altri 28 richiedenti microcredito (28%), per lo più soggetti interessati all’avviamento di un’attività commerciale, hanno rinunciato all’ero- Tantineo imprenditori scoraggiati daitempirichiesti perlaredazione diunbusinessplan Tassidal3% perlepersone fisicheal5% perleimprese itempidaonorare dai3ai5anni gazione «scoraggiati dai tempi di attesa richiesti per la redazione di un business plan convincente, ovvero in grado di rendere il prestito sostenibile». Mentre, i 22 casi di situazioni autorisolte (21%), abbracciano persone che all’esito del colloquio «sono state indirizzate a una soluzione alternativa al prestito, che le stesse non avevano considerato in quanto non al corrente oppure prive delle competenze necessarie per attuarla». È il caso di una donna richiedente un piccolo finanziamento per estinguere un vecchio debito bancario, divenuto insostenibile a causa della perdita del lavoro. «Poiché la missione di Mag Verona è risolvere i problemi dei cittadini in emergenza sociale, prima di costringerla a nuovi impegni economici», spiega Albanese, «abbiamo informato la signora del suo diritto di chiedere all’ente di recupero crediti il saldo a stralcio, affiancandola anche nella relativa istanza». Nel paniere dei 21 microcrediti erogati lo scorso anno, per un valore complessivo di 113mila euro, 13 (di 19mila euro) corrispondono a famiglie, nel senso di nuclei con figli, giovani coppie e pensionati. Otto sono stati destinati a piccole imprese, quasi tutte startup. I tassi di restituzione vanno dal 3%, per le persone fisiche, al 5% per le imprese, e i tempi da onorare dai 3 ai 5 anni». Di recente lo sportello ha avviato anche 112 percorsi individuali dedicati a persone che hanno deciso di rivedere i propri stili di vita, e attivato due progetti per le categorie più fragili: uno volto alla creazione di un fondo di microcredito per lavoratori edili, l’altro a quella di un fondo di circa 108mila euro destinato a erogazioni a tasso zero in favore di soggetti in temporanea difficoltà a causa della perdita o riduzione del lavoro. • © RIPRODUZIONERISERVATA Nuoveformedi creditocon micro-prestitie traprivati “ Lamissione èrisolvere iproblemi deicittadiniin emergenzasociale GEMMAALBANESE OPERATRICEMAG Idati dell’operatorenazionale Smartika Creditotraprivati: 920milaeuroinVeneto Ilfenomeno dei prestiti tra privatièincrescita inVeneto. C’èchi lousa per investire i propririsparmicon il vantaggio diunritorno economicodal 4al 6,5%,e chiper ottenere crediti atassipiù agevolati rispettoal circuitobancario. Èil sistema a doppiacorsia delsociallending, ilcreditotra privati diorigine anglosassone,inItaliadal 2009,chea frontedelle recenti sofferenzebancarie,si sta rivelandoun’alternativaal canalefinanziario tradizionale. Eunnumero sempre maggiore dirisparmiatoriveneti la sceglie. Unarecente analisi di Smartika,principale operatore nazionaledi creditosociale, nel 2015rilevaerogazioni di prestititra privati per 920mila euro.Le sommedidenaro prestaterisultanotuttavia maggioridiquellerichieste (871milaeuro); diconseguenza laraccoltadellaregione nel circuitoSmartika contribuisce asoddisfareanche le richiestedi prestitiprovenienti daaltre regioni. Aconcedere prestiti sono soprattuttouomini,per lo piùtra i 26e55 anni.Le cifreprestate oscillanotra imille e5mila euro (46%deicasi),100 emille euro (32%),oltrei5mila (21%). Lerichieste diprestiti derivano soprattuttodallanecessità di acquistareautomobili(12%del totalenazionale), consolidare vecchidebiti(11%) ecomprare mobili(10%).Main Venetoci si indebitaancheper acquistare motociclette(8%), effettuare riparazionieristrutturare casa (7%ciascuno), spesemediche, viaggievacanze(6% ciascuno). «Pertutelareil prestatore, soprattuttoincasodiritardi nel rimborsodellerate», informa una notadivulgata daSmartika, «abbiamorecentementecreato il fondodi garanziaSmartika LenderProtection,cheinterviene dopounperiodo di12 mesidi ritardo». F.S. ARTIGIANI. Nella provinciadi Veronarappresentano il47% del totale Aziendemetalmeccaniche nuovocontrattonazionale Gli addetti delle aziende artigiane metalmeccaniche, di autoriparazione ed installazione del Veneto vanno in vacanza con in tasca un nuovo contratto di lavoro. Si è conclusa infatti la trattativa per il rinnovo del Ccnl scaduto a giugno 2015. L’intesa - sottoscritta da Confartigianato Veneto, insieme alle altre associazioni artigiane e per la controparte solo da Fim-Cisl e Uilm-Uil senza Fiom-Cgil mette in risalto il tema della previdenza complementare, elemento indispensabile per garantire «un reddito pensionistico congruo» ai lavoratori, soprattutto i più giovani, interessati dai tagli intervenuti con le riforme. Accanto alla negoziazione di un premio mensile, le parti hanno definito sistemi di flessibilità destinati all’impresa, per far fronte ai picchi e alle cadute di commesse. Nel contempo è prevista una formula innovativa di utilizzo dei tempi determinati da parte delle imprese che potranno avere in Metalmeccanicoal lavoro forza un numero di contratti a termine superiore a quanto previsto dalla normativa. «Le tre categorie in provincia di Verona esprimono un peso imprenditoriale del 47% sul totale delle attività artigiane», affermano Stefano Berti, Massimo Speri e Flavio Forcellini, presidenti delle categorie Meccanica, Autoriparazione e Installazione di Confartigianato provinciale. «Sono state conciliate», continuano, «le necessità di elasticità e flessibilità che l’impresa deve avere in momenti in cui la domanda è fluttuante. Siamo soddisfatti anche dell’impegno che le parti hanno assicurato nell’analizzare le esigenze dei fabbisogni aziendali di formazione». • Va.Za. Brevi VINO. Larelazionedella quotataall’Aim IRRIGAZIONE CALDOE SICCITÀ:AVEPA RICONOSCE CARBURANTE AGRICOLOAGEVOLATO A seguito delle segnalazioni dei produttori del territorio, che chiedono carburante agricolo agevolato e dei dati dell’Arpav, che hanno confermato la scarsa piovosità dell’ultimo periodo, Avepa, l’agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura, con decreto del 4 agosto 2016, ha approvato le assegnazioni supplementari di carburante agricolo agevolato per l’irrigazione di soccorso per l’anno 2016. L’autorizzazione interessa tutte le province del Veneto ad eccezione di Belluno. BANCHE ALBALEASINGCONCLUDE LACARTOLARIZZAZIONE PER1,016MILIARDI Alba Leasing, la società partecipata da un gruppo di istituti di credito e sorta dalla ceneri della ex Banca Italease, ha concluso con Banca Imi e Sociètè Gènèrale una nuova cartolarizzazione per un valore nominale complessivo pari a circa 1,016 miliardi di euro. I crediti a garanzia dei titoli emessi sono rappresentati da contratti di leasing performing stipulati nel corso degli ultimi 18 mesi da Alba Leasing e sono stati trasferiti al veicolo Alba 8 Spv. Per finanziare l’acquisto del portafoglio, Spv ha emesso 5 serie di titoli quotati alla Borsa di Dublino. ASSICURAZIONI ASSITECAPERFEZIONA L’ACQUISTODILERTORA PER 4,820MILIONI DIEURO Assiteca, broker assicurativo quotato sul mercato Aim di Borsa Italiana, ha perfezionato l’acquisto del 100% delle azioni del broker di Genova Lertora F.lli & Courtman Insurance Brokers. Il prezzo, indicato nel contratto di 3.420.000 euro, viene incrementato di 1,4 milioni euro per effetto della posizione finanziaria netta di Lertora. I soci di Lertora Valter Montefiori e Claudio Zinolli resteranno consiglieri. Il management di Assiteca sarà rappresentato da Luciano Lucca (presidente), Piero Avanzino e Gabriele Giacoma (ad), Nicola Girelli e Alessio Dufour (consiglieri). Neiprimiseimesi Masiaumenta profittiefatturato I vertici: «Dati positivi grazie anche allescortediAmaronedel2015» Vendemmia2016 Reseal40%? LaRegione deve decidere SandroBoscaini Masi Agricola, azienda vitivinicola della Valpolicella classica guidata da Sandro Boscaini e quotata in Borsa nell’Aim, ha riportato nel semestre +9% di ricavi a 29,9 milioni e l’utile netto a 3,9 milioni dai 3,1 di un anno fa. Le imposte pagate al 30 giugno ammontavano a 2,21 milioni rispetto a 1,905 milioni di un anno prima. Il giro d’affari complessivo 2015 è stato di 60,873 milioni. Il fatturato, si legge in una nota della cantina di Gargagnago, proviene per il 45% circa da mercati europei, per il 39% dal continente americano e per quasi il 13% dall’Italia, dove l’azienda ha mostrato l’incremento maggiore nel semestre (+35%). L’ebitda è salito a 8 milioni, da 7,5, confermando il margine sui ricavi al 27% circa. La posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2016 risulta negativa per 748mila euro a fronte di una situazione positiva per 3 milioni al 31 dicembre 2015 anche per effetto di incrementate scorte di Amarone. Masi nel comunicato critica la decisione del Consorzio di voler ridurre del «di ridurre del 20% la cosiddetta «scelta vendemmiale» rispetto al limite consentito fino alla vendemmia 2015» e auspica che la Regione respinga la richiesta del Consorzio. «Siamo soddisfatti di questi dati, in termini sia di crescita che di redditività», ha commentato il presidente di Masi Agricola Sandro Boscaini, «noi lavoriamo in una prospettiva di lungo periodo, come è necessario per mantenere l’autorevolezza di un brand di vini di qualità». • Vendemmia2016ricca o poveradiAmaroneeRecioto? Secondoil Consorzio tutelavini Valpolicellala percentuale di cernitadelleuve dametterea riposo(lerese) per produrrei vinidocg«Amarone della Valpolicella»e«Recioto della Valpolicella»dovrà essere al 40%per ettaro daunmassimo del65% previstodal disciplinare.Lohachiesto formalmentealla Regione Veneto,che il5 agostoscorso avvalorandoneil contenuto,ne hapubblicatolarichiesta sul Bollettinodellaregione Veneto alnumero 75.«In relazionealla procedurariguardantela richiestainoggetto», spiegala RegioneVenetosul Bollettino, «leeventualiistanze e controdeduzionidovranno pervenireallascrivente direzionenon oltre10giorni dallapubblicazione del presenteavviso sul Bollettino ufficialedellaRegione Veneto».Alcuniproduttori dellaValpolicellahanno già mandatole loro«istanze» contrarieallarichiesta di questotagliodellerese.Un tagliocheil Consorzio giustifica-comehaspiegato il presidentedell’ente ditutela CrhistianMarchesini - quale «misuraper continuarea garantireal sistema Valpolicellavalori eredditività finoraraggiunte».Il 15 agosto scadeil termineentro il quale«i soggettioperatoridellafiliera (viticoltori- vinificatori imbottigliatori)»potranno avanzarealla direzione agroalimentareregionale direttadaAlbertoZannol le loroosservazionisuquesta misura.Prima dell’inizio della vendemmiaarriverà quindi la paroladefinitivasulla percentualedi uveValpolicella damettereariposoper l’AmaroneeRecioto 2016. P.D.B. ADDIO VECCHIA VESPA ! SCOPRI LA GAMMA SCEGLI IL TUO MODELLO SUPERVALUTAZIONE FINO A 500 EURO SULLA GAMMA VESPA Offerta valida per veicoli immatricolati entro il 31/08/2016 e non cumulabile con ulteriori promozioni in corso. Nuova Motover NUOVA SEDE Via Curiel, 19 Verona B.go Milano info 045567313 / 3312191649 / [email protected] Lunedì - venerdì 08.00 - 12.30 / 15.00 - 19.00 • Sabato 10.00 - 12.30 10 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 11 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 IL POINT S.R.L. SANITARIA ORTOPEDIA PARAFARMACIA VERONA ZAI - Viale dell’Industria, 13 VERONA IL POINT S.R.L. SANITARIA ORTOPEDIA PARAFARMACIA VERONA Int. Ospedale B.go Trento - Polo Confortini Telefono 045.9600.111 Fax 045.9600.120 | E-mail: [email protected] LA STRETTA SUL GIOCO D’AZZARDO. Bilancio degli oltre 200 controlli effettuati per verificare il rispetto dell’ordinanza sulle limitazioni di orario introdotte dal Comune Sale slot, quasi 100 multe in sei mesi Per la prima violazione alle regole la sanzione è di 300 euro, in caso di recidiva 450 e sette giorni di sospensione dell’attività Enrico Giardini Pugno di ferro. E irriducibili nel mirino. Più di duecento controlli e un centinaio di multe (da 300 a 450 euro) a 39 sale con slot machine o bar con macchinette. Una quarantina di diffide nei confronti di attività a cui sono state accertate violazioni e già nove sospensioni per sette giorni del funzionamento degli apparecchi. Tutto questo nei confronti di gestori che non hanno rispettato l’ordinanza comunale del 15 febbraio scorso che impone gli orari di funzionamento delle slot. Vale a dire: massimo otto ore al giorno, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 22. È quanto emerge dai controlli nei primi sei mesi dal varo dell’ordinanza, come hanno illustrato il sindaco Flavio Tosi e l’assessore alle attività economiche Marco Ambrosini, presente il vicecomandante della Polizia municipale, Lorenzo Grella. «Si tratta di vincoli imposti per contenere, con i pochi mezzi riconosciuti agli enti locali il preoccupante fenomeno della dipendenza dal gioco d’azzardo», dice Tosi. «Purtroppo, in mancanza di una regolamentazione nazionale, il Comune di Verona ha potuto intervenire solo sulla disciplina degli orari, ponendo dei limiti all’apertura giornaliera di queste attività». L’Amministrazione, lo ricordiamo, si era mossa sulla scia delle polemiche per l’apertura di una nuova sala slot in Borgo Trento, in via Todeschini. I cittadini contestavano il fatto che la sala si trova nel mezzo del quartiere, vicino anche a cosiddetti luoghi sensibili come scuole, parroc- Ambrosini:«C’è chicontinua ainfrangere leregole,perloro igiornidistop arriverannoa30» chie, punti di ritrovo. In città le sale da gioco (autorizzate dal Comune) sono 81, mentre le cosiddette sale videolottery (Vlt, autorizzate dalla questura) sono 31, e 296 i bar che detengono apparecchi da gioco, con vincite in denaro. Totale: 408 attività. Ambrosini ricorda che sono stati effettuati su tutto il territorio comunale oltre duecento controlli da parte di Polizia municipale, Guardia di Finanza e Carabinieri. «Sono state elevate 92 sanzioni nei confronti di 39 attività risultate inadempienti, di cui 17 sale videolottery, con vincite alte, sette sale gioco, 14 bar e una sala bingo ma per le sole slot», spiega. «Non c’è stata invece alcuna sanzione né diffida a tabaccherie. Il Tar ha respinto due richieste cautelari di sospensione dell’ordinanza sindacale. Uno il ricorso straordinario al capo dello Stato, e una l’informativa di reato alla Procura». «Le misure sanzionatorie», ricorda Ambrosini, «prevedono per la prima violazione una multa di 300 euro, per la seconda di 450 euro più sette giorni di sospensione dell’attività, dalla terza in poi 450 euro di multa più 30 giorni di sospensione. Come previsto dal provvedimento, alla seconda violazione dell’ordinanza, gli apparecchi da gioco presenti nelle sale sono interdetti all’uso». A seguito dei controlli, spiega Ambrosini con Grella, sono stati adottati 39 atti di diffida, nove ordinanze di sospensione per sette giorni del funzionamento degli apparecchi da gioco - otto a sale Vlt e una a una sala da gioco e tre interventi coattivi, con apposizione di sigilli, per inottemperanza all’ordinanza di sospensione. In sei mesi, dunque, «un’attività controllata al giorno, in tutti i quartieri, e in un caso su due multa. E sono una quarantina gli irriducibili che nonostante le multe continuano a non rispettare l’ordinanza. Ma presto», conclude, «passeremo alla sospensione per trenta giorni delle attività. • Fotonotizia Inumeri 406 LEATTIVITÀ CONSLOT NEL TERRITORIO COMUNALE Le saleda gioco, autorizzate dalComune,sono81,quelle videolottery,autorizzate dallaquestura, sono31 mentreibarchedetengono apparecchidagioco sono 296.Letabaccheriesinora nonsonostatemultate. 92 SANZIONI PER L’ORDINANZA NONRISPETTATA Sultotalesono66quelle comminatedallaPolizia municipale, mentre sono 20 quelle fatte dalla Guardia di Finanzaenovequelle da partedicarabinieri. Novele ordinanzedisospensione. Apparecchidagiocoin unasalaslot: ilComune damesiha posto delle limitazionidi orario LASTORIA INFINITA. IlPd attaccal’amministrazione: dell’ingressoa pagamentonon siparlapiù Casa di Giulietta, caso riaperto «Lasolitabolgiainfernale» «Dopotante diatribe, resta il caos e un’occasione persa di guadagno» «Una calca disumana che ostruisce completamente la via; nemmeno l’ombra di un vigile (ma anche ci fosse sarebbe un ago in un pagliaio); giovani che si arrampicano sulle inferriate per lasciare più in alto di tutti il loro indelebile messaggio d’amore mettendo a repentaglio la loro sicurezza e quella degli altri visitatori. Non da ultimo, come testimoniano i post di alcune guide turistiche, sono perfino tornati gli assorbenti igienici appiccicati ai muri». Questa l’immagine del cortile della Casa di Giulietta che è rimasta impressa al consi- gliere comunale del Pd Fabio Segattini. Mesi di trattative e diatribe su un progetto di ingresso a pagamento e percorso shakespeariano dal Teatro Nuovo, altre discussioni su un possibile ripiego - i tornelli all’ingresso di via Cappello - ma alla fine da palazzo Barbieri si registra il nulla di fatto. Il progetto del Nuovo s’è impantantato fra ragioni vere o presunte, quello dei tornelli deve essere ancora veramente valutato. E Segattini va all’attacco: «Dopo tanto chiacchiere sulla riorganizzazione degli accessi, è questa l’immagine Zuc Fotonotizia CAMBIA SERRATURE che si continua ad offrire ai veronesi ed ai turisti della Casa di Giulietta in Via Cappello. Uno dei siti più visitati di Verona continua ad essere la solita bolgia infernale e un pessimo biglietto da visita per una città che, lo voglia o meno, è tra le principali mete turistiche del Belpaese. Un governo cittadino che si rispetti dovrebbe dare delle risposte su una situazione che misura non solo la capacità di accoglienza e di ricettività della città, ma anche la capacità di garantire la sicurezza dei cittadini». «Invece, dopo mesi e anni di diatribe sul nuovo accesso dal teatro Nuovo», conclude il consigliere Segattini, «l'amministrazione dilaniata dai conflitti interni ha sepolto la questione, buttando al vento, tra l’altro, un'ottima occasione di introiti per le casse comunali. Il teatrino della politica ha chiuso baracca e burattini ma i problemi restano e si aggravano». • QUESTE NON SONO PIÙ SICURE Contrasta l’azione del ladro! Se il cilindro AVOCET-ABS viene rotto il nottolino centrale rimane bloccato dall’esterno, rimanendo apribile dall’interno. Informazioni in negozio anche per fabbri e artigiani ViaSottoriva:cadutointonaco Nottein tenda...in municipio LEPIOGGEhannofattogonfiarel’intonacodiunacasainviaSottoriva, così i vigili del fuoco hanno transennato l’area e rimessa in sicurezza,strada chiusaaltraffico iltempo dei lavori(Marchiori) LA FOTO è stata scattata alle una di notte da un passante: qualcuno ha deciso di «campeggiare» in piazza Bra, in cima alla scalinata diPalazzo Barbieri,sotto lefinestredell’ufficiodel sindaco. Chiave Brevettata Relocking Nottolino 16 perni anti trapano Sistema anti Grimaldello VIENI A TROVARCI LA TUA CASA SARÀ ANCORA PIÙ SICURA VIA ADIGETTO 17/A - VERONA Tel. 045 8007524 - www.securmax.it CENTRO SICUREZZA SPECIALIZZATO APERTI TUTTO AGOSTO 12 Cronaca L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 GRANDIOPERE. Ilsistema ditrasporto ieriall’esame del Comitatointerministeriale perlaprogrammazione economica Filobus, da Roma fumata grigia Soldinonancorasbloccati IlCipesubordina il finanziamentoall’aggiornamento delprogetto e«pretende» che l’itersia definito eportato avantiin tempistretti.C’è ilvia liberaallaValdastico nord Enrico Giardini Fumata grigia sul filobus, dal Cipe, il Comitato interministeriale per la programmazione economica, riunitosi ieri a Roma. Il finanziamento statale del 60 per cento del sistema di trasporto pubblico, elettrico, non è negato, ma viene subordinato a un progetto da aggiornare per quanto riguarda i costi. Tenendo conto del fatto che il mezzo, cambiato e interamente elettrico, ha avuto il via libera del ministero delle infrastrutture e trasporti. Nelle osservazioni e prescrizioni il Cipe della seduta di ieri si legge che «tenuto conto che il Cipe è competente a pronunciarsi solo in merito al finanziamento destinabile all’intervento, al momento non quantificabile, il Cipe stesso potrà confermare o modificare tale finanziamento in funzione del progetto aggiornato del “nuovo sistema filoviario” di Verona». Il Cipe «condivide che il ministero delle infrastrutture e trasporti sottoponga quanto prima alla deliberazione del Comitato la proposta di rideterminazione del finanziamento, dopo la relativa valutazione tecnico-economica e di compatibilità con le condizioni alla base dell’affidamento dei lavori». Quindi, «tenendo conto dei notevoli ritardi accumulati dall’intervento, inizialmente finanziato nel 1996, si ritiene che il suddetto ministero», con riferimento a quello delle infrastrutture e trasporti, dice ancora il Cipe, «debba provvedere quanto prima all’aggiornamento dell’accordo procedimentale dell’8 agosto 2014, fissando nuovi tempi stringenti per la realizzazione dell’intervento stesso, e che debba trasmettere al Cipe il predetto aggiornamento, non appena sottoscritto». Sulla questione interviene Alessia Rotta, deputata veronese del Pd. «Il governo Renzi con la delibera del Cipe ha detto che Verona merita un trasporto pubblico degno di questa città nonostante, co- me sottolinea la nota tecnica, i numerosi ritardi. Questo governo, su istanza anche di alcuni dei suoi parlamentari del Pd, salva - giustamente il finanziamento perché non vuole addossare ai cittadini le responsabilità di chi, come l’Amministrazione Tosi, ha avuto dieci anni per realizzare l’opera». Ed Elisa La Paglia, consigliera comunale del Pd, aggiunge: «Il parere del Cipe conferma le gravi lacune di non quantificabilità dell’investimento e prescrive quanto prima un nuovo accordo procedimentale tra Ministero, Comune e Amt. Serve un nuovo progetto definitivo che al momento non c’è. A oggi il secondo stralcio non è ancora valutato; manca la progettazione dei nodi di via Città di Nimes e di via San paolo, oltre alla valutazione di impatto su via Mameli. Inoltre per il deposito della Genovesa il Comune deve ancora espropriare alcune aree. E sul parcheggio scambiatore della Genovesa chiediamo che allo sbloccarsi della concessione della Brescia-Padova la richiesta di investimenti di Verona venga dirottata dal defunto traforo al ribaltamento del casello di Verona Sud». Fumata bianca, invece, sulla Valdastico nord, cioè sull’iter di progettazione del corridoio di interconnessione viaria tra Valdastico, Valsugana e Valle dell’Adige. A realizzarlo sarà la società autostradale Brescia-Padova, la A4. Con questo via libera l’Unione Europea potrà allungare la vita della concessionaria al 2026, il che significa che quando questo avverrà saranno disponibili i 53 milioni per contribuire alla costruzione del traforo delle Torricelle. «Il dato politico è che il corridoio tra Veneto e Trentino si farà e diventerà un’opera strategica», dice Roger De Menech, deputato veneto del Pd. «Tutto dentro la nuova filosofica del ministro delle infrastrutture Delrio, cioè di opere sostenibili sia dal punto di vista ambientale che economico». • © RIPRODUZIONERISERVATA ExGasometro ParcheggioCentro: dopodueanniascensori ancorafuoriservizio Gliascensorifuori servizioalparcheggioCentro FOTOMARCHIORI Unfilobusdellasvizzera HessCarrosserie, ladittascelta perilsistema chesaràrealizzato aVerona AMT/1. L’exconsigliere diamministrazione ead della PonteAleardi «Troppiipunti dachiarire Elebeghe bloccanotutto» Barini:« Ilfuoco amico control’azienda nonfa benealla filoviaealla città Siamofermi aun annofa» Lo aveva detto un anno fa, sul nostro giornale. «Il filobus resterà fermo al palo». E tanto più ora, nel pieno scontro fa il Comune (sindaco Flavio Tosi e consigliere tosiano Vittorio Di Dio) e l’Amt (presidente Stefano Ederle e direttore Carlo Alberto Voi), rincara la dose. «È ancora fermo al palo. E la bagarre politica tra amministrazione comunale e Amt non fa bene né all’azienda né agli importanti progetti che deve portare avanti, su tutti il filobus», dice Francesco Barini, esponente dell’associazione Battiti, già consigliere di amministrazione dell’Amt e tutt’ora amministratore unico della Parcheggio Ponte Aleardi Srl, che ha progettato e costruito il parcheggio Centro, all’ex Gasometro, gestito dell’Amt. «È paradossale che oggi il Sonoancorafuoriservizio -nel sensoche funzionerebbero,ma mancanole autorizzazioni -gli ascensoridel parcheggio Centro,all’ex Gasometro, apertodueanni fa.Anchese qualchespiraglio, nelmagma burocratico,sembra aprirsi.Da quantosiapprende inComune, AMT/2. Multe in calo,il presidenterilancia «Mancano accertatori» L’appellodiEderle Introitiincalopersanzioni maaumentanoquelli presidente di un ente sia co- dersi a cosa serve sparare a stantemente sotto il ”fuoco zero contro il presidente per il pagamento degli stalli amico“», aggiunge, riferendo- dell’Amt quando ancora un «Servepiù personale» si a Ederle, «da parte di coloro che lo hanno nominato e che ne hanno tessuto le lodi fino a poco tempo fa». Sul filobus, «il cui iter era stato comunque concluso dal precedente Cda per l’approvazione da parte del Cipe, mancano ancora fondamentali tasselli per poter dire di essere a buon punto», dice Barini. «Non è ancora stato effettuato il progetto del nuovo deposito alla Genovesa, non sono stati effettuati gli espropri e i controlli geologici dell’area. Per non parlare dei problemi relativi alla viabilità che non sono stati risolti sia nel sottopasso che in altri punti critici del tracciato, tra cui, in primis, via San Paolo. Oltre a questo nel frattempo un inutile cambio al vertice della direzione lavori ha fatto perdere ancora tempo prezioso». Quindi, aggiunge l’esponente di Battiti, «viene da chie- anno fa era chiaro a cosa si sarebbe andati incontro cambiando l’intero Cda con nuovi membri che non avevano la memoria storica dell’iter e che hanno dovuto iniziare da zero. Per non parlare che oggi il filobus non ha ancora un assessore di riferimento e la delega è del sindaco che però è occupato a... ”fare“ altro». Per Barini inoltre «rimane sempre un mistero anche il ruolo dell’assessore agli enti», cioè Enrico Toffali, «che anziché intervenire per sedare gli animi tra consiglieri comunali e gli amministratori di Società partecipate rimane in un silenzio di tomba. È arrivato il tempo di finirla con assurdi calcoli politici, e di pensare a lavorare per iniziare al più presto l’opera», conclude Barini, «sperando che l’ascia di un’assurda guerra intestina alla maggioranza venga finalmente sotterrata per il bene della città». • E.G. lapratica el’autorizzazioneda partedell’Ustif -l’Unione speciale trasportiaimpianti fissi, un organodelministero delle infrastrutture- dovrebbero essereindirittura finale.Agiorni siattendela firmasul nuovo regolamento,così come modificatoevolutodall’Ustif. E.G. Da gennaio a luglio dello scorso anno, il Comune ha incassato un milione 300mila euro per l’elevazione di multe da parte degli accertatori di sosta. Sono stati infatti 33.500 i tagliandini che indisciplinati automobilisti si sono ritrovati sul cristallo anteriore dopo che il ticket orario era scaduto o mai posizionato. Considerando lo stesso arco temporale, quest’anno sono state elevate 23.300 multe, per un introito di 890mila euro. Ben 410mila euro in meno. Le aree di sosta a pagamento in città sono divise in nove comparti. Ma con il personale in servizio si copre un terzo di area al giorno. Nel 2011 c’erano 28 accertatori della sosta. Nel 2013 sono diventati 24 oggi sono 18, anche se di recente sono state assunte a tempo determinato due ex vigilesse. Ma il presidente di Amt Stefano Ederle vede il dato in modo positivo e lo confortano le cifre introitate. Da gennaio a giugno 2015 dai parcometri sono stati introitati poco più di tre milioni. Quest’anno tre milioni 125mila euro. «Significa che in altri sei mesi faremo 300mila euro in più in un anno», commenta il presidente Ederle, «vuol dire che la presenza degli accertatori funge da deterrente. Ma abbiamo bisogno di più gente, lo andiamo dicendo da tempo. «Siamo sotto organico in ogni settore. Per questo stiamo cercando di affidare alcune competenze fuori, da soli non ce la facciamo, nonostante questo comunque i nostri bilanci sono positivi, ma nessuno pare accorgersene», conclude Ederle. Non si è ancora chiuso inoltre il caso dei furti all’ufficio permessi. A questo proposito le indagini non sono terminate anche se per ora c’è un unico indagato, ma i carabinieri stanno aspettando deleghe da parte dell’autorità giudiziaria per approfondire. • A.V. G R I L L I N P I E T R A L AV I C A LE MANI MIGLIORI PER LA TUA LEXUS E LA TUA SUBARU CENTRO ASSISTENZA AUTORIZZATO - VENDITA AUTO NUOVE E USATE F & F Auto s.r.l. - San Giovanni Lupatoto (VR) Via Monte Pastello 2/G - tel. 045.8220048 La cottura più salutare senza rinunciare al gusto! • Pietra pronta per la cottura in 15 minuti. • Cucina salutare senza aggiunta di grassi. • Cottura ottimale di verdure, carni, pesci ecc... • Non produce fumi. • Pietra inclinata dotata di scanalature, scoli in rame e cassetto per la raccolta di unto e grasso • Appoggi laterali che mantengono caldi i cibi. • È facile da pulire • Ideale per balconi e terrazzi GRILL’OS • LUGAGNANO DI SONA (Vr) Via Liguria, 30 - Phone: 338 2904343 - www.barbecuegrillos.it Cronaca 13 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 CONSEGUENZE DEL NUBIFRAGIO DEL 27 LUGLIO. Via libera della Giunta con procedura d’urgenza al rifacimento della pavimentazione. Costo preventivato 250mila euro Dannial Palasport,è corsacontroiltempo C’èdarifareil parquetrovinatodall’acquaentrol’iniziodeltorneodi basket,2ottobre.Bozza:«Calamità naturale,rimborsodallaRegione» Corsa contro il tempo a causa del maltempo. Verona fa ancora i conti con il nubifragio del 27 luglio scorso. Così, ripristinati gli impianti elettrici e altre strutture dello stadio Bentegodi danneggiate, ora l’Amministrazione comunale stanzia 250mila euro Iva compresa per ripristinare il parquet del palazzetto dello sport, allagato - l’acqua era salita da sotto - e i pozzetti esterni per raccogliere l’acqua. Andati in tilt a causa dell’enorme massa d’acqua. I lavori - e il Comune intende chiedere il rimborso alla Regione che ha dichiarato lo stato di calamitò naturale per quel nubifragio - dovranno essere terminati entro il 2 ottobre, quando comincerà il campionato di basket di Serie A2 in cui è impegnata la Tezenis. Al palasport di piazza Olimpia gioca anche la società di volley Calzedonia, in Serie A1, oltre ad altre società sportive. Inoltre viene utilizzato per manifestazioni e concerti. Ecco perché, su proposta dell’assessore allo sport Alberto Bozza (gli impianti sportivi sono competenza anche dell’assessore ai lavori pubblici Edoardo Lana) nell’ultima riunione di prima della pausa estiva la Giunta ha dato il via libera con procedura d’urgenza al ripristino della pavimentazione. L’intervento comprende in- L’impiantodiBorgo Venezia Lapiscine«Belvedere» instatodiabbandono: revocatalaconcessione Ilparcheggio dellepiscine Belvedereinvia Montelungo Ilparquet delPalasport «sollevato»,effetto dell’acquapiovuta dentroduranteilnubifragio terventi tecnici esterni per potenziare l’impianto di raccolta delle acque. «Anzitutto un grazie agli uffici comunali, che hanno lavorato senza sosta», dice Bozza. «Siamo riusciti a effettuare le verifiche in tempi record e, dopo aver risolto la settimana scorsa i problemi dello stadio consentendo lo svolgimento della partita, siamo arrivati a questo provvedimento per provocare il minore di- sagio possibile alle società sportive e di riuscire a terminare il ripristino entro il 2 ottobre, data nella quale si svolgerà la prima partita di campionato». Bozza ricorda fra l’altro che «avevamo già previsto alcune manutenzioni del palazzetto dello sport, come avviene regolarmente, ma questo nubifragio ci ha messo in particolare difficoltà per i danni provocati. Sinora, infatti, in trent’anni, non era mai successo che si allagasse il pavimento, con l’acqua che è salita da sotto, segno che la pioggia caduta è stata così tanta che i pozzetti non sono riusciti a contenerla». Così intenso, il nubifragio, conclude Bozza, che per la somma stanziata «verrà richiesto un rimborso alla Regione, visto che è stato dichiarato lo stato di calamità naturale». • E.G. © RIPRODUZIONERISERVATA Portescorrevoliguaste, armadiettieappendinirotti, doccesenza acquacalda: sono alcunesegnalazioni dilettori delnostro giornalesulle piscine BelvedereinBorgo Venezia,in viaMontelungo.Orail Comune, proprietariodell’impianto natatorio,hadecisodirevocare algestorela concessione,che avrebbescadenza nell’ottobre 2017.Verràrevocata «per inadempimenticontrattuali graviereiterati», diceall’uscita dellaGiuntal’assessore allo sportAlbertoBozza. «Da parecchimesi riceviamo lamenteledacittadini che frequentanola piscina», spiega Bozza,«elo stessopresidente dellaSestacircoscrizione Mauro Spadaci hapiùvoltesegnalato i problemielo stato diabbandono incui vienelasciata la struttura. Effettivamente»,aggiunge,«la societàchedal 2014gestisce l’impiantodimostra diessere in difficoltà:èinarretratodioltre un’annualitàsul pagamento del canoneconcessorio.Perciògli ufficicomunalihanno già avviato leprocedure per il recuperodei creditie,contestualmente, èstata inviatala determina direvocaalla societàdigestione dell’impianto». E.G. L’appalto Parcheggio Genovesa c’èl’impresa ÈlaItalbeton srl, impresacon sedelegalea Trentoe secondariaadAffi,inprovincia diVerona,a essersi aggiudicataprovvisoriamente l’appaltodellaprogettazione eseecutivaedeilavori per eseguireil parcheggio scambiatoreallaGenovesa, vicinoalcasello autostradaledi Veronasud. In un’area comunaledove verrà collocato ancheil depositodel filobus.È quantoviene pubblicatosul sitoweb delComune,riferendo dellasedutapubblicadel5 agosto2016per lavalutazione delleproposte.Sonostate15 leimprese presentatesi. In origineil progettoprevedeva unparcheggio per cinquemila postiauto.Inuna primafase tuttavianesarà realizzato uno damille,dal momentochela viabilitàesistente, adetta dei dirigenticomunali,non ne permetteunnumero maggiore. L’iniziodeilavori,secondo quantoriferitoneimesi scorsi inCommissioneurbanistica, è previstoper fine agosto. Inun secondotempo,il parcheggio saràincrementato di2.500 posti.Ealtri 1.400potranno essereeventualmente ricavati nell’areache oraospitala cooperativaLaGenovesa. E.G. © RIPRODUZIONERISERVATA IL CASO. La galleria fra l’inizio della bretella e lo Stadio deve essere chiusa a ogni temporale forte Tangenziale,serve rimedio urgente perilsottopassosempre allagato Allafine dell’estatesarà fattauna pulizia straordinariaperliberare lefognature daidetriti Lavori straordinari anti-allagamento in programma sulla tangenziale Nord. Dopo l'alluvione del 27 luglio, proseguono gli interventi di Amia e Acque Veronesi per evitare che ciò che è avvenuto quella sera si ripeta. Tra i punti cruciali della viabilità, ci sono i sottopassi della bretella, che dalla città conduce verso il ca- sello di Verona Nord e viceversa. Sottopassi che anche ieri mattina, dopo l'acquazzone di martedì notte, ancora una volta erano parzialmente allagati e hanno creato lunghi incolonnamenti di auto, richiedendo così l'intervento della polizia municipale. «Tra fine agosto e inizio settembre abbiamo programmato, con Comune e Amia, la pulizia straordinaria delle fognature che portano l'acqua negli impianti di sollevamento», fanno sapere da Acque Veronesi. «Quando a fine lu- Sentire glio si è verificato quell'evento straordinario, abbiamo pulito tutta la vasca, ma il defluire della pioggia porta con sé detriti, ghiaia e sabbia, che ristagnano nelle fognature. Dopo le ferie faremo una pulizia straordinaria per rimuovere tutto questo materiale». L'intervento, di due-tre ore, richiederà la chiusura della tangenziale, probabilmente in orario notturno, e sarà concertato con Amia e Comune. Perché ogni ente ha il proprio compito. Amia si occupa della pulizia ordinaria delle caditoie, i tombini che intercettano la pioggia che scorre in superficie e attraverso le fognature la fanno convogliare in una vasca, il cosiddetto “impianto di sollevamento”, che con un sistema di pompe porta via l'acqua. «Oltre a pulire le caditoie, eseguiamo interventi nei pozzetti dei tombini, in caso di intasamento», spiega Andrea Miglioranzi, presidente di Amia. «Quando si verificano allagamenti come quello di fine luglio, operiamo utilizzando gli autospurghi: Amia dispone L’interventoper liberare dall’acquailsottopasso dellatangenziale dopoilnubifragio del27luglio di due mezzi grandi e uno di piccole dimensioni». Il presidente di Amia, però, sta pensando all'ipotesi di rivolgersi a ditte esterne cui affidare la pulizia quando ci sono emergenze. «I nostri mezzi sono sufficienti per gestire l'ordi- naria amministrazione, ma in presenza di eventi straordinari avremmo bisogno di potenziare il servizio», dice Miglioranzi. «Questi mezzi, però, sono molto costosi: per questo stiamo valutando la possibilità di istituire un ban- do per affidare il servizio esternamente». Di questo si è parlato giovedì scorso, in una riunione tra Miglioranzi e l'assessore Toffali. «Il Comune è d'accordo», conclude il presidente Amia. «Ne discuteremo in azienda». • M.TR. Gli esperti dell’udito ti aspettano nella nuova sede! Villafranca, corso Garibaldi 4C Siamo aperti da lunedì a venerdì 8.30 -12.30 e 15.00 – 19.00 Tel. 045 790 0 019 zelger.it 14 Cronaca L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 GIORNATADIFFICILE PERLA VIABILITÀ. DaVeronettaa Veronasud: i cantieri provocanoingorghie lunghecode Ilsottopasso è statochiuso per dueore per uncrollo dicalcinacci Glialtri punticritici ProseguonoilavoriinZai Sarannofinitiinautunno Lelunghecodedi auto in uscitadalla città dirette versola Zona industriale.Numerose vettureeranodi turisti stranierichesoggiornanosul lago FOTOSERVIZIOMARCHIORI ViaCarduccichiusaalle auto InvialePiavetraffico intilt L’asfaltaturadella traversadiInterratoAcqua Mortasaràcompletatain pochigiorni mentrela realizzazionedellarotonda in viaTombetta si protrarràfino asettembre Lorenza Costantino Camminando sui marciapiedi di una via Carducci nuovamente sbarrata alle auto per lavori, i passanti si lasciano andare all’ironia: «Ci chiedevamo quando sarebbe arrivata l’ennesima chiusura della strada: impossibile rinunciarci almeno una volta all’anno». È vero. Da tre anni, a causa dei cantieri estivi, via Carducci chiude i battenti. E li chiudono letteralmente i negozianti, che ormai sembrano aver imparato a pianificare le ferie in base al calendario degli interventi stradali. Nel 2014, le transenne erano rimaste ai due ingressi per tutta l’estate per consentire la sostituzione dei vecchi tubi del gas e dell’acqua. Nel 2015 lo scavo aveva dovuto essere riaperto per finire le operazioni lasciate in sospeso. Ieri, invece, è partita l’asfaltatura definitiva, anche quella rimandata. Tutto il traffico di Veronetta risente della chiusura, le pattuglie della polizia municipale controllano gli incroci tuttavia i rallentamenti e le colonne sono inevitabili, so- prattutto in direzione del centro, e si incontrano già all’altezza di piazza Isolo. Il comandante dei vigili, Luigi Altamura, ha già raccomandato di cercare percorsi alternativi. L’unica consolazione riguarda la durata dei lavori. Non mesi, come negli anni passati, ma solo qualche giorno, a seconda della clemenza del tempo: tre nelle previsioni più ottimistiche; comunque non oltre questa settimana. Già ieri mattina, causa pioggia, la fresatura dell’asfalto vecchio si è dovuta ritardare di qualche preziosa ora. «Siamo stati informati dei lavori una settimana fa. Un operatore dell’Agsm è passato di negozio in negozio», spiega la barista del Million Caffè. «Il disagio più grosso, per noi, è non poter far arrivare i furgoni dei fornitori. Per il resto, se la via diventasse pedonale, forse ne trarremmo beneficio». Ma in via Carducci viene segnalato un altro problema, che si spera verrà risolto nell’ambito di questo cantiere. «Dopo l’ultima tempesta i tombini sono rimasti otturati», segnala più di un negoziante. «Abbiamo paura che Rossi E Codeal semaforodi piazza SanTomaso. Il resto diviaCarducci è chiusaperlavori possano ripetersi gli allagamenti. Tanto che qualcuno ha pagato di tasca propria la pulizia delle caditoie più vicine alla propria vetrina». Altre difficoltà sono emerse in viale Piave, dove ieri mattina al cantiere per la nuova rotonda si è aggiunta la caduta di qualche sasso dal sottopassaggio, che è stato quindi chiuso in direzione Borgo Roma. Il vice comandante dei vigili, Lorenzo Grella, chiarisce: «Il materiale crollato era di piccole di dimensioni. Sono comunque intervenuti im- mediatamente i vigili del fuoco e il sottopasso è rimasto chiuso in via precauzionale per un’ora e mezza». Tra una cosa e l’altra, in viale Piave e anche in Basso Acquar si sono formate code e rallentamenti. «Si è presentato qualche inevitabile problema alla viabilità, ma sopportabile; del resto i lavori vanno fatti», conclude Grella. La costruzione della rotonda fra via Tombetta e stradone Santa Lucia andrà avanti fino alla riapertura delle scuo- le, il 12 settembre. Nel frattempo, chi proviene da viale Piave non può sfruttare le corsie di destra per imboccare stradone Santa Lucia: l’ingresso è stato chiuso. Da Borgo Roma, inoltre, non è possibile utilizzare via Tombetta per uscire su viale Piave: anche questo tragitto è sbarrato. Non sono gli unici cantieri però (altri in viale del Lavoro, viale delle Nazioni, via Forte Tomba), per questo i vigili consigliano di studiare percorsi alternativi. • Autoimpazzitavaa sbattere AUTOMOBILISTAperdeilcontrollodell’autoinviaCarducci,dovecisonolavoriperl’asfaltatura,efinisceperschiantarsicontro treautoinsosta,alcunicassonetti,quindifiniscedentrolavetrina di negozio. Sul posto arrivano due ambulanze, l’uomo viene portatoaBorgo Trento.Lapolizia localeper i rilievidilegge. © RIPRODUZIONERISERVATA OFFRE VOLVO NUOVE AZIENDALI E KM 0 km 22.900 - Immatr. 03/2015 Colore Argento Met. - Navigatore Offerta 18.900 € Rossi E delLavoro,dove èincostruzione larotondadell’Esselunga all’incrocioconviale dell’Industria, glioperai rimarrannofino alla riaperturadellescuole in settembre.Per lastessa dataè programmatalaconsegnadella terzacorsiainviale delleNazioni. InviaTombettalo scavo per il rifacimentodellafognatura proseguefinoal mese prossimo, comepure, inviaGolino-via Forte Tombala riparazione del sottopasso,con divietoditransito peri mezzi pesanti. Perquantoriguardail cantieredi Bricoman,fra viaGioia e dell’Esperanto,entrometà ottobresarà aperto losvincolo in uscitadalla tangenzialesudsuvia Vigasio,mentreper quelloin entratanord occorrerà aspettare lospostamentodiun traliccio dell’altatensione. Gli svincoli consentirannodisgravarevia Golino,dove èinvigoreil divietodi transitoper i mezzipesanti. L.CO. Fotonotizia VOLVO V40 D2 BUSINESS Listino 26.650 € DaponteGaribaldi sonoiniziati ilavori per ilrinnovo dei sottoservizidell’Agsm sulla passeggiatadilungadige San Giorgio.Nei giorni scorsi l’aziendahaposatoil primo trattodellanuovarete di energiaelettrica ele condotte delgasmetano. Èstata stesa ancheunanuova lineadifibra otticae, graziea questo intervento,prestosarà posizionataunatelecamera perla videosorveglianza. Verràinstallataanche una colonninapermanente ingrado difornireenergia, senza più allacciamentiprovvisori, alle manifestazioniche si svolgerannosul lungadige.I lavorisarannointerrottisolo durantela manifestazionedel Tocatì,cheinlungadige San Giorgiohailsuo «quartier generale».Anche tra la Zaie BorgoRomasi concentrano cantieridilungadurata. Inviale VOLVO V60 D2 BUSINESS AUT km 29.200 - Immatr. 03/2015 Colore Nero Zaffiro Met. - Navigatore Listino 36.785 € VOLVO XC60 D4 AWD BUSINESS AUT Offerta 22.400 € km 23.000 - Immatr. 03/2015 Colore Grigio Seville Met. - Navigatore Listino 48.610 € Per tutte le auto il passaggio di proprietà è escluso. Offerta 34.900 € OFFICINA E RICAMBI APERTI TUTTO AGOSTO Le immagini sono a titolo illustrativo e possono contenere accessori a pagamento VERONA - Cà di David - Via Forte Tomba 58 • Tel. 045.8550222 • [email protected] Cronaca 15 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 TENDENZE. Per Coldirettisonofrequentate da ottoitaliani sudieci Dalsantopatrono alprodottotipico impazzanolesagre Unmodoperriscoprireilterritorioacosticontenuti Valente:«Abbiamo200prodottiriconosciuticome specialitàregionali,dallaverzaaibisiallabirra» Manuela Trevisani Tutti pazzi per le sagre paesane, senza distinzione tra quelle dedicate al patrono piuttosto che al prodotto tipico che identifica la zona. La riscoperta dei prodotti tradizionali del territorio e un rinnovato bisogno di condividere momenti veri con amici e familiari: sono solo due delle ragioni che sembrano spingere i veronesi a partecipare alle feste di paese, spesso snobbate negli scorsi anni. Una tendenza diffusa in tutta Italia, come conferma un’indagine di Coldiretti, secondo cui più di otto italiani su dieci (81 per cento) hanno scelto di partecipare quest’anno alle manifestazioni con un risvolto enogastronomico che si concentrano in genere nel periodo estivo. E il dato è in crescita del 10 per cento rispetto al 2015. In parte ciò potrebbe essere dovuto all'esigenza di contenere le spese. Sempre secondo il rapporto di Coldiretti, l’8 per cento dei frequentatori di queste feste non spende niente, il 46 per cento non più di 10 euro per persona e il 17 per cento tra i 10 e i 30 euro per persona. Somme quindi abbastanza contenute. Ma secondo gli «addetti ai lavori» ci sono anche altri motivi. «Sicuramente stiamo assistendo a un ritorno delle sagre paesane, che sono delle occasioni per rafforzare lo spirito comunitario», spiega Claudio Valente, presidente di Coldiretti. «Partecipando a queste feste, inoltre, si può ristabilire un rapporto più diretto con il cibo, la cultura e le tradizioni del territorio: per questo è importante privilegiare prodotti locali e riconoscibili, piuttosto dei wurstel o del kebab». Il presidente di Coldiretti cita alcuni cibi che hanno ottenuto il marchio europeo Dop e Igp, come il riso Vialone nano, il prosciutto berico-euganeo, il Grana padano, le carni bovine certificate. «Ma ci sono nel Veronese anche oltre duecento prodotti riconosciuti come specialità tradizionali regionali, strettamente legate alla tradizione delle sagre, come la sfogliatina di Villafranca, la zucca di Pastrengo, la soppressa della Valpolicella, la Casatella del Monte Baldo, la verza di Veronella, i bisi di Colognola ai Colli o la costata di Roverchiara», prosegue Valente. «Non vanno trascurate poi le birre artigianali: nel Veronese ci sono produzioni incredibili, che vengono esportate in tutto il mondo, anche in Belgio e Germania, paesi da sempre con una grande tradizione birraia». Valente si sente di fare però una raccomandazione: «Grande attenzione va riservata all’ambiente: ci sono troppe sagre che mescolano ancora tutti i rifiuti, mentre utilizzando prodotti biodegrabili si potrebbe avere un impatto sull’ambiente a tasso zero». Tra i sostenitori delle feste paesane, c’è anche Giorgio Carli, uno degli organizzatori della sagra di San Rocco, giunta quest’anno alla 537esima edizione, che da oggi proseguirà fino a martedì. «In un mondo in cui tutti sono connessi, in realtà siamo più soli ed è importante avere dei momenti in cui ritrovarsi tutti insieme», spiega Carli. «Credo che questo sia il motivo per cui stiamo assistendo ad una riscoperta delle feste di paese: già da qualche anno abbiamo visto che il numero di partecipanti aumenta. Anche in una frazione come Quinzano la gente fa fatica a incontrarsi e invece questa è un’occasione per trascorrere un po’ di tempo insieme». Per chiacchierare e confrontarsi. • Musei Semprepiùveronesi sonoattrattidallesagre edalla riscopertadi prodotti tradizionali L’Assunta/1 L’Assunta/2 DestraAdigeePorto seiseratetramusica giochiebuonacucina Ilduomo ospiteràle celebrazionidedicateall’Assunta Unadelleprecedenti edizionidella sagradi Porto eDestra Adige Luciano Purgato Seiserateall’insegnadel divertimento,con musica,ballo giochiper bambiniebuona cucinain DestraAdige a Porto SanPancrazio inoccasione dellasagradellaMadonna Assunta,patronadel quartiere. Unafesta allegramente immersinel verdedella campagnaelontano dalla confusionedellacittà, le cui originisi perdononeltempo checoinvolgegli abitantidi DestraAdige devotialla MadonnaAssunta, organizzata dallaPro LocoLazzarettoedal CircoloNoi diPorto San Pancraziocon la collaborazione delcomitatodelcarnevale, il gruppoalpini,con il supporto dell’Amiaegrazieal lavoro di tantissimivolontari del quartiere. Nutritoil programma propostodagliorganizzatori dellamanifestazione,chegode delpatrocinio dell’assessorato allaValorizzazionedelle tradizionipopolaridelcomune edellasettimacircoscrizione. Ogni seramusicaeballo per tuttialsuonodei gruppi musicalichesi succederannoda oggia martedìprossimo. Questa sera,alle 21,musica giovanecon lapartecipazione deldjBrescia. Domani,alle 21,serata dimusica spettacolocon l’orchestra Kriss GrooveBand.Sabato, alle 17.30, sicorre a piediunamarcia non competitivalungoi sentieri inriva all’Adigeper la diciassettesima edizionedelmemorial «Franco Morandi».Inserata,alle 21,ballo latinoamericano con ildj Diego MassLoco. Lasagraproseguedomenica, semprealle 21,con unaserata di ballolisciacon l’orchestra Jolanda Band. Lunedì,giornodell’Assunta, alle 17.30tradizionalerottura delle pignatteealtri giochi per ragazzi mentrealle 21ci sarà lamusica irlandesepropostadagliAlban Fuam.Sichiudemartedì, alle 21, conl’orchestra spettacolo «I Magnifici». Durantele seratesipotranno gustaredellebuone pietanze preparatedirettamentedalle cuochevolontarie.Saranno presentistand con vino,birra e bibitevarie. Tuttele sere dalle20.30baby danceedomenica giochi gonfiabili perbambini gratuiti. Celebrazionieconcerto induomoperlafestività dellaVergineMaria Massimo Ugolini CattedralediVerona infesta domenicaelunedì per la ricorrenzadiMariaVergine Assuntaincielo.«La città in questigiornistavivendo la metamorfosidell’estate, si spopoladei residentiesi affolladituristi», afferma monsignoreGianluigi Cottarelli,parroco della cattedrale.«Manei giornidella solennitàdell’Assunta, la cattedralesi animeràdella presenzadi tantifedeli provenientidal mondo intero chedarannouna tonalità internazionalealle varie celebrazionieche testimonierannol’universalità delladevozionealla Madredi Dio». Lasolennità inizierànel pomeriggiodidomenica, vigilia dellafesta,con le messe delle 16eore18.30 induomo, chesi concluderannoconuna preghieraall’altare dell’Assunta,impreziositadalla teladelTiziano. Alle18,alla presenzadei canonici,saranno DonLuigiCottarelli L’altaredell’Assunta ORARI.In occasionedi Ferragosto,imuseie i monumentiseguirannoil seguenteorario: AnfiteatroArena,museo diCastelvecchio, Casa di Giulietta,Tomba di Giulietta,Museo ArcheologicoalTeatro Romanoe Museo Maffeianodalle9alle 19 (chiusurabiglietteriaalle 18);Galleria d'arte modernaForti e Torredei Lambertidalle11 alle19 (l’ultimoingresso potraà avvenirealle 18.15). celebratii vesprisolenni.Lunedì, giornatadifesta,si inizia con la messadelle7.30 mentreil vescovoGiuseppe Zenti coni canonicipresiederà alle9.30 il pontificaleanimatodal coro della cattedrale.Alle12.30 il vescovo, accompagnatodal parrocodella cattedrale,benediràl’edicola dedicataa SantaMaria Assunta nelrionedellaCaregae sifermerà perun momentodifraternitàcon lapopolazioneeil locale comitato carnevalescobenefico; nel pomeriggioalle 16.30in cattedraleèinprogramma un concertocon fiati eorgano tenuto dall’ensemble«Organa et bucinae»composto daRoberto Rigo,FabrizioMezzari (trombe), RenzoRigo,Giuseppe Tagliani (tromboni),Roberto Bonetto all’organosumusiche diBanchieri, Gabrieli,Bach,PerosieBoellmann. Ladevozione mariana, inDuomo, traspareintuttoil suo splendore siainun dipintocheritraeMaria VergineinCielonellaCappella Cartolari-Nichesola,operadel Tiziano,chedasettembresarà in mostraalle ScuderiedelQuirinale aRomaenellaCappella Grande delDuomo. «Nellavolta delpresbiterio enel catinovediamoinquattrograndi quadri,la natività dellaMadonna, lapresentazione al tempio,ein quellodimezzo,chepare che sfondiil cielo,son treangeli inaria chescortanoall’insù etengono unacoronadistelle percoronar la Madonna,la qualeèpoi nella nicchiaaccompagnatadamolti angeli,mentre èassuntaincielo, e gliapostoli indiversemanieree attitudiniguardano insu»scrive, citandoil Vasari, monsignor MarcoAgostini inLa cappella grande del duomo di Verona. In un successivo passaggio monsignor Agostini osserva: «Il pittore descrive puntualmente quanto narra il Transito: «Poi gli apostoli con grande onore deposero il corpo nel sepolcro… E a un tratto li avvolse una luce dal cielo e, mentre cadevano a terra, il santo corpo fu assunto in cielo dagli angeli». TRADIZIONINELLABUFERA. Ilpresidente ValerioCorradi hapresentato una diffidae hachiesto diincontrare il sindacopercapirecosaintende fareil Comune IlBacanaldiffidail Carnevale.Echiede aiuto aTosi Lostorico comitatosidice fuorida quellocentrale «Statutoignorato. Ora ciopponiamoa tutto» «Ora il Carnevale è commissariato». Lo afferma Valerio Corradi, presidente del comitato del Bacanal del Gnoco, che non intende recedere d’un passo sulla strada delle contestazioni circa le modalità dell’elezione dei vertici del comitato centrale del Carnevale, dove, lunedì, è stato nominato presidente Alberto Marchesini, capo di Gabinetto del sindaco. Dopo aver de- positato una prima diffida in Comune, Corradi annuncia che dopo Ferragosto si metterà in moto con i suoi legali per bloccare l’attività del comitato centrale «reo» di aver ignorato la modifica allo statuto che prevedeva la presidenza come esclusiva del comitato del Bacanal, «il più antico e il più numeroso dei comitati storici cittadini, alcuni dei quali sono formati solo da marito e moglie». Sotto accusa, per Corradi, sono da mettere anche le modalità di elezione del direttivo del comitato centrale, «dove tutto è stato deciso prima della riunione dei presidenti, nomine comprese». Ieri sera Corradi ha presieduto una riunione del Bacanal per formalizzare un documento, insieme al Senato dei Papà del Gnoco, in cui si dà mandato al presidente per contrastare l’attività del comitato centrale, da cui il Bacanal si è per il momento auto-esonerato in segno di protesta. «E siccome il Bacanal è fuori, il comitato centrale deve trovarsi un’altra sede per le sue riunioni», rincara la dose Corradi, riferendosi ad un altro articolo dello statuto del comitato centrale che in- dica Porta San Zeno, sede del Bacanal, come luogo dove «temporaneamente» può appoggiarsi il comitato centrale per i suoi appuntamenti. «Ho chiesto un incontro con il sindaco Tosi per capire la posizione del Comune in questa vicenda, dove prima ci si appella allo statuto per fare le cose in regola e poi, quando diventa “scomodo“, si fa in un’altra maniera», aggiunge Valerio Corradi. «Mi è stato detto che non sarà possibile vedere Tosi prima di settembre. Su questa faccenda, comunque, non ho intenzione di mollare». • E.CARD. IlPapà delgnoco e lasua cortedurantela tradizionalesfilatadel«Venerdi gnocolar» 16 Cronaca L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 SICUREZZA. Ladecisione presadurante ilComitatoassieme aivertici delleforze dell’ordine Ilprefettoal ministro «Datecialtrimilitari» Alvaglioanche l’ultimazione deilavoriallo Stadioinvista dell’apertura deicampionati Lasede delnostrogiornale in corsoPortaNuova, unodegliobiettivisensibili dacontrollare Nella seduta odierna», ha detto ieri il rappresentante di governo, «abbiamo discusso ancora una volta della sicurezza in piazza Bra, noi dobbiamo garantirla cercando di essere il più discreti possibile, vigilare sui cittadini, farli sentire tranquilli, ma senza infastidire con la nostra presenza loro o i gestori dei locali. Ma la presenza delle forze dell’ordine deve essere avvertita». Verona, proprio per la sua vocazione turistica resta una delle città da tenere monitorate. Il personale delle Forze Armate, dal 4 agosto 2008, è a disposizione dei prefetti del- le province comprendenti aree metropolitane e comunque aree densamente popolate, per servizi di vigilanza a siti e obiettivi sensibili, nonché di perlustrazione e di pattuglia in concorso e congiuntamente alle forze di polizia e vigilanza dei centri immigrati. Nell'esecuzione dei servizi di vigilanza il personale delle Forze Armate agisce con le funzioni di agente di pubblica sicurezza e può procedere alla identificazione e alla immediata perquisizione di persone e mezzi di trasporto, al fine di prevenire o impedire comportamenti che possono mettere in pericolo l'incolumità dei cittadini e la sicurezza dei luoghi vigilati. Ad oggi i militari italiani impiegati in esigenze di prevenzione della criminalità (Operazione Strade Sicure) sono circa 7050. «Durante la seduta», aggiunge il prefetto Mulas, «abbiamo perfezionato i servizi anche allo stadio, per la completa messa in sicurezza del Bentegodi dato che Comune e società Hellas Verona e Chievo si erano impegnati a terminare i lavori prima dell’inizio del campionato». • A.V. © RIPRODUZIONERISERVATA NULLAOSTA. Ilmagistrato haconcesso lasepolturadellavittima Eugenia, nessuna indagine Èstata unatragicafatalità Il magistrato ha già dato il nullaosta alla sepoltura di Eugenia De Beni, la restauratrice bergamasca deceduta martedì pomeriggio dopo essere caduta dalla balaustra della villa di famiglia a Pacengo, in via Peschiera. La struttura è crollata mentre De Beni e un’amica anziana erano appoggiate. Ed entrambe sono precipitate da un paio di metri. De Beni aveva battuto la testa, ma inizialmente era cosciente. Anzi è stata lei a chie- dere di chiamare un’ambulanza perchè aveva male a un braccio. E lei stessa ha detto di aver battuto la testa. La donna è stata dunque raggiunta da un’ambulanza che l’ha portata alla casa di cura Pederzoli. Ma mentre stava effettuando un esame diagnostico, la donna è entrata in stato comatoso, e quindi trasferita immediatamente al polo Confortini, ricoverata in terapia intensiva di neurochirurgia. Ma la situazione EugeniaDeBeni,restauratrice EDICOLA& Nuovifondi CAFFÈ alla rete veneta controtratta esfruttamento Impossibileaverecarabinieri, finanzieri opoliziotti perlepattuglie L’obiettivoègarantirei controlli senzaessere invadentiper ituristi Il prefetto chiede un numero maggiore di militari in città. Giusto nei giorni del «compleanno» dell’operazione Strade sicure (era il 4 agosto 2008), c’è bisogno di aumentare le forze vista la crescente necessità di garantire sicurezza. Durante l’incontro del comitato per l’ordine e la sicurezza di ieri mattina che settimanalmente si tiene in prefettura, il rappresentante di governo, Salvatore Mulas, incontrati i vertici delle forze dell’ordine locali ha deciso di inviare al ministero la richiesta di aver un numero maggiore di uomini in divisa che presidino la nostra città. «Non possiamo fare diversamente», spiega il prefetto,«non c’è possibilità di avere altri carabinieri, poliziotti o finanzieri, quindi abbiamo deciso di chiedere di rafforzare il contingente di militari. ANNUNCIO. 1,3 milioni era talmente grave che non nemmeno stata considerata l’ipotesi di un intervento. I medici dopo aver parlato con i familiari hanno avuto il consenso per il prelievo degli organi. De Beni era una professionista molto nota e apprezzata. Di recente aveva terminato il trittico di Palma il Vecchio, ma dal suo laboratorio in via Pignolo a Bergamo erano passate opere illustri. Lei inoltre amava aprire le porte dei luoghi in cui andava a operare, per rendere partecipe il pubblico all’avanzamento dei lavori. Era una rotariana e la sua morte improvvisa ha suscitato profondo cordoglio anche tra i frequentatori delle serata all’insegna della solidarietà. • A.V. «La Regione Veneto ha privilegiato il lavoro di rete mettendo a disposizione dei Comuni capoluogo il proprio ruolo istituzionale e le proprie risorse, per un progetto condiviso di lotta alla tratta e allo sfruttamento delle persone e di contrasto alle organizzazioni criminali. Un approccio premiato con il finanziamento di 1,3 milioni assegnato dal Dipartimento pari opportunità al Network antitratta Veneto». L’assessore regionale al Sociale Manuela Lanzarin sottolinea l’esito del lavoro di collegamento che ha consentito di mettere in rete gli interventi contro la prostituzione e la tratta, con capofila il Comune di Venezia, ottenendo da Roma un cospicuo finanziamento. «La lotta alla tratta e allo sfruttamento e la tutela dei diritti delle vittime è un obiettivo strategico che la Regione», ricorda Lanzarin, «non può perseguire da sola, per questo ci siamo proposti come partner, investendo i 140 mila euro confermati a bilancio nel 2016, in un network tra istituzioni e soggetti del privato sociale che opera per garantire assistenza alle persone vittime di tratta o di grave sfruttamento sessuale, lavorativo, nell’accattonaggio, nelle economie illegali forzate e nei matrimoni forzati. Il progetto ha così meritato l’attenzione del fondo nazionale e garantirà appoggio e sostegno a 300 vittime». • CristianLaurentiall’edicolaEdicolandia FOTO MARCHIORI Iquadrisonodellacittà ègiustotorninoalpiùpresto Cristian Laurenti, barista, compra L’Arena all’edicola Edicolandia di Martina Lasagna in via Cesari 51 in Borgo Venezia e commenta i fatti del giorno. Negozi aperti per ferie. La maggiorpartedegliesercizinonchiuderàinagosto.È favorevole? Quando si lavora tutto l’anno, è giusto ritagliarsi un po’ di tempo per le ferie. Purtroppo oggi è difficile, perché ci sono tante spese, tante tasse, ma tutti dovrebbero capire che le ferie servono. Via Carducci, ripartono i lavori. Cosane pensa? Non ha senso continuare a fare piccoli lavori e chiudere la via ogni anno. Bisognerebbe programmare un intervento complessivo che richieda magari più tempo, ma che la sistemi definitivamente. Funicolare di Castel San Pietro, una cantina abusiva fa slittare l’inaugurazione... Ennesimo episodio di razzie su auto parcheggiate in strada. Comeintervenire? Non possiamo permettere nel 2016 che avvengano ancora episodi simili. Bisognerebbe investire maggiori risorse nelle telecamere di videosorveglianza e in altri sistemi di sicurezza. Castelevcchio, la guardia giuratarestaincarcereeiquadrisono ancorainUcraina... La cosa più importante è far tornare le tele a Verona: dobbiamo puntare di più sulla diplomazia ed essere più incisivi, perché i quadri sono nostri ed è giusto che siano riportati qui. • M.TR. © RIPRODUZIONERISERVATA Fotonotizia TEMPO REI BRAZILIAN SUMMER Sound VIDA NOVA - SMOOTH OPERATOR PROCURANDO AMOR - OI JOÃO - SEXTO SENTIDO TIDO CLARO COMO A AGUA - OVERJOYED ...e molte te altre CDINEDICOLA C A CON Più il prezzo del quotidiano www.azzurramusic.it Sono i classici problemi. Quando si fanno lavori, o si trovano reperti archeologici oppure si incappa in qualche disguido come questo. Avrebbero dovuto fare più verifiche e sopralluoghi prima di far partire il cantiere. ViadelLanciere Autovaafuoco Salvol’autista MOMENTI DI PAURA in via del Lanciere dove ieri pomeriggio è andataafuocounaSeat,contarga italiana, il cui conducente ha dovutoprecipitosamenteaccostareall’angoloconviaTrainotti e a mettersi in salvo prima che la vettura fosse avvolta dalle fiamme. Il traffico è rimasto bloccato mentre i vigili del fuocohannospentoilrogo.Ilveicolo è andato completamente distrutto. DIENNEFOTO BOSSA NOVe A SAMBA inarie altre straopredr il tuo atmosfere o... Ferragost Cronaca 17 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 INCIDENTE. Loschianto in localitàMaielladi Valeggiosul Mincio.Laferita conl’eliambulanza del 118alConfortini Scontrofrontale tradueauto Donnainprognosi riservata CONTROLLI. Pattugliedeivigili nel week-end La conducente rimasta incastrata nell’abitacolodellasuaFiat600 L’hannoestrattai vigilidelfuoco Trepersoneillese,tracui2bimbi Alessandra Vaccari Uno scontro frontale tra due auto in località Maiella di Valeggio. Un botto fortissimo che fa sì che uno degli occupanti resti incastrato in un’auto e che i vigili del fuoco debbano intervenire per estrarlo dalle lamiere. Erano le 9 di ieri mattina quando è arrivata la chiamata alla centrale operativa di Verona Emergenza che segnalava l’incidente in localitá Salionze, in via Del Garda, sulla SR 249 verso Valeggio sul Mincio. Il bilancio è di quattro persone portate in ospedale, tra cui due bambini e una donna, trentunenne, in prognosi riservata. Quest’ultima è stata portata in elicottero al polo Confortini dopo essere stata intubata. Le altre tre persone coinvolte sono state portate alla Pederzoli di Peschiera per accertamenti. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, anche i vigili urbani di Valeggio, per i rilievi di legge e regolare la viabilità. La stra- da è stata interdetta al traffico durante i rilievi e i soccorsi. I vigili del fuoco, a intervenire quelli del distaccamento di Bardolino, hanno estratto le lamiere la conducente della Fiat 600 che si è scontrata frontalmente con una Volkswagen Touran. La donna, palermitana, ma residente in provincia di Como, è stata affidata alle cure dei sanitari e elitrasportata all'ospedale di Borgo Trento. Ha riportato un trauma cranico e la frattura di un femore. Resta sedata in reparto in attesa dell’evoluzione della prognosi. Illesi gli occupanti della Touran, anche se sono sono stati portati a Peschiera per controlli. Si tratta di una famiglia di gazzo Veronese, i bambini hanno dieci e cinque anni. A seguito dell'incidente la strada SR 249 è rimasta chiusa fino al termine delle operazioni di messa in sicurezza. Un mezzo era in carreggiata, un altro in un campo. • © RIPRODUZIONERISERVATA Uncontrollo deivigili aunaragazza conlo scooter Sispostainscooter senzaassicurazione e con patente revocata Vigilidelfuoco, 118epolizia localeinlocalità Maielladov’èavvenuto l’incidentefrontale Lapolizia localeha chiuso altraffico lastrada249 DIENNEFOTO LaFiat 600 dellaferita Maximulta e sequestro del mezzo Autoemoto:ben 85 controlli Sono stati 85 i conducenti alla guida di auto e moto controllati durante il servizio straordinario che la polizia municipale ha effettuato lunedì sera per la prevenzione e la sicurezza stradale in città. Due le pattuglie impiegate, che hanno effettuato verifiche principalmente in zona fiera e in centro città, accertando sette violazioni. L’episodio più grave si è verificato in via Scopoli, dove uno scooterista quarantenne è stato sorpreso alla guida di un veicolo non assicurato e con patente revocata nel 2011. Per lui è scattata la maxi sanzione di quasi seimila euro e relativo sequestro dello scooter. Gli agenti della polizia municipale hanno accertato inoltre che due automobilisti non avevano sottoposto il veicolo alla revisione, altri due non avevano rinnovato la patente e uno, infine, era passato con il semaforo rosso. Un ulteriore servizio straordinario di controllo verrà effettuato anche la prossima settimana. • © RIPRODUZIONERISERVATA 18 :: Speciale Giochi d’Estate L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 Comunicazione pubblicitaria a cura di PubliAdige CRUCIVERBA 2 3 4 5 6 7 10 8 9 11 12 13 14 16 20 15 17 21 25 18 19 22 26 29 23 27 24 28 30 31 33 32 34 36 35 37 38 39 ORIZZONTALI: VERTICALI: 1. Elemento strutturale e decorativo del giardino; 7. Festa senza inizio; 10. Solcando il terreno con l’aratro; 11. Titolo onorifico da sovrano; 12. Fama, voce pubblica; 13. Nella stampante contiene l’inchiostro; 14. Saini senza pari; 15. Genere di crostaceo non parassita; 17. Città della Renania Settentrionale, in Germania; 19. Istituto per il Credito Sportivo; 20. Esprime, soprattutto all’inizio della frase, significati diversi: ammirazione, sollievo, dubbio, dolore; 22. Nella mitologia nordica, genietto che popola l'aria, cui si attribuisce il potere di causare infermità; 24. Posseggo; 25. Popolazione nomade; 27. Comune della provincia di Siracusa; 29. L'olio misto a profumo che viene utilizzato nei sacramenti del Battesimo, della Confermazione e dell'Ordine; 31. Conteggio degli anni a partire da una data particolare; 33. Grande vaso di terracotta, panciuto, usato soprattutto per tenervi l'olio; 34. Termine generico riferito ad alcune micosi cutanee; 36. Genere letterario; 37. Infezioni causate da funghi microscopici denominati miceti; 38. Io sono… imperfetto; 39. Nella danza, il rapido ritmico battere i tacchi sul suolo 1. Peter, il bambino che non voleva crescere; 2. Ramazzotti, cantautore italiano; 3. Urticacea di provenienza asiatica; 4. Una delle più comuni rocce metamorfiche; 5. Moda senza testa; 6. Aldo senza dispari; 7. Il mondo dove Gesù salì a pregare; 8. L’impermeabile tipico degli inglesi; 9. Macchina per inalazioni; 11. Una nota musicale; 13. Terribile odore stagnante; 15. Animale feroce, fiera; 16. Mezzo sul quale viaggiano i migranti; 18.”Sono” ... noi; 21. Genere cinematografico di «28 giorni dopo»; 23. Un acido grasso insaturo; 26. Gattino; 28. Gas nobile che costituisce circa lo 0.93% dell'atmosfera terrestre; 30. Baronetto; 32. Comune francese nel dipartimento del Rodano; 34. Gesti, espressioni facciali del tutto incontrollate; 35. Saio senza testa; 37. Contrappone due frasi o due termini di una stessa frase GRIGLIA Di seguito vengono forniti 5 indizi; ognuno di questi può essere collegato ad una parola che è proprio quella da indovinare Cercate nello schema tutte le parole elencate, che possono trovarsi in orizzontale, in verticale o in diagonale. Alcune lettere possono essere in comune a più parole. Tutte le parole sono cognomi di note attrici francesi Courau Sagnier Ledoyen Cotillard Tatou Adjani Seydoux Clery Aimee Mouglalis Cassel Huppert Bear Comico Senso B Nord L S S N R Y Y E T A L I B R. Centrafricana Micronesia Madagascar Iran Yemen Iraq Kiribati 6 5 3 1 8 4 2 5 A Y C P G H F Z Q U I T D M O X N D A Q X E A O V J O U A I M E DEFINIZIONI E N E Sotterraneo di una chiesa che accoglie tombe o reliquie Radio-Telegrafista Ci sono quelli di perle e quelli di frodo Il nome della Levi Montalcini Un attrezzo ginnico Prefisso per ‘formato da tre’ Forche Distese erbose T U Q A D R H E M C S O X Z E N M A P R A C U R D S U I I U U S L H U P P E R T Y C S E C O T L L A R D E R I I S L P R O S T E T I C A Y 1 D 9 7 E A R E D O Y CRUCIVERBA Malta 4 Una Scala si risolve inserendo nelle righe dello schema le parole corrispondenti alle definizioni (date alla rinfusa), tenendo presente che ogni parola si ottiene da quella della riga sovrastante aggiungendole una lettera e anagrammando il tutto (es.: caro + c = rocca) T In quale romanzo di Stephen King l'umanità viene distrutta da un virus e i sopravvissuti combattono una battaglia tra il bene e il male? B 5 8 3 9 Tra quelle proposte, individuate la nazione a cui appartiene ciascuna bandiera 2 3 4 L E T A O N O R B E T T A I O P I A S U H C O I U R B I P R O L I O G A O R A 10 1 2 3 4 9 2 SOLUZIONI DI IERI C 3 2 4 QUIZMANIA Malta Sud Africa Cipro Croazia 7 7 1 BANDIERE Isola di Man Isole Far Oer Hawaii Filippine 3 6 SCALA M O U G L A L A 5 6 GHIGLIOTTINA Letto Riempire lo schema in modo tale che ogni riga, ogni colonna e ogni riquadro contenga tutti i numeri da 1a 9, senza alcuna ripetizione 12 A volte ritornano 14 16 Insomnia 20 25 29 L'ombra dello scorpione 33 36 Mucchio d'ossa Borsari 36 si propone come il cuore pulsante di Palazzo Victoria e come il nuovo food concept Di Verona, invitando i propri ospiti ad esplorare una delle migliori offerte gastronomiche della città veneta. Guidato dallo chef Carmine Calò e dal suo team, rappresenta un nuovo modo di vivere Verona, offrendo il meglio della genuinità e della tipicità della tradizione culinaria italiana sapientemente rivista e modernizzata. UN VIAGGIO GASTRONOMICO 38 17 21 22 26 30 5 6 R G O I O B A R O R E X A T E S T R C O S E T A G E N 13 15 18 27 34 37 39 SUDOKU 7 T D E A C L L O M I P S E E L R T O A 11 19 23 8 O V O I D E 24 28 31 9 T E N I A S I 32 I V A A N N O 35 GRIGLIA 5 9 2 3 6 1 7 4 8 7 8 1 9 4 5 6 3 2 4 3 6 2 7 8 1 5 9 2 5 8 1 9 3 4 7 6 3 7 9 6 2 4 8 1 5 1 6 4 8 5 7 2 9 3 6 4 7 5 3 2 9 8 1 8 2 5 4 1 9 3 6 7 9 1 3 7 8 6 5 2 4 GHIGLIOTTINA Questione SPIEGAZIONE 1 SUDOKU S C H I F F E R D B M Z B U N D C H E N A O I B R U N I L K B M S C S B K I E Y A E B S A W S O V Q L I X R V M G E I S T O V Y O R P N G D I C U G H S D B N M P A L O N L I K E B D S I E W N W O A L A T M K H N I O J S L A A P V N J B U G S SCALA BANDIERE A X X A X E X R X V X V X G X N X N X V a) Mauritania b) Mongolia c) Lesotho d) Guyana X V X V X A X E X A X I X A X E X A X A X V X R XG NX X V X V X N X E X G XI EX X I X R XA X A X R X V GX X A XG X E X R X A XL XL X A X EX R X G XI AX XO XR XI EX QUIZ I termini di una questione “Questione di tempo” modo di dire Arrivare al succo della questione “Questione di fortuna” modo di dire Risolvere una questione d’onore Corso Porta Borsari, 36, Verona - Italia +39 045 8000779 | www.borsari36.it 1 Cronaca 19 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 L’EVENTO. Dal 15 ottobre al 12 marzo 2017 ad Amo a Palazzo Forti in anteprima la mostra concessa dal museo parigino Picasso,innovanta «figure» ilracconto dellasua pittura IoleSiena, presidentediArthemisia:«Unprestito distraordinario valore conopere diquestoprotagonistadel ’900 che vannodal Figurativo alCubismo alSurrealismo» Dall’8ottobre al5 marzo 2017 EallaGranGuardia lagrandeesposizione sullaciviltàdeiMaya Alessandra Galetto Una stagione di grandi mostre, quella che si aprirà in autunno a Verona. Non soltanto Il linguaggio della bellezza, l’esposizione sui Maya che già abbiamo annunciato su questa pagine (vedi il pezzo a fianco): grazie alla collaborazione del Comune con Athemisia Group, arriva al Museo AMO- Arena Museo Opera a Palazzo Forti, dal 15 ottobre al 12 marzo 2017, anche la mostra Picasso. Figure (1895-1972), prima tappa di un nuovo progetto del Museo Picasso di Parigi. L’evento è organizzato da Arthemisia in collaborazione con il Musée national Picasso - Paris ed è curata da Emilie Bouvard, conservatrice del Musée national Picasso. «Si tratta di una prima assoluta che fa tappa a Verona», spiega la presidente di Arthemisia Iole Siena. «Il progetto è originale e innovativo: in mostra troveremo un corpus di una novantina di opere, una per ogni anno della vita di Pablo Picasso nell’arco temporale che va dal 1895 fino agli anni Settanta. Sarà così creato un percorso capace di raccontare la metamorfosi Unodegli oggettidellamostra «Illinguaggio dellabellezza» Ilpittore Pablo Picassoallavoro nel suostudio a cui l’artista sottopone la rappresentazione del corpo umano, mentre la sua arte attraversa le fasi del pre-cubismo, del Cubismo, l’età Classica e il Surrealismo, fino a giungere agli anni del dopoguerra, superando le barriere e le categorie di “ritratto” e “scena di genere” per giungere a un nuovo concetto di “figura”, come appunto indica il titolo della retrospettiva». Tra le opere in mostra, quadri famosissimi come Nudo seduto (da Les Demoiselles d’Avignon del 1907), Il Bacio (la piccola e struggente tela del 1931) e La Femme qui pleure e il Portrait de Marie-Thérèse entrambe del 1937, solo per citare alcuni dei capolavori tra i molti concessi in prestito dal Musée national Picasso. «Verona è orgogliosa di ospitare un evento di portata storica», ha detto il sindaco Tosi, «che, insieme all'altra grande mostra sui Maya proposta alla Gran Guardia, segna per la cultura nella nostra città una tappa di straordinaria qualità artistica. «Femmeà lamontre», oliosu teladel1936 Un’occasione irripetibile che la città ha saputo cogliere, grazie ad Arthemisia Group e alla collaborazione con il Museo Picasso di Parigi, che ha scelto Verona per ripercorrere la vita di uno dei più grandi interpreti del Novecento». Oltre alle opere di pittura e scultura, la mostra proporrà una serie di video e fotografie che raccontano la vita di Picasso e il suo lavoro, tracciando insieme un quadro della grande arte del Novecento, di cui Picasso fu straordinario interprete. • «Strappata»alle Scuderie del QuirinalediRoma, dove avrebbedesiderato portarlail ministroai BeniculturaliDario Franceschini,approderà a Verona,allaGran Guardia,per oraunicatappa nazionale, dall’8ottobre al 5marzo 2017. Arthemisiaportanellanostra città,come giàannunciato, anchelagrande mostra«Il linguaggiodellabellezza» dedicataalla civiltàMaya: una dellepiùgrandi edesaustive esposizionichemai siano state prodottealivello internazionale,con oltre300 opereprovenienti dai principali museidel Messico,promossa dalnostro Comune con il supportodiArena Museo Opera,prodotta eorganizzata daArthemisiaGroup eKornice, eresapossibile grazieal fondamentaleintervento dell’IstitutoNazionale di AntropologiaeStoriadelMessico (INAH). «Lamostra», haspiegatoil professorAntonioAimi, curatore dellamostra.«Affrontaperla primavolta iltema dellaculturadi questoanticopopolo attraverso leparole ei testideglistessi Maya,utilizzando -come maiè avvenutoinpassato-la piùgrande rivoluzioneantropologica dell’ultimosecolo, ladecifrazione dellaloroscrittura.L’esposizione offreuno sguardoinnovativo e sorprendentementeattuale sull’artemaya a partire dall’individuazionedei maestri, dellescuole edeglistili: finalmentesi halapossibilità di rapportarsialle opere attraverso unalettura storico-artisticaenon soloarcheologica». pregiati reperti, ma», osserva, «se esistono attendibili previsioni e studi su questo punto, sarebbe opportuno che venissero resi noti». Inoltre, lo studioso invita la Fondazione e il Comune, che dovrà curare e finanziare l’allestimento, ad avvalersi dei consigli di esperti di fama internazionale. «Conosco il valore dei conservatori e dei tecnici del Museo e delle loro ricerche nonché l’importanza dell’attività didattica che esso già svolge, ma proprio per questo sarà necessario un consistente investimento in “cervelli”, per arricchire la gamma delle attività». E a tale proposito suggerisce di creare «sinergie con il Muse di Trento o con l’università», lanciando l’idea di una «conferenza progettuale che guardi un po’ lontano e non solo a domani o dopodomani». Il docente ventila una possibile collaborazione sia con i Dipartimenti umanistici, «dove si studia storia della scienza o storia della cultura cittadina, e si fa ricerca didattica» che con quelli scientifici, «sul versante informatico che su quello delle ricerche biotecnologiche». Proprio al Museo delle scienze di Trento, il Muse, a tale proposito, il Comune intende affidare il coordinamento scientifico del trasloco, operazione da Palazzo Pompei a Castel San Pietro e la definizione delle funzioni organizzative. • E.S. CASTELSANPIETRO.Nell’exfortezzaaustriaca sarannotrasferiti i preziosi repertiora custoditiaPalazzoPompei «Sul museo serve una scelta ragionata» Varaninidell’università diVeronasuggerisceuna conferenzaprogettuale esinergiecon il Muse Il sindaco Flavio Tosi e Alessandro Mazzucco, presidente della Fondazione Cariverona, proprietaria dell’ex fortezza austriaca, l’avevano chiarito definitivamente con un sopralluogo a Castel San Pietro ad inizio settimana. Serviranno ancora un anno e mezzo di lavori e poi nello storico edificio in via di ristrutturazione sarà trasferito il museo di Storia naturale da Palazzo Pompei. I depositi, invece, resteranno all’ex Arsenale. Sull’operazione, per mettere in guardia da decisioni «affrettate» interviene adesso Gian Maria Varanini, docente al dipartimento Culture e civiltà dell’Università di Verona. «Ogni investimento culturale è il benvenuto, mi auguro tuttavia», sottolinea, «che una decisione tanto importante, e un investimento così oneroso, sia stata presa sulla base di studi e di progetti adeguati». Il professor Varanini, tutta- via, si dice stupito «che si affermi, in modo sbrigativo, che, certo, anche col supporto di un bel panorama e forse di un ristorante di classe, che la nuova sede del Museo attrarrà un flusso turistico importante, in sinergia con il museo archeologico. Per quel che si sa», aggiunge, «il flusso turistico “di massa” è attratto da altre mete, casa di Giulietta e Arena in primis, e non effettua lunghe soste in città... Non riesco a immaginarmi grandi numeri di turisti attratti dai pur eccezionali fossili di Bolca o dagli altri Ilavori aCastel SanPietro, futurasede delMuseodi StoriaNaturale FINO AL 31/08/2016 ESTATE DI FOLLIA dal 10% al 50% A COLOGNOLA AI COLLI - VR DOMENICA APERTO DA SETTEMBRE 20 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 MANUALE DI PRIMO SOCCORSO U n manuale con le principali nozioni di primo soccorso per tutti. Tutti, infatti, dovremmo conoscere le principali tecniche per poter soccorrere una o più persone nell’attesa dell’arrivo dei soccorsi qualificati. L’obiet tivo di questo manuale, redatto secondo le direttive del Brevetto Europeo, è quello di fornire in modo efficace al cittadino una minima preparazione come inteso dalle norme a livello europeo. www.azzurramusic.it Manuale in edicola a soli € 6,90 con Più il prezzo del quotidiano Necrologie 21 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 Fratelli, siate sempre lieti nel Signore, ve lo ripeto siate lieti. La vostra amabilità sia nota a tutti. Il Signore è vicino! (Filippesi, 4) Lunedì 8 agosto rasserenata dalla Fede in Dio Padre e dall'affetto dei propri cari è spirata Partecipano al lutto: - Ambrosi Marisa e figli - Zia Alfonsina - Fabrizio Laura Eugenio Recchia - Corbioli Gianni e famiglia - Dina Cestaro e famiglia - Fam. Luigi Marisa Molinaroli ONORANZE FUNEBRI PIZZAMIGLIO srl Piazza della Vittoria 10 (Monumento) Bussolengo Tel. 045.6701326 - 045.7151318 Ci uniamo al dolore di Andrea e famiglia per la perdita della cara ORIETTA Il cugino Claudio e Lidia. Pescantina, 11 agosto 2016 Ciao ORI Partecipiamo al dolore di Andrea e della famiglia Ambrosi. Fabio con Silvia, Sebastiano con Genny. Bussolengo, 11 agosto 2016 Siamo vicini alla famiglia Ambrosi, mamma, fratelli, figlio e nipoti tutti per la perdita della dolce EMMA MARIA MAROGNA in FEDRIGO Ne danno l'annuncio il marito Armando, i figli Andrea con Veronica, Matteo con Veronica e Francesco, fratelli, suocera, cognati, nipoti e parenti tutti. Un particolare ringraziamento ai medici e tutto il personale del reparto Oncologia ospedale di Negrar. I funerali avranno luogo giovedì 11 agosto alle ore 15,30 nella chiesa parrocchiale di Negrar, partendo dall'ospedale Sacro Cuore. Dopo le esequie si proseguirà per la cremazione. Non fiori ma eventuali offerte alla Fondazione Centro Parrocchiale per l'Infanzia Santa Famiglia di Negrar Iban: IT84O0831559601000010000 275. La presente serve di partecipazione e ringraziamento. Negrar, 11 agosto 2016 Partecipano al lutto: - Margherita e Claudio Filippini P.F. SEMPREBONI & COMPOSTA Negrar (fronte Casa Perez) Tel. 045.7500069 - 338.9303105 EMMA Marano di Valpolicella, 11 agosto 2016 Serenamente si è spenta Siamo vicini a Laura, Andrea, Giorgio, Fabio e ad Andrea per la perdita della cara ORIETTA ORIETTA Si uniscono alle condoglianze Ettore, Franco e lo staff di Fasoli e Fontana. Anna Fasoli. Bussolengo, 11 agosto 2016 In questo triste momento ci uniamo al dolore di Fabio e dei familiari per l'immatura scomparsa della cara ORIETTA Asd Noi La Sorgente. Verona, 11 agosto 2016 Ciao ORI il tuo ricordo vivrà sempre nei nostri cuori. Antonella, Dario e famiglia. Bardolino, 11 agosto 2016 ORI ricorderemo sempre i momenti passati insieme... così... semplicemente noi! Sabry, Teo, Musa, Camy, Gengy, Roby, Simone. Pescantina, 11 agosto 2016 Tutta la S.S.V. Srl si stringe con profondo affetto a Marco, in questo momento di dolore per la scomparsa del papà ATTILIO S. Maria di Zevio, 11 agosto 2016 CdA e collaboratori di Prisma Logistics Spa sono vicini al signor Marco Roveran e alla sua famiglia nel dolore per la perdita del padre, signor NERINA PERBELLINI ved. CACCIATORI Con profondo dolore lo annunciano i figli Fabiana con Paolo, Vittorio con Annapaola, il nipote Davide con Roberta, le nipoti Giulia e Elisa e parenti tutti. I funerali avranno luogo venerdì 12 agosto alle ore 10,30 nella chiesa di S. Francesco all'Arsenale. La presente serve di partecipazione e ringraziamento. Verona, 11 agosto 2016 Verona, 21 luglio 2016 Leonzio e Bruna Veggio con Francesco sono vicini al genero Vittorio per la perdita della cara mamma NERINA Verona, 11 agosto 2016 I figli Francesco e Federica, con Marco e l'amatissimo nipote Giovanni, annunciano che il funerale si celebrerà giovedì 11 agosto alle 10.30 nella chiesa di San Nicolò all'Arena. Rosa partirà alle 10.15 dall'ospedale di Borgo Trento. Verona, 11 agosto 2016 Partecipano al lutto: - Alessandra Galetto - Giampaolo Chavan e famiglia - Francesco Benedetti - Simone Yvonne e Stefania - Feliciana Fattori A.G.E.C. Onoranze Funebri S.p.A. Verona: Via Tunisi, 15 V.le Caduti Senza Croce, 1 Via G. Mameli, 134/C; P.zza Frugose, 6 Tel. reperibile 24 su 24: 348.3965808 Nel ricordo di ROSA vi siamo vicini. Marzia con Giovanni, Antonella e Mara. Verona, 11 agosto 2016 E' mancata NORIS ADAMI (Ciccari) di anni 60 Addolorati lo annunciano la moglie Gianna, le figlie Laura con Fabio, Cristina con Andrea e Ilaria con Alessandro, gli adorati nipoti Lorenzo, Chiara, Gabriele e Viola, la mamma Sara, il fratello Roberto, le cognate, i cognati, i nipoti e parenti tutti. La cerimonia funebre avrà luogo nella chiesa di Malavicina sabato 13 agosto alle ore 10.30 partendo dall'ospedale "Carlo Poma" di Mantova alle ore 9.45. Si ringrazia anticipatamente quanti parteciperanno alla cerimonia. Malavicina di Roverbella (MN), 11 agosto 2016 O.F. SERPELLONI MARCO Villafranca-Mozzecane-Roverbella-Valeggio Tel. 045.7900410 - 045.7900209 www.serpelloni.net di anni 78 Addolorati ne danno il triste annuncio la moglie Teresa, il figlio Federico con Silvia, la piccola Sofia, i fratelli, i cognati, i nipoti e parenti tutti. I funerali saranno celebrati venerdì 12 agosto alle ore 10.00 nella chiesa parrocchiale di Albaro, partendo dalla casa di riposo "Baldo Ippolita" di Ronco all'Adige alle ore 9.45. La famiglia sentitamente ringrazia tutto il personale della casa di riposo "Baldo Ippolita" e tutti coloro che hanno sostenuto il caro Renzo nella malattia. Il presente annuncio è partecipazione e personale ringraziamento. Albaro, 11 agosto 2016 C.O.F. NORD EST Tel. 045.6151455 CASA FUNERARIA "ARENA" Tel. 045.6152523 Cristianamente è mancato all'affetto dei suoi cari X ANNIVERSARIO AMALIA CAVALLINI in CORDIOLI Sei sempre con noi. Gaetano, Roberto con Arianna e l'adorato Filippo. Villafranca, 11 agosto 2016 O.F. OBELISCO CORDIOLI Villafranca - Valeggio s/M Sommacampagna - Dossobuono - Malcesine Servizio 24h Tel. 045.6303515 - 339.3156788 www.obeliscocordioli.it ANNIVERSARIO di anni 81 Addolorati ne danno il triste annuncio i figli Enrico con Donatella, Franco con Claudia, i nipoti Alessandra, Martina e Mattia, il fratello, le cognate, i nipoti e parenti tutti. I funerali saranno celebrati giovedì 11 agosto alle ore 10,00 nella chiesa parrocchiale di Soave, partendo dalla casa funeraria "Arena" in via dell'Industria, 35 a Caldiero alle ore 9,45. Un particolare ringraziamento a tutto il personale della casa di riposo "Zerbato" di Tregnago per le amorevoli cure prestate alla cara mamma Mirella. Il presente annuncio è partecipazione e personale ringraziamento. Soave, 11 agosto 2016 C.O.F. NORD EST Tel. 045.6151455 CASA FUNERARIA "ARENA" Tel. 045.6152523 † Per la scomparsa di ANTONIO MAGALINI Partecipano al lutto: - Associazione Interregionale Produttori Olivicoli e il Consorzio Tutela Olio Veneto Dop Caro Cesare, siamo vicini a te e a tutta la tua famiglia per la scomparsa dell'amato padre ANTONIO Luca, Michele, il Consiglio di Amministrazione e dipendenti tutti della società Codive. Verona, 11 agosto 2016 O.F. BANTERLE Negrar - S. Pietro in Cariano Viale Ospedale - Tel. 045.600.0913 † Ieri si è serenamente spento il caro AURELIO FERRARA e ha raggiunto in cielo i suoi amati genitori. Lo annunciano i cugini Alessandro e Stefano Perini e i parenti tutti. Un profondo ringraziamento va alla "Piccola Fraternità" di Mons. Scarsini per le amorevoli cure prestate ad Aurelio durante tutta la vita. I funerali si svolgeranno venerdì 12 agosto presso la chiesa di San Marco Evangelista alle ore 17,00. Verona, 11 agosto 2016 A.G.E.C. Onoranze Funebri S.p.A. Verona: Via Tunisi, 15 V.le Caduti Senza Croce, 1 Via G. Mameli, 134/C; P.zza Frugose, 6 Tel. reperibile 24 su 24: 348.3965808 O.F. OBELISCO CORDIOLI Villafranca - Valeggio s/M Sommacampagna - Dossobuono - Malcesine Servizio 24h Tel. 045.6303515 - 339.3156788 www.obeliscocordioli.it ELDA GADENZ ved. CAVAGGIONI NELLA SPADA in NICOLIS di anni 93 Ne danno il triste annuncio il marito Giuseppe, i figli Valeria con Luciano, Luciano con Rosanna, i nipoti Anna, Silvia, Sara, Marta e parenti tutti. La cerimonia avrà luogo venerdì 12 agosto alle ore 16,00 nella chiesa parrocchiale di Arbizzano partendo dall'ospedale di Negrar alle ore 15,45. Arbizzano, 11 agosto 2016 SANTO CORDIOLI E' ancora profondamente vivo l'affetto di tua moglie, tuo figlio, nipoti e pronipoti. Villafranca di Verona, 11 agosto 2016 ANNIVERSARIO X ANNIVERSARIO MIRELLA MASCHI ved. BONTURI RENZO RINALDI IV ANNIVERSARIO Mamma sono otto anni che manchi: hai lasciato un vuoto incolmabile. Carla con Alberto, Paolo con Flavia. Verona, 11 agosto 2016 E' mancata Il ricordo di te rimarrà per sempre vivo nei nostri cuori. Ciao papà Il giorno 10 agosto assistito dai suoi cari e confortato dalla Fede Cristiana spirava serenamente LUCA VASSANELLI Tutto lì, nel cuore. I ricordi, quelli che non vanno persi; i pensieri, quelli che pochi o nessuno ha mai sentito. Tutto ciò che non sono più riuscita a stringere tra le mani, perchè ho perso, perchè non c'è più. Tutto lì, nel cuore dove nessuno me le potrà strappare. Verona, 11 agosto 2016 † GEMMA SARTORI in PIZZIGHELLA II ANNIVERSARIO I ricordi sono tanti, tutti belli. Ancora viviamo emozioni insieme a te. Sei sempre con noi. La tua famiglia. Verona, 11 agosto 2016 OLGA GRUBISSICH Ci hai lasciato ma ti sentiamo sempre vicina. I tuoi familiari, Valentina, gli amici. Verona, 11 agosto 2016 Ricordiamo i nostri Cari Per Anniversari e Trigesimi (un mese dalla scomparsa), Vi invitiamo a contattare i nostri uffici, per conoscere le nuove tariffe agevolate, riservate a questo tipo di annunci. LE PARTECIPAZIONI AL LUTTO SU L’ARENA SI RICEVONO: P.F. BONIZZATO di ANTONIO E ANDREA Piazzale Stefani Fronte Ospedale Borgo Trento Tel. 045.834.2155 NERINA ROSA SAMMARCO vedova SGAGGIO ATTILIO ROVERAN Partecipano al lutto: - Flavio e Giulietta Salvagno Il prof. Enzo Bonora e tutto il personale della Divisione di Endocrinologia e Diabetologia della A.O.U.I. di Verona partecipano al grande dolore del dr. Vittorio Cacciatori per la scomparsa della mamma Dopo lunga e dolorosa malattia, si è spento tra l'affetto dei suoi cari Verona, 11 agosto 2016 EMMA ORIETTA Profondamente commossa partecipo al dolore del figlio Andrea e di tutta la famiglia Ambrosi per la perdita della cara A.G.E.C. Onoranze Funebri S.p.A. Verona: Via Tunisi, 15 V.le Caduti Senza Croce, 1 Via G. Mameli, 134/C; P.zza Frugose, 6 Tel. reperibile 24 su 24: 348.3965808 sarai sempre con noi, nei nostri pensieri e nei nostri cuori. Patrizia, Carmela, Rosetta, Sara. Negrar, 11 agosto 2016 Famiglia Clementi Paolo, Alessandra e Pietro. Pescantina, 11 agosto 2016 Poie, Samy, Ada, Massimo, Francesca e famiglie. Bussolengo, 11 agosto 2016 di anni 94 Lo annunciano i figli Paola con Riccardo, Marco, i fratelli Benito e Clara, nipoti e pronipoti tutti. Il funerale si terrà venerdì 12 agosto alle ore 10,30 nella chiesa di San Giovanni Evangelista. Verona, 11 agosto 2016 Cara amica La Direzione con tutto il personale della Zardini Etichette e dello Studio Zardini è vicina a Matteo e famiglia per la perdita della cara mamma E' morta Serenamente è spirato ATTILIO ROVERAN ORIETTA AMBROSI Ne danno il triste annuncio il figlio Andrea, la mamma Laura, i fratelli Giorgio, Fabio, Andrea con le rispettive famiglie, il compagno Enzo e la famiglia Girelli Lavarini. Le esequie verranno celebrate il giorno 12 agosto alle ore 10.30 presso il Duomo di Pescantina. La famiglia ringrazia l'equipe del reparto Oncologico di B.go Roma, la dottoressa Auriemma, l'Associazione A.M.O. e tutti coloro che le sono stati vicini in questo percorso. Non fiori ma offerte a favore dell'Associazione A.M.O. Baldo Garda Iban: IT92P050345926000000002 9487. La presente serve di partecipazione e ringraziamento. Pescantina, 11 agosto 2016 † VERONA - Corso Porta Nuova, 67 - Tel. 045 9600200 REMO FRACCAROLI di anni 84 Ne danno il doloroso annuncio la moglie Iole Filippi, il genero, i nipoti, la cognata e parenti tutti. Il funerale avrà luogo venerdì 12 agosto nella chiesa parrocchiale di Pellegrina alle ore 16,00 partendo dalla casa di riposo Pio Ospizio S. Michele di Nogara alle ore 15,45. La presente serve di partecipazione e ringraziamento. Pellegrina, 11 agosto 2016 O.F. GHIRALDO G. & C. snc Via del Lavoro, 9 - Isola della Scala Tel. 045.7300294 - 348.5293368 Agli sportelli dellA nostrA sede VERONA - CORSO PORTA NUOVA, 67 DAL LUNEDì AL SAbATO: 9.00 - 13.00; 15.00 - 19.00 ANChE DOmENICA E fESTIVI: 15.00 - 19.30 OPPURE AL TELEfONO E fAX Tel. 045.9600200 • Fax 045.9600211 TUTTI I gIORNI DALLE 9.00 - 13.00, E DALLE 15.00 - 19.45 Giorni FesTivi: 15.00 - 19.45 TARIFFE Necrologi: Euro 3,20 per parola (minimo 15 parole); partecipazioni al lutto Euro 5,40 a parola (minimo 3 parole), croce Euro 16,00; foto a colori Euro 98,00; foto a colori più croce abbinata Euro 108,00 (+ diritto fisso + I.V.A. ) Servizi Funebri e Lapidei VERONA • Viale Caduti Senza Croce, 1 - Tel. 045 8029935 • Via Mameli, 134/c - Tel. 045 8029915 - vicino Osp. Maggiore • Via Tunisi, 15 - Tel. 045 8029914 - vicino Policlinico • P.zza Frugose, 6 - Tel. 045 8029913 (fronte Chiesa Beato Carlo Steeb) www.onoranzeagec.it Siamo reperibili 7 giorni su 7, 24 ore su 24, al 348 396 5808 IB08350 "Io vi amerò dal Cielo, come vi ho amato in terra." Il giorno 9 agosto ci ha salutato 22 Cronaca L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 Liceo “G. Cotta” - Legnago Istituto superiore “E. Bolisani” - Isola della Scala e Villafranca Informatica Italiano Inglese Matematica Fisica Scienze Scienze mot. Tedesco Storia Fisica Scienze Scienze mot. Tedesco Storia 8 8 8 7 6 7 8 7 7 7 7 7 7 7 6 7 7 7 8 7 8 7 8 8 7 9 7 7 7 7 7 8 8 8 7 7 8 8 7 7 7 7 9 8 8 8 7 7 7 7 7 7 7 8 9 8 7 7 8 7 Tedesco Storia Pizzicolo Alessia Castioni Giulia Ilies Denisa Alexandra Bosetto Chiara Danese Matilde Scienze mot. 9 8 7 7 7 8 8 8 7 8 8 9 9 7 7 8 8 7 8 8 9 8 8 8 6 9 8 8 8 8 8 9 8 8 7 8 8 8 7 6 8 8 9 7 8 9 8 9 8 8 9 9 8 9 7 9 9 8 6 8 ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” - VILLAFRANCA Classe 1^ DV Amministrazione Filippi Lisa Romera Silvia Meneguzzi Lucrezia Manzatti Lucia Adami Giulio TI PREMIA Storia 10 8 10 10 8 Scienze 8 8 9 9 9 Fisica 8 9 9 9 8 Matematica 10 9 9 10 8 Inglese 10 10 10 9 10 Italiano Scienze mot. 9 9 8 8 8 Informatica Disegno e st. arte 8 9 8 8 8 Geografia Scienze nat. 9 9 9 9 9 Economia aziend. Fisica 9 10 9 9 9 Seguici su: 8 8 8 7 6 9 9 8 7 7 8 9 7 8 8 8 8 8 8 8 9 8 8 8 7 9 9 7 9 8 8 9 9 7 7 9 9 9 8 8 7 8 9 6 7 8 7 10 8 8 9 8 8 8 7 9 8 8 8 8 LICEO “G. COTTA” Rossetto Marco Zamboni Giovanni Fuin Matteo (3° e.a.) Monesi Lorenzo (3° e.a.) Marchesini Tommaso (4° e.a.) Zaccheria Francesco (4° e.a.) 8 8 8 7 8 8 7 8 8 8 8 8 8 8 7 7 8 7 9 8 8 10 8 7 8 9 8 7 7 8 9 8 9 8 8 8 9 8 8 9 8 8 Mori Enrico Amato Fabiana (2° e.a.) Marcolungo Anna (2° e.a.) Chituc Elena Cristina Pisani Nicolò Economia aziend. Geografia Informatica Italiano Inglese Matematica Fisica Scienze della terra Scienze mot. Tedesco Storia 9 8 8 7 7 10 10 10 10 10 10 9 7 9 8 9 8 9 8 7 9 9 8 9 9 9 9 9 9 9 9 9 9 8 8 8 8 8 8 7 9 10 9 8 9 8 7 8 8 7 10 9 9 9 8 10 10 9 10 10 Inglese Matematica Fisica Scienze della terra Scienze mot. 10 7 8 8 7 9 9 - - 10 8 - - 9 8 8 - - 9 9 9 - - 7 9 8 - 8 - 9 Storia Italiano 9 9 7 7 7 Tedesco Informatica 9 7 7 8 8 Spagnolo Geografia 9 9 8 8 7 Francese Economia aziend. 8 8 7 7 7 Ferrari Luca (1° e.a.) Vesentini Matteo (1° e.a.) Evangelisti Giulia Passarini Giacomo Zuccari Stephany 9 8 7 7 6 10 10 9 8 6 10 10 9 9 8 9 9 8 8 7 9 9 8 7 7 9 10 8 7 8 9 9 8 8 8 10 10 7 8 6 9 10 9 9 6 10 10 7 9 7 - 10 - 10 - - 9 10 8 - - 10 - 8 - 9 - 7 - 9 Storia 10 10 10 10 10 10 10 Tedesco 9 9 8 8 8 7 7 Spagnolo 8 8 9 8 7 8 7 Francese 8 8 7 8 7 8 7 Scienze mot. 9 9 9 7 7 7 7 Scienze della terra 8 7 8 9 7 7 7 Fisica 8 7 7 7 8 6 8 Matematica 8 7 8 7 8 7 8 Inglese 8 8 7 8 7 8 7 Italiano 9 8 7 7 7 7 7 Classe 1^ C Amministrazione Informatica Marchi Tommaso Ercole Michele Guarise Enrico (3° e.a.) Pedrina Maria (3° e.a.) Massagrande Martina (4° e.a.) Mingon Sofia (4° e.a.) Sordo Mattia (4° e.a.) 8 8 7 8 7 Geografia 9 10 10 9 9 10 9 7 7 7 Economia aziend. Scienze mot. 9 8 8 8 8 Scienze nat. Disegno e st. arte Scienze mot. Disegno e st. arte 10 9 7 7 8 Fisica Scienze nat. 9 9 9 8 7 Informatica Fisica 9 9 9 8 8 Matematica Informatica 9 9 7 8 6 Inglese Matematica 9 9 8 8 8 Filosofia Inglese 9 8 9 8 8 Storia Storia e geogr. 8 8 8 8 7 Classe 3^ BSA Scientifico 9 9 6 7 8 ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” - ISOLA D. SCALA Italiano Italiano LICEO “G. COTTA” 9 7 8 7 7 Diritto ed econ. LICEO “G. COTTA” Diritto ed econ. Blidaru Bianca Marilena Battistella Anna Torresani Letizia Marchi Filippo (4° e.a.) Rensi Giada (4° e.a.) Economia aziend. Geografia Informatica Italiano Inglese Matematica Fisica Scienze Scienze mot. Spagnolo Storia 8 8 9 7 7 8 8 8 6 6 9 8 8 7 8 8 9 9 8 7 7 7 7 7 7 8 8 7 7 7 9 8 6 7 7 8 8 8 9 8 7 7 8 8 6 8 7 8 7 8 9 9 9 8 - 6 Storia 7 8 7 6 7 7 Classe 1^ FV Turismo ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” - ISOLA D. SCALA Classe 1^ B Amministrazione 8 9 8 8 8 ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” - VILLAFRANCA Diritto ed econ. Gonzato Anna Fasoli Rebecca Filippini Nicola (3° e.a.) Lal Gaganpreet (3° e.a.) Accordi Valentina 9 9 9 8 8 Tedesco 9 9 8 9 9 8 9 9 8 8 Spagnolo 9 8 9 8 8 8 8 7 8 7 Scienze mot. 10 9 9 9 8 8 8 6 6 6 Scienze 9 9 8 8 9 8 6 7 7 6 Fisica 10 8 7 8 9 8 9 8 8 8 Matematica 10 9 8 7 7 7 8 8 8 7 Inglese 9 9 8 8 8 8 8 8 7 7 Italiano 9 9 9 8 8 9 8 7 8 7 Informatica 10 9 8 9 7 8 8 8 8 7 Geografia Scienze mot. 8 8 8 7 7 Classe 1^ ASP Liceo Sportivo 9 8 7 8 8 Economia aziend. Disegno e st. arte Morosato Linda Zanini Edoardo Riggio Ludovica Bonente Eleonora Bernamonte Riccardo Scienze nat. Scienze mot. 10 9 10 9 9 Fisica Disegno e st. arte 10 9 9 9 9 Informatica Scienze 9 9 8 8 8 Matematica Fisica 10 10 10 9 8 Inglese Matematica e info. 10 10 9 9 9 Filosofia Inglese 8 9 7 8 9 Storia Storia e geogr. 9 9 9 8 8 Italiano Latino 9 9 7 8 8 Classe 3^ ASA Sc. Applicate Franchi Alessia (1° e.a.) Zanoni Giuditta (1° e.a.) Manganotti Enrico Ohenhen Loretta Iziegbe Vezzari Emmanuele Diritto ed econ. VERONA - Via Roveggia, 124 Tel: 045 8250350 LICEO “G. COTTA” 8 8 8 8 8 Classe 1^ EV Turismo Diritto ed econ. 10 9 10 9 10 Scienze mot. Scienze mot. 10 10 10 9 10 Discipline sport. Disegno e st. arte 10 9 9 9 10 Scienze nat. Scienze 9 9 9 9 9 Fisica Fisica 9 9 9 9 8 Matematica Matematica e info. 8 9 8 9 9 Inglese Inglese 10 10 9 10 9 Ritiralo entro 7 giorni dalla pubblicazione sul giornale a: Storia e geogr. Storia e geogr. 9 10 9 8 8 Per il 1° e il 2° miglior studente della classe un OMAGGIO by Classe 1^ A Amministrazione Muraro Edgardo Labate Giuseppe Taouriri Karim Grigoli Irene Barbanti Rebecca 7 8 8 7 8 6 Diritto ed econ. Informatica 9 9 9 9 8 Classe 1^ CV Amministrazione ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” - ISOLA D. SCALA Classe 2^ ASA Sc. Applicate 9 8 9 7 7 8 ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” - VILLAFRANCA Italiano Latino 9 9 9 9 8 Italiano Scarlassare Giorgia Bordin Camilla Zocco Paolo Rigo Francesco (4° e.a.) Rosa Mariavittoria (4° e.a.) Matematica Perina Matteo Camparsi Jessica Compagno Anna Badinelli Federica (4° e.a.) Coceban Dumitru (4° e.a.) Gurdev Gorvi (4° e.a.) Inglese 9 9 10 10 9 Italiano 9 9 9 9 8 Informatica 9 9 9 9 8 Geografia 10 9 8 9 9 Economia aziend. 9 9 8 9 8 CHE PAGELLA DA BOMBER! LICEO “G. COTTA” Classe 2^ BS Scientifico 9 9 8 8 8 ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” - VILLAFRANCA Italiano Fanini Jacopo (1° e.a.) Vezzosi Giacomo (1° e.a.) Rizzardo Alessandro Manara Chiara (3° e.a.) Panta Dan (3° e.a.) 9 9 9 7 7 Diritto ed econ. 9 10 9 9 9 LICEO “G. COTTA” Classe 2^ AS Scientifico Geografia Scienze nat. Disegno e st. arte Scienze mot. 10 9 9 8 9 Matematica Beghini Martina (1° e.a.) Fabbretti Alberto (1° e.a.) Munari Sofia (1° e.a.) Vanti Gabriele (1° e.a.) Reami Matteo Economia aziend. Fisica 10 10 9 9 8 Inglese 10 10 10 10 10 10 Diritto ed econ. Matematica 10 10 10 10 10 Filosofia 9 8 8 8 9 8 8 7 8 8 7 Tedesco 8 8 9 7 7 9 8 9 8 9 9 10 9 8 8 8 Scienze mot. Scienze mot. 9 9 8 8 8 9 8 8 9 8 8 9 9 9 8 8 Scienze Disegno e st. arte 9 9 8 9 8 9 8 8 8 8 8 10 9 9 9 9 Fisica Scienze nat. 8 8 8 7 8 9 9 9 9 8 8 8 9 8 8 7 Matematica Fisica 10 8 8 8 7 8 9 8 9 9 9 9 9 8 8 7 Inglese Informatica 9 7 7 8 8 8 9 9 7 9 9 8 8 7 8 7 Italiano Matematica 8 7 7 9 8 9 10 9 10 9 9 9 9 9 7 8 Informatica Inglese 8 8 8 8 7 10 9 9 9 8 9 9 9 9 7 9 Geografia Storia e geogr. 8 8 9 7 7 Stopazzola Anna Calonego Rebecca Bubola Vittoria (3° e.a.) Falamischia Francesco (3° e.a.) Lusini Ilaria (3° e.a.) Pesarin Alessia (3° e.a.) 9 10 9 8 9 Classe 1^ BV Amministrazione LICEO “G. COTTA” Classe 4^ CSA Sc. Applicate 10 9 8 8 8 Economia aziend. Marchioro Alessandro (1° e.a.) Zanini Chiara (1° e.a.) Cavedon Jessica (2° e.a.) Vanzan Giacomo (2° e.a.) Saoncella Giulia Scienze mot. 9 10 8 9 8 Scienze mot. 8 8 8 8 8 Leardini Serena Gumirato Giada Bassetto Sofia Ferrari Elisa Polato Giada ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” - VILLAFRANCA Disegno e st. arte 8 8 9 8 9 Disegno e st. arte Scienze mot. 8 8 9 9 8 9 8 8 8 8 9 8 Scienze nat. 10 9 9 9 9 Scienze nat. Disegno e st. arte 8 8 8 8 7 9 8 8 8 8 7 8 Fisica 9 9 9 8 7 Fisica Scienze nat. 7 8 7 8 7 10 9 10 9 8 7 7 Matematica 9 9 8 8 8 Matematica Fisica 9 8 8 7 9 9 9 9 8 8 8 8 Inglese 9 9 8 8 7 Inglese Informatica 8 8 7 7 8 8 10 9 7 7 9 8 Filosofia 9 9 8 8 9 Filosofia Matematica 8 7 7 7 8 9 9 9 7 7 7 9 Storia 10 9 8 8 8 Storia Inglese 9 8 8 7 7 9 9 9 8 8 8 8 Latino 9 9 9 9 8 Latino Storia e geogr. 7 7 7 7 6 9 9 9 8 9 8 8 Italiano 10 9 10 9 9 Classe 4^ BS Scientifico LICEO “G. COTTA” Classe 3^ BS Scientifico 10 10 10 10 9 9 9 Storia Masotto Elia Borasca Leonardo Ufondu Giulia Nenna Agnora Elena Ufondu Claudia Nneka Scienze mot. 9 9 9 8 8 Disegno e st. arte Scienze mot. 9 9 9 8 8 Scienze nat. Disegno e st. arte 9 9 9 9 8 Fisica Scienze 9 8 9 9 9 9 9 9 9 8 8 8 Classe 1^ AV Amministrazione LICEO “G. COTTA” Matematica Fisica 9 9 9 8 9 Inglese Faccioni Anna Bregola Anna (2° e.a.) Paio Federica (2° e.a.) Rostello Chiara Focchesato Alessandro (4° e.a.) Marangoni Fabio (4° e.a.) Saggioro Riccardo (4° e.a.) Filosofia 9 9 10 10 9 Storia 9 9 8 9 9 Latino 8 8 9 8 8 ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” - VILLAFRANCA Italiano 10 9 9 6 8 Inglese Matematica e info. 9 9 8 9 9 Italiano Flangini Francesca Mattiolo Nicole Antonioli Emma Pirani Caterina Garzotto Elisa 9 8 9 9 7 Filosofia Inglese 9 9 9 9 9 LICEO “G. COTTA” Classe 1^ BSA Sc. Applicate 8 9 9 7 8 Storia Storia e geogr. 10 10 9 10 9 Italiano Donà Francesco Limoni Pietro Feder Eric (3° e.a.) Pellini Giada (3° e.a.) Pedrina Pietro 8 8 7 9 8 Latino Latino 9 9 9 9 9 Classe 3^ AS Scientifico LICEO “G. COTTA” Classe 1^ ASA Sc. Applicate 8 9 8 8 8 Italiano Italiano Barbieri Giada Carniel Piergiorgio Milani Anna Buffo Matteo Menini Iris 8 8 8 8 9 LICEO “G. COTTA” LICEO “G. COTTA” Classe 1^ BS Scientifico Scienze mot. Reami Alessandro (1° e.a.) Sterzi Matteo (1° e.a.) Ruffo Leonardo Fedeli Sara Noni Diego Disegno e st. arte 8 8 7 8 7 7 8 Scienze nat. 9 9 9 8 8 8 8 Classe 4^ AS Scientifico Italiano 9 9 8 8 8 7 8 Fisica 9 8 7 8 8 8 8 9 8 8 8 9 8 8 Informatica 9 9 9 9 9 9 9 Matematica Scienze Disegno e st. arte Scienze mot. 9 8 9 8 9 9 8 Inglese Inglese Matematica e info. Fisica 9 8 9 8 8 9 8 Storia e geogr. Storia e geogr. 9 9 8 8 7 8 8 Classe 2^ BSA Sc. Applicate Italiano Latino Rigo Maria Camilla Fantana Elisabetta Gobbi Angelica Altafin Anna (4° e.a.) Brognara Eleonora (4° e.a.) Maestrello Anna (4° e.a.) Valerin Giada (4° e.a.) Italiano Classe 1^ AS Scientifico LICEO “G. COTTA” Diritto ed econ. LICEO “G. COTTA” LICEO “G. COTTA” Italiano LE PAGELLE D’ORO 8 8 7 7 8 Cronaca 23 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 Istituto superiore “E. Bolisani” - Isola della Scala e Villafranca 9 9 8 8 9 Veronesi Cristina Martini Cinzia Velentik Miroslav (3° e.a.) Zuccher Paolo (3° e.a.) Versace Benito Seguici su: TI PREMIA Informatica Italiano Inglese Matematica Biologia Chimica Scienze mot. Spagnolo Storia 8 8 8 9 8 9 8 7 8 7 9 10 8 8 7 8 7 10 9 10 8 8 8 8 8 8 10 8 7 8 9 8 9 9 9 9 8 8 8 8 9 8 8 9 9 8 8 8 9 8 8 8 7 8 8 9 8 9 7 9 7 8 8 7 7 8 8 7 7 6 8 7 8 6 7 9 10 9 9 8 7 8 8 8 7 9 9 8 8 7 Cucchi Alessandro (1° e.a.) Rodegheri Martina (1° e.a.) Biolo Michela (2° e.a.) Ceoloni Miriana (2° e.a.) Olivieri Eleonora (2° e.a.) 10 10 9 10 9 10 10 9 8 8 9 9 9 9 9 9 9 9 9 10 10 10 9 8 9 10 10 9 10 10 8 9 8 8 7 9 9 10 10 9 - 10 10 10 - 9 10 10 - 9 9 9 9 9 9 10 - 8 10 Spagnolo 9 6 7 7 7 Storia 8 8 8 7 7 Tedesco 8 8 8 7 6 Francese 8 8 8 7 8 5/7 6/7 7/7 8/7 11/7 12/7 ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” ISOLA DELLA SCALA Classe 4^ B Amministrazione Rigoni Martina Cressoni Filippo Braj Michelle De Guidi Elisa Olivieri Ilaria 10 9 10 9 9 9 9 9 9 9 10 9 10 9 9 9 9 7 8 7 6 7 7 7 6 9 9 8 8 8 9 8 7 8 7 10 10 9 7 8 8 - 9 9 8 8 9 14/7 15/7 16/7 17/7 18/7 19/7 20/7 21/7 22/7 23/7 Italiano Inglese Matematica Scienze mot. Tedesco Storia Spagnolo 8 8 8 8 6 9 7 8 7 7 9 9 9 9 9 8 8 8 7 8 9 9 9 8 8 9 7 7 6 6 8 8 7 7 7 9 8 7 8 8 9 8 9 8 8 9 8 9 8 8 Scienze mot. Tedesco Storia Tecnologia com. Spagnolo 9 9 8 9 8 9 9 8 7 8 9 9 7 7 6 8 9 6 7 6 10 9 10 6 9 9 9 8 10 7 9 9 8 8 7 9 9 9 7 8 9 9 7 7 8 9 9 8 8 8 ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” VILLAFRANCA Classe 4^ BV Sistemi inform. Valenti Massimiliano Eldic' Katarina Tabarelli Denis Oliveri Valerio Cilia Alessandro Storia Geograf. Tur. 7 9 7 8 8 9 9 9 7 8 Scienze mot. Discipl. Tur. Az. Stanzial Alice Ghirigato Chiara Totolo Giulia Olariu Claudia Avanzini Giacomo Diritto e Leg. Tur. Classe 3^ A Turismo Arte e territorio ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” ISOLA DELLA SCALA Roncaglia Sara (1° e.a.) Tosi Alice (1° e.a.) Benedetti Jennifer Carletti Giulia Boarini Sofia Matematica 8 8 9 8 7 Relazioni int. 8 8 8 8 6 Inglese 8 8 9 9 7 Matematica Storia 9 9 8 7 8 Italiano Tedesco 9 8 8 7 9 Inglese Scienze mot. 9 8 7 6 7 Informatica Chimica 8 9 7 6 6 Italiano Biologia 7 7 8 7 7 Economia pol. Matematica 9 8 8 8 8 Econ. Aziendale Inglese 8 9 9 8 8 9 9 8 8 8 10 9 10 8 6 9 8 7 7 8 8 8 8 7 6 9 9 7 7 8 9 9 7 7 9 10 7 7 8 6 8 8 9 8 10 10 8 9 8 7 24/7 25/7 27/7 Diritto Italiano 8 8 7 7 6 Classe 4^ AV Relazioni intern. Economia az. Informatica 9 9 9 8 7 ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” VILLAFRANCA Diritto Geografia Del Grosso Martina Bertoncelli Sara Rusalen Martina Mazzi Ester Turrina Denise Economia az. Classe 2^ FV Amministrazione Diritto ed econ. ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” VILLAFRANCA Economia pol. Informatica Italiano Inglese Matematica Scienze mot. Tedesco Storia Inglese Matematica Relazioni internaz. Scienze mot. Tedesco Storia Spagnolo 10 10 7 8 6 9 7 8 8 7 10 10 9 10 8 7 7 7 8 7 9 8 10 7 8 10 8 7 6 10 8 7 7 9 8 9 9 9 8 9 10 10 8 9 10 10 9 9 8 8 9 9 8 8 8 9 10 9 10 9 10 9 10 10 9 9 9 9 9 7 10 10 10 10 9 9 9 9 9 9 28/7 29/7 31/7 1/8 2/8 3/8 4/8 5/8 6/8 7/8 8/8 10/8 Scienze mot. Scienze nat. Storia Classe 4^ AL Scienze appl. 13/7 Storia Geografia Magalini Cristopher Mischi Martina Callino Riccardo (3° e.a.) Ciman Alessia (3° e.a.) Leone Giulia (3° e.a.) Economia az. Classe 2^ EV Amministrazione Diritto ed econ. ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” VILLAFRANCA Zanotto Alessandro Rossignoli Andrea Del Grosso Fabio Genco Alessandro Callino Federico Francese 8 7 7 9 8 8 Scienze mot. 8 9 9 8 8 8 Scienze mot. 8 8 8 8 7 7 Matematica Storia 8 9 8 7 9 8 Matematica Tedesco 8 9 8 8 7 8 Inglese Scienze mot. 8 8 7 7 7 8 Inglese 2 Chimica 8 8 8 8 8 8 Classe 4^ A Turismo Italiano Biologia 8 7 7 7 7 7 Busti Mara Faiella Anna Morena Bedognè Stefano (3° e.a.) Giannetto Rossana (3° e.a.) Pizzamiglio Monica 3/7 4/7 Italiano Matematica 8 7 8 7 7 8 Classe 3^ BV Sistemi inf. aziendali Geograf. Tur. Inglese 8 9 8 8 8 9 Classe 4^ SV Sirio ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” ISOLA DELLA SCALA Informatica e lab. Italiano 9 9 8 8 8 7 9 7 8 9 7 ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” VILLAFRANCA Mirandola Federica Cherubini Martina (2° e.a.) Puttini Alessia (2° e.a.) Blè Zouzoua Axel Israel Micheletti Ilaria Discipl. Tur. Az. Informatica 7 7 7 8 8 8 ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” VILLAFRANCA Economia pol. Geografia Gennari Chiara Tosi Edoardo Amore Alesandro (3° e.a.) Bonanno Anna (3° e.a.) Cordioli Camilla (3° e.a.) Procura Riccardo (3° e.a.) Economia az. Classe 2^ DV Amministrazione Diritto ed econ. ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” VILLAFRANCA VERONA - Via Roveggia, 124 Tel: 045 8250350 Diritto e Leg. Tur. 9 9 8 8 8 Arte e territorio 9 8 8 8 7 Economia az. Lab. Storia 7 7 8 8 8 Ritiralo entro 7 giorni dalla pubblicazione sul giornale a: Diritto 2 Tedesco 8 8 8 8 8 Storia Scienze mot. 8 7 8 8 7 Tedesco Chimica 8 9 8 7 7 Scienze mot. Biologia 8 7 8 8 8 Matematica Matematica 8 7 7 6 7 Inglese Inglese 8 8 7 6 7 Italiano Italiano 8 9 8 10 9 Informatica Informatica 9 10 8 8 7 Econ. Politica Geografia 8 8 7 8 8 Per il 1° e il 2° miglior studente della classe un OMAGGIO by Econ. Aziendale Economia az. Fabris Erica Gardoni Alberto De Boni Emma (3° e.a.) Della Ragione Vincenzo (3° e.a.) Della Ragione Simone 9 9 8 7 8 ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” ISOLA DELLA SCALA Diritto Classe 2^ CV Amministrazione Diritto ed econ. ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” VILLAFRANCA 8 9 10 9 9 8 ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” ISOLA DELLA SCALA Classe 4^ S Sirio CHE PAGELLA DA BOMBER! 9 9 8 9 7 9 Storia 9 8 8 8 8 8 7 8 8 7 8 Storia 9 7 7 7 8 7 9 9 7 8 8 Matematica 9 8 9 9 8 8 8 7 8 8 8 Matematica 9 7 7 7 7 8 7 7 6 7 6 Inglese 9 9 8 8 8 8 7 8 8 8 8 Italiano 9 10 8 7 7 10 10 8 8 8 9 Italiano 9 9 9 9 8 Italiano Storia Spagnolo 9 8 8 8 9 Economia az. Tedesco Storia 8 8 8 8 8 Economia az. Scienze mot. Tedesco 10 10 10 9 8 8 7 8 8 8 8 Informatica Strada Sara Caldana Alessia Santoro Lidia Quintarelli Giorgia (4° e.a.) Vanzo Elena (4° e.a.) 9 8 7 8 8 8 Economia pol. Classe 3^ EV Turismo 8 9 9 8 9 7 Economia az. Matematica Scienze mot. ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” VILLAFRANCA Diritto Inglese Matematica Dalmolin Francesca (1° e.a.) Marchesini Vittoria (1° e.a.) Lancini Giulia Bertaiola Veronica (3° e.a.) Busselli Alice (3° e.a.) Cvetkovic Danijela (3° e.a.) Diritto Italiano Inglese 9 9 8 8 9 Tecnologia com. Informatica Italiano 8 8 8 8 8 Diritto Econ. Politica Geograf. Tur. 8 8 8 7 8 Classe 4^ DV Relazioni intern. Spagnolo Econ. Aziendale Discipl. Tur. Az. Francese Storia Scienze mot. Tedesco Matematica 8 8 9 8 8 ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” VILLAFRANCA Matematica 8 8 8 8 8 7 8 7 7 6 9 8 7 6 6 Informatica 9 9 7 8 8 9 9 8 9 8 9 7 8 7 7 9 7 8 8 8 Italiano 9 7 8 8 9 10 9 8 8 7 7 7 8 7 7 9 9 9 9 9 Economia pol. Storia 9 8 9 7 7 10 9 8 8 9 8 9 8 8 8 9 8 7 7 8 Inglese Tedesco 10 9 9 9 9 9 9 9 7 8 9 9 8 8 7 8 7 8 6 6 Economia az. Scienze mot. 10 8 7 7 8 8 8 8 8 8 9 8 8 8 8 8 7 8 7 6 Informatica Chimica 8 8 9 7 8 8 8 8 8 7 9 9 9 8 8 10 9 9 8 9 Diritto Biologia 8 8 7 7 7 10 10 7 9 7 Remelli Arianna Granuzzo Maria Rossella Ciresola Clara Baietta Irene (4° e.a.) Zamboni Linda (4° e.a.) 10 10 8 7 7 Fisica Matematica 9 8 7 7 7 8 8 8 7 7 Classe 3^ DV Turismo 9 8 8 7 7 Tedesco Inglese 8 9 9 10 8 9 8 8 7 8 ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” VILLAFRANCA 10 8 8 7 7 Inglese Italiano 9 8 8 8 8 10 9 8 8 8 Massaro Linda Soffiati Nicolò Brutti Claudia Debortoli Alice (4° e.a.) Giacomelli Eleonora (4° e.a.) Filosofia Informatica 8 6 6 6 7 8 7 7 7 6 8 8 7 7 7 Disegno e st. arte Geografia Boninsegna Sonny Jumir Victoria Dal Degan Marco Righetto Noemi (4° e.a.) Tabarelli Luca (4° e.a.) Economia az. Classe 2^ BV Amministrazione Diritto ed econ. ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” VILLAFRANCA Leardini Irene Venturelli Nicole Ventura Aurora Zecchini Anita Turrina Federica 8 8 7 7 8 Spagnolo 10 10 9 8 8 9 8 8 8 8 Storia 9 9 9 8 8 Classe 3^ AV Relazioni internaz. 8 7 6 7 7 Tedesco 10 10 8 8 8 ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” VILLAFRANCA 7 6 8 6 7 Scienze mot. Storia 9 8 9 9 8 - 10 9 - 10 8 8 - 8 9 - 7 - 8 7 6 7 7 7 7 Matematica Tedesco 9 8 8 8 9 9 9 10 10 9 9 9 10 10 9 Inglese Scienze mot. 10 10 9 10 10 10 8 9 9 8 9 7 8 8 7 Italiano Chimica 8 8 7 8 8 8 9 9 8 8 8 9 8 8 7 Geograf. Tur. Biologia 9 9 9 7 8 9 8 6 6 7 9 8 8 8 7 Discipl. Tur. Az. Matematica 8 8 7 8 8 10 10 9 9 8 Spagnolo Inglese 9 9 7 8 8 10 10 9 8 9 Tecnol. della com. Italiano 9 9 9 8 8 9 9 9 8 8 Storia Informatica 9 9 9 9 8 10 10 9 9 8 Tedesco Geografia Cordioli Davide Battistoni Emma Corradi Nicola Bresciani Linda Girardi Thomas Economia az. Classe 2^ AV Amministrazione Diritto ed econ. ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” VILLAFRANCA Scevaroli Irene Persi Arianna Zhao Chen Ming Fall Serigne Cheikh Tidiane Lanza Matteo Scienze mot. 9 10 9 10 10 Inglese 8 9 9 8 8 Relazioni intern. 10 10 10 8 9 Italiano Storia 8 7 8 7 7 Matematica Spagnolo 8 7 8 7 6 Informatica Scienze mot. 8 8 8 6 8 Inglese Chimica 8 8 8 9 9 Economia pol. Biologia 8 7 6 7 7 Italiano Matematica 8 9 8 8 9 Econ. Aziendale Inglese 9 9 9 9 8 Diritto Italiano 8 8 8 7 7 Econ. Aziendale Informatica 9 8 7 8 7 Classe 3^ C Sistemi inf. aziendali Diritto Geografia Rossignoli Matteo Bertini Martina Boarotto Marco Raqioui Intissar (4° e.a.) Zenti Giosuè (4° e.a.) Economia az. Classe 2^ B Amministrazione Diritto ed econ. ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” ISOLA DELLA SCALA ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” ISOLA DELLA SCALA Meche Luca Menozzi Debora (2° e.a.) Zampieri Giorgia (2° e.a.) Lorenzetti Sara Zanon Michela Diritto 9 - 9 9 9 10 9 - 9 8 7 9 8 - 8 8 8 8 8 8 - 8 7 9 8 9 - 8 7 8 ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” VILLAFRANCA Classe 4^ CV Relazioni intern. Diritto e Leg. Tur. 10 9 8 8 8 Classe 3^ CV Amministrazione Arte e territorio 9 8 9 8 7 Spagnolo 9 9 8 9 9 Tecnolog. Com. 9 8 8 8 7 Storia 9 8 7 7 8 Tedesco 9 9 9 8 8 ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” VILLAFRANCA Diritto e Leg. Tur. Gemmo Giada Cordioli Valentina Zuccoli Irene Canazza Francesco Nicosia Simone Francese 9 - 8 8 8 - 9 7 8 - 9 7 8 7 - 6 8 - 8 7 8 - 7 6 Scienze mot. 8 8 6 7 6 6 Relazioni int. 8 7 6 7 6 6 Matematica Scienze mot. 7 7 7 7 6 6 Inglese Chimica 9 9 9 8 7 8 Italiano Biologia 8 8 7 7 7 7 Econ. Aziendale Matematica 8 8 8 7 6 8 Classe 3^ B Relazioni internazionali Diritto Inglese 8 9 7 8 7 7 Storia Italiano 9 9 9 8 8 7 Tedesco Informatica 8 8 8 8 7 8 Spagnolo Geografia Bonizzato Nicol Bovo Rossella Vojtas Valentina Hamzaoui Jannet Oselin Luca (5° e.a.) Rossi Emma (5° e.a.) Economia az. Classe 2^ A Amministrazione Diritto ed econ. ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” ISOLA DELLA SCALA ISTITUTO SUPERIORE “E. BOLISANI” ISOLA DELLA SCALA Arte e territorio LE PAGELLE D’ORO 8 7 9 7 8 9 7 8 7 8 9 8 7 7 8 8 8 8 8 8 9 8 8 9 6 8 8 8 7 6 8 8 8 8 8 8 9 8 9 9 8 8 8 8 6 8 8 7 7 8 GIÀ PUBBLICATE Liceo Artistico Statale “Nani Boccioni” - Verona Liceo Artistico Statale “Nani Boccioni” - Verona Liceo “Nicolò Copernico” - Verona Istituto Alberghiero I.P.S.S.A.R. “A. Berti” - Verona Istituto Alberghiero I.P.S.S.A.R. “A. Berti” - Verona Istituto Alberghiero I.P.S.S.A.R. “A. Berti” - Verona Liceo Scientifico “Galileo Galilei” - Verona Istituto Tecnico Industriale “G. Marconi” - Verona Istituto Tecnico Industriale “G. Marconi” - Verona Istituto Tecnico Statale “Marco Polo” - Verona Istituto Tecnico Statale “Marco Polo” - Verona Istituto Tecnico P.A.C.L.E. “L. Einaudi” Istituto Tecnico P.A.C.L.E. “L. Einaudi” - Verona Educandato “Agli Angeli” - Verona Educandato “Agli Angeli” - Verona Liceo Scientifico “A. Messedaglia” - Verona Liceo Scientifico “A. Messedaglia” - Verona Istituto Professionale per l’Industria e l’ Artigianato “G. Giorgi” - Verona Liceo Scientifico “G. Fracastoro” - Verona Liceo Scientifico “G. Fracastoro” - Verona Istituto Tecnico Commerciale “Lorgna Pindemonte” - Verona Istituto Tecnico Commerciale “Lorgna Pindemonte” - Verona Istituto “Don Bosco” - Verona Istituto “Alle Stimate” - Verona - Liceo Classico “S. Maffei” - Verona Liceo Classico “S. Maffei” - Verona Liceo Classico “S. Maffei” - Verona Istituto tec. per geometri “Cangrande” - Verona Istituto tec. per geometri “Cangrande” - Verona Istituto di istruzione superiore “Ferraris Fermi” - Verona Istituto di istruzione superiore “Ferraris Fermi” - Verona - Errata corrige Istituto professionale statale “M. Sanmicheli” Istituto professionale statale “M. Sanmicheli” Liceo Statale “Carlo Montanari” Istituto tecnico commerciale “Aldo Pasoli”- Verona Istituto tecnico industriale “San Zeno” - Verona Istituto “San Zeno” - Verona Istituto “Aleardo Aleardi” - Verona Istituto “Aleardo Aleardi” - Verona Istituto “M. Buonarroti” - Verona Istituto “Lavinia Mondin” - Verona Liceo Classico “Don N. Mazza” - Verona Centro Formazione Professionale Canossiano - Verona Ist. prof. per i servizi e tecnico per il turismo “Sacra Famiglia” - Verona e Castelletto di Brenzone Liceo “Enrico Medi” - Villafranca Istituto professionale “Giuseppe Medici” - Legnago Istituto tecnico “San Carlo” - Verona Istituto “Gian Matteo Giberti” - Verona Istituto Tecnico per il turismo “Romano Guardini” - Verona Istituto Professionale “Giuseppe Medici” - Legnago Liceo Statale “Carlo Montanari” - Verona Liceo Statale “Carlo Montanari” - Verona Istituto Superiore “Marie Curie” - Garda-Bussolengo Liceo “Marie Curie” - Garda Istituto Superiore “Marie Curie” - Garda-Bussolengo Istituto superiore “Marie Curie” - Garda - Bussolengo Istituto superiore “Carlo Anti” - Villafranca Istituto statale “L. Da Vinci “ - Cerea Istituto tecnico Tecnologico “Silvano Ricci” - Legnago Istituto tecnico Tecnologico “Silvano Ricci “ - Legnago Istituto superiore “Carlo Anti” - Villafranca Istituto superiore “Carlo Anti” - Villafranca Liceo “G. Cotta” - Legnago 24 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 Lettere 25 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 Lettereal Direttore COLONIADICERIALE Èdeiveronesi nonvavenduta Qualche giorno fa L'Arena ha pubblicato la foto delle due file ordinate di ombrelloni chiusi, accompagnati da sdraio e lettini (comprati anche con il nostro contributo) disposti come lo specchietto per le allodole per rendere più appetitoso l'acquisto della colonia di Ceriale, il cui valore (secondo la Provincia) è di 6,3 milioni di euro. La colonia è stata e continua ad essere una riserva di voti per quei politici che, durante le campagne elettorali, hanno sempre fatto promesse seducenti poi rivelatesi sgangherate ed impalpabili come fuochi d'artificio. Dopo il botto solo fumo... Non capiscono che gli anziani non sono vendicativi verso chi fa loro del male perché sarà la vita stessa a farlo... Perché il male prima o poi torna al mittente, anche con gli interessi... Le cattiverie si pagano, è solo questione di tempo! Mi fanno specie quei politici che parlano di buon senso che credono di avere e che non hanno mai posseduto e visto. Molto educatamente voglio rispondere a chi ha detto con irriverenza e arroganza che sono finite le sabbiature e l'aria pura per gli anziani (già che c'era, poteva dire per i vecchi) dimostrando non solo poco rispetto, ma di conoscere Ceriale solo per sentito dire o visto in cartolina... Come non comprendere il disappunto del cittadino veronese a cui è stato negato l'accesso alla spiaggia? Hanno adottato il sistema «qui comando io... tu sei un anziano (vecio) di Verona? Allora sei una nullità quindi niente spiaggia». Sono anni che mi do da fare per me e per i miei amici, per la colonia di Ceriale. Alla mia maniera s'intende. Non piaccio a qualche politico dirigente, lo so, ma la fiducia che mi offrono coloro a cui piaccio è per me uno stimolo a scrivere sempre di più e meglio per dare lustro e vigore alla colonia. Ergo: nel 2012 si diceva che occorreva 1 milione di euro per metterla a norma. Oggi, 2016, parlano di 4 milioni. Si vede che aumenta di 1 milione all'anno e, continuando di questo passo, si dovranno mandare le benne per demolirla. Io spero sempre che quei quattro Comuni che non hanno rispettato la data del 30 Per inviare una lettera Corso Porta Nuova, 67 - 37122 - Verona [email protected] aprile non diano la delega a vendere quel meraviglioso edificio, circondato dal mare con bandiera blu e da una pineta che manda aria pura per i vecchi polmoni degli anziani, evitando che vada nelle mani della speculazione che sicuramente starà già orecchiando... Alfredo della Volpe VERONA RELIGIONE C’èsoloquella cattolica In merito all’intervento «Le religioni sono nate per unire» del vescovo di Verona, monsignor Zenti, pubblicato domenica scorsa, è doveroso rilevare, da parte di un cattolico, che il prelato ha una visione del mondo, della storia e della sua stessa religione più da orecchiante di sociologia che da sacerdote. Infatti la dottrina cattolica «di sempre» insegna che esiste una sola vera religione, quella cattolica, mentre le altre sono «false» religioni. Tale concezione è coerente con il primo comandamento: «Non avrai altro Dio fuor che me». Orbene, religione significa etimologicamente «rapporto, legame». Se, quindi, Dio è uno, la religione, di conseguenza, non può che essere una, quella che ha «rapporto e legame» con l’unico vero Dio. Le altre religioni, di conseguenza, non hanno rapporto con il vero Dio e ne discende che sono «false» religioni. Queste in quanto «false» non possono avere alcun rapporto con l’unico vero Dio e hanno l’unica funzione di diffondere e propagare la violazione del Primo comandamento, sopra citato, con la conseguenza di provocare la dannazione eterna di un numero sterminato di anime. Salvatore Iervolino VERONA INFANZIA Ladignità deibambini Dopo la serie di attentati e stragi in Europa e di femminicidi quasi quotidiani in Italia, ci mancava solo il fattaccio del nido di Milano! Le orribili sequenze televisive di quei bambini, strattonati, schiaffeggiati, messi al buio, ci hanno profondamente scosso e, nel farci vedere fin dove può arrivare il degra- do etico e pedagogico, ci hanno sollevato dei forti interrogativi: com’è possibile che delle educatrici, addirittura delle coordinatrici, si comportino in questo modo? E la Regione, che ha il compito di accreditare i nidi, che requisiti ha valutato? E le forze dell’ordine perché hanno aspettato che si verificassero ben 25 episodi di maltrattamenti e lesioni prima di intervenire? E gli stessi genitori dei bambini, possibile che non si siano accorti fin dai primi giorni di frequenza che i propri figli al nido subivano sevizie? E, infine, un grosso interrogativo riguarda la nostra società, per la sua povertà culturale e valoriale, che permette queste forme di inciviltà e di noncuranza del bene più prezioso che abbiamo: la vita dei bambini! Per tutti questi interrogativi c’è una risposta unica: la mancanza di cultura dell’infanzia e di considerazione del suo valore. Nello specifico, le Regioni non dispongono più di équipe di esperti in grado di orientare e qualificare queste istituzioni; le forze dell’ordine, addestrate a garantire l’incolumità fisica più che quella psichica delle persone, se vedono un tizio lanciare dell’acido in faccia ad un’altra persona, lo arrestano, mentre se vedono, come si legge nei verbali, «un piccolo di due anni legato con le cinghie ad uno sdraio, portato in bagno e lì abbandonato» o «una bimba di nove mesi, chiusa nel gabinetto dalle 9,15 alle 11,08», preferiscono aspettare. Aspettare cosa? Non capivano che ognuno di quegli oltraggi procurava ai bambini gravi danni e sfigurava, come un acido corrosivo, la loro identità interiore? Occorreva arrivare a vedere «una bimba sbattuta a terra e tirata per i capelli» o «il morso in faccia ad un’altra bambina da parte della coordinatrice» per intervenire? E i genitori dei bimbi, perché non hanno esercitato il loro diritto di «corresponsabilità educativa» col personale del nido, tramite incontri e dialoghi quotidiani? Speriamo che da tutte queste stonature esca, per reazione, un’istanza sociale positiva, di maggior attenzione all’infanzia; e speriamo che chi si dedica ai bambini, specie nelle istituzioni, sappia mettere in atto le Indicazioni pedagogiche, che parlano di piena conoscenza del bambino, di rispetto della sua perso- nalità e della sua dignità, di desiderio di promuovere la sua crescita, nel modo più armonico possibile, favorendo così anche la sua identità e la sua autonomia. Pio Cinquetti VERONA ABORTO Gliobiettori elaleggelaica Ringrazio di cuore la professoressa Sara Patuzzo che dopo gli innumerevoli interventi dei sostenitori del Movimento per la Vita ha voluto ricondurre l'argomento di cui in oggetto all'interno del mio pensiero ispiratore che avevo ben espresso con la mia prima lettera e cioè: - esiste una legge che garantisce l'interruzione di gravidanza in determinate situazioni- fu emanato l'art 9 che consente l'obiezione di coscienza del medico in quanto al momento della promulgazione della legge vi erano studenti che avevano iniziato il loro percorso di formazione quando esisteva il reato penale di aborto - che tale articolo è decisamente superato visto che stiamo parlando del '78 - che nessuno è obbligato a diventare medico ginecologo se in cuor suo è contrario ad applicare l'interruzione di gravidanza. E per ultimo che questo stato di cose, tipico del nostro Paese, dove impera il «vorrei ma non posso» su tutto quello che ha a che fare con la religione cattolica e i suoi dettami, crea seri problemi di erogazione del servizio, voluto e sancito da una legge dello Stato laico del quale facciamo parte integrante tutti noi. Lo scritto della professoressa mi ha tolto da una forte sindrome che mi ha colpito nelle settimane scorse e che mi faceva sentire come il generale Custer accerchiato a Little Big Horn e, come lui, anch'io mi chiedevo se in questa enclave di Verona e provincia ero il solo laico pragmatico a portare avanti un concetto semplice e alla portata di chiunque. Torno con gioia a sperare nel futuro di questa nazione e, soprattutto, nelle mie capacità intellettive che sono state messe alla prova adducendo fattori come la partenza per le ferie come prova della mia impreparazione su tale tema. Giorgio Scolari VERONA PISCINEBELVEDERE Tantiproblemi eacqua fresca È da parecchio tempo che pensavo di scrivere per segnalare che alle piscine Belvedere di Borgo Venezia da parecchio tempo la situazione va degenerando. Ora sono chiuse sino al 21 e spero vivamente che sia per manutenzione e non per vacanza. La lettera pubblicata su L’Arena parlava degli spogliatoi maschili, io dico che in quelli femminili da molto tempo due bagni su tre sono guasti, gli asciugacapelli in gran parte non funzionano, molti armadietti sono scassati. Aggiungiamo che nelle ultime settimane l’acqua della piscina era «fresca» ma le docce fredde. La piscina è molto frequentata anche da bambini per le attività estive e proprio da qualche bimba ho sentito dire che la mamma non vuole che lei faccia la doccia perché l’acqua è fredda. Per non parlare della pulizia che lascia molto a desiderare. È veramente un peccato che specialmente in questa stagione non ci sia possibilità di praticare il nuoto e che per farlo da questo quartiere si debba andare più lontano. E questa è un’opinione condivisa da parecchie altre signore. Lettera firmata IMMIGRATI Emiratie Cina offronodipiù La polemica sull'accoglienza degli immigrati che ormai invadono il nostro Paese si traduce in una sola unica soluzione. Del 5,1 per cento che chiede asilo politico perchè scappa della guerra, solo l’1 per cento viene riconosciuto tale. Il resto dei profughi arriva in Italia per migliorare la propria vita, ma non vuole restare nel nostro Paese e preme sulle nostre frontiere del Nord per emigrare, soprattutto verso la Germania. Il risultato, però, è che essi vengono respinti al confine e rimandati indietro. A noi non resta che rispedirli nel loro Paese, facendoli riflettere se non ci siano altri paradisi di benessere come gli Emirati Arabi o la Cina, nazioni più ricche, dove ci sono molti più soldi e possibilità di lavoro o di farsi mantenere. Roberto Bassi Puntaspilli Dalveloalfoulard,tanteidee perunaccessorio«evergreen» Maria Vittoria Alfonsi Incuranti del «look» (pettinature comprese) che i maggiori stilisti suggeriscono e presentano con le loro sfilate, è facile notare che le maggior parte del pubblico femminile è più sensibile (e imita) protagoniste di film e telefilm. Persino di fumetti. Lasciati Medusa, il capello riccio truciolato, e il caschetto di Valentina, si sono viste donne della politica, giornaliste, presentatrici e annunciatrici Tv l'una eguale all'altra. Ora, forse complice il caldo, il lungo viene anche mosso con onde (alla «bella marinara»), accorciato, sfiora le spalle, e si vede pure qualche interessante pettinatura «diversa». Bello il capello lungo, eccome; ma via, non alla scopino e alla fotocopia. Assieme ai capelli, un altro argomento - spesso quanto mai confuso - riguarda sempre la testa femminile: con fazzoletti, sciarpe, foulard e il velo. Velo col quale si definiscono tutti i vari pesanti tipi di «coperture», talvolta addirittura quel nero sacco informe che è il burqa! Dimenticando che - senza tornare ai tempi di Sherazade il velo è un tessuto ultraleggero, trasparente, il «voile» francese: basti ricordare il velo della sposa o quello che copre il calice prima e dopo la messa. Se non le «velette» che hanno decorato i cappelli per decenni. E non sobbalzi chi non ha visto a suo tempo, o rivisto in tv, film come «Caccia al ladro», «Colazione da Tiffany», «Sciarada», sentendo che le protagoniste - incontrastate e incontrastabili icone di eleganza, stile e fascino, ovvero Grace Kelly e Audrey Hepburn, cui si può aggiungere una non-diva dello schermo come Jacqueline Kennedy - avevano capo e collo coperti da foulard o sciarpe-foulard: simili a quello che spesso erroneamente si definisce velo. Audrey Hepburn, anche nella vita privata, spesso copriva il capo con foulard o sciarpe. E che dire delle splendide Madonne e delle Sante, nelle immagini tramandate da secoli? Così come delle suore, che oggi si vedono spesso in abiti più pratici, ma talvolta ancora col lungo abito nero, il capo e la fronte coperti? Inoltre, fino agli anni '70 non si poteva andare in chiesa a capo scoperto: e alla messa domenicale spesso vi era una bisbigliata gara fra chi aveva il velo più bello: a triangolo, a sciarpa, a mantiglia. Quella mantiglia che le spagnole ancora esibiscono in più occasioni, come il cabijano, a copertura totale, portato in Spagna dagli arabi nel '400! D'altra parte, in Sicilia e altre zone del Sud, a lungo, si sono potute vedere donne coperte di nero da capo a piedi. Ma anche nelle nostre campagne vi sono sempre state donne - se non di total-nero vestite - col fazzoletto sul capo, anche sotto a un cappello di paglia: essenziali per ripararsi dal sole. Velo confuso dunque con foulard, fazzoletto, sciarpa. Velo, quindi, traduzione libera del Hijat (foulard che copre testa e spalle) o di Al Amira (berretto sotto ad un foulard che copre il collo). E che dire della Shayla, quella sciarpa che avvolge la testa e viene fermata sulla spalla con una spilla, o del caftano diventato indumento normale come copricostume sulle spiagge. Lasciamo perdere il chador (indossato da alcune donne della squadra iraniana anche alla cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi) e il burqa: entrambi inamissibili. Ma ricordiamo che fra le ultime creazioni di alcuni stilisti vi sono lunghi camici simili allo chador: colorati, stampati, coprono capo e corpo; indubbiamente, avranno grande successo fra le ricchissime clienti che arrivano dai vari emirati. Ma lasciamo al velo il suo compito di complemento dell'abbigliamento da sposa, o per biancheria sexy-sofisticata. E non diamo errati significati politici a un semplice accessorio dell'abbigliamento: un fazzoletto, o foulard, che ripara da sole e vento; o foulard-sciarpa importante, in seta, da collo, da annodare alla borsetta o da stringere attorno alle spalle. Lo dissero Hèrmes, Dior, Givenchy, Gucci, Roberta di Camerino e altri «grandi» della moda, in tempi non sospetti. CAVALCASELLE IL GIOCO DEL Previsioni Il 53 (il vecchio) sulla Nazionale con 186 assenze consecutive ha consolidato il nono posto nella graduatoria assoluta dei ritardatari del Lotto. Fra i più cercati del momento il 75 (Pulcinella) primatista su Firenze ha accumulato 116 ritardi e il 28 (le tette) capolista su Bari si è portato a quota 104. IL GIOCO DEL I pronostici su ogni singola ruota I ritardatari BARI CAGLIARI FIRENZE GENOVA MILANO NAPOLI Le 57 assenze consigliano di non escludere dal gioco la figura 4; per ambi e terni prendete spunti dalla combinazione 22-31-40-58-67. La cadenza 4 non dovrebbe farsi attendere ancora per molto; combinate ambi e terni nella serie 14-24-44-64-74. Previsione speciale 2882 per estratto e ambo. Sulla ruota isolana la controfigura 8 è interessante per ambo e terno; prendete spunti dalla serie 8-19-3052-74 Anche la cadenza 2 è attesa al varco con combinazioni fortunate; la serie 2-2232-42-52 è la nostra selezione ridotta. Previsione speciale 46-52 per estratto e ambo. La decina del 70 reclama il gioco per ambo; la cinquina 70-73-75-7879 è la nostra selezione ristretta. In alternativa cadenza 7 è buona sempre per ambo; combinate qualche giocata nella serie 17-27-37-57-77. Previsione speciale 2175 per estratto e ambo. La controfigura 5 è in evidenza per ambo e terno; per qualche puntata prendete spunti dalla serie 5-16-38-49-60. La cadenza 5 dovrebbe presto sviluppare ambi; la serie 5-15-25-55-75 rappresenta la nostra selezione ristretta. Previsione speciale 39-81 per estratto e ambo. Sulla ruota lombarda i numeri di figura 9 e quelli di finale 9 offrono spunti per ambo e terno; combinate qualche puntata nelle serie 18-27-36-54-72 e 19-29-49-69-89. Previsione speciale 9-84 per estratto e ambo. Sulla ruota partenopea la controfigura 6 con la cinquina 6-3950-61-83 e la cadenza 5 con la combinazione 15-35-55-65-75 sono attese al varco con qualche ambo vincente. Previsione speciale 37-38 per estratto e ambo. VENEZIA NAZIONALE PALERMO Avevamo proposto la decina del 70 ed è uscito l’ambo 75-78. Per ambo è valida la figura 5 con la serie 5-14-2332-59. Anche la cadenza 2 è attesa con qualche ambo; prendete spunti dalla serie 2-2242-72-82. Previsione speciale 32-53 per estratto ed ambo. ROMA Sulla ruota capitolina la figura 3 potrebbe sviluppare ambi e terni con la combinazione 12-30-48-66-75. Per ambi e terni è buona la cadenza 7; la serie 7-17-47-77-87 può darvi validi spunti. Previsione speciale 1-27 per estratto e ambo. TORINO Sulla ruota piemontese la cadenza 9 con la serie 19-39-59-69-79 e la controfigura 5 con la serie 5-16-27-38-49 sono in evidenza per ambo. Previsione speciale 8186 per estratto e ambo. Avevamo consigliato la cadenza 0 ed è sortito l’ambo 3950. Sulla ruota lagunare sono interessanti per ambo la controfigura 5 con la serie 16-27-38-6071 e la cadenza 2 con la serie 12-32-4262-82. Previsione speciale 80-88 per estratto e ambo. Per ambo e terno segnaliamo la decina 21/30 con la serie 2123-24-25-28 e la cadenza 7 con la serie 7-17-37-47-77. Previsione speciale 17-53 per estratto e ambo. TUTTE Per ambo e terno: 15-44-77, 32-47-53, 23-45-55, 35-48-51, 2-15-21. XX Numeri Il Superenalotto Concorso n. 96 di giovedì 11 agosto 2016 XX Estrazioni di ritardo La caccia al “6” continua e il jackpot non arresta la sua crescita. Il ritardo record della magica sestina ha toccato i 167 concorsi. L’ultima vincita di prima categoria risale al 16 luglio 2015. Fu ottenuta ad Acireale in provincia di Catania e regalò al fortunato giocatore 21.856.879,71 euro. Stasera chi riuscirà a centrare la vincita di prima categoria potrà intascare 121,7 milioni di euro. Si tratta del quarto premio più alto nella storia del gioco. Davanti ci sono solo i 139 milioni, divisi tra Parma e Pistoia a febbraio del 2010, i 148 milioni vinti a Bagnone (MS) nel 2009 e i 178 milioni distribuiti in tutta Italia con un mega sistema a ottobre del 2010. Massimi ritardatari in sestina sono la coppia 21 e 69 con 80 estrazioni nulle, seguita dal 46 con 78 ritardi e dalla coppia 2 e 6 con 50 assenze ciascuno. I più frequenti, invece, sono l’85 con 197 uscite, il 90 che vanta 196 presenze e l’1 con 195 estrazioni. BARI 28 104 4 85 82 65 67 59 CAGLIARI 62 79 61 65 19 61 27 57 FIRENZE 75 116 59 66 70 58 41 51 GENOVA 69 71 75 59 70 45 65 45 MILANO 54 71 32 66 50 59 78 52 NAPOLI 34 88 49 74 44 67 53 51 PALERMO 13 76 15 51 60 50 85 48 ROMA 90 69 69 63 84 62 TORINO 81 92 82 90 71 77 69 60 VENEZIA 56 56 88 46 28 46 39 44 Il sistema integrale di 8 numeri sviluppa 28 combinazioni e costa 28 euro. NAZIONALE 53 186 40 68 60 67 89 61 25 37 43 53 58 61 79 83 7 51 26 :: Speciale Madonna di Dossobuono impianto ENI L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 Comunicazione pubblicitaria a cura di PubliAdige CON G.P.L. di Marta, Ilaria e Luciano Madonna di Dossobuono VR - Via Mantovana 185/M - Tel. 045 513.185 • cell. 348 594.3623 Cambio spazzole e lampadine immediato - Sanificazione aria condizionata con igienizzante Sanificazione interni su APPUNTAMENTO BOX LAVAUTO FAI DA TE CON ACQUA CALDA • 24 ORE SU 24 • Lavaggio auto completo su PRENOTAZIONE Autolavaggio furgoni fino a metri 2,90 con 9 programmi di lavaggio da euro 2,00 a 13,00 con spazzole antigraffio - SELF SERVICE 24H Domenica e festivi sempre chiuso - Tutti i mercoledì pomeriggio chiuso per riposo settimanale - Sabato pomeriggio sempre aperto Motoriparazioni BANCO PROVA CENTRALINE POWER COMMANDER IC04057 Preparazioni Dossobuono (Verona) - Via Staffali, 5/b Tel. 045.8941478 - Cell. 347.450.7950 e-mail: [email protected] LAPIDI LOCULI ETERNA www.lapidi-loculi.it Cadidavid (VR) - Via Caprara, 4 Tel. 045 8204935 - Cell. 331 1373582 DAL 12 FINO AL 16 AGOSTO PRESSO LA PARROCCHIA SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA SALUTE AnticaSagradell’Assunta a Madonna di Dossobuono Torna in scena, da domani fino al 16 agosto, la tradizionale Antica Sagra dell’Assunta presso la parrocchia santuario della Madonna della Salute, nel quartiere cittadino di Madonna di Dossobuono. La manifestazione si svolge presso l’area parrocchiale e propone anche quest’anno la sua più peculiare attrattiva, un ricco menù, al cui interno spicca il pesce fresco in arrivo tutte le mattine direttamente dal porto di Chioggia (Ve). Ad arricchire la manifestazione, accanto alla gastronomia ed al programma di intrattenimento, che descriviamo negli altri testi in pagina, ci sono anche alcuni eventi culturali di notevole rilievo. Su tutti le mostre allestite presso il Centro Parrocchiale: “P. G. R. - Guarigioni, prodigi e miracoli in tre secoli di storia. Storia del Santuario attraverso la devozione popolare“ e “Memorie architettoniche - disegni sacri e non lontani nel tempo“. Una grande novità del programma 2016 riguarda poi la Riffa della Cuccagna, che con- La chiesa santuario della Madonna della Salute a Madonna di Dossobuono sentirà ogni sera di tentare la fortuna. Allestito anche un programma dedicato ai più piccoli con momenti di animazione presso il Piazzale della chiesa. Da non scordare l’aspetto religioso della sagra, con il triduo di preparazione in scena tra venerdì 12, sabato 13 e domenica 14 agosto, prima delle celebra- Tradizionale appuntamento ferragostano nel quartiere cittadino zioni solenni dell’Assunta, che si terranno lunedì 15 agosto. In programma SS. Messe alle ore 7.00, 8.30 e 10.30, mentre alle ore 17.00 sarà celebrato il vespro Solenne con affidamento delle famiglie alla Madonna della Salute e preghiera di guarigione e liberazione. Alle ore 18.00 si terrà una S. Messa cantata in rito antico. IN FUNZIONE ANCHE LA PESCA DI BENEFICENZA Seratedanzanti con rinomateorchestre 3484480205 • TRASPORTO E MONTAGGIO DI ARREDAMENTO PER UFFICIO • TRASLOCHI DI UFFICI ED ARCHIVI • PICCOLA MANUTENZIONE • SERVIZI LOGISTICI SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE • SMALTIMENTO RIFIUTI NON PERICOLOSI / PERICOLOSI TRASPORTO ADR Via Alessandro Volta 19/A - DOSSOBUONO DI VILLAFRANCA (VR) www.hermesservice.it - [email protected] Capelli LISCI e SEDUCENTI LISCIANTE RIVITALIZZANTE Capelli MORBIDI, SETOSI, FACILI da ASCIUGARE ANTICRESPO RIVITALIZZANTE Capelli LUCIDI, SANI e RICOSTRUITI Buono sconto del 15% sui servizi tecnici RICOSTRUZIONE PROFONDA colore, keratina, anticrespo, shatush, ecc... Dossobuono (VR) - Via Staffali, 44 - Tel. 045 2372986 cell. 348 8241887 - [email protected] Seguici sui social CrazyHairStyle L’Antica Sagra dell’Assunta a Madonna di Dossobuono propone anche un ricco programma di intrattenimento serale, che ogni sera prenderà il via alle ore 21.00. Si comincia venerdì 12 agosto con la serata danzante affidata all’orchestra Susanna Pepe. Per la serata inaugurale verrà proposta anche una speciale promozione presso le giostre del Luna park, che funzioneranno con un giro al costo di solo 1,00 Euro. Sabato 13 agosto sarà la volta della musica da ballo proposta dall’orchestra Dany Amoroso. Domenica 14 agosto tutti in pista a ballare con Graziano Maraschin. Lunedì 15 agosto, festività Pesce fresco, ma non solo La sera tutti in pista a ballare dell’Assunta, niente musica, ma spazio al divertimento. In scena, sempre con inizio alle ore 21.00, “La Scorrida“, tradizionale appuntamento con i dilettanti allo sbaraglio che si ci- Se il piatto forte dell’Antica sagra di Madonna di Dossobuono, parlando del ricco menù proposto agli ospiti, rimane il pesce fresco, appositamente fatto giungere ogni mattina dal mercato ittico di Chioggia (Ve), sifarebbetortoallostaffdi cucina ed agli organizzatori non citando le altre portate che si potranno degustare durante la manifestazione. Partiamo, comunque, con il descrivere l’offerta relativa ai piatti a base di pesce. Sitroveranno tuttele sereottimi spaghetti allo scoglio, pe- sce in salsa tipo luccio, deliziosi branzini ed orate alla griglia, mail piatto forte sarà lo specialissimo fritto misto di mare. Passandoalla carne,troveremo maccheroni con ragù alla bolognese, carne salà cruda e polenta e salame. Per i più piccoli saranno preparati sfiziosi hamburger con patatine fritte. A completare il menù golosi dessert con un vasto assortimento di torte artigianali. Glistand, ricordiamo,apriranno i battenti tutte le sere a cominciare dalle ore 19.00. menteranno con intrattenimento, cabaret e musica. Martedì 16 agosto, serata di chiusura, si ballerà al ritmo dell’orchestra Veronica e I Papillon. Da ricordare, infine, che tutte le sere di potrà anche tentare la fortuna, sempre con scopo benefico, grazie alla presenza di una fornita Pesca di beneficenza. ANTICA SAGRA dell’ASSUNTA con menù di pesce da Chioggia 2016 VENERDÌ La prova del cogo... 12 SUSANNA PEPE agosto LUNEDÌ 15 agosto SABATO DOMENICA agosto agosto 13 DANY AMOROSO “LA SCORRIDA” dilettanti allo sbaraglio serata di intrattenimento musicale e cabaret MARTEDÌ 16 agosto 14 GRAZIANO MARASCHIN VERONICA E I PAPILLON apertura stand ore 19.30 Parrocchia Santuario Madonna della Salute - Via Mantovana, 149 - Verona - MADONNA DI DOSSOBUONO ! à t i v no 1 A TO A S T O A G N GIOR ERDÌ 12 Azioneranno VEN iostre fun € le g e t t u T EURO 1 iro a1g La Riffa della CUCCAGNA 27 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 IL POINT S.R.L. SANITARIA ORTOPEDIA PARAFARMACIA VERONA - Int. Ospedale Legnago PROVINCIA IL POINT S.R.L. SANITARIA PARAFARMACIA VERONA - Int. Ospedale Legnago Telefono 045.9600.111 Fax 045.9600.844 | E-mail: [email protected] SANBONIFACIO. Lagaranzia difinanziamenti per lescuoleconsente di anticiparemolti lavori Ilmonumento pericolante alParcodellaMotta verrà consolidato Spogliatoiincontainer: prestoverranno sostituiti FOTOAMATO Rivoluzioneneicantieri Sicominciaconl’asilo Egrazieallosblocco delpatto distabilitàarrivano gli spogliatoi alcampodiProva eilconsolidamento delmonumento della Motta Gianni Bertagnin Riorganizzate le priorità del piano delle opere triennale. Grazie all’’arrivo dei finanziamenti per la scuola, è stato possibile anticipare già a quest’anno e al 2017 alcuni interventi. Ha spiegato il sindaco Gianpaolo Provoli in Consiglio comunale: «Stiamo aspettando finanziamenti dalla Regione e anche dallo Stato. La novità più interessante è la costruzione della nuova scuola dell’infanzia Fiorio, che era prevista per il 2017 ma che anticipiamo a quest’anno». Collegato a quest’intervento il probabile trasferimento in contemporanea anche dell’asilo nido di via Sandri. «L’ opera verrà realizzata nel quartiere Praissola e rivoluzionerà un po’ l’edilizia scolastica», ha aggiunto Provoli. Il costo previsto è di 2.321.000 euro, di cui gran parte finanziati appunto da fondi statali in arrivo. Nella sede attuale di via Fiume, la piccola palestra serve oggi tutte le scuole elementari e anche le medie, quindi è insufficiente e non ha nemmeno le misure idonee per le attività sportive. Liberando lo spazio della materna con il suo trasferimento a Praissola, si potrà ristrutturare tale palestra. Importanti lavori di manutenzione saranno effettuati anche alla scuola elementare di Prova. Sugli altri interventi scolastici così ha riferito Antonio Verona, consigliere comunale delegato ai lavori pubblici: «Tra le principali opere che vedranno il loro inizio nell’anno in corso, alcune riguardano gli edifici scolastici. Il governo ha previsto per il Comune di San Bonifacio lo svincolo dal patto di stabilità per circa 1.197.000 euro. Tali opere riguarderanno la scuola elementare Negri di Locara, con interventi per renderla antisismica e rifacimento della facciata, compre- si i serramenti e il poggiolo verso via Fossacan, per un importo di cinquecentomila euro». Alla scuola elementare Gino Sandri di via Roma, invece, l’intervento riguarderà il miglioramento e l’adeguamento sismico delle solette delle due ali laterali dell’edificio, oltre ad altri lavori nel seminterrato che serviranno per completare quelli eseguiti l’estate scorsa, per un importo di 380 mila euro. «Per la scuola di via Fiume, che per dimensioni e tipo di struttura ha comportato maggiori oneri e tempi per la progettazione, volta anche in questo caso al miglioramento e ade- guamento antisismico di tutto l’edificio, si è in graduatoria per l’assegnazione di un finanziamento per la costruzione della nuova scuola dell’infanzia Fiorio, di cui ha parlato il sindaco». Prosegue intanto l’iter per la realizzazione della pista ciclopedonale Lobia-Locara per la quale il progetto è già stato eseguito dall’Ufficio tecnico comunale: mancano ancora gli espropri dei terreni e la successiva adozione della variante urbanistica che permetta di far passare da terreno agricolo a strada le porzioni di terreno che verranno espropriate: ciò comporterà un allungamento dei tempi con conseguente slittamento dell’opera, per quanto riguarda la fase di realizzazione, ai primi mesi del 2017. E ancora: è di questi giorni l’assegnazione ad un professionista, scelto mediante gara, della progettazione degli spogliatoi del campo da calcio delle Mantovane a Prova per un importo di 400 mila euro; anche in questo caso si tratta di un’ opera attesa da molto tempo, che andrà a sostituire entro quest’anno i vecchi container tuttora adibiti a spogliatoi. Ha concluso il consigliere Verona: «Entro quest’anno è intenzione dell’amministrazione di procedere alla messa in sicurezza del monumento del Parco della Motta, che attualmente presenta dei cedimenti strutturali molto importanti. Solo con un’indagine preventiva sulle fondazioni sarà possibile capire le lavorazioni che serviranno per il loro consolidamento: l’importo previsto è di 120 mila euro». Per quanto riguarda l’asfaltatura delle strade, il 2 agosto sono state aperte le buste per circa altri 220 mila euro, riguardanti l’asfaltatura di un’altra decina di strade e marciapiedi, oltre a quelle già sistemate recentemente. • Controlascuola «ad usoflessibile» PdeIdee rilancianoil poloculturale Renzo Gastaldo Il Pd e le civiche del centrosinistra chiedono alla amministrazione comunale di tirare il freno sul progetto di ricavare di nuovo una scuola nell’edificio delle elementari Pindemonte. Come noto, la vecchia scuola che si trova su un angolo della piazza centrale del paese è chiusa da quattro anni per i danni causati dal terremoto dell’Emilia e dopo tanti tentennamenti, anche della giunta di Federico Vantini, il nuovo sindaco Attilio Gastaldello ha promesso già in campagna elettorale che entro 150 giorni si approverà il progetto per ricavare nelle Pinde- monte una scuola a uso flessibile. L’impegno è stato confermato da Gastaldello durante l’ultimo consiglio comunale. Il Pd ha invece proposto negli ultimi tempi (in precedenza si era schierato per il rifacimento della scuola, quando si ipotizzava di finanziare l’opera con lo sforamento del patto di stabilità) di ripristinare l’edificio per ricavarne la nuova sede del centro culturale e della biblioteca. «Il Pd lupatotino è contrario alla ristrutturazione ad uso scolastico delle Pindemonte decisa dall’attuale maggioranza; la nostra è una posizione già espressa e sostenuta in campagna elettorale», dice Sabrina Valletta, ex assessore della giunta Vantini e neo segretario dei democratici lupatotini. «No dunque alla scuola, sì alla biblioteca e al polo culturale perché è necessario sviluppare un progetto innovativo e di servizio rivolto a tutti i cittadini in un complesso che è centrale per il paese: insistere sull’uso scolastico equivale a perdere un’occasione per attuarlo. Sono 70 mila all’anno i prestiti effettuati dalla biblioteca attuale, una stanza senza sala studio e di difficile accesso». «Una cittadina con così tanti universitari e liceali avrebbe un grande bisogno di uno spazio di studio e lettura», aggiunge Massimiliano Saladino del direttivo Pd. «Non meravigliamoci se il paese non è vissuto appieno dagli adolescenti visto che le strutture sono carenti. Bello sarebbe avere una struttura aperta per lo studio, anche alla sera, che faciliti l’aggregazione e renda viva e sicura una zona centrale del nostro paese». «Siamo decisi e pronti a sostenere, insieme alle altre forze politiche vicine alla nostra Brevi SANGIOVANNILUPATOTO DOMENICANEL PARCO ÈTEMPO DI «LISCIO ALCHIARODI LUNA» Appuntamento con il ballo domenica 14 agosto alle 20 nella cornice del parco ai Cotoni con la serata danzante «Liscio al chiaro di luna». Organizzano la Pro loco e le associazioni anziani locali con il patrocinio del Comune. R.G. SANGIOVANNILUPATOTO CENTRIESTIVI2016: DOMANDE DI CONTRIBUTO ENTROIL31 AGOSTO Il Comune ha deciso di riaprire i termini per la presentazione delle domande di contributo per la frequenza dei propri figlii ai centri estivi organizzati per l’estate del 2016. La nuova scadenza è mercoledì 31 agosto. R.G. SANGIOVANNILUPATOTO C’ÈUN BANDODI GARA PERILCONTROLLO DELLEACQUE BIANCHE Gara per controllo acque bianche. Il Comune ha approvato una gara per il controllo dello stato della fognatura delle acque bianche di via Ca’ Nova Zampieri e via Monte Comun. La spesa prevista è di circa settemila euro. R.G. ZEVIO LAMANUTENZIONE DELLEFONTANE COSTA3.050EURO Con la spesa di 3.050 euro, l’amministrazione municipale ha assegnato all’azienda Aldegheri snc di Villa Broggia la manutenzione delle fontane del territorio. Si tratta di quelle del capoluogo e di quelle dislocate nelle frazioni di Perzacco e di Bosco. P.T. © RIPRODUZIONERISERVATA SANGIOVANNI LUPATOTO. Riparteil dibattitosull’ edificiodelle elementariPindemonte lesionatedal terremoto «Serveuna biblioteca in centro, con spazio studio elettura, peroffrire servizimiglioriaigiovani» ORTOPEDIA Leelementari Pindemonte posizione, un’opposizione costruttiva che porti a una scelta lungimirante e non frettolosa», conclude Sabrina Valletta. Forza vicina sembra essere la lista civica Idee che fa capo a Marco Taietta, ex assessore della giunta Vantini ed ex segretario del Pd locale. «La scelta dell’amministrazione comunale di ripristinare le aule scolastiche alle Pin- Ceradini contastorie: «Ilmistero delbosco» Il prossimo martedì 16 agosto, alle 18, al Molin de Lorenzo il presidente della Pro loco, Leonardo Ceradini, presenterà il suo primo libretto da contastorie: Il mistero del bosco strovo. Strovo è aggettivo dialettale veronese, che significa oscuro e quindi pauroso. La protagonista è una bambina saggia e sapiente, che comunica con gli alberi, diventati secchi e coperti di rovi per la cattiveria umana. Ma grazie al perdono e all’impegno degli uomini a migliorare, il bosco ritorna verde e pieno di luce. È indubbiamente una storia educativa, rivolta anche agli adulti, che talvolta si ritrovano nella vita in un periodo di oscurità. Non si ricorda il nome della bambina dal cuore puro, si legge nel libretto, ma forse si chiamava proprio come ognuno di noi. Ci vuole impegno per migliorare. E l’ultima pagina del librettino stampato da pochi giorni riporta proprio un impegno solenne: «Con la mia firma mi impegno a rispettare e salvaguardare ciò che incontrerò sul mio cammino da oggi in poi, persone, animali, piante e cose». Impegno da firmare con la data. Leonardo Ceradini è uno degli ultimi contastorie, le racconta e non le canta perché è stonato, attorniato da tanta gente, davanti ad un tabellone colorato, nelle fiere di paese e nelle scuole. All’evento sarà presente l’assessore alla cultura del comune di Fumane, Nicoletta Capozza. Seguirà rinfresco. • G.G. INBILANCIO. DaImu eTari flussiregolari Quasiduemilioni disponibiliper leopere Coni proventidelle multe dell’autovelox demonte è frettolosa», spie- alvia la manutenzione ga Taietta. «Se fosse dato se- distrade esegnaletica guito a questa decisione, vorrebbe dire rinunciare definitivamente alla realizzazione di una struttura moderna, come sarebbe potuto essere il polo formativo, un nuovo centro culturale con aule studio e una biblioteca degna di una città che ogni anno segna record provinciali in quanto a libri presi in prestito. In questo modo si accontentano le esigenze di poche famiglie, senza guardare a una proposta rivolta al futuro, a tutti i concittadini, allo sviluppo culturale e sociale della nostra città. Una nuova struttura, nella piazza principale lupatotina, avrebbe potuto riqualificare il centro, con un edificio che sarebbe potuto essere funzionale ad aperture serali, pensiamo ad aule per studenti universitari, creando spazi di positiva aggregazione». • L’APPUNTAMENTO L’assestamento di bilancio votato dal Consiglio comunale porta in dote poco meno di 1,7 milioni di euro di finanziamenti per le opere pubbliche. Il dettaglio degli interventi è stato reso noto da Andrea Elifani, dirigente del settore economico finanziario municipale che ha anche informato del permanere degli equilibri di bilancio. «Tutti i dati sono orientati al mantenimento degli equilibri di bilancio che porterà per quest’anno ad un avanzo di amministrazione anche perché i flussi di imposte come Imu e Tari sono quelli attesi», ha detto il dirigente. «Per quanto riguarda l’assestamento, si è provveduto ad applicare l’avanzo di amministrazione 2015. Gli investimenti che si possono sostenere sono pari a 1,113 milioni per la ristrutturazione della vecchia scuola Pindemonte, a 165mila per interventi sul campo da calcio Battistoni, a 243mila euro per manutenzioni delle strade mentre saranno destinati 121mila euro ognuno per la segnaletica e per acquisto mezzi per la polizia municipale». Per il recupero del vecchio edificio sono già disponibili 1,1 milioni euro che saranno spesi nel 2017 e negli anni successivi. Il vecchio campo sarà oggetto di due interventi per un totale di 165mila euro: la realizzazione del fondo sintetico e la costruzione di un pozzo artesiano per innaffiare. I fondi provenienti dalle multe dell’autovelox installato sulla statale Transpolesana (vincolati per legge a specifica destinazione) verranno impiegati per 243mila euro per opere di manutenzione della rete stradale del comune, per 121mila euro per la segnaletica stradale e per altri 121mila per l’acquisto di mezzi per i vigili. • R.G. 28 Provincia L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 PESCANTINA. Incontro trai parlamentari dei5 Stelle e il sindacoLuigiCadura dopo il «sì» dellacommissione Viaregionale RIFIUTI. Ricevutoil premioda Legambiente Veneto «Ca’Filissine,pianorifiutizero Priminel ipiù«ricicloni» Chiediamo i danni alla Daneco» abitanoa Negrar La proposta prevede anche la chiusura della discarica per evitare altri disagi ai cittadini Comuneecittadiniimpegnati Borghettiattacca:«SituazionepiùcomplicatadiquantoèstatoillustratodallaGiunta» a ridurre il secco non recuperabile Lino Cattabianchi «Piano rifiuti zero». È il messaggio lanciato dai parlamentari del M5S, Francesca Businarolo e Alberto Zolezzi, dopo l’incontro col sindaco di Pescantina Luigi Cadura, sul tema della discarica di Ca’ Filissine. «La nostra proposta è semplice» dicono i parlamentari, «rifiuti zero e chiusura della discarica di Ca’ Filissine, con richiesta danni a Daneco». All’incontro, oltre a Businarolo e Zolezzi, autore della Relazione territoriale della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti sul Veneto, il consigliere comunale di Pescantina, Samuele Baietta. La settimana scorsa, il progetto del Comune ha superato l’esame della Commissione Via (valutazione d’impatto ambientale) e ora manca solo l’approvazione del Consiglio regionale per il via libero definitivo. «Proseguire sarebbe un grande errore», spiega la parlamentare dei Cinque stelle, «da parte del sindaco Cadura non ci sono novità rispetto alla presentazione del progetto, che prevede ancora rifiuti per un milione e 700mila di metri cubi. Vengono confermati gli 800mila metri cubi per la profilatura della discarica: il restante servirà a pagare la bonifica. Il sindaco ha sempre fatto riferimento allo stato di urgenza per giustificare questo progetto. Credo che, vista la delicatezza della situazione, sarebbe stato utile un coinvolgimento di tutte le parti in Consiglio, e dei comitati di cittadini sin dalla fase embrionale di studio per attuare una effettiva condivisione della situazione nell’esclusivo interesse della popolazione». Uno dei punti controversi e contestati dal M5S è il rapporto tra Comune e la Daneco, la società di gestione di Ca’ Filissine. «Su quest’ultima», prosegue Businarolo, «pesa il parere negativo dell’Autorità nazionale anticorruzione, e l’amministrazione comunale dovrà fare di tutto per tenerla fuori dalla gara. Ma la soluzione, se si vuole veramente tutelare la salute dei cittadini è dire addio alla discarica». Sul tema interviene la consigliera comunale, Vittoria Borghetti: «Dopo due anni di accanimento da parte del sindaco nel far approvare un progetto che porterà a Pescanti- Unaveduta di Ca’Filissineancora nel vorticedi polemiche ecritiche na una montagna di rifiuti, sta volgendo al termine della procedura regionale. Per ora l’unica cosa certa è che Cadura e la sua giunta si sono messi al riparo da eventuali re- BREONIO. Lo showdureràfino aFerragosto LafestadelCiclamino finanzial’asilovecchio Parte stasera la 31esima edizione della Festa del Ciclamino, organizzata dalla Pro Loco di Breonio e col patrocinio del comune di Fumane. «Questa festa» dice il presidente della Pro Loco, Luca Piccoli, «è il principale mezzo di autofinanziamento per tutte le opere e le attività condotte dalla nostra associazione». Grazie al ricavato dalla Festa del Ciclamino, infatti, la Pro Loco ha potuto affiancare la parrocchia nella conclusione del restauro dello stabile dell’asilo vecchio, do- tandosi così di ulteriori attrezzature e di una nuova cucina. A breve termineranno i lavori di ripristino dell’area verde dietro la chiesa parrocchiale, dove si ricaveranno spazi da destinare alle attività in ambito naturalistico in vista del prossimo anno scolastico alla scuola primaria e dell’infanzia di Breonio. Il progetto didattico, condotto dagli esperti di AVeProBi. denominato «Piccoli orti biologici, custodi di biodiversità», è stato presentato lo scorso mese di giugno ed è finanziato dalla Pro Loco di Breonio attraverso gli introiti della Festa del Ciclamino e derivanti dall’iniziativa di raccolta fondi intrapresa tramite il sito www.autofinanziamento.it. Il programma della manifestazione prevede una commedia e due serate di musica: stasera alle 21 la Compagnia Instabile di Vaggimal presenta una commedia brillante in dialetto dal titolo «Venghino signori, venghino», domani a partire dalle 22 musica a 360 gradi con Diggei Ciù Fingers, sabato serata di Rock ’n Roll anni 50-60 con Danny and the Marlins. Per informazioni sul programma della festa www.breonio.it, oppure nella pagina facebook. • G.G. sponsabilità penali, ma non sicuramente da quelle morali nei confronti della propria cittadinanza, che ne sta già rispondendo in termini anche economici, visto che il Comu- Riciclare i rifiuti non basta più, a Comune e cittadini di Negrar. Entrambi sono impegnati nel ridurre il secco non recuperabile che va smaltito in discarica, ormai l’unico vero rifiuto urbano in quanto non più rigenerabile a nuova vita. E proprio su questo fronte il premio di Legambiente «Comuni Ricicloni 2016» ha riservato una bella sorpresa al centro più popoloso della Valpolicella, che entra a pieno titolo tra i comuni italiani «Rifiuti free» e segna il record tra i comuni del Veronese. Tra quelli che hanno aderito a questa iniziativa, infatti, Negrar è il primo sopra i 15mila abitanti con una produzione pro capite secco residuo pari a 64,4 chilogrammi anno per abitante. La «buona soglia» da non superare, secondo Legambiente, è di 75 chili a persona. Niente male anche il risultato nella raccolta differenziata, che ha registrato per il 2015 il 79,7 %. «Questa riduzione del secco non riciclabile e questo aumento della raccolta differenziata costituiscono un risultato straordinario per un comune che è solo al primo anno di servizio porta a porta per quanto riguarda carta e pla- BUSSOLENGO. L’expoliticoincalza lagiunta Negrar si rivela fucina di attori, musicisti e amanti dell’arte in genere. È una produzione tutta negrarese, infatti, quella che domani debutta nel parco secolare di Villa Albertini, ad Arbizzano, nell’ambito della rassegna «ScenArbizzano» organizzata dall’associazione culturale «Quinta parete» con il patrocinio dell’assessorato alla cultura del Comune. Lo spettacolo teatrale s’intitola «Delitti di letto» e i suoi ideatori e protagonisti sono originari di Negrar oppure ci vivono da anni: l’attore prota- La redazione del foglio di impegno civico 37012, rappresentata da Roberto Rigo, già consigliere comunale, ritorna alla carica sulla Ciclopista del sole che attraversa anche il territorio comunale di Bussolengo. E lo fa, questa volta, documentando due situazioni opposte in territorio di Verona e di Bussolengo. «Dopo la nostra denuncia», sottolinea Rigo, «c’è stato l'intervento in Provincia del consigliere Stefano Ceschi, al quale è seguito l’articolo del giornale L’Arena». E qui Rigo cala l’asso con «Idelittidi letto»recitato solodagliattori residenti gonista e regista Matteo Montaperto; il giovanissimo clarinettista Pietro Montanti, appena diciottenne, autore delle musiche originali suonate dal vivo; Federico Martinelli, produttore dello spettacolo che definisce «brioso, veloce e ritmato». In scena, oltre a Montaperto, ci saranno gli attori professionisti Andrea De Manincor e Anna Benico. Domani sera lo spettacolo inizia alle 21.15 e si tiene anche in caso di pioggia. Il biglietto costa 8 euro, ridotto 6 (gratuito fino ai 12 anni). • C.M. Lapistaciclabiledel Sole Rigo: «È ancora in degrado» due foto di due tratti di ciclabile: la prima si riferisce al segmento stradale che, dalla località Corno, va al Chievo, in comune di Verona, e risulta perfettamente pulita; la seconda, del tratto da San Vito al Corno in territorio di Bussolengo, risulta ancora infestata da erbacce. «Ricordiamo», commenta Rigo, «che sfalcio e pulizia sono di competenza dei Comuni attraversati dalla pista ciclabile. Verona ha provveduto celermente. Speriamo che lo faccia presto anche Bussolengo». • L.C. AVVISILEGALI LAVORO IMPIEGO OFFERTA UNIVERSITÀ DI VERONA ESTRATTO BANDO DI GARA APPALTO SERVIZI - PROCEDURA APERTA Direttiva 2014/24/UE - App.16-11 P0183 CUP B37B16000180001 CIG 6763931C6D L’Università di Verona, Direzione TASE, Area Programmazione Edilizia, Via dell'Artigliere, 8, 37129 Verona, e-mail: [email protected], indice gara europea a procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 50/2016, con aggiudicazione in base al criterio dell’offerta più vantaggiosa, per l’affidamento dei “Servizi di progettazione definitiva ed esecutiva, direzione lavori e di coordinamento della sicurezza dell’intervento di costruzione del nuovo edificio con destinazione a laboratori didattici e centro per il trasferimento tecnologico presso il Polo della Scienza e Tecnologia a Cà Vignal, Borgo Roma, Verona”. Valore, Iva e Inarcassa esclusi, a base d’asta Euro 450.841,66. Il bando integrale, il disciplinare e gli altri documenti di gara sono scaricabili, con accesso gratuito ed illimitato, all’indirizzo internet: http://www.univr.it/gare. Scadenza presentazione offerte: ore 12:00 del giorno 14/10/2016, con le modalità indicate nei documenti di gara. Responsabile del procedimento: arch. Elena Nalesso. Per informazioni: UO Amm.ne Lavori: Tel. 045 8028449 - Bando inviato alla GUUE il 26/07/2016 e pubblicato sulla GURI V^ SS n.°89 il 03/08/2016. (Legge 903 del 9/12/1977) MARCO ACCONCIATURE cerca operaio/a apprendista finita capace phon. Negozio sito in Stradone S. Lucia n. 71. Tel. 045.954699 [email protected] la direttrice generale dott.ssa Giancarla Masè COMUNE DI VERONA AVVISO DI APPALTO AGGIUDICATO Gara n. 19/16 - Procedura aperta per la fornitura di energia elettrica per tutte le utenze del Comune di Verona dall’1.9.2016 al 31.8.2017 - CIG 6651087A9D - Offerte ricevute: 1. Aggiudicata con il criterio del prezzo più basso alla ditta A.G.S.M. ENERGIA S.p.A., con sede via Lungadige Galtarossa, 8 - Verona. Ribasso offerto 6,54% importo contrattuale � 6.796.926,00 oltre I.V.A. Aggiudicazione definitiva in data 18 luglio 2016. Spedizione dell’avviso: 19 luglio 2016. Verona, 20 luglio 2016 p. IL DIRIGENTE DELLA DIREZIONE ECONOMATO APPROVVIGIONAMENTI GESTIONE CONTRATTI UTENZE Dott. Paola Zanchetta PER LA PUBBLICITÀ DEGLI ENTI E DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE IA14839 PER LA PUBBLICITÀ SU QUESTO GIORNALE Tel. 045.960.0200 stica con lattine» spiegano l’assessore all’ecologia, Fausto Rossignoli, e il suo braccio destro, il consigliere comunale Maddalena Maistri. «La scelta di passare dal cassonetto al porta a porta e contemporaneamente d’informare bene i cittadini ha portato a una maggiore presa di coscienza e attenzione su come differenziare i rifiuti». Molto c’è ancora da fare, comunque, a detta di Maistri, per ridurre ulteriormente la frazione secca non riciclabile: dentro i sacchetti qualcuno ancora inserisce cartoni in tetrapak, ad esempio, che da tempo invece vanno buttati con carta e cartoni. «Vogliamo migliorare», aggiunge Rossignoli, «ancora la gestione dei rifiuti e della raccolta, volta sempre più al minor spreco e al riutilizzo. Si tratta di fare la nostra piccola parte per contrastare quella che Papa Francesco chiama la «cultura dello scarto» che, anziché dare valore alle cose, le trasforma velocemente in spazzatura». Intanto, però, l’assessore non ha dubbi: i negraresi si sono messi d’impegno nello smistare i loro rifiuti: «Il merito è tutto loro. Grazie ai cittadini di Negrar». • C.M. NEGRAR. Spettacolodomani aVilla Albertini :: ANNUNCIECONOMICI 3C ne si è preso pure l’onere di pagare con i soldi dei pescantinesi l’elaborato progettuale per una somma di circa mezzo milione di euro». Nel merito del progetto approvato, Borghetti procede con cautela e si riserva il giudizio. «Riguardo alle precise condizioni alle quali è stato sottoposto il progetto Ca’ Filissine, dalla commissione Via», continua, «mi riservo di leggerne gli atti. Ma, dalla documentazione istruttoria la situazione sembra molto più complicata di quanto avrebbe proposto il nostro sindaco e non vorrei che la problematica di cui oggi si discute, in termini progettuali e di riempimento discarica, un giorno, potesse diventare molto più gravosa. Penso che, al di là dei soggetti che verranno coinvolti nella futura gestione della discarica, ciò che oggi la Giunta Cadura offre è un business di svariati milioni di euro, che potrà diventare assolutamente appetibile alle imprese del settore, a livello nazionale. Per questo, l’assenza di confronto in cui sta operando l’amministrazione potrebbe comportare una perenne condanna per la salute dei pescantinesi e dell’ambiente». • La legge impone agli Enti Pubblici di comunicare ai cittadini specifici atti e provvedimenti, quali i bandi di gara, i bilanci, gli espropri, le vendite di beni pubblici: questo tipo di comunicazione è noto con il termine di “pubblicità legale”. Per i cittadini e le aziende la pubblicità legale è un prezioso strumento di informazione che garantisce la trasparenza e, soprattutto, l’accesso agli atti della Pubblica Amministrazione. Attraverso la pubblicità legale i cittadini e le aziende possono svolgere un controllo attivo sulla legalità, l’imparzialità e l’efficienza dei procedimenti amministrativi a tutela dei propri diritti e di quelli della collettività. Verona - Corso Porta Nuova n. 67 - Tel. 045.960.0200 Provincia 29 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 Brevi LASCELTADI LEGAMBIENTE. Unicaassegnata in tuttoil Veneto Bandieraverde achimonitora lavita deilupi NEGRAR LOSPETTACOLO «MASCIOEFEMENA LICREÒ» AMONTORIO Sabato 20 agosto, alle 21, la compagnia di Negrar «El Gavetin» propone al Castello di Montorio lo spettacolo «Mascio e femena li creò». È un viaggio comico interpretato da Franco Antolini. Regia di Massimo Totola. Per prenotazioni: 340 7310922. C.M. Riconoscimentoal Corpoforestale delloStato alguardiaparco ParricellieallaPolizia provinciale Cisono altridue cucciolioltreai quattrofotografati Vittorio Zambaldo Al Corpo Forestale dello Stato che opera in Lessinia e ai colleghi della Provincia autonoma di Trento, a Paolo Parricelli, guardiaparco del Parco naturale regionale della Lessinia e alla Polizia provinciale di Verona, Legambiente ha assegnato la bandiera verde 2016 «per aver mantenuto, da ormai quattro anni, un continuo servizio di monitoraggio e di controllo dell’evoluzione della popolazione del lupo in Lessinia, pur in una situazione di ostilità alla presenza del carnivoro e pur nei ritardi con cui il pro- Premiatigli sforzisulcampo perallentare latensionedichi viene danneggiato daipredatori getto Life WolfAlps è stato gestito in Veneto». Questa la motivazione che accompagna il riconoscimento assegnato dall’associazione del Cigno attraverso la Carovana delle Alpi che ogni anno distribuisce bandiere verdi e nere a chi, nelle diverse regioni alpine, adotta comportamenti di tutela o di danno nei confronti dell’ambiente. Per il Veneto è l’unica bandiera verde delle 11 assegnate nell’arco alpino, mentre non ce n’è nessuna di nera, contro le otto distribuite fra Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia e ministero dello Sviluppo economico. Con guardiaparco e Polizia provinciale, i Forestali sono responsabili delle azioni volte al contrasto del bracconaggio e partecipano attivamente al monitoraggio e alla sorveglianza nelle aree protette e all’educazione ambientale che punta a migliorare la conoscenza della specie e la sua percezione tra le comunità ru- rali. «Hanno anche il compito», osservano da Legambiente, «di mitigare sul campo i conflitti e i malumori derivanti dalla ricolonizzazione delle Alpi da parte del predatore, cercando di evitare il peggio. Lavorano sul campo, monitorano il branco mediante l’utilizzo di video-fototrappole, parlano con gli allevatori e si occupano degli indennizzi». «Grazie a loro», concludono i volontari di Legambiente, «resta viva la speranza che il caso dei lupi in Lessinia possa sfuggire alla tentazione dell’esasperazione e si diriga verso modalità di gestione che permettano di evitare traumatiche azioni ai danni dei grandi carnivori». Il comandante provinciale di Verona del Cfs, Isidoro Furlan, è il primo a complimentarsi con i suoi uomini: «Il lavoro fatto sul posto è la chiave di lettura di questo riconoscimento che non viene dato alla teoria o ai burocrati d’ufficio come me, ma a per- Iquattro nuovi cucciolidi lupoimmortalatida unoscatto diRoberto Zendri sone che vivono tutti i giorni a contatto con il territorio, i predatori, gli animali predati e i loro allevatori. Questo riconoscimento nazionale è più che meritato, perché so che ogni giorno sono reperibili e rispondono sempre alle chiamate a salvaguardia dei residenti, ma anche di un animale che provoca danni e che va protetto finché la legge gli riconosce questo stato». Il comandante Furlan conferma poi che la nuova cucciolata di Giulietta e Slavc sarebbe formata dai quattro lupetti fotografati nei giorni scorsi e da altri due, più piccoli, che sono stati individuati dai forestali nei pressi della tana. «Sono felice per i miei agen- ti», aggiunge Anna Maggio, comandante della Polizia provinciale di Verona, «perché svolgono un lavoro impegnativo. Quello che abbiamo fatto noi è solo incaricare qualcuno di loro a seguire dei corsi di formazione sui grandi carnivori e da parte degli incaricati c’è sempre stato grande interesse e partecipazione». «Mi auguro», conclude la comandante Maggio, «che questo lavoro impegnativo serva a trovare una soluzione condivisa fra le esigenze degli allevatori e quelle della fauna selvatica». «Riteniamo che sia un giusto riconoscimento nei confronti del nostro guardiapar- co», commentano Stefano Sisto, commissario straordinario, e Diego Lonardoni direttore del Parco regionale della Lessinia, «perché Paolo Parricelli si è distinto con il lavoro quotidiano per la Lessinia con passione, professionalità e serietà». Parricelli ringrazia «quanti hanno pensato a noi anche in situazioni in cui siamo stati presi di mira, accusandoci ingiustamente di essere gli artefici dell’arrivo del lupo in Lessinia. La fatica dei monitoraggi su una specie così elusiva e difficile da controllare è spesso sottovalutata e la bandiera verde di Legambiente è una soddisfazione che ci fa piacere». • © RIPRODUZIONERISERVATA CALDIERO. Riunione del consiglio infuocata con il sindaco Giovanni Molinaroli che chiama in causa il consorzio di bonifica «IlPrognolo èsporcoeabbandonato» L’opposizionesottolinea anchela seria pericolosità delcorsod’acqua perchi abitavicinoal torrente Sistemare l’area attorno al torrente Prognolo, nel quartiere residenziale Bambare con l’obiettivo di tenerlo più pulito. È questa in buona sostanza la richiesta che i consiglieri di minoranza, Carmen Tomba ed Alfonso Ferri, hanno presentato al Consiglio comunale attraverso una mozione, bocciata dalla maggioranza, L’iniziativa ha trovato il consenso del consigliere indipendente Luciano Lucchese. Nonostante la bocciatura il sindaco, Giovanni Molinaroli, non ha negato il problema e non ha chiuso la porta all’investimento. «Bisogna chiedere al Consorzio di bonifica alta pianura Veneta che intervenga per la messa in sicurezza dell’alveo del torrente Prognolo e per fare la pulizia più frequentemente», ha chiesto ai consiglieri di maggioranza Alfonso Ferri, «nonché installare una palizzata sulle due rive, ricavando una pista pedonale». Un altro suggerimento è arrivato da Ferri: «Si può chiedere al consorzio l’impegno di spesa ed anticiparla come Comune, se il consorzio non riesce ad intervenire subito», ha detto sempre Ferri, «altrimenti prenderci noi come ente locale l’onere di quel torrente». Lucchese ha poi incalzato la maggioranza: «Perché non prevedere a lungo termine di intubare il torrente, anche in quel punto, visto che nasce a Tregnago e per decine di chilometri il Prognolo è già inter- rato?», ha chiesto Lucchese, «interpelliamo il Genio civile per questa eventualità». La risposta è arrivata subito: «Il Genio civile e il consorzio di bonifica hanno già bocciato a suo tempo il progetto di coprire il Prognolo alle Bambare», ha ricordato il sindaco, Giovanni Molinaroli, «dunque quella è una strada impercorribile. Non abbiamo previsto risorse per questo intervento: mi impegno a presentare un progetto per il torrente Prognolo, all’inizio dell’anno prossimo», ha promesso il sindaco. Carmen Tomba ha insistito: «Ma la programmazione delle opere pubbliche la fate tra un paio di mesi», ha ricordato, «serve un progetto di valorizzazione dell’ area attraversata dal torrente che si trova in un centro abitato. Non vi chiediamo alcun vincolo economico ora: basta un impegno formale per l’anno prossimo». «Il problema si dibatte da anni», ha replicato il sindaco, «ora l’acqua del Prognolo non puzza più, perchè è stato risolto quel problema, intervenendo alla Cantina di Colo- gnola, che versava dentro al torrente l’acqua ad una temperatura troppo elevata». E ha aggiunto: «Siamo poi intervenuti posando dei massi dove ci sono le griglie che creano salti del corso d’acqua», ha descritto sempre Molinaroli, «il taglio dell’erba delle rive non è di nostra competenza e richiameremo chi di dovere ad una maggiore pulizia». E il sindaco ha concluso: «Potremmo potenziare qualche sfalcio in più d’erba», ha concluso il sindaco, «e fare un preventivo di spesa per capire cosa costa posare una staccionata in legno. Non me la sento di prendere impegni, finché non conosco i costi dell’operazione». • Z.M. MONTECCHIADICROSARA. Al viai lavorichecostano 199mila euro Alponeamisuradipedoni: pista allungata di un chilometro Quattro mesi di lavori e per fine anno il nuovo percorso attrezzato in destra Alpone sarà realtà: Montecchia avrà a disposizione un nuovo tracciato pedonale di poco più di un chilometro che collegherà il ponte di ingresso al paese con il ponte in località Schioppo attraverso l’argine. I lavori, che da progetto avevano un importo omnicomprensivo di 407 mila euro (245 mila euro di soli lavori al netto di Iva), sono finanziati per 120.000 euro da un contributo regionale del 2010, per 30 mila euro da fondi del Comune e per la parte rimanente da mutuo. In realtà, come spiegano i tecnici della Centrale unica di committenza tra Consorzio Le Valli ed i Comuni di Cazzano di Tramigna, Montecchia di Crosara e Soave, la spesa sarà nettamente inferiore perché l’appalto è stato affidato ad un raggruppamento temporaneo di imprese che ha proposto un ribasso del 24,88 per cento. Si tratta del Raggruppamento formato dall’impresa trevi- giana Brussi costruzioni Srl e dalla Brenelli Costruzioni Srl di Pordenone: grazie al ribasso i lavori costeranno 199.093,97 euro oltre all’Iva. Il percorso attrezzato, come detto, si estenderà lungo il chilometro e 50 metri di argine tra il ponte di via Roma ed il ponte Schioppo: partendo da monte, nei primi 200 metri è prevista la realizzazione di un ponticello sul Rio Albo nei pressi del parcheggio esistente in via degli Alpini. Questo primo tratto prevede il parapetto in ferro e la pavi- Unoscorciodell’Alpone aMontecchia mentazione in porfido. Lungo i successivi 200 metri, cioè nel tratto tra il parcheggio di via degli Alpini e la lottizzazione «Maestrae B», il parapetto sarà invece in legno, esattamente come è previsto di fare sui successivi 220 in fregio alla lottizzazione. Lungo gli ultimi 450 metri, cioè fino al ponte in ferro in località Schioppo, sarà posato un secondo ponticello di attraversamento del vajo Vendri. Il percorso avrà larghez- za tra i 2 e i 2,5 metri con posa di massicciata stradale integrata con pavimentazione in pietrisco giallo rossiccio e miscela di legante naturale. Il progetto, che comprende anche l’approntamento per l’illuminazione del percorso attraverso il posizionamento di punti luce ogni 30-35 metri, prevede anche la realizzazione di due spazi di sosta attrezzata con panchine e cestini porta rifiuti. Lavoro di rifinitura sarà quello di risagomatura del muro di contenimento del parcheggio esistente. Grazie a questo intervento, viene di fatto prolungato il percorso lungo l’Alpone che oggi da località Schioppo arriva a Monteforte con beneficio per i residenti della zona. • P.D.C. SELVADI PROGNO ALLASCOPERTADELLA VAL FRASELLE E DI MALGA TERRAZZO Domenica 14 Camminaparco organizza un'escursione gratuita lungo il torrente Fraselle fino alla Malga Fraselle di Sotto con rientro a Giazza passando da Malga Terrazzo. Partenza alle 9.30 dal parcheggio della fontana Loche. Durata circa 6-7 ore. Per informazioni telefonare al 346-6744011. V.Z. BOSCOCHIESANUOVA CONCERTOA CORBIOLO CONCANTANTIE STRUMENTISTI Giovedì 18 alle 21 nel teatro parrocchiale di Corbiolo, concerto con cantanti e strumentisti corbiolesi. Canterà il baritono Paolo Canteri e suonerà il quintetto Ensemble Lessinia con tastiera, fisarmonica e organetto. Ospiti della serata le Giullari Odilla e Silvana e al termine bicchierata con gli amici della Pro loco. L'evento è a ingresso libero. Le offerte saranno destinate per la raccolta fondi del centro giovanile parrocchiale. V.Z. ARCOLE FERRAGOSTOPERCHI RIMANEINPIAZZA CONBALLI EMUSICA Torna anche quest’anno la festa di ferragosto «per chi rimane in paese». Si chiama «Ferragosto ad Arcole», l’iniziativa messa in piedi dall’amministrazione comunale, con i volontari dell’Ente Fiera di Arcole, per lunedì sera 15 agosto. Dalle 20, nella tensostruttura montata in piazza Poggi, si potrà cenare a mesù fisso: 10 euro per adulti e 5 euro il menù baby per bambini, bevande incluse. La serata verrà allietata dal duo “Luca ed Eva”, che suoneranno musica da ballare. Z.M. 30 Provincia L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 RONCÀ. IntempidiOlimpiadi tornad’attualità il futurodella copia realizzatadalla Pontalto TurriscriveaFastweb: «DateciilCristo di Rio» Lastatuaalta 20metri utilizzataperlacampagna deiMondiali 2014 èapezzia Terrossa:«Ma ilsuopostoè sulMonteCalvarina» Paola Dalli Cani Due anni di tira e molla e ora il Cristo è... a pezzi. Due anni dopo il suo debutto in occasione dei Mondiali di calcio a Rio de Janeiro, l’enorme copia del Cristo Redentore costruito dalla Pontalto per la campagna mondiale Fastweb del 2014, e che il Comune di Roncà voleva piazzare sul Monte Calvarina, è ancora spiaggiato e a pezzi all’esterno del capannone della ditta di Terrossa. Molto mondiale ma per nulla olimpico, il Cristo, visto che da novembre il Comune non ha notizie da Fastweb, che si era detta disponibile a cedere la statua: con l’accensione dei riflettori su Rio, e col Cristo del Corcovado che per una notte è stato vestito col tricolore, a molti è venuta in mente l’incompiuta tutta roncadese. A tanti e pure al sindaco Roberto Turri, che si era attivato fin dal giugno 2014, e che di nuovo ha scritto a Fastweb. Turri esprime il proprio rammarico anche alla luce del «ricordo di quanto è rimasto, inspiegabilmente, lettera morta». Il riferimento è all’orientamento positivo del- la multinazionale delle telecomunicazioni «a concedere al Comune la riproduzione della statua del Cristo Redentore». In proposito vi sono stati numerosi contatti e anche un sopralluogo. Turri scrive che il Comune aveva «cercato di rispondere alle comprensibili richieste di Fastweb dando ogni sorta di garanzia al riguardo. Dopo tutto ciò, quando ogni legittima richiesta sembrava essere stata soddisfatta, e quindi nulla pareva potesse ostacolare l’affare, tutto si è invece bloccato. Da novembre dell’anno scorso non ho più avuto alcuna notizia». Il Cristo Redentore realizzato da Paolo Pontalto, fedele riproduzione in scala 1:50 della statua che sovrasta Rio de Janeiro, è alto 20 metri, ha un basamento di sei metri per cinque e l’apertura delle braccia misura 16 metri. Venne piazzato, per le ultime prove tecniche, nel piazzale della Pontalto e diventò in pochi giorni meta di continui pellegrinaggi. Poi sparì perché, secondo la strategia pubblicitaria messa in campo da Fastweb all’epoca, venne spostato a Napoli. Conclusa la campagna pubblicitaria, il Cristo tornò smontato a Terrossa e in quel EugenioTurritrai pezzi dellacopiadelCristo di Riode Janeiro FOTOAMATO Campofontana Inricordo diRoncari missionario inOriente IlCristo Redentore chedomina Rio de Janeiro momento fu la gente, affezionatasi al «suo» Redentore, a far partire la richiesta di farlo «risorgere» e poterlo avere in pianta stabile in paese. Iniziarono così i primi contatti con Fastweb, ma pure la ricerca ZEVIO. Inattesa chesulcasoMoulding siesprima il Tar inottobre Ilegalidel comitato: «Stopagli odori» Lalettera è statainviataalComune,ma anche adArpav e Ulsse perconoscenzaallaProcura Con una lettere inviata per conoscenza anche alla procura della Repubblica, i legali del comitato di Bosco, Luigi Biondaro e Luca Tirapelle, diffidano tutti gli enti, in primis il Comune di Zevio, a far rispettare alla Moulding service le disposizioni a non immettere in atmosfera inquinanti prodotti dall’attività svolta dalla ditta produttrice di stampati in plastica, insediata a ridosso del centro abitato della frazione. Secondo i due avvocati, «le emissioni hanno determinato una situazione di molestia olfattiva e d’inquinamento acustico ripetutamente accertata dagli organi pubblici preposti al controllo: Arpav, Ulss e Comune di Zevio». La diffida a fronte della «troppo clamorosa, insistita e sistematica inosservanza dei provvedimenti volti ad adottare accorgimenti e procedure gestionali necessarie almeno a minimizzare le insopportabili emissioni odorigene, attraverso la chiusura dei portoni in fase di lavorazione, come imposto dalla Provincia nel maggio scorso», scrivono i due legali. Biondaro e Tirapelle aggiungono: «Moulding continua ad operare a portoni aperti in violazione del provvedimento provinciale non oggetto di sospensione da parte del Tar». Il comportamento della ditta, poi, «costituisce una lampante violazione dell’ordinanza comunale del febbraio scorso che intimava il rispetto delle emissioni sonore poiché, come evidenziato da Arpav, quando la ditta opera a portoni anche parzialmente aperti il rumore prodotto dalla normale attività concorre al supermento dei limiti previsti per il periodo diurno». I legali concludono sottolineando «l’assoluta urgenza e indifferibilità d’interventi, data anche la stagione estiva con le sue elevate temperature, che comporta la necessità di tenere aperti gli infissi delle abitazioni, con la conseguente moltiplicazione degli effetti derivanti dal persistere dell’inquinamento odorigeno e acustico». La presa di posizione di Biondaro e Tirapelle giunge a pochi giorni dalla decisione del Tribunale amministrativo regionale di concedere alla Moulding un’ulteriore sospensione del provvedimento con cui, nell’aprile scorso, su parere di Arpav e Ulss 21, il settore Ambiente di Palazzi Scaligeri aveva ordinato alla ditta di sospendere l’attività. Contemporaneamente la Provincia aveva comunicato l’avvio di un procedimento amministrativo per la revoca dell’autorizzazione alle emissioni, datata novembre 2013, e subordinato la ripresa produttiva a migliorie impiantistiche. Ma il Tar aveva sospeso la sospensione ritenendo che il settore Ambiente non avesse espressamente dimostrato l’esistenza di un pericolo tale da giustificare la chiusura dell’azienda. Durante la seconda udienza era emersa l’esistenza di trattative per spostare altrove la Moulding, come da tempo sollecitato dal comitato, così il Tar aveva rinviato la discussione nel merito al 14 luglio, termine inizialmente ritenuto congruo per consentire alle parti di stipulare un accordo sul trasferimento della ditta in tempi certi. Ma non essendosi conclusa in tempo la trattativa, a luglio il Tribunale ha fatto slittare il suo pronunciamento al 6 ottobre. • P.T. © RIPRODUZIONERISERVATA del sito ideale dove collocarlo: alla fine Fastweb disse sì, col placet dell’arcidiocesi di Rio favorevole a concederlo (è pur sempre un simbolo religioso) purché non si facesse business, e a settembre 2015 «PadreFloriano Roncari, missionariodelleestreme frontiere»,scrittodadon GioacchinoGaiga,èil libretto cheverràpresentatoquesta seraalle20.30 nellachiesa parrocchialediCampofontana acura dell’Unitàpastorale della LessiniaOrientale. Èunsacerdotestraordinario ilprotagonista della pubblicazioneche, nelsilenzio dellasuamissione dipadre francescano,convinzione maturatanegliannitrascorsi nelconventodeifrati di Chiampo,dedicòla sua vitae il SAN GIOVANNI ILARIONE. Incaricato l’ avvocato Ciliegienon pagate Comuneparte civile nelprocedimento Ifatti unannofa,poi gli esposti dicerasicoltoridanneggiati Mancati pagamenti al mercato cerasicolo nella stagione 2015: il Comune di San Giovanni Ilarione si costitusce parte civile. I fatti che un anno fa resero rovente la stagione cerasicola, a causa di alcuni commercianti che non onorarono gli impegni presi con i cerasicoltori che facevano riferimento a riattivato Mercato cerasicolo Val d'Alpone-La ciliegia, diventano un procedimento penale in tribunale. I produttori che non hanno mai incassato quanto pattuito, grazie ai loro esposti hanno condotto la Procura della Repubblica di Verona ad aprire un fascicolo e un procedimento in cui verranno chiamati a rispondere i commercianti ritenuti inadempienti. Il Comune di San Giovanni Ilarione, capofila nell'operazione di riattivazione del mercato assieme ai Comuni di Roncà e Vestenanova, all'iniziativa aveva destinato un contributo di 19 mila euro. Oggi, in relazione al contributo erogato e anche del patrocinio con cui la riattivazione del mercato venne decisa dai tre Comuni (e affidata ad un Comitato cerasicolo costitui- to ad hoc), ha deciso di procedere legalmente esercitando l'azione civile nell'ambito del procedimento penale. Secondo il Comune, infatti, i fatti accaduti hanno provocato danni economici e di immagine all'ente che, dunque, ha deciso di tutelarsi. Per questa ragione è stato formalizzato l'incarico all'avvocato Luigi Biondaro (costo complessivo 3.806 euro) che procederà nel caso in cui il tribunale di Verona accetterà la costituzione di parte civile del Comune. A presentare esposti furono anche cerasicoltori non direttamente danneggiati ma «spettatori» di fatti a loro dire gravi. Il mercato ha riaperto i battenti anche quest'anno, traslocando da via 11 Settembre a via Alpone e cambiando sia associazione (con la nascita del Comitato per la promozione dei prodotti tipici della Val d'Alpone) sia gestione (affidata alla Cooperativa Monscleda lavoro). La costituzione di parte civile di San Giovanni Ilarione potrebbe essere seguita anche da quella degli altri due Comuni. • P.D.C. suoapostolato nelleterre dell’estremooriente. Unasorta diMarco Polodella fedechepartìdaVenezia nel 1947eapprodòin Cina,pertla presicisionea Shangai,con destinazioneillebbrosario di Mosimien. Messoadura prova dal regime comunista,Roncari subì l’espulsioneela sua missione presela strada dellaPapuaNuova Guinea,maanchedell’Australia perimparare l’inglese.Nella sua vitasolo duevolte feceritorno in Italia,a Campofontana suo paese d’origine,cheoraloricorda in occasionedelcentenariodella sua nascita. Nessunomegliodidon GioacchinoGaiga,attualmente missionarioa Cubamanativodi SanBortolo egià parrocoa Vestenanova,potevascriverela biografiadel suo conterraneo padreFloriano Roncari, chedopo 34annid’intensa vita missionaria interrecosì lontane,morì nella PapuaNuovaGuineail 19 settembre1986. M.G. Brevi SANGIOVANIILARIONE «BIGFISH» STASERA ALCINEMA SOTTOLE STELLE «Big fish», pellicola di Tim Burton, alla rassegna Cinema e teatro sotto le stelle, oggi in piazza del Costo a Castello. Appuntamento alle 21.15. L’ingresso è libero. P.D.C. ERBEZZO LEFOTOGRAFIE DEIFRONTI DI GUERRA INSALACICLAMINO Oggi alle 20.45 in Sala Ciclamino, un percorso guidato attraverso le fotografie che descrivono i fronti di guerra, a cura di Sigfrido Corradi. Ingresso libero. V.Z. ERBEZZO CONALTALESSINIA ESCURSIONENOTTURNA ACACCIA DI STELLE Oggi, accompagnati dalle guide di Alta Lessinia, si svolgerà un’escursione in notturna per ammirare le costellazioni e le stelle cadenti nel cielo di agosto. Partenza da Malga Lessinia alle 19.45 e arrivo al Rifugio Castelberto alle 22 per la cena. Rientro alle auto a mezzanotte. Si consiglia l’ utilizzo di scarponcini da trekking, abbigliamento adeguato al clima notturno e una piccola torcia frontale o a mano. Informazioni ulteriori e adesioni sul sito www.altalessinia.com. V.Z. ci fu anche un sopralluogo in loco - ovvero all’ex area Controllo sul Monte Calvarina per perfezionare la pratica. Al Comune venne chiesta documentazione catastale e fotografica, «che venne inviata in brevissimo tempo, ma poi più nulla nonostante numerosi solleciti e richieste di notizie», ricorda Turri. «Questa vicenda mi amareggia», ribadisce il sindaco, «soprattutto oggi che con le Olimpiadi a Rio de Janeiro la statua del Cristo Redentore è su tutte le copertine. Il territorio ne avrebbe senz’altro avuto giovamento, fermo restando il significato che questa statua ha per i miei cittadini». «La cosa che mi disturba maggiormente», conclude stizzito Turri, «è non avere più ricevuto alcuna risposta da Fastweb, tanto in un senso, quanto nell’ altro. Ho scritto esortando Fastweb a una risposta e spero che possa essere positiva». • SANT’ANNA Oasi,la festa dei23 anni coni lavori deglianziani Una cerimonia molto speciale, partecipata ed intensa quella vissuta all’interno del Centro di Servizi Oasi Casa Sant’Anna di Sant’Anna d’Alfaedo per i suoi 23 anni di presenza sul territorio. Evento organizzato ogni anno, nel bel mezzo delle manifestazioni che accompagnano le celebrazioni della festa patronale. Gli ospiti della struttura sono stati accompagnati da operatori, dall’educatrice e dalla responsabile del Centro di servizi Donata Marocchini presso il centro del paese dove hanno visitato le bancarelle presenti per la Fiera Agricola. In tale occasione sono stati presentati i lavori svolti dal centro di servizi Oasi «Casa Sant’Anna» e dall’asilo nido Oasi «I Folletti del Bosco». Nel corso dell’anno gli anziani del centro di servizi hanno infatti partecipato a un laboratorio sul sogno condotto dall’educatrice e dalla psicologa del centro di servizi, in collaborazione con la scuola primaria di Sant’Anna d’Alfaedo. Hanno partecipato alla festa anche il sindaco di Sant’Anna d’Alfaedo, Raffaello Campostrini e la presidente della fondazione Oasi Maria Mastella. Il taglio della torta ha concluso un’intensa e vissuta giornata di festa. • R.C. Provincia 31 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 TERRITORIOETRADIZIONI. Ilconsumonella nostra provincia èdocumentato dalXVII secolo ScipioneMaffei,la disputainrima Curiosità USIE ABUSI Ladipendenzadellozio di Ippolito Pindemonte Profumo ditabacco Lacoltivazione eralimitata dalla Serenissima. Tantoche fu fattafare un’irruzionenei conventiveronesi persradicarvi le pianteabusive Andrea Brugnoli Nel 1804 i Francescani veronesi, per tramite di Benedetto Del Bene, rivolsero una supplica unitaria al ministro delle Finanze della Repubblica. La delegazione di Finanza di Verona aveva infatti inibito la coltivazione del tabacco negli orti dei conventi, che a loro dire era stata invece sempre permessa dai precedenti governi. «L’uso di quest’erba», scrivono i frati, è «divenuto una necessità, bensi molesta, ma indispensabile». «Nella mancanza assoluta di mezzi per procurarci colla compera il bisognevole», supplicano il ministro di permettere loro «la solita piantagione del tabacco limitata al numero delle piante, che troverete conveniente per ciascun individuo dei nostri conventi». Una dose personale, dunque, «d’un prodotto innocente del quale troppo ci sarebbe penosa la privazione», essendo «divenuto per noi, come per tutti gli altri, indispensabile coll’assuefazione». In realtà la coltivazione di tabacco negli orti dei conventi veronesi non era mai stata concessa ufficialmente, neppure dalla Repubblica di Venezia, che fin dal XVII secolo ne aveva avocato a sé il monopolio, oggetto di lucrose concessioni. Queste piccole produzioni per uso personale da parte dei religiosi dovevano essere però tollerate, anche se di quando in quando, pro- babilmente su pressione dei concessionari del monopolio, lo stesso governo cittadino era chiamato a intervenire. Così il podestà Andrea da Lezze nel 1733 fece fare un’irruzione nei conventi veronesi per sradicarvi le piante di tabacco e altro blitz venne effettuato negli stessi luoghi su mandato del podestà Pietro Mocenigo nel 1786. Nel primo caso le proteste dei frati del convento di Sant’Antonio di stradone Porta Nuova arrivarono a Venezia, dove il doge concesse loro un rifornimento di foglie di tabacco, «non bastante», annotò però uno dei cappuccini, «per il bisogno di noi poveri religiosi». A risolvere la sitazione intervenne lo stesso Napoleone, quando nel 1805 giunse a Verona, come registra una cronaca di Osvaldo Perini: «Recatosi nell’orto de’ Cappuccini, famigliarmente conversò con que’ padri, e, richiestone, loro accordò il privilegio di coltivare quella quantità di tabacco che abbisognare potesse al convento». I primi dati sul consumo di tabacco nel Veronese – ma si tratta di un panorama comune – si trovano nei primi decenni del XVII secolo: al 1631 risale per esempio una traccia in una bolletta di trasporto sull’Adige di «tabacco novo» e alla metà del secolo il registro delle spese del notaio Folognino riporta occasionali acquisti di tabacco, a segno di una diffusione ormai comune. ILFERRARESE Girolamo Baruffaldinelsuo ditirambo«Latabaccheide» (1714)richiama scherzosamenteil marcheseScipioneMaffei perchénellasua operasulla cavallerianonha fatto alcuncennoalconsumo di tabaccoda fiuto:«O Maffei dinotar nonti rincresca / quest’altravanità cavalleresca».Aquesti risponde,rivendicandola nobiltàdell’usodella pipa, il cremoneseFrancesco Arisi, nelditirambo«Il tabacco masticato,ed iltabacco fumato»(1725):«Di Verona Nel 1657, proprio attorno alla vendita di tabacco esercitata da alcuni ebrei che ne detenevano dalla Serenissima l’esclusiva, si sviluppò una lunga vertenza con le autorità cittadine. La ragione del contendere era il fatto che questi concessionari esercitavano la vendita in una bottega fuori del ghetto, in piazza dei Signori, cosa non consentita loro dalla normativa cittadina: la contestazione era stata però probabilmente suggerita da potenziali concorrenti cristiani che intendevano entrare nell’ormai lucroso mercato di questo nuovo prodotto. Ma che uso facevano del tabacco i frati veronesi, così come i loro concittadini? Molto probabilmente lo trasforma- schivarnonvòil viaggio, / Per riverirl’Illustre, egran Maffei, /Acui de’voti miei tributo un Saggio./ Solpar,che non trovandoa mè rincresca / NellaScienzasua Cavalleresca /Un periodosolo, uno sol pensiero,/ Ondechiaro si spieghi,/ Odel tuttosi nieghi, /Che laPipa convengaal Cavaliere». Ungioco scherzoso inrima, dunque,ma cherivela comenel XVIIIsecololadiffusione del tabaccocostringevaa ripensareanche i comportamentilegati alla manifestazionedella posizionesociale. A,B. vano in polvere da fiuto, essendo questa la modalità di assunzione allora prevalente. Nel corso dell’Ottocento la polvere da naso venne invece decisamente soppiantata, anche a livelli sociali alti, dalla pratica del fumo con la pipa o coi sigari, prima del deciso avvento delle sigarette nel corso del XX secolo. Un poemetto stampato a Verona nel 1864 a firma D.Z.P (Il tabacco al cospetto della etichetta. Versi scherzevoli). si preoccupa così di rivendicare sul piano dell’etichetta l’uso della tabacchiera, considerata a quel punto poco elegante, mentre «Si fuman sigari, si soffre in pace, / Ammorban l’aere, e pur si tace; / Ributta l’alito d’un fumatore / E pure fumano tante signore». • Laraccolta?Il giorno diSanMartino megliotra le 11 ele13 L’orarioindicato perchél’umidità eraminore glie al momento opportuno (San Martino) e possibilmente a una precisa ora del giorno (tra le 11 e le 13, quando l’umidità dell’aria era minore), infilzare le foglie raccolte in mazzi, farle «sudare» (ovvero fermentare) senza che si producessero marciumi e quindi asciugarle adeguatamente. Tutte procedure evidentemente ben note ai frati veronesi che dovevano averle praticate con una certa assiduità e che Benedetto Del Bene aveva intenzione di raffinare, anche tramite le notizie raccolta dai suoi corrispondenti. Ancora una volta, un precursore negletto per una produzione significativa nel Vero- Lavorazioneditabacco nese, che, diffusasi soprattutto nell’ultimo dopoguerra, zione per le scelte di alcune all’inizio di questo millennio multinazionali di puntare su impegnava una superficie di altre regioni, in particolare 7.000 ettari e una produzio- in Italia centrale. ne di 160/190.000 quintali Le aree maggiormente intedi tabacco, con una copertu- ressate nel Veronese sono ra del 13 per cento su quella quelle della pianura centrale nazionale, pur registrando in destra Adige, caratterizzapoi una significativa contra- ta da terreni leggeri o di me- POEMETTODIDON ZORZI «Tossoeaterrasputo Emisentoinvigorito» Don Luigi Zorzi, nel suo poemetto In lode del tabacco (Verona 1823) illustra in dettaglio quella che era allora la pratica più diffusa di assunzione del tabacco e i suoi effetti. «Quand’io ne prendo, o in terra, o in ciel le ciglia / ficco, com’uom trasformato in sasso / o dal dolor, o dalla meraviglia. / Quindi con discretissimo fracasso, / dopo un piccolo tremito, un sternuto, / o due, talvolta tre lieto distasso. / Poi netto il naso, e tosso, e a terra sputo; / di che mi sento invigorito e franco / l’ingegno più che prima, è pronto, e arguto». DISPUTACONTINUA Divisitradetrattori esostenitori Nel corso del tempo detrattori e sostenitori del tabacco si affrontarono, vantandone le virtù mediche o sottolineando i risvolti sgradevoli del suo consumo. Il veronese don Luigi Zorzi nel 1823 così ne sintetizza in versi i pregi: «Il cerebro ripurga, e non l’offende; / Diletta l’odorato, e nol rintuzza; / E coi starnuti ogni torpor scoscende». Il concittadino Lorenzo Atinuzzi, che in un sonetto del 1859 aveva richiamato un amico per distoglierlo dal consumo di tabacco da fiuto, si vide invece rispondere su un altro piano: «il portarlo con sé, senti che vale. / A farsi ognun amico, anzi fratello / con pochi soldi, il che non fu mai male». LACOLTIVAZIONE. Primanei conventi, poinell’orto alBoscarel Diffusa negli orti dei conventi già nel XVII secolo, al di fuori di questi la coltura del tabacco doveva risultare praticamente assente, stante i vincoli del regime di monopolio voluto dalla Repubblica di Venezia – così come successivamente dal regime francese e quindi austriaco –, che in Veneto specializzò in questa produzione la valle di canale di Brenta, le cui pendici vennero per questo terrazzate. Uno dei primi a sperimentare, al di fuori dei chiostri, la coltivazione del tabacco nel Veronese fu Benedetto Del Bene, che all’inizio dell’Ottocento chiese di poterne tenere alcune piante nel suo orto al Boscarel in Regaste San Zeno. Secondo gli appunti dell’agronomo veronese, le difficoltà non stavano solo nella coltivazione, pur essa non semplice, con passaggio da semenzaio a trapianto in piena terra al controllo delle foglie per pianta, suggerite nel numero di sei. Occorreva infatti anche raccogliere le fo- Nel XVIII secolo la pratica del tabacco da fiuto divenne tanto diffusa da dare adito a comportamenti ritenuti poco corretti. Benassù Montanari riporta come a Marcantonio Pindemonte, lo zio del poeta Ippolito, «possibile non gli fu d’astenersene né manco quel poca d’ora che in manichini e collare stava aspettando si raccogliessero i magistrati della città per recitare il funebre encomio di Scipione Maffei, né tanto comandar seppe a sé stesso da presentarsi al fior delle dame e de’ cavalieri senza che il collare ed i manichini le tracce mostrassero di questa sua non troppo linda abitudine». Raccoltadi tabacconelle campagnedell’Estveronesein unafoto d’epoca ILSOSTEGNO dio impasto. Tra le varietà coltivate prevalgono quelle chiare, col Virginia Bright che rappresenta il 90 per cento della produzione per il restante divisa tra Burley, Havana e Kentucky. Le foglie, controllate nel numero, venivano tradizionalmente poste a maturare in appositi essicatoi, che segnavano puntualmente il paesaggio della pianura; le caratteristiche della produzione locale ha portato più recentemente all’adozione di appositi box, detti «bulk curing», per il trattamento «flue cured», caratterizzato da aria calda e con umidità e temperature controllate, particolarmente adatto alle varietà chiare qui prevalenti. • A.B. La coltivazione del tabacco nel Veronese fu promossa dall’azione congiunta di amministrazioni statali e locali. Nel 1913 nasce lo stabilimento di Verona del Monopolio e nel 1926 l’Amministrazione dei Monopoli di Stato istituì nei locali concessi inizialmente dal Comune alla Tomba di Giulietta una sezione dell’Istituto sperimentale coltivazione tabacchi di Scafati (Salerno). La direzione fu affidata a Emo Perucci. Nel 1946, poi, il decreto di costituzione dell’ Istituto scientifico sperimentale per il Tabacco vi comprese anche la sezione veronese, allora a Bovolone. A.B. Ilcontrabbando Danasoedapipa,difeso conarchibugioepistole Piantadasubito sottopostaa formedi monopolioper sfruttarne,comed’altronde ognidrogachecrei dipendenza, lesignificative rendite, il tabaccofu alpari oggettodi contrabbando,cheper il Veroneseerapraticato soprattuttosul confine conil Tiroloo verso i comuni di canalediBrenta, areadove la coltivazione,pur sotto controllo,erastata autorizzata anchedal regimenapoleonico. Aiprimidell’OttocentoGiacomo Mosconi,neiricordi diun viaggio sullago diGarda,riporta l’incontro conuno diquesticontrabbandieri armatodiarchibugio epistole,in queldiTorri,la cui mercanzia consisteva«in variespecie di tabaccodanasoedapipa». Costui sivantava come«la sua famiglia aveasempreesercitato quel mestiere(...).Segiùin Italiasi fumavaqualche buonapipa di tabaccoeraingran partemerito de’suoi antenati edilui». A.B. Nel1946l’Istituto sperimentale 32 Provincia L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 VILLAFRANCHESE C.so Vittorio Emanuele, 71 - Villafranca | Telefono 045.630.0848 Fax 045.630.0854 [email protected] VILLAFRANCA. Tutto pronto per gli appartamenti di via Torre a Dossobuono a 200 euro al mese Iventisei nuovi alloggidell’Aterin viaTorre aDossobuonopronti peressere abitatientrosettembre FOTOPECORA VentiseialloggiAter per battere l’emergenza Siattende lacertificazionedell’agibilità delleabitazionidalComune poi il complesso potrà aprire le porte a famiglie povere in lista d’attesa Maria Vittoria Adami Un mese di attesa ancora, poi l’emergenza casa a Villafranca, tema che ha tenuto banco in queste settimane, potrà attenuarsi. Il complesso di via Torre a Dossobuono, di ventisei alloggi costruiti dall’Azienda territoriale di edilizia residenziale di Verona, a metà settembre, dopo molti ritardi, sarà a disposizione delle famiglie residenti che hanno bisogno di una ca- sa. Ultimato da oltre un anno, l’intervento attende solo l’agibilità dal Comune. Si è bloccato per qualche mese sugli incartamenti. Ma ora l’ufficio tecnico municipale ha effettuato il sopralluogo per il rilascio del certificato condizionandolo a un intervento di ripristino del marciapiede esterno di via Torre cui dovrà provvedere Ater. L’azienda ha inviato alcune richieste di preventivo a imprese edili e sta ricevendo e valutando le offerte. Questa settimana deciderà a chi affidare i lavori che saranno ultimati entro la metà di settembre. Subito dopo il Comune emetterà il certificato di agibilità. Si sbloccheranno così ventisei alloggi nuovi, di classe energetica B, con buone finiture, cappotto, ascensore e portoncini blindati, posizionati su tre livelli. Alcuni per famiglie numerose, altri più piccoli. Quelli al pianterreno sono dotati di giardino. Sei di questi resteranno all’Ater che li affitterà a canone agevolato (circa 200 euro mensili). Venti, invece, saranno a disposizione del Comune che li assegnerà in base alla graduatoria per gli alloggi popolari. Agli inquilini sarà chiesto un affitto simbolico che andrà dai 28 ai 100 euro al mese. Per Villafranca sarà un’operazione preziosa. L’anno scorso gli sfratti esecutivi sono stati circa una quarantina. Le domande per l’assegnazione di un alloggio, nell’elenco che si aggiorna ogni due an- SOMMACAMPAGNA e SONA. Domenica mostra ni, sono passate da 159 del 2013 a 170 del 2015. Nel frattempo la crisi economica e la cassa integrazione hanno messo in difficoltà nuove famiglie numerose senza fonte di sostentamento e senza casa. Un tema preso a cuore dal sindaco Mario Faccioli il mese scorso in occasione dell’arrivo di una decina di profughi in appartamenti privati gestiti da una cooperativa. Il primo cittadino ha innescato la polemica richiamando Prefettura e Governo a riportare l’attenzione sulle molte famiglie residenti, italiane e straniere che sono in difficoltà o sotto sfratto. Via Torre quindi è una soluzione decisiva e molto attesa. A breve, inoltre, Ater sbloccherà un altro alloggio in via Sommacampagna a Villafranca. L’unità abitativa fa parte del pacchetto di appartamenti sfitti che andavano risistemati prima di assegnarli nuovamente. È stata appena ultimata e sarà consegnata in tempi strettissimi. Un anno fa in via Sommacampagna nelle palazzine ai civici 16d e 16e, due complessi ben curati, Ater aveva ristrutturato e reso disponibili quattro appartamenti. Altri due erano stati sistemati e sbloccati in via Zanini. L’azienda in questi giorni ha finanziato lavori per recuperare altri sei alloggi tra via Sommacampagna, via Grezzano, nel quartiere di Madonna del popolo e in via Zanini a Villafranca, in via don Melotti nella frazione di Alpo e in via Principe Amedeo a Rosegaferro. L’intervento di ristrutturazione inizierà a ottobre. Sono tutti appartamenti già esistenti e sfitti che saranno sistemati per poi essere assegnati in base alla graduatoria gestita dal Comune tramite i servizi sociali. • VALEGGIO. Chiesa gremita per l’addio all’industriale di 86 anni, salutato alla fine della cerimonia con un canto degli alpini Ilricordodell’imprenditoreCordioli «Piangeva per gli operai senza lavoro» DonOttavioBirteleharivissuto imomentidifficili dell’azienda Alessandro Foroni Sono stati in tanti a voler dare ieri l’ultimo saluto a Mario Luigi Cordioli, l’imprenditore metalmeccanico morto lunedì a 86 anni. A riempire la chiesa per stringersi attorno alla moglie, Maria Laura Zamperini, al figlio Giuseppe e ai nipoti, erano presenti molti ex operai, impiegati, progettisti e rappresentanti dell’azienda, giunti anche da lontano. L’auto funebre, partita dall’abitazione di famiglia al Fornello, è giunta sul sagrato alle 9,30. Uno dei sacerdoti officianti, don Mario Venturelli, ha ricordato come Mario Luigi Cordioli, avesse iniziato come agricoltore. «Era grossomodo l’epoca», ha affermato Venturelli, «dell’agricoltura il cui motto era quello delle 3 P («provare», «produrre», «progredire»), per rilanciare le campagne». Poi, da adolescente Mario Luigi Cordioli, inforcò la bicicletta per andar a lavorare alla Saira a Villafranca. Da lì iniziò una prima attività metalmeccanica in via Murari, per poi aprirne una più grande in via Cavour che sarebbe durata fino ai primi anni novanta. «Di ponti e capannoni», ha continuato don Venturelli, «ne hai realizzati tanti e forse qualcuna di queste la ritroverai in cielo». Dopo il boom dei capannoni avicoli negli anni sessanta, che vide il personale crescere fino a quasi trecento addetti, vi furono molte grandi realizzazioni cui partecipò la Cordioli Spa. Tra queste la realizzazione della Pietra, importante fabbrica bresciana e quella del porto di Bandar Abbas, voluto nel 1973 dallo Scià di Persia, che tenne impegnate le maestranze per anni. Importanti e innovativi per le difficoltà costruttive gli interventi per il Centro direzionale di Napoli e di un via- Pesche e nettarine Lastagionevira versoilbeltempo L’assenzadelsurplus da Spagna eGreciahaagevolato lacrescita È ancora presto per tirare le somme ma finora la stagione è andata meglio dell’anno scorso. Questa è la valutazione che fa da sfondo alla mostra pomologica delle varietà di pesche e nettarine in programma per la prossima domenica al mercato ortofrutticolo di Sommacampagna e Sona. Alle 10, in via Cesarina si incontreranno gli esperti del settore. Sarà presente Veneto Agricoltura e ci saranno inoltre vivaisti e tecnici provenienti soprattutto dall’Emilia Romagna. Alle 10.15 sono previsti gli interventi delle autorità. «Questa stagione è stata migliore di quella dell’anno scorso, anche se non è ancora finita», afferma il direttore del mercato Massimo Vincenzi. E aggiunge: «Mai come quest’anno si è notata nelle quotazioni la differenza fra il prodotto di qualità e quello non di qualità. La forbice dei prezzi fra le due tipologie di prodotto si è molto ampliata. Questo porta inevitabilmente alla selezione di mercato: è destinato a restare solo chi riesce ad offrire un prodotto in linea con le esigenze del consumatore». Il periodo è buono anche per strategie commerciali: «Quest’anno», aggiunge Vincenzi, «la stagio- Brevi SANGIORGIOINSALICI AFERRAGOSTO LA SAGRA DI SAN GIORGIO ASANROCCO Da sabato 13 a martedì 16 a San Rocco di San Giorgio in Salici ci sarà la sagra, con chioschi gastronomici e mercatino dell’artigianato. La manifestazione si svolgerà in tutti e tre i giorni nel cortile dell’antica chiesa. F.V. VIGASIO GLIUFFICI COMUNALI RESTANOCHIUSI NELFINE SETTIMANA Sabato 13 agosto gli uffici comunali resteranno chiusi per le vacanze di Ferragosto. Sarà comunque garantita la reperibilità per i servizi mortuari. A tal proposito si può contattare il 3426609109. LU.FI. Unmomento dellacerimoniafunebre chesi è tenuta ieriaValeggio FOTOPECORA dotto per una rotatoria a Catanzaro, senza dimenticare gli hangar di Sigonella. Il 26 luglio 1991 venne messa la prima trave della nuova fabbrica in zona artigianale, su un’area acquisita dalla famiglia Nicolato ancora nel 1977. Poi nel 1999 la cessione al Gruppo Tosoni. «Mario Luigi Cordioli», ha ricordato poi don Ottavio Birtele, curato a Valeggio tra il 1961 e il 1972, «l’ho visto piangere in alcuni periodi di crisi in cui c’erano operai a casa e famiglie in difficoltà. Andavo in fabbrica il venerdì santo e tutti si fermavano dieci minuti per pregare. Certo non pensava solo a se stesso». A quel punto è scattato l’applauso. Poi il coro degli alpini ha salutato il commilitone e il feretro è partito per il camposanto. • BUTTAPIETRA ILCOMUNESPENDE 7.170EUROPERGESTIRE ILVERDEPUBBLICO Tenere in ordine i cigli delle strade, tagliare i rami sporgenti e diserbare le aree pubbliche non destinate a verde costerà nei prossimi 3 anni 7.170 euro. A tanto, ammonta il servizio affidato alla ditta Morando di Arcole. LU.FI. MassimoVincenzi ne è andata meglio anche perché non c’è stato il surplus di prodotto dalla Spagna e dalla Grecia, che sono i nostri competitor europei. Io comunque credo che debba essere ancora perseguita la ricerca per il miglioramento della qualità. Non dobbiamo sederci sugli allori, c’è ancora da lavorare». E le aspettative per lka prossima domenica non sono poche: «Mi auguro che dagli esperti possa arrivare qualche indicazione su come ottimizzare il panorama varietale. È importante che i produttori ricevano dei suggerimenti in merito a quali varietà di pesco piantare per riuscire ad incontrare le esigenze del mercato e dei consumatori sia in relazione alla qualità estrinseca, cioè alla bellezza del prodotto, sia in relazione alla qualità intrinseca, cioè al gusto del frutto». • F.V. CASTELD’AZZANO Bicinuove: ifondi cisono mamancano lerichieste Solo nove richieste sono giunte in Comune per ottenere il contributo per l’acquisto di biciclette di 200 e 80 euro a disposizione per 22 cittadini. L’iniziativa era stata lanciata nel giugno scorso dall’assessorato all’ecologia e all’ambiente. Per i primi era previsto una bici a pedalata normale mentre per i secondi pedalata elettrica assistita. Per i più anziani, il contributo era di 200 euro per un massimo di 10 richieste, per gli altri di 80 euro per 12 giovani dai 12 ai 17 anni. Le domande dovevano essere presentate entro il 22 luglio e l’elenco degli assegnatari esposto una settimana dopo. La risposta è stata parziale: solo 2 le richieste da parte di ultrasessantenni per le bici con pedalata assistita, 7 dai giovani per bici normali. . Il contributo di 200 euro per bici con pedalata assistita è stato concesso a Graziella Furia e Maria Teresa Brutti; quello di 80 euro ai giovani: Elisa Perlini, Elisabetta Zanella, Deborah Borelli, Moreno Berti, Roberta Bonfante, Giampaolo Filippi, Francesca Giacomelli. • G.G. Villafranchese 33 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 VIGASIO. «Ilgiardino»di Bovolone assumeràleinsegnanti giàattivenella scuola peri piccoli LUGAGNANO. LaTelecominterverràin viaXXVI Apriledal 16agosto L’asilo«Piccolopuzzle» Lacabina sitrasforma inpiccolabiblioteca si ricompone in Comune L’amministrazionehaapprovatoun pianoperlastrutturadi Forette aggiudicandola garaad una coopperla gestioneneiprossimi 2anni Luca Fiorin Un piano triennale salva l’asilo nido di Forette di Vigasio. In questi giorni, infatti, il Comune ha chiuso la gara per la gestione sino al 2019 del «Piccolo puzzle», che può accogliere sino a 21 bambini. Realizzato in spazi di proprietà municipale, il nido è stato per qualche anno gestito dalla municipalizzata Gsi Vigasio. Una conduzione che era sostenuta dal Comune in maniera economicamente molto pesante. Così pesante che, nel 2014, l’amministrazione è arrivata ad annunciare pubblicamente la sua intenzione a non coprire più i passivi della struttura. A quel punto, da una parte si sono mossi i genitori, che hanno promosso iniziative a sostegno dell’asilo, e dall’altra la Giunta alla ricerca del nuovo gestore del «Piccolo Puzzle». Allora si è fatta avanti la cooperativa «Il giardino» di Bovolone che ha garantito la continuità del servizio, assumendo le insegnanti che già lavoravano a Forette. Per due anni, quindi, l’amministrazione ha deciso di attribuire in via straordinaria la gestione del nido ala re- Lastruttura di Forettedi Vigasioproseguirà lasua attivitàcon lestesseinsegnanti latà della Bassa, garantendo, oltre alla gratuità degli spazi, anche un contributo pari a 30mila euro l’anno. Un’entrata, per i gestori, alla quale va aggiunto un contributo regionale che è di 20mila euro l’anno, oltre alle rette degli iscritti che anche quest’anno resteranno fissate a 410 euro al mese. Alla gara pubblica indetta per superare la situazione di precarietà esistente, svoltasi di recente, si sono presentati due concorrenti. La stessa cooperativa «Il giardino» (già gestrice di alcune strutture per l’infanzia, fra le quali quelle di Bovolone e dell’università di Verona), e l’Oasi del sorriso (realtà privata che opera da 10 anni a Vigasio proponendo asilo nido, baby parking, babysitting, grest estivo e servizio di accompagnamento a scuola). A risultare vincitrice, avendo presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, è stata la cooperativa di Bovolone, che usufruirà di un contributo comunale che potrà al massimo arrivare a mille euro per bambino frequentante e dovrà riproporre l’accreditamento per ottenere il contributo regionale. «Come amministratori», commenta Stefania Zaffani, vicesindaco e assessore all’Istruzione, «siamo contenti di continuare la collaborazione con «Il giardino», sia perché ha sinora svolto un eccellente lavoro e sia perché in questo modo viene garantita una continuità didattica, visto che le insegnanti a settembre non cambieranno». • L’idea del sindaco: un punto per lo scambio dei libri Al giorno d’oggi, quando tutti in tasca hanno almeno un cellulare se non addirittura due, i telefoni pubblici non servono più. Così, anche quelli di Lugagnano sono stati condannati alla rimozione. Telecom ha comunicato che la cabina chiusa di via XXVI Aprile e la postazione aperta di piazza Don Enrico Brunelli saranno rimosse dal 16 agosto. L’amministrazione ha chiesto che almeno la prima venga mantenuta, per ospitare un servizio utile alla comunità. «Prendendo spunto da altri paesi», spiega il sindaco Gianluigi Mazzi, «abbiamo pensato che la cabina di via XXVI Aprile potrebbe diventare un punto per il bookcrossing o un luogo dove posizionare materiale promozionale per il territorio. Se ci lasciassero anche solo l’involucro, ci piacerebbe poterlo mantenere per servizi di questo tipo». Il bookcrossing è un’iniziativa culturale per la condivisione gratuita dei libri, già attiva in diversi negozi e studi medici del territorio sonese. La cabina telefonica potrebbe diventare un’ulteriore punto di riferimento, magari inusuale ma certamente originale, per la diffusione della lettura. Al momento comunque si tratta solo di ipotesi. Il Comune è infatti ancora in attesa di ricevere una risposta da Tele- Lacabinain procintodi essere rimossain viaXXVIAprile FOTOPECORA com. Eppure a Lugagnano c’è chi ricorda ancora quando, prima che si diffondessero i telefoni fissi nelle case, per telefonare bisognava andare nella tabaccheria Marchi (poi, Bendinelli) di via XXVI Aprile. A questo proposito, il primo cittadino rivela un aneddoto personale: «Le prime telefonate alla mia fidanzata le facevo da lì, perché a casa mia non c’era il telefono. Erano gli anni Ottanta. Mi ricordo che nella tabaccheria c’era una cabina nella quale faceva un caldo micidiale. Lì però si poteva avere un po' di privacy. Si pagavano gli scatti: il contatore veniva azzerato quando si entrava e quando si usciva si pagava». Ora, questa tabaccheria non c’è più, ma per diverso tempo ha svolto un servizio importante per la comunità. Poi sono arrivati i telefoni pubblici, prima quello di via XXVI Aprile e successivamente quello di piazza Don Enrico Brunelli, ormai superati dall’avvento della telefonia mobile. • F.V. TUTELA E CONTROLLO MINORI per eventi di bullismo, stalking e frequentazioni • indagini sull’infedeltà coniugale • indagini sull’infedeltà lavorativa • indagini finanziarie • indagini patrimoniali • indagini penali • indagini su furti e truffe SEGALA INVESTIGAZIONI Lic. Prefettizia 237/2001 Sett, II/1 Alessandro Segala Investigatore Privato Autorizzato sottufficiale dell’Arma dei Carabinieri in congedo, è socio ordinario dal 28 giugno 2004 dell’Associazione Italiana Investigatori Privati Via Regaste San Zeno, 25 37123 Verona Tel. / Fax: 0458009415 Cell. 3496505297 [email protected] - www.segalainvestigazioni.it FERRAMENTA DA MOMI S.R.L. IDRAULICA E ARREDO BAGNO • COLORI e VERNICI • VITI • RETI • GIARDINAGGIO ERTI O AP M A I S ERIE PER F CÀ DEGLI OPPI DI OPPEANO (VR) - Via Croce, 19 - Tel. e Fax 045.7130570 Costruzioni civili e industriali Demolizioni e Movimento terra in genere Caprino - Loc. Lubiara - Via Castelletto, 107/B Tel. e Fax 045 7241500 - Cell. 337 371765 [email protected] Servizio di pulizia di cassette per la raccolta dell’uva, prodotti orto-frutticoli ed alimentari lavacassette.it Prendiamo il nostro lavoro sul serio Il nostro servizio è rivolto alle aziende che utilizzano le cassette standard per la raccolta dell’uva, di prodotti orto-frutticoli ed alimentari. 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Luigi Remelli, storico titolare di un vivaio di Peschiera del Garda, ha voluto donare al Santuario della Madonna del Frassino un esemplare dell’albero da cui il luogo sacro ha preso il nome. Negli spazi verdi del santuario non mancano i frassini, ma quello donato appartiene alla specie «excelsior», la stessa, spiega Remelli, dell’albero tra le cui fronde l’11 maggio 1510 sarebbe apparsa la statuina di Maria con in braccio Gesù a un contadino della zona che aveva invocato l’aiuto divino dopo essere stato minacciato da un serpente (una porzione del ramo sacro è custodita in una teca del santuario). «Questo frassino è nato e cresciuto a Peschiera», dice commosso Remelli, spiegando che l’esemplare ha circa ottant’anni e che da sei era custodito nel suo vivaio dopo averlo ricevuto in dono da una famiglia della zona. È stato posto vicino all’ingresso del santuario, sul lato destro guardandone la facciata, all’interno di un grande vaso dove rimarrà, non avendo bisogno di ulteriore spazio per le radici. Verrà abbellito realizzando un muretto di tufo, ma soprattutto tra i rami verrà posta una riproduzione della statuina della Madonna del Frassino, ulteriore richiamo alla preghiera. TORRI «ILSEGNO DELL’AQUILA» BEATRICEMASINI PRESENTAIL SUOLIBRO Appuntamento dell’«Aperitivo con l'Autore». Al Caffè Gardesana, in piazza del porto, domani alle 18 Beatrice Masini presenterà il suo volume «Il segno dell'aquila». Ingresso libero. G.M. BARDOLINO «OPERACONCERTS» ARIECELEBRI ALLADISCIPLINA Domani, domenica e martedì «Italian Opera Concerts» nella sala della Disciplina a Borgo Garibaldi. Dalle 21.15 si ascoltano le arie celebri tratte dalle opere. Ingresso a pagamento. Info: 351 0133530. C.M. Ilrettore e i fedeliche hannoaccompagnatol’iniziativa di LuigiRemelli FOTOSERVIZIOAMATO Ilfrassino «excelsior»collocato aridosso delsantuario Ad accompagnare l’operazione di posa gli amici di lunga data di Remelli: Francesco Lavelli, Ivano Cerutti, l’ispettore della Polizia di Stato Gerardo Mascolo, i coniugi Franco e Adriana Gaiulli, genitori della prima cittadina di Peschiera ed Eliseo Cussolotto, presidente della sezione locale dell’associazione Arma Aeronautica. L’idea, spiega il gruppo di amici, covava in Remelli da tempo: si è concretizzata alla vigilia della solennità dell’Assunta, che sarà un momento particolare per il santuario e i fedeli. La messa delle 19 di lunedì prossimo è stata infatti scelta per celebrare l’«atto di riparazione e benedizione» delle due nuove corone della Madonna dopo il furto avvenuto nella notte dello scorso 5 giugno. Sarà presieduta dal vescovo di Verona, monsignor Giuseppe Zenti, e concelebra- ta dai sacerdoti delle tre parrocchie di Peschiera, da don Bruno Pozzetti de «La nostra casa» e dal cappellano della Casa di cura Pederzoli. Le corone trafugate erano due: una più grande in oro giallo, sostenuta da due angeli in argento e dorati, una più piccola posta sul capo della statuina della Madonna del Frassino, forgiata in oro bianco e brillanti per essere usata durante le ricorrenze speciali. Con quello di due mesi fa, i furti ai danni della piccola Madonna in terracotta sono quattro (il primo risale al novembre 1930, pochi mesi dopo l’incoronazione della statuina sacra a «Regina del Garda»). «Speriamo sia anche l’ultimo», si augura padre Giambattista Casonato, rettore del santuario. «Abbiamo riprodotto entrambe le corone recuperando i preziosi donati dai fedeli», aggiunge, «la gente ha sentito molto questo fatto, che è stato motivo di ulteriori momenti di preghiera ma anche di offerte affinché il danno subìto venisse riparato al più presto». Padre Giambattista ringrazia anche per l’albero ricevuto: «È un bel segno che i fedeli apprezzeranno, molti non conoscono il frassino e ci chiedono com’è fatto: avendolo qui vicino potremo indicarlo fa- PESCHIERA. Residentiecommercianti divisisu Facebooksull’ iniziativapromossa dal Comune Disagi, affari mancati e decoro «Viedelgusto»conpolemica Gavazzoni:«Scelta azzeccata econtano ancheimolti complimenti» «Le vie del gusto»… e un po’ della discordia. Ha creato dibattito la manifestazione ospitata a Peschiera da venerdì a domenica dedicata allo «street food», il cibo da strada. Gazebo e furgoncini variopinti battenti bandiera di diversi Paesi europei ed extraeuropei, oltre all’Italia, sono stati posizionati nella parte bassa del parcheggio di Porta Brescia, dividendo residenti e commercianti del paese in favorevoli e contrari. Fazioni che si sono schierate anche nei diversi gruppi Facebook dedicati a Peschiera. Tra i motivi «contro» c’è ad esempio il fatto che l’evento abbia occupato un centinaio di stalli, appesantendo una situazione già critica per i parcheggi a causa dei lavori di riqualificazione in piazza Ferdinando di Savoia. Malumori anche per il periodo scelto, già saturo di affluenze turistiche. E poi la lamentela di alcuni esercenti del centro storico che hanno notato un calo di Brevi Glistand delle «Viedelgusto»nellestrade di Peschiera clienti e avventori: a loro parere la manifestazione, pur essendo stata posizionata di fronte al porto e a pochi passi da piazzale Betteloni, con la formula «all inclusive» di cibo e intrattenimento avrebbe disincentivato i visitatori a spostarsi verso il centro. Non da ultimo il giudizio estetico e qualitativo dell’offerta: più di una persona, tra cui la consigliera di opposizione Giuditta Bolognesi, ha criticato l’aspetto dei banchetti, ritenuti poco consoni a una cittadina come Peschiera, ricca di storia ed eccellenze enogastronomiche. Dall’altro lato c’è invece chi sostiene le scelte dell’amministrazione comunale, sottolineando la nuova «marcia» ingranata dalla squadra della sindaca Orietta Gaiulli nell’organizzazione degli eventi. L’assessore al turismo e alle manifestazioni Filippo Gavazzoni difende la bontà della scelta: «Abito in centro storico, venerdì c’era poca gente per il maltempo, ma sabato e domenica ristoranti e pizzerie erano pieni», premette, ricordando che l’evento è stato «a costo zero per il cilmente». Un tempo, spiegano le memorie storiche del paese, i frassini di questa specie erano molto diffusi perché usati per sostenere i vitigni, poi sostituiti dagli appositi tutori. Ora, conclude padre Giambattista, rimane da decidere come fissare la statuina tra la chioma del frassino. Il gruppo di amici fa notare che lo spazio dove ospitarla è già stato trovato: «Mentre gli operai scaricavano l’albero si sono rotti due rami, e per chi ha fede questo potrebbe essere un segno: in quella nicchia naturale sarà collocata la Madonna». • AFFI ESCURSIONE SULLE«SENGIE» DELMOSCAL Sabato escursione con il Ctg «El Vissinel» sulle «sengie» del Monte Moscal. Ritrovo alle 9.30 al municipio, rientro alle 12. Media difficoltà. Contributo di 2 euro. Info: 347 9881377. C.M. GARDA AUDIOVISIVI CONIL GRUPPO «LOSCATTO» Domani proiezioni di audiovisivi di Cividal/Rizzato curata dal Gruppo fotografico Lo Scatto Bfi di Garda. Alle 21,15 nel cortile del municipio e, in caso di maltempo, in sala consiliare. Ingresso libero. B.B. © RIPRODUZIONERISERVATA SANZENO DIMONTAGNA. Questasera Comune, ma ha generato pubblicità». Sull’aspetto dei banchetti l’assessore osserva che «sono le postazioni tipiche dello street food» e che «lo stesso format è stato portato in altre città italiane ed europee. Tanti campeggi», aggiunge, «si sono complimentati, stiamo puntando su eventi che attirano anche i turisti più giovani». A dare manforte a Gavazzoni c’è il giudizio entusiasta di Agostino Resmini, rappresentante regionale per la Lombardia dell’Unione coltivatori italiani (Uci), che ha parlato di «festival enogastronomico» e «marketing territoriale di livello». A fare da cornice alla manifestazione, domenica mattina, la prima gara tra ristoratori di Peschiera, che ha visto partecipare gli chef dei ristoranti Da Alfonso, Osteria Goto, La Rocca e L’Osteria. Ognuno ha presentato due piatti, valutati secondo l’aspetto, il gusto e il rispetto della territorialità. La giuria, presieduta dalla conduttrice tv Tessa Gelisio e formata da Gavazzoni, dal presidente del Consorzio Lago di Garda Veneto Paolo Artelio e dall’organizzatore delle Vie del gusto Giuseppe Martelli, ha premiato lo chef Fabrizio Mazzoli dell’Osteria Goto, che ha preparato una tartare di salmerino marinato con aneto e panna acida e un’insalata di grano duro e calamari grigliati. • K.F. OmaggioaMerini vocedellapoesia natadal tormento GiuseppeDeganilegge la poetessa che ha segnato lacontemporaneità conisuoi versiintrisi divita Sarà un omaggio a una grande donna della poesia. Oggi alle 21 a Cà Montagna, infatti, nell’ambito dei «Giovedì culturali» promossi dall’associazione «Amici di San Zeno» e coordinati dalla presidente Maria Confortini, il professor Giuseppe Degani terrà il suo consueto incontro letterario, che è dedicato quest’anno alla poesia di Alda Merini. Alda Merini (nata a Milano nel 1931 e spentasi nel 2009) è unanimemente considerata una delle voci più autentiche e originali della poesia contemporanea. La sua permanenza per una ventina d’anni in una clinica per malattie mentali ha inciso profondamente nella sua ispirazione poetica. Per lei infatti la poesia diviene una forma di liberazione, un orizzonte aperto, da percorrere con ricchezza di discorso. Nei suoi versi Alda Merini Lapoetessa Alda Merini ritrae il mondo con l’occhio di chi ha conosciuto in prima persona l’abisso della disperazione e della follia, ma esprime attraverso momenti di chiusura, di disperazione e di delirio. Anzi la sua esperienza di dolore ha resi ancora più intensi il suo slancio vitale e l’urgenza di amare. Ai partecipanti all’incontro verrà offerto un opuscolo, messo a disposizione da Valpolicella Benaco Banca, in cui e contenuta un’ampia scelta di liriche della poetessa. • Garda-Baldo 35 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 BARDOLINO. Primavoltain noveedizioni: nuvole scurepoil’acquazzone su2.400 persone «Aperitivo»condiluvio malafesta nonsi ferma C’è chi cerca riparo o una bottiglia daportareviacomesouvenir Sala:«Ilcielostavolta ci hatraditi manonhafermatoinostri ospiti» Camilla Madinelli L’«Aperitivo sotto le stelle» 2016 finisce sotto… la pioggia. E che pioggia. Per la prima volta in nove edizioni, è stato interrotto da un violento temporale l’evento clou dell’estate bardolinese, promosso dall’associazione di ristoratori «De Gustibus» in collaborazione con la Fondazione Bardolino Top lungo la passeggiata Riva Cornicello. Nonostante il tempaccio, comunque, sono stati 2.400 i bicchieri distribuiti per le degustazioni ai due ingressi della manifestazione a pagamento, con punti enogastronomici, musica live e spettacoli itineranti. Altrettante le persone che si sono assiepate tra i 20 stand per accaparrarsi un piatto di risotto o un assaggio di tortellini di Valeggio, pesce fritto o gelato, tartine o mousse alla frutta. Come vino c’era Chiaretto dappertutto, a sugellare il successo della versione rosa del Bardolino. Il numero massimo previsto era 3mila persone e, sostengono gli organizzatori, sarebbe stato raggiunto se il tempo fosse stato clemente e si fosse arrivati ai fuochi d’artificio delle 23.30 come da programma. Invece l’Aperitivo è finito ben prima, nemmeno due ore dopo l’apertura degli ingressi. Alle 19.30 la gente ha cominciato ad arrivare puntuale, accolta tanto per cominciare da un breve acquazzone. Molti hanno sperato che il maltempo finisse lì. Ma alle 21.15 è iniziata una pioggia torrenziale che ha costretto i più a cercare riparo sotto gli ombrelloni degli stand. Qualcuno ha staccato qualche telo plastificato con sopra i nomi di sponsor ed espositori e lo ha usato come tenda di fortuna. Qualche altro ha preso da uno stand un coperchio rettangolare di polistirolo per farne un cappello anti pioggia, ma l’ha dovuto riconsegnare dopo pochi passi. Altri hanno approfittato della pioggia per prendere dai banchi abbandonati qualche bottiglia di vino e portasela a casa come auto-omaggio. Altri ancora, meno fortunati, Ilcielo sopra Bardolinopromette pioggia:pochiminuti dopoildiluvio hanno dovuto vedersela con standiste che hanno difeso il vino con le unghie e con i denti, a costo di stare sotto la pioggia battente. Numerosi irriducibili, comunque, hanno continuato a chiacchierare, scherzare, cantare sotto decine di ripari improvvisati. Tanta era la voglia di far festa e, forse, di mettere a buon frutto i 30 euro pagati per l’ingresso. «Quest’anno il cielo ci ha giocato un bello scherzo», commenta il presidente della «De Gustibus», Giorgio Sala. «Nonostante questo ho visto la gente proseguire per un po’ nella serata, sfidando il maltempo. Ho ancora negli occhi le immagini di persone fradice ma contente: questo è di conforto, dopo la delusione per la fine anticipata di un evento per il quale lavoriamo un anno intero». Sì viaggiare Novità. PARTENZE GARANTITE DA CASA VOSTRA! IL PARADISO SEGRETO PREZZO FINITO NULLA DA AGGIUNGERE 8gg All inclusive agosto € 980 TOUR CON ACCOMPAGNATORE ESPERTO ISCRITTO ALL’ALBO www.metaforaviaggi.com - TEL 045 956111, [email protected] «Ilgraziepiù grande?Al mio papà-allenatore» Medaglia d'oro ai campionati italiani junior a Gavirate il giugno scorso ed in maglia azzurra a la «Coupè de la Jeunesse» a Lucerna, conquistandosi il posto nella nazionale italiana di canottaggio. Ha solamente 17 anni ed è già una campionessa Clara Guerra, nata a Verona nel 1998; ha iniziato a muovere le prime palate nel 2009 con la Canottieri Bardolino. Clara Guerra è lacisiense di famiglia anche se da alcuni anni vive prevalentemente a Trento essendosi trasferita la famiglia per esigenze professionali del papà Marco, chirurgo vascolare e grandissimo sportivo e primo allenatore di Clara. A Lazise, nella centrale via Albarello, i Guerra hanno ancora casa. E lì abita la nonna Sabine, la più grande tifosa di Clara. «E' un grande vanto avere fra di noi, anche se saltuariamente una campionessa di questo valore», sottolinea il sindaco Luca Sebastiano, «perché si è fatta tutta da sola. Vederla ora ai Mondiali, fra pochi giorni, ha dell'incredibile. Un grandissimo in bocca al lupo a Clara che porta anche i colori lacisiensi di fronte al mondo». Infatti Clara Guerra parteciperà ai mondiali di canottaggio che si disputeranno dal 21 al 28 agosto a Rotterdam. Dopo essere stata alla canot- ClaraGuerra,17 anni,promessamondiale perilcanottaggio tieri Nino Bixio di Piacenza con l'allenatore Marco Savino, Clara si è trasferita da qualche tempo in Puglia alla Canottieri Pro Monopoli dove ha trovato un coach disponibile 365 giorni su 365 qual'è Daniele Barone. «I miei compagni di squadra monopolitani mi hanno fatto sentire a casa e ho trovato un ambiente fantastico», spiega Clara Guerra, «e mi hanno veramente spronato per questi Mondiali. Proverò ad arrivare il più vicina possibile al tetto del mondo, perchè da sempre ho messo in questo sport la più grande determinazione». Il primo a credere nelle doti di Clara è stato il papà Marco. Abitando in una zona non proprio marina, Clara e la famiglia hanno dovuto arrangiarsi. si sono comprati attrezzature, barca, ovvero il necessario per allestire una palestra in garage. «Mio padre è stato l'unico compagno fisso», dichiara Clara, «che nonostante le difficoltà oggettive mi sempre guidato nella strada giusta per emergere. Devo a lui il più grande grazie». «Sono amico di famiglia dei Guerra», spiega Gino Barato, pescatore di Lazise, «e la mia barca da pesca porta il nome di Clara fin dalla sua nascita. Sono veramente orgoglioso di lei. E quando salgo sulla mia barca per pescare penso a lei, al suo sport, alle sue vittorie. Brava Clara». • ...non importa dove... importa come! “I Viaggi Brec”: diffidate dalle imitazioni!!! Agenzia partner della FAI Fondo Ambiente Italiano Via Ghetto 13 - SANTA LUCIA VERONA © RIPRODUZIONERISERVATA Clara rema ai Mondiali «Eandròalmassimo» VERONA (P.zza Isolo) via IInterrato nterrato dell’Acqua Morta, 60 - Tel. 045.594.488 [email protected] - www.brecviaggi.it Tante nuove proposte per un meritato relax CIPRO... Il temporale ha messo alla prova anche il sistema di sicurezza. «Le uscite hanno funzionato, quando nel giro di pochi minuti centinaia di persone si sono messe a correre per trovare un riparo dalla pioggia», spiega l’art director della Bardolino Top, Leonardo Balzano, ideatore degli allestimenti dell’evento. «I visitatori sono defluiti velocemente senza alcun incidente». Ha retto, inoltre, l’imponente impianto elettrico e luci, «messo a dura prova da un vero e proprio fiume che scorreva sul lungolago», conclude Balzano. Dopo il successo crescente di questi anni, prima o poi anche l’Aperitivo sotto le stelle dovesse fare i conti con la realtà. E soprattutto, come tutti gli eventi all’aperto, con l’incognita meteo. • LAZISE. Ha solo17 anni maun curriculum disuccessi giàmoltoricco CROCIERA ROMANTICO RENO E 14 AGO DANUBIO DA VIENNA A BELGRADO! PRAGA MAGICA 1-5 sett. TUTTO INCLUSO ¤ 350! 5-11/09 Provenza Tour 7 gg, TRENINO ROSSO BERNINA E ST MORITZ 2 giorni 14-16/10 SORPRENDENTE ZAGABRIA ¤ 250! CON ACCOMPAGNATORE ESPERTO NATO A ZAGABRIA Tour PESCE Isole Brioni Krk Cres e Lussino 4gg Castelli di Ludwig, Chiemsee e Garmisch 3gg LE LANGHE Fiera del tartufo 2gg BERLINO tour da VR 4gg 30/09-3/10, 29/10 - 01/11 Ognissanti Rogaska Spa GH SAVA Superior4**** € 359 Aperte prenotazioni! 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Pietro di Feletto, la cascata e il mulino del Molinetto della Croda, i palazzi rinascimentali di Conegliano DOMENICA 21 AGOSTO - DIGA DEL VAJONT ULTIMI POSTI e visita guidata di FELTRE - Pranzo tipico in birreria a PEDAVENA DOMENICA 28 AGOSTO - CROCIERA SUL LAGO DI GARDA la Campana della Pace e pranzo con... la ”carne salà” trentina DOMENICA 28 AGOSTO – AL MARE DELL’ISOLA DI ALBARELLA Ombrelloni/sdraio in spiaggia, Parco Piscine, Trenino Tour DOMENICA 4 SETTEMBRE - BIENNO IN VAL CAMONICA E... LOVERE SUL LAGO... due fra “I 100 Borghi più belli d’Italia” DOMENICA 11 SETTEMBRE - SVIZZERA: LUGANO E... “Bacchica” la Festa della Vendemmia nella Svizzera italiana DOMENICA 25 SETTEMBRE - VIGEVANO E LA LOMELLINA la “città ideale” di Leonardo e il borgo medievale di LOMELLO SABATO 2 OTTOBRE - NOVACELLA E BRESSANONE Visita all’Abbazia e... LA FESTA DEL PANE di Bressanone DOMENICA 16 OTTOBRE - L’ACQUARIO DI GENOVA ...con la straordinaria esperienza di “passeggiare” tra i delfini 20 - 21 AGOSTO (2 GIORNI) - LAGO D’ORTA E LAGO MAGGIORE in trenino al Sacro Monte, e in batello all’Isola di San Giulio, l’antico Eremo di S. Caterina a picco sul lago, e la Rocca di Angera 2017 - LA MOSTRA “STORIE DELL’IMPRESSIONISMO” ...a TREVISO - 2 Partenze: 22 GENNAIO e 26 FEBBRAIO …BREC VIAGGI... NON SOLO BUS!!! speciale 2x1 …ma anche... 7 - 11 SETTEMBRE (5 GIORNI) - PARCO NATURALE DELLA CAMARGUE cavalli, aironi, tori, musica gitana, Avignone, Arles, Les Baux, Nimes 17 -18 SETTEMBRE (2 GIORNI) - TORINO E VENARIA ...a grande richiesta... il MUSEO EGIZIO, la Reggia e i Giardini di Venarìa 23-25 SETTEMBRE (3 GIORNI) - ISOLA D’ELBA ULTIMI POSTI ...le bellezze naturali dell’isola, i prodotti locali e .. Massa Marittima 1-2 OTTOBRE (2 GIORNI) - IL PAVIMENTO DEL DUOMO DI SIENA e le cittadine medievali di VOLTERRA e S. GIMIGNANO 19-23 OTTOBRE (5 GIORNI) - PUGLIA e i “sassi” di MATERA NUOVA PARTENZA - Lecce, Alberobello, Ostuni... e non solo 30 OTTOBRE – 1 NOVEMBRE (3 GIORNI) - NOVITÀ PICCOLI BORGHI MARCHIGIANI... Abbazia di Fiastra Tolentino - Macerata - Caldarola - San Ginesio VIAGGI DI GRUPPO IN COLLABORAZIONE CON GRUPPO POVEGLIANO - Partenze da Verona e Povegliano 10-11 SETTEMBRE (2 GIORNI) - ASSISI E GROTTE DI FRASASSI CROCIERE *** WEEK END IN AEREO *** VACANZE MARE *** VIAGGI NEL MONDO NOLEGGIO MINIBUS E PULLMAN DA 8 A 63 POSTI per Gite Sociali - Servizi privati Trasferimenti Aeroporti scopri i nostri Viaggi di grUppo di uno o più giorni, chiedi info in agenzia. 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Siglato l’accordoche garantiscefondiai setteclub cittadini Assegnocomunale di400milaeuro allesocietàdicalcio Leassociazionisportivegarantirannolagestione degliimpiantiutilizzatiincambiodeifinanziamenti SulcampodiCasettedebutteràilGuardiansRugby Fabio Tomelleri Fondi garantiti per altri tre anni alle società calcistiche in cambio della gestione dei campi da gioco cittadini. Nel patto siglato nei giorni scorsi tra il Comune di Legnago e le sette associazioni sportive che si occupano di altrettanti impianti del capoluogo e delle frazioni, sono stati confermati i contributi che, fino al 2019, porteranno la Giunta del sindaco Clara Scapin a staccare un assegno complessivo di 400mila euro a favore delle realtà sportive coinvolte. Tutto ciò, nonostante le difficoltà incontrate all'inizio dell'anno dall'esecutivo nel far quadrare i conti di Palazzo de' Stefani, su cui hanno inciso pesantemente i minori introiti garantiti da sanzioni ed imposte locali. La scelta operata dall'amministrazione, dunque, è stata quella di mantenere invariati gli stanziamenti dopo la «cura dimagrante» imposta tre anni fa dalla passata Giunta Rettondini, che, sempre per far quadrare i conti dell’ente, aveva decurtato i contributi destinati alla gestione dei campi di 100mila euro. «Abbiamo confermato i finanziamenti», spiega Tommaso Casari, assessore allo Sport, «per il ruolo importante che queste società ricoprono a favore della collettività, poiché svolgono incombenze che, altrimenti, il municipio non riuscirebbe a garantire con i propri dipendenti». In base al patto, infatti, saranno a carico delle sette società l'ordinaria manutenzione degli impianti, la loro apertura e chiusura mediante personale dei club sportivi, la custodia del- le attrezzature e, soprattutto, la vigilanza su quanti frequentano i campi, con l'impegno di allontanare chiunque avrà un comportamento tale da compromettere il funzionamento delle strutture. Casari osserva: «Con il nuovo accordo abbiamo ottenuto lo sfruttamento a pieno regime del campo di Casette, in cui, accanto al Gruppo sportivo parrocchiale Vigo impegnato nel calcio, sarà presente, per la prima volta, anche la neonata formazione dei Guardians Rugby Legnago: una nuova specialità nata nei mesi scorsi in città, che conta già oltre una sessantina di atleti». Quindi, l’assessore aggiunge: «Dopo sei mesi di sperimentazione, siamo riusciti a far sì che le due società utilizzino l'impianto per il maggior numero di giornate possibili, evitando che l'area Rinnovatigliassetti del Porto Ilnuovo direttivo delPortoLegnago guidato da Beatrice Zancanella Vedutaaerea dellostadio «Sandrini» gestitodalLegnagoSalus rimanga alla mercé dei vandali nei momenti in cui non viene usata. Oltretutto, nei prossimi mesi, installeremo delle inferriate per evitare che le finestre degli spogliatoi vengano rotte da malintenzionati, come purtroppo è accaduto in passato». Nella nuova convenzione, dunque, alla società Fc Legnago Salus saranno corrisposti, ogni anno, 79mila euro, contro gli 83mila precedenti, per la gestione dello stadio «Mario Sandrini» di via Olimpia e dell'impianto di Terranegra. L'Usd Porto continuerà invece a percepire 17mila euro per la zona sportiva di sinistra Adige. Alla gestione congiunta, da parte del Gsp Vigo e dei Guardians Rugby Legnago, dell'area di gioco di Casette saranno assegnati ogni anno 10mila euro. Sono rimasti in- variati, inoltre, i finanziamenti concessi alla Polisportiva Vangadizza e all'Us Sampietrina, le quali otterranno, rispettivamente, 9mila e 12mila euro per occuparsi degli impianti di Vangadizza e di San Pietro. L'associazione «Canoviva» beneficerà di un contributo comunale annuo di 2.500 euro per il campo della frazione di Canove, anche se in questo caso la convenzione scadrà nel 2018 essendo stata stipulata lo scorso anno. «Nel bilancio 2016», conclude l’assessore Casari, «il budget per le attività promozionali sportive è stato ridotto da 15mila a 13mila euro. Il fondo, tuttavia, è stato sdoppiato, creando una nuova voce, pari a 3mila euro, appositamente riservata alle manutenzioni degli impianti». • © RIPRODUZIONERISERVATA Lasquadraretrocessa prontaarialzarelatesta IlPorto Legnagohapresentato ilnuovo organigrammadella societàdisinistrad'Adige retrocessalascorsa stagione inTerzacategoria evogliosa di riscatto.La presidente BeatriceZancanellaha evidenziato«chesarà ampliata l'attivitàdellesquadre del settoregiovanile,cercando di crescerecon umiltà, lavoro, pazienza».StefanoMasin, nuovodirettore generalesi è dettoentusiastadel suo ritornoinsinistra d'Adigecon unbelprogettotriennale econ unnuovo mister,Crescenzio Nardella(viceEnrico Visentin). Lapreparazione inizieràlunedì 22agostoeper il momentoai novegiocatori confermatise neaggiungono10 dinuovi. MisterCrescenzoallena da26 annienelVeronesehafatto il panchinaroa Legnago, Villa CEREA. Iniziati i confronti politici in vista delle prossime amministrative Centrodestraal lavoro Franzonitra ipapabili Ilsindacoprontoa faredagarante congli alleati RONCOALL’ADIGE Bovolone IlM5Sdenunciaaccordi tramaggioranzaePd «Sonoillazioniinfondate» Francesco Scuderi A meno di un anno dalle elezioni amministrative, il centrodestra ceretano si confronta per individuare il candidato che cercherà di subentrare al sindaco Paolo Marconcini alla guida del municipio. Il primo cittadino uscente, infatti, dopo due mandati, non potrà più ricandidarsi, ma ha già annunciato che non si allontanerà dalla politica locale. «Sarò in lista con il candidato del centrodestra per aiutarlo a vincere», annuncia Marconcini. «In caso di successo, però, non ho intenzione di ricoprire il ruolo di vicesindaco e preferibilmente nemmeno di sedere in Giunta, è giusto che chi vinca dia la propria impronta alla squadra», aggiunge. Se da un lato Marconcini riconosce che la sua presenza potrebbe risultare «ingombrante» in caso di vittoria, dall’altro ci tiene comunque a giocare la partita che si disputerà nel 2017, ambendo magari al ruolo di presidente del consiglio comunale. «Metto a disposizione la mia esperienza», annuncia il sindaco, «all’interno del centrodestra per istituire un tavolo di trattative con possibili al- PaoloMarconcini MarcoFranzoni leati». In questo modo, il primo cittadino si pone come una sorta di garante, che affiancherà il coordinatore di Forza Italia, Edoardo Ferrarese, e il suo vice, Arnaldo De Fanti. Nelle ultime settimane, all’interno della maggioranza, si sono tenute molte riunioni, da cui è trapelata la disponibilità dell’attuale vicesindaco Marco Franzoni a candidarsi come sindaco. «In questo momento lui è in pole position per ricoprire l’incarico di candidato sindaco», ammette Marconcini. Il diretto interessato, recordman di preferenze cinque anni fa con oltre 250 voti, conferma: «Ho dato la disponibilità a guidare il municipio, cercando di creare una squadra che compatti tutto il centrodestra». Il nome di Franzoni, ex An, poi vicino a Fra- telli d’Italia e attualmente privo di tessere, circola dunque con forza. Ma stando ad indiscrezioni, non tutti all’interno della stessa maggioranza convergono sul suo nome e c’è chi punta sull’assessore Jessica Tomezzoli. Intanto, la Lega nord, è in procinto di presentare, con il benestare del direttivo provinciale, la nuova sezione locale, plasmata dal segretario di circoscrizione Maurizio De Lorenzi. C’è interesse anche attorno al consigliere d’opposizione Stefano Brendaglia, dal 2007 al 2012 presidente del consiglio nel primo mandato di Marconcini con cui poi si è consumata la rottura. «Il nostro gruppo», afferma Brendaglia, «è pronto a discutere alleanze con il centrodestra, l’area in cui più si riconosce». • BartolomeaeCastagnaro. «Tradizionecalcistica epassato nonpossono relegareil Portoin Terzacategoria,c’è tantoda lavoraremasono ottimista»,ha dettoCrescenzo. Questoil nuovo organigrammadelPorto 2016-2017:presidenteBeatrice Zancanella,viceGiancarlo Cornale,contabilitàAngelo Savioli,segretarioClaudio Limoni, dsStefanoMasin, team manager FabrizioPalma, segretario settore giovanileGirolamo Muraro, medicoFrancesco Soffiati, fisioterapistaAlberto Bressan, preparatoreportieri Marco Cavaler,logisticae trasporti PietroMaggioni,gestione impianti PietroItaliano, Antonello Campeggio,Barbara Salandin, responsabilesettore giovanile StefanoButtarello, responsabile primasquadra ejunioresPaolo Bettarello. A.N. Ibanchidellamaggioranzanel consigliocomunaledi insediamento EnricoScipolodelMovimento 5Stelleèstato elettovice presidentedelconsiglio comunalediBovolone. Il tuttoè avvenuto,però, conuno strascicodipolemiche,che mettenelmirinosia la maggioranzadelsindaco EmiliettoMirandola,appena riconfermatoalla guidadel municipioconuna coalizione formatadaunalistacivica edal movimento«Fare!»di Flavio Tosi,siail Partitodemocratico, accusatientrambidiaver fatto «comunella».Al puntochei grillinihannotirato queste conclusioni:«Abbiamo un’amministrazionecomunale succubediFlavio Tosiche strizzal’occhio al PddiRenzi». I pentastellatihannocontestato il fattoche, al momentodieleggere ilvicepresidente dell’assemblea civica,ben noveconsiglierisu16 hannovotatoinmodo differente rispettoalle indicazioni divoto annunciatedai capigruppo. «Fra questi»,denuncia il M5Sinun comunicato,«ben trehanno votatoper laconsigliera delPd (ChiaraTessarolo ndr). Nonostantequesto,Enrico Scipoloèdiventato vicepresidentecon settevoti su 16».Edecco l’attacco chehafatto arrabbiaresia lamaggioranzache iDemocratici: «Iconsiglieridella ListaMirandolasi sono mostrati quindisubito inlineacol loro padrinoFlavio Tosi,chedatempo assecondaRenzi edil Pdsulle questionipiùrilevanti». Perpoi aggiungereche, «la Lista Mirandolahamostratodi preferireil PartitoDemocratico ancheper l’elezionedei consiglieri inCommissioneelettorale, garantendoquattrodei cinque voticon cui èstata eletta l’esponentedel PdChiara Tessarolo».Infinela stoccatache hafattopiù infuriare la maggioranza:«Mirandolasuggella cosìil suotradimento nei confrontidiGiorgetti edel centrodestrabuttandosi tra le bracciadi TosiedelPd». Un j’accusechehasuscitato lo sdegnoela replicapiccatadegli interessati:«Suggeriscoai grillini difaremeno illazioni,con accuse tral’altro tuttedadimostrare», ribatteilsindaco Emilietto Mirandola.Il qualehapoi ribadito: «Imieiriferimenti sono Massimo GiorgettiinRegionee Alberto Giorgettia Roma. Siamo unalista civicaeabbiamo anime diverse manonsiamo succubidinessuno.I nostririferimentici servono per unsupportoamministrativo ma noncipossono affattovincolare o condizionare.Il M5Sdica piuttostocomesono stati sceltii nomiinminoranza».Chiara Tessarolo,delPd, parladi «affermazionigratuitequanto infondate»,assicurando «dinon averstretto alcunpattopre o post elettoralecon chicchessia». Quindi,rilancia rivolta aigrillini: «Spieghinoagli elettoriperché hannocercato diaccordarsicon le altreforzediopposizioneper la spartizionedegliincarichi amministrativiescludendo ilPd da tuttigli incontrialriguardo e cercandodisalvare lafaccia con unamailtardiva a cosefatte. Se questaèlalorotrasparenza siamo davverolontani dal nostro modo diconcepirel'amministrazione pubblica». RO.MA. IlConsiglio dàvia libera aicantieri neicimiteri Nuovi interventi in vista ai cimiteri e alla rete dell'illuminazione pubblica di Ronco per il prossimo anno. A maggioranza, il consiglio comunale ha aggiornato il programma dei lavori pubblici modificando gli importi delle opere che prederanno il via entro la fine di quest'anno. E, per l’occasione, ne ha inserito altre per il 2017. La spesa per rifare i marciapiedi nel centro abitato di Tombazosana è stata abbassata a 205mila euro, mentre la riqualificazione della piazza di Albaro, sempre prevista nel 2016, ammonta a 223mila euro. Nel 2017, invece, è in programma un progetto per rendere più efficiente la pubblica illuminazione per 1,9 milioni di euro. Sempre l'anno prossimo, è previsto un ulteriore progetto di finanza per interventi di manutenzione, sistemazione ed ampliamento dei cimiteri comunali, per complessivi 2,3 milioni. Nessuna opera, al momento, è stata pianificata nel triennale per il 2018. «Avrei voluto vedere qualcosa anche per i prossimi anni», ha lamentato il consigliere di opposizione Roberto Donà, che ha votato contro. «Ad oggi non abbiamo previsione di entrate e siamo in attesa di ricevere risposta alle nostre richieste», ha ammesso il sindaco Moreno Boninsegna. • Z.M. Basso Veronese 37 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 COLOGNA. Nata un’associazione per fermare gli avvelenamenti e i maltrattamenti degli animali ALBAREDO. Inun edificiopopolaredi Presina Salvareigattirandagi: scatta l’offensiva in città Negliultimimesisisonoverificate sparizioni e diverse morti sospette Ivolontarisiprenderannocura dellecoloniefelinepertutelarle Paola Bosaro È scoccata l’ora dei gatti nella città del mandorlato. I volontari che da anni si prendono cura dei mici senza padrone, e gli appassionati di gatti in genere, dicono basta ai maltrattamenti, alla scarsa attenzione e in qualche caso agli avvelenamenti dei felini del paese. Per questo si sono riuniti e hanno dato vita ad una nuova associazione, chiamata Colo«gna» gatti, che ha lo scopo di denunciare i casi di presunta uccisione di micetti randagi, censire e registrare all’Ulss le colonie feline, organizzare i turni per sfamare gli animali e chiedere all’amministrazione comunale un impegno concreto per la tutela dei gatti liberi. Ne fanno parte una ventina di persone ma il gruppo è destinato ad ingrandirsi. La promotrice dell’iniziativa è Rita Zanica, educatrice alla casa di riposo «Cardo». Zanaica si è avvicinata gradualmente al problema. «Io non possiedo gatti, bensì cani. Eppure qualche tempo fa, nel mio quartiere a pochi passi da piazza Garibaldi, ho iniziato a dar da mangiare ad alcuni micetti che frequentavano la zona retrostante il teatro Comunale», riferisce la donna. Ad inizio luglio ne ha visto morire uno in preda a terribili convulsioni. Poi ne ha trovati altri due stecchiti. Infine, tutti i nove gatti della colonia felina del teatro sono spariti nel nulla. «Non ho prove per accusare qualcuno, ma ciclicamente succede che i mici randagi scompaiano nel nulla o muoiano senza aver mostrato nei giorni precedenti alcun sintomo di malattia. Questo scempio deve finire», afferma risoluta la gattara. Zanaica, peraltro, ricorda che la legge tutela le colonie feline. La Giunta del Veneto, nel 2006, ha richiamato le norme in materia di benessere degli animali di affezione, frutto di un accordo con il Ministero della salute e il Servizio veterinario. «I gatti liberi e le colonie feline sono protetti ai sensi della Legge regionale 60/1993 e sono tutelati dal Comune», si legge nella delibera del 2006. A Cologna le colonie feline registrate all’Ulss sono cinque, sparse in tutto il centro storico, ma nell’intero Comune sono almeno il triplo, anche perché le gatte partoriscono in media due volte all’anno, dando alla luce cinque o sei gattini alla volta. Per questo, spesso capita che qualche cittadino segnali sporcizia, pericolosità (nel caso di attraversamento di strade) e insistenti mia- Incuria e degrado nellecaseAter Insorgonoivicini Iconfinantilamentano anche ilproliferarediinsetti eroditori golii notturni (nei periodi di calore). A fine giugno, dopo aver ricevuto alcune telefonate dai residenti di Sule, sono intervenuti i vigili urbani per censire una colonia di 12 felini che vivono in due giardini privati. Gli agenti hanno segnalato la presenza di un’aggregazione di gatti liberi al canile di Verona. Successivamente la colonia verrà censita e i veterinari dell’Ulss provvederanno alla limitazione delle nascite mediante la sterilizzazione di alcuni esemplari. «Gli interventi di sterilizzazione vanno a rilento», osserva Zanaica, «basti pensare che ho iscritto una colonia felina a novembre dello scorso anno e l’Ulss deve ancora mandare i veterinari a catturare i mici». Se il pubblico ci mette troppo, qualche volta le gattare fanno da sé. «Ho fatto sterilizzare nove gatte BOVOLONE. Commemoratol’alpino morto nel1954 inun incidente IlricordodiSergio Rossetti rivive grazie a una scultura Assiemea 17commilitoni precipitòin unburrone Ilpaese gli hadedicato inpassato ancheuna via Dopo 62 anni, è ancora viva a Bovolone la memoria di Sergio Rossetti, l'alpino che morì, nel luglio del 1954, assieme ad altri 17 compagni di leva, precipitando a bordo di un autocarro in un burrone durante un'esercitazione militare sul passo del Gavia, ai confini tra le province di Sondrio e Brescia. Una delegazione di alpini di Precasaglio (Brescia),infatti, ha fatto visita recentemente alla sezione delle penne nere bovolonesi, donando al capogruppo Fiore Domenico Costantini una scultura in legno che rappresenta il monumento eretto sul valico montano a ricordo di quelle 18 giovani vite spezzate. La consegna dell'omaggio è avvenuta alla presenza del 76enne Remo Rossetti, fratello dell'alpino scomparso. Gli alpini bovolonesi hanno contraccambiato il regalo consegnando agli amici bresciani un'altra scultura lignea, sempre dedicata alla tragedia del FioreDomenico Costantinicon RemoRossetti, fratello dell’alpino Gavia, scolpita da Paolino Gaburro. Proprio a Rossetti, dieci anni fa, il Comune di Bovolone intitolò una via del centro. Entro i prossimi due anni, quindi, le penne nere locali intendono rinverdire la memoria dell'alpino scomparso realizzando una targa, contenente i dati salienti della vita del giovane, che verrà installata all'inizio della strada dedicata allo sfortunato militare. «Attualmente», osserva Remo Rossetti, «le persone che vivono a Bovolone, passando davanti al cartello stradale con l'intitolazione della Lacorale «San Martino» siesibirà aVenezia Erbaaltissimae degradonel condominio Aterdi viadeiGelsi Duegattinirandagidellacolonia felinaospitatadietro ilDuomo via a mio fratello, ignorano l'identità che si cela dietro a quel nome, che rimane pertanto sconosciuto ai più». Remo ricorda come se fosse ieri il tragico incidente in cui perirono i 18 alpini, provenienti da varie regioni italiane. «Sergio era il maggiore di nove fratelli», confida Remo, «e quando successe la tragedia la nostra famiglia abitava ad Asparetto di Cerea. All’epoca gli furono tributati funerali solenni. Soltanto l'anno successivo ci saremmo trasferiti a Bovolone, in contrada San Zuane». • F.T. della colonia felina dell’isola ecologica», racconta Nicoletta Rigon, l’angelo dei micetti di viale Roma. L’ultima richiesta dell’associazione Colo«gna» gatti è rivolta al sindaco Manuel Scalzotto. «Vorremmo che il Comune installasse dei cartelli per segnalare la presenza delle colonie feline protette e le sanzioni previste per chi maltratta gli animali», dicono i volontari. «Ci piacerebbe inoltre abbellire la nostra città togliendo piattini di plastica e sottovasi e sistemando invece mangiatoie decorose, così come hanno fatto a Firenze». Nella città del Giglio sono state posizionate mangiatoie di design, funzionali ed esteticamente belle. Il sindaco apprezza l’iniziativa e promette la sua disponibilità a discutere eventuali provvedimenti da adottare. • © RIPRODUZIONERISERVATA GAZZO Cinquegiorni difesta allasagra delCesòn Torna la sagra del Cesòn, la manifestazione organizzata dalla Polisportiva di San Pietro in Valle in un’antica corte rurale nelle vicinanze dell’omonima chiesetta e dell’oasi del Busatello. Da domani a martedì 16 agosto, ogni sera, alle 21, salirà sul palco un gruppo musicale: si inizierà con le «Ali Nere», che eseguiranno canzoni dei Nomadi, mentre sabato si esibirà l’orchestra di ballo liscio «Luca e Silvia band». «I Valentinos» e «Micaela e i Magnifici» saliranno sul palco, rispettivamente, domenica e lunedì, mentre martedì chiuderà la festa l’orchestra di Francesca Manfrini con la cantante Francesca Mazzuccato. Domenica, alle 18, nel vicino agriturismo «Cesòn», la compagnia teatrale «Alle Binder» presenterà «L’avaro». Tutte le sere, dalle 19.30, funzioneranno chioschi gastronomici con piatti della tradizione locale. Contemporaneamente alla festa profana si terranno anche le celebrazioni religiose, con la messa, alle 19, dall’11 al 13 e, al 15, giorno dell’Assunta, alle 7, alle 9.30 e alle 18. • G.P. SALIZZOLE Erbe infestanti e degrado: il cortile della palazzina Ater di Presina è ormai diventato una foresta. Si alza in questi giorni il volume della protesta dei residenti di via dei Gelsi per le condizioni indecorose in cui versa un immobile a due piani di proprietà dell’Azienda per l’edilizia residenziale, situato proprio nel centro della frazione, davanti alla chiesa. Da almeno 15 anni l’edificio non dispone più di un amministratore e, a detta dei vicini, nessuno si preoccupa minimamente delle manutenzioni. Non ci pensano gli inquilini (11 famiglie, otto di nordafricani e tre di italiani) e neppure la proprietà. Il vialetto d’ingresso è inghiottito dalle erbacce, talmente rigorose che arrivano ad ostruire tutta l’ampiezza del passaggio pedonale. Ma tutta l’area è lasciata nell'incuria generale, sia i camminamenti che il giardino. Le piante sono così alte che arrivano a lambire le finestre degli appartamenti. L’intonaco sopra ai garage degli alloggi popolari, inaugurati nel 1997, è aggredito da umidità e muffe. «Purtroppo gli affittuari non muovono un dito per migliorare la situazione: chi per disinteresse, chi per anzianità o problemi di salute», riferisce Claudio Zeminian, un residente. «Noi che confiniamo con questa indecenza dobbiamo fare i conti con il proliferare di insetti, roditori e serpenti». Due giorni fa Zeminian si è recato prima dai carabinieri e poi dai vigili per segnalare la situazione. «Abbiamo inviato una serie di richieste di intervento all’Ater, che risponde sempre che le risorse sono molto limitate», osserva il sindaco Giovanni Ruta. La dirigente dell’Ater, Elena Ballini, interpellata ieri, annuncia un sopralluogo dei tecnici già per oggi ma precisa che lo sfalcio spetta agli inquilini. P.B. Prosegue il sodalizio tra la corale «San Martino» di Salizzole e il coro «San Giovanni Calabria» di Verona diretti dal maestro Ilario Arduin. Dopo la trasferta dello scorso maggio, il 16 agosto i cantori torneranno ad esibirsi a Venezia nella chiesa di San Rocco dove si trova la Cantoria settecentesca riportata all’antico splendore dagli artigiani della Bassa veronese, fra cui i maestri restauratori salizzolesi Francesco De Guidi e Lidio Soffiatti. Quest’ultimo è anche tenore della corale «San Martino» e ha contribuito pure al restauro di alcune parti lignee della famosa Crocifissione del Tintoretto custodita alla Scuola Grande di Venezia. «Siamo stati invitati a solenizzare la santa messa in occasione della festa di San Rocco, co-patrono di Venezia, nella festa più antica di Venezia e per noi è motivo di grande orgoglio», riferisce Antonietta Cantiero Turrini, portavoce del gruppo. Sarà una messa-concerto con brani che spaziano dal 1600 al contemporaneo. La «San Martino» è composta da 25 coristi di varie età e le sue origini si perdono nel tempo. A Salizzole era presente già prima del secondo conflitto mondiale. Dopo qualche anno di inattività, nel dopoguerra è stata ricostituita dal maestro Sergio Fagnani, mancato qualche anno fa, che l’ha diretta con grande impegno e passione per oltre sessant'anni. A lui era succeduto Demis Trevenzoli mentre oggi è guidata da Arduin, che a Venezia dirigerà i cori coadiuvato dall’organista Letizia Butterin. L’esibizione inizierà alle 18. • L.M. NOGARA. Dadomani amartedì balloliscio, cucinatipica eprocessioni Casellecelebrail patrono San Rocco Cinque giorni di festa a Caselle per la sagra patronale di San Rocco, organizzata nel cortile e nel parco delle scuole elementari. Da domani a martedì 16 agosto, ogni sera piatti della tradizione locale, musica da ballo e, alle 23, tombola. Domani, alle 21, spettacolo musicale con l’orchestra «Rita del Mare», mentre sabato, sempre alle 21, salirà sul palco la band «Stefania & Mammamia» di Canale Italia. Domenica 14, alle 12, cucine aperte a mezzogiorno. Alle 20, spettacolo con i ragazzi del Grest di Caselle e alle 21 serata danzante con l’orchestra «Micaela e i Magnifici». Cucine aperte a mezzogiorno anche a Ferragosto, mentre alle 21 si esibirà l’orchestra «Talita». La kermesse terminerà martedì 16 con l’esibizio- ne, alle 21, dell’orchestra di Enrico Marchiante, seguita alle 23 dalla tombola e dallo spettacolo pirotecnico. Tutte le sere, dalle 20, chioschi gastronomici aperti. Alle scuole elementari saranno allestite mostre d’arte e di artigianato. Il 15 e il 16, alle 17.30, processione con la statua del patrono, portata dal tempietto, sede abituale, alla chiesa e viceversa. • G.P. APERTO ANCHE LA DOMENICA MATTINA o.it E-mail: filippi.arredamenti@liber SCONTI DI AGOSTO SU TUTTI GLI ARREDI ESPOSTI F ILIPPI DENIS ARREDAMENTI ISOLA RIZZA (VR) Via Casotti, 887 Tel/Fax 045 7135609 38 :: Speciale Lago di Garda GRUPPO L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 Comunicazione pubblicitaria a cura di PubliAdige Trebbiatori Sandrà Lazise 13-14-15 agosto 2016 FESTA DELLA Trebbiatura e aratura PATROCINIO CON MACCHINE D’EPOCA COMUNE DI LAZISE Produzione Artigianale Bardolino (VR) Borgo Garibaldi 26/a Piazza Lenotti Facebook: gelateriabiancanevebardolino La novità nella tradizione Anche gelati con latte di Soia L’APPUNTAMENTO È FISSATO, DA SABATO 13 A LUNEDÌ 15 AGOSTO, IN LOCALITÀ PAROLOTTA ALazise ritornalaFesta dellaTrebbiaturaeAratura La città di Lazise continua a proporre eventi e manifestazioni in grado di animare l’estate dei residenti e dei tanti turisti che affollano le località gardesane, andando a presentare attrattive ed iniziative davvero ricche di interesse. Il prossimo evento in calendario andrà in scena a cavallo del Ferragosto, esattamente sabato 13, domenica 14 e lunedì 15 agosto. Si tratta della tradizionale Festa della Trebbiatura ed Aratura, che si svolgerà nella consueta cornice agreste della località Parolotta. Un gruppo di trebbiatori rievocherà la tradizionale trebbiatura ed aratura con Macchine d’epoca, mentre le tre giornate saranno accompagnate da ghiotte specialità della cucina contadina. La rievocazione della trebbiatura rappresenterà quanto avveniva in passato, all’epoca, nemmeno così lontana nel tempo, in cui essa significava un grande momento di festa sull’aia. Festa che sarà arricchita, co- Immagine di una precedente edizione della manifestazione Tre giornate per rivivere l’atmosfera della vita contadina me ricorcato, anche dalla presenza di forniti stand gastronomici. Un evento che merita di essere vissuto, perchè capace di riportare indietro nel tempo, all’epoca in cui dai campi si traevano tutte le risorse per le famiglie, anche nell’entroterra gardesano, non ancora vocato al turismo ed all’accoglienza co- me sarebbe poi accaduto nei decenni seguenti. Un motivo in più, per partecipare alla Festa della Trebbiatura ed Aratura in località Parolotta di Lazise, da sabato 13 fino a lunedì 15 agosto, è rappresentato dalla lodevole decisione degli organizzatori di devolvere il ricavato della manifestazione in beneficenza. SABATO GRANDI ESIBIZIONI DI MUSICA LIVE con noleggio lettini Lungolago Cipriani, 3 - BARDOLINO - Tel. 045.621.22.02 [email protected] Produzione e vendita vini e spumanti D.O.C. - grappa e olio D.O.P. Motoradunodei Tassi inscena a Calmasino L’estate è la stagione delle feste e delle manifestazioni di piazza, ma è anche il periodo preferito dai motociclisti, più modernamente chiamati biker, che possono dare libero sfogo allo loro passione e vivere “on the road“. Ci sono eventi che mettono insieme questi due elementi, dando vita a giornate di festa dedicate a chi ama il rombo dei motori e le due ruote. Parliamo dei motoraduni, eventi che sul Lago di Garda trovano scenari incantevoli a fare da cornice a ritrovi, motogiri, serate di musica live, feste e quant’altro. Nel prossimo fine settimana andrà in scena uno dei motoraduni più partecipati della zona gardesana, quello organizzato Via Costadoro, 3 - Tel. 045 7211668 - BARDOLINO (VR) www.agriturismocostadoro.com FARAONI MARCELLO IC12037 Via Poiano, 9 - Garda (VR) Tel. 045 72 56 530 dal “Motoclub I Tassi“. Il motoraduno dei Tassi si terrà a Calmasino di Bardolino e comincerà venerdì 12 agosto, alle ore 19.00, per concludersi domenica 14 agosto con il consueto motogiro. Sabato 13 agosto, con inizio alle ore 17.00, inizieranno i live show che faranno scatenare i presenti a suon di Rock’n’Roll per tutta la serata. Queste le strepitose band che si alterneranno on stage: Cernobyl Boys - Hard Rock, Rider’s Bone - Hard Rock, Trifase Hard Rock, Hall of mirrors Grunge, Dirty Mouth - Rock, Rock Me Baby band - Blues/Funk/Rock’n’Roll. Durante la manifestazione i partecipanti potranno usufruire di Camping gratuito con doc- IMBIANCATURE INTERNE /ESTERNE CONTROSOFFITTI PARETI IN CARTONGESSO Borgo Garibaldi, 16 • Bardolino (Verona) Cell. 347.6008228 • Tel. 045 6212035 Torna in scena il classico motoraduno del Motoclub I Tassi Possibilità di campeggio gratuito, stand gastronomici e fiumi di birra ce, della piscina nell’Oasi dei Tassi, di un ampio parco per gli stand ed ovviamente godere delle specialità proposte dai numerosi stand enogastronomici, inondate da fiumi di birra. Attesi, graditi ospiti, tantissimi centauri per una super festa targata “Motoclub I Tassi“. 39 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 ARREDARE CON QUALITÀ Villafranca di Verona - Via Portogallo 1/B [email protected] - www.modatenda.it SPORT ARREDARE CON QUALITÀ Villafranca di Verona - Via Portogallo 1/B [email protected] - www.modatenda.it Telefono 045.9600.111 Fax 045.9600.009 | E-mail: [email protected] NOTIZIASHOCK. Durissimasentenza del Tribunalearbitrale dellosportche hasqualificato il marciatorealtoatesino Game over Tiroa volo MarcoInnocenti, secondoposto neldouble trap Innocenti,mirad’argento «Unamedagliabellissima orapossoancheritirarmi» Schwazerfuoriperottoanni NienteRioestopallacarriera LadecisionedelTascomunicata all’atletaazzurro che si stavaallenando perpartecipareallagaradimarcia20chilometriin programmadomani RIO DE JANEIRO Dal sogno all’incubo. Alex Schwazer non sarà in gara ai Giochi di Rio, ma nemmeno a quelli di Tokyo e a tutte le prossime competizioni. Il Tribunale arbitrale dello sport ha accolto infatti la richiesta della Iaaf e deciso di squalificare addirittura per otto anni l’atleta altoatesino, che era volato in Brasile sperando di poter prendere parte alle Olimpiadi carioca. Alla fine i tre arbitri hanno deciso per la squalifica in base alla positività al testosterone nel control- lo antidoping del primo gennaio scorso. Ora la sentenza è appellabile soltanto presso un tribunale federale svizzero, ma intanto la possibilità di scendere in pista a Rio si è dissolta assieme a tutte le speranze del marciatore altoatesino. Schwazer ci aveva creduto continuando ad allenarsi in attesa della decisione del tribunale. Speranze che il verdetto dal Tas ha spezzato di netto, chiudendo di fatto in anticipo la carriera dell’atleta azzurro, campione olimpico della 50 chilometri a Pechino nel 2008. Era arrivatoa Rio convinto di poter marciare la sua Olimpiade, trovando invece a chiudergli la strada i giudici del Tas che non hanno creduto alla difesa disperatissima del marciatore altoatesino: una sentenza arrivata dopo quasi due giorni di camera di consiglio e un dibattimento fiume, e che mette la parola fine alle speranze dell’atleta. Anzi gli infligge un’altra batosta su una carriera già pesantemente funestata dai quasi quattro anni di stop, per la positività all’epo, allora alla vigilia dei Giochi di Londra. Cambia scenario e quadriennio, ma il macigno per Schwazer diventa ancora più pesante: il Tas ha infatti accolto in pieno la richiesta della Iaaf che voleva un bando di otto anni, vista la recidività, per la positività agli steroidi riscontrata a gennaio scorso. Schwazer si era subito professato innocente, dicendo che al contrario di quattro anni fa, quando ammise le sue responsabilità, stavolta non aveva mai fatto ricorso a sostanze proibite. E aveva annunciato battaglia, professando la sua innocenza: si era spinto fino a Rio con il pool di legali e il suo tecnico, Sandro Donati, per tentare il tutto per tutto e dimostrare che in quella positività c’erano troppe anomalie. Tre giorni fa Schwazer era comparso davanti al panel, i legali, Donati e poi lo stesso atleta erano stati sentiti a lungo. Era apparso motivato e convinto di poter gareggiare nella prova di marcia olimpica: «è abituato a vincere le sue gare» avevano detto i legali, senza nascondere però un certo pessimismo, «la sentenza è già stata scritta» si erano poi lamentati. La federazione internazionale non aveva però battuto ciglio, ribadendo la volontà di punire l’atleta: otto aveva chiesto e otto anni il Tas ha inflitto. Per Schwazer cala il sipario. Da Rio l’addio è amaro. • MarcoInnocenticonquista la medagliad’argentonel tiro a volodoubletrap. L’azzurro, è statobattuto infinale dall’atletakuwaitianoFehaid Aldeehaniche,però, ha gareggiatosotto labandiera olimpicapoichéla sua Federazioneèsqualificata. SullaprestazionediInnocenti pesaundoppiozero chedi fattohapregiudicato la sua garadoveha chiusocon un 22/28contro i 24/28 di Aldeehani.Il pratesein semifinaleaveva ottenutoil punteggiodi27/30, mentre avevachiuso il rounddi qualificazionicon 136/150. Innocentièallasua terza partecipazionedopoSydney 2000eAtene2004, dove conquistala sua prima medagliaOlimpica. Il bronzo va albritannico StevenScottche habattutol’australianoJames Willet. «Questaèuna medaglia bellissima»racconta Innocenti. «Sonomoltocontento,non me l’aspettavoperchéeraun periododialti ebassi.Le condizionieranomoltodifficili conacquaevento.Ringrazio il miopresidenteperchéha avutofiducianonostante non fossineicorpidelloStato. Questodimostra cheanchechi nonèneicorpipuò arrivarealle Olimpiadicon forza e passione». Lesue lacrimeadimpresa compiutahannofatto il girodel mondo.Composto e impassibileper tuttala gara, Innocentisièlasciato andare ad unosfogoliberatorioad argento conquistato.Nessun rimpianto, pare,per l’orosolo sfiorato.Per lui èstatauna impresafantastica. Perla primavolta,forse l’ultima, sulpodio. Non potevaesserci commiatomiglioredal mondo a «cinquecerchi». PerInnocenti arrivacosìil momentodelle dediche.Pernulla scontate.Ed èil cuoreadindicare lavia che devonoseguire le parole. «Ringraziolamia famiglia e dedicoquestamedaglia allemie figlie.Ho datotuttoinsemifinale perchéeraquellachedava la medaglia.Sonoandato a piangere dopolasemifinale.Non so se continueròa sparare,houn lavoro. Houn’armeria importante e dovevolavorare.Mi divido:metà giornataasparare emetà a lavorare.Vedremo se continuerò». L’Innocentid’argentonon ha bisognodiaggiungerealtre parole.Haregalato emozioni,una sorpresa,lacrime d’oro,chevanno oltreilreale valoredellamedaglia. Ilsuo secondoposto valeper una carriera.Ela vogliadifermarsi adessorappresentauna sortadi viaggiosenza ritornocon sipario, dopoaveremostratoalmondo il suopiccolo capolavoro. Non sarà oro.Ma ècomese lo fosse. «Un’altraemozionante finale.E unnuovo argento. GrazieMarco». Conquestotweetil presidentedel ConiGiovanni Malagòharingrazio MarcoInnocenti, aggiungendosi allalungalistadi chiha vistoin Marcounaspeciedieroe moderno.Senzamaschera ne mantello. CICLISMO. Lo svizzero habissatoil successodiotto annifa aPechino Cancellaraèunospettacolo Oronellagaracontroiltempo Non poteva finire senza un acuto migliore la carriera di un grande campione del ciclismo. Non poteva finire con il sogno di Fabian Cancellara, la «locomotiva di Berna», o anche «Spartacus», che ha contribuito a scrivere la storia recente di questo sport e che ha sempre avuto bisogno di grandi traguardi per esaltarsi. «Spartacus» doveva inventare qualcosa di particolare per questo suo ultimo anno di attività. Lo svizzero ha vinto la gara a cronometro con il tempo di 1h12’15, davanti all’olandese Tom Dumoulin in 1h13’02 e al britannico Christopher Froome in 1h13’17. Cancellara ha scelto la scenografia più bella, quella disegnata lungo la costa frastagliata di Rio, che si inerpica per la foresta, la salita di Grumari. Ha scelto di vincere la gara a cronometro, come accadde otto anni fa a Pechino. L’ha fatto con una gara esaltante, per coraggio e precisione; per come ha saputo gestire un percorso di oltre Lagioia di Fabian Cancellara 50 chilometri, ricco di insidie (salite) e reso ancora più complesso dal vento e dalla pioggia. La cronometro uomini di Rio chiude così la parte dedicata alle gare su strada. Damiano Caruso, scelto da tempo da Davide Cassani come secondo cronoman (il primo sarebbe stato Vincenzo Nibali), ha fatto quanto era nelle sue possibilità. Ha chiuso al 27° posto, a 7’31“ dal vincitore, onorando al meglio un’Olimpiade di cui può andare fiero, anche per la sua prestazione in occasione della gara in linea. La cronometro olimpica ha sicuramente un dominatore, ma anche uno sconfitto. Risponde al nome di Chris Froome, sul quale si erano concentrati i favori della vigilia. • VENDITA ASSISTENZA CENTRO REVISIONI Campagnola di Zevio - Via A. Manzoni, 90 - Tel. 045.87.31.350 - www.fratellicompri.it 40 Sport L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 Rio 2016 Annullate leregate dicanottaggio Giornatadifficilein corsia «Regatedi canottaggio rinviate».Ieri,con questotweet la«WorldRowing»ha annunciatol’annullamentodel programmadi canottaggio. Tuttofermodunque al«Lagoa Stadium»diRiode Janeiro per l’impraticabilitàdelcampodi gara,dovuta alcontinuo e repentinocambio delvento NUOTO. Male lastaffetta4x200 slfemminile: escediscena insemifinale conil sestoposto Fede,dopol’amarezza siriaccendelaluce «Nonpossofinirecosì» Delusioneperilquartoposto nellafinaledei200sl «Mai provato un male così, forse ora di cambiare vita» Poiun ripensamento:«Cipenserò,mipiacenuotare» FedericaPellegrini,fuoridal podiodellafinale 200sl per26 centesimi RIO DE JANEIRO Finiti i sogni, rimangono i rimpianti. Federica Pellegrini, all’indomani della grande delusione, ripensa al suo futuro. «...forse è tempo di cambiare vita...», scrive su Instagram una SuperFede affranta dopo il quarto posto nei 200 sl. «Eh già non è arrivata!!», aggiunge riferendosi alla medaglia. «Fa così male questo momento che non potrei descriverlo!! Non è un dolore di uno che accetta quello che è successo, anzi è un dolore di una che sa cos’ha fatto quest’anno...la determinazione che ci ha messo...il mazzo che si è fatta... certo è che un male così forte poche volte l’ho sentito...», prosegue. «Sì, ho 28 anni....bla bla bla....ma ci credevo...», dice. E poi la considerazione che fa tremare tutti i suoi sostenitori: «Forse è tempo di cambiare vita». Forse è solo un momento di sconforto, forse no. Di sicuro, come ha spiegato poco dopo la gara, non è quel quarto posto a bruciare, né quei 26 centesimi che l’hanno separata dal bronzo. Ma è l’incapacità di spiegare quello che è successo in vasca. «Mi sembra di vivere un piccolo incubo», ha detto. «In acqua ho avuto sensazioni talmente tanto strane che non aver preso la medaglia è onestamente il mio ultimo pensiero. Negli ultimi 50 metri sono morta: non ne avevo più». Katie Ledecky, oro 1’53“73, Sarah Sjostrom, ar- gento in 1’54“08, Emma McKeon bronzo in 1’54“92. Per la Pellegrini, che almeno sperava nel terzo gradino del podio, il crono di 1’55“18. 26 centesimi maledetti, mezza bracciata, un battito di ciglia per cambiare un destino, per affossare un sogno. Ora la 28enne di Mirano, la portabandiera azzurra che tante soddisfazioni ha regalato all’Italia, la più grande nuotatrice della nostra storia, era arrivata a Rio consapevole di non essere la più forte, ma convinta di regalarsi un’altra fantastica medaglia. Non c’è riuscita e ora il mondo le crolla addosso. «La delusione c’è, ma per lei, perché ha lavorato talmente tanto quest’anno...E poi l’avevamo vista così bene dopo la semifinale, ma questo è lo sport». Così la mamma Cinzia alla fine della gara. «Mi dispiace per lei, ha detto che non sa bene cosa sia successo, che si è sentita stanca già ai 150», spiega. E adesso? «Non so, bisogna chiedere a lei, ma il futuro è un punto di domanda e dopo questa delusione non so sinceramente cosa farà». Ma forse non tutto è perduto. In serata, dopo la deludente 4x200, la Pellegrini sembra ritrovare un po’ di fiducia. «A me piace stare in acqua indipendentemente da tutto», spiega, «quindi c’è da pensarci bene. Finire così non mi piace, anche questa è una cosa su cui pensare. Questa gara, i 200 sl, sono il mio cuore e la mia anima. Ho pianto tanto non ho voglia di piangere ancora pensare che tutto finisca cosi anche questa sarà una cosa sulla quale pensare». E a proposito della staffetta, c’è stato spazio anche per un po’ di polemica. SuperFede, infatti, ha rinunciato a fare i 100 sl per concentrarsi sulla 4x200 sl e questo ha sollevato qualche perplessità tra gli addetti ai lavori. «Io non capisco», ha attaccato la nuotatrice. «Può esistere un po’ di buon senso anche da parte dei giornalisti. Ho rinunciato ai 100 perché subito dopo ho la 4x200 e non per altro». 4x200 che, come accennato, ha costituito un’altra amarezza: la staffetta azzurra del nuoto femminile è uscita di scena da Rio2016. Alice Mizzau, Martina De Memme, Chiara Masini Luccetti e Federica Pellegrini hanno chiuso al sesto posto la loro semifinale, col tempo di 7’57“74. Per ora, quindi, l’unica medaglia per il nuoto è il bronzo di Gabriele Detti nel 400 sl. • L’attimo fu PALLANUOTO. Domani lasfidaalla Crozia peril primo postonel girone OrailSettebellononsifermapiù C’èlaterzavittoriaintrepartite Un’altra vittoria per il Settebello con gli azzurri della pallanuoto a punteggio pieno dopo tre partite. L’Italia ha battuto il Montenegro per 6-5 (2-1, 1-1, 1-0, 2-3) nella sua terza partita del girone B delle eliminatorie del torneo di pallanuoto alle Olimpiadi. Le reti della formazione azzurra sono state messe a segno da Di Fulvio che ha siglato una bella tripletta, le altre segnature invece portano la firma di Gallo, Figlioli e Chri- stian Presciutti. Per il Settebello quella contro il Montenegro è la terza vittoria dopo il 9-8 con cui ha battuto la Spagna e l’11-8 contro la Francia. L’Italia al momento è in testa al suo girone a punteggio pieno, con sei punti che lasciano gli azzurri tranquilli in vista della qualificazione. Domani gli uomini di Campagna sfideranno la Croazia per decretare la prima posizione del raggruppamento. FrancescoDi Fulvio sta della vasca Gabriele Detti, splendido bronzo sui 400 stile, e la farfalla azzurra Stefania Pirozzi. Discorso a parte per «il bello» di casa Italia, Luca Dotto. Il 26enne veneto ha deluso nei 100 sl ma ha ritrovato stabilità nella vita sentimentale. Da Londra a Rio, Dotto ha riannodato le fila della storia d’amore con Rossella Fiamingo. «Annoto, tocco e infilzo», aveva detto la campionessa mondiale di spada quando Dotto si era preso una lunga sbandata per la specialista di nuoto sincronizzato Costanza Di Camillo. Poi l’ingresso mano nella mano al Quirinale, durante le celebrazioni per i 70 anni della Repubblica, ha sancito la ricostruzione del loro amo- re, con il nuotatore che a Rio ha accompagnato a colpi di tweet la corsa all’argento della sua compagna. Più duraturo quello tra i due superman dell’atletica: Ashton Eaton e Brianne Theisen. Lui statunitense, lei canadese, cercheranno di conquistare l’oro rispettivamente nel decathlon e nell’eptathlon: si sono conosciuti all’Università dell’Oregon, si sono sposati e ora vogliono entrambi la medaglia più preziosa, senza dimenticare la bollente coppia australiana formata da Alyce Burnett e Jordan Wood, (lei categoria K2 500 metri, lui K2 1000 metri). Perchè le gare ai Giochi si possono anche perdere, ma alle Olimpiadi l’amore vince sempre. • SPORT E AMORE. Ai Giochi brasiliani tanti atleti in prima pagina per le loro relazioni con colleghi di nazionale o disciplina Rugby,tiro,nuoto:quantecoppieaRio Fari su Campriani-Zublasing oltreaPellegrini-Magnini RitornodifiammatraDotto elabella spadistaFiamingo L’amore spopola nei Giochi brasiliani della diversità e dell’integrazione, come le coppie che vivono queste Olimpiadi, e c’è persino chi approfitta delle luci della ribalta dei giochi a cinque cerchi per rubare la scena alle unioni tra atleti, e diventare una delle coppie simbolo di questi giochi brasiliani. È il caso della carioca Marjojorie Enya, responsabile dei volon- tari del campo di rugby a 7, che ha fatto la proposta di matrimonio alla giocatrice verdeoro Izzy Cerullo con bacio finale in mezzo al campo applaudito da tutti e festeggiato con i palloncini a forma di cuore. Da sposate, invece, ci sono già arrivate invece Helen e Kate Richardson-Walsh della squadra britannica di hockey su prato: prima coppia gay sposata nella storia dei Giochi. Giocano insieme da quasi vent’anni, sono una coppia da otto e sono sposate da tre. Non mancano le coppie anche nella squadra italia- na, con uno degli uomini copertina di questi Giochi, Niccolò Campriani, che domani proverà a conquistare il suo secondo oro a Rio con la speranza che anche la sua compagna, l’altoatesina Petra Zublasing possa riscattare la brutta prestazione nella gara d’esordio. È il nuoto in casa Italia a farla ancora una volta da padrone, con Federica Pellegrini e Filippo Magnini ma non solo Silvia Di Pietro e Chiara Masini Leccetti vivono le loro storie con Simone Sabbioni e Federico Turrini: a completare il gioco delle coppie anche il mezzofondi- NiccolòCamprianibacia PetraZublasing dopol’oro nella carabina Sport 41 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 Italvolleyko Eliminazione adunpasso Altrasconfitta per l’Italia femminiledellapallavoloalle Olimpiadidi Rio.Le ragazzedi MarcoBonittacedono trea zero controiPaesi Bassi e con tre sconfittein tregare, conzero puntie zero setvinti sonoad un passodall’eliminazione.La nazionaleazzurravede svanireoquasi -la possibilitàdi accedereai quartidi finale. Anchecontrola formazionedi GiovanniGuidettile azzurre hannopalesatolestesse difficoltàdelleprime due gare, LASTAR. Primonella 4x200 sl,nei 200farfalla eanche nella4x100 sl Phelps,ilcannibale nonèancorasazio 21orinonbastano Ilnuotatore americanoa 31anni èancorailpiù forte edè ilpiù vincentenellastoriaaCinque cerchi Oraperlui ci sonoancorai 200 mistiei 100 farfalla uggente Avolte ritornano... Jordan,Laudae Navratilova Quellichenonmollanomai... A volte ritornano. E continuano a vincere. Michael Phelps aveva detto basta dopo Londra, 18 ori olimpici (e 22 medaglie totali, record) erano in fondo un ottimo modo per uscire di scena. Ma quando la nostalgia delle gare si è fatta sentire, lo Squalo di Baltimora non ha saputo resistere. Nemmeno un anno e mezzo dopo la fine dei Giochi inglesi, ecco l’annuncio del rientro. Phelps si è rimesso sotto con gli allenamenti, ha avuto qualche sbandata (vedi l’arresto per essersi messo al volante dopo qualche bicchiere di troppo) ma si è presentato a Rio tirato a lucido e in tre giorni ha vinto tre medaglie d’oro, due delle quali nella serata di ieri in 7 minuti, prima nei 200 farfalla e poi nella 4X200 sl. E non è ancora finita visto che potrebbe disputare altre due finali. «Smetto, torno e vinco», si potrebbe riassumere così la storia di Phelps. Ma non solo. Il «come back» per eccellenza è stato quello di Michael Jordan, il più grande giocatore di basket di tutti i tempi: nel ’93, ancora scosso per la morte del padre, si ritirò. Ma nè il baseball nè il golf facevano per lui, MJ tornò nei suoi Bulls e collezionò altri tre Anelli. Nel ’99 il se- MichaelJordan congli Wizards condo addio, poi il nuovo rientro, stavolta ai Washington Wizards nel 2001, dove chiuse definitivamente la sua carriera due anni dopo ma stavolta a bocca asciutta. Nel circus della F1 gli esempi non mancano, a partire da Niki Lauda che, dopo aver vinto due titoli in Ferrari (1975 e 1977), uscì di scena per due anni, dal 1979 al 1981, per poi tornare in McLaren e conquistare il suo terzo Mondiale nel 1984 a 35 anni. Senza dimenticare Björn Borg – uno dei rientri più negativi della storia – o Mats Wilander, certamente la carriera più longeva che si ricordi è stata quella di Martina Navrátilová, vincitrice del suo ultimo Grande Slam nel doppio misto a quasi 50 anni, dopo aver interrotto l’attività dal 1994 al 2000. E sono 21 ori, tre dei quali a Rio 2016, le Olimpiadi del ritorno e forse dell’addio. Michael Phelps, il cannibale di Baltimora, a 31 anni è ancora il più forte di tutti, e di gran lunga: va oltre il mito, perché dopo essere diventato il più vincente nella storia a cinque cerchi, anche in Brasile continua a essere un collezionista seriale di medaglie. Meglio se del metallo più prezioso. Prendendosi la rivincita per l’oro mancato a Londra 2012, ha trionfato nei 200 farfalla, con 1’53“36, lasciando al quarto posto il suo ex amico e rivale sudafricano oro quattro anni fa Chad Le Clos, davanti al sorprendente giapponese Masato Sakai e alla giovane promessa ungherese Tamas Kenderesi. Arriva a quota venti e nemmeno un’ora dopo raggiunge quota 21 ori, più di quanti ne abbiano vinto Giamaica, Argentina o Austria. Phelps vince la staffetta 4X200 sl insieme con Conor Dwyer, Francis Haas e Ryan Lochte. «Fare una doppietta come questa è molto più difficile di una volta», racconta, «non ci sono dubbi, anche con la pausa di un’ora. Aspetto con fiducia il resto della settimana: non siamo neppure a metà strada, e rimangono sette gare», per gli Usa. Phelps è atteso dai 200 misti e dai 100 farfalla. «Era l’ultima volta che nuotavo i 200 farfalla», racconta ancora. «È pazzesco pensarci. Ma rivedere il numero uno accanto al mio nome e ancora una volta su questa specialità, non poteva andare meglio». Anche fuori dalla vasca abbiamo assistito ad un vero e pro- MichaelPhelps, unodeigrandiprotagonisti aRio2016 prio Phelps show, per la gioia delle tv americane che lo hanno seguito a milioni, in prime time. Prima c’è stato il “finger wagging“, cioè il dito alzato ormai simbolo della vittoria per i nuotatori a stelle e strisce, quando era ancora in acqua dopo i 200 farfalla. Per molti commentatori è stato un “gestaccio“ contro Chad. Rivale del quale dice «Siamo avversari. Ha talento». Dopo i 200 farfalla, Phelps rimane a bordo piscina, mentre il pubblico carioca, entusiasta, lo applaude con una standing ovation. Poi l’abbraccio, con decine di fotografi alle sue spalle, con il piccolo Boomer, 3 mesi, sugli spalti con la mamma Nicole Johnson. «Avrei voluto tenerlo in braccio più a lungo, come mi succede ogni sera. Felice di vederlo ancora sveglio, Lasorpresa Lapiscinacambiacolore «Cometuffarsiinunlago» Daunazzurro cristallino adun verdetorbido, piùsimile adun lagochea unapiscina olimpica. Laqualità dell’acqua diRioè statoun argomentoscottante, giàprima dell’iniziodelle Olimpiadi,vistoche l’inquinamentodelle acquein cuisi svolgonole gare di canottaggioèunaquestione seria.La presenza divirus è stataaccertata, a causa dell’ondatadiliquami erifiuti prodottadai 12 milionidi abitantidellaregione,che in granparte finiscenelleacque deifiumi.Ascatenareil caso dellapiscinaverde delCentro AquaticoMaria Lenksono stati CagnottoeDallapè inazione glistessi tuffatori,sorpresi di trovarsidifronteun tale spettacolo,cheperò assicurano gliorganizzatori nonmettein pericololasalute. «Abbiamo provatoanchel’ebbrezza di tuffarciinunlago», hasubito normalmente dorme tutto il tempo», racconta ai giornalisti. Se la prima cerimonia di premiazione è stata quella delle lacrime per la vittoria ritrovata dopo Londra, la seconda verrà ricordata come quella della risata durante la note dell’inno americano, lo “Star Spangled Banner“, suscitando un pandemonio sul web. Ad un certo punto dell’inno, quando recita «Oh say does that star-spangled banner yet wave», la bandiera a stelle e strisce sventola, dal pubblico qualcuno urla «Oh!». È uno dei suoi amici. Phelps si mette a ridere, ma solo a Baltimora, la principale città del Maryland, hanno capito perché. Succede sempre nel pre partita degli Orioles, la mitica squadra locale di baseball, in occasione dell’inno nazionale. • commentatoTania Cagnotto, argentonelsincrodatre metri, attesaora allaprova individuale deltrampolino,anche seil primoa denunciarlo,viatwitter, èstato il tuffatorebritannicoTom Daley, postandouna fotodelledue piscine(quelladel sincrohaun colorenormale)accompagnata dalcommento «Emmmm....cos’è successo?!».Con ungiorno di ritardogli harisposto ilcomitato organizzatorecon tantodiscuse agliatleti: «La salutenon è assolutamentearischio. Abbiamo fattodiversitest possiamo garantirecherispondeai requisiti richiesti.Èsoltanto una questione dialcalinità dell’acqua».Intanto sui socialituffatori sonoscatenati, c’èchi sostiene- scherzando -che lasceltadel verdeèun omaggioai colori,verde-oro, dellabandiera delBrasile, mentrelo statunitense DavidBoudiasi èchiestose il tuttofossedovutoaduna celebrazionediSan Patrizioin anticipo. nonriuscendoa trovare continuitànel lorogioco, non concretizzandolelunghe rimonte.La prestazione italiana nonè convincente(21 -25; 20 - 25;20 -25, i parziali)con troppi erroriin ricezionee anchein appoggio.L’Italvolley èa un passodall’eliminazionegià dopo tregare. 42 Sport L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 Rio 2016 Boxeamara Tornaacasa ancheRusso Emozionie delusioni ClementeRussoè stato eliminatoai quartidi finaledel torneoolimpico di pugilato (categoriaHeavy,91kg) di Rio2016.Il trentaquattrenne campano,alla quarta Olimpiade dellasuacarriera,medaglia d’argentoaPechino2008 e a Londra2012,si èarreso di frontealrussoEvgeny Tishchenkoperdecisione unanimedeigiudici.Ancora unadelusione dopola sconfittadi Tommasone e l’infortuniodi Mangiacapre SCHERMA. Illivornese èstatoeliminato agli ottavidell’individuale dal russoKovalev, dopoalcunedecisionicontestate dell’arbitrodi gara Montano,unasciabolasenzagioie FiorettopreziosoperDiFrancisca Il medagliere PAESE 1 STATI UNITI 10 9 9 28 2 CINA 9 3 8 20 3 GIAPPONE 5 1 10 16 4 COREA DEL SUD 4 2 2 8 5 UNGHERIA 4 1 1 6 6 AUSTRALIA 4 0 5 9 7 RUSSIA 3 7 3 13 8 ITALIA 3 5 2 10 9 GRAN BRETAGNA 3 3 5 11 10 FRANCIA 2 3 1 6 11 THAILANDIA 2 1 1 4 12 GERMANIA 1 2 1 4 13 SVEZIA 1 2 0 3 14 OLANDA 1 1 2 4 15 BRASILE 1 1 0 2 15 COLOMBIA 1 1 0 2 Lacorsa di AldoMontanoall’Olimpiade è giàfinita 15 SLOVENIA 1 1 0 2 L’amarezza di Montano, la medaglia della Di Francisca. Che nella notte ha gareggiato per capire il colore del metallo da mettere al collo, salvando una giornata difficile per la scherma azzurra. La delusione più grande è l’uscita di scena anticipata di Aldo Montano, eliminato negli ottavi di finale sciabola individuale per mano di Nikolaj Kovalev. Una sconfitta a sorpresa per il formidabile schermitore che puntava ad una medaglia ma che è uscito in fretta dalla pedana olimpica. «Ho tirato bene, ero partito male, poi ho recuperato, sono andato in vantaggio ed il match è andato via regolare, botta a botta. A volte capita...». Aldo Montano cerca di non drammatizzare troppo la sua esclusione negli ottavi di finale ad opera di Kovalev 15 VIETNAM 1 1 0 2 19 TAIWAN 1 0 2 3 20 BELGIO 1 0 1 2 20 GRECIA 1 0 1 2 20 SVIZZERA 1 0 1 2 23 ARGENTINA 1 0 0 1 23 CROAZIA 1 0 0 1 OLIMPICI 23 ATLETI INDIPENDENTI 1 0 0 1 23 KOSOVO 1 0 0 1 27 KAZAKISTAN 0 2 3 5 28 COREA DEL NORD 0 2 1 3 per 15-13. «Il russo non è uno scarso o uno scemo», ha spiegato il 37enne livornese, oro ad Atene 2004, «per cui una sconfitta con lui ci può stare. Però l’Olimpiade è l’Olimpiade, lavori per quattro anni e poi c’è il verdetto della pedana». Che, secondo Montano, è stato influenzato da un arbitraggio contestato da tutto il team azzurro. «Se è amico dei russi? Non è amico di nessuno. Fanno però rodere quei due punti girati così. Potevo fare meglio e avere più vantaggio». Poi pensa già ai prossimi Giochi. «Io a Tokyo2024? Sì, sono un evergreen, un immortale... Si può gareggiare sino a 40 anni, purché si sia competitivi, si meriti di stare in squadra e vengano i risultati, non tanto per esserci». Anche Diego Occhiuzzi è uscito Tartaglini vola Èalcomando nelwindsurf Oro Argento Bronzo Totali Laschermitriceazzurra inpedana nellanotte acacciadel successo edelbis olimpicodopoLondra LaErrigofuori dopoisedicesimi Vela 29 INDONESIA 0 2 0 2 29 NUOVA ZELANDA 0 2 0 2 29 SUDAFRICA 0 2 0 2 32 CANADA 0 1 4 5 33 GEORGIA 0 1 1 2 Dati aggiornati alle ore 24 FlaviaTartaglini ElisaDiFranciscaandavanella notte allacaccia delbis olimpico Tuffie canoa PIAZZAMENTIDI VALORE. Unbuonsesto posto di fiancoad alcunimostrisacri deituffi. Èquello conquistatonellaprova del trampolinosincrodai tre metriAndreaChiarabinie GiovanniTocci, vinta a sorpresadai britanniciJack LaughereChris Mearsconil punteggiodi 454.32.È il primotrionfobritannico nei tuffiall’Olimpiade.Argento pergliamericani Sam Dormane MikeHixon (450.21),soltanto un bronzoinvece perlacoppia cineseformata dai cinesi YuanCao eKai Qin (443.70),tra lefavorite dellavigilia. Gli italiani AndreaChiarabinieGiovanni Toccihanno chiusoconun buonsestoposto totalizzando ilpunteggio di395.19 punti. Unsettimo posto,ma forse GiovanniDe Gennarosperava inqualcosadi più.Laprima partedigara ha penalizzato l’azzurronellafinale olimpica delloslalomdi canoa.Nella specialitàK1 maschileha vinto ilbritannico JodephClarke, medagliad’orodavanti allo slovenoPeter Kauzere alceco JiriPrskavec.Settimo posto perlospecialista azzurro,che siera qualificatoallafinale con ilnono tempodopo averfatto segnareil miglior crononella primamanche di qualificazione. anzitempo dalla prova di sciabola, mentre è ancora una volta il fioretto a regalare le gioie più grandi alla scherma azzurra. Perchè se Arianna Errigo, vicecampionessa olimpica e tra le favorite per una medaglia, è stata eliminata negli ottavi di finale contro la canadese Harvey per 15-11, ci ha pensato Elisa Di Francisca, la campionessa olimpica in carica, a regalare all’Italia un’altra medaglia. Dopo aver battuto in semifinale la coriacea tunisina Boubakri con il punteggio di 12-9, l’italiana ha aggiunto un altro metallo prezioso al medagliere azzurro. Che ad ogni edizione dei Giochi deve ringraziare la scherma ed i suoi protagonisti. In questa occasione non Aldo Montano, ma anche ancora una volta Elisa Di Francisca. • C’èun’azzurra,Flavia Tartaglini, intestaauna dellediscipline olimpichedellavela: dopo le primedue giornatediregate, l’atletaromanaguidala classificadellacategoria RS:X, ossiale tavole dawindsurf, seguitaa unsolo puntodalla francesePicon easei dalla russaElfutina.Considerato il percorsomoltolungo della competizionenelleacque di MarinadaGloria, èperò ancora troppoprestoper cominciare a ragionaredi medaglie.Finora sonostatedisputate sei regate (treper giornata), altresei ne sonoinprogramma primadella Medalracedidomenica 14 agosto,a cui partecipanosolo leprime diecidellagraduatoria parzialeechedecisiva, anche peril doppiopunteggio che verràassegnato,per decretare chisalirà sul podioolimpico.La Tartagliniva subito alnocciolo dellaquestione:«Ho iniziato bene,ma- sottolinea l’atleta italiana-prendoquestiGiochi giornoper giornoeprova per prova:manca ancoraparecchio allafine. Ieri,comunque,ero moltofeliceper aver conquistatoduevittorie nelle provesingole:ai Giochi è qualcosadieccezionale e perciòmi ricorderòper parecchiotempo diquesta secondagiornatariccadi bellezzaediadrenalina». «Nelleprimedue giornate- ha aggiunto-hofatto le cose giuste.Le mie avversariesono forti?Allorasono forte anch’io. Speriamochequesta ispirazioneduri finoalla fine, velocitàeallenamento ci sono». TIMCUP. Iltriangolareva agli spagnolidel CeltaVigo chebattono gli emilianie perdonodal dischettoconi rossoneri Sassuoloinrimonta,ilMilanfinisceko Ireggianivannosotto ma siregalanoungran finale Baccasidivoradue gol nellasfida congli spagnoli Il sorriso vero è quello del Celta Vigo. Gli spagnoli si aggiudicano la Tim Cup battendo di misura il Sassuolo e incassando il ko dal dischetto contro il Milan. Basta e avanza per chiudere, però, davanti a tutti questo triangolare. Il Milan si butta via nei minuti finali della gara con il Sassuolo. Avanti di due reti (doppio Niang), gli uomini di Montella subiscono la rimonta nero- verde. Prima Falcinelli accorcia e poi Politano e Trotta completano la rimonta. Il Milan supera nella prima sfida di serata il Celta Vigo. Ma lo fa solo dal dischetto: 4-2 il finale con due parate di Diego Lopez ed unico errore rossonero del giapponese Honda. La squadra di Montella avrebbe meritato di vincere ai punti. Ma l’imprecisione di Bacca ha tenuto a galla il Celta fino ai tiri dal dischetto. Lo zero a zero è immagine ingannevole di 45’ che non hanno risparmiato le emozioni. Come detto, quasi tutte di marca rossonera. Il Milan dispone di marcia diversa rispetto agli spagnoli e si presenta più volte con pericolosità dalle parti di Alvarez, estremo difensore del Celta. Bacca sbaglia una gol facile facile. Poli e Bonaventura stuzzicano Alvarez. Paletta vola alto a colpire di testa un pallone che va a stamparsi sulla parte alta della traversa. Poi, sul finale di tempo, l’azione da gol più clamorosa. Ancora Bacca si trova a tu per tu con Alvarez. Ma il portiere del Celta ipnotizza il colombiano e porta l’incontro all’epilogo dei rigori che premia il Milan. Nel secondo incontro di serata il Celta si rifà con gli interessi e batte di misura (1-0) il Sassuolo. I neroverdi, privi di Berardi, impegnato con l’Under 21, giocano una partita senza acuti. Il Sassuolo è opaco, distante anni luce dalla squadra frizzante e tonica ammirata nelle recenti uscite di Europa League contro il Lucerna. La partita viene decisa dalla rete messa a segno dal serbo Drazic, che nell’occasione del gol, brucia Peluso e fredda Pegolo. Proprio il portiere dei neroverdi appare tra i più ispirati della serata e nega al Celta la gioia del raddoppio. Solo Magnanelli ci prova nel finale ma la sua punizione finisce alta sopra la traversa. Ha dell’incredibile l’epilogo dell’ultimo incontro. Il Sassuolo si impone 3-2 sul Milan dopo essere andato sotto di due reti dopo appena dieci minuti di gioco. Grande protagonista per i rossoneri è Niang che si regala una doppietta che pare incanalare la partita. Ma il Sassuolo non cade e dà vita ad una rimonta incredibile. Tre squilli di tromba con Falcinelli, Politano e Trotta. E dolce vittoria. • Niangautore di due reticontroilSassuolo Sport 43 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 Hellas Verona L’economianel pallone Lavorosodo aPeschiera condoppia seduta Doppioallenamento ieriper i gialloblùsul campodello SportingCenterIl Paradiso di Peschiera.La squadra ha svolto riscaldamentoperpoi dividersi indue gruppie alternare esercitazionitecnichesul campo allavoro diforza in palestra.Nel pomeriggiotanta pallaper i gialloblùchehannofatto al conoscenzaanchedelnuovo arrivatoCaracciolo.Sabato alle16la Primaveradi Pavanelin amichevolefuori casacontroilRovigo alle16. FACCIAMODUECONTI. Secondo transfermarkt.itlarosa delVerona hailvalore piùaltodella cadetteriaesi attestaintorno ai30 milioni dieuro Hellas,seilareginadelmercato Oradevivincereancheincampo Lenews Albertazzi staràfermo perunmese Insecondaposizione ilCarpi,interzail Frosinone Vivianièla«stella»della B, poiRomuloe Siligardi Infondo aquesta specialeclassifica ilCittadella Simone Antolini Se la partita per la A si giocasse tenendo conto del valore di mercato di ciascuna rosa, non ci sarebbe storia: vince il Verona. Per distacco anche. Questo racconta il sito «transfermarkt.it», vera e propria Bibbia del calcio internazionale, ricchissimo di dati e molto attento alle oscillazioni del mercato. L'Hellas è la regina della cadetteria con un valore di squadra che si attesa sui 30 milioni. Merito di una società che ha evitato rivoluzioni, ha mantenuto i pezzi forti della A e ha investito sul mercato in maniera oculata. Poi, si sa, non sono sempre i nomi a vincere i campionati. Ma questo è un altro discorso. MichelangeloAlbertazzi Unabrutta notiziaper MichelangeloAlbertazzi.Ieri mattinail difesore èstato sottoposto,all’Ospedaledi BorgoTrentodell’Azienda OspedalieraUniversitaria IntegratadiVerona), ad accertamentidiagnosticiche hannoevidenziatouno stiramentodellegamento collateralelaterale del ginocchiosinistro. Laprognosi èdiquattrosettimane, Pecchia dovràrinunciare al giocatore perpiù diunmese. LA REGINA. Dunque, Verona FedericoViviani è ilgiocatoredi Bpiù quotatodal mercato FOTOEXPRESS sul podio, medaglia d'oro. L'argento tra i cadetti va ad un'altra retrocessa, il Carpi, che attesta il suo valore generale di squadra a 26,15 milioni di euro. Il bronzo è del Frosinone con 19,65 milioni di euro. Un divario importante, 11 milioni, rispetto al Verona, che a confrontare le due rose sembra essere, invece, sul piano tecnico, meno evidente. Di sicuro chi arriva dalla A, con paracadute e gestione oculata delle risorse, può recitare la parte del leone. E il Verona (si tocchi chi è particolarmente scaramantico) a oggi può essere considerato non a torto la Juve della B. Un titolo d'estate che non vale nulla. Ma che serve per inquadrare una volta di più il ruolo dei gialloblù nel prossimo campionato. lore di squadra di 17,1 milioni. Subito dopo il Bari a 14,2. I pugliesi saranno sicuramente avversari degni dell'Hellas nella corsa alla serie A. Ma il loro valore di squadra è dimezzato rispetto proprio alla squadra del presidente Setti. Seguono Cesena e Vicenza con valori che si attestano sui 13 milioni. All'ottava posto, in piena zona play off, c'è il Trapani che vale 12, 30 milioni di euro. Interessante il valore di mercato della neopromossa Benevento: 12,18 milioni. Di più del Brescia che nel tempo ha saputo puntare anche sui giovani. Valore di mercato: 11,95 milioni di euro. Le ultime cinque della lista cadetta sono Pro Vercelli (8,18 milioni di euro), Salernitana (8 milioni), la neopromossa Pisa (7,18 milioni di euro), l'Ascoli (7,03) e a chiudere il Cittadella, appena risa- TUTTIDIETRO. Appena giù dal podio c'è il Novara con un va- lita dalla Lega Pro. Tra Verona e i granata (valore di mercato di 5,80 milioni) padovani ci sono 25 milioni di euro di differenza. Un'enormità. Ma in campo la legge è uguale per tutti VIVIANI, LA STELLA. Anche i valori individuali danno prestigio all'Hellas. Federico Viviani è, infatti, il giocatore con il più alto valore di mercato della B: 3,80 milioni di euro. Qui va fatta una premessa: il Verona ne aveva investiti quattro. Peso specifico del giocatore, esigenze del club e fluttuazioni del mercato, potrebbero far oscillare in maniera importante il costo del suo cartellino. Non a caso fino ad oggi nessuno è riuscito a convincere l'Hellas a venderlo. Sul podio dei giocatori più “cari“ dell'Hellas anche Rómulo, in serie B per sba- glio, ma con pedigree ancora di tutto rispetto, con valore di mercato di 3,50 milioni di euro e Luca Siligardi che vale 2,5 milioni di euro. Sopra i due milioni, esattamente 2,20, c'è Marco Fossati. Leo Greco si attesta a un milione e ottocentomila euro. Helander poco meno di un milione e mezzo. Per lui vale lo stesso discorso fatto per Viviani. INAZZURRO. Convocazione conl'Italia Under20 per PierluigiCappelluzzo. L'attaccantegialloblùèstato chiamatodal Commissario Tecnico,Alberico Evani,per unostagea BagnodiRomagna, inprovincia diForlì.Domanisi concluderàil raduno con l’amichevoledegli«azzurrini» controil Forlì,squadra romagnolache militanel campionatoLega Pro,il calcio d’inizioalle 11 dra dei sogni della B. Quella che mette in campo gli undici giocatori che vantano il maggior valore di mercato. Il Carpi manda in formazione cinque giocatori: Letizia, Gagliolo, Di Gaudio, Blanchard e Romagnoli contro i tre gialloblù Viviani, Rómulo e Siligardi. Completano la Top i due del Frosinone Bardi e Dionisi e il bresciano Morosini. • AEROLOGISTIKOK. Si rinnova peril quartoanno consecutivo ilcontrattodi sponsorizzazione diAerologistikcon l'Hellas Verona.Dopotre stagioniin SerieA,l'azienda leader nei settoriditrasportiespedizioni hadecisodiaccompagnare la squadraveronese anchenel prossimocampionatoin cadetteria.Unlegame chesi consolidaelega sempre dipiù l'aziendabolognese con la squadragialloblùed ilterritorio diVeronaeProvincia. A.D.P. ristiche. Un classico martello difensivo di serie B, ormai pronto anche per il grande salto nella massima serie se è vero che accettato subito di buon grado la destinazione Veron, nella speranza di vincere il torneo. Caracciolo vinse con il Gubbio un campionato di Lega Pro con la maglia del Gubbio. Sulla panchina umbra c’era mister Torrente in cabina di regia col ruolo di direttore tecnico un certo Gigi Simoni che anche a Brescia è stato una specie di istituzione. Ieri pomeriggio Antonio Caracciolo ha svolto le visite mediche e poi subito via agli ordini di mister Pecchia. A Brescia, soprattutto sui social, piangono già la sua partenza per Verona. Quello che negli anni cinquanta e sessanta era il Derby del Lago, purtroppo, dopo gli incidenti della stagione successiva allo scudetto è divenuta una gara calda ed una rivalità molto sentita. Il Brescia dell’ex gialloblù Brocchi non sta vivendo una grande momento societario ed anche per quello la prima richiesta per avere Caracciolo era attorno ai 700mila euro, poi abbassata fino ai 500mila o poco più. Il diesse Fusco resta comunque molto attivo. Il Verona vuole avere tre centrali di una certa affidabilità e resta in vantaggio per il rossoblù Cherubin. Un mancino di difesa che, nel caso partisse Helander, potrebbe raggiungere Caracciolo e tutti gli altri gialloblù. Il mercato sembra non essere finito. • LATOPUNDICI. C'è poi la squa- TEMPODIMERCATO. Ildifensorearriva dalBrescia. Si legaalclub delpresidente MaurizioSettiperi prossimi tre anni ECaraccioloalzail«muro»diPecchia VinseinLegaPro colGubbio Ècresciutodirendimento nelleultimeduestagioni FuscononmollaCherubin Gianluca Tavellin Un’operazione lampo, chiusa l’altra notte. Il diesse gialloblù Fusco ha battuto la concorrenza di altri club e si aggiudicato le prestazioni sportive di Antonio Caracciolo, ventiseienne difensore che nelle ultime due stagioni in B ha totalizzato settantrè presenze, siglando anche due re- ti. Cresciuto nelle giovanili dell’Inter, Caracciolo ha giocato anche con Pavia, Bari, Genoa, Gubbio e Cremonese, ma è nel Brescia che ha offerto il rendimento più costante. Nell’estate del 2014 dopo un campionato poco felice si allenava addirittura con i disoccupati del Brescia. Reintegrato in squadra ha disputato due stagioni alla grande, tanto da diventare il punto di riferimento del club lombardo. Tosto, rapido e con grande forza fisica, Caracciolo è stato anche in più di un’occasione capitano del Brescia, qaundo mancava l’omonimo e amico Andrea Caracciolo, «l’Airone» delle rondinelle. Proprio con il bomber il difensore ha stretto una grande amicizia. Il Brescia aveva rifiutato 300mila euro dal Novara e in un primo momento aveva accettato la possobilità di cederlo in prestito in serie A. Su di lui era piombato il Chievo, ma alla fine Fusco ha spiazzato tutti offrendo un triennale al giocatore e aggiudicandoselo per una cifra di poco superiore ai 500mila euro.Insomma un blitz importante per il Verona che era alla ricerca di un difensore con queste caratte- AntonioCaracciologià incampo sottogli occhi diPecchia FOTOEXPRESS 44 Sport L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 ChievoVerona RieccoPinzi Ripartirà dalleRondinelle Iltriangolaredi Carate Lasua avventuracon ilChievosi eraconclusapoco menodidue mesifa. PerGiampieroPinzi, però,èilmomento di ripartire. E lasuadestinazione non è poi cosìlontanada Verona. Ilcentrocampista, infatti, ha trovatol’accordocon ilBrescia. Equindi si metteràin discussionenel campionatodi serieB. Pinziierisera eraa CarateBrianza, dove ha visto mescolarsi,ai bordi del campoilsuopassatorecente eilfuturo. SPORTITALIACUP. Pellissiere compagnisiaggiudicano iltorneo chiudendo condue vittorie.E nessunareteincassata MeggioriniaffondailBrescia IlChievotornaasorridere Vittoriarotondacontroi lombardi Doppiettadell’attaccanteeSpolli DamiandecidecontrolaFolgore E adessosottocon laCoppa Italia Brescia Chievo 0 3 Brescia: Gagno, Boniotti, Modic, Lancini N., Coly, Cistana, Crociata, Ndoj, Camara, Strada (18’ Bisoli), Bonazzoli. Allenatore: Christian Brocchi. ChievoVerona: Sorrentino, Frey, Dainelli(24’Spolli),Cesar(24’Gamberini),Gobbi,Hetemaj,Radovanovic, Birsa, Pellissier, Inglese, Meggiorini.Allenatore:RolandoMaran. Arbitro:Zanotti diPavia Reti: 5’ Meggiorini, 30’ Spolli, 40’ Meggiorini FolgoreCaratese Chievo 0 1 SergioPellissierin acrobazia,loosserva Inglese Folgore Caratese: Olzak, Colonna, Neto, Concina, Perego, Catinalli, Vaccaro, Innocenti, Antonucci, Cigliano, Di Renzo. Allenatore: AlessioPala ChievoVerona: Seculin, Sardo, Gamberini (23’ Sbampato), Spolli (23’ Pogliano), Costa, Bobb, Damian, Depaoli, Sofian, Lazarevic (41’ Danieli), Da Silva. Allenatore: RolandoMaran Arbitro:BiffidiTreviglio Rete:19’ Damian Lenews Rolly«blinda»Veronello Sabatosfidaall’Entella Spolliin retecontroilBrescia nel trisdeigialloblùdi Maran FOTO SERVIZIO EXPRESS Francesco Arioli CARATE BRIANZA (MB) Un po' di gol - quattro per la precisione, distribuiti nei due tempi - sostenuti e accompagnati da una generale crescita sul piano del dinamismo, della condizione fisica, della lucidità: il Chievo ritrova un altro po’ di se stesso e porta a casa con buona disinvoltura la prima Sportitalia Cup, triangolare amichevole organizzato sul campo di Carate Brianza con la compartecipazione del Brescia e della Folgore, formazione di casa prossima a disputare il campionato di Serie D. Buoni segnali insomma per Rolando Maran a tre giorni dalla prima partita che conta della nuova stagione (dopodomani il battesimo in Coppa Italia con la Virtus Entella) e, soprattutto, a undici dal campionato che propone il robusto aperitivo con l'Inter al Bentegodi. La fresca serata di Carate invita ad alzare la velocità e suggerisce qualche esperimento, peraltro riuscito: alle spalle di Pellissier e Inglese, il tandem d'attacco eletto per i primi 45' di gara, si muove infatti Riccardo Meggiorini mentre Birsa è dirottato a sinistra tra i tre della linea di centrocampo. Buona idea, si diceva, perché il «Meggio» sfugge regolarmente al controllo degli avversari, ovvero il Brescia. Gioca essenziale, pulito ma lacerante. Aprendo l'azione o fornendo l'appoggio sempre con i tempi corretti. E dopo appena 5' è proprio il bomber che sfrutta alla perfezione un rimpallo al limite, dopo la combinazione tra Birsa e Pellissier, e fulmina Gagno nell'angolo lontano. Le «rondinelle» provano a reggere l'urto dei gialloblù e per un po' ci riescono anche, pur limitando le proiezioni. Sorrentino, di fatto, è costretto ad allungarsi un paio di volte solo su conclusioni azzardate dal limite. Sull'altro fronte è ancora Meggiorini a sbucare solo in mezzo all'area dopo la combinazione tra Inglese e Pellis- Chievoinposa prima dell’iniziodelmatch conilBrescia sier ma il tiro (22') è alto. Poco male perché dopo qualche altro minuto il Chievo guadagna un angolo da destra (bella la fuga di un ispirato Frey) che Birsa batte sulla testa di Spolli: l'inserimento in area è puntuale e prepotente al tempo stesso e Gagno è nuovamente battuto. Manca un quarto d'ora all'intervallo e il Brescia è decisamente alle corde. Ha gio- co facile dunque la squadra della Diga a colpire ancora grazie alla progressione di Gobbi a sinistra il cui cross radente è corretto di giustezza da Meggiorini nel solito angolino. Doppietta dunque per lui e, alla fine, pure la soddisfazione di essere eletto miglior giocatore della serata. C'è fresco e lampeggia all'inizio del secondo tempo dei gialloblù - che in realtà è il terzo del triangolare, visto che nel primo confronto la Folgore aveva battuto il Brescia ai rigori - ma c'è soprattutto un Chievo abbondantemente ritoccato e corretto vista l'incombenza della gara del sabato. Maran in effetti tiene in campo soltanto Gamberini e Spolli attingendo a piene mani dal serbatoio della Primavera - di ieri e dell'altro ieri - e infilando il veterano Sardo a destra. In attacco si rivede Lazarevic, schierato di fianco a Da Silva, mentre il suggeritore è il virtuoso Kiyine, gioiello in crescita della premiata scuderia di Lorenzo D'Anna. Ritmi sostenuti e buona ricerca di gioco in ogni caso. E un paio di buone occasioni in attesa dell'acuto vincente che nasce da una percussione centrale di Da Silva: l'apertura a destra è precisa, altrettanto puntuali sia il centro di Depaoli che la deviazione sotto porta di Damian. Basta e avanza per abbattere anche il secondo ostacolo e griffare il torneo. • Portechiusea Veronello.Il Chievotornerà incampooggi pomeriggioalle 17.30per la penultimasedutainvistadella garadelterzoturno diCoppa Italiaincalendariosabatosera alBentegodi con laVirtus Entella.Maran haordinatodue allenamentisenza spettatori, comeaccade inunanormale settimanaprima diunapartita dicampionato.La rifinitura domanimattina alle 10, semprea Veronello. Chievo-Entellaavràinizio alle 20.45.Incasodiparità al terminedeitempi regolamentarisono previsti supplementarierigori. La squadrachepasserà ilturno andràadaffrontare la vincente dellasfidatra NovaraeLatina. Adaspettare la vincentedi questasfidaci sarà poi la Fiorentina.Il Chievoentra in gioconelterzoturno. BIGLIETTI. Proseguesul circuitoTicketonela prevenditaper Chievo-Virtus Entella.I tagliandi sono acquistabilionlinesu ticketone.iteneipuntivendita delcircuito nazionale,quattro deiqualia Verona oltreaquelli diLegnago,Bussolengo eSan MartinoBuon Albergo.Il prezzodeibiglietti èdicinque euro,validoper i settoridi RolandoMaran PoltroneEst,Curva Est,Curva NordLocalieCurva Superiore Sud Ospiti.La prevendita proseguirà sabatodalle15alle 20.45 con orariocontinuatoalla biglietteria delParkA delBentegodi. ARBITRO. Sarà FabioMaresca di Napolia dirigeresabato ilprimo impegnoufficialedellastagione delChievo.Gli assistentisaranno AlbertoTegonieMauro Tonolini, il quartouomo DanieleChiffi. L’unicoprecedentediMaresca conil Chievo risaleal22 novembredell'annoscorso, arbitronellavittoria per 2-1in casadelCarpigrazie aigol di IngleseeMeggiorini. A.D.P. ILMERCATO. Ilclub dellaDiga cerca diaccelerarelatrattativa perarrivare alprestitodell’olandese del Napoli DeGuzmanèpiùvicino,Baloinsospeso SuperMario resta un sogno mal’Ajaxnonhaancora affondatoicolpiper lui PiaceancheGrassi Alessandro De Pietro De Guzman si avvicina. Operazione prima impossibile, poi difficile, adesso assolutamente alla portata del Chievo. Il nodo è sempre stato il milione e quattrocentomila euro di ingaggio del trequartista che il Napoli inizialmente non aveva intenzione di versare neanche in parte al club a cui avrebbe piazzato un talento che due anni fa con l'Olanda arrivò terzo ai Mondiali del Brasile ma che col tempo è andato spegnendosi, soprattutto nella gestione di Maurizio Sarri. Il Chievo ha usato l'arma della pazienza, ha atteso il momento giusto sapendo che per De Guzman non c'era esattamente la fila davanti alla sede del Napoli che prima o poi avrebbe dovuto cederlo almeno in prestito, come accadde a gennaio col passaggio al Carpi. Adesso anche i tempi della trattativa coincidono. Il Chievo non vuole aspettare ancora molto ma anche Fabio Parisi, l'agente di De Guzman, vuole accelerare e chiudere la questione entro la fine della settimana o al massimo l'inizio della prossima. Pure il Napoli è della stessa idea, dopo aver valutato qualche pista estera comunque piuttosto lontana rispetto al Chievo che su De Guzman ha messo gli occhi dall'inizio dell'estate. Da definire resta soprattutto la cifra con cui il Napoli verrà incontro al Chievo per arrivare a coprire tutto l'ingaggio di De Guzman, ma la strada è ormai in discesa. Per il contrat- DeGuzman,quiin magliaCarpi,sembra più vicino alChievo to si lavora su più fronti, a partire dal prestito con diritto ma anche obbligo di riscatto come vorrebbe il Napoli. Il Chievo punta molto sulla voglia di riscatto di De Guzman, a cui due stagioni fa Benitez diede 23 partite di campionato prima di sparire l'anno dopo con Sarri complice anche il suo rifiuto di trasferirsi al Bournemouth quando le due società avevano già trovato l'accordo. Il filo diretto col Napoli non s'è limitato a De Guzman ma ha toccato anche Alberto Grassi, che rischia di essere chiuso in una mediana fatta di grandi nomi in cui per lui potrebbe esserci pochissimo spazio. Un'eventualità che il Napoli vuole evitare dopo l'investimento da nove milioni e mezzo di euro di gennaio dati all'Atalanta per assicurarsi il centrocampista dell'Under 21 che con Sarri non ha giocato neanche uno spezzone di partita. Il Chievo non potrà andare oltre il prestito secco ma con Grassi avrà la possibilità di inserire un giocatore di livello nella lista-giovani, allungando così la rosa oltre ai 21 senior. Sempre in piedi col Torino la trattativa con l'attaccante Vittorio Parigini, le ultime due stagioni al Perugia. Prima di cederlo il Toro vuole allungargli il contratto. Il Chievo lavora per avere anche il diritto di riscatto, ma su Parigini c'è anche il Sassuolo. E poi c’è sempre Balotelli. Sogno reale. In attesa di capire se l’Ajax vuole affondare i colpi su di lui. • Sport 45 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 Obiettivo Serie D G C I F Un’altraveronese alvia Oggiilgiorno deinuovigironi deltorneo? Potrebbeesseresvelata oggi la composizionedeigironi della prossimaSerieD,che coinvolge oltrealVigasio ancheLegnagoe VirtusVecomp.Proprio la Virtus potrebbecambiaredestinazione edavvicinarsi al girone tosco-emiliano,ma l’indiscrezioneè tuttada verificare.Nellaprossima stagioneleveronesisaranno inseritenello stesso raggruppamentooppure sarannodivisecome successol’annoscorso? LEEMOZIONI DELL’ESORDIO. La squadrabiancazzurrae tuttoil paesesi stannopreparando perlastagione inSerieD Vigasioelasuaprimavolta «Laaspettavamodatanto» Il presidente Zaffani non vede l’ora discoprireilnuovocampionato «Unagioia dacondividereinmolti ChievoeVirtusinostrimodelli» Luca Mazzara Una prima volta che aspettavano da tempo. Lui e tutta Vigasio. La squadra, ma soprattutto il paese, che mentre continua a festeggiare per la promozione in Serie D si sta già preparando all’esordio nella nuova categoria. Un tempo solo sognata, poi pian piano accarezzata fino a diventare realtà. «Sono quattro o cinque anni che abbiamo iniziato a pensarci» ammette il presidente Cristian Zaffani, «coinvolgendo sempre più persone e cercando di migliorare la società ad ogni stagione, ora non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura». Che aspetta da tempo, lui che è diventato presidente nel 2008 ma che è entrato nel Vigasio dal 2001, contribuendo in maniera decisa allo sviluppo del sodalizio biancazzurro. «Questa soddisfazione va condivisa con tante persone», va avanti Zaffani, «con il presidente onorario Severino Murari ma anche con Gianni Galvan, mio fratello Stefano, Renzo Busato, Mattia Tavella, senza dimenticare Gianni Corrà entrato in punta di piedi ma subito con lo spirito giusto». Un gruppo solido che ora è pronto ad affrontare la categoria superiore. «Sono impaziente di provarla, l’ho sempre vista da fuori ed ora toccherà a noi, stiamo ancora festeggiando ma tra poco sarà il campo a parlare». La festa intanto ha contagiato tutto il paese, che si è stretto attorno alla formazione biancazzur- AZIENDA AGRICOLA Ilpresidente Cristian Zaffaniconla squadra allafesta perla promozionein Serie D ra capace di raggiungere un traguardo storico. «A volte non ci si pensa, ma Vigasio ma circa 10mila abitanti, essere in D per noi equivale un po’ alla Serie A del Chievo, tanti la danno per scontato senza pensare che ogni volta p un risultato straordinario». Proprio il club della diga rimane un modello per Cristina Zaffani. «A livello professionisto credo siano tra i numeri uno in tutta Italia, mentre se parliamo di dilettanti penso che la Virtus sia un esempio per tutti, sono convinto che a breve tornerà tra i professionisti dove merita di stare». Ma se il Chievo sogna Balotelli, qual è il giocatore che Zaffani avrebbe sempre voluto prendere senza mai riuscirci? «Martin Trinchieri, l’attaccante ex Legnago oggi all’Altovicentino» ammette il presidente del Vigasio, «abbiamo provato più volte a portarlo qui ma senza mai riuscirci per un motivo o per l’altro». Intanto la squadra è già agli ordini del nuovo mister Vincenzo Cogliandro, con tante conferme dalla passata stagioni e diversi volti nuovi, anche se le sorprese non sono finite. «Ci mancano due pedine» chiude Zaffani, di cui una potrebbe essere il terzino sinistrao ex Giorgione Gianluca Maran, figlio del tecnico del Chievo Rolando, che sta provando con il Vigasio, «un giovane ed un big. Poi saremo a posto, pronti per la nostra Serie D». • i t E ve n Secondacategoria PerlafestadeLaVetta arrivaanchel’Udinese Nonsi ferma la PolisportivaLa VettadiDomegliara presiedutadaDario Zampini. Dopola storicapromozionein Secondacategoria dellaprima squadraallenata da AlessandroSaianicol supporto diRoberto Martini,laVetta proseguenellosviluppodel settoregiovanile,siglandouna collaborazionetecnica con l’academydell’UdineseCalcio tesaall’aggiornamento formativo.«Inostriallenatori» spiegaZampini «periodicamenteseguiranno lezionitenute datecnici dell’Udinese,con incontriper i genitorioltreadalcuni premi peri calciatoripiù meritevolia scuolanonsul campo.Questi ragazzisarannoospitinel periodonataliziodell'Udinese inFriuli». L’accordosarà presentatodurante lafesta d’iniziostagione inprogramma sabato10settembrenel centroparrocchialedi Domegliara. «Aggiungiamoun ulteriore tassellonellacrescita del settorecalcistico» sottolinea Zampinicherammenta il contattocon i dirigenti friulani, «l'Udineseaveva presentatoil progettodell'Academya diversesocietàcon un'appositaemail.Col nostro Lasquadradopo la promozione direttoresportivo CiroParisi abbiamoapprofondito l'argomento,sottoscrivendo questoineditoaccordodi collaborazione».Altra novitàdella Vetta,chea maggioha festeggiatolapromozione in Secondacategoria,èil nuovo direttivoper il triennio 2016-2018:riconfermato alla presidenzaDarioZampini, vicepresidenteFrancesco Montenegro,segretario SimonettaGrigoli, consiglieri NadiaGenesini,NicolaCiocchetta, MonicaMilevoj,Federico Calabrese,Giuliano Zerbini, Ciro Parisi,Roberto Martini.Calcio, pallavolo,ginnastica dolce:queste leattività sportivepraticate dagli oltre250iscritti dallaPolisportiva LaVetta diDomegliarafondata nel1973ecomposta di60 persone. M.U. La parrocchia di Cellore organizza e...state insieme Agosto alle ore 21.00 Giovedì 11: Teatro con la compagnia LA NOGARA di Cogollo in “Bastava na bora” di Loredana Conti Martedì 23: Teatro con la compagnia ARTEMIDE di Verona in “Povero Willy” di Matteo Golinelli AMARONE DELLA VALPOLICELLA IL VINO E LA SUA TERRA Fumane (VR) - Via Ponte Scrivan, 7 Tel. 045.6839251 - Fax 045.6801071 www.scriani.it - [email protected] RITIRO E CONSEGNA A DOMICILIO ABBIGLIAMENTO SU MISURA RIPARAZIONE SARTORIA L’armeria di Laura e Claudio vi offre una vasta gamma di prodotti che spaziano dalle armi ex-ordinanza ai moderni fucili di precisione. Specializzata nel montaggio e la taratura di ottiche antiche e moderne. Vi si possono trovare pistole e fucili del periodo bellico e di recente produzione. Realizza riparazioni e personalizzazioni di fucili da caccia e armi rigate. Consulenza specializzata per la ricarica di cartucce per carabina da caccia e da tiro. Giovedì 25: MAGO VERDE Magic Show spettacolo di magia comica per bambini, ragazzi e famiglie a Cellore d’Illasi presso il PalaSanZeno Ingresso Gratuito CAVAION VERONESE (VR) Via Pezze, 1 Tel. e Fax 045 6260657 LABORATORIO ATTREZZATO PER RIPARAZIONI MONTAGGIO E TARATURA OTTICHE, CASTOMIZZAZIONI ARMI, RICARICA, MUNIZIONI. 46 Sport L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 Calzedonia Verona Primasettimana dilavoroeil16 ilradunoufficiale SuperLegaPallavolo Igialloblù hannoiniziatola settimanadi lavorocon i primi testfisici chesono partitiieri. La primapartedel lavoro proseguiràfinoa venerdì compreso.Agli ordinidello staff dicoachGiani sarannopresenti tuttii giocatoriadesclusionedi Djuric,Lecate Ferreira, impegnaticonlerispettive nazionali,Kovacevice Paolucci.Il palleggiatore romanosi uniràal gruppoa partiredal giorno 16agosto, datadelradunoufficiale. L’INTERVISTA. Il coach soddisfatto del nuovosestetto: «Mi piace moltissimo perché abbiamo carattere e tanta fisicità» GianiapplaudeCalzedonia «Èlasquadrachevolevamo» Tregliobiettivi per laprossima stagione:«Finirein altola regular season,la semifinalescudetto elasemifinalein Coppa Italia» Marzio Perbellini Si riparte, Calzedonia torna in campo per prepararsi alla prossima stagione. Ieri la squadra si è ritrovata al PalaOlimpia e si è messa al lavoro in sala pesi sotto gli occhi dell'allenatore Andrea Giani, del suo vice Matteo Tex De Cecco e del preparatore atletico Oscar Berti, il trio che quest'estate ha guidato la Slovenia a vincere il gruppo tre della World league dopo avere conquistato l'argento all'Europeo dell'anno scorso. Abbronzato, sorridente, il Giangio è pronto a plasmare la sua nuova squadra: Calzedonia è un cantiere, da lì uscirà il gruppo sul quale il coach punta molto. In squadra mancano ancora Adriano Paolucci, arriverà la settimana prossima e Uros Kovecevic (ingaggiato dall'Al Arabi per i Campionati asiatici per club), che raggiungerà i compagni i primi di settembre. Mentre Alexandre Ferreira, Mitar Djuric e François Lecat si uniranno ai gialloblù solo ai primi di ottobre, forse addirittura a campionato già in corso visto che saranno impegnati con le rispettive nazionali per le qualificazioni all'Europeo. Nuova stagione, nuovi obiettivi, nuove sfide, con quale spirito si ricominciaquestaavventura? Uno spirito importante. La squadra è cambiata, abbiamo voglia di continuare a stupire, quindi aumentare qualità e vittorie. Che significa fare meglio dell’anno scorso, vale a dire chiudere bene la regular season e raggiungere le semifinali ai play off e in coppa Italia. Il potenziale c’è. La squadra secondo me quest’anno è più performante di quella dell’anno scorso, consapevoli però che sarà un campionato molto equilibrato e che le squadre che la scorsa stagione ci hanno preceduto si sono ulteriormente rinforzate. Ma questo non ci spaventa, anzi. Per noi è uno stimolo ulteriore. Come dico sempre, non poniamoci limiti. Qualesaràla caratteristicaprincipale di questa nuova Calzedonia? Adesso è difficile dirlo, la squadra bisogna costruirla. Una cosa è certa, sarà una squadra molto fisica con Mitar, Ferreira, Mengozzi mettiamo centimetri sulla rete, ma ricordiamoci che la pallavolo è un gioco di squadra, e per questo sarà fondamentale creare quell’alchimia che poi permetterà di conseguire anche risultati tecnici. ConMacerataèlasquadrapiùaltadella Superlega. Sì, una caratteristica che sfrutteremo. Il mio modo di lavorare prevede di spingere tanto fisicamente e contemporaneamente curare la parte tecnica. Più si innalza il livello e più hai bisogno di fisicità. Questa è una squadra che mi piace molto, completa, certo, dovremo lavorare sodo e puntare ad avere molta qualità. La sensazione è che Ferreira dovesseessereunariservadilusso e che poi sia passato in prima squadra perché non è arrivato unbig... No, non è così. Noi siamo an- CoachAndrea Gianicon ilviceMatteo TexDeCecco eilpreparatore atletico OscarBerti FOTOEXPRESS “ Ferreiranon èunrimpiazzo Èloschiacciatore chevolevofinda subitoalposto diTaylorSander dati su Ferreira perché era quello che avrebbe dovuto sostituire Taylor. Poi il mercato può offre tante cose, ma devi anche avere i soldi da spendere. Ferreira era il giocatore giusto per questa squadra, non cercavo nessun altro. Con la società volevamo lui. Certo, abbiamo parlato anche di altre giocatori, ma dopo. Lui era quello che volevo, Alex mi piace come giocatore per le sue caratteristiche tecniche e caratteriali. Un giocatore dal quale ti aspetti qualcosainparticolare? Non parlo mai di giocatori, per me si parla di squadra. E come dicevo va costruita. Le squadre nel corso della stagione prendono una loro fisionomia, un indirizzo ben specifico. E piano, piano si determinano al loro interno le “ Tregiocatori arriverannosolo aottobre,forse astagioneincorso Unpo’unproblema per la preparazione gerarchie, cioè quali sono i giocatori che muovono e spingono il gruppo. Ma questo si capirà dopo. Siamo cambiati molto: cambiato l’opposto, lo schiacciatore, il libero. Sono già tre giocatori in un sestet- B1Femminile Falotico, Bovolenta, Fezzi Trevoltinuoviperl’Isuzu Èormai infasedi completamentolarosa con cui l’IsuzuCereaprenderà parte al prossimocampionatodi B1. Sonoinfatti arrivate altretre atlete,giovani attaccantima moltointeressanti,a disposizionedeltecnicoPaolo Colognese. DalDeltaVolley Migliarodi serieDègiunta Sara Bovolenta,classe 97per 1,78 dialtezza. Cresciutanelle giovanilidell’US VirtusTaglio di Podove èarrivata agiocare finoinPrima divisione,ha partecipatoa moltissime selezioniregionali per iltrofeo delleprovincieedelleregioni. DallaA2diOlbia èstata prelevataun’altra schiacciatricedal sicuro avvenire,ovveroLeeCindy Fezzi,classe97per 1,85 di altezza,cresciuta nella PallavoloOlgiateComasco dovehadisputato il campionatodiserieD.Due anni faèpassataalla Pallavolo OragoinserieB1dove ha disputatoanchemolti campionatigiovanili. Loscorso anno,come dicevamo, è approdatainA2 conla formazionesarda doveèstata impiegatacome secondo opposto.Altraatletasbarcata moltogiovaneinserie Aè ChiaraFalotico,classe95per 1,75dialtezza. Dopoaver disputatoi campionatigiovanili dellaSaugellaMonza,hafatto tuttalascalata giocando inC,B eA2dove èstata impiegata comesecondolibero.La scorsa stagionehadisputato un to, non è poco. Per questo dovremo ripartire da zero. Ci vorrà tempo e come sempre servirà pazienza. I risultati si costruiscono con il lavoro. Quest’anno c’è una panchina più esperta rispetto alla scorsa stagione.Che èun po’ mancata. Non è stato un problema di riserve, ci sono mancati i titolari per un periodo lungo e abbiamo lavorato con pochi giocatori. Situazione difficile che poi però ci servita dopo. Detto questo, non si possono mai comparare le stagioni, ogni stagione ha la sua storia. Si riparte sempre da zero. LeeCindy Fezzi ottimocampionatoinB1 con il SanGiustino risultandosempre trale migliori realizzatrici. Grandela soddisfazione del presidentedellaPallavoloCerea LorisSganzerlaper aver ingaggiatoquestetre pedine: «Sonoatletegiovani macon esperienzadiversa e sicuramente farannoillorodovere nellarosa guidatadamister Colognese. La societàhafattoquantopoteva permetterea disposizionedel tecnicoatletechepur giovani possiedonogiàcerta caratura, in lineaconquella cheèla nostra politicaper laprossima stagione. Lasperanza naturalmenteche questasquadra,pressoché rinnovata,possaesprimersi su buonilivelli».Per ladata del raduno,fissato per il24 agosto, la societàsperadipoter chiudere conle ultime due pedine e completarecosì il rooster.Per quantoriguardagli sponsor, da segnalareil ritornodel Centro VeronesedelSalottoediMancini materieplastiche, primomarchio asostenere ilvolley nel’72. M.P. Alcuni giocatori importanti arriveranno forse a campionato in corso, quanto inciderà sulla preparazione? In effetti le qualificazioni per gli Europei ci mettono un po’ in difficoltà perché abbiamo diversi giocatori importanti (Djuric, Ferreira, Lecat) che arriveranno proprio a ridosso del campionato se non addirittura dopo che è iniziato. Appena rientreranno dovranno subito mettersi a lavorare, bisognerà avere pazienza in modo di arrivare a un certo punto della stagione con lo stesso livello di preparazione uguale per tutti i giocatori. • TAMBURELLO. Esordiosenzapatemi peri campionid’Italia ed’Europa, domanicon lavincentetra Solferino-Medole CoppaItalia,ilCavaionvainsemifinale IlMonte Peronisi impone sullaCavrianeseper 15-5 «Partenzaunpo’ cosìpoiè stata gara priva di ostacoli» Esordio di Coppa Italia favorevole sia per il Cavaion Peroni, che ha domato la Cavrianese, sia per il Castellaro che ha battuto il Guidizzolo. Con i quarti di finale è scattata la 37a edizione della Coppa Italia di serie A Memorial Angelo Ferrando. A dare fuoco alle polveri l’incontro Castellaro-Guidizzolo, vale a dire la prima e l’ottava delle compagini in corsa per l’ambito tro- feo della massima serie. Tutto facile per la capolista a punteggio pieno in campionato che ha piegato la resistenza del Guidizzolo per 13-4 ottenendo così il pass per la semifinale che la vedrà affrontare venerdì sera la vincente di Sabbionara-Cremolino. In serata i Campioni d’Italia e d’Europa del Cavaion Peroni, nonché detentori del Trofeo, opposti alla Cavrianese hanno concesso non più di tanto agli avversari concludendo con un 13-5 e spianando così la strada per la semifinale, che vedrà gli scaligeri attendere venerdì in notturna la vincente dell’incontro tra Solferino e Medole. Ieri nella seconda giornata dei quarti di finale si sono affrontati: Sabbionara - Cremolino e in tarda serata Solferino - Medole, nel primo match ha avuto la meglio il team trentino per 13 a 9, mentre l’altra sfida è stata giocata in tarda serata. Il Cavaion Peroni è l’unica compagine scaligera quella dei campioni d’Italia e d’Europa in campo per queste finali di Coppa. Lo scorso anno erano tre con oltre al Cavaion anche Sommacampagna Q8 Dalla Bernardina e Fumane Mai- stri. Partenza un po’ sotto tono quella dei ragazzi di Edoardo Peroni e incontro sospeso per pioggia e campo allagato sul parziale di2-1. Riavvio del match dopo circa un’ora ma con terreno di gioco pesante e con la Cavrianese a fare partita. Situazione che si inverte dopo i due game al 40 pari messi a segno dal Cavaion Monte che, chiuso il quarto trampolino in vantaggio di 7-5, innesta la quinta marcia non concedendo altro agli avversari mantovani. «Il collettivo ha stentato a trovare il giusto ritmo – ammette l’allenatore in se- EdoardoPeroni conda Edoardo Peroni – ma una volta trovato l’amalgama è stata una corsa priva di ostacoli». si alla finalissima la prima squadra classificata di ogni girone. MASTER. Al via nella mattina- gio di oggi (giovedì) della Coppa Italia di serie B, giunta alla sua undicesima edizione con lo scontro tra Bardolino Olio Viola-Cinaglio, team in lotta anche per la promozione in serie A. Nella doppia sfida di campionato, netta vittoria all’andata per i lacustri agli ordini di Sergio Zantedeschi, mentre al ritorno vittoria di misura per gli artigiani. Partita che si preannuncia equilibrata aperta a qualsiasi risultato. Alla sera l’atteso derby trentino tra Mezzolombardo e Noarna, con i primi, ad un passo dalla conquista della promozione. • A.J. ta di oggi il Campionato italiano dei Master inserito quest’anno all’interno delle fasi finali di Coppa con il Trentino in campo con avversaria la selezione di Emilia Romagna e Toscana. Cinque le rappresentative Regionali presenti; suddivise in due gironi: il primo a tre squadre con presente insieme alla tradizionale squadre del Veneto, detentrice del titolo, e Trentino si è aggiunta quella mista di Emilia Romagna-Toscana, mentre nell’altro girone Piemonte e Lombardia. Con a qualificar- SERIEB. Esordio nel pomerig- Sport 47 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 Tezenis Verona Lasquadra siradunerà il16agosto BasketSerie A2 gironeEst Ilconto allarovescia sta per finire.La Tezenissta per iniziare lanuovastagione targata Frates.La squadra si raduneràil prossimo16 agostoper iniziare lapreparazionein vista del prossimocampionato diserie A2Estcheprenderàilvia il prossimo2 ottobre con lasfida internacontroRoseto. Vistal’indisponibilitàdel PalaOlimpia,colpito dalla bombad’acqua cheha messo inginocchio Verona,la squadrasi allenerà al Coni. VOLTINUOVI. Idue «lunghi»dellaScaligera sonostati presentati ieriin viaCristofoli. Perentrambi c’èuna scommessa da vincerein una piazza ambiziosa TotèePini,arrivanole«torri»diFrates Leonardoritornaalla Scaligeraseianni dopo l’addio «Sognodi farei primidue punticonuna schiacciata» L’exAvellino:«Caricoalpunto giustoper Verona» di, cominciando dalle partite che andavo a vedere al palazzetto quand’ero ancora piccolino». UfficialeRovatti AZZURRO.LaTezenis Veronacomunica l’arrivo diAndreaRovatti,guardia aladi 196 cm,vent’anni il prossimo28 novembre, nell’ultimastagione alla FortitudoBologna. Cresciutonell’Unione SportivaLaTorree passatosuccessivamente allaPallacanestro Reggianaconcui ha debuttatoduestagioni fa inprimasquadra,a referto 18volte,sei volte in campoedinpanchina in gara7 della finale scudettoconSassari, Rovattiè stato protagonistaconl’Under 19e indoppio tesseramentoaCorreggio inSerieC. Nativodi Reggio Emilia,Rovatti è stato convocatonell’Italia U19e adaprileperil raduno dell’U20di Cantù del4 e 5 aprile. RITORNO. Il destino ancora non si era rivelato. Totè era puramente tifoso. Nulla più. «Mi piaceva moltissimo Lawal, mi faceva letteralmente impazzire. Il mio giocatore preferito. Sarà bello tornare al PalaOlimpia da “grande”, quando entrerò per la prima volta in campo cercherò con gli occhi soprattutto la mia famiglia, i miei amici ed in generale tutto il pubblico che alla Scaligera in questi anni è sempre stato molto fedele». E allora è facile lasciarsi andare alla fantasia e al desiderio «Il primo canestro? Con una schiacciata, i primi due punti li sogno così. Magari avrò un po’ di pressione in più, ma sono altrettanto convinto che la città e i tifosi mi daranno la carica giusta». Un passo indietro. «La stagione di Brescia? È stata particolare, sono stato inserito in una squadra molto forte IC10760 Il ragazzino si è fatto quasi uomo. Di sicuro, il ragazzino ha talento da vendere, Verona nel cuore e pure una storia che merita di essere aggiornata. Leonardo Totè è tornato alla Scaligera Basket. Se n'era andato nel 2010. Sei anni dopo rieccolo lì. Nella sede di via Cristofoli racconta di sé, del suo mondo che cambia. Dell'avventura alla Reyer e a Brescia. E di quel richiamo di casa che si è fatto sempre più forte. Classe' 97, considerato uno dei migliori giovani prospetti del momento. L'inizio alla Carlo Steeb sembra lontano. Pure le partite nei campetti di Santa Croce insieme al fratello, di otto anni più vecchio di lui. Alla Scaligera può giocare da 3 da 4 e naturalmente da 5. Alla Tezenis non è venuto per raccogliere spiccioli di notorietà ma luci della ribalta. «È stata una grande emozione varcare di nuovo la soglia della sede» racconta Totè , «è una grande emozione giocare di nuovo per Verona. Mi tornano in mente tanti ricor- AUTOFFICINA - ELETTRAUTO I NOSTRI SERVIZI: OFFICINA MECCANICA ELETTRAUTO, SERVIZIO GOMME IMPIANTI GPL/METANO ALLESTIMENTI PER DISABILI CLIMATIZZATORI Mec Car s.n.c. di Sanna Moreno & Alberto • Revisioni in sede Autocarri Autovetture e Moto • Collaudi • Agenzia Pratiche Auto e Studio Tecnico QUADRANTE • Officina Autovetture e Autocarri EUROPA (Verona) Via Sommacampagna, 59 • Linea diretta prenotazioni: 045 8620991 Tel. 045 8620991 • Tachigrafi digitali Fax 045 8649169 GiovanniPini eLeonardo Totè si sonopresentati ieriallastampa invia Cristofoli FOTOEXPRESS con giocatori molto bravi da cui ho appreso molto. A Verona mi auguro di avere quei minuti che finora non ho avuto. L’Europeo, invece, mi ha dato ancora più fiducia nei miei mezzi, è sempre bello competere con giocatori della propria età». SCOMMESSA. «Voglio miglio- rarmi il più possibile, diventare un giocatore che possa agire da 4 ma con qualche possibilità di sfruttare qualche miss match sotto canestro o attaccare dal palleggio un lungo più lento di me. La Tezenis mi ha dato la possibilità di tornare a casa e mi darà l’opportunità di misurarmi ogni giorno in palestra con giocatori molto bravi da cui certamente imparerò molto». Il ragazzo che impazzisce per Kevin Durant si è fatto grande. E il ritorno a casa potrebbe permettergli di fare un ulteriore salto di qualità. GUERRIERO. Giovanni Pini, classe 92', è un'ala grande che abbina coraggio a buone doti da combattente. Dovrà farsi spazio in area e mettere la museruola ai totem avversari. Dopo la serie A ad Avellino, ecco l'avventura di Verona: «Verona è la piazza giusta» racconta, «la società giusta e la squadra giusta per poter maturare definitivamente. Vorrei giocare un’annata più da protagonista di quanto non sia stato finora. Il pro- Rettifiche e Ricostruzione Motori CRITERI DI CALCOLO PER IL PAGAMENTO DEL BOLLO AUTO TIPO DI VEICOLO VR - Via Lucania, 3 - Tel. 045.564705 - olivieri.autoffi[email protected] gramma di Verona mi piace, la valorizzazione dei giovani è molto importante. Soprattutto quelli della zona, perché fanno parte del territorio e di quello che alla fine può diventare davvero un blocco unico. È abbastanza raro nella pallacanestro di oggi trovarsi davanti ad un progetto di tre anni, sono contento di farne parte. Al pubblico di Reggio Emilia faceva molto piacere vedere in campo talenti della zona e provenienti dal proprio settore giovanile. La gente si identificava nella squadra, mi auguro che la Tezenis possa seguire identico percorso». Spazio al passato. «Quella di Avellino è stata una bella esperienza, lontano da casa ed in una squadra molto forte con un ottimo allenatore. La Serie A2? Bisogna essere preparati e organizzati e non sottovalutare mai nessuno perché ci sono sempre squadra molto competitive. Puntiamo a fare il massimo delle nostre possibilità . Sono carico, ho voglia di iniziare e di conoscere in fretta società, compagni e la città. La mia pallacanestro? È fatta di molta aggressività e determinazione. Non mi interessano minuti e punti, voglio solo che Verona giochi una bella stagione». • S.ANT. Autovetture e autoveicoli per il trasporto promiscuo in Euro: Valore annuo del KW per pagamenti effettuati per l’intero anno solare Fino 100 kw Oltre 100 kw per ogni kw aggiuntivo Fino a 11 KW o 15 CV (importo base) Oltre 11 KW o 15 CV (euro/kw oltre all’importo base) EURO O 28,60 1,87 EURO 1 25,30 1,43 EURO 2 23,10 1,10 EURO 3 21,02 0,97 MOTOCICLI OLTRE 50 CC VERONA MOTORI VERONA MOTORI di Molinaro Alessandro, Silvia e C. snc Via Saturno, 48 - 37050 - S. Maria di Zevio (Vr) - Tel. e Fax 045 6051212 [email protected] - www.veronamotori.com La rettifica che da vita al tuo motore! C A R R O Z Z E R I A EUROCARR EURO O 3,30 4,95 EURO 1 3,19 4,79 EURO 2 3,08 4,62 EURO 3 2,97 4,46 SI ESEGUONO RADDRIZZATURE GRANDINE EURO 4 e EURO 5 2,84 4,26 AUTO SOSTITUTIVA di Saccomani, Mattiuzzo, Antolini Specializzata in riparazioni vetture MERCEDES-BENZ Via Pacinotti, 24/A - VERONA - Tel. 045.504386 - Fax 045 8209913 www.eurocarr.com - E-mail: [email protected] Carrozzeria e Verniciatura Industriale con Prodotti ad Acqua Sabbiatura Visitate il nuovo sito... www.bebintercolor.it ser viz c arroz io e ve r n ze r i a icia autob tura us BELFIORE - Via S. Rocchetto, 45/A - Tel. 045.764.0093 - Fax 045.614.8140 48 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 49 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 Dott.ssa Fernanda Bricolo PSICOTERAPEUTA COGNITIVO COMPORTAMENTALE VERONA - Via Lungadige Catena, 1 Tel. 348.2761941 CULTURA&SPETTACOLI VERONA - Via Lungadige Catena, 1 Tel. 348.2761941 IL LIBRO. Lo studio sul campo di Emanuele Lelli L’animaprofonda delMeridione ètuttada sfogliare LEGOCCE DELGENIO Unvastorepertorio di credenze popolaritrafilologia ed etnologia JacksonPollock,conl’«action painting»,trasformò il linguaggio dell’arte del ’900 creando tecniche come ildripping,nelsegno dell’Espressionismoastratto Sessant’anni fa, l’11 agosto 1956, moriva in un incidente stradale nei pressi della sua casa-laboratorio di Springs (Long Island) Jackson Pollock, il genio americano dell’Espressionismo astratto. Aveva solo 44 anni, ma con l’action painting era riuscito a rivoluzionare il linguaggio dell’arte del XX secolo, ideando nuove tecniche espressive (il dripping) e creando inedite relazioni con la materia e la fisicità del gesto. «Il mio dipinto non scaturisce dal cavalletto. Preferisco fissare la tela sul muro duro o sul pavimento», diceva Pollock della sua pittura, «lì sono più a mio agio. Mi sento più vicino, più parte del dipinto, perchè in questo modo posso camminarci attorno, lavorare dai quattro lati ed essere letteralmente ’nel’ dipinto. È simile ai metodi dei pittori di sabbia indiani del west». Una visione radicalmente trasformata rispetto alla tradizione europea e americana, e che scaturiva anche dalle urgenze di una vita devastata dall’alcol, dalla fragilità psichica e dalla frustrazione. Al centro dell’indifferenza della critica prima e delle polemiche poi, Pollock aveva dovuto lottare per affermare la sua arte, in cui si coagulavano mirabilmente suggestioni diverse, maturate in anni di ricerca che spaziava dai murales di Siqueros ai riti dei nativi americani. Se oggi le sue tele registrano quotazioni a dir poco stellari (nel 2006 «No 5» del 1948 è stato venduto per 140 milioni di dollari), nell’immediato dopoguerra PSICOTERAPEUTA COGNITIVO COMPORTAMENTALE Telefono 045.9600.111 Fax 045.9600.840 | E-mail: [email protected] PITTURA. Sessant’anni fa moriva in un incidente un artista rivoluzionario Nicoletta Castagni Dott.ssa Fernanda Bricolo non erano in molti ad afferrare la grandezza di quelle astrazioni di colore puro, vigorosamente impresse sulla tela con le mani, il corpo, lasciando gocciolare gli smalti industriali, impastandoli a volte con sabbia o vetro. Apparentemente affidata solo all’istinto, la pittura di Pollock nasceva invece da molto lontano, da un’esistenza fin da subito toccata dall’arte. Jackson Pollock era nato il 28 gennaio 1912 a Cody, nello Wyoming. Il padre, agricoltore e agrimensore tra l’Arizona e la California, lo portava con sè durante le rilevazioni, dandogli così la possibilità di entrare in contatto con la cultura dei nativi americani. Un’esperienza che segnò il suo periodo formativo. Nel 1929 si trasferì a New York e con il fratello Charles divenne allievo del pittore Thomas Hart Benton, che gli trasmise un fiero senso d’indipendenza e l’uso ritmico del colore. Fu però il grande Siqueiros a introdurlo nel ’36 all’uso del colore puro, primo passo per quella dissoluzione della forma che l’avrebbe portato all’astrazione. Mentre sperimentava tecniche di pittura sempre diverse, dava un’altra svolta alla vita e alla carriera grazie alla relazione con la pittrice Lee Krasner (che sposerà nel ’45) e all’incontro, nel ’42, con Peggy Guggenheim, collezionista e mecenate, dalla quale ricevette un considerevole sostegno fino al 1948, e che, anche dopo il loro distacco, ne promosse l’opera negli Stati Uniti e in Europa. Appena sposato, fu sempre la Guggenheim a fornirgli i soldi per la piccola casa di Springs, do- ve la coppia si trasferì e dove l’artista perfezionò, nel fienile trasformato in laboratorio, la tecnica del dripping (sgocciolatura), nella quale convergevano non solo esperienze e sperimentazioni maturate in un decennio, ma tutto il suo mondo interiore. Lavorava con la tela appoggiata sul pavimento perchè, diceva, «mi sento più vicino al dipinto, quasi come se fossi parte di lui» e mescolava colore, terra, vetro con cazzuole, bastoncini, coltelli. «Il dipinto vive di vita propria. Io cerco di farla uscire». E così l’action painting si trasformava in una sorta di danza ancestrale per armonizzare il suo progetto interiore con il risultato finale, mai affidato al caso. L’esatto contrario di quello che pensavano i critici, convinti che le sue opere fossero meramente istintive. La fama arrivò nel ’49 con un servizio dedicatogli dalla rivista Life. Intanto, Peggy Guggenheim, nonostante la relazione si fosse incrinata, continuava a promuoverlo, vendendo e donando quella pittura rivoluzionaria a musei e collezionisti, tra cui la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma e il Museo d’Arte di Tel Aviv. Nel 1950 fu sempre Peggy a organizzare la sua prima mostra in Europa, a Venezia, nell’Ala Napoleonica del Museo Correr. Nei primi anni ’50, la sua arte cominciò a cambiare, puntando su una tavolozza più scura e reintroducendo elementi di carattere figurativo. Genio e sregolatezza fino in fondo, Pollock morì tragicamente in un incidente, guidando in stato di ebbrezza, a due chilometri da Springs. • Stefano Vicentini «Ladonna luna», unadelleoperepiù apprezzatedi Pollock JacksonPollock conPeggyGuggenheim, che lofececonoscere C’è modo e modo di fare ricerca, nelle tradizioni popolari. Lo dimostra Emanuele Lelli, studioso di civiltà e lettere classiche, che è uscito dalle biblioteche per un’indagine sul campo incontrando la gente in paesi sperduti del Mezzogiorno e compilando un questionario di credenze, pratiche rurali, proverbi, superstizioni e canti ereditati da lontane comunità. Il professore è partito da Roma per recarsi in Aspromonte e Lucania, nei Nebrodi e tra Salento, Murge e Daunia pugliesi, nelle terre campane degli Aurunci e molisane, in Sardegna. Il suo lavoro tra etnologia e filologia, durato tre anni, è confluito nel saggio «Sud antico» (Bompiani, pp. 432, 19 euro), dove ha archiviato cinquecento testimonianze orali e oltre duecento casi di credenze popolari. La memoria collettiva è impressionante: spazia dagli usi apotropaici di piante, ortaggi e frutti l’alloro pagano, sostituito in seguito dall’ulivo cristiano, messo sulla soglia di casa protegge dai fulmini ed è un amuleto multiuso; la foglia di papavero è da schioccare per sapere se l’amore è vero; l’aglio è contro ciò che è nocivo perciò va tenuto in tasca, strofinato sugli attrezzi agricoli o persino mangiato; la lattuga è anti afrodisiaca; i chicchi del melograno vanno contati per evitare iettature ai canti degli uccelli (diverso significato hanno i suoni emessi da merli, cuculi, galli e civette), dai remedia naturali contro le malattie ai mezzi per tener lontani fantasmi e streghe, dall’attenzione alle fasi lunari per le colture alle precauzioni per il parto. Lelli non si limita a registrare le testimonianze, le confronta con i testi greci e latini, rilevando la diversità di in- fluenze culturali esercitate nelle regioni più meridionali dalla colonizzazione greca (Magna Grecia) e in quelle più vicine al centro Italia dalla romanizzazione. Copiose sono le contaminazioni popolari e dotte. Ad esempio, per un semplice invito a cena si fa riferimento a un filone dei canti conviviali: l’ospite, riecheggiando Catullo, è gradito se si porta da mangiare, da bere e da sedersi. Fin dai greci, le categorie destra-sinistra identificano il positivo-negativo: le maghe, come la Erittò del poema di Lucano e la Medea senecana, usano la mano sinistra per i sortilegi; nel Satyricon di Petronio il servo di Trimalcione riceve gli ospiti nel palazzo del padrone esortandoli ad entrare con «dextro pede», mettendoli in ansia per non sbagliare. Il bello e il cattivo tempo sono preannunciati dagli uccelli, basta sapere i proverbi: «Se starnazza l’oca e la gallina/ la pioggia s’avvicina», «Se il corvo scende alla valle/ accendi il fuoco e prepara lo scialle». Arcinoto è l’«obolo di Caronte»: la deposizione presso il corpo, oppure nella bocca o nel vestito del defunto, di una moneta per pagare il tragitto sul fiume che va all’oltretomba. Nella tradizione funebre meridionale c’è poi la «cena del consolo», condivisa dai familiari del morto per consolazione la sera stessa del lutto: allo stesso modo Achille, vendicato Patroclo, siede alla mensa funebre con i capi achei (Iliade, XXIII). Pur riconoscendosi debitore degli scritti (tra ‘800 e ‘900) di Pitrè e Lombardi Satriani, i massimi ricercatori del folklore, Emanuele Lelli è consapevole di tracciare nuove interessanti strade per la conoscenza delle tradizioni popolari, con lo scopo di conservare la memoria ma soprattutto di cogliere l’antica anima del sud. • SCIENZA. Identificatol’autoredellabufala del «craniodi Piltdown» L’anellomancante fra uomo escimmia locreòDawson E’ stato risolto uno dei più celebri «cold case» scientifici: ad un secolo dalla sua morte, è stato identificato il responsabile di una delle più grandi frodi scientifiche di tutti i tempi, quella del cosiddetto «cranio di Piltdown», che venne presentato come l’anello mancante nella storia dell’evoluzione dalle scimmie all’uomo. Lo studio guidato dalla paleoantropologa Isabelle De Groote, dell’università John Moores di Liverpool, e pub- blicato sulla rivista Royal Society Open Science, dimostra che l’autore della truffa fu il solo Charles Dawson, avvocato e appassionato di fossili, che creò il falso modificando ossa di scimmie e uomo. Nel 1912, in un piccolo villaggio britannico, fece scalpore il ritrovamento di resti fossili che presentavano caratteristiche ibride tra gli uomini e le scimmie, esattamente come si riteneva all’epoca dovesse essere il tanto ricercato «anello mancante» della sto- ria evolutiva umana. Sin dall’inizio alcuni ricercatori dubitarono fortemente dell’originalità del ritrovamento, ma l’attenzione per il fossile fu molto grande e dovettero passare molti decenni prima di arrivare alla definitiva conclusione che il ritrovamento fosse un falso. Si trattava infatti di un cranio umano ma con mandibola e denti di un orangutan abilmente modellati in laboratorio per risultare un antico fossile. Svelata la truffa, ri- maneva però da capire chi e quante persone, al di là di Dawson, fossero state coinvolte. Sospettati ad aver partecipato furono in tanti, come Arthur Smith Woodward, il paleontologo che presentò al pubblico il ritrovamento, e personaggi di vario tipo tra cui anche Sir Arthur Conan Doyle, lo scrittore creatore delle avventure del detective Sherlock Holmes. Analizzando i resti con la tomografia assiale computerizzata è però emerso ora che le manipolazioni fatte sui resti sarebbero state tutte opera di una sola mano e secondo lo studio nessuno dei sospettati fu in realtà mai a conoscenza del falso; la truffa fu interamente organizzata da Charles Dawson. • in collaborazine con Master in MARKETING E COMUNICAZIONE D’IMPRESA Dalla Pianificazione Strategica al Digital Management 14a Ed. / A Verona dal 30 settembre - Formula week end Info: Tel. 051.220601 [email protected] www.professionaldatagest.it 50 Spettacoli L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 PERSONAGGIO. Dopoil successodi«Lochiamavano JeegRobot» diMainetti, l’attore hadue progetticinematografici Santamariada supereroe diventaun rapinatore disabile FERRAGOSTO. Il15 sulpalco del RoofGarden JerryCalàmattatore sottolestelle al casinò di Sanremo L’artistafaràrivivere glianni ’70 Protagonista con Marco D’Amore di «Brutti e cattivi» di Gomez: «Interpreto un mendicante conloshow «Unavitadalibidine» emarginatoepoliticamentescorretto».EsarànelnuovofilmdiMorabitoconGiallini ROMA Non ci ha pensato due volte Claudio Santamaria a diventare il supereroe di periferia romana raccontato da Lo chiamavano Jeeg Robot dell’esordiente Gabriele Mainetti. Una sfida ripagata da successo di pubblico, premi a pioggia, compreso il David per il protagonista, ma soprattutto dalla «gioia di vedere che il film ha una vita così lunga, che ora continua nelle arene estive e all’estero, dove è stato venduto in una sessantina di Paesi» dice l’attore. Romano, classe 1974, 20 anni sui set, Santamaria è anche fra i protagonisti con Marco D’Amore e Sara Serraiocco di un’altra opera prima della prossima stagione che si annuncia molto originale, Brutti e cattivi di Cosimo Gomez (in sala con Bim), commedia nera politicamente scorretta su una banda di disabili che organizzano una rapina. «Tra i tanti luoghi comuni al cinema e in tv c’è quello secondo il quale i disabili devono fare tenerezza. Ecco, in Brutti e cattivi non la fanno per niente. Se dovessi trovare una frase che riassumere il film direi “emarginati alla riscossa“. Il mio personaggio si chiama Papero, viene da una famiglia di circensi dove si accoppiavano un po’ tutti fra di loro. È nato senza gambe e sta sulla sedia a rotelle. Di mestiere fa il mendicante, ma è uno che si piace molto, ha avuto tante donne, è attento all’aspetto. È un po’ il capo di questo piccolo gruppo di persone ai margini». Il suo badante, chiamato Merda, è interpretato da Marco D’Amore: «È un attore pazzesco» aggiunge Santamaria, «in un secondo si trasforma, è meraviglioso lavorare con lui, si mette al servizio di tutto quello che ha intorno, e non solo di se stesso». Santamaria, interprete, fra gli altri, del Dandi nell’originario Romanzo criminale di Placido e di Rino Gaetano per Rai1, punta spesso su film piccoli e controcorrente, «perché mi piacciono. Anche quando in sala magari non fanno grandi numeri, negli anni danno tante soddisfazioni. Il pubblico li riguarda, e quando mi incontra mi parla di Paz!, de I primi della lista. Rende felice fare qualcosa che resti». Tra gli elementi che lo hanno convinto a interpretare Lo chiamavano Jeeg Robot, «c’era vedere che il su- SANREMO ClaudioSantamariain «Lochiamavano Jeeg Robot» perpotere viene dato a qualcuno che sembra il meno intenzionato ad aiutare gli altri. Uno a cui la vita ha tolto tutto e che continua a venire ferito ma che riesce comunque a donarsi e sacrificarsi. Penso che questo della storia sia passato e abbia toccato il cuore degli spettatori». I personaggi che Santamaria preferisce sono quelli «con un danno dentro. Sono più coin- volgenti se hanno un lato buio, nero. Più è grande il loro conflitto più la storia è interessante». Tra i registi che gli hanno donato recentemente ruoli così c’è Antonio Morabito, nel film Il venditore di medicine (2014), dove l’attore era un informatore medico con pochi scrupoli: «Mi sono innamorato subito della sceneggiatura, abbiamo lavora- to tanto con Antonio, è molto esigente, sa quello che vuole e la storia lo toccava nel profondo. Spero di poter tornare presto ad essere diretto da lui». Il nuovo progetto comune (ancora non confermato ufficialmente), stando al sito di Filmitalia, già sarebbe in preparazione: si intitola Rimetti a noi i nostri debiti ed ha nel cast anche Marco Giallini. • L'appuntamento è da non perdere: a Ferragosto sul palco del Roof Garden, la splendida terrazza sotto le stelle del Casinò Sanremo, arriva Jerry Calà con uno spettacolo tutto da gustare, uno show musicale che tra una gag e l'altra ripercorre le più formidabili canzoni dagli anni '70 a oggi. Con all'attivo oltre cinquanta film da protagonista, Jerry Calà non ha certo bisogno di grandi presentazioni: attore brillante, anchorman, regista, cabarettista, musicista, un talento poliedrico, il suo, che ha saputo conquistare il grande cuore di un pubblico di tutte le età. Una cosa è certa, con lui, la sera del 15 agosto, ci sarà davvero da divertirsi. Accompagnato dalla sua band, con la quale suona e canta in un feeling assoluto, proporne la sua ultima pièce Una vita da libidine alternando momenti di pura nostalgia musicale a monologhi davvero esilaranti. Una serata d'eccezione inserita nel palinsesto estivo degli eventi promossi dal Casinò. Musica, cabaret, spettacoli acrobatici e tanto altro ancora, confermandosi come l'epicentro del glamour e del JerryCalà divertimento dell'intera Riviera, la Casa da Gioco per questa calda estate 2016 ha infatti messo a punto un cartellone capace di coinvolgere in serate magiche un pubblico sempre più allargato. «Jerry Calà ha la magnifica dote di portare allegria. La sua simpatia, la sua naturalezza e il suo sapersi donare agli spettatori lo hanno reso negli anni un personaggio amatissimo. Credo incarni alla perfezione lo spirito che sta animando l'estate del nostro Casinò che praticamente tutte le sere apre le proprie porte al grande pubblico invitandolo ad assistere a spettacoli di grande livello», afferma l'ingegner Giancarlo Prestinoni, direttore generale del Casinò di Sanremo. • FESTIVALDILOCARNO. Intervistaalregista eproduttore novantennedallacarriera costellatadi premi,tra cuil’Oscar Corman: Lorre e Price i miei grandi attori Daigrandititoli horror aifilm western, halanciato tantestar, comeFrancis FordCoppolae Scorsese Ugo Brusaporco LOCARNO Abbiamo incontrato Roger Corman, 90 anni, classe 1926 (è nato il 5 aprile a Detroit, al'hotel Arcadia) in un angolo di una calda sala. Ha ricevuto nella sua carriera ben 25 premi, compreso un Oscar, tutti venuti in ritardo, per onorarlo, più che per pre- miare una sua opera. Il primo premio lo ha ricevuto per il complesso dei suoi film horror nel 1984, la sua carriera come regista era cominciata nel 1955 con il western Five Guns West, girerà in tutto ben 56 film di cui 53 fino al 1970. Come produttore si vede accreditato di 412 titoli, il primo nel 1954, Highway Dragnet di Nathan Juran, gli ultimi sono in post produzione, Dance with a Vampyre e Death Race 2050. Ma è meglio essere produttore o regista? Sorride rispondendo: «Essere tutti e due si- gnifica avere il controllo totale del film, come produttore decidi e come regista agisci. Poi come produttore rischi anche dei soldi, ho recuperato quelli spesi per alcuni film degli anni ’60 solo nel primo decennio del 2000, grazie al successo delle edizioni in dvd». A proposito di soldi per produrre i film perché uno deve essere un uomo d'affari per fare un buon film? «Per prima cosa, si deve andare indietro di un po’ nella storia. C'erano i drammaturghi, ci sono stati i pittori, ci sono stati i compositori, ma Ilregista e produttore RogerCorman premiato alFestival diLocarno tutte queste persone lavoravano da soli e creare un'opera d'arte. Credo che una delle ragioni che hanno fatto del cinema una forma per eccellenza dell'arte moderna è che è in parte un business. Il regista ha bisogno di una squadra: sceneggiatore, direttore della fotografia, montatore, scenografo, costumista, eccetera, e per avere questo, ha bisogno di soldi. Al fine di creare l'arte oggi, si deve scendere a compromessi, e essere un po' un uomo d'affari». Nel corso della sua carriera ha lavorato con molti e molti ha fatto lavorare. Come regista, Corman ha fatto, tra gli altri, Bucket of Blood e l'originale Little Shop of Horrors (quest'ultimo famoso per es- sere stato girato in soli due giorni), due film horror a loro modo divertenti. Corman ha contribuito a lanciare la carriera di Francis Ford Coppola, Martin Scorsese, Jonathan Demme, Jack Nicholson, Peter Bogdanovich, James Cameron, Ron Howard e altri ancora. «Avevo tre attori che erano completamente diversi. Boris Karloff era nato sul palco, per recitare, alla maniera inglese classica di essere attore. Peter Lorre era uscito dalla scuola di Stanislavskij e dalla scuola di improvvisazione di Bertolt Brecht a Berlino. Vincent Price ha avuto un po' di entrambi. E 'stato davvero incredibile lavorare con tutti e tre». • CINEMA. A Locarno i film«Jeunesse» e«Comboiode Sal eAçucar» SamanirileggeConrad Western africano di Azevedo LOCARNO «E dal canto mio, vi era anche la giovinezza a rendermi paziente. Avevo davanti tutto l'Oriente e tutta la vita, e il pensiero che su quella nave ero stato messo alla prova e me l'ero cavata più che bene. E pensavo agli uomini del passato che, secoli prima, avevano percorso quella stessa rotta con navi che non tenevano il mare meglio di lei». Così inizia The Youth di Joseph Conrad. Un racconto che Julien Samani ha portato con coraggio e un po' di follia sullo schermo con il titolo Jeunesse. Documentarista che con questo film passa alla fiction, grazie all'appoggio di un attento produttore come Paulo Branco, Samani riesce a colorare il più poetico scritto di Conrad, con colori che ne rendono appieno il dettato. È una storia di mare, il viaggio iniziatico di un giovane a bordo di una carcassa galleggiante. Il giovane in Conrad si chiamava Charles Marlow e si era imbarcato per l'Oriente a bordo di una vecchia nave, la Judea, nome che ricorda la nave Palestina su cui realmente si era imbarcato il giovane scrittore. Samani mantiene il nome della nave, ma cambia quello del giovane, che viene chiamato Zico, ma il suo lavoro più importante è quello di volgere il racconto all'oggi e di rendere quotidiana, seppur straordinaria, l'avventura navale del protagonista, uno che naviga su internet e non ha nessun rispetto per gli altri. Lo scopriamo deciso a trovare un lavoro. Insieme a un amico lo trova a bordo del Judea, ma al momento dell'imbarco Zico è solo. L'amico gli porterà via anche la ragazza, lo scoprirà in mare. Girato magnificamente il film ha la grazia di una poesia indimenticabile che regala allo spettatore il sogno della grande avventura. Grande cinema è anche Comboio de Sal e Açucar («Il treno del sale e dello zucchero») del mozambicano Licínio Azevedo. Un film spettacolare, uno dei più coinvolgenti visti negli ultimi anni. Tratto da una drammatica storia vera diventata romanzo proprio grazie allo stesso regista, il film racconta di un viaggio su un treno speciale, quello che durante la guerra civile in Mozambico collegava Nampula, la più grande città del nord del Paese al confine col Malawi, 700 chilometri che si percorrevano a volte in tre mesi. Il treno era militarmente corazzato e armato anche di cannoni antiaerei, la gente non pagava il biglietto perché il rischio di morire era altissimo. Il treno trasportava sale per scambiarlo con zucchero e valuta, ed era anche il treno della speranza per chi voleva arrivare al confine per recuperare qualcosa da portare alle famiglie e per chi voleva trovare rifugio dalla guerra. Come la diligenza di Ombre rosse il treno trasporta una varia umanità fat- Ilregista Julien Samani,a Locarnoconilfilm «Jeunesse» ta da soldati e gente comune, soldati che violentano le donne, i cui sposi devono tacere. La storia si svolge nel 1989, oggi il Mozambico è sull'orlo di un'altra guerra civile, la drammaticità della situazione era ben visibile nel gruppo di rappresentanza del film, un film da applausi, che segna una nuova strada nel cinema africano. • U.B. Spettacoli 51 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 LASTAGIONE NUMERO107. Annunciatoil cartellonedei concertialRistori. Primoappuntamento sabato8 ottobre ASSUNTA. Dal 14 al17 agostonelle chiese Sulpalcoperlaseratadeldebutto il violinista greco Leonidas Kavakos eilpianistaEnricoPace.Traglialtri ospiti,GallianoeJordiSavall L’organodellabasilica di SanZeno AmicidellaMusica, nuovo anno traBach, Beethoven eBrahms Chiara Zocca La stagione numero 107 degli Amici della Musica prenderà avvio sabato 8 ottobre al Teatro Ristori con il virtuoso violinista greco Leonidas Kavakos e il pianista Enrico Pace. Ne parliamo con il presidente Oreste Ghidini, che ne illustra un’anteprima. «Nella prossima edizione vanno a compimento alcuni progetti iniziati nella scorsa stagione: le Sonate per violino e pianoforte di Beethoven, le Sonate e Partite per violino solo di Bach con Suyoeng-Kim, la musica da camera per archi nel contesto Brahms e dintorni, i Trii con pianoforte di Beethoven, i Notturni di Chopin introdotti da Enzo Restagno e affidati per il secondo concerto a Roberto Pegoraro. Ci saranno poi – prosegue Ghidini – tre interessanti recital per pianoforte solo, con i vincitori dei Concorsi Internazionali Busoni e Chopin nelle edizioni 2015, e la pianista veronese Ilaria Loatelli». Scorrendo il cartellone si no- tano poi L’Offerta Musicale di Bach BWV 1079 con Le Concert des Nations diretto da Jordi Savall, previsto per sabato 17 dicembre; Histoire du Soldat di Igor Stravinskij con la Camerata Strumentale EptaFonè (prime parti dell’Orchestra Rai di Torino). Oltre a ciò Chaplin in Jazz, elaborazioni jazzistiche di musiche da film di Chaplin realizzate da Mauro Minzoni, Mauro Campobasso e Walter Paoli; il grande fisarmonicista francese Richard Galliano con la Camerata Ducale diretta da Guido Rimonda; il gradito ritorno dei Piccoli Musici, coro di voci bianche diretto da Mario Mora, oltre a Trii e Quartetti e solisti di chiara fama. In programma anche collaborazioni con altre realtà culturali veronesi. Tra novembre e dicembre Il Sabato al Museo degli Affreschi: incontri musicali di musica antica alle 17 al Museo Cavalcaselle; «Progetto Bach», visite guidate al Clavicembalo ben temperato a cura di Marco Materassi con i pianisti Edoardo Maria Strabbioli, Festivald’organo ApronoSkudlik eLukasGothszalk Ilfisarmonicista Richard Galliano,nel programma concertisticodegliAmici dellaMusica Ilviolinista greco Leonidas Kavakos,che aprelarassegna Roberto Pegoraro e Alberto Nosè; esecuzione della Messa in Si minore di Bach nel martedì della Settimana Santa 2017 ad opera di Coro e Orchestra Andrea Palladio diretti da Andrea Marcon, in collaborazione con la Fondazione Cariverona; inoltre martedì 18 ottobre in Sala Maffeiana un concerto in collaborazione con Accademia Filarmonica in memoria di Carlo Bologna, critico musicale, nel ventennale dalla scomparsa, con il ciclo liederistico Die schöne Magelone Op. 33 di Johannes Brahms. Tutti i concerti sono al Ristori con inizio alle 20.30. • VALEGGIO. Al Castelloilconcerto deivincitori del concorso,indettoda Marco Berti ededicato alconcittadino illustre Omaggio a Foroni dalle voci di Casta Diva Eseguitibranida «Sogno malinconico»edall’opera «Margherita»oltre al repertoriolirico classico Angela Bosetto Dedicato alla memoria del compositore valeggiano Jacopo Foroni (1824-1858), si è tenuto nella suggestiva cornice del castello scaligero di Valeggio sul Mincio, il concerto dei vincitori della prima edizione del concorso internazionale «Casta Diva», diretto da Marco Berti, il quale ha spiegato che lo scopo dell’iniziativa è «selezionare nuove voci e garantire loro la possibilità di studiare e perfezionarsi con docenti di altissimo livello». Oltre al tenore lombardo e alle autorità comunali, hanno presenziato alla serata il mezzosoprano Raffaella Ambrosino (presidente dell’Associazione Maria Malibran), il baritono Ambrogio Maestri, il direttore d’orchestra Liu Song-Hu e i rappresentanti dell’Associazione Arti e Mestieri Valeggio, ossia il tenore Fabio Ciprian e la pianista Irene Frigo, esibitasi in una pregevole esecuzione di Sogno malinconico di Foroni. Anche Antonio Braccolino, vincitore dei premi Casta Diva e Sigurtà, gli rende omaggio con l’aria «È sogno, o verità?» dall’opera Margherita. Le scelte degli altri cantanti (accompagnati al piano da Chen Yu e Gianni Gambardella) appartengono invece al repertorio più classico. Lu Yiyang apre e chiude la sezione lirica del concerto con le romanze di Cavaradossi in Tosca («Recondita armo- nia», «E lucevan le stelle»), Su Dawei intona «La mia letizia infondere» (da I Lombardi alla prima crociata), Xu Yichi dà voce ai tormenti di Werther con «Pourquoi me réveiller», Emanuela Sana si cimenta nella difficilissima scena della pazzia di Lucia di Lammermoor, Gesu Zefi esprime lo strazio di Suor Angelica in «Senza mamma», Yang Qi affronta la celebre aria di Violetta che chiude il primo atto della Traviata, mentre Hao Miao diventa la Principessa di Eboli di Don Carlo («O don fatale»). A ga- rantire l’allegria ci pensano prima il brioso Antonio Mazza con «La calunnia è un venticello» (dal Barbiere di Siviglia) e poi la serie di canzoni napoletane (eseguite a turno dagli interpreti maschili) con cui termina il concerto. O almeno quello ufficiale, perché, a sorpresa, Maestri si alza e invita il pubblico a cantarne un altro paio tutti insieme. La platea all’inizio è timida, ma poi si lascia contagiare e la serata si conclude con quel clima di festa popolare che i teatri inamidati sembrano aver ormai scordato. • Il 15 in Cattedrale ensemble di fiati Organaet Bucinaein BachePierné Gianni Villani E’ pronto al via il «Festival organistico dell’Assunta 2016» promosso dall’associazione Chiese Vive, in collaborazione con il Festival Europeo d’Organo e l’Associazione Musicale di Vigasio, con il sostegno della Banca Popolare di Verona. Come negli anni scorsi la manifestazione veronese si svilupperà nei giorni che precedono e seguono attorno la festività dell’Assunta. Inizierà domenica 14 agosto alle 20.30 col primo concerto nella chiesa di San Fermo, esecutori il direttore d’orchestra bavarese Johannes Skudlik all’organo e la tromba di Lukas Gothszalk solista pluripremiato in concorsi internazionali. In programma musiche di Albinoni, Cochereau, Bach, Dubois, Franck, Torelli. Il secondo concerto si svolgerà lunedì 15, giorno di Ferragosto in Cattedrale alle 16.30 con l’Ensemble di fiati Organa et Bucinae, composto dalle trombe Roberto Rigo e Fabrizio Mezzari, dai tromboni Renzo Rigo e Alessio Brontesi e dall’organista Roberto Bonetto, in musiche di Banchieri, Gabrieli, Bach, Pierné, Perosi, Koetsier, Hakim, Boellman. E alle 17, il terzo concerto a Sant’ Anastasia, col duo Corde dell’anima, formato da Marco Bronzi (violino), Davide Burani (arpa), con Paolo DonGiovanniBallarini Baccianella all’organo su musiche di Tournier, Paganini, Verdi, Widor, Kreisler, Ranzato, Bach, Tedeschi. Sempre a Ferragosto, nella basilica di San Zeno, il quarto concerto sarà alle 18.30 col contributo del Duo Riverberi formato dall’organista Stefano Pellini e del sassofonista Pietro Tagliaferri, su musiche di Dufay, Haendel, Bach, Corelli, Scarlatti, Vivaldi ed anonimo pistoiese. Martedì 16 agosto, il penultimo concerto si svolgerà invece a San Nicolò all’Arena, alle 18.30 con l’organista Giulio Mercati in musiche di Buxtehude, Bach, Vierne, Reger. A conclusione mercoledì 17, ore 21 a San Giorgio in Braida si presenterà il trio Rinaldo Padoin (flauto), Francesca Moschetta (clavicembalo), Roberto Padoin (organo) per un programma che comprende musiche di Telemann, Richter, Fischer, Gluck, Mozart, Gounod, Rodrigo. Ingresso libero. • © RIPRODUZIONERISERVATA GIORNO E NOTTE 52 Spettacoli «Ran» alTeatro Romano La nuova rassegna cinematografica «Lost in Shakespeare» al Teatro Romano, per il festival shakespeariano, propone stasera alle 21 «Ran» di Akira Kurosawa del 1985. Il titolo significa «caos» ed è ispirato a un personaggio storico giapponese, il signore della guerra Motonari Mori, e all’opera shakespeariana «Re Lear»: il Grande Principe Hidetora decide di dividere il suo feudo tra i tre figli. Il più giovane, che lo critica apertamente per questa scelta folle, viene esiliato. Da qui avrà inizio una sanguinosa guerra fratricida. L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 GARDA MEZZANEDISOTTO Staseraalle22nelCaneGatobardiGardasuonerannoSaraZaccarelli (in foto) e Rita Girelli. Proporranno blues di alto livello, come provatorecentementeconunsontuosoconcertoaFiamene.Tracoverepezzioriginali.Ingressogratuitoeconsigliatissimo. F.BOM. AllosportingNettunoBaccod’oroaMezzanedi Sottoseratasultema dei colori con il body painting di Michela Oliboni e la musica dal vivo del duo jazz/blues Andrea e Ju. Dalle 18 aperitivo. Gradita la prenotazione,tel.045.8889049. F.BOM. ILBLUESDIZACCARELLIEGIRELLI STASERAALCANEGATO ANDREAEJUDALVIVO STASERAALNETTUNOBACCOD’ORO OSTERIALA CAREGA. Staseraalle 21 lapresentazione dell’album.Domani saranno aGarda PARONA. Domenica14 aVillaMonastero Pubblicoconquistato dalSalvoD’Acquisto diMontaperto «Lavecchia patentedi miopadre» replicaa granderichiesta Marco Scipolo IFunky Townpresentano staseraildisco «SoulTrainNight» FunkyTown,diventa undisco laloro «Soul Train Night» Ipezzidella leggendariatrasmissione tvamericana connuoviarrangiamenti, registratidurantei live Francesco Bommartini Esce oggi il primo album dei Funky Town. Il disco, intitolato Soul Train Night, raccoglie registrazioni dal 2012 in poi ed è stato registrato tra il 2013 e il 2016 in tre studi diversi: Adsr, Industrial e Bass Department. I Funky Town lo presenteranno stasera alle 21 all'osteria Carega di Verona (in via Cadrega). Il giorno successivo l'attivissima band veronese sarà al La Motta Coconut di Garda, dalle 22. La passione comune per la black music degli anni Sessanta, Settanta e Ottanta, è il trait d'union dei pezzi, che dal 2012 i Funky Town hanno ri-arrangiato, cercando di rivestire le melodie più conosciute al grande pubblico con una forma diversa. La formazione completa è dotata di una sezione ritmica e una sezione fiati ed il titolo del disco si riferisce al repertorio proposto live dal loro progetto. Una celebrazione dei tempi d’oro della black music che vede tutte le canzoni più famose transitate dalla leggendaria trasmissione tv americana Soul Train, ideata e presentata da Don Cornelius caratterizzata da artisti e gruppi di stile funk e soul appartenenti a leggendarie etichette discografiche come Motown, Stax e Hi Records, Atlantic, Tk Records e altre che hanno fatto la storia di quel periodo. L’album si apre con il singolo originale The Name of My Town, composto dal chitarrista Gianni Balestriero. Seguo- no cover presenti nello show (da Gaye a Gershwin), suonate in sestetto, per poi ripercorrere a ritroso l’attività della band inserendo registrazioni in duo e trio. La formazione che ha partecipato all’album è trascinata dalla voce soul della cantante Dolly Ronquillo e comprende Gilberto Merli al sax alto, Matteo Costanzi alla tromba, Gianni Balestriero, Luca Leoni al basso elettrico, Nicola Montagnoli alla batteria. Oltre a loro hanno partecipato a due brani anche Valentino Vesentini alla tromba e Silvia Pego voce. È possibile richiedere il disco inviando una mail a [email protected]. • MUSICA. Pubblicatoda Azzurra ilnuovo discodiDaria Toffali,allegatoalnostro giornale Una«Vida Nova»per TempoRei Canzoni brasiliane classiche ooriginaliscritte dalla cantautriceveronese, con unosguardoaglianni’80 Beppe Montresor Lo diciamo senza tentennamenti e dubbi: a Verona abbiamo la fortuna di «avere in casa» una splendida interprete ed autrice nello specializzato campo della musica e della canzone brasiliana. Lei è Daria Toffali, che da sempre, o almeno da quando ha deciso di concentrare il suo percorso in tale ambito, ha adottato il nome d’arte di Tempo Rei. Adesso per Azzurra Records, in distribuzione con il nostro giornale, è uscito il nuovo lavoro, Vida Nova, con il sottotitolo esplicativo di Brazilian Summer Sound. E se il sottotitolo ovviamente fa riferimento alla contagiosa solarità che emana comunque dai quindici brani scelti, Vida Nova – che è anche il pezzo che apre molto felicemente la raccolta Lacantautrice veroneseDaria Toffali – si caratterizza intanto per la forte presenza di canzoni originali (dieci su quindici), e poi per il tono complessivo del lavoro, che non ha alcunché delle prevedibilità ritmiche o stilistiche che talvolta avvolgono prodotti di questo settore. Qui, complessivamente, ci troviamo davanti ad una prova musicale d’autore (non solo per via dei testi originali di Daria, tutti in portoghese), che se in parte riflette positivamente il dna formativo di una musicista cresciuta negli anni ’80 (soprattutto quelli di quel magnifico, sofisticato pop jazzato fiorito verso la metà di quel decennio), in parte mostra spesso gusto per coraggiose spinte contemporanee; va ricordato che se Daria dichiara senza remore i suoi grandi amori per gli storici Jobim, Djavan e soprattutto Caetano Veloso, Tempo Rei è stata tra le prime nel nostro paese a cantare anche Marisa Monte o Carlinhos Brown. Vida Nova è il quinto tassello – tutti targati Azzurra - di un’opera sulla canzone brasiliana sempre più determinata e imponente. Tempo Rei affascina con una vocalità vellutata, carezzevole ma mai languorosa. Ed anche come autrice regala pezzi che si ricordano come Procurando amor, Sexto Sentido, Claro come a agua, Meu Brasil, Sem Paixao, Sozinha. Le riletture, affrontate tendenzialmente con particolare delicatezza, sono emblematiche: Tempo Rei sceglie Sade, Matt Bianco, Culture Club, e poi Sting e Stevie Wonder. Il profumo «eighties» è sempre molto buono, e non stordisce. Tempo Rei ha voluto dedicare questo album a Sergio Bardotti, indimenticato autore, traduttore, produttore, promotore culturale, talent scout, l’uomo che più di ogni altro ha portato nel nostro paese la canzone brasiliana. • Dopo il recente successo ottenuto ad Avesa e ad Arbizzano (quasi 600 spettatori in due date), La vecchia patente di mio padre, il monologo teatrale su Salvo D’Acquisto recitato dall’attore veronese Matteo Montaperto, sarà replicato domenica 14 agosto alle 21,15 a Villa Monastero a Parona. «L’associazione Quinta Parete, patrocinata dalla Seconda circoscrizione, vede Federico Martinelli come direttore artistico, il quale ha accolto con entusiasmo lo spettacolo all’interno della sua rassegna Teatro al Parco», spiega Montaperto, soddisfatto per questo inserimento dell’ultim’ora. Lo spettacolo è ad ingresso gratuito. L’attore aggiunge: «Questo è ormai un testo che fa parte della mia persona. Portare un racconto così bello e umano nelle zone in cui sono nato e cresciuto è per me motivo di grande orgoglio ed emozione. Ma ciò che mi stupisce ogni volta che pronuncio le ultime battute del testo è la forza con la quale il pubblico inizia a battere le mani. Vi sono molti complimenti rivolti al sottoscritto, è vero, ma quello che veramente colpisce è la sorpresa negli occhi MatteoMontaperto delle persone che si immedesimano in una storia vera. Ancor più stupisce il fatto che lo spettacolo colpisca in uguale maniera gli spettatori di tutte le età, dai più anziani ai giovanissimi. Questi ultimi si dimostrano divertiti e interessati ad una storia che è accaduta ai tempi dei loro nonni». Matteo Montaperto, nato a Negrar nel 1987 e laureato in lettere e filosofia all’università di Roma 3, si è specializzato in fotografia documentaria e di spettacolo e ha compiuto vari studi di recitazione. Ha cominciato a lavorare come attore professionista soprattutto nei teatri romani e come figurante speciale in produzioni cinematografiche e televisive. • Brevi CAVAION ILB-SIDETRIO DIBATTISTONI STASERA ALL’ARENATORCOLO Il B-Side Trio in concerto a Cavaion Veronese. Stasera alle 21 all’Arena Torcolo, il maestro veronese Andrea Battistoni con il suo violoncello dirigerà questo trio noto al grande pubblico per le emozioni che sa infondere. Sul palco anche Sergio Baietta, pianoforte, Alessandro Beverari, clarinetto, e Niccolò Bollettini, page-turner. Ma il concerto di questo trio è musica classica o anche una serata di cabaret? Entrambe le cose, forse. Infatti, i musicisti del B-Side Trio sono pronti a far vivere al pubblico un nuovo modo di apprezzare la musica da camera. Seguendo la grande tradizione di musicisti-attori come Victor Borge e Dudley Moore, il B-Side Trio rilegge i capolavori del repertorio classico con una ventata di caustica ironia. Al termine del concerto, a Battistoni, viene consegnato il Premio «Cavaion d’Oro». S.C. MALCESINE SERATADI OPERETTE CONELENARAPITA EFULVIO MASSA Stasera alle 21,15 nel Teatro del Castello Scaligero di Malcesine, si tiene il concerto lirico «Operetta 8», dedicato al magico mondo dell’operetta, proposto da Elena Rapita, soprano, da Ida Maria Turri, mezzosoprano, e da Fulvio Massa, baritono, curato dall’Associazione musicale Stima di Malcesine. Accompagna al pianoforte il maestro Stefano Romani. Il programma prevede l’esecuzione di siche tratte da «Il paese dei campanelli», «Al cavallino bianco», «Il pipistrello», «La Vedova allegra«, «La Perichole» e «Cin Ci Là». Elena Rapita si è laureata in canto lirico a Mosca e ha studiato con Monserrat Caballé, Mady Mesplé, Wilma Vernocchi. Fulvio Massa, nato a Firenze, si è diplomato al Conservatorio Martini di Bologna. In seguito ha studiato con Josef Metternich a Monaco di Baviera e con Paride Venturi. S.C. Spettacoli 53 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 GIOVEDì CINEMA &TEATRI Gli spettacoli della città e della provincia sul sito internet: www.larena.it Musei • AMO ARENA MUSEO OPERA Palazzo Forti - Via Massalongo, 7 Le Mostre. L’Opera diventa Museo (Esposizione permanente) Maria Callas The Exhibition, dal 11 marzo al 18 settembre 2016. Terry O’Neil. Icons dal 11 marzo al 18 settembre 2016. Orari: Lunedì dalle 14.30 alle 19.30. Dal martedì a domenica dalle 9.30 alle 19.30 (la biglietteria chiude un’ora prima). Contatti: Tel. 045.8030461 [email protected] - www.arenamuseopera.com • ANFITEATRO ARENA Piazza Bra. Tel. 045.8003204 Martedi-domenica 9-19; lunedi 13,30-19,30.Durante la stagione lirica, nei giorni di rappresentazione, orario 9-15.30. • CASA DI GIULIETTA Via Cappello, 23. Tel. 045.8034303 Lunedi 13.30-19.30, da martedi a domenica 8.30 - 19.30. • CLUB DI GIULIETTA - JULIET CLUB Letters to Juliet - Mostra permanente Vicolo S.Cecilia, 9 Orario: tutti i giorni 16-18. Contatti: 335.8259935 • GALLERIA D’ARTE MODERNA ACHILLE FORTI a Palazzo della Ragione, Verona “Le Collezioni: Verona 1840-1940”. Opere delle Collezioni Civiche e delle Fondazioni Cariverona e Domus. Tutti i giorni dalle 11.00 alle 19.00. Chiuso il lunedì. Per informazioni: 045.8001903. • MUSEO AFRICANO Vicolo Pozzo,1 - Tel. 045.8092199 Martedi- sabato 9-12.30, 14.30-17.30; domenica 15-18; chiuso lunedi. • MUSEO ARCHEOLOGICO AL TEATRO ROMANO Regaste Redentore, 2 - 37129 Verona - Tel. 045.8000360 Aperto il lunedì dalle 13.30 alle 19.30 dal martedì a domenica dalle 8.30 alle 19.30 (la biglietteria chiude alle 18.30). • MUSEO CANONICALE Chiostro del Duomo - Piazza del Duomo - 37121 Verona. Apertura su prenotazione: 338.9024923. Prenotazione laboratori didattici e visite guidate 045.592813 • MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE Lungadige P.ta Vittoria, 9 Tel. 045.8079400 Lunedi-giovedi 09-17, sabato 14-18; domenica 14-18; chiuso venerdi. • MUSEO DEGLI AFFRESCHI TOMBA DI GIULIETTA Via del Pontiere, 35 Tel. 045.8000361 Martedi- domenica 8.30-19.30; lunedi 13.30-19.30. • MUSEO DELLA RADIO GUGLIELMO MARCONI Via del Pontiere, 40 Tel. 045.595855 Aperto tutti i giorni compreso la domenica dalle 10 alle 13. Visiti guidate su prenotazioni. Info/contatti: www.museodellaradio.com • MUSEO DI CASTELVECCHIO Corso Castel Vecchio, 2. Tel. 045.8062611 Martedi-domenica 8.30-19.30; lunedi 13.30-19.30. • MUSEO LAPIDARIO MAFFEIANO Piazza Bra, 28. Tel. 045.590087 Martedi - domenica 8.30-14.00 • MUSEO “MINISCALCHI-ERIZZO” Via S. Mamaso, 2/A.Tel. 045.8032484 Lunedi-venerdi e domenica 11-13, 16-19. Azione AvventurA horror Una coppia di scrittrici semi sconosciute decidono di aprire una ditta di acchiappafantasmi, scelta che risulterà vincente. Manhattan infatti sarà invasa da spettri e non ci sarà altro da fare che affidarsi al nuovo team. Il supercriminale Shredder unisce le proprie forze allo scienziato pazzo Baxter. Quando le tartarughe si preparano ad affrontarlo, si trovano di fronte ad un male ancora più grande... Rebecca e il suo fratellino sono in pericolo. Una spaventosa entità con un misterioso attaccamento alla madre, Sophie, è riemersa. Ma questa volta, quando Rebecca arriva a pochi passi dalla verità.... GhostBusters tArtAruGhe ninjA Fuori DAll’oMBrA CONTARDO FERRINI Via Papesso, 10 - 348.7394009 Riposo MultisAlA rivoli AlCione Chiuso per ferie ArenA estivA FiuMe Via Pontida - 045.8002050 Lo stagista inaspettato di Nancy Meyers con Robert De Niro, Anne Hathaway, Rene Russo, Anders Holm, JoJo Kushner 21.15 ArenA estivA operAForte Via del Pestrino - 045.547132 www.operaforte.net Closer (Mike Nichols) 21.15 ArenA estivA s. teresA Via Molinara, 23 - 045.508380 Riposo AurorA Via Fracastoro, 17 - 045.8403440 www.auroracinema.altervista.org Chiusura estiva Il drago invisibile di David Lowery con Bryce Dallas Howard, Karl Urban, Robert Redford, Wes Bentley, Isiah Whitlock jr. 17.30-19.30-20.15-21.30 La notte del giudizio - Election Year di James DeMonaco con Frank Grillo, Elizabeth Mitchell, Mykelti Williamson, Joseph Julian Soria 17.30-19.30-21.30 MultisAlA CineCentruM Legnago Via Mantova, 13 - 0442.602452 www.cinecentrum.it Ghostbusters 3d di Paul Feig con Melissa McCarthy, Kristen Wiig, Kate McKinnon, Leslie Jones 20.00 Via Pietro Zecchinato, 5 045.509911 www.cinemadiamante.it Chiusura estiva FiuMe Vicolo Cere, 14 - 045.8002050 www.cinemafiume.it Il drago invisibile 16.00-18.00-20.00 Il drago invisibile 3D di David Lowery con Bryce Dallas Howard, Karl Urban, Robert Redford, Wes Bentley, Isiah Whitlock jr. 22.00 KAppA Due Via Rosmini, 1/B - 045.8005895 www.cinemakappadue.it Chiusura estiva nuovo-sAn MiChele Via Vincenzo Monti, 7/C 045.974244 www.cinemasanmichele.com Riposo pinDeMonte Via Sabotino, 2/A - 045.913591 www.cinemapindemonte.it Chiusura estiva sAn MAssiMo Via Brigata Aosta, 6 - 045.8902596 www.cineteatrosanmassimo.com Riposo sAntA teresA Via Molinara, 23 - 045.508380 www.teatrosantateresa.org Chiusura estiva CINEMA TEATRO VALPANTENA Piazza Carlo Ederle, 1 045.8650227 [email protected] Riposo Ghostbusters di Paul Feig con Melissa McCarthy, Kristen Wiig, Kate McKinnon, Leslie Jones 17.30 Chiuso per ferie DiAMAnte ArsenAle Cortile ovest GrezzAnA Verona Piazza Brà, 10 - 045.8032935 www.multisalarivoli.it Via Verdi, 20 - 045.8400848 www.cinemaalcione.it teatri ColoGnA venetA Multisale Città liGhts out - terrore nel Buio MultisAlA CristAllo San Bonifacio Corso Italia, 9 - 045.7610171 www.multisalacristallo.it Chiusura estiva uCi CineMAs veronA San Giovanni Lupatoto Via Monte Amiata ang. Via Monte Pastello - 199.123.321 Equals di Drake Doremus con Kristen Stewart, Nicholas Hoult, Guy Pearce, Jacki Weaver 19.30-22.10 Ghostbusters di Paul Feig con Melissa McCarthy, Kristen Wiig, Kate McKinnon, Leslie Jones 19.15-22.00 Il drago invisibile di David Lowery con Bryce Dallas Howard, Karl Urban, Robert Redford, Wes Bentley, Isiah Whitlock jr. 19.15-19.30-20.3021.30-22.00-22.15 La notte del giudizio - Election Year di James DeMonaco con Frank Grillo, Elizabeth Mitchell, Mykelti Williamson, Joseph Julian Soria 19.20-22.00 Ore 21.00 “Estravagario Teatro” presenta la commedia brillante isolA DellA sCAlA Camere da letto Chiusura estiva Chiostro Di sAnt’euFeMiA CINEMA TEATRO CAPITAN BOVO Via Rimembranza, 2b 045.7302667 www.capitanbovo.it leGnAGo Una scena del film “Il drago invisibile” Lights Out di David F. Sandberg con Teresa Palmer, Gabriel Bateman, Maria Bello, Billy Burke, Emily Alyn Lind 20.20-22.30 Star Trek Beyond di Justin Lin con Idris Elba, Sofia Boutella, Zoe Saldana, Simon Pegg 19.15-22.00 Tartarughe Ninja: Fuori dall'ombra di Dave Green con Alan Ritchson, Noel Fisher, Pete Ploszek, Jeremy Howard, Megan Fox 19.20 The Legend of Tarzan di David Yates con Alexander Skarsgård, Samuel L. Jackson, Christoph Waltz, Margot Robbie 19.15-21.50 Una spia e mezzo di Rawson Marshall Thurber con Dwayne Johnson, Kevin Hart, Aaron Paul, Amy Ryan 19.20-22.00 the spACe CineMA lA GrAnDe MelA La notte del giudizio - Election Year di James DeMonaco con Frank Grillo, Elizabeth Mitchell, Mykelti Williamson, Joseph Julian Soria 19.40-22.10 Le sorelle perfette di Jason Moore con Amy Poehler, Tina Fey, Maya Rudolph, Ike Barinholtz 19.45-22.25 Lights Out di David F. Sandberg con Teresa Palmer, Gabriel Bateman, Maria Bello, Billy Burke, Emily Alyn Lind 18.10-20.20-22.20 Star Trek Beyond di Justin Lin con Idris Elba, Sofia Boutella, Zoe Saldana, Simon Pegg 21.00 The Legend of Tarzan di David Yates con Alexander Skarsgård, Samuel L. Jackson, Christoph Waltz, Margot Robbie 19.00-21.40 MultisAlA politeAMA Sona Via Trentino, 1 - 892.111 www.thespacecinema.it Badia Polesine Via Cigno, 259 - 0426.22461 Equals di Drake Doremus con Kristen Stewart, Nicholas Hoult, Guy Pearce, Jacki Weaver 19.50-22.15 Ghostbusters di Paul Feig con Melissa McCarthy, Kristen Wiig, Kate McKinnon, Leslie Jones 18.35-21.15 provincia BosCo ChiesAnuovA TEATRO VITTORIA Piazza G. Marconi - 045.6780383 Riposo NUOVO Via De Gasperi - 045.7242054 Riposo Il drago invisibile 3D di David Lowery con Bryce Dallas Howard, Karl Urban, Robert Redford, Wes Bentley, Isiah Whitlock jr. 18.30 Piazza S. Eufemia, 1 loniGo La compagnia “Tiraca” presenta Dal 10 al 12 agosto ore 21.00 CINECIAK Via C. Battisti, 116 - 0444.831063 Chiusura estiva CereA MIGNON Via Monsignor Dario Cordioli, 2 0442.82450 www.cinemamignoncerea.com Chiuso per ferie ostiGliA Chiostro Di sAntA MAriA in orGAno TEATRO NUOVO M. MONICELLI Via G. Ghinosi, 18 - 0386.32151 0386.802056 Riposo Piazza Isolo - Verona Questa sera, alle 21.00 il Teatro Armathan presenta sAn BoniFACio CINEMA TEATRO CENTRALE D'ESSAI Via Marconi, 9 - 045.7612178 Riposo REVOLUCION sAn GiovAnni lupAtoto ASTRA Via Roma, 3/b - 045.9250825 www.cinemateatroastra.it Chiusura estiva sAn MArtino Buon AlBerGo DON E. PERONI Piazza del Popolo, 23 320.7148462 Riposo scritto e diretto da Marco Cantieri. Un viaggio nella poesia della vita! Uno spettacolo intenso che vi farà sorridere e commuovere. Per chi ancora sente di avere un cuore rivoluzionario! Info e prenotazioni 3386000334 mail: [email protected] estAte teAtrAle veronese 2016 VIRTUS Via Ospedaletto, 4 - 349.7795283 www.virtuscinema.it TEATRO ROMANO ore 21.00 Film Chiusura estiva RAN torri Del BenACo con T. Nakadai e A. Terao in lingua originale con sottotitoli in italiano. Informazioni tel. 045.8066485 - 8066488. CINECENTRUM Via Gardesana, 7 - 045 6296677 [email protected] - info@ cincentrum.it rAsseGnA teAtro iMpiriA VILLA SCOPOLI Piazza Plebiscito Avesa, Verona www.teatroimpiria.net 340.5926978 vAleGGio sul MinCio TEATRO SMERALDO Piazza San Rocco - 045.7951880 Riposo Chiusura estiva INNAMORATI PAZZI (LUV) Regia di Michela Ottolini. Uno strampalato trio dà vita a divertenti equivoci e grandi verità sull’amore. ELISEO Via Trieste, 12 - 0444.834641 Il drago invisibile di David Lowery con Bryce Dallas Howard, Karl Urban, Robert Redford, Wes Bentley, Isiah Whitlock jr. 20.30-22.30 CAprino veronese Il drago invisibile 19.20-21.45 SALUS Via Frattini, 14 - 0442.21350 www.centrogiovanilesalus.it Riposo soMMACAMpAGnA Chiusura estiva di Alan Ayckbourn, regia di Alberto Bronzato “Teatro Impiria” in MOLTO PIACERE le trame di enzo pancera The Legend of Tarzan (Usa, 2016 Avventura, 110’) di David Yates. Anno 1889. Tarzan (Aleksander Skarsgerd), lord inglese marito di Jane (Margot Robbie), è pregato dal governo e dall’americano nero Samuel L. Jackson di tornare a fare Tarzan in Congo contro lo schiavista dominio del re belga: il suo emissario Christoph Walz otterrà diamanti se Tarzan sarà consegnato a chi vuol vendicarsi di lui. Una spia e mezzo (Usa, 2016 Commedia, 114’) di Rawson Marshall Thurber. Nel ‘96 al liceo era grasso e vittima di bullismo. Ora Dwayne Johnson è un muscoloso agente Cia che in una rimpatriata rivede Kevin Hart, leader al liceo ma rimasto un minuto contabile, e gli propone di fargli da spalla. Quello accetta e iniziano avventure rischiose fatte per litigare e diventare amici. Equals (Usa, 2015-Fantadramma, 101’) di Drake Doremus. Il Buongoverno Futuro per estirpare le pulsioni guerresche ha tolto i sentimenti agli umani, tutti biancovestiti. Per chi resiste: farmaci e l’invio a un centro da cui nessun torna. Perr Kristen Stewart e Nicholas Hoult, colleghi di redazione, s’innamorano. Riusciranno a non farsi scoprire e magari a fuggire? Le sorelle perfette (Usa, 2015-Commedia, 118’) di Jason Moore. L’infermiera Amy Poehler apprende dai genitori che venderanno la casa dell’infanzia. Con la sorella Tina Fey, visagista a discreto valore alcolico, si reca a smantellare la camera in comune. Contro la malinconia le 2 organizzano un party per i vecchi compagni di scuola che tende gloriosamente allo sconquasso. Star Trek Beyond (Usa, 2016-Fantascienza, 122’) di Justin Li. Nella 13a cinepuntata sulla nave spaziale più famosa e amata della storia, l’Enterprise, il capitano James T. Kirk (Chris Pine) e Spock (Zachary Quinto) sono stanchi. L’Enterprise è distrutta da api metalliche aliene e tutti cadono nel pianeta montagnoso dove Krall (Idris Elba) tende le sue insidie. L’episodio è diretto da Justin Lin. dal film “Carnage” di R. Polanski. Brillante commedia dove quattro adulti arrivano a comportarsi come bambini, degenerando in situazioni assurde e ridicole. Ore 21.15. Ingresso 10 Euro. PER SEGNALARE GLI SPETTACOLI IN QUESTA RUBRICA Tel. 045.960.0200 E’ in edicola In montagna con il treno E’ in edicola Enigmistica E’ in edicola In moto sulle più belle strade delle alpi E’ in edicola Meravigliosi laghi E’ in edicola In funivia tra le vette E’ in edicola Abbazie e monasteri del Veneto da scoprire E’ in edicola I rifugi delle dolomiti volume 9,90€ 3 volumi 2,90€ cad. volume 9,90€ volume 9,90€ volume 9,90€ volume 7,70€ volume 14,90€ +il prezzo del quotidiano +il prezzo del quotidiano +il prezzo del quotidiano +il prezzo del quotidiano +il prezzo del quotidiano +il prezzo del quotidiano in edicola con +il prezzo del quotidiano AGENDA 54 Almanacco L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 Il Tempo GIORNI OGGI SOLE trascorsi 224 rimasti 142 TEMPERATURE Ore di luce: 14.19 PRECIPITAZIONI 17˚ 27˚ mm 0 a VERONA TRAMONTA SORGE 20.31 6.12 OGGI IN REGIONE LUNA 56% 14.43 0.20 Disco in luce Sorge alle Tramonta alle Venerdì d 14˚ 27˚ Stato del cielo: Residua modesta variabilità con qualche locale addensamento al mattino ma alternati ad ampi tratti soleggiati più ampi e frequenti nel corso del pomeriggio. Temperature: stazionarie. BL TV VI Verona PD VeronaEmergenza SoccorsoAlpino 118 Pronto interventoPolizia 113 Pronto intervento Carabinieri 112 Vigilidelfuoco 115 Corpo Forestale delloStato 1515 RO Treviso Verona Sabato 15˚ 30˚ Padova BL VENEZIA TV VI Verona Rovigo IL SANTO DEL GIORNO Variabile Poco nuvoloso Nebbia Neve Calmo Nuvoloso Molto nuvoloso Poco mosso Mosso Genova Venezia Firenze Ancona Bari Cagliari Palermo Reggio Calabria OGGI IN EUROPA <-10˚ -5˚ 0˚ 5˚ 10˚ 15˚ 20˚ 25˚ 30˚ 35˚ 40˚> NATI OGGI TERRENCE EUGENE BOLLEA NotocomeHulk Hogan (Augusta,1953),èun wrestlereattoreUsa. Haraggiunto la massimapopolarità fra lametà deglianni’80 e ‘90come l'eroeUsa nellaWorldWrestling Federation. IL FIORE DEL GIORNO CAPRIFOGLIO Ilnome deriva dal latinocaprifolium efa riferimentoalla predisposizionedi questapiantaad arrampicarsia tuttociò chesitrova nellesue immediatevicinanze. Agitato Napoli 1806 NORD: Pressione in aumento con bel tempo prevalente, salvo locali rovesci o rari temporali sui rilievi dell'Alto Adige e sull'Ovest Cuneese. CENTRO: Il nucleo instabile FreshLine, porta più nubi con locali rovesci e temporali tra Marche, Abruzzo, Molise e localmente sui settori centrali e appenninici laziali. Tempo buono altrove. SUD: Più instabile tra Campania, Centronord Puglia e Lucania con locali rovesci e temporali. Qualche rovescio la sera sulla Calabria tirrenica, sole prevalente sul resto dei settori. In EUROPA Forza 1-3 9 24 21 16 8 8 19 10 11 7 Temporale Forza 4-6 Grandine Forza 7-9 InITALIA Alghero Ancona Aosta Bari Palese Bologna Bolzano Cagliari Campobasso Catania Cuneo Firenze Genova Imperia L'Aquila Messina Milano Napoli Palermo Perugia Pescara Pisa Potenza Reggio Calabria Roma Ciampino S.M. di Leuca Torino Trento Trieste Udine Venezia Verona 21 19 14 21 15 11 19 14 23 15 17 22 22 13 23 15 21 23 14 20 17 13 24 17 24 15 12 16 16 16 17 27 23 23 28 26 25 29 20 34 22 27 25 26 24 31 25 28 30 23 23 26 25 30 29 29 23 24 25 24 24 27 16 33 23 19 18 16 35 18 17 19 min. max. Helsinki Lisbona Londra Madrid Mosca Oslo Parigi Stoccolma Vienna Zurigo 11 18 13 14 19 8 10 9 10 9 18 35 21 29 28 17 21 17 20 18 min. max. Algeri Bangkok Buenos Aires Chicago Gerusalemme Hong Kong Il Cairo Istanbul Los Angeles Manila 22 26 8 23 18 26 21 22 18 27 27 31 16 31 32 30 36 33 22 28 26 24 25 25 28 18 27 27 11 24 InfoAidsUlss20 045.8622232 Emergenze GuardiadiFinanza 117 TelefonoAmico MondoX 800.280.233 TelefonoAzzurro lineagratuita perbambini 196.96 Emergenza infanzia 114 Animali Guardia Veterinaria Festiva 045.820.1947 EnteNaz.Protezione Animali 045.505.551 Verona 045.8033700 Negrar 045.7501222 S.Anna d’Alfaedo 045.7532666 CroceVerde 045.581675 A.V.S.S. CroceBlu SanMartinoB.A. 045.8799237 CUP ULSS20 848242200 FEVOSS (Volontariato sociosanitario) 045.8002511 Ospedali B.goTrento B.goRoma 045.8121111 Informazioni PoliziadiStato 199.113.000 Pol.Ferroviaria 045.8054611 P.E.T.R.A.Centro Antiviolenza 800392722 www.piscinemontebianco.it ULSS20 NumeroUnico 045.7614565 VeronaCentro Digitaretastono1 VeronaSud Digitaretastono2 VeronaEst Digitaretastono3 SanBonifacio Digitaretastono4 ColognaVeneta Digitaretastono5 SanGiovanni Ilarione Digitaretastono6 Tregnago Digitaretastono7 ULSS22 Caprino 045.6338666 SanPietroinCariano 045.6338666 Bussolengo 045.6338666 Castelnuovo 045.6338666 Malcesine 045.6338666 IsoladellaScala 045.6338666 Villafranca 045.6338666 Sommacampagna 045.6338666 Valeggio 045.6338666 ULSS21 Legnago 0442.622000 Nogara 0442.622000 Bovolone 0442.622000 Zevio 0442.622000 FARMACIE Toro 21aprile/20maggio Si profilano grosse novità e importanti opportunità per la vostra attività.Amoretormentato. Gemelli Nel lavoro la situazione va definendosi,doveteevitarepassifalsi.Irapportivanno addolcendosi. Cancro 22giugno/22luglio Isuperiori hannofiduciainvoienelle vostre possibilità. In crisi un rapportoaffettivo. FARMACIA S.Teresa Lio S.Zeno Donaduzzi 23luglio/23agosto Avete idee brillanti e una grande abilitàorganizzativa. Unlegameaffettivovarafforzandosi. Vergine 24agosto/22settembre Se volete fare strada nel vostro lavoro assumetevi le responsabilità. L'amorenonèun gioco. Bilancia 23settembre/22ottobre INDIRIZZO ViaCentro,13 ViaUnitàd'Italia,169 PiazzaCorrubbio,1 ViaMarsala,19/A TELEFONO Tel.045/500387 Tel.045/973984 Tel.045/8007214 Tel.045/912401 INDIRIZZO PiazzaRoma,41 ViaCavour,66/68 ViaAroldi,25 ViaMinghetti,9 ViaS.GiovanniDiDio,5 ViaCampostrini,45 ViaKennedy,3 ViaGidino,2 ViaGardesana,75 ViaRoma,47/A TELEFONO Tel.045/6660006 Tel.0442/85069 Tel.045/6175010 Tel.0442/20358 Tel.045/8880101 Tel.045/7701155 Tel.045/7144005 Tel.045/8969201 Tel.045/7225021 Tel.045/7350003 VERONA FARMACIA INDIRIZZO TELEFONO VeronaCadidavid DeiSantidott.Righetto ViaBelfiore,59 Tel.045/540131 VeronaCentro MadonnaDelPopolo ViaGaribaldi,20 Tel.045/8003372 VeronaVeronetta S.Nazaro ViaMuroPadri,56 Tel.045/595646 PROVINCIA FARMACIA INDIRIZZO TELEFONO Bussolengo Benincasa ViaDeGasperi,31 Tel.045/7158255 CaprinoV.Se Ambrosini PiazzaRoma,18 Tel.045/7241083 ColognaVeneta Dott.Olivato ViaMarconi,11 Tel.0442/85049 Dossobuono Peretti ViaCavour,86 Tel.045/513006 Erbè S.GiovanniBattista ViaXXVAprile,11 Tel.045/7325277 Illasi Portioli ViaDanteAlighieri,26 Tel.045/7834036 IsolaRizza Bronzolo ViaL.Ferrari,61 Tel.045/7135242 Legnago Torelli VialedeiCaduti,69 Tel.0442/20584 Peschiera Giubertoni ViaMilano,22 Tel.045/7550582 S.MartinoB.A. VeronaEst VialeDelLavoro,39 Tel.045/990558 SelvadiProgno SelvadiProgno ViaTrento,2 Tel.045/7847014 TRENI 21marzo/20aprile Nel lavoro fate un bilancio dei risultati ottenuti e valutate la strategia. Rapportisentimentali intensi. Leone Dalleore9.00dell’11agosto2016alleore9.00del13agosto2016 28 30 29 29 33 22 31 28 16 29 Ariete 21maggio/21giugno PoliziaStradale 045.8090711 Soccorso ACI803.116 EuropAssistance VAI803.803 PoliziaMunicipale 045.8078411 PoliziaMunicipaleSmsInfoRimozioni 334.6340404 Questura 045.8090411 CroceBianca TorridelBenaco 045.6296222 PROVINCIA FARMACIA Buttapietra Manfrini ColognaVeneta AlPomodoro Costalunga/Monteforte Farinelli Legnago Bocchi MezzanediSotto Bellonzi Pedemonte S.Rocco S.PietrodiMorubio Dott.BertolasoPaolo Sommacampagna ComunaleSommacampagna TorridelBenaco MadonnadelSoccorso Trevenzuolo Pedrotti Nuoto Libero - Campus - Stage Sportivi Via Monte Bianco, 16/a - San Michele Extra (VR) Tel. 045 8922179 - [email protected] Notturna 20.00-8.00 Prefestiva dalle10.00 Festiva finoalle8.00 delgiornoferiale successivo VERONA VeronaBorgoRoma VeronaS.MicheleExtra VeronaS.Zeno VeronaValdonega min. max. Miami Montreal Airport New Delhi New York Pechino Rio de Janeiro Shanghai Singapore Sydney Tokyo 045.9250290 ClubsAlcolisti 045.576.395 AidoSez.Verona 045.585682 AnlaidsSezione Veneto 045.592575 Avisl Associazione vittime incidenti stradali e sul lavoro - Mutuo Aiuto VittimedellaStrada N.verde800.300.523 cell.348.793.9907 Filod’argento 045.8205115 800.995.988 Servizisanitari Dipart.delle Dipendenze ULSS20 045.951422 Dalleore9.00del9agosto2016alleore9.00dell’11agosto2016 NelMONDO min. max. Amsterdam Atene Barcellona Belgrado Berlino Bruxelles Bucarest Copenaghen Dublino Francoforte Rovesci AltriGuasti 800.394.800 Enel 800.900.800 Telecom 187 Servizi Autostrada BS/VR/VI/PD 800.012.812 Dettatura Telegrammi 803.160 Informazioni Poste 803.160 Ferrovie 892.021 I.N.P.S. 164.64 Associazioni AlcolistiAnonimi 045.501367 GUARDIAMEDICA min. max. tend. Milano ACCADDE OGGI 1934 Aperturadellaprigione federalediAlcatraz. Molto mosso Rovesci isolati OGGI IN ITALIA ROMA ARatisbonaFrancesco IIscioglieil Sacro RomanoImpero, rinunciandoaltitolo di imperatoredei Romani. Pioggia VENTO Sereno MARE NacqueadAssisiefu prestoconquistatadai grandiideali diSan Francesco.Fuggì dal castellopaterno per andarealla Porziuncola doveprese il velo.Dal suonome l'Ordine vennedettodelle Clarisse.Morìnel 1253. VE RO CIELO SANTA CHIARA martire del III secolo PD Taxi PiazzaBra 045.8030565 StazioneF.S. 045.8004528 Osp.Maggiore 045.8349511 Radiotaxi 24oresu24 045.532666 Aeroporto 045.8095666 Radiotaxi Aeroporto Catullo 045.8582035 Radiotaxi Catullo 045.9815997 Servizioguasti AgsmGuastiGas 800.107.590 URGENZE VE Belluno Vicenza OROSCOPO NumeriUtili DATI A CURA DI GRAFICA A CURA DI invigore dal 12 giugno2016 al10dicembre 2016 PERVENEZIA PERMILANO PERBOLOGNA PERBOLZANO 5.21^ (RV); 5.42* (R); 6.21 (RV); 6.42§ (R); 6.48^ (RV); 7.21 (RV); 7.42§ (R); 8.00 (FB-Me); 8.21 (RV); 8.30 (FR); 8.42 (R); 9.00^ (FB-Me); 9.21 (RV); 9.30 (FB); 9.42* (R); 10.00§ (FR); 10.21§ (RV); 10.30 (FB); 10.42§ (R); 11.00 (FR); 11.30“ (R); 12.00 (FR); 12.39“ (DB); 12.42§ (R); 13.00 (FR); 13.21 (RV); 13.30 (EC); 13.42§ (R); 14.00 (FR); 14.21§ (RV); 14.30 (FB); 14.42 (R); 15.21 (RV); 15.30 (FB); 15.42 (R); 16.21 (RV); 16.30 (FB); 16.42 (R); 17.00 (DB); 17.21 (RV); 17.30 (FB); 17.42* (R); 18.00 (FR); 18.21 (RV); 18.30 (FB-Me); 18.42§ (R); 19.00 (FR); 19.21 (RV); 19.30§ (FB-Me); 19.42* (R); 20.30 (FB); 20.42§ (R); 20.56 (FB-Me); 21.30 (FR); 22.00(FB);22.21(RV). 5.40 (R); 6.40§ (R); 6.52 (FB); 6.55§ (R); 7.15 (DB); 7.32 (FB); 7.40 (R); 8.02 (FR); 8.32 (FB); 8.36 (R); 8.45 (FB); 9.02^ (FR); 9.32§ (FB);9.40(R);10.02 (FB); 11.02“ (FR); 12.02 (FR); 12.32 (FB); 12.36 (R); 13.02 (FR); 13.40 (R); 14.02 (FR); 14.32 (FB); 14.40 (R); 15.32 (FB); 15.40 (R); 16.02 (FB); 16.32 (FB); 16.40 (R); 17.32 (EC); 17.40 (R); 18.02 (FR); 18.10°§ (R); 18.32 (FB); 18.42 (R); 19.02 (FR); 19.32 (FB); 19.40 (R); 20.02 (FB); 20.40 (R); 20.50§ (EN); 21.02(FR);21.40(R). 3.05 (EN); 5.15 (R); 6.10* (R); 6.52 (FA); 7.01 (R); 7.52§ (FA);8.52(FA);9.00 (DB); 10.00 (DB); 10.26“ (R); 11.52 (FA); 12.26 (R); 13.13^ (DB); 13.26 (R); 13.41° (R); 14.26 (R); 14.52§ (FA); 15.10* (R); 15.15 (DB); 16.26 (R); 16.52 (FA); 17.07§ (R); 17.52§ (FA); 18.26 (R); 18.52§ (FA); 20.30 (R); 21.04(R);22.21(RV). 5.25* (R); 5.52 (ICN); 6.09*(R);6.27^(R);7.09* (R); 7.50 (RV); 8.09 (R); 8.40§ (R); 8.50^ (R); 9.04 (DB); 9.09§ (R); 9.45§ (FA);9.50°(R);10.09°(R); 11.02 (DB); 11.09* (R); 11.45§ (FA); 11.50 (R); 12.09 (R); 13.04 (DB); 13.09* (R); 13.45 (FA); 13.50 (R); 14.09 (R); 15.02 (DB); 15.09^ (R); 15.50 (R); 16.09 (R); 17.02 (DB); 17.09^ (R); 17.50 (R); 18.09 (R); 19.09^ (R); 19.45 (FA); 19.50§ (R); 20.09 (R); 20.45 (FA); 21.09^ (R); 21.50(R). Legenda:(DB) =TrenoDeutsche Bahn;(R) =Regionale; (RV)= RegionaleVeloce;(FB)= Freccia Bianca; (FR) =Freccia Rossa; (FA)= Freccia Argento;(-Me)= fermasoloa Mestre;(EC)= Eurocity;(ICN)= IntercityNight; (EN)= Euronight;* (noncircola neifestivi); ^ (noncircola sabatoe festivi); °(circola solonei giornifestivi); “ (circola sabatoe festivi); § (trenoperiodico) Neirapporticonicollaboratorilecosecomincianoadingranare.Inamorecogliete l'attimo. Scorpione 23ottobre/22novembre Lasciatevi guidare dall'ispirazione e dall'istinto: nel lavoro come negli affettinonsbaglierete. Sagittario 23novembre/21dicembre Siete molto provati dalle battaglie edallepartiteperse.L'amoreviaiuteràaritrovareserenità. Capricorno 22dicembre/20gennaio Momento prezioso per portare avanti ambiziosi progetti. Più fiducianella personaamata. Acquario 21gennaio/19febbraio Se qualcosa non va per il verso giustonondatelacolpaallasorte.Intesain amore. Pesci 20febbraio/20marzo Ilclimalavorativoèpiuttostopositivo, pensate al futuro. In amore climanontroppopropizio. CENTRO MASSAGGIO Assia MASSAGGIO THAILANDESE MASSAGGIO GIAPPONESE MASSAGGIO ROMANTICO ORARIO 10.00 - 23.00 Corso Milano, 73 - VERONA Cell. 327 7975208 Spettacoli 55 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016 PROGRAMMI TV DI GIOVEDÌ Raiuno 6.00 6.30 6.45 7.00 7.30 8.00 9.00 9.30 10.00 10.35 11.25 13.30 14.00 14.05 15.35 16.30 16.45 18.45 20.00 20.40 Il caffè di Raiuno Attualità TG 1 Informazione Unomattina Estate TG 1 Informazione TG 1 L.I.S. TG 1 Informazione TG 1 Informazione TG 1 - FLASH TG 1 Informazione Velvet Fiction Un passo dal cielo Fiction Telegiornale Informazione TG1 Economia Informazione Estate in diretta Legàmi Soap TG 1 Informazione Estate in diretta Reazione a Catena Telegiornale Informazione Techetechetè 2016... Stasera con noi 21.25 Don Matteo 9 “L'ultimo colpo” “Cyberbully” Telefilm 23.35 0.30 1.00 1.05 Supereroi ''Carlo Verdone'' TG 1 Notte Che tempo fa Informazione Sottovoce Rubrica Raidue 6.00 Rai Sport Rio de Janeiro 2016 - Giochi della 31^ Olimpiade Rio de Janeiro è il teatro della XXXI edizione dei giochi Olimpici estivi. Saranno impegnati gli atleti di ben 207 nazioni in 306 competizioni sportive 12.00 Rubrica Olimpiadi Rio Approfondimenti e attente analisi di tutte le gare in programma a Rio 2016 13.00 TG 2 - Giorno Informazione 13.30 Rai Sport Rio de Janeiro 2016 - Giochi della 31^ Olimpiade Evento sportivo 18.00 TG2 L.I.S. Informazione 18.05 Rai TG Sport Attualità 20.30 TG2 -20.30 Informazione 21.00 Rai Sport Rio de Janeiro 2016 - Giochi della 31^ Olimpiade Evento sportivo 5.00 Rai Sport Rio de Janeiro 2016 - Giochi della 31^ Olimpiade Sintesi della giornata olimpica Evento sportivo A VERONA SOLO DA NOI Rai4 6.05 Rookie Blue II Serie Tv 7.35 Secret Life of the American Teenager Serie Tv 9.05 Numbers II Serie Tv 11.20 Scandal Serie Tv 12.50 Desperate Housewives VII Serie Tv 14.20 Rookie Blue III Serie Tv 15.50 Numbers II Serie Tv 18.05 Rai News - Giorno Informazione 18.10 Private Practice IV Serie Tv 19.40 Desperate Housewives VII Serie Tv 21.10 Scorpion I Serie Tv 22.40 Supernatural X Serie Tv 0.10 Zombeavers Horror (Usa 2014) 1.30 Rai News - Notte Informazione 1.35 Anica appuntamento al cinema Rubrica 1.40 The Collector II Serie Tv Rai5 11.00 Simon schama il potere dell'arte Documentario 11.50 Concerto inaugurale dell'anno verdiano Musica 13.35 Grattacieli d'autore Tokyo 14.00 Wild Italy Documentario 14.45 Food trail la sfida del cibo Kenya Documentario 15.40 Complimenti per la connessione 15.50 This is opera Documentario 16.40 Lo stato dell'arte:Speciale Heidegger Rubrica 17.45 Giubileo. l'altro sguardo Doc 18.15 Roma: La nuova drammaturgia Documentario 18.50 Piano pianissimo Rubrica 19.10 Passepartout Rubrica 19.40 This Is Opera Documentario 20.25 Concorso Internazionale 2 Agosto Documentario 21.15 Riccardo Muti: Prove dorchestra Musica Raitre 8.00 Serena Bortone conduce Agora' Estate 10.05 C'era una volta Fantastico (‘67) 11.10 TG3 Minuti Attualità 11.55 Meteo 3 12.00 TG3 Informazione 12.15 Doc Martin Telefilm 13.00 Geo Magazine 13.10 Il tempo e la Storia Doc 14.00 TG Regione Informazione 14.20 TG3 Informazione 15.00 La casa nella prateria Tf 15.50 Un commissario a Roma Fiction 17.50 Geo Magazine 2016 18.55 Meteo 3 19.00 TG3 Informazione 19.30 TG Regione Informazione 20.00 Blob Varietà 20.15 Young and Hungry Telefilm 21.10 I magnifici sette Western (Usa 1960). Con Yul Brynner, Steve McQueen e Charles Bronson 23.25 TG Regione Informazione 23.30 TG3 Linea notte estate 0.05 In grazia di Dio Drammatico (2014) Rete 4 5.45 6.35 8.30 9.30 10.40 11.30 12.00 14.00 15.30 16.35 18.55 19.35 19.55 20.30 Canale 5 Tg4 night news Notiziario Kojak Telefilm Cuore ribelle Telenovela Tierra de lobos - l'amore e il coraggio “Ribellione” Telefilm Ricette all' italiana Info Tg4 - telegiornale Notiziario Meteo.it Informazione Glades Telefilm Lo sportello di forum Info Flikken coppia in giallo “Falso amore” Telefilm Il provinciale Commedia (Ita 1971) Tg4 - telegiornale Notiziario Dentro la notizia Info Meteo.it Informazione Tempesta d'amore Telenovela Dalla vostra parte Informazione 6.00 Prima pagina tg5 Notiziario 7.55 Traffico Informazione Meteo.it Informazione 8.00 Tg5 - mattina Notiziario 8.45 Baciati dall'amore Telefilm 10.55 Tg5 - ore 10 Notiziario 11.00 Forum Informazione 13.00 Tg5 Notiziario Meteo.it Informazione 13.40 Beautiful Soap 14.10 Una vita Telenovela 14.45 Cherry season - la stagione del cuore Telenovela 15.45 I misteri di Laura Telefilm 16.45 Rosamunde Pilcher: Il tesoro nascosto Commedia (Austria 2006) 18.45 Il segreto Telenovela 19.55 Tg5 prima pagina Notiziario 20.00 Tg5 Notiziario 20.40 Paperissima sprint estate 21.15 Stalker 21.10 The words “Fan pericoloso” “Skinhead” Telefilm Drammatico (Usa 2012). Con Olivia Wilde, Bradley Cooper, Zoe Saldana e Jeremy Irons 23.10 Convoy-trincea d'asfalto Drammatico (Usa 1978) 1.30 Tg4 night news Notiziario 23.30 Squadra antimafia 7 Miniserie 1.20 Tg5 - notte Notiziario Meteo.it Informazione Appuntamento da non perdere questa sera, alle 21:15, con la sesta tappa di Talenti ne L’Arena, il primo talent show televisivo e di piazza tutto veronese organizzato da Telearena. In questa puntata saremo a Pescantina, dove gli otto artisti in gara si sfideranno davanti a una giuria di esperti chiamata a decretare i semifinalisti. Spazio poi anche alla bellezza con le ragazze pronte a contendersi il titolo di Miss Radio Verona, Miss L’Arena e Miss Telearena. Digita 16 sul tuo telecomando 12.25 13.05 13.45 14.35 15.00 15.26 16.00 16.30 17.00 18.00 18.30 19.00 19.25 20.20 Belle e sebastien Cartoni Georgie Cartoni Sailor moon Cartoni Chuck Telefilm White collar - fascino criminale Telefilm Studio aperto Notiziario Sport mediaset Rubrica I Simpson Telefilm I Griffin “Affari interni” Tf American dad Telefilm My name is Earl Telefilm Due uomini e 1/2 Sit com Suburgatory Sit com Friends Sit com Dharma & Greg Sit com Studio aperto Notiziario Mistero adventure. appunti di viaggio Culturale The mentalist Telefilm C.S.I. Miami Telefilm 21.10 Emigratis Secondo appuntamento con le avventurose vacanze del duo comico Pio e Amedeo 23.20 American pie-il matrimonio Commedia (Usa 2003) 1.20 Italian pro surfer Reality 7.00 Omnibus News Informazione 7.30 TG LA7 Informazione 7.50 Omnibus - Meteo Attualità 7.55 Omnibus Attualità 9.45 Coffee Break Attualità 11.00 L’Aria d’Estate Attualità 13.30 TG LA7 Informazione 14.00 Tg la7 Cronache Informazione 14.20 Katia regina senza corona Drammatico (Fra 1959) 16.25 L’Ispettore Tibbs Serie tv 18.15 Josephine, Ange Gardien Telefilm 19.00 A cena da me Talent 20.00 TG LA7 Informazione 20.35 In onda Attualità 21.10 Mickey occhi blu Commedia (Usa 1999). Con Hugh Grant, James Caan e Jeanne Tripplehorn 20.35 I gemelli Commedia (Usa 1988) 0.30 TG LA7 Notte Informazione Outlet Le migliori occasioni certificate L’outlet ufficiale del gruppo Fiat Vetture con allestimenti particolari. Auto introvabili Ampia scelta Neo patentati CONCESSIONARIA F.LLI GIRELLI: Via Molinara, 3 - Sona (Verona) - Tel. 045 6081044 RaiMovie 6.05 Simon Konianski Commedia (Bel 2009) 7.40 Codice segreto Azione (Ita 1962) 9.15 Tormento Drammatico (Ita 1950) 10.55 Sgarro alla camorra Drammatico (Ita 1973) 12.40 Killers Commedia (Usa 2010) 14.20 Cleaner Thriller (Usa 2007) 15.55 Nord Commedia (Nor 2009) 17.20 Rai News - Giorno Informazione 17.25 La battaglia della Neretva Guerra (Jug 1969) 20.00 Stanlio e Ollio - La ragazza di Boemia Comico (Usa 1936) 21.15 The Company Men Drammatico (Usa 2010) 23.00 Treno di notte per Lisbona Drammatico (Ger 2013) 0.50 Rai News - Notte Informazione Telearena Ore 21.15 8.10 8.35 9.00 9.25 11.25 La7 Offerte eccezionali per un periodo limitato! Ecologiche gamma metano e GPL QUALITÀ E CONVENIENZA Iris 8.05 Ciaknews Informazione 8.10 Supercar III “Nemici fraterni” Telefilm 8.50 Walker texas ranger “Mister o” Telefilm 9.40 Coming soon Informazione 9.45 L’ importanza di chiamarsi Ernest Commedia (Gbr 2002) 11.40 Il merlo maschio Commedia (Ita 1971) 13.50 Il ladro di crimini Drammatico (Fra 1969) 15.35 Coming soon Informazione 15.40 Da parte degli amici: firmato mafia! Poliziesco (Fra 1971) 17.35 Italiani a Rio Commedia (Ita 1987) 19.20 Supercar III “Lotta alla pari” Telefilm 20.05 Walker texas ranger “Conto alla rovescia” Telefilm 21.00 Beautiful lies Commedia (Fra 2010) La5 7.00 Dawson's Creek IV Telefilm 7.45 Segreto III-l'album dei ricordi Telenovela 8.50 Tempesta d'amore 6 Tel. 10.00 Beautiful XXVI Soap 10.30 Centovetrine XV Soap 11.00 Una vita III Telenovela 11.35 Il segreto XVI Telenovela 12.40 Tuozoo Informazione 13.00 Bella più di prima Reality 14.00 Hart of dixie III Telefilm 15.00 Everwood IV Telefilm 15.55 Dawson's Creek IV Telefilm 17.40 Cherry season - la stagione del cuore I Telenovela 18.40 Lina's hair and style Reality 19.15 Settimo cielo VI “Una questione di fede” Telefilm 20.10 Hart of dixie III “Miracoli” Telefilm 21.10 Wild child Commedia (Usa 2008) TELEARENA E RADIO VERONA TELEARENA Talenti ne L’Arena Italia 1 8.30 Tg Informazione 10.15 Telefilm 11.15 Sere in festa 12.25 Meteo Attualità 12.30 Tg Informazione 13.00 Anteprima talenti ne L’Arena 13.25 Meteo Attualità 13.30 Tg Informazione 14.00 Cartoni animati 14.30 Tg Informazione 14.55 Meteo Attualità 17.25 Radio Verona notizie 17.45 Sere in festa 18.30 Radio Verona notizie 18.45 Beker, il macellaio in cucina 19.10 Anteprima talenti ne L’Arena 19.25 Meteo Attualità 19.30 Tg Informazione 20.10 Arena sport 20.30 Tg Informazione 21.05 Meteo Attualità 21.15 Talenti ne L’Arena 23.00 Meteo Attualità 23.05 Tg Informazione 23.30 Arena sport Telearena Sport 12.00 Pallalunga e pedalare Rubrica 13.15 Partita calcio Evento sportivo 15.00 Partita Basket Evento sportivo 16.10 Partita Volley Evento sportivo 17.30 Partita baseball Evento sportivo 18.15 Go kart tv Rubrica sportiva 18.35 Hard trek Rubrica sportiva 19.00 Partita calcio Evento sportivo 20.45 Tg sport Informazione 21.00 Partita Volley Evento sportivo 22.05 Hard trek Rubrica sportiva 22.30 Go kart tv Rubrica sportiva 22.45 Tg sport Informazione 23.15 Obiettivo dilettanti Rubrica sportiva 0.00 Tg sport Informazione 0.15 Pallalunga e pedalare Rubrica Radio Verona 6.30 Oroscopo Attualità 6.45 Caffè 103 (fino alle 12.00) Rubrica 8.30 Oroscopo Attualità 9.30 Oroscopo Attualità 12.05 L'una per due (fino alle 15.00) Rubrica 15.05 Top ten world Rubrica 16.05 Sweet zone (fino ore 19.45) Rubrica 21.00 Top ten world Rubrica 0.00 Radio Verona by night Rubrica Vetture semestrali e km Ø AGOSTO I SEMPRE APERT Cielo 7.00 Bath crashers Reality 7.30 Kitchen crashers Reality 8.00 Unsellables - Canadian Reality 8.30 Love it or list it Reality 9.15 Case in rendita Reality 10.00 Buying and selling Reality 11.00 Fratelli in affari Reality 12.00 Masterchef australia Reality 14.15 Masterchef Italia Reality 16.15 Buying and selling Reality 17.45 Case in rendita Reality 18.15 Fratelli in affari Reality 19.00 Top gear Reality 19.45 Affari di famiglia Reality 21.15 Squadre da incubo Reality 23.15 Non faccio la guerra, faccio l’amore Commedia (Ita 1966) 1.00 Venere nera Erotico (Fra 1983) certificate del gruppo Fiat www.girellifratelli.it TV8 8.00 Finchè morte non ci separi Fatal vows Doc 9.00 Ladykiller Documentari 10.00 Cold justice: crimini sessuali Documentari 11.00 Un e straneo in casa Documentari 12.00 Cold blood: nuove verità 13.15 Vanity fair confidential Doc 14.15 Mary higgins Clark: Ci incontreremo ancora Giallo (Usa 2002) 16.00 La banda Olsen e il re dei ladri Avventura (Usa 2008) 17.45 Eredità da star: Elvis Presley Reality 18.30 Alessandro Borghese 4 ristoranti Reality 19.15 Kitchen sound 19.30 Cucine da incubo Reality 20.15 House of gag Spettacolo 21.15 Soldato Jane Azione (Usa 1997) 56 L'ARENA Giovedì 11 Agosto 2016