UniGePAY 2.0

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UniGePAY 2.0
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UniGePAY 2.0
Studio di fattibilità di massima a cura di CSITA Genova, 22 dicembre 2011 1 +
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1ª fase: sostituzione dell’attuale sistema di pagamenti on line + 1ª fase: sostituzione dell’attuale sistema di pagamenti on line Premessa Dopo alcuni anni di sperimentazione, il sistema offerto da Poste Italiane si è rivelato complesso e poco governabile. Occorre specificare che è usato per il solo pagamento delle tasse studentesche, mentre potrebbe essere esteso a diverse tipologie oggi gestite dal Dipartimento Alta Formazione e dal Dipartimento Studenti (circa una decina). Cogliendo l’occasione della nuova contrattualizzazione (gennaio 2011) con il Tesoriere , si è avviata un’analisi della possibile sostituzione del Sistema on line delle Poste. 3 +
4 UniGePAY 2.0 UniGePAY 2.0 si basa su tre sottosistemi: n 
il portale dell’Università di Genova che eroga il servizio all’utente, riconoscendolo attraverso le credenziali UniGePASS o facendolo registrare se si tratta di un utente che non appartiene ancora alla community UNIGE ( ad esempio lo studente che si preimmatricola ad un corso ad accesso libero) e calcolando l’importo da pagare una volta selezionata la tipologia del pagamento. n 
il sistema INPA che gestisce il pagamento interfacciandosi con il portale dell’Università di Genova, la tesoreria della Banca (per la rendicontazione e riconciliazione) e il sistema di pagamento e-­‐commerce. L’applicazione per gli incassi on line alla base di INPA è una soluzione di mercato già in uso nel mondo universitario presso: IULM, POLIMI, Bicocca, Bergamo, Bari, Pavia attraverso le loro rispettive banche-­‐cassiere. +
5 UniGePAY 2.0 n 
Il sistema di e-­‐commerce: il Tesoriere ha offerto il sistema di Key Client “Qui Pago”, ovvero un Pos virtuale altamente affidabile ed efficiente, sviluppato in modo da essere facilmente integrabile con qualsiasi sito e che garantisce la massima sicurezza, perché risponde agli standard PCI * Vantaggi: n 
Si tratta di un sistema diffusissimo nel mondo e-­‐commerce e degli enti pubblici che forniscono il servizio di pagamento on line di tributi, ticket, abbonamenti. Non dipende dunque da un sistema proprietario dell’attuale Tesoriere. In Liguria è noto il sistema di pagamento del ticket sanitario (ticket web). n 
Si tratta di un sistema già integrato nelle applicazioni della banca. * La certificazione PCI DSS (Payment Card Industry Data Security Standard) rappresenta lo standard di sicurezza per la protezione dei dati dei Titolari di carte di credito per la prevenzione delle frodi, ed è obbligatoria per tutte le organizzazioni che accettano pagamenti con carte di credito in particolare per le vendite a distanza. +
6 Descrizione del processo con UniGePAY 2.0 n  1) L’utente accede al portale dell’Università di Genova per determinare l’importo da pagare per un servizio dell’Ateneo (tassa di iscrizione, dottorati, master, …). n  2) Il portale consente la determinazione degli importi del servizio da pagare caricando un “carrello” (cumulando, a richiesta, anche più voci di pagamento dovute) n  3) L’utente può pagare on line con carta di credito (circuiti Visa e Mastercard) o prepagata (RiCcarige, RiUnige, Postepay). Tramite l’applicazione viene interfacciato il circuito (Key Client) per la richiesta dell’autorizzazione del pagamento. +
7 Descrizione del processo con UniGePAY 2.0 n  4) L’utente ottiene una ricevuta di avvenuta autorizzazione al pagamento e ne vede l’immediato accredito nella sua situazione contributiva. n  5) Il pagamento viene registrato in INPA come autorizzato (la trasformazione in importo disponibile per l’Università avverrà con la conferma dell’accredito da parte della banca). n  6) La rendicontazione è costantemente disponibile tramite l’applicazione INPA mediante funzioni di interrogazione e scarico in diversi formati. A completamento, è possibile integrare la procedura contabile tramite un flusso di dettaglio. +
8 Progetto UniGePAY 2.0 1ª fase n  Avvio dell’acquisizione del servizio e della relativa customizzazione: entro 31 dicembre 2011 n  Rilascio in test: entro 31 Marzo 2012 n  Ambito di utilizzo iniziale dell’applicazione: pagamenti pilota individuati dai dipartimenti utenti e CSITA n  Fornitore: RA-­‐Computer , fornitore del settore bancario per le applicazioni della gestione della tesoreria e soluzioni per enti pubblici (incassi on line) +
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2ª fase: ampliamento funzionale di INPA con la stampa di un prodotto da pagare allo sportello dell’attuale sistema di pagamenti on line +
10 2ª fase UniGePAY 2.0 Premessa Da sempre l’utente effettua il pagamento delle tasse universitarie attraverso il pagamento del bollettino postale, che viene inviato alla residenza dello studente o ristampato presso lo sportello delle Segreterie. Questo implica la gestione di un processo molto complesso per gli uffici competenti e per CSITA, oltre che costi importanti per la stampa e per la trasmissione dei bollettini cartacei. Alcuni pagamenti non vengono neppure gestiti secondo questa modalità di pagamento. +
11 Descrizione del processo UniGePAY 2.0 2ª fase 1) L’utente accede al portale per determinare l’importo da pagare per un servizio dell’Ateneo. 2) Il portale consente la determinazione degli importi del servizio da pagare caricando un “carrello”. Una volta determinato l’importo e la causale del pagamento, l’utente può decidere di pagare: n 
on line (attraverso il sistema sopradescritto) on line attraverso il proprio sistema di homebanking n 
allo sportello n 
negli ultimi due casi procede con la stampa dell’avviso di pagamento a video per il sistema di homebanking (in modo tale da trasferire i dati dall’avviso al sistema di homebanking con un semplice “copia e incolla”) oppure su carta. Con l’avviso cartaceo può recarsi allo sportello di una banca (filiale della Tesoreria o altra banca). +
12 Descrizione del processo UniGePAY 2.0 2ª fase Verso l’ente: n 
a) La banca genera un provvisorio di entrata mantenendo i riferimenti all’avviso incassato. n 
b) La banca invia la rendicontazione relativa agli esiti degli avvisi incassati. n 
c) INPA provvede a normalizzare il flusso degli esiti effettuando la riconciliazione delle disposizioni emesse. n 
d)La rendicontazione è costantemente disponibile tramite l’applicazione INPA mediante funzioni di interrogazione e scarico. A completamento, è possibile integrare con gli esiti la procedura contabile del Cliente tramite un flusso di dettaglio. +
13 Processo UniGePAY 2.0 2ª fase n Avvio dell’acquisizione del servizio e della relativa customizzazione: entro febbraio 2012. n Rilascio in test: entro 31 Maggio-­‐ 15 giugno 2012 n Ambito di prima applicazione: a partire dai pagamenti delle tasse studentesche di prima rata. n Fornitore: da definire con CARIGE +
14 Quale prodotto usare per il pagamento allo sportello? MAV BBF (Bollettino freccia bancario) +
15 Elementi di base da considerare per una valutazione: n Diffusione: MAV molto diffuso n Compilazione: MAV circa 20 cifre, BBF 54 caratteri alfanumerici n Pagamenti multipli: MAV nessuno, BBF nessuno presso filiale CARIGE +
16 Prospettiva Gli obiettivi da cogliere sono: n controllo della spesa anche con un crescendo di pagamenti effettuati attraverso UniGePAY 2.0 n riduzione dell’overhead amministrativo di back-­‐
end n miglioramento del servizio attraverso uno strumento nativamente più flessibile che è quello online