I Sistemi Informativi Aziendali
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I Sistemi Informativi Aziendali Politecnico di Torino – Corso di Reti di Calcolatori Filippo Senati [email protected] B2B – Supply Chain Cap Gemini Ernst & Young 5 Aprile 2002 Indice • CGEY: le linee di attività di una società di consulenza • La visione di un’azienda “per processi” • “Sistema Informatico” e “Sistema Informativo” • I processi aziendali ed i sistemi informativi • Dalla definizione degli obiettivi aziendali al disegno di un sistema informativo • La progettazione di un sistema informativo Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 -2- CGEY: genesi della società I 10 Global Players (World I.T. Services and Consulting Companies) • Cap Gemini Ernst & Young nasce nel maggio 2000 dalla fusione delle tre società: 23,450 16,900 Numero 5 e 6 a livello mondiale – Cap Gemini, 8,300 – Gemini Consulting 7,400 4,400 – Ernst & Young Consultants M IB S ED r de An se n C CS p Ca 4,000 3,970 3,800 3,600 3,000 i C in m EY Ge C Pw Co m pa q HP M KP G Maggio 2000 Gemini Gemini Consulting Consulting • System Integration • Strategic Consulting • Management Consulting • Definizione strategie aziendali • Business Process • Application Management • Body Rental Reengineering • Implementazione sistemi (ERP) • Gestione del cambiamento -3- Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 CGEY: genesi della società I 10 Global Players (World I.T. Services and Consulting Companies) • Cap Gemini Ernst & Young nasce nel maggio 2000 dalla fusione delle tre società: 23,450 16,900 Numero 5 e 6 a livello mondiale – Cap Gemini, 8,300 – Gemini Consulting 7,400 4,400 – Ernst & Young Consultants M IB MERCATI STRATEGY & BUSINESS TRANSF. S ED r de An BUSINESS SOLUTIONS Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 se n C CS p Ca 4,000 3,970 3,800 3,600 3,000 i C in m EY Ge TECHNOLOGY C Pw Co m pa q HP M KP G Maggio 2000 OPERATE -4- CGEY: le aree di attività STRATEGY & BUSINESS TRANSF. BUSINESS SOLUTIONS TECHNOLOGY OPERATE THINK THINK BUILD BUILD Definizione delle strategie aziendali Definizione delle soluzione e implementazione Sviluppo, integrazione e gestione • Visioning • Definizione servizi • Disegno dei processi di business • Service Level Agreement • Progettazione dell’organizzazione • SW selection e Gap Analysis • Implementazione (parametrizzazione e personalizzazione) • Gestione del cambiamento • Program Management • Sviluppo sw e personalizzazioni • Market & Customer Strategy • Strategic Sourcing • Merger & Acquisition • Analisi Make or Buy OPERATE OPERATE • System Integration • Application Management Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential -5- B2B - SCM April, 02 Indice • CGEY: le linee di attività di una società di consulenza • La visione di un’azienda “per processi” • “Sistema Informatico” e “Sistema Informativo” • I processi aziendali ed i sistemi informativi • Dalla definizione degli obiettivi aziendali al disegno di un sistema informativo • La progettazione di un sistema informativo Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 -6- La modalità di strutturazione tradizionale delle aziende è spesso causa di inefficienze • Le aziende sono generalmente strutturate per funzioni separate (“verticali”) mentre i flussi di lavoro sono interfunzionali (“orizzontali”); questo genera vuoti o sovrapposizioni di responsabilità che peggiorano l’efficienza e l’efficacia complessiva. ORGANIZZAZIONE FLUSSI DI LAVORO -7- Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 Un’analisi “per processi” permette di avere una corretta visione delle modalità di funzionamento di un’azienda Cosa è un processo? E’ un insieme di attività strutturate, collegate tra loro e misurate, progettato per trasformare un input in un output, aggiungendo valore al cliente. Un processo permette quindi, ad un’organizzazione, di compiere ciò che è necessario per produrre valore destinato ai suoi clienti. • I processi si possono distinguere in: – processi chiave: che aggiungono valore al cliente – processi di supporto: che assicurano la coerenza dei processi chiave Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 -8- Un’analisi “per processi” permette di avere una corretta visione delle modalità di funzionamento di un’azienda • Utilizzare un approccio per processi significa adottare il punto di vista del “cliente” del processo, che può essere un nuovo processo, una funzione aziendale oppure un utente esterno all’azienda (ad es. un fornitore, un cliente, un partner) • Una misura di valutazione del processo è, quindi, la soddisfazione del “cliente” nei confronti dell’output del processo stesso • Il vantaggio fondamentale di una visione per processi è l’incremento del valore per il cliente finale, ottenuto grazie a: – Una chiara visione delle attività da svolgere per trasformare un input in output – Un miglior controllo sui prodotti / servizi finali – Una migliore gestione delle interrelazioni funzionali, che permette di evidenziare prontamente errori di sistemi complessi e di procedere ad un veloce allineamento delle persone agli obiettivi di processo Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential -9- B2B - SCM April, 02 Indice • CGEY: le linee di attività di una società di consulenza • La visione di un’azienda “per processi” • “Sistema Informatico” e “Sistema Informativo” • I processi aziendali ed i sistemi informativi • Dalla definizione degli obiettivi aziendali al disegno di un sistema informativo • La progettazione di un sistema informativo Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 - 10 - Sistema Informatico o Sistema Informativo ? • I due termini non sono assolutamente sinonimi, perché… Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential - 11 - B2B - SCM April, 02 Un Sistema Informatico è TECNOLOGIA • Una possibile definizione di Sistema informatico è: “un insieme di apparecchiature, più o meno sofisticate, che possono essere o meno collegate tra di loro per permettere lo scambio di dati” – Ad esempio parliamo di Server collegati tra loro tramite un’infrastruttura di rete che usa tecnologia Fast e Giga Ethernet in LAN e ISDN e ATM in WAN; sistemi di controllo accessi ed antifurti perimetrali che colloquiano con i sistemi centrali tramite linee seriali; directory e stampanti condivise a livello centrale e dipartimentale • Un sistema informatico è quindi esaustivamente definito dalla tecnologia che lo compone Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 - 12 - Un Sistema Informativo è invece… • Obiettivi Aziendali • Processi • Dati • Applicativi • Infrastruttura Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential - 13 - B2B - SCM April, 02 Un Sistema Informativo NON È un Sistema Informatico • La definizione di un Sistema Informatico è quindi puramente tecnologica e prescinde dagli obiettivi aziendali di business • La definizione di un Sistema Informativo è invece necessariamente guidata dagli obiettivi aziendali e si compone: – Della definizione dei processi aziendali necessari a perseguire gli obiettivi – Della modellazione dei dati a supporto dei processi, ed i loro flussi – Degli applicativi che trattano i dati, e le loro modalità di trattamento – Dell’infrastruttura tecnologica a disposizione di applicativi ed utenti • In un Sistema Informatico l’informatica è vista come un fine; in un Sistema Informativo l’informatica è vista come un mezzo Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 - 14 - Indice • CGEY: le linee di attività di una società di consulenza • La visione di un’azienda “per processi” • “Sistema Informatico” e “Sistema Informativo” • I processi aziendali ed i sistemi informativi • Dalla definizione degli obiettivi aziendali al disegno di un sistema informativo • La progettazione di un sistema informativo - 15 - Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 Il modello dei processi di un’azienda Processi di Supporto Risorse Umane Ammnistrazione Controllo Administration ee control Project management Pianificazio ne / Gestione Offerte Acquisti Logistica Inbound Produzione Assemblaggio Logistica Outbound Gestione Ordini / Customer Service Ingegneria / Progettazione Sistemi Informativi Buy Side Processi di Supporto Sell Side Inside Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 - 16 - La funzione “di supporto” dei Sistemi Informativi si riconosce dalla posizione in organigramma: Fiat Auto A.D./D.G. SERVIZIO LEGALE DIREZIONE AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTROLLO DIREZIONE SVILUPPO AZIENDALE DIREZIONE INGEGNERIA DI PRODOTTO DIREZIONE AMBIENTE E RELAZIONI ISTITUZIONALI DIREZIONE PERSONALE E ORGANIZZAZIONE DIREZIONE PIATTAFORME VEICOLO E COMPONENTI DIREZIONE MARKETING E COMMERCIALE DIREZIONE LOGISTICA DIREZIONE PRODUZIONE DIREZIONE QUALITA’ DIREZIONE AMERICA LATINA DIREZIONE ATTIVITA’ INTERNAZIONALI DIREZIONE FINANZIAMENTI E SERVIZI AI CLIENTI Ottobre 2001 - 17 - Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 La funzione “di supporto” dei Sistemi Informativi si riconosce dalla posizione in organigramma: Fiat Auto DIREZIONE QUALITA’ PIANIFICAZIONE E CONTROLLO INFORMATION TECHNOLOGY PERSONALE E ORGANIZZAZIONE QUALITY MANAGER PIATTAFORMA SMALL CARS QUALITY MANAGER PIATTAFORMA SVILUPPO COMPONENTI QUALITY MANAGER PIATTAFORMA C QUALITY MANAGER PREMIUM PLATFORM QUALITA’ PRODOTTO INGEGNERIA DI QUALITA’ QUALITA’ MANUFACTURING RISCHI PRODOTTO QUALITY INFOCENTER QUALITA’ SERVIZI E PROCESSI DI RETE/MERCATO QUALITY MANAGER PIATTAFORMA HIGH CLASS CARS ANALISI TECNICA COSTI DI PRE/POST VENDITA QUALITY MANAGER PIATTAFORMA 178 E PRODOTTI DERIVATI QUALITY MANAGER PIATTAFORMA VEICOLI COMM.LI E MONOVOLUME Ottobre 2001 Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 - 18 - La funzione “di supporto” dei Sistemi Informativi si riconosce dalla posizione in organigramma: WIND Amministratore Amministratore Delegato Delegato Finance Finance Strategy Strategy & & Regulation Regulation Procurement Procurement & & Services Services External External Relations Relations Human Human Resources Resources Legal Legal Affairs Affairs Corporate Corporate Quality Quality & & Integration Integration Asset Asset Corporate Corporate Governance Governance Inernal Inernal Auditing Auditing Direzione Direzione Operativa Operativa Telco Telco Direzione Direzione Operativa Operativa Infrastr. Infrastr. Coordination Coordination Direzione Direzione Operativa Operativa Customer Customer Care Care & & Billing Billing Direzione Direzione Operativa Operativa Internet Internet & & Multimedia Multimedia - 19 - Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 La funzione “di supporto” dei Sistemi Informativi si riconosce dalla posizione in organigramma: WIND Direzione Direzione Operativa Operativa Infrastr. Infrastr. Coordination Coordination Information Information Technology Technology Network Network Innovation Innovation & & Technology Technology Development Development CRM CRM Consumer Consumer & & Microbusiness Microbusiness Applications Applications Special Special Projects Projects Program Program Management Management CRM CRM Corporate Corporate & & Wholesale Wholesale Applications Applications Infrastructure Infrastructure & & Management Management Systems Systems Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 Datawarehouse Datawarehouse - 20 - Le tecnologie a supporto dei processi Datawarehouse Datawarehouse Sales Sales Force Force Automation Automation CRM CRM Advanced Advanced Planning Planning & & Scheduling Scheduling (APS) (APS) Company Supplier Risorse umane Risorse umane Amministrazione e controllo Amministrazione e controllo Amministrazione e controllo Project management Plan Buy Buyer Risorse umane Order Mgmt Inbound ProduzioAssemblagOutbound Customer ne gio Service Ingegneria / Design di prodotto Sistemi Informativi Project management Plan Buy Project management Order Mgmt InboundProduzio- AssemblagOutbound Customer ne gio Service Plan Ingegneria / Design di prodotto Order Mgmt InboundProduzio- AssemblagOutbound Customer ne gio Service Buy Ingegneria / Design di prodotto Sistemi Informativi Sistemi Informativi Datawarehouse Datawarehouse Enterprise Enterprise Resource Resource Planning Planning (ERP) (ERP) Product Product Data Data Management Management (PDM) (PDM) Extended ExtendedERP ERP Collaborative Collaborative Marketplace Marketplace - 21 - Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 Le tecnologie a supporto dei processi: i leader di mercato Microstrategy Advanced Advanced Planning Planning & & Scheduling Scheduling (APS) (APS) Supplier Company Datawarehouse Datawarehouse Enterprise Enterprise Resource Resource Planning Planning (ERP) (ERP) Product Product Data Data Management Management (PDM) (PDM) Datawarehouse Datawarehouse Sales Sales Force Force Automation Automation CRM CRM Siebel Buyer Baan JDEdwards Collaborative Collaborative Marketplace Marketplace Extended ExtendedERP ERP Baan Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 - 22 - Il “who’s who” delle applicazioni aziendali • Intendiamo con Aziendali (Enterprise Wide) quelle applicazioni che hanno impatto sul funzionamento dell’intera azienda, vale a dire sull’operatività di più funzioni aziendali – ERP (Enterprise Resource Planning): applicazioni modulari che supportano le aziende nella gestione di tutti i processi: pianificazione della produzione, acquisto delle materie prime o dei semilavorati, gestione dei magazzini, interazione con fornitori e clienti e tracciamento dell’ordine. Molti ERP sono inoltre in grado di gestire i processi amministrativi, finanziari e di gestione delle risorse umane. • SAP, Oracle Applications, JDEdwards, Baan – PDM (Product Data Management): applicativi per la gestione del ciclo di vita della definizione dei prodotti, che integrano diversi sistemi, dalla progettazione alla produzione ed al supporto post-vendita. Nelle imprese estese sono ing rado di supportare la definizione dei prodotti attraverso la filiera produttiva (supply chain) creando un ponte tra OEM, subfornitori, fornitori, consulenti e clienti • eMatrix (Matrix One), Windchill (Parametric Technologies), iMan e Metaphase (Unigraphics) – BI (Business Intelligence): applicazioni e tecnologie per raccogliere, conservare, analizzare e fornire accesso a dati aziendali, da utilizzarsi a supporto delle decisioni aziendali. Si tratta di una classe di applicativi tra i quali troviamo i sistemi di reportistica e di Supporto alle Decisioni (DSS), i sistemi OLAP (On Line Analytical Processing), di analisi statistica, di previsione e di Data Mining • Business Object, Microstrategy, Oracle, SAP Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential - 23 - B2B - SCM April, 02 Il “who’s who” delle applicazioni aziendali – APS (Advanced Planning & Scheduling) ed Extended ERP : l’integrazione di tutti i sottoprocessi che permettono lo scambio d’informazioni e movimento di beni lungo tutta la filiera produttiva. È composta dai sottosistemi: Demand Planning (cerca di anticipare in modo efficiente la domanda, con l’obiettivo di capire il comportamento d’acquisto dei consumatori e sviluppare previsioni), Supply Chain Optimizer (definizione e gestione di piani di produzione e di spedizione), Transportation Optimizer (ottimizzazione dei piani di trasporto • I2, Manugistics, SAP APO, Baan SCS – eProcurement / Marketplace: sistemi che permettono ad un azienda di estendersi verso Internet per l’acquisto e/o la vendita di beni o servizi, riducendo in questo modo il costi di processamento degli ordini, aumentando il proprio potenziale parco fornitori e la propria visibilità sul mercato • Ariba, Commerce One, SAP, Broadvision – CRM (Customer Relationship Management): metodologie ed applicativi per organizzare le relazioni con i clienti, dal Marketing (identificazione del mercato e dei clienti, gestione delle campagne di vendita), alla gestione delle forze di vendita (condivisione delle informazioni, acquisizione degli ordini in remoto), alla creazione di relazioni individuali con i clienti, all’assistenza post-vendita (gestione delle chiamate di assistenza, creazione di statistiche sulla qualità dei prodotti e sulla soddisfazione dei clienti) • Siebel, Broadvision, Baan, Clarify, Genesys, Vantive Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 - 24 - Indice • CGEY: le linee di attività di una società di consulenza • La visione di un’azienda “per processi” • “Sistema Informatico” e “Sistema Informativo” • I processi aziendali ed i sistemi informativi • Dalla definizione degli obiettivi aziendali al disegno di un sistema informativo • La progettazione di un sistema informativo Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential - 25 - B2B - SCM April, 02 La decisione d’implementare un nuovo sistema deve partire da considerazioni strategiche sugli obiettivi aziendali • • • • Cambiare mercato di riferimento? Ampliare il portafoglio prodotti? Rivedere i processi? ... Definire una “Strategia dei processi” Identificare servizi e modalità di erogazione, considerando ad esempio: •Analisi del mercato •Analisi del competitori •Analisi dell’offerta esistente Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 - 26 - La decisione d’implementare un nuovo sistema deve partire da considerazioni strategiche sugli obiettivi aziendali Scelte strategiche interne + Analisi del mercato e dei competitori + Obiettivi Aziendali 9 ... 9... 9 ... 9... Analisi dell’offerta esistente - 27 - Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 Le scelte strategiche tecnologiche sono quindi indirizzate dalle scelte sugli obiettivi aziendali • • • • Quale futuro per i sistemi attuali? Implementare la tecnologia Web? Make or Buy? ... Definire una “Strategia dei processi” Definire una “Strategia tecnologica” Identificare servizi e modalità di erogazione, considerando: •Analisi del mercato •Analisi del competitori •Analisi dell’offerta esistente Implementare la tecnologia considerando: • Requisiti • Best practices • Vincoli Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 - 28 - Le scelte strategiche tecnologiche sono quindi indirizzate dalle scelte sugli obiettivi aziendali Strategie per i Sistemi Informativi + + Obiettivi Aziendali Piattaforma Tecnologica Requisiti Vincoli Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential - 29 - B2B - SCM April, 02 L’utilizzo di una “metodologia” permette di minimizzare i tempi di realizzazione • Nella implementazione di un sistema è opportuno definire una “metodologia di analisi e realizzazione” o seguirne di consolidate, e non affidarsi semplicemente all’esperienza personale e/o al caso • L’utilizzo di metodologie infatti permette di: – Riutilizzare competenze acquisite – Creare un “linguaggio comune” indipendentemente dall’ambito di applicazione – Abbassare i tempi di formazione del personale – Mantenere indipendenza dall’ambito dell’analisi Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 - 30 - La valutazione delle opportunità di miglioramento deve considerare l’azienda nella sua globalità • Una volta definiti gli obiettivi aziendali e la metodologia di lavoro, deve essere compiuta un’analisi degli impatti sull’intero funzionamento aziendale • I risultati dell’analisi possono essere raggruppati nelle tre seguenti dimensioni: • People – il punto di vista dell’organizzazione interna, inteso come ruoli, numero di persone coinvolte, competenze attuali e necessarie, definizione dei piani di formazione • Process – Il punto di vista dei processi aziendali, con le eventuali necessità di revisione • Technology – Il punto di vista della “tecnologia dell’informazione” (Information Technology), vale a dire gli applicativi a supporto dei processi, le tipologie e le quantità di dati trattati, i tempi di risposta e l’infrastruttura a supporto - 31 - Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 I passi per la realizzazione di un sistema informativo sono quasi indipendenti dall’ambito in cui si opera • Le metodologie di analisi ed implementazione di sistemi informativi sono suddivise in fasi che sono indipendenti dal settore aziendale in ambito e prendono nomi quali: – Definizione degli obiettivi aziendali (Business Requirement) – Analisi dello “stato corrente” – Definizione dello “stato futuro” – Analisi degli scostamenti (Gap Analysis) – Verifica sulla convenienza dell’operazione (Business Case) – Definizione dei requisiti tecnologici – Pianificazione dello sviluppo della soluzione Metodologie “di processo” e “di tecnologia” – Sviluppo della soluzione Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 - 32 - Indice • CGEY: le linee di attività di una società di consulenza • La visione di un’azienda “per processi” • “Sistema Informatico” e “Sistema Informativo” • I processi aziendali ed i sistemi informativi • Dalla definizione degli obiettivi aziendali al disegno di un sistema informativo • La progettazione di un sistema informativo Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential - 33 - B2B - SCM April, 02 Le attività (di tipo tecnologico) nella progettazione di un sistema informativo • Scelta della piattaforma applicativa • Valutazione economica della realizzazione • Definizione delle Architetture: Logica, Applicativa e Tecnologica • Implementazione Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 - 34 - La scelta della piattaforma applicativa: “In principio era il caos…” • Definite le scelte e gli obiettivi aziendali, la funzione Sistemi Informativi deve trovare la tecnologia in grado di perseguirli, cercandola sul mercato (scelta Buy) o realizzandola in casa (scelta Make) • Per una nuova azienda è naturale orientarsi verso l’adozione dell’architettura e dei prodotti più moderni e con più ampie prospettive di crescita. • Per aziende con un sistema informativo già presente, tanto più se complesso, la casistica delle possibilità si amplia e la scelta adeguata diventa più difficile. In particolare, esistono cinque percorsi di migrazione possibili, che possono in parte accavallarsi: – mantenimento della situazione – ristrutturazione incrementale dei sistemi esistenti – consolidamento dei sistemi in ottica di semplificazione – aggiunta di sistemi complementari – cambiamento radicale Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential - 35 - B2B - SCM April, 02 La scelta della piattaforma applicativa: “In principio era il caos…” • Se la decisione è rivolta verso l’acquisizione di una piattaforma applicativa (Buy), la scelta di questa procede per affinamenti successivi, partendo dal “caos”, passando attraverso le cosiddette “long list” e “short list” – La “long list” è il risultato di una prima analisi di mercato, effettuata in base ai rapporti di analisti tecnologici (Forrester Research, Gartner Group, IDC, Meta Group, …) o economico-finanziari (Credit Swiss First Boston, Dun & Bradstreet, Morgan Stanley, Merril Lynch, Standard & Poors, …) ed alle cosiddette “Best Practise” – La “short list”, composta di due o tre fornitori al massimo, è il risultato di un ulteriore affinamento, basato su dimensioni tecnologico-organizzative, che saranno dettagliate nelle prossime pagine • In alcuni casi, arrivati alla short list, si rende opportuno chiedere ai fornitori la realizzazione di un prototipo (proof of concept), che evidenzi i punti di forza dell’applicativo ed i tempi d’implementazione Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 - 36 - Il passaggio dalla Long alla Short List: “I quindici comandamenti” • I principali criteri da applicare nella scelta di una architettura di sistema informativo sono raggruppabili in tre classi: • Criteri Funzionali – Copertura funzionale – Gestione e personalizzazione dei flussi di processo (workflow) – Interfaccia grafica e Usabilità Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential - 37 - B2B - SCM April, 02 Il passaggio dalla Long alla Short List: “I quindici comandamenti” • Criteri Tecnologici – Piattaforma e Longevità della stessa – Scalabilità, Disponibilità e Prestazioni – Integrabilità con altri sistemi, interni ed esterni all’azienda (commerciali, legacy, esterni) – Sicurezza – Ambienti di sviluppo – Riutilizzo dell’infrastruttura tecnologica attuale – Manutenibilità – Sistemi di gestione (Backup, Performance Tuning, Reportistica, …) • Criteri Organizzativi – Politiche aziendali – Supporto internazionale – Costo – Competenze interne Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 - 38 - La Valutazione economica della realizzazione • Obiettivo: valutare l’impatto dell’iniziativa in termini di benefici attesi e di costi (di impianto e di esercizio) e definirne le condizioni che ne rendono conveniente l’attuazione: – Analisi costi / Benefici: Business Case di alto livello (Conto Economico ed eventualmente Stato patrimoniale previsionale – Valutazione del ritorno dell’investimento (Valore Attuale Netto –VAN-; Tasso Interno di Rendimento –TIR-) Business Business Case Case di di Alto Alto livello livello – RICAVI: Ritorno Ritorno dell’investimento dell’investimento – La valutazione di un investimento avviene calcolando il valore creato per gli azionisti e / o obbligazionisti in termini di flussi di cassa Conto Economico previsionale • Specificare i servizi offerti • Identificare le voci di ricavo • Identificare i prezzi di vendita 2000* 2001 2002 2003 2004 a) Tot. Costi Str. Centralizzata 962.649.6121.932.972.616 2.675.717.842 2.675.717.842 2.974.387.8282.985.533.957 b) Tot. Costi Str. Periferica 59.550.000 318.400.000 500.875.000 500.875.000525.625.000 525.625.000 525.625.000 C) TOTALE COSTI (C=a+b) 1.022.199.612 2.251.372.615 2.251.372.615 3.176.592.842 3.176.592.842 3.500.012.8273.484.158.956 3.500.012.827 SE: D) TOT. RICAVI DA INBOUND 465.097.633 2.268.003.733 3.367.013.333 3.367.013.333 3.359.498.6663.478.298.666 e) 1° (Perdita)/Utile (e=d-c) (557.101.979)16.631.117 16.631.117 190.420.491 190.420.491(140.514.161) (140.514.161) (5.860.290) – COSTI: f) Quota associativa CCS 27.000.000 126.000.000 180.000.000 180.000.000 180.000.000 • Determinare il servizio/processo • Identificare le voci di costo g) Quota associativa FE 72.000.000336.000.000 72.000.000 336.000.000 480.000.000 480.000.000480.000.000 480.000.000 480.000.000 VAN = somma dei flussi di cassa attualizzati 0 TIR = tasso di rendimento per cui VAN > 0 Costo investimenti a rischio nullo (BOT) H) QUOTA ASSOCIATIVA 99.000.000462.000.000 99.000.000 (H=f+g) 462.000.000 660.000.000 660.000.000660.000.000 660.000.000 660.000.000 i) 2° (Perdita)/Utile (i=e+h) (458.101.979) 478.631.117 850.420.491 519.485.839 654.139.710 • Identificare i cost driver (fattore che determina l’andamento del costo) Finestra temporale: 3 / 5 anni L’investimento crea ricchezza • Identificare i benchmark - 39 - Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 La valutazione economica della realizzazione: la determinazione dei costi • Un possibile approccio prevede la classificazione dei costi per tipologia: – Costi tecnologici (hardware e software): stazioni di lavoro, elaboratori periferici e centrali, rete per quanto riguarda l’hardware, software di base, middleware, pacchetti applicativi) – Costo del personale (personale informatico per attività di gestione operativa, sviluppo e manutenzione delle applicazioni, assistenza agli utenti, amministrazione dei sistemi,…) – Costo dei servizi esterni (sviluppo e manutenzione del SW, manutenzione dell’Hw, consulenze applicative e sistemistiche, servizi di elaborazione dati e data entry, help desk e altre forme di assistenza utenti,…) – Altri costi (immobili, materiali di consumo,…) Nota: in un progetto di implementazione di Sistemi Informativi le voci di costo più importanti riguardano le integrazioni del SW (41% del totale) Business Process Consulting 6% Integration with Front Office Components 6% Application Software 11% Integration With ERP 11% Integration With Legacy Systems 14% Implementation 11% CTI Middleware 2% Customization 11% Training 6% Maintenance Fees 2% Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 PC 12% Other Middleware 8% - 40 - La definizione delle architetture rappresenta la conclusione della strategia e l’inizio dell’implementazione • La definizione dell’Architettura Logica comprende: – La modellazione dei dati trattati – L’analisi dei flussi dei dati (interfacce) tra i diversi sistemi (Peer-to-Peer, EAI) • La definizione dell’Architettura Applicativa comprende: – La definizione degli applicativi software tramite i quali si implementano le funzionalità richieste (preesistenti, da acquisire o da realizzarsi appositamente) – L’associazione delle funzionalità agli applicativi e la valutazione delle opportunità di sviluppo • La definizione dell’Architettura Tecnologica comprende infine: – La definizione delle caratteristiche funzionali dell’infrastruttura tecnologica (caratteristiche di sistemi, reti, …) – Il disegno dell’architettura fisica (dove e come connettere i diversi sistemi) – Il dimensionamento dei sistemi (Capacity Planning) Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential - 41 - B2B - SCM April, 02 La definizione delle fasi di implementazione è quasi indipendente dall’ambito di progetto • Disegnati i processi di stato futuro e scelta la piattaforma software di riferimento, lo schema delle attività di tipo tecnologico da effettuare nel corso della fase d’implementazione è quasi indipendente dalla tipologia di realizzazione in corso: – Installazione del software e dell’infrastruttura tecnologica necessaria alla creazione degli ambienti (Sviluppo, Test e Produzione) – Parametrizzazione del software – Disegno, sviluppo e test delle personalizzazioni – Disegno, sviluppo e test dei programmi di interfaccia e di migrazione dati tra i sistemi in ambito – Produzione della documentazione a corredo – Formazione degli utenti – Rilascio del nuovo sistema in produzione (“Live”) – Assistenza all’avviamento Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 - 42 - Un caso di studio: Un Portale Dealer in ambito automobilistico Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential - 43 - B2B - SCM April, 02 Un Portale Dealer è un elemento di eccellenza nella gestione della Rete Commerciale • Gli obiettivi del progetto: – Fornire alla Rete Commerciale un unico punto di accesso (attraverso un Portale Internet) a tutti i servizi erogati – Offrire alla Rete nuovi servizi innovativi ad elevato valore aggiunto per essere “best in class” nelle attività di supporto pre-vendita, vendita e nell’assistenza tecnica – Raccogliere dalla Rete ulteriori informazioni sui Clienti e sulla vita delle vetture, per consentire la realizzazione di un Customer Care efficiente e personalizzato – Rendere disponibili nuovi strumenti per il monitoraggio delle performance della Rete Commerciale Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 - 44 - Il progetto dalla strategia alla realizzazione: cinque fasi su un arco temporale di un anno e mezzo 2000 2001 2002 Fasi del Progetto DCS set … dic gen … apr mag … dic gen … apr 06 Dic 2000 Definizione Strategia 04 Apr 2001 Progettazione Soluzione Prima fase implementazione 01 Ott 2001 Seconda Fase Implementazione 25 Gen 2002 - 45 - Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 L’approccio B2B applicato all’attuale situazione si concretizza in… Std. ERP Legacy Knowledge -Training Customer DB Gestione Auto Usate Client Gestione anomalie Gestione Finanziamenti CRM Dealer Mgmt System Gestione Dati Vetture Community ………... Servizi attivi Servizi in attivazione Modalità di accesso Servizi Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 Fruitori - 46 - ... un “Hub di servizi” in grado di integrare molteplici sistemi Std. ERP Legacy Knowledge -Training Customer DB Gestione Auto Usate Web Browser Gestione anomalie Gestione Finanziamenti CRM Hub di servizi Gestione Dati Vetture Community Dealer Mgmt System ………... Servizi attivi Servizi in attivazione Modalità di accesso Servizi Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential Fruitori - 47 - B2B - SCM April, 02 Un portafoglio di servizi completo e bilanciato per rispondere alle esigenze della rete commerciale • Alcuni esempi dei principali servizi… • …operativi: – Emissione e tracking ordini vetture e ricambi; – Emissione e tracking claim di garanzia; – Consultazione documentazione tecnica On Line e Training On line; – Realizzazione schede di officina; – Assicurazione vettura; – Car Locator vetture usate. • …relazionali: – Gestione della giornata lavorativa (Gestione appuntamenti, clienti, preventivi, prove vettura); – Gestione eventi; • …informativi: – Piano di marketing – Bacheca Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 - 48 - Realizzato utilizzando soluzioni tecnologiche che fanno sì leva sulla realtà aziendale… Ambiente di sviluppo e DBMS Sistema Operativo Piattaforma Hardware • L’ambiente di sviluppo è Broadvision 6.0, leader di mercato e piattaforma di sviluppo del “sito istituzionale” • Il portale integra servizi nativi Broadvision con altri sviluppati in ambienti Microsoft e AS/400 e li eroga tramite un’unica interfaccia utente Web • Il DBMS di riferimento è Oracle 8i • L’hardware ed il sistema operativo di riferimento sono IBM AIX su architettura RISC - 49 - Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 …ma che possono anche essere innovative Sistemi (server, storage e backup) Infrastruttura di sicurezza Infrastruttura di rete • L’accesso da parte dei Dealer avviene previa “autenticazione forte” del tipo “One Time Password” • I sistemi AIX fanno parte di una architettura di server e SAN centralizzati • La banda della rete geografica (WAN) è di 2Mbit/s e le comunicazioni transitano su di un canale cifrato con SSL/128bit Cap Gemini Ernst & Young • Proprietary and Confidential B2B - SCM April, 02 - 50 - I Sistemi Informativi Aziendali Politecnico di Torino – Corso di Reti di Calcolatori Filippo Senati [email protected] B2B – Supply Chain Cap Gemini Ernst & Young 5 Aprile 2002