Lo Stelvio è la Cima Coppi 2012
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Lo Stelvio è la Cima Coppi 2012
Sondrio Cronaca Sabato, 26 maggio 2012 33 Tirano. Presentata la quinta edizione della manifestazione che si è aperta martedì Al via il Palio delle contrade. Sfide fino a luglio S abato 19 maggio, alle 18.30, si è aperto il quinto Palio delle Contrade di Tirano, con la sua presentazione nella Sala Consiliare del Comune e l’estrazione degli incontri, ad opera dell’organizzatore, Danilo Del Simone, del Sindaco, Pietro Del Simone, e dell’Assessore allo Sport, Francesco Saligari. La manifestazione è iniziata ufficialmente martedì 22 maggio con otto squadre concorrent, corrispondenti alle storiche contrade della cittadina: Viale Italia, Cologna, Porta Milanese, Porta Bormina, Baruffini, Risciun, Cartiera e Madonna. Le squadre si sfideranno fino a metà luglio in varie discipline ed in diversi luoghi di Tirano: giochi alle carte come “trunf”, poker texano, scopa, staffette, calcio, basket, gara delle botti, gara della mangiata, nuoto, tennis, pallavolo, corsa con i carretti, bocce, “rasegun”, toro meccanico, albero della cuccagna, tiro alla fune, palla guerra, quiz, caccia al tesoro, cronoscalata. Quest’ultima, in particolare, comprende il Primo Trofeo Mario Fumagalli grazie alla collaborazione con l’Unione sportiva bormiese. Ogni incontro sarà alternato a momenti di aggregazione, festa e svago. Ci saranno anche proposte non competitive come una biciclettata e una camminata. Sono stati introdotti novità e cambiamenti rispetto agli anni precedenti. Tra questi da segnalare è la lotteria, il cui ricavato sarà dato in beneficienza. I biglietti di un euro ciascuno saranno venduti dai capi-contrade durante le diverse manifestazioni. Come ha evidenziato il sindaco, Pietro Del Simone, «Il Palio delle Contrade è un momento di gioco, di competizione e di svago ma è anche ricco di altri significati collaterali: aggregazione, affermazione dell’identità locale con la ricostituzione delle contrade e delle intrinseche competizioni». Vuole, inoltre, essere un’occasione di ricordo di persone significative per Tirano e di celebrazione di avvenimenti a valore nazionale. Ogni Palio, infatti, è dedicato ad un tema particolare. Il primo era in memoria del missionario don Carlo Braga, salesiano tiranese che ha vissuto la propria vocazione in Cina e nelle Filippine. Le ultime edizioni erano dedicate all’anniversario del Trenino Rosso del Bernina e dei centocinquant’anni dell’Unità d’Italia. Quello appena iniziato è in onore di Roberto Lersa, un compianto concittadino morto prematuramente. Lu. S. Bormio. Sabato arriva la carovana del Giro ✎ La storia Lo Stelvio è la Cima Coppi 2012 U ltimi preparativi per l’organizzazione locale della penultima tappa del Giro d’Italia 2012 con la fase finale del conto alla rovescia. Si corre sabato 26 maggio la più attesa delle tappe della corsa rosa che riporterà i corridori sulla Cima Coppi, come arrivo di tappa, dopo quarant’anni. La strada che porta al valico più alto d’Europa è stata da tempo liberata dalla neve e lungo il percorso, in particolare nelle gallerie di Spondalunga che sono state illuminate con un sistema a led (che resterà posizionato anche dopo), proseguono i lavori di messa a punto di tutte le necessità logistiche ed organizzative. In questi giorni è stato completato l’allestimento al Passo dello Stelvio della zona d’arrivo e delle strutture di servizio con qualche aggiustamento Bormio e il Passo dello Stelvio si preparano ad accogliere la penultima tappa del Giro d’Italia. nel posizionamento delle telecamere in quanto le condizioni di fine maggio, con la neve presente ai bordi della strada, sono del tutto diverse da quelle del sopralluogo dello scorso autunno. Lo scorso venerdì si è svolto un vertice con le istituzioni e le forze dell’ordine assieme all’Anas, dal quale sono emerse alcune indicazioni importanti. La prima riguarda l’apertura ufficiale della strada dello Stelvio, da Bormio al Passo, che è avvenuta nella giornata di giovedì 24. Solo 24 ore per il transito libero verso la Cima Coppi e poi scatta la chiusura per il Giro a partire dalle 19 di venerdì 25 maggio del versante lombardo/valtellinese. Nella giornata di sabato 26 maggio gli spettatori potranno salire a piedi o in bicicletta fino a 2 ore prima dell’arrivo della tappa (previsto da cronotabella dell’organizzazione tra le ore 16.50 e le 17.40). Vi è la possibilità di usufruire di un servizio navetta (limitato però nei numeri) gestito dalle Autolinee Perego (0342.905090) e dal Consorzio Trasporti Alta Valtellina (0342.903768). A Bormio, in particolare nella zona del centro sportivo e in quella di Piazza V Alpini, sono previste aree di servizio e il punto di raccolta della carovana del Giro. Carovana che attraverserà Bormio dopo aver percorso la prima parte della tappa, ma non salirà allo Verso il nuovo Forum del Terzo Settore Quattro incontri in preparazione all’assemblea costitutiva per il Forum di Valtellina e Valchiavenna L’ idea è già allo studio da tempo ed ha alla base un problema molto semplice nella sua formulazione. In genere ogni associazione di volontariato che si occupa di problemi sociali ha la tendenza a procedere per conto proprio, con le sue attività, gli iscritti, le manifestazioni. Il lavoro svolto da ciascuna risulta certamente prezioso, ma è privo di forza quando si tratta di far sentire la propria voce nelle sedi in cui vengono prese le decisioni più importanti della vita politica Stelvio con la sola eccezione (ma stavolta sarà tra i mezzi di supporto logistico) del minibus griffato Stelvio e Valtellina che sta accompagnando la corsa rosa. L’organizzazione locale sta definendo anche i dettagli del programma della festa del Giro, che si svolgerà la vigilia della Tappa dello Stelvio e e che vedrà la premiazione del concorso Vetrine in Rosa che a Bormio sono in gran parte già state preparate. e amministrativa. Per avere più influenza è necessario quindi unire le forze e creare una struttura che abbia un peso maggiore. Sulla base dell’esperienza già consolidata a livello nazionale e regionale, è stato formulato anche in provincia di Sondrio il progetto di costituire il Forum del Terzo Settore: un progetto che si desidera nasca dal basso, dalla partecipazione di tutte le associazioni, come hanno sottolineato Gabriella Bertazzini (Presidente Lavops), Marco Doria (Arci), Vittorio Ciarrocchi (Confcooperative), Luigi Leoncelli (Auser), Vanni Seletti (Federazione Associazioni Disabili) e Pietro Giordani (Acli). In un momento di crisi come quello che stiamo attraversando, soltanto con l’unione di tutti sarà possibile costruire una comunità coesa, sostenibile e solidale. «Il progetto avrà maggiori probabilità di successo se si trasformerà in esperienza condivisa delle realtà del territorio: associazioni, gruppi, cooperative sociali, fondazioni…». Per questo, in preparazione dell’assemblea costitutiva, si è ritenuto Lo Stelvio è la vetta più alta mai raggiunta dal Giro d’Italia in 94 edizioni e Cima Coppi per antonomasia perché fu proprio Fausto a domarla per primo nel 1953, inserita da Torriani nel tracciato della 19a tappa, da Bolzano a Bormio. Quel giorno il Campionissimo staccò il leader della generale Hugo Koblet e andò a prendersi la rosa e il suo quinto (e ultimo) Giro d’Italia. Secondo al traguardo il giovane Pasquale Fornara, staccato di due minuti, terzo Gino Bartali. Da allora lo Stelvio è stato protagonista del Giro in nove occasioni, tre volte come arrivo di tappa, nel 1975 addirittura come epilogo della corsa rosa: la tappa partì da Alleghe e fu vinta dallo spagnolo Galdos dopo un avvincente duello con Bertoglio, vincitore finale per soli 41’’. lo Stelvio è meta prediletta dai cicloamatori: il versante più difficile è quello altoatesino (26 km con pendenze crescenti fino all’11%); quello Lombardo parte da Bormio, è lungo circa 21 km (36 tornanti) e ha una pendenza media del 7% (massima 9,5%). Anche dalla Svizzera si può salire, collegandosi poi al versante di Bormio a tre km dalla vetta. È la via più breve (13 km) ma in alcuni punti raggiunge il 14% di pendenza. Quest’anno il Giro raggiunge per la decima volta il passo. Nel 1965, 1972 e 1975 fu arrivo di tappa, mentre ci fu il solo passaggio dei ciclisti nel 1953, 1956, 1961, 1980, 1994 e 2005. indispensabile promuovere quattro incontri che si terranno nelle sedi e secondo il calendario seguente: – a Sondrio il 24 maggio, alle ore 17.30 presso la sede LAVOPS (palazzo del BIM in via Lungomallero Diaz 18); – a Chiavenna il 30 maggio, alle ore 17.30 presso l’ex convento dei Cappuccini; – a Morbegno il 6 giugno, alle ore 20.45, presso la Casa delle Associazioni in via Morelli 12; – a Tirano il 7 giugno, alle ore 20.30, presso la Cooperativa S. Michele, Piazza della Basilica 15. Gli incontri serviranno ad illustrare che cosa è stato fatto finora e per raccogliere le proposte che potranno venire dai rappresentanti delle singole associazioni. In occasione della seconda edizione della manifestazione denominata C’è una valle, che si terrà a Morbegno il 15 e il 16 settembre, infine, verrà presentato pubblicamente il Forum del Terzo Settore della Valtellina e della Valchiavenna. CIRILLO RUFFONI