La vernice a calce naturale protegge facciate e pareti

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La vernice a calce naturale protegge facciate e pareti
La vernice a calce naturale protegge facciate e pareti
Gli isolamenti esterni sono più inclini allo
sviluppo di vegetazione
Microrganismi come alghe e funghi sono sgraditi sulle
superfici degli edifici, perché sviluppano sulle facciate
degli strati di muffa dal colore grigio-verde. Inoltre, i
funghi sono in grado di distruggere il materiale da
costruzione.
In genere si tratta di facciate pitturate con vernici o
intonaci in resina sintetica. Nella maggior parte dei casi,
al di sotto si trova un composto termo-isolante in lana
minerale, poliuretano o anche polistirolo (definizione
commerciale: Styropor).
Inoltre, da dieci anni a questa parte, si tende sempre
più ad allontanarsi da materiali da costruzione
puramente minerali. Oggi gli isolamenti vengono
realizzati in materiali sintetici, gli intonaci esterni e le
vernici delle facciate vengono abbondantemente
addizionati con polimeri. Il tutto deve essere realizzato
rapidamente ed avere breve durata.
Grazie al successo ottenuto dagli sforzi atti a creare
un'aria più pulita nell'interesse di tutti, il livello delle
sostanze inquinanti è notevolmente sceso negli ultimi
20 anni; pertanto, anche le alghe stesse trovano meno
sostanze ostili nell'atmosfera e nelle precipitazioni, e
possono nuovamente svilupparsi in un ambiente più
salubre.
I microrganismi si insediano laddove le superfici sono
costantemente umide. L'umidità si sviluppa in larga
parte attraverso la condensa delle pareti. I composti
termo-isolanti, inoltre, coibentano i massicci elementi
portanti. Essendo prive di capacità di assorbimento, le
pareti si raffreddano di notte mediante radiazione a
temperatura ambiente e l'acqua di condensa vi si
deposita. I sottili strati di rivestimento dei composti
termo-isolanti sono idrorepellenti, e costituiscono una
barriera che protegge la coibentazione termica da
un'eccessiva umidità. Poiché l'intonaco non è in grado
di assorbire l'umidità, al momento della condensa si
genera un flusso d'acqua sotto forma di gocce.
D'inverno questo fenomeno può provocare gelate sulle
pareti esterne e se l'acqua riesce a penetrare nei
minuscoli fori presenti nella struttura e a congelarsi, le
stesse possono screpolarsi e sfaldarsi.
Alghe, licheni e funghi
È abbastanza raro vedere alghe, licheni e funghi su
materiali puramente minerali, per lo più su facciate
vetuste che non vengono più verniciate da molto tempo.
Nella maggior parte dei casi si tratta di fabbricati
realizzati con mattoni, intonaci di cemento o calce
applicati a 3 strati e con finitura in vernice a calce
naturale.
Per combattere o tenere lontani alghe, licheni e funghi
dalle facciate, l'industria edilizia introduce nelle vernici e
negli intonaci antimicotici e biocidi antialghe.
Questi veleni vengono continuamente portati via dalla
pioggia, con gravi conseguenze a carico delle falde
acquifere.
La calce, il materiale da costruzione naturale
La calce è l'inimitabile materia prima naturale che come
nessun'altra racchiude in sè così tante qualità e
opportunità di applicazione. Le caratteristiche naturali
della calce non sono mai state emulate finora. Grazie
all'utilizzo di intonaci e vernici a calce naturale è
possibile sfruttare ampiamente queste proprietà. La
calce è sempre più presente nell'edilizia moderna, nelle
opere di ristrutturazione o laddove è necessario porre
rimedio a danni dovuti a misure di risparmio energetico.
Vernice a calcare conchilifero Duli Mineral per esterni
Questa moderna vernice a calce naturale non è un
rivestimento, bensì una pellicola filtrante, microporosa e
traspirante al 96%, in grado di regolare in modo
ottimale lo scambio di umidità.
Le pareti esterne umide si riasciugano velocemente.
L'umidità causata dalla pioggia, dall'acqua di condensa
o quella tipica delle componenti edilizie evapora verso
l'esterno praticamente inostacolata. In questo modo si
evitano gli sfaldamenti, le crepe e gli altri danni a
intonaci e opere murarie che sono per lo più causati
dalla pressione esercitata dal vapore o dal gelo dovuti
all'umidità. Le possibilità che superfici asciutte e ben
aerate si sporchino vengono ridotte al minimo, perché
non si verificano le condizioni ideali per lo sviluppo di
funghi, licheni, muschi, alghe, ecc...
Altamente alcalina. Valore pH 13,5
Le superfici infestate da microbi vengono trattate in
modo del tutto naturale: le spore residue della
vegetazione muoiono per corrosione.
Le proprietà idrorepellenti ostacolano la rapida
umidificazione delle pareti, rendono la vernice a calce
resistente alle condizioni meteorologiche e rallenta
l'invecchiamento.
Ambiti di applicazione
Nuove e vecchie costruzioni, composti termo-isolanti
La vernice a calcare conchilifero Duli Mineral si applica
come una normale vernice su qualsiasi fondo asciutto
quali arenaria calcarea, calce, mattoni, pietre naturali,
intonaci bianchi, in calce o in argilla, ecc.
o su tutte le vecchie vernici per facciata come silicato,
silicone, dispersioni, ecc.
In un secondo momento sarà possibile passare uno
strato di altre vernici.
L'applicazione della mano di fondo è di solito richiesta
solo in casi estremi, ad esempio per fondi
particolarmente assorbenti o nel caso di intonaci
speciali. In questi casi il produttore suggerisce
l'applicazione del pre-trattamento.
© Dulimex AG, 2016