deliberazione del consiglio comunale

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deliberazione del consiglio comunale
Comune di Quartu Sant’Elena
Provincia di Cagliari
Copia
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Numero 57 del 19/10/2015
Oggetto:
PATRIMONIO: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DELLE ALIENAZIONI
DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE COMUNALE 2015 - 2017
L’anno 2015, addì 19 del mese di Ottobre alle ore 18.45 nella sala Consiliare del Comune di Quartu Sant’ Elena in
Via Eligio Porcu, convocato dal Presidente con avvisi scritti, a termini dell’art.3 del Regolamento, è riunito in seduta Pubblica, in
Prima convocazione, il Consiglio Comunale, nelle persone dei Signori:
CONSIGLIERI
PRESENTE
CONSIGLIERI
PRESENTE
SECCI Stefano
Si
MARCI Raffaele
Si
ANGIUS Romina
Si
MARINI Marcella
Si
ATTILINI Roberto
Si
MURGIONI Rita
Si
BRAI Maria Tecla
Si
OLLA Mariangela
Si
BUSONERA Stefano
Si
ORRU' Gabriele
Si
CADEDDU Silvana
Si
PANI Antonio
Si
CADONI Barbara
Si
PILI Chiara
Si
CANNARELLA Roberto G.
Si
PILUDU Francesco
Si
CASANOVA Giuseppe
Si
PIRAS Marco
Si
COCCIU Paolo
Si
PIRAS Valeria
Si
COCCO Dino
No
SARRITZU Martino
Si
CONTINI Mauro
Si
SBANDI Guido
Si
DELUNAS Stefano
No
TORRU Lucio
Si
GHIANI Marco
Si
GALANTUOMO Davide
Si
LOBINA Antonio
Si
Presenti
Assenti
27
2
Assume la presidenza Il Presidente del Consiglio Comunale SECCI Stefano, e partecipa Il Segretario Generale LAI
Paola.
Il Presidente nomina scrutatori i Sigg.ri : ATTILINI Roberto ; BUSONERA Stefano; PILI Chiara
Deliberazione del Consiglio Comunale
Comune di Quartu Sant’Elena
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
STEFANO SECCI
In continuazione di seduta, comunica al consesso che occorre procedere all’esame del 4° punto all’O.D.G ed
esattamente: “Approvazione Piano Triennale delle alienazioni del patrimonio immobiliare comunale 2015-2017
(Delibera G.C. n. 100 del 16.09.2015)” invitando pertanto il consesso alla discussione;
Interventi dei consiglieri Piludu Francesco (P.D.), Mauro Contini (Podeus); Piras Marco (P.D.), Sbandi Guido
(Mov.5Stelle) come riportato integralmente nel verbale di seduta;
Il Presidente Stefano Secci, accogliendo la richiesta del consigliere Francesco Piludu (P.D.), invita il Dirigente del
Settore Patrimonio, Ing. Fernando Mura, presente in aula ad illustrare tecnicamente la materia oggetto della proposta
inserita all’O.D.G.;
Prende la parola il Dirigente Ing. Ferdinando Mura, il quale procede a detta illustrazione come integralmente riportata
nel verbale di seduta;
Interventi dei seguenti consiglieri: Sbandi Guido (MOV.5Stelle), Piludu Francesco (P.D.) come riportato integralmente
nel verbale di seduta.
A questo punto il Presidente invita il consesso ad procedere alla votazione per alzata di mano, previa dichiarazioni di
voto:
Dichiarazioni di voto dei seguenti consiglieri:
Sbandi Guido, (Mov. 5Stelle): anticipa il suo voto contrario in quanto “………queste alienazioni vengano fatte per avere
una voce di entrata all’interno del bilancio, ma poi un reale intento di far cassa non esiste”,
Piras Marco (P.D.), anticipa il voto contrario del gruppo politico a cui appartiene in quanto “………..sono progetti di
alienazione che ci arrivano dalla scorsa legislatura….. E allora, siccome noi vogliamo essere partecipi e incisivi rispetto
a quelle che sono le scelte politiche di questa Amministrazione, non possiamo che votare no rispetto a questo piano
delle alienazioni, facendo per il futuro massima attenzione a quelli che sono i beni del Comune, perché ci sono
veramente talmente tante esigenze in città che i beni presenti in città andrebbero utilizzati e valorizzati al meglio per
quelle che sono le realtà locali”.
Contini Mauro (Podeus), anticipa il suo voto favorevole: in quanto “…………anche in continuità amministrativa delle
trascorse scelte politiche ………….. e anche scelte fatte “dagli uffici che sono preposti a questo”………”pertanto è bene
che si porti a compimento uno processo di spatrimonializzazione dal punto di vista immobiliare dell’Amministrazione,
non per far cassa,……….. ma per valutazioni tecniche.
il Presidente considerato che nessun altro consigliere ha chiesto la parola, invita il consesso alla votazione del punto
all’O.d.g. e precisamente “Approvazione Piano Triennale delle alienazioni del patrimonio immobiliare comunale 20152017 (Delibera G.C. n. 100 del 16.09.2015)”;
Si procede pertanto alla votazione per alzata di mano, con il seguente esito proclamato dal Presidente con l’assistenza
degli scrutatori: Busonera Stefano, Attilini Roberto, Pili Chiara
Consiglieri presenti e votanti 27 – Assenti 2 (Cocco Dino – Sindaco Delunas)
Astenuti:_______//_________________________
Voti favorevoli:_ 15__________________________
Voti contrari: _12_(Brai Tecla, Piras Marco, Busonera Stefano, Piludu Francesco, Orrù Gabriele, Murgioni Rita, Cadoni Barbara,
Secci Stefano, Pani Antonio, Angius Romina, Sbandi Guido, Marini Marcella.
Il Presidente proclama la votazione e dichiara approvata la proposta di deliberazione di cui all’oggetto.
A questo punto il Presidente invita in consesso a votare per alzata di mano, l’immediata esecutività della presente
deliberazione:
Consiglieri presenti e votanti 27 – Assenti 2 (Cocco Dino – Sindaco Delunas)
Deliberazione del Consiglio Comunale Numero 57 del 19/10/2015
Proposta Numero 43/2015
Comune di Quartu Sant’Elena
Astenuti:_______//_________________________
Voti favorevoli:_ 15__________________________
Voti contrari: _12_(Brai Tecla, Piras Marco, Busonera Stefano, Piludu Francesco, Orrù Gabriele, Murgioni Rita, Cadoni Barbara,
Secci Stefano, Pani Antonio, Angius Romina, Sbandi Guido, Marini Marcella)
Il Presidente proclama la votazione e dichiara la deliberazione immediatamente esecutiva;
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO CHE:
Il Decreto Legge n. 112 del 25 giugno 2008, convertito con legge n. 133 del 6 agosto 2008, all’art.58 e s.m.i.,
rubricato “Ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regioni, Comuni ed altri Enti Locali”, al
comma 1, prevede che, per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regioni,
Province, Comuni e altri Enti Locali, ciascun Ente, con delibera dell'organo di Governo redige apposito elenco, sulla
base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, dei singoli beni immobili ricadenti
nel territorio di competenza non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di
valorizzazione ovvero di dismissione;
Con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 08.09.2015, esecutiva ai sensi di legge, è stato preso atto della
Rilevazione del patrimonio immobiliare (fabbricati) al 31.12.2014 ed è stato approvato l’Elenco dei singoli beni
immobili non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali, suscettibili di dismissione;
Il Decreto medesimo prevede che, sulla base dell’Elenco di cui al punto che precede, deve essere approvato il
piano delle Alienazioni immobiliari da allegare peraltro al bilancio di previsione;
Il Piano delle alienazioni determina la destinazione urbanistica degli immobili e, se in variante agli strumenti
urbanistici generali e attuativi vigenti, lo stesso deve conformarsi alle procedure di cui all’art.20 e seguenti della
Legge Regionale n.45 del 22 dicembre 1989 e successive modifiche e integrazioni;
Le varianti urbanistiche di cui al capoverso che precede, qualora rientrino nelle previsioni di cui al paragrafo 3
dell’articolo 3 della direttiva 2001/42/CE e al comma 4 dell'articolo 7 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e
ss.mm.ii. non sono soggette a valutazione ambientale strategica;
In ogni caso non è consentito ridurre la dotazione complessiva di aree per servizi al di sotto della soglia minima
prevista dalla Legge e dalle normative di settore interessate e non deve interessare aree cedute al comune in forza
di convenzioni di piani urbanistici attuativi, nel periodo di efficacia delle convenzioni stesse;
Il procedimento da adottare prevede, tra l’altro la trasmissione alle amministrazioni preposte alla tutela storicoartistica, archeologica, architettonica e paesaggistico ambientale per l’acquisizione dei pareri e/o nulla osta di
competenza; prevede altresì la convocazione della conferenza di servizi ai sensi degli articoli da 14 a 14 quinquies
della legge 7 agosto 1990, n.241 (Norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi), finalizzata, all’esame della variante urbanistica;
Le Varianti al PUC e ai Piani Urbanistici Attuativi sono soggette alla verifica di assoggettabilità alla VAS, qualora
non esclusa e, nel caso in cui lo strumento urbanistico oggetto di variante sia già stato sottoposto a VAS, la verifica
di assoggettabilità e la eventuale VAS sono limitate agli aspetti che non sono stati oggetto di precedente
valutazione;
Si è proceduto alla ricognizione preliminare del patrimonio dell’ente, sulla base della documentazione presente
negli archivi e negli uffici, predisponendo un elenco di immobili (terreni e fabbricati) suscettibili di valorizzazione
e/o di dismissione non strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali;
L’elenco di immobili, da pubblicare all’Albo Pretorio del Comune, ha effetto dichiarativo della proprietà, in
assenza di precedenti trascrizioni, e produce gli effetti previsti dall'art. 2644 del Codice civile, nonché effetti
sostitutivi dell'iscrizione del bene in catasto;
RILEVATO CHE:
La procedura di ricognizione ed eventuale riclassificazione degli immobili sopra descritta consente una notevole
semplificazione, con conseguente accelerazione dei processi di valorizzazione del patrimonio immobiliare degli
Enti Locali, nell’evidente obiettivo di soddisfare esigenze di miglioramento dei conti pubblici, di riduzione o,
comunque, contenimento dell’indebitamento, per la ricerca di nuove fonti di proventi destinabili e finanziamento
degli investimenti;
L’art. 42, comma 2, lett. l), del Decreto Legislativo n.267/2000 prevede che l’organo consiliare abbia competenza,
tra l’altro, in materia di acquisti e alienazioni immobiliari, relative permute, appalti e concessioni che non siano
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previsti espressamente in atti fondamentali del consiglio o che non ne costituiscano mera esecuzione e che,
comunque, non rientrino nella ordinaria amministrazione di funzioni e servizi di competenza della giunta, del
segretario o di altri funzionari;
Si ritiene di dover procedere all’inserimento nel Piano delle Alienazioni dei seguenti immobili:
a) Area edificabile “ex Fornaci Picci” sito in Comune di Quartucciu Via della Pace, sito nell’area censita al
Catasto Terreni al Foglio 9, particella n. 813, per una superficie catastale di mq. 16.700, conforme allo
strumento urbanistico generale vigente del Comune di Quartucciu salvi gli incombenti di cui Piano
Paesaggistico della Sardegna;
b) Fabbricato commerciale denominato “Bar del Parco e area cortilizia di pertinenza” sito tra la Via Malta e
la via Germania, sito nell’area censita al NCEU al Foglio 9, particella n. 3000, cat. C/1, per una superficie
complessiva di mq. 1.200 di cui mq 145 coperti, che comporta Variante allo strumento urbanistico
attuativo vigente,
c) Locale commerciale denominato “La Collina” sito in Via Leonardo Da Vinci censito al NCEU al Foglio 56,
particella n. 3361, sub. 8, 9 e 10, per una superficie catastale di mq. 376, cat. C/1, conforme allo
strumento urbanistico generale vigente e al P.U.A. “La Collina”;
d) Fabbricato commerciale denominato “Farmacia di via San Benedetto e area cortilizia di pertinenza” sito
in Via San Benedetto n. 16/c censito al NCEU al Foglio 53, particella n.4288, per una superficie
complessiva di mq. 809,61 di cui mq 264,23 coperti, conforme allo strumento urbanistico generale
vigente e al PEEP “Costa Bentu”;
e) Fabbricato denominato “Casa della Solidarietà” e pertinenze, sito in Via Cilea n. 81 nell’area censita al
NCEU al Foglio 29, particella n. 2692, sub. da 63 a 68 Cat. B/4, da 25 a 27, 29, da 46 a 50, 54 Cat. C/6,
36,37 Cat. C/2, per una superficie catastale di mq. 1529, che comporta Variante allo strumento
urbanistico generale vigente, in considerazione della presenza in cartografia di un errore materiale di
rappresentazione;
Occorre attivare la procedura prevista dall’art. 20 e seguenti della Legge Regionale n.45 del 22 dicembre 1989 e
successive modifiche e integrazioni sia in relazione all’immobile di cui alla Lett. b (Variante allo strumento
urbanistico attuativo) che all’immobile di cui alla Lett. e (Variante allo strumento urbanistico generale);
Tale variante urbanistica è soggetta al processo di verifica preliminare di assoggettabilità alla Valutazione
Ambientale Strategica di cui alla Deliberazione di Giunta Regionale 7 agosto 2012 n.34/33;
I documenti che compongono la Variante allo strumento urbanistico generale sono:
a) Relazione Tecnica Illustrativa;
b) Tavola A: zonizzazione approvata Tav. Z.3 – individuazione porzioni in variante;
c) Tav. Z.3: zonizzazione in variante - Centro Urbano / Settore Nord Ovest.
I documenti che compongono la Variante allo strumento urbanistico attuativo Piano di Lottizzazione denominato
Pitzu Serra C1 sono:
a) Relazione Tecnica Illustrativa;
b) Tavola Unica: Planimetrie di inquadramento - zonizzazione e planivolumetrico stato approvato e stato in
variante;
RITENUTO quindi necessario adottare i provvedimenti conseguenti in ordine all’attuazione del suddetto art.58 del
Decreto Legge 25.6.2008 n.112 convertito in Legge n.133/2008 e ss.mm.ii;
RITENUTO ALTRESI’ di dover approvare l’allegato Piano triennale delle Alienazioni Immobiliari 2015/2017, che forma
parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, finalizzato alla valorizzazione, mediante alienazione, dei
beni indicati in premessa e nell’allegata scheda riepilogativa;
VISTI inoltre gli elaborati progettuali della Variante al P.U.C., consistenti nella correzione dell’errore materiale
presente in cartografia che, allegati alla presente deliberazione, ne formano parte integrante e sostanziale;
VISTI inoltre gli elaborati progettuali della Variante al Piano urbanistico Attuativo Piano di lottizzazione “Pitzu Serra
C1” consistenti nella riclassificazione della destinazione del fabbricato oggetto di alienazione che, allegati alla presente
deliberazione, ne formano parte integrante e sostanziale;
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Proposta Numero 43/2015
Comune di Quartu Sant’Elena
DATO ATTO che la stima degli immobili in elenco é sottoposta al parere di congruità dell’Agenzia delle Entrate ad
eccezione degli immobili indicati sotto la lettera “d” ed “e” per i quali si è fatto riferimento agli importi a base di gara
andata a suo tempo deserta ridotti del 15% come previsto dal Regolamento comunale;
VISTO l’allegato 1) costituito dall’elenco dei beni sinteticamente descritti posti in alienazione, e relative schede
descrittive, redatti dal Settore Patrimonio, allegato alla presente per farne parte integrante e sostanziale;
VISTA la Relazione tecnica urbanistica redatta dal Settore Urbanistica allegata alla presente sotto la lettera A) per
farne parimenti parte integrante e sostanziale;
VISTI:
• Il Decreto Legge 25.6.2008 n.112 convertito in Legge n.133/2008 e successive modifiche e integrazioni, art.58;
• Il Decreto Assessoriale 2266/U/83 del 22 dicembre 1983;
• La legge regionale 11 ottobre 1985 n. 23;
• La Legge Regionale 22 dicembre 1989 n.45 e successive modifiche e integrazioni, art.20 e seguenti;
• La Legge Regionale12 agosto 1998 n.28;
• La Legge Regionale 22 aprile 2002 n. 7, limitatamente all’articolo 31;
• La Legge Regionale 25 novembre 2004 n. 8;
• La Legge Regionale 23 ottobre 2009, n.4;
• La Deliberazione di Giunta Regionale 7 agosto 2012 n.34/33, allegati C, C1, C2, C3;
• Il vigente Piano Urbanistico Comunale;
• Il Piano Paesaggistico Regionale emanato con D.P.G.R. n. 82 del 07/09/06;
• La Legge regionale n.8 del 23.04.2015;
• Il “Regolamento dei Beni Immobili Comunali, Parte prima – le Alienazioni” approvato con Deliberazione di
Consiglio comunale n.106 del 5 novembre 2008;
VISTA la proposta di deliberazione n. 43/2015 presentata dal Dirigente del Settore Pianificazione Urbanistica, Edilizia
Privata e Sue, Patrimonio per l’argomento di cui all’oggetto;
PRESO ATTO che la proposta di deliberazione in oggetto è stata licenziata dalla competente Commissione consiliare
permanente giusto verbale n. 09 del 06/10/2015;
ACQUISITI sulla proposta di deliberazione, ai sensi degli Artt. 49 e 147 bis del D.L.gs. 18/08/00 n. 267 e ss.mm.ii. , il
parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Dirigente del settore Pianificazione Urbanistica, Edilizia
Privata e Sue, Patrimonio ed il parere favorevole di regolarità contabile espresso dal Dirigente del Settore Bilancio,
Economato e Contabilità;
DATO ATTO, altresì, che è stato acquisito il parere in ordine alla conformità amministrativa, alle leggi, allo Statuto ed
ai Regolamenti ai sensi dell’art. 97 comma 2 del D.L.gs n. 267/00, da parte del Segretario Generale, come inserito nella
presente deliberazione;
SENTITI gli interventi dei consiglieri come riportati integralmente nel verbale di seduta;
VISTO il D. L.gs. 18 agosto 2000, n. 267 recante “T.U.E.L delle leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali” e ss.mm.ii.;
VISTO lo Statuto Comunale;
VISTE le votazioni come sopra indicate;
DELIBERA
Per le motivazioni esposte in premessa
1) di approvare, ai sensi e per gli effetti di cui al comma 2 dell’art.58 del decreto legge 25 giugno 2008 n.112 come
modificato dalla legge di conversione 6 agosto 2008 n.133 e, successivamente, così sostituito dall'art.33-bis
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Proposta Numero 43/2015
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comma 7 del decreto legge 6 luglio 2011 n.98, come modificato dall'art.27 comma 1 del decreto legge 6 dicembre
2011 n.201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011 n.214, il Piano triennale delle alienazioni
immobiliari 2015-2017 di cui all’allegato 1), quale parte integrante e sostanziale del presente atto, costituito
dall’elenco dei beni sinteticamente descritti posti in alienazione, e relative schede descrittive i cui allegati sono
identificati come segue:
a) Area edificabile ex Fornaci Picci:
PICCI_ALLEG_B1_VISURA;
PICCI_ALLEG_B2_PLANIMETRIA CATASTALE;
PICCI_ALLEG_D_DOCFOTOGRAFICA;
PICCI_ALLEG_CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA;
PICCI_ALLEG_E_PERIZIA DI STIMA 2015;
b) Bar del Parco:
BARDELPARCO_ALLEG_A_STRALCIO PROGETTO;
BARDELPARCO _ALLEG_B2_PLANIMETRIA CATASTALE;
BARDELPARCO _ALLEG_C_INQUADRAMENTI;
BARDELPARCO _ALLEG_E_PERIZIA DI STIMA 2015;
c) La Collina:
LACOLLINA_ALLEG_A_STRALCIO PROGETTO;
LACOLLINA_ALLEG_B_PLANIMETRIA CATASTALE;
LACOLLINA_ALLEG_B1_VISURA;
LACOLLINA_ALLEG_B2_VISURA;
LACOLLINA_ALLEG_B3_VISURA;
LACOLLINA_ALLEG_C_INQUADRAMENTI;
LACOLLINA_ALLEG_D_DOCFOTOGRAFICA;
LACOLLINA_ALLEG_E_PERIZIA DI STIMA 2015;
d) Farmacia:
FARMACIA_ALLEG_A_STRALCIO PROGETTO;
FARMACIA_ALLEG_B2_PLANIMETRIA CATASTALE;
FARMACIA_ALLEG_B1_VISURA;
FARMACIA_ALLEG_C_INQUADRAMENTI;
FARMACIA_ALLEG_D_DOCFOTOGRAFICA;
e) Palazzo Solidarietà:
PALAZZOSOLIDARIETA_ALLEG_A_STRALCIO PROGETTO;
PALAZZOSOLIDARIETA _ALLEG_B2_PLANIMETRIA CATASTALE;
PALAZZOSOLIDARIETA _ALLEG_C_INQUADRAMENTI;
PALAZZOSOLIDARIETA _ALLEG_D_DOCFOTOGRAFICA;
2) di dare atto che gli immobili inseriti nel piano delle alienazioni sono classificati automaticamente come beni del
patrimonio disponibile e pertanto alienabili, ai sensi e per gli effetti del predetto art.58;
3) di dare atto che l’elenco degli immobili di cui al piano, ha effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di
precedenti trascrizioni, e produce gli effetti previsti dall’art.2644 del codice civile, nonché gli effetti sostitutivi
dell’iscrizione dei beni in catasto;
4) di dare atto inoltre che il piano delle alienazioni immobiliari, approvato dal consiglio comunale, costituisce
allegato al bilancio di previsione per il triennio 2015-2017 e ai correlati documenti di programmazione;
5) di subordinare l’alienazione dei beni inseriti nel Piano alla verifica della sussistenza dell’interesse di cui agli articoli
10 e 12 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n.42 “Codice per i beni culturali e del paesaggio”, ove necessaria,
e, in caso di sussistenza di tale interesse, all’ottenimento della necessaria autorizzazione alla vendita da parte del
competente Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ai sensi e per gli effetti dell’art. 55 del medesimo Decreto
Legislativo;
6) di adottare, ai sensi dell’art.20 e seguenti della Legge Regionale 22 dicembre 1989 n.45 e successive modifiche e
integrazioni, la variante al piano urbanistico comunale, in relazione al bene indicato alla lett. e (casa della
solidarietà) composto dai seguenti elaborati:
Relazione Tecnica Illustrativa;
Tavola A: zonizzazione approvata Tav. Z.3 – individuazione porzioni in variante;
Tav. Z.3: zonizzazione in variante - Centro Urbano / Settore Nord Ovest.
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7) di adottare, ai sensi dell’art.20 e seguenti della Legge Regionale 22 dicembre 1989 n.45 e successive modifiche e
integrazioni, la variante al piano urbanistico attuativo Piano di Lottizzazione denominato Pitzu Serra C1 in
relazione al bene indicato alla lett. b (bar del parco) composto dai seguenti elaborati:
Relazione Tecnica Illustrativa;
Tavola Unica: Planimetrie di inquadramento - zonizzazione e planivolumetrico stato approvato e stato in
variante;
8)
di dare atto che si dovrà procedere all’indizione della procedura di alienazione del patrimonio immobiliare
comunale soltanto a seguito di verifica da parte del Servizio Patrimonio attraverso l’acquisizione della prescritta
documentazione dalla quale risulti che il bene oggetto di alienazione sia libero di pesi, gravami o vincoli di alcun
genere”.
9)
di inviare il presente atto al Dirigente del Settore Patrimonio per i provvedimenti conseguenziali relativi a tutti gli
adempimenti e procedure per l’espletamento delle successive fasi inerenti la variante e la relativa verifica di
assoggettabilità alla VAS, oltre che a quelli adempimenti relativi all’acquisizione di manifestazioni di interesse in
relazione ai beni previsti nelle tre annualità, nel rispetto della normative disciplinante la materia e di quanto
prescritto nel Piano anticorruzione in dotazione presso questo Ente, riservandosi, altresì, in relazione a quanto
pervenuto di apportare modifiche al presente piano anche al fine di anticipare le vendite rispetto alla
programmazione temporale in esso prevista.
10) di dichiarare, la presente deliberazione, immediatamente esecutiva, con separata votazione palese come indicata
in premessa, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.L.gs. 18 agosto 2000, n°267.
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Proposta Numero 43/2015
Pareri
COMUNE DI QUARTU SANT'ELENA
Estremi della Proposta
Proposta Nr.
2015
/ 43
Ufficio Proponente: Ufficio Gestione Patrimonio Immobiliare
Oggetto: PATRIMONIO: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DELLE ALIENAZIONI DEL PATRIMONIO
IMMOBILIARE COMUNALE 2015 - 2017
Visto tecnico
Ufficio Proponente (Ufficio Gestione Patrimonio Immobiliare)
In ordine alla regolarità tecnica della presente proposta, ai sensi degli artt. 49 e 147-bis, comma 1, TUEL - D.Lgs. n.
267 del 18.08.2000, si esprime parere FAVOREVOLE.
Sintesi parere: Parere Favorevole
Data 25/03/2015
Dirigente di Settore (firmato digitalmente)
Dott. Fernando Mura
Visto contabile
Settore Bilancio, Economato e Contabilita
In ordine alla regolarità contabile della presente proposta, ai sensi degli artt. 49 e 147-bis, comma 1, TUEL - D.Lgs.
n. 267 del 18.08.2000, si esprime parere FAVOREVOLE.
Sintesi parere: Parere Favorevole
Data 16/09/2015
Dirigente di Settore (firmato digitalmente)
Rag. Patrizia Contini
Comune di Quartu Sant’Elena
Letto, approvato e sottoscritto
Il Presidente del Consiglio Comunale
Il Segretario Generale
F.to SECCI Stefano
____________________________
F.to LAI Paola
____________________________
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
La presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo pretorio Digitale del Comune di Quartu Sant’Elena, il giorno
02/11/2015 e vi rimarrà pubblicata per quindici giorni consecutivi fino al 17/11/2015, ai sensi e per gli effetti di cui
all’art. 124, comma 1, del D.Lgs 18 agosto 2000 n. 267.
Quartu Sant’Elena, 02/11/2015
Il Segretario Generale
F.to LAI Paola
____________________________
Immediata
ESECUTIVITA’ DELLA DELIBERAZIONE
Certifico che la presente deliberazione, è divenuta esecutiva il 19/10/2015 a seguito di
[X]Dichiarazione di immediata eseguibilità ( ai sensi dell'art 134, comma 4, D.Lgs 267/2000)
Pubblicazione all’albo pretorio di questo comune dal _____ al _____( ai sensi dell'art 134, comma 3, D.Lgs 267/2000)
Il Segretario Generale
F.to LAI Paola
________________________
Copia Conforme all’Originale per uso interno amministrativo rilasciata il __/___/_____
Il Funzionario Incaricato
___________________________
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