scopri il Cilento - Centro Turistico Giovanile

Transcript

scopri il Cilento - Centro Turistico Giovanile
Quote di partecipazione:
Itinerario Novi Velia e Moio della Civitella € 35,00
Itinerario Padula e Teggiano € 40,00
Itinerario Castelcivita e Castel S. Lorenzo € 40,00
Itinerario Castellabate, Benvenuti al Sud € 35,00
GRUPPO “ELEATICA” DI OGLIASTRO CILENTO
GRUPPO “MENAIKA” DI AGROPOLI
Itinerario La Costa dei Miti Velia e Pioppi € 35,00
Itinerario Agropoli: saperi e sapori € 38,00
Per gruppi di almeno 25 persone è possibile organizzare
itinerari su richiesta
La quota comprende:
Viaggio in autobus gran turismo.
pranzo in ristorante.
Accompagnatore e guida turistica per l’intero viaggio
Ingressi ai musei
Per contatti e prenotazioni rivolgersi a:
Alessandro 3204559078
Giovanni
3398014030
Antonio 3346261479
Angela
3336389808
[email protected]
Eleaticactg.over-blog.i
Organizzazione tecnica Stella del Sud
Il Centro Turistico Giovanile è un'Associazione nazionale
senza scopo di lucro che, ispirandosi alla concezione cristiana
dell'uomo e della vita, promuove e realizza un progetto
educativo e di formazione integrale della persona, agendo nei
settori del turismo giovanile e sociale, del tempo libero,
dell'ambiente e del volontariato culturale.
I Gruppi, sorretti dal desiderio di valorizzare un territorio
ricco di risorse, hanno organizzato percorsi storico-culturali e
religiosi nell’ambiente naturale pestano e cilentano
proponendosi come obiettivo un turismo sostenibile volto ad
una lettura globale del territorio e delle tracce lasciate su di
esso, dando maggior risalto a beni con valori civili, religiosi,
sociali, politici che costituiscono il passato, che fondano il
presente e preparano
il futuro.
Sabato 23 Luglio
Agropoli:
alla scoperta di saperi e sapori
Itinerario culturale ed enogastronomico in un luogo pieno di
storia, natura e arte, riconosciuto come tale sin dalle prime
testimonianze di epoca greca. A pochi chilometri da Paestum,
sorge Agropoli, antico borgo saraceno incorniciato dal mare
Ore 8:00 partenza
Ore 9:00 Arrivo al Castello; visita torri, segrete, interni
A pianta triangolare e con 3 torri circolari, si erge sul promontorio
incastrandosi come un vertice nell’interno dell’area del borgo
antico, mentre la base si protende al di fuori del nucleo abitato;
legato in particolare a Luisa Sanfelice, personaggio minore della
rivoluzione napoletana del 1799, la cui vicenda ispirò il romanzo di
Alexandre Dumas: La San Felice
A Seguire
Visita alla Chiesa Madre dei SS. Apostoli e patroni Pietro e Paolo:
nel 593 la lettera del papa Gregorio Magno documenta nel borgo la
presenza del presule pestano.
Visita alla Chiesa di Maria SS. Di Costantinopoli. La Madonna di
Costantinopoli, protettrice dei marinai, è venerata in un’antica
chiesa alle spalle della porta bizantina del paese.
Uno Scorcio sul mare: discesa al “fortino” incantevole scalinata a
strapiombo sul mare
Ore 13:00 Pranzo con prodotti tipici cilentani.
Ore 15:30
Degustazioni di Sapere e sapori
Teca didattica presso apicoltura Di Pasquale
Visita e degustazione vini, cantine Marino
Sabato 25 giugno 2011
Novi Velia e Moio della Civitella:
tradizione popolare nel culto mariano
Percorso di arte e tradizione in alcuni luoghi simbolo del culto di
Maria, un viaggio alla ricerca del passato ritrovato dagli scavi di
epoca greca di Moio alla riscoperta delle arti e mestieri della
civiltà contadina
Ore 8:00 partenza
Ore 9:00 Visita al Santuario della Madonna del Sacro Monte costruito
dai Monaci Basiliani in epoca alto medievale sulla cima del Monte
Gelbison , è uno dei Santuari più frequentati dell’Italia Meridionale.
Dall'alto del colle in uno spettacolare scenario naturalistico è
possibile ammirare anche l'antica via del sale che congiungeva le
rive del Tirreno con la Valle del Tanagro.
La "Madonna del Monte", come viene chiamata dai Cilentani, la cui
venerazione risale al 1300, è una statua lignea, in origine
rozzamente scolpita e restaurata in epoca moderna.
Ore 13:00 Pranzo con prodotti tipici cilentani.
Ore 15:00 Visita al sito archeologico della civitella legato nella sua
genesi alla colonia focea di Elea (Velia) ed alle sue esigenze di
controllo militare ed economico del territorio interno. La rocca si
conserva in tutto il suo perimetro di circa ottocento metri. Si
distingue una porta particolarmente munita ed articolata del secolo
IV° a.C, Nell’area interna sono visibili resti di abitazioni militari e di
una area sacra.
Ore 17:00 Tour guidato al suggestivo borgo antico del paese e visita al
Museo della civiltà contadina conserva numerosi reperti e attrezzi
della cultura rurale del Cilento. L'abbondanza di utensili che
arricchiscono la sezione enologica testimonia come il settore
vinicolo abbia svolto un ruolo trainante nell'economia del posto
Il vino di Moio, noto già ai Romani, veniva apprezzato anche oltre i
confini del Cilento giungendo spesso fino alla Corte napoletana.
Venerdì 22 Luglio
Sabato 9 luglio 2011
La costa dei Miti, Velia e Pioppi
Padula e Teggiano:
Percorso in una delle zone più ricche dal punto di vista
naturalistico, archeologico, artistico ed architettonico del Parco
Nazionale del Cilento e Vallo di Diano.
storia, arte, religiosità e tradizioni popolari
L’antica elea (Hyele) fu fondata da coloni greci provenienti da Focea, città che
sorgeva sulle coste dell’attuale Turchia affacciata sul mar Egeo. In breve tempo
divenne base strategica sul mar Tirreno per gli intensi scambi commerciali
intrattenuti da i suoi abitanti con le popolazioni italiche e i più lontani centri del
mar Egeo, e si sviluppò fino a divenire un centro fiorente che diede i natali a
Parmenide, fondatore della scuola filosofica Eleatica, e al suo discepolo Zenone.
In epoca romana il suo nome fu mutato in Velia
percorso fra arte e religione attraverso due paesi simbolo del
Cilento: la maestosità artistica della Certosa di San Lorenzo
affiancata ai raffinati affreschi ed opere d’arte delle chiese di un
borgo come Teggiano.
Ore 8:00 partenza
Ore 9:00 Scavi archeologici di Velia
Visita guidata attraverso i quartieri, l’Acropoli, il Gynnasium, templi e
culti, Batrhos il pozzo sacro e la famosa Porta Rosa unicum, e
primo esempio di arco a tutto sesto del IV sec a.C.
La cinta muraria, l’importanza della posizione strategica che ha
avuto nei secoli l’area in questione, sia come punto di osservazione
dall’alto, ma anche e soprattutto come fulcro centrale per gli intensi
scambi commerciali.
Ambiente e tradizioni: Racconti di cultura popolare attorno al
secolare ulivo pisci ottano; l’Oro del Cilento, principale fonte
economica per tutta la popolazione locale, fin dai tempi più antichi.
Visita al Museo degli scavi e la Testa Turrita, il vero simbolo di Velia
Ore 9,30 Visita alla Certosa Di San Lorenzo,
La sua costruzione fu voluta e finanziata a partire dai 1306.
Dell'impianto più antico restano in Certosa pochi elementi: tra
questi si ricordano lo splendido portone della chiesa datato al
1374 e le volte a crociera della chiesa stessa.
E’ costituita da un grande cortile rettangolare intorno al quale
erano ospitate buona parte delle attività produttive. All’ interno il
chiostro, la foresteria e la chiesa rappresentano gli ambienti di
maggior risalto artistico. Da Michele Ragolia a Jacopo dei Duca,
allievo e collaboratore di Michelangelo Buonarroti.
Da non dimenticare gli ambienti dedicati all’arte culinaria, dalla
cucina di cui sintomatica è la leggendaria frittata di mille uova
preparata in onore di Carlo V fermatosi alcuni giorni di ritorno da
Tunisi, alle cantine con l’enorme torchio e lo scalone ellittico a
doppia rampa, un’opera di straordinaria grandiosità , che unisce i
due livelli del chiostro grande .
Ore 13:00 Pranzo con prodotti tipici cilentani.
Ore 13:00 Pranzo con prodotti locali inseriti nella dieta mediterranea.
Ore 15:30 Tour in Bus lungo la “costa dei Miti”.
Immersione nel cuore del Cilento, lungo la costa frastagliata e
selvaggia; sosta a Pioppi, rinomata località turistica, e bandiera blu;
visita al Museo Vivo del Mare, in cui si possono osservare le
specie di pesci caratteristici che vivono nel mare del Cilento,
soprattutto, la vasca tattile dove si possono toccare pesci e
molluschi
Ore 14:30 Teggiano visita guidata tra i numerosi beni storici e artistici
del paese: Tour artistico religioso tra le maggiori Chiese
attraverso i capolavori artistici che hanno reso Teggiano meta di
numerosi visitatori come il pregevole statuario ligneo del
“Compianto sul Cristo morto”, opera attribuita a Giovanni da
Nola presente nella Chiesa della SS. Pietà. Seguirà la visita al
“museo delle erbe”, al famoso castello di origine normanna
risalente al 1285,e adiacente il “Museo della civiltà contadina”.
Ore 8:00 partenza
Sabato 16 Luglio
Castellabate: Benvenuti al Sud !
Situato nel Parco Nazionale del Cilento, a pochi chilometri da
Paestum sorge Castellabate, piccolo borgo medievale fatto di
arte, storia e magia
Ore 8:00 partenza
Ore 9:00 Arrivo al Belvedere S Costabile con panoramica sul golfo
Antistante la costiera amalfitana
Visita guidata nel Castello Medioevale e nei meandri delle torri, nei
sotterranei, nell’ampio cortile, e nelle grandi stanze baronali che
ospitano mostre libri e dipinti di autori locali. Costruito nel 1123 per
volere dell’Abate di Cava S. Costabile Genticolore.
A Seguire
Visita guidata nella Basilica Pontificia D. Maria de Gulia:
all’interno opere di eccezionale bellezza, dal mosaico fiorentino con
S. Costabile, all’affresco della scuola giottesca, dal trittico di Pavino
palermitano, alla fonte battesimale cinquecentesco con piede
precristiano, e ancora tanto da scoprire..
Ore 12:00 Visita al Museo D’arte Sacra
Con tele del 1700, argenti dal 1500 al 1700, paramenti sacri, statue
del 1500, 700 e 800, personaggi del presepe del 1600 e 1700,
pergamene, libri stampati nel 1700, riproduzioni di foto antiche
relative alla chiesa e alla religiosità popolare.
Venerdì 15 Luglio
Castelcivita e Castel San Lorenzo
Tra natura, storia e leggenda
Percorso in una delle zone più ricche dal punto di vista
naturalistico, archeologico, artistico ed architettonico del Parco
Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. A pochi chilometri da
Paestum, sorge Castelcivita, antico borgo dalla caratteristica
struttura medievale, incastonato come gemma di un diadema
ideale, nella splendida cornice dei monti Alburni
Ore 8:00 partenza
Ore 9:30 ingresso alle grotte e visita guidata di 1 ora e 30
Le Grotte di Castelcivita, situate all’interno del Parco Nazionale del
Cilento e Vallo di Diano, rappresentano uno dei siti speleologici più
importanti d’Italia, e uno dei fiori all’occhiello dell’offerta turistica
della provincia di Salerno. Un patrimonio di inestimabile valore dal
punto di vista speleologico ma anche naturalistico.
Ore 11:30 Tour guidato per il borgo
Visita alla Torre Angioina costruita fra il 1268 e il 1284 per volere di
Carlo I D’Angiò , alta oltre 23 metri; le chiese del borgo che
custodiscono al loro interno opere d’arte. Inoltre, è possibile visitare
la Mostra sulla civiltà contadina, un modo per rievocare e vivere
in prima persona i vecchi mestieri del contadino cilentano
Ore 13:00 Pranzo con prodotti tipici cilentani
Ore 13:00 Pranzo con prodotti tipici cilentani
Nel pomeriggio
Ore 14:30 Castel San Lorenzo tour guidato per il centro storico.
Borgo di origine medievale composto da un articolato sistema di
vicoli e strette viuzze; le sue chiese di pregevole fattura
architettonica e la splendida Villa Vigna della Corte.
Visita alla Villa Matarazzo stuttura appartenente ad una delle
famiglie nobili del paeseche ospita la mostra del mare, e
l’antiquarium
Ore 15:30
Passeggiata a Santa Maria di Castellabate una perla di tutta la
costiera cilentana. Tempo libero per lo shopping.
Ore 17:00 Mulino del Principe
Recentemente restaurato il mulino rappresenta un raro esempio di
architettura rurale, immerso nel verde incontaminato della
campagna ed affacciato sulla sponda sinistra del fiume Calore.