ROMA - Gruppo Amici della Montagna di San Giovanni Lupatoto

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ROMA - Gruppo Amici della Montagna di San Giovanni Lupatoto
CON IL
GAM
A ROMA, LA CITTA’ ETERNA
22 – 25 aprile 2017
ITINERARIO DELLE VISITE
Sabato 22 aprile
Iniziamo il nostro percorso nella città Eterna visitando (di passaggio) il quartiere Coppedè (dal nome
dell’architetto) dove sono state accostate torrette toscane, sculture liberty, gargolle gotiche, facciate
affrescate e giardini palmati. In piazza Mincio troviamo la fontana delle Rane ispirata alla fontana delle
Tartarughe che troveremo nel ghetto ebraico.
Da qui in autobus ci spostiamo in centro, scendendo dal mezzo a largo di Torre Argentina, zona nota
come Area Sacra dato che vi sorgevano ben 4 templi di epoca Repubblicana.
Imbocchiamo quindi via Arenula e facciamo una piccola deviazione per piazza Mattei dove troviamo la
fontana delle Tartarughe. Torniamo sui nostri passi e vediamo alla nostra destra il ministero di grazia
e giustizia; quindi attraversiamo ponte Garibaldi; da qui a sud possiamo vedere l’isola Tiberina e verso
nord ponte Sisto, S. Pietro ed il Gianicolo.
Procediamo per via della Lungaretta che ci porta dritti alla Basilica di Santa Maria in Trastevere.
Ammiriamo la facciata Romanica con pregevole mosaico del XIII secolo; Fondata da Papa Calisto I è
probabilmente il luogo di culto più antico dedicato alla Vergine. All’interno da ammirare i mosaici
nell’abside e le colonne romane di granito.
Avremo ora la possibilità di pranzare con i “supplì” tipica pietanza povera Romana.
Torniamo su viale Trastevere ed passiamo in piazza G G Belli (1791 – 1863 uno dei massimi poeti dialettali
Romaneschi).
Attraversiamo ponte Cestio e ci troviamo sull’isola Tiberina e ne usciamo da ponte Fabricio. Alla nostra
sx la Sinagoga e prendendo a dx troviamo ponte Emilio (o ponte rotto) primo in muratura dell’Urbe.
Troviamo ora il tempio di Portuno, il Foro Boario ed il tempio di Ercole Vincitore. Ora S. Maria in
Cosmedin con i suoi pavimenti cosmateschi (bocca della verità). A poca distanza c’è l’arco di Giano (arco
trionfale) e la chiesa di S.Giorgio al Velabro da Velabrum, palude fluviale in cui furono ritrovati Romolo
e Remo.
Ancora pochi passi e ci troviamo al Circo Massimo (ratto delle Sabine) situato tra Palatino (probabile
fondazione di Roma e Foro Romano) ed Aventino dove ammireremo il roseto comunale o valle murcia.
Quindi vedremo il giardino degli aranci (parco Savello) con il suo splendido panorama sulla città, da sud.
Di seguito troviamo la Basilica di S. Sabina, la chiesa di S. Alessio ed in piazza cavalieri di Malta “il buco
del chiavistello”
Gambe in spalla ora verso via di S. Gregorio, arco di Costantino, il Colosseo e percorrendo via della
Domus Aurea e via Mecenate arriviamo al luogo della nostra meritata cena (tipica Romanesca).
Domenica 23 aprile
Riprendiamo il nostro cammino da Piazza di Spagna (Fontana della Barcaccia, Pietro Bernini) e Trinità
dei Monti che troveremo abbellita (solo in questo periodo) da centinaia di Azalee!
Proseguiamo per la Fontana di Trevi (Trevi: convergenza di tre vie: unica nel suo genere!)
Con i mezzi pubblici raggiungiamo il colle del Gianicolo dove alle h 12 assisteremo allo sparo del cannone;
sulla piazza monumento a Garibaldi in ricordo della battaglia del 1849. Bel Panorama sull’Urbe con vista
da ovest.
Riscendiamo il colle e facciamo la nostra sosta per il pranzo.
Torniamo parzialmente sui nostri passi e raggiungiamo Piazza Navona (nata sulle rovine dello stadio di
Domiziano) il cui nome deriva dal greco Agon (giochi pubblici). Nella piazza fontana dei quattro Fiumi,
Nilo, Gange, Rio della Plata, Danubio del Bernini. Chiesa di Sant’Agnese in Agone (Borromini) sul luogo
dove fu martirizzata la Santa. Ai due lati Fontana del Moro (nord); Fontana del Nettuno (sud); di
Giacomo Della Porta.
A pochi passi da qui c’è la chiesa di San Luigi dei francesi con tre opere del Caravaggio, San Matteo:
Vocazione, Martirio e l’Angelo; a sx altare maggiore. Non meno importanti del Domenichino, vita di Santa
Cecilia, II° cappella a sx.
Piccola deviazione verso campo de Fiori (statua a Giordano Bruno nel luogo in cui fu “bruciato”) e di
seguito Piazza Farnese (palazzo Farnese uno dei più belli di Roma sede dell’ambasciata di Francia … )
Sosta presso Caffè Sant’Eustachio e/o Caffè Tazza d’Oro …
Andiamo poi a visitare il Pantheon, tempio eretto “MM” anni fa e trasformato in basilica cristiana (ora
Santa Maria ad Martyres): il monumento meglio conservato dell’Urbe! Con cupola in calcestruzzo
costruita senza rinforzi! Al suo interno tombe di alcuni Re d’Italia e di Raffello.
Alle h 16,00 assisteremo al cambio della guardia davanti al palazzo del Quirinale, storica residenza dei
Papi prima che dei Presidenti della Repubblica.
Abbiamo ora davanti a noi Il Vittoriano o Altare della patria … (“montagna” di marmo bianco che domina
Piazza Venezia) la maggior parte dei Romani non lo sopporta, ma è li e non si può ignorare … Nato per
commemorare il I° Re d’Italia, ora si può ricordare per la Tomba del Milite Ignoto ed il panorama che si
può ammirare salendo i vari piani dello stesso.
E’ la volta del Campidoglio: capitolium da “capo”: è sempre stato luogo di potere. Si sale dalla “cordonata”
bellissima scalinata. La piazza realizzata da Michelangelo, al centro statua di Marcaurelio; ai lati palazzo
Nuovo, palazzo dei Conservatori e palazzo Senatorio. Sul lato opposto da cui siamo saliti panorama sul
Foro Romano (in primo piano arco di Settimio Severo). Sempre sul colle del Campidoglio troviamo la
chiesa di Santa Maria in Ara Coeli.
Ai piedi del Campidoglio troviamo il carcere Mamertino (prigione di massima sicurezza dell’antica Roma)
dove si dice sia stato incarcerato anche San Pietro e lì abbia fatto scaturire dalla roccia l’acqua, con cui
ha battezzato i suoi carcerieri.
Con l’autobus ora andiamo verso S. Pietro per raggiungere la trattoria della nostra cena
Lunedì 24 aprile
Siamo al terzo giorno della nostra visita e la nostra destinazione sono i Musei Vaticani dove ci attende
la nostra guida (Irene). Verremo forniti di cuffie, e con le Sue indicazioni potremo ammirare le opere
principali presenti nei musei nonché, alla fine del percorso, la Cappella Sistina. Quindi da qui passeremo
direttamente nella Basilica di S. Pietro sempre guidati da Irene. Il tutto durerà circa 4 ore.
Dopo aver mangiato qualcosa andremo all’Ara Pacis Augustae (visita con audio guida) grande altare di
marmo del 9 A.C. voluto da Augusto per celebrare la pace imposta dallo stesso Imperatore in patria e
nel mondo.
Ci spostiamo ora nella chiesa di Santa Maria del Popolo (progetto Bramante e Bernini) all’interno opere
di Raffaello (cappella Chigi), Caravaggio (cappella Cerasi) e Pinturicchio (cappella della Rovere).
Da qui saliamo al Pincio da dove godremo del panorama dell’Urbe (da est) al tramonto: sotto di noi piazza
del Popolo, e poi il Gianicolo, san Pietro, ecc. ecc
Uscendo da Porta del Popolo in 5 minuti saremo al Ristorante della nostra “ultima cena” Romana.
Martedì 25 aprile
Ultimo giorno … iniziamo dalla Basilica di santa Maria Maggiore (sorge sull’Esquilino) così chiamata, pur
essendo la più piccola delle quattro basiliche patriarcali, perchè la più grande chiesa di Roma dedicata
alla Madonna. Sul piazzale antistante colonna corinzia scanalata proveniente dalla basilica di Massenzio
(detto tempio della Pace) ad opera del Maderno. Il campanile Romanico con i suoi 75 metri, è il più alto
della Capitale. Sulla facciata, nella loggia, mosaici del 300. All’interno tra le altre cose spiccano i
pavimenti cosmateschi.
Li vicino la chiesa di Santa Prassede con i suoi scintillanti mosaici voluti da Papa Pasquale I.
E con un piccolo tragitto raggiungiamo la chiesa di San Pietro in Vincoli (dalle catene che imprigionarono
San Pietro nel carcere Mamertino e presenti all’interno della stessa, sotto l’altare): quindi, opera
stupenda ed incompiuta, il Mosè di Michelangelo.
Nella chiesa di San Clemente (cappella di Santa Caterina, affreschi del Masaccio); più strati di
costruzione dei secoli XII, VI, II e I.
Raggiungiamo ora la Basilica di San Giovanni in Laterano residenza dei Papi fino al 1309 (partenza per
Avignone). All’interno ricchissimi mosaici, il soffitto dorato e particolare, nella prima colonna di dx un
affresco incompiuto di Giotto. All’esterno l’obelisco più antico e più alto dell’Urbe (forse del mondo) con
i suoi 45 metri, proveniente dall’Egitto e posto dall’Imperatore Costanzo nel circo massimo. Sulla piazza
troviamo anche il Battistero Lateranense, di forma ottagonale e ricco di mosaici.
Ci spostiamo ora con la Metro e raggiungiamo la Basilica di San Paolo fuori le Mura. Maestosa nella sua
grandezza, fu distrutta quasi del tutto da un incendio nel 1823 e ricostruita fedelmente. Da vedere i
mosaici dell’arco trionfale (originali) ed il chiostro. San Paolo è sepolto sotto l’altare maggiore, luogo del
suo martirio (decapitato).
Sempre con la Metro torniamo a recuperare le nostre valigie e poi via verso la stazione Termini.
CON IL GAM A ROMA, LA CITTA’ ETERNA
22/25 APRILE 2017
22 APRILE 2017 – VERONA – ROMA
Ore 06.20 ritrovo dei partecipanti nell’entrata centrale della stazione di Porta Nuova. Incontro con il Sig. Ricci Angelo e
trasferimento al binario di partenza. All’arrivo del treno Freccia argento sistemazione nei posti di 2° classe assegnati.
Ore 06.52 partenza per Roma.
Ore 09.45 arrivo alla stazione Termini e trasferimento con bus di linea presso l’Istituto Madre Zileri, dove pernotteremo.
Si lasciano le valige e immediato inizio della visita della città. Pranzo libero.
Cena presso la Trattoria Vecchia Roma.
23 APRILE 2017 – ROMA
Prima colazione libera nel bar adiacente all’Istituto. Continuazione delle visite.
Pranzo libero.
Cena presso il Ristorante Angelo alla cupola.
24 APRILE 2017 – ROMA
Prima colazione libera nel bar adiacente all’Istituto. Continuazione delle visite.
Pranzo libero.
Cena presso il Ristorante Triplo Roma.
25 APRILE 2017 – ROMA – VERONA
Prima colazione libera nel bar adiacente all’Istituto. Continuazione delle visite.
Pranzo libero.
Dopo le visite del pomeriggio va a riprendere le valige e ci si trasferisce con il bus di linea alla stazione Termini.
Ore 18.45 sistemazione sul treno Freccia argento nei posti di 2° classe riservati.
Ore 21.37 arrivo alla stazione Porta Nuova.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE PER PERSONA
€ 370.00
Servizi inclusi:
- il viaggio in treno in 2° classe con Freccia argento con posti riservati
- la sistemazione nell’Istituto Zileri in camere singole, doppie e triple con servizi privati
- tre cene con menù prefissato incluse le bevande
- ingressi con guida nei Musei Vaticani/Basilica di S. Pietro
- assicurazione malattie e infortuni in corso di viaggio
Non sono inclusi:
- le prime colazioni
- i pranzi
- i biglietti dei bus e metro (costo €15 ca in totale)
- l’ingresso all’Ara Pacis (costo € 15)
Per informazioni e prenotazioni potete contattare Angelo Ricci al 348 7730141.
Serata di presentazione del programma 23 Febbraio presso Pizzeria da Gianni alle ore 21,00.
N.B. Il programma delle visite previsto, potrebbe subire variazioni e/o cancellazioni a discrezione dell’organizzazione.
Verona, 6 febbraio 2017
Organizzazione tecnica: Renbel Travel srl – tel. 045942000 – mail viaggi @renbelgroup.it
Verona (I - 37124), Via Valpolicella, 1 - C.C.I.A.A. di Verona: R.E.A. 209489 - R.I. VR091-25646 - C.F. e P.I.: 01975510239