EPLAN e Rittmeyer

A&D
30
aziende
Aziende &
& dintorni
Dintorni
ottobre 2013
la termotecnica
a cura
Paola Mezzalira
a cura di
EplandiSoftware
& Service
EPLAN e Rittmeyer:
efficienza lungo tutti gli stadi del processo
EPLAN offre software applicativi e servizi di consulenza per ridurre i tempi e costi di progettazione. EPLAN aiuta le aziende a ottimizzare i processi, sviluppa
soluzioni basate su software di ingegneria per la meccatronica e implementa su misura interfacce verso CAD, PDM, PLM e ERP, al fine di accelerare i
processi di sviluppo dei prodotti e ridurre i costi di progettazione. Servizi completi quali la consulenza in materia di gestione del processo di progettazione,
standardizzazione, automazione e integrazione, formazione e supporto sono parte integrante del portafoglio prodotti di EPLAN Software & Service.
Il successo dell’azienda si basa su scelte innovative e sulla massiccia presenza a livello internazionale: EPLAN è parte del Friedhelm Loh Group a cui
appartiene anche Rittal, con una presenza di oltre 11.000 impiegati in tutto il mondo. EPLAN è una garanzia e una sicurezza negli investimenti. Il motto
“EPLAN- efficient engineering” sottolinea l’esperienza in processi efficienti e ottimizzati che aiutano i clienti a rimanere a lungo competitivi.
Rittmeyer AG è l’azienda a cui affidarsi per l’automazione, la strumentazione
e i sistemi di controllo per centrali idroelettriche. Uno dei progetti più
importanti curati da questo specialista con sede a Baar, nel cantone
svizzero di Zugo, è l’equipaggiamento del Kraftwerkverbund Hinterrhein
con apparecchiature e sistemi di controllo moderni e coerenti. Gli ingegneri
Rittmeyer elaborano i complessi schemi e armadi elettrici con l’ausilio del
software EPLAN Electric P8.
La società è cresciuta sulla base della sua tecnologia di misurazione, forte
di un’esperienza e di una tradizione centenarie. Rittmeyer è specializzata
in specifiche soluzioni di strumentazione e controllo per impianti di
approvvigionamento idrico e gestione delle acque reflue, nonché per
tecnologie ambientali e di generazione idroelettrica. L’azienda, che è
entrata a far parte del gruppo Brugg, ha un organico di 330 dipendenti
dislocati in Svizzera, Germania, Austria, Italia, Francia e Croazia; due
terzi dei quali lavorano nella sede principale di Baar. La reputazione di
Rittmeyer come fornitore di soluzioni economiche, efficienti e affidabili si
basa, tra l’altro, sullo sviluppo di strumentazioni e tecnologie di controllo,
come il sistema di automazione e controllo a distanza RIFLEX e il sistema di
controllo di processo RITOP.
Approccio ponderato e tempestivo, anche per i progetti più complessi
Progetti su vasta scala come quello di Hinterrhein non sono certo imprese
semplici, nemmeno per gli esperti specialisti di Rittmeyer. Il progetto
prevedeva il collegamento di quattro siti, ciascuno dei quali dotato di una
serie di turbine: la centrale elettrica di Thusis e i tre centri di controllo di
Bärenburg, Ferrera e Sils con quattro sistemi a server ridondanti, per creare
un unico sistema a server distribuiti. Il complesso della centrale elettrica
comprende un totale di venti unità di produzione, composte da turbine,
generatori e sistemi di controllo. Per ciascuna unità, è stato necessario
progettare e costruire una media di dieci armadi elettrici. Gran parte del
lavoro del team è stato diretto da Martin Wolf, capo progettazione della
divisione centrali idroelettriche. I gruppi di disegni delle varie unità si
compongono anche di 700 pagine e contengono tutti i dettagli, sino agli
schemi unifilari. Finora sono stati completati trenta gruppi di disegni di varie
dimensioni, circa un terzo del totale, e sono già stati progettati e costruiti i
primi 50 dei circa 200 armadi elettrici richiesti.
“Grazie a EPLAN stiamo gestendo questo progetto con grande serenità e
nel pieno rispetto della tabella di marcia”, ha confermato Martin Wolf, un
vantaggio non trascurabile in un’industria esposta a fortissime pressioni,
in termini di costi e tempistiche. Gli ingegneri lavorano con EPLAN Electric
P8 da un anno ormai; “Un enorme passo avanti rispetto al sistema
precedente”, dichiara l’ingegnere che, in qualità di project manager,
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è anche responsabile dell’introduzione del software in
azienda. La migrazione a un moderno software era fra
le priorità di Rittmeyer da tempo, il fatto che alla fine
del 2010 la scelta sia ricaduta su EPLAN Electric P8 è
la diretta conseguenza non solo dell’ampia diffusione
della piattaforma EPLAN nell’industria e delle proficue
esperienze dei colleghi austriaci e tedeschi con il software,
ma anche della conquista, da parte di Rittmeyer, del
progetto Hinterrhein, che avrebbe richiesto la massima
efficienza produttiva in termini di progettazione elettrica.
Eliminazione delle perdite legate all’handover
e alla duplicazione dei dati
Rittmeyer conta 35 ingegneri attivi nella divisione centrali
idroelettriche, le cui mansioni spaziano dalla progettazione
elettrica, all’assistenza e manutenzione direttamente presso
il cliente. Grazie all’intenso e completo supporto offerto da
EPLAN, l’introduzione della nuova piattaforma personalizzata
è avvenuta senza problemi in tutti i comparti aziendali: “In
pochissimo tempo, nell’arco di tre o quattro mesi, eravamo
operativi e perfettamente equipaggiati per avviare l’attività di progettazione
con EPLAN Electric P8”, conferma Martin Wolf.
Per il capo divisione, flessibilità e coerenza sono requisiti determinanti per un
software di progettazione elettrica moderno: “È prioritario che lo strumento
permetta di ridurre al minimo le perdite legate all’handover delle interfacce
durante il processo produttivo e di eliminare la duplicazione dei dati e
qualsiasi attività superflua e ridondante. Le nostre ore lavoro sono costose,
pertanto, devono essere impiegate nella maniera più efficiente possibile,
perché la nostra impresa rimanga competitiva”.
La coerenza dei dati crea efficienza
Un’operatività efficiente, frutto di una gestione coerente dei dati e di
un’elaborazione standardizzata lungo tutti gli stadi del processo - dalla
pianificazione preliminare, alla documentazione - costituisce dunque un
vantaggio decisivo nell’utilizzo di EPLAN Electric P8, secondo Martin Wolf,
che aggiunge: “Gli schemi elaborati dagli ingegneri hardware vengono
passati al reparto di preparazione, che usa le liste componenti generate
automaticamente da EPLAN e più accurate che mai, per determinare
all’istante, senza bisogno di effettuare laboriose ricerche manuali, che cosa
è disponibile in magazzino e che cosa dev’essere ordinato. In teoria, con
EPLAN, è possibile anche predisporre il riordino completamente automatico
dei materiali. L’ottimizzazione del flusso di lavoro è in atto anche mentre
parliamo. Le potenzialità sono enormi; abbiamo ancora molto da scoprire”.
La produzione stessa avviene sulla base dei tabulati PDF delle liste
componenti e dei disegni circuitali preparati con EPLAN e scaricabili
direttamente dalla rete. “I disegni cartacei vengono utilizzati unicamente per
effettuare modifiche e spuntare i passaggi già completati”, spiega Martin
Wolf descrivendo le fasi successive del processo. Il cartaceo è necessario
anche per i controlli di qualità; tuttavia, è ragionevole pensare che in futuro,
anche questo passaggio sarà gestito direttamente in forma elettronica.
Generazione automatica priva di errori
Pianificazione, schemi circuitali e piani di cablaggio possono essere generati
automaticamente tramite EPLAN, un vantaggio importante, secondo Martin
Wolf, poiché non solo accelera il processo, ma ne aumenta la qualità,
evitando gli errori di trasmissione. Riferimenti incrociati e liste di allocazioni
funzionano “al cento percento”, conferma il project manager. Ulteriore
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beneficio: anche l’uscita di segnali e le interfacce con il software possono
essere create automaticamente - un livello di flessibilità essenziale per
Rittmeyer: “Noi acquistiamo controller hardware che programmiamo poi
con le nostre soluzioni software, e la generazione automatica delle interfacce
è un valido aiuto per assicurare la configurazione di interfacce a prova
d’errore”, spiega Martin Wolf. A tal fine, P8 accede a una lista di segnali
in excel sviluppata in congiunzione con EPLAN. “È stato sufficiente adattare
alle nostre esigenze un modulo base per l’importazione e l’esportazione dei
dati, già presente nella piattaforma EPLAN”.
L’assoluta coerenza dei dati della piattaforma EPLAN è un vantaggio
prezioso soprattutto per un’azienda come Rittmeyer che si avvale di numerosi
fornitori di componenti, ma in quanto unico referente per la clientela è anche
responsabile della puntualità del commissioning e dell’efficiente gestione
del progetto: ciascun componente viene dunque creato una sola volta
all’interno del sistema, e sebbene questo comporti un maggior lavoro in fase
iniziale, i dati relativi ai componenti saranno poi disponibili per il riutilizzo
nell’ambito di tutti i task, senza bisogno di ricrearli. Per questo Martin Wolf
è particolarmente entusiasta del concetto alla base del dispositivo: “I dati
relativi ai componenti, che scarichiamo direttamente da EPLAN Data Portal
nei nostri database EPLAN, necessitano solo di un minimo adattamento alla
nostra rappresentazione grafica; una funzione estremamente utile, che non
ritrovo in altri sistemi”.
Affidarsi allo strumento giusto
La creazione di librerie di componenti è decisamente vantaggiosa per una
società che dispone di una particolare gamma di risorse: “Sono venti le
persone che lavorano con EPLAN all’interno delle tre divisioni aziendali,
dunque lo sforzo di creazione delle librerie di componenti è senz’altro
giustificato per comparti di grandi dimensioni come i nostri”, sostiene Martin
Wolf. P8 è ormai pienamente funzionante presso Rittmeyer e costituisce il
principale strumento per la progettazione elettrica. Sebbene venga utilizzato
congiuntamente ad altri supporti, EPLAN Electric P8 è ormai il tool più diffuso
nel settore delle centrali elettriche, secondo Martin Wolf: laddove i progettisti
siano liberi di scegliere di quale strumento dotarsi, EPLAN costituisce sempre
la prima scelta, affermandosi come il sistema migliore, più efficiente e più
completo: “EPLAN Electric P8 ha rappresentato un enorme passo avanti per
noi, siamo sicuri di esserci affidati allo strumento giusto”.