Numero 3 - Istituto Comprensivo Nerviano
Transcript
Numero 3 - Istituto Comprensivo Nerviano
Il corriere dell’arte della II D - a cura di Rebecca Vaudetto e Davide Cozzi, docente Giusi Raimondi Numero 2/2011 DA VEDERE SALVATORE FIUME Un anticonformista del Novecento - 100 opere anni '40-'90 Lo spazio Oberdan di Milano ospita una grande mostra dedicata a Salvatore Fiume. Cento opere tra dipinti, sculture, disegni, illustrazioni e bozzetti per progetti architettonici e scenografie documentano la lunga e molteplice attività dell’artista dagli anni Quaranta agli anni Novanta. Siciliano di nascita ma lombardo d’adozione, Fiume fu pittore, scultore, scenografo, architetto, poeta e narratore, sviluppò uno stile originale e indipendente, mescolando influenze antiche e contemporanee. Dove: Spazio Oberdan, Viale Vittorio Veneto 2, Milano Quando: fino al 6 febbraio 2011 Orario: dalle ore 10 alle ore 19.30; martedì e giovedì aperto fino alle ore 22; chiuso il lunedì. Ingresso: libero Per maggiori informazioni: www.provincia.milano.it/cultura/manifestazioni/oberdan/fiume/index.html ACHILLE BERTARELLI Mostra permanente della raccolta delle stampe La collezione porta il nome del fondatore, Achille Bertarelli, che nel 1925 donò al Comune di Milano circa 300.000 documenti a stampa, che costituirono il primo nucleo della Raccolta. L’Istituto conserva più di un milione di opere, tra cui circa 15.000 stampe artistiche, dalle prime prove xilografiche del Quattrocento alla grafica contemporanea. Ad esse si aggiungono incisioni di soggetto storico, religioso e popolare (scene di feste, giochi, calendari, almanacchi, cartoline, menù, inviti e biglietti da visita); carte geografiche, piante e vedute di città, di monumenti, ritratti e disegni. Completano la collezione stampe inerenti la storia del costume e della moda, ed una serie di manifesti pubblicitari, firmati da alcuni tra i più importanti cartellonisti. Presso la Sala di Consultazione della Raccolta si tengono, periodicamente, incontri a tema, conferenze specialistiche e presentazioni, oltre a piccole esposizioni del vasto patrimonio posseduto dall’Istituto. Dove: Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli, Castello Sforzesco, Milano Quando: mostra permanente Orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 15, chiuso festivi; distribuzione materiali fino alle ore 14. Ingresso: libero FRANK DENOTA Mostra d'arte moderna dall'Artspace di New York Il Comune di Nerviano ospita nella Sala Bergognone, con il patrocinio della provincia di Milano e della Regione Lombardia, la mostra d'arte moderna dall'Artspace di New York. Il progetto pittorico, sbarcato per la prima volta in Italia, si sviluppa con tre appuntamenti. La personale di Frank Denota che si è tenuta dal 19 Dicembre 2010 al 20 Gennaio 2011. La mostra del Movimento artistico Gant - dal 29 Gennaio 2011 al 28 Febbraio 2011. La personale di Paul Kostabi in programmazione nel mese di marzo 2011. Il tutto si apre con la personale 'Welcome to my World' firmata dall'artista newyorkese, un' occasione per far conoscere un tipo di espressione artistica che combina il graffitismo metropolitano e la pittura convenzionale. Questa nuova formula artistica, porta il nome di GANT Movement, che esprime una duplice anima: quella artistica e quella sociale in cui si invitano tutti i graffitisti a non "imbrattare" più i muri. L'elemento sociale è fondamentale per questi artisti come Keith Haring, il primo artista a trasferire i graffiti dalla strada sulla tela. Dove:Sala Bergognone Palazzo Comunale, Nerviano (MI) Quando: dal 29 gennaio al 28 febbraio 2011; marzo 2011 Orario di apertura: tutti i giorni dalle 16 alle 20 Ingresso: libero Per ulteriori informazioni: www.fdenota.com ANTEPRIMA Arcimboldo Omaggio al pittore milanese e alle sue "bizzarrie" Palazzo Reale ospita una mostra dedicata ad Arcimboldo, il celebre autore delle Teste Composte, realizzate con frutta, ortaggi, conchiglie e pesci. Nato a Milano, il pittore visse per lungo tempo a Praga, alla corte degli Asburgo. L'iniziativa ha lo scopo di restituire Arcimboldo al suo contesto d'origine, fornendo una panoramica approfondita del clima culturale e artistico della Milano cinquecentesca. Accanto alle opere del pittore sono esposti bozzetti e disegni, tra gli altri, di Leonardo Da Vinci e Girolamo della Porta, vasi, scudi e codici miniati realizzati artigianalmente. Conclude il percorso una scultura in vetroresina alta 5 metri, realizzata dall'artista americano Philip Haas e ispirata all'opera di Arcimboldo Inverno. Dove: Palazzo Reale, Museo Piazza Duomo 12, Milano Quando: dal 10 febbraio al 22 maggio 2011 Orario: dalle ore 9.30 alle ore 19.30; lunedì: dalle ore 14.30 alle ore 19.30; giovedì e sabato: dalle ore 9.30 alle ore 22.30 Ingresso: 9 euro GLI IMPRESSIONISTI A Palazzo Reale le opere dei grandi maestri francesi, da Monet a Renoir Palazzo Reale ospita gli Impressionisti, una selezione di opere provenienti dal prestigioso Sterling & Francine Clark Art Institute nel Massachussets. In mostra quadri di illustri maestri francesi tra cui Monet, Pissarro, Gauguin, Manet, Degas e Renoir. Il percorso espositivo attraversa l'opera di artisti che hanno rivoluzionato la storia dell'arte del 1900 e che continuano ad affascinare generazioni di pubblico. Dove: Palazzo Reale, Museo Piazza Duomo, 12 Milano Quando: dal 23 febbraio al 19 giugno 2011 Orario:da stabilire Ingresso: da stabilire COMMENTI Riceviamo e volentieri pubblichiamo La luce della bellezza Cari Davide e Rebecca, mi sento di ringraziarvi per l’interessante iniziativa del “corriere dell’arte”, che mi ha coinvolto in una delle vostre proposte con esito entusiasmante. Sono andata a Palazzo Marino a vedere la bellissima tela del Tiziano. Devo dire che conosco altri capolavori del pittore: quelli delle chiese di Venezia e quelli della Galleria degli Uffizi a Firenze e questo quadro non ha certo tradito le mie aspettative. In realtà avrei dovuto ricordare di averlo visto al Louvre tanti anni fa, ma alloggiato nella stanza della Gioconda è ingiustamente passato in secondo piano nella mia memoria. La tela esprime un uso del colore e della tecnica pittorica molto sapiente: nella figura femminile affascina la scelta del bianco per l’incarnato e delle sfumature dei grigi per le pieghe delle ampie maniche; il verde squillante del corsetto e l’abile gioco di trasparenze nel fiocco della veste. La giovane donna è bellissima nelle sue forme rotonde che vincono il buio della stanza. Viene ritratta in una luce morbida che addolcisce i tratti di ogni cosa e rende più intimo il momento privato della sua giornata, quello della toeletta. Trovo, tuttavia, che chi ha allestito la mostra abbia poco sapientemente rovinato la sala Alessi cinquecentesca del palazzo, che è stata sacrificata da due enormi “quinte” di carton-gesso usate come separatori ed espositori : il quadro doveva essere collocato d’angolo e il visitatore avrebbe potuto godere anche del bellissimo spazio della sala. Le luci sono state usate con la giusta misura e ben orientate sull’opera, in una penombra suggestiva. Il video della sala accanto è da dimenticare per la sua totale inutilità. Peccato che non abbiamo condiviso la visita, come è successo per le gite insieme, La vostra vecchia e affezionata “prof.” Anna Cattadori