Verbale del 20-02-2016

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Verbale del 20-02-2016
IISS J.C. Maxwell – IPSIA Settembrini Milano
Verbale della Riunione Comitato dei Genitori
del 20-02-2016 - Aula Magna
Ordine del giorno:
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Accoglienza e firma presenze
Approvazione verbale seduta precedente
Comunicazioni del Presidente e Vicepresidente (Morlett / Rolando)
Spazio Segnalazioni: Situazioni a scuola – (Argomenti varie)
Risorse in Action: Genitori Coach dalla A alla Z - Argomento: Tecnica Chunking II parte.
Saluti e ringraziamenti - Fine assemblea
Presiede il Presidente Gabriela Morlett che apre l’assemblea ringraziando i presenti della
partecipazione.
1. Si firmano le presenze e si ricevono due deleghe, da parte di: Morabito Grazia
che si fa rappresentare da Simona Bait e Ventimiglia Maria Daniela che si fa
rappresentare da Nadia Ratti.
2. APPROVAZIONE VERBALE SEDUTA PRECEDENTE
Si approva all’unanimità il verbale della seduta precedente.
3. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE E DEL VICEPRESIDENTE
Vengono trattati i seguenti argomenti:
Componente del Comitato Genitori:
Il Presidente Morlett ringrazia pubblicamente la sig.ra Ratti, per il lavoro svolto nei mesi
scorsi nel Comitato, e conferma che il CdG ha adesso un solo segretario e questo è il sig.
Riccardo Montini.
Sportello didattico
Il Presidente Morlett, in seguito alle richieste di chiarimenti ricevute da parte di alcuni
genitori nel corso degli ultimi giorni, riprende quanto indicato nella relativa circolare e dagli
ultimi chiarimenti pubblicati sul sito della scuola nella home, sotto “Calendario Sportello
Didattico”, che per comodità vi riportiamo.
“Calendario Sportello Didattico
Si comunica che da mercoledì 17 febbraio partirà l’attività di SPORTELLO DIDATTICO,
prevista dal POF, nelle varie discipline.
Si ricorda che gli incontri avranno una durata di un’ora e/o un’ora e mezza a partire dalle
14,15 e si potranno svolgere con un minimo di quattro alunni fino ad un massimo di dieci.
In caso di particolari esigenze, solo se concordate con il Dirigente, si potranno richiedere
fino a due incontri settimanali.
Per eventuali chiarimenti e/o suggerimenti rivolgersi alla prof.ssa Mariagabriella
Granvillano.
Si ricorda che:
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Lo sportello è finalizzato a fornire lezioni gratuite agli studenti per il recupero delle
insufficienze nelle varie discipline.
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Ogni studente dovrà prenotarsi, di volta in volta, firmando il registro tenuto in portineria
( per la sede associata in centralino) e verificare che il corso si svolga (ossia che vi
siano almeno 4 iscritti).
Gli incontri si svolgeranno indicativamente dalle 14,15 alle 15,15 o dalle 14,15 alle
15,45.
Dalla fine delle lezioni fino all’orario d’inizio dello sportello gli alunni potranno sostare
nell’aula adiacente al bar (S-04) messa a disposizione dall’ Istituto. Si precisa che non
sempre in questo intervallo la scuola potrà garantire la vigilanza.
Gli alunni non potranno allontanarsi prima del termine dell’attività di sportello, tranne
in casi particolari e su richiesta scritta della famiglia.
Le eventuali assenze dovranno essere giustificate sul diario al docente che ha svolto
l’attività di sportello”
Come già indicato in precedenza, è importante che i genitori sollecitino i propri figli ad:
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Informarsi direttamente con i professori in merito alla possibilità di
partecipare a Sportelli inter-classi, in quanto questo dipende
dall’organizzazione dei singoli docenti; e successivamente andare a
registrarsi nei posti indicati dalla circolare, controllando lo stesso giorno che
l’adesione abbia superato la sufficienza. (4 studenti).
Organizzarsi con i propri compagni o, quando possibile anche con studenti di
altre classi, in modo da raggiungere il numero minimo di partecipanti.
Alternanza Scuola-Lavoro
La Vicepresidente Rolando, facendo seguito ad un incontro con il Dirigente Scolastico,
(e gli otto genitori della ex commissione A.L.S.), spiega quanto stabilito operativamente
dalla legge, in merito all’Alternanza Scuola-Lavoro:
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Creazione di piattaforme Regionali, alimentate per la richiesta dall’Ufficio Scolastico
Regionale in collaborazione con i vari Istituti Scolastici, e per l’offerta direttamente
dalla Camera di Commercio, con l’inserimento di tutte le aziende, enti o
associazioni che hanno dato la proprio disponibilità;

A regime solo le aziende, enti o associazioni che saranno registrate su questa
piattaforma potranno partecipare all’alternanza scuola/lavoro, in modo da poter
verificare/certificare il reale grado di accoglienza e dotazione di queste.
Visto che al momento praticamente nessuna piattaforma è stata ancora creata, la
Dirigenza Scolastica ha ritenuto utile chiedere ai genitori un supporto, tramite la
segnalazione di aziende/enti/associazioni che potessero essere interessate in merito.
Nel corso dell’Assemblea di Gennaio era stata pertanto proposta, e poi attuata la
formazione di una Commissione dei genitori. Successivamente alla prima riunione di detta
Commissione, su invito da parte del DS c’è stato un incontro con la prof.ssa Scribano,
(responsabile incaricata per la materia assieme ad altri docenti e al Preside), la quale ha
spiegato che al momento la richiesta era esclusivamente di ricevere i possibili contatti, che
la scuola avrebbe provveduto, se ritenuto, a contattare.
Prende quindi la parola il Presidente Morlett, che porge le sue scuse ai genitori, ed in
particolare a quelli che si erano offerti per la Commissione, in quanto, del tutto in buona
fede, aveva dato seguito alla richiesta di supporto dell’Istituto senza aver prima verificato
le reali esigenze della scuola, ed aver effettuato la necessaria calibrazione, nel rispetto dei
ruoli e qualità di ciascuno, valutando e costatando soltanto successivamente, che le
intenzione della Commissioni A.L.S, non coincidevano con quelle che la scuola deve e
vuole attuare. Motivo per il quale si è reso evidente che non aveva senso mantenere in
essere la Commissione, visto che l’attività è limitata alla raccolta delle segnalazioni, ed è
stata pertanto sciolta.
Sempre nel rispetto delle proprie competenze, il Presidente Morlett ribadisce che le
attività del Comitato dei Genitori sono nello spirito di supporto alla scuola, in ambito di
collaborazione volontaria, ma che necessariamente sia la Scuola ad occuparsi, come
istituzionalmente deputata, delle specifiche attività, organizzandosi come meglio ritiene.
Il Comitato Genitori sosterrà ed appoggerà le iniziative come approvate dalla Scuola
stessa, come le iniziative dai genitori se questo non interferisce con l’operare della scuola.
(L’idea di base è sempre creare ponti e non costruire muri).
Pertanto il Presidente Morlett, per il Comitato dei Genitori fa verbalizzare che solo la
Dirigenza Scolastica assieme ai suoi docenti è autorizzata a presentare/rappresentare
l’Istituto, e che i genitori sono pregati di attenersi a tale richiesta: i genitori che dovessero
agire diversamente lo farebbero a titolo personale, e non all’interno delle attività del
Comitato dei Genitori.
La sig.ra Rossella Bucca, prende la parola esprimendo i suoi forti dubbi sulla capacità
organizzativa della scuola e suoi metodi di lavoro sull’argomento e comunica
all’assemblea di aver trovato la possibilità di attuare l’Alternanza Scuola Lavoro per
un’intera classe.
Il Presidente Morlett, invita a tutti i genitori a non rimanere solo nella propria opinione, ma
rispettare le necessità e bisogni che ha la scuola. Dichiara fermamente che le intenzioni
del CdG sono appoggiare e rispettare la scuola, appoggiare i rispettare i genitori,
appoggiare e rispettare gli studenti. Il Comitato rimane a disposizione sempre per dare
supporto, all’interno di quanto stabilito dalla Scuola, e dichiara che ha già ricevuto
istruzioni da parte del Dirigente Scolastico, per quanto riguarda la volontà di qualcuno di
fare per la propria classe in ‘autonomia’, vale a dire, senza bisogno di passare dal
Comitato, cosa che il Presidente Morlett approva totalmente, dicendo che i genitori che
donano il proprio tempo alla scuola in maniera proattiva vanno appoggiati, tuttavia
consiglia di seguire alla lettera le suddette istruzioni che ha ricevuto dalla Dirigenza,
queste sono al momento:
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Mettersi in contatto col coordinatore di classe e la Prof.ssa Scribano, per inviare
eventuali contatti.
Alcuni genitori segnalano che in questo modo si perdono molte possibilità, non potendo
contattare le aziende preventivamente, perdendo così l’occasione di sfruttare le
conoscenze personali, nonché le dirette esperienze delle necessità aziendali.
Viene ribadito che, in attesa che la Scuola termini le sue valutazioni, che porteranno
magari in futuro a rivalutare questo tipo di approccio, per correttezza istituzionale è giusto
attenersi alle indicazioni ricevute. Non è compito del Comitato dei Genitori giudicare
l’operato e l’organizzazione della Scuola, che si è dimostrata molto attenta alla questione.
Proseguendo il Presidente Morlett informa che comunque la Scuola ha identificato le
aziende di grandi dimensioni (ATM, Ferrovie dello Stato, Ordini Professionali,
Sindacati, ecc.) come interlocutori principali, ed ha già intrapreso diverse iniziative,
identificando dei Coordinatori per ogni Indirizzo dell’Istituto, ed è in corso il trovare un
referente per ogni classe, in modo da avere una presenza capillare, e avvisa i genitori che
la scuola sta cercando di creare un archivio cosa che doveva fare il Ministero. In altre
parole; la scuola sta seguendo con grande interesse e con i propri criteri logici, i passi che
reputa necessari verso l’A.L.S.
Un genitore interviene sul fatto che, essendo l’Alternanza obbligatoria a partire dalle attuali
classi Terze, e nelle more delle difficoltà all’avvio di tale obbligatorietà, le classi Quarte e
Quinte rimangono penalizzate dalla mancanza di attenzione/risorse per attuare
l’alternanza, ancorché volontaria, come negli anni passati.
Seguono diversi interventi in merito, e viene richiesto che alla Direzione Scolastica venga
segnalato questo disappunto dei genitori degli studenti di Quarta e Quinta per questa
situazione che penalizza i loro figli.
Viene quindi deciso di rimandare ulteriori discussioni e eventuali proposte alla prossima
Assemblea, (dopo un prossimo incontro) o con la diretta partecipazione del Dirigente
Scolastico Prof. Franco Tornaghi, ovviamente sempre e quando le sue attività glielo
permetteranno.
Un genitore propone, per evitare di disperdere informazioni, che i genitori ancora
interessati a trasmettere i contatti, li mandino al Comitato dei Genitori, i genitori
acconsentono, il Presidente Morlett ed il Vicepresidente Rolando danno sempre la loro
disponibilità per raccogliere i contatti e inviarle alla scuola (le e.mail per inviare eventuali
contatti sono: [email protected] / [email protected]) si
precisa che per trasparenza il CdG ad ogni assemblea mostrerà la lista dei contatti che i
genitori hanno inviato confermando che sono già stati inoltrati secondo indicazioni della
scuola.
(Attenzione, per motivi sicurezza e di privacy, a differenza di quanto si è mostrato in
assemblea, qua non mettiamo né note, né recapiti delle aziende, tanto meno delle
indicazioni fornite dai genitori, soltanto il loro nome).
1. T.O.P. IMPIANTI DI TENCONI PAOLO
Genitore: Elena Fortarezza
2. ORDINE DEGLI AVVOCATI DI MILANO
Genitore: Cristina Pezzali
3. Energetic Source Spa
Genitore: Giovanni Vazza
4. ISTITUTO NAZIONALE DEI TUMORI
Genitore: Vicepresidente del CdG, Francesca Rolando
5. Progetto ABCDigital
Genitore: Manuela Jacchia
4. SPAZIO SEGNALAZIONI: SITUAZIONI A SCUOLA
Comunicazioni fra i Rappresentanti e i Coordinatori di Classe
Il Presidente Morlett riferisce di aver ricevuto una segnalazione da parte di un genitore
rappresentante che, lavorando all’estero, conta sulla comunicazione via e.mail con il
coordinatore di classe. Alla richiesta di aver maggiori informazioni da condividere con gli
altri genitori sul programma inerente il viaggio d’istruzione, il professore in questione non
ha risposto. Dopo sollecitazione ha scritto al genitore rappresentante di aver già
comunicato tutto agli studenti sull’argomento della richiesta. Il Presidente Morlett dichiara
che appoggia in pieno la disapprovazione del genitore in quanto, aldilà di un ruolo
qualsiasi (genitori, rappresentati, studenti o professori) esiste un comun denominatore
nelle relazioni umane che si chiama educazione, se una persona dà un buongiorno, lei
risponde con un buongiorno, se una persona (chiunque questa sia), invia una e.mail, lei
risponde via e.mail, spiega che a confronto del rappresentate che segnala la situazione,
Lei si sente molto fortunata perché con la classe di suo figlio non ha mai avuto nessun tipo
di assenza comunicativa (via e.mail o tramite il libretto cartaceo), però dà conferma che da
quando è diventata Presidente del CdG, e ha voluto contattare professori non della sua
classe, per informarsi su un qualche relazionato agli argomenti scuola, non tutti l’hanno
risposto. Lei afferma che dall’anno scorso ha già segnalato al Preside questa situazione, e
riferisce ai genitori le parole dette dal Preside:
“Contrattualmente io non posso obbligare a nessuno dei miei collaboratori a rispondere,
questo avviene a discrezione loro.”
Ovviamente questo crea frustrazione a tutti quei genitori che cercano di trovare per
necessità personale o di ruolo, una comunicazione con i Docenti, nonché una situazione
così, aumenta gli ostacoli comunicativi tra rappresentanti-genitori-docenti.
Tra le diverse attività di un rappresentante esiste soprattutto l’informare, ma come può
farlo se il Professore ritiene che non sia necessario rispondere alle informazioni richieste?
Morlett invita a tutti i genitori a segnalare le situazione che vivono nell’ombra della propria
classe, con l’obiettivo non di litigare, piuttosto nella speranza di contenere la ripetizione
delle stesse situazioni, situazioni che vivono arenate, non cambiano e ostacolano le vie di
positiva comunicazione e confronto.
Segnalare di continuo è per il CdG, un mettere i riflettori lì, dove il problema sussiste, e far
condivisa le situazioni che si vivono in isolamento, cercando di passare dallo stato: ‘di
arenamento’ allo stato: ‘se vogliamo, possiamo trovare soluzioni’. Viene comunque
richiesta la verbalizzazione di questa situazione, per sensibilizzare la Direzione Scolastica
verso questo argomento.
Comunicazioni varie
Un genitore segnala che anche quando si mandano mail ad indirizzi istituzionali
(segreteria, amministrazione) non si riceve risposta. Anche questa situazione verrà
segnalata.
Altri genitori segnalano che anche alla prenotazione di incontro con i professori tramite il
Registro Elettronico non sempre segue una conferma, e che in alcune occasioni i Docenti
non avevano verificato l’esistenza della prenotazione.
In questi casi il Presidente Morlett chiede a tutti i genitori di segnalare queste casistiche,
in quanto il Registro Elettronico è la strumento che l’Istituto ha deciso di utilizzare in vece
del libretto cartaceo (dove era richiesta la firma anche del professore per ricevuta), ed è
pertanto compito dell’Istituto stesso far sì che tutti i Docenti si conformino all’utilizzo, in
modo da evitare disguidi e perdite di tempo a tutti.
5. RISORSE IN ACTION: GENITORI COACH DALLA A ALLA Z Argomento:
Tecnica Chunking II PARTE.
Si riprende e conclude l’esposizione della “Tecnica Chunking” – La tecnica chunking è
un invito a cambiare prospettiva, per poter ottenere nuove possibilità di scelta,
guardando alla stessa situazione da diversi piani differenti.
NOTA: Verrà distribuito del materiale esplicativo in formato pdf, solo per i partecipanti alle
ultimi due assemblea (16 gennaio – 20 Febbraio) che facciano richiesta via e.mail al
Presidente del Comitato.
Il Presidente Morlett ringrazia tutti i partecipanti per la loro attenzione e collaborazione e
alle ore 12,00, visto che alle ore 12.15 seguirà il corso di Pubblic Speaking, dichiara
chiusa l’assemblea.
Fine Assemblea
Il Segretario
Riccardo Montini
Il Presidente
Gabriela Morlett