aliquota imposta comunale sugli immobili per l`anno 2009.

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aliquota imposta comunale sugli immobili per l`anno 2009.
COMUNE DI VILLA D’ALMÉ
Provincia di Bergamo
Nr. 2
del 20/02/2009
Cod. Ente 10243
ALIQUOTA IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI PER L’ANNO 2009.
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO
COMUNALE
Adunanza ordinaria di prima convocazione - seduta pubblica.
L’anno DUEMILANOVE addì VENTI del mese di FEBBRAIO alle ore 20.30 nella sala comunale,
in seguito a convocazione disposta con avvisi notificati ai singoli Consiglieri, si è riunito il
Consiglio Comunale.
All’appello risultano:
MAZZOCCHI Maurizio
PIGOLOTTI Giuseppina
CASTELLI Ferruccio
GOTTI Giacomo
BOSIO Stefano
CORTINOVIS Silvia
CAPELLI Romano
FALGARI Angelo
PELLEGRINELLI Bruna
SONZOGNI Marco
GOTTI Fiorenzo Isacco
CORDONI Margherita
DONGHI Paolo
SONZOGNI Elisabetta
FUSELLI Renato
MORANDI Davide
GIULIANI Antonio
Presidente – Sindaco
Consigliere – Vice Sindaco
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Pres.
X
Ass.
X
Con la Gente
X
X
X
X
X
X
X
X
Lega Nord –L.L.
Polo per Villa d’Almè
X
X
X
X
X
X
X
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Partecipa all’adunanza il Segretario Comunale – Dr. Ivano Rinaldi
Il Presidente, prof. Maurizio Mazzocchi, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara
aperta la seduta e invita il Consiglio a discutere e deliberare sull’oggetto sopraindicato.
Illustra il punto all’ordine del giorno l’assessore al bilancio Pigolotti.
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO che con D.Lgs. 30/12/1992, n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni è stata
istituita l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.);
RICHIAMATO il regolamento comunale che disciplina l’applicazione dell’imposta comunale sugli
immobili approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 in data 25/03/2008;
RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio Comunale n.8 del 25/03/2008, con la quale veniva
determinata per l’anno 2008 l’aliquota unica del 6 per mille;
VISTO l’articolo 1 del DL 93 converto dalla legge 126/08 che ha esentato dal pagamento dell’ICI
a decorrere dal 2008 l’ abitazione principale;
RICHIAMATA la risoluzione ministeriale n. 12 del 2008 che ha fornito l’interpretazione della
norma, rimandando per alcuni istituti alle scelte operate dal Comune attraverso la propria potestà
deliberativa e regolamentare in materia, quali:
le pertinenze della abitazione principale;
il comodato a parenti;
gli immobili disponibili dei soggetti iscritti all’AIRE;
gli immobili utilizzati da anziani o disabili ricoverati permanentemente in strutture di
ricovero;
ATTESO che continuano a godere della detrazione per abitazione principale le unità immobiliari
accatastate nelle categorie A1, A8 e A9 e gli immobili tenuti a disposizione dai soggetti residenti
all’estero iscritti all’A.I.R.E.;
ATTESO che le tariffe da approvarsi per l’esercizio 2009 non possono determinare aumento della
pressione fiscale esistente nello esercizio 2008, così come previsto dallo articolo 1, comma 7, del
D.L. n. 93/08 convertito dalla legge 126/08;
CONSIDERATO necessario, al fine di mantenere gli equilibri di bilancio e di finanziare i
programmi e gli obiettivi fissati dall’Amministrazione Comunale, determinare anche per l’anno
2009 l’aliquota unica del sei per mille;
RITENUTO altresì di confermare in € 118,79= l’importo della detrazione da applicare all’imposta
dovuta per l’abitazione principale;
VISTO l’art. 1 comma 156 della Legge 27/12/2006 n. 296 che prevede la competenza del
Consiglio a deliberare le aliquote della imposta comunale sugli immobili;
ACQUISITO l’allegato parere di regolarità tecnica e contabile reso ai sensi dell’art. 49 1° comma
del T.U.E.L 267/2000, reso dal responsabile del servizio finanziario;
Con voti favorevoli n.9, contrari n.5 (Donghi, Fuselli, Sonzogni E, Morandi e Giuliani) e astenuti
n.0 espressi in forma palese per alzata di mano
DELIBERA
1.
di determinare l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili, istituita con D.Lgs. 504 del
30/12/1992, per l’anno 2009, per le motivazioni espresse in premessa, nelle misura unica del
sei per mille.
2.
di confermare la detrazione per abitazione principale, applicata sulla base del vigente
regolamento comunale ICI, in € 118,79=.
3.
di chiarire il trattamento riservato dal Comune alle seguenti fattispecie, in ordine alle unità
immobiliari equiparate alle abitazioni principali:
-
le unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad
abitazione principale dei soci assegnatari.
gli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari.
le pertinenze utilizzate direttamente dal possessore e destinate in modo durevole a servizio
dell’abitazione principale, così come individuate dall’articolo 817 del codice civile e
indipendentemente dal loro numero. Si considerano pertinenziali le unità immobiliari iscritte in
categoria catastale C/2 (depositi, cantine e simili), C/6 (box) e C/7 (tettoie chiuse o aperte,
soffitte e simili), anche se ubicate in edifici diversi da quello in cui è situata l’abitazione
principale, purché a servizio della stessa;
le unità immobiliari concesse in uso gratuito: ai parenti in linea retta e collaterale fino al terzo
grado (genitori e figli, nonni e nipoti, zii e nipoti),al coniuge separato o divorziato, agli affini
entro il secondo grado (suoceri, generi, nuore, cognati)a condizione che gli stessi abbiano la
propria residenza anagrafica nell’immobile concesso in uso gratuito;
gli immobili posseduti a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che
acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente , a
condizione che non risultino locate .
ciascun contribuente potrà comunque fruire di massimo n. 2 (due) esenzioni per abitazione
principale o equiparata.
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-
-
4.
Per quanto non espressamente previsto nella presente deliberazione, valgono le norme
contenute nel Regolamento I.C.I. in vigore;
5.
di disporre che la presente deliberazione sia pubblicata, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale
della Repubblica.
Quindi il Presidente proclama l'esito della votazione.
COMUNE DI VILLA D’ALMÉ
Provincia di Bergamo
(Pareri di regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell’art. 49 del T.U.E.L.)
Oggetto: ALIQUOTA IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI PER L’ANNO 2009.
Vista la proposta in oggetto, il Responsabile del Servizio esprime parere di regolarità tecnica
favorevole.
Villa d’Almè, 13/02/2009
Il Responsabile del Servizio Finanziario
F.to Rag. Maria Chiara Pinton
Deliberazione CC n. 2/2009
Letto, confermato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to Prof. Maurizio Mazzocchi
F.to Dr. Ivano Rinaldi
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CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’
(art. 134 T.U.E.L. 18 agosto 2000 n..267/2000)
Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all’Albo Pretorio del Comune
ed e’ divenuta esecutiva:
◊ senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità o competenza ai sensi
del 3° comma dell’art.134 del T.U.E.L. 18 agosto 2000 n.267/2000.
◊ ai sensi del 4° comma dell’art.134 del T.U.E.L. 18 agosto 2000 n.267/2000.
Lì,
IL SEGRETARIO COMUNALE
Dr. Ivano Rinaldi
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CERTIFICATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE
(art. 124 T.U.E.L. 18 agosto 2000 n..267/2000)
Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all’Albo Pretorio del Comune
dal __________ al ______________ (N.___________ Reg.Pubbl.) e trasmessa in copia al Difensore Civico.
Lì,
IL SEGRETARIO COMUNALE
Dr. Ivano Rinaldi
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Copia conforme all’originale in carta libera per uso amministrativo.
Lì, 27/02/2009
IL SEGRETARIO COMUNALE
Dr. Ivano Rinaldi