Offerta formazione

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Offerta formazione
Offerta formazione
Il reparto di ginecologia ed ostetricia dell’Ospedale Regionale Bellinzona e Valli, sede Bellinzona
offre le seguenti possibilità di formazione post-graduata:
1) possibilità di formazione per medici generici (1 anno)
2) possibilità di formazione per medici specializzandi in ginecologia ed ostetricia (3 anni)
Responsabilità (tutori) per la formazione di entrambi (1 e 2) sono in prima linea il Primario del
reparto assecondato da 2 capi clinica, ed in seconda linea i medici aggiunti che partecipano alle
attività in sala parto, in sala operatoria nonché per il sevizio di picchetto notturno ed i fine
settimana.
L’Ospedale dispone di una biblioteca on line: tramite la piattaforma OVID si accede alle riviste
internazionali più quotate.
Ogni assistente ha accesso diretto mediante Password a Egone-Plus ( formazione online di
GynecologieSuisse), che rappresenta la base delle conoscenze specifiche necessarie per
affrontare gli esami di specialità.
Per la formazione interna vengono organizzati regolarmente rapporti giornalieri e riunioni ad
intervalli mensili. Una volta alla settimana riunione del Tumor-board di senologia preoperatorio e
pure una volta alla settimana Tumor-board postoperatorio interdisciplinare congiunto con oncologi,
radioterapisti, radiologi, medici di medicina nucleare, senologi, chirurghi plastici/ ricostruttivi e
patologi nell’ambito del CSSI ( Centro di Senologia della Svizzera Italiana).
Vengono pure organizzate sedute interne di formazione sul parto normale, podalico, sulla distocia
delle spalle, sull’estrazione con ventosa/ forcipe al simulatore (PROMPT Birthing Trainer-Force
Monitoring).
Esiste la possibilità di allenarsi al simulatore per Laparoscopia.
Non esiste la possibilità di fare una ricerca di laboratorio, una partecipazione attiva alla ricerca
clinica è ciò nonostante possibile ed auspicata.
1. Formazione dei medici generici
Vengono offerte le seguenti rotazioni :
1.1. Sette mesi sul reparto di ginecologia
1.2. Tre mesi sul reparto di maternità
1.1. Per reparto di ginecologia s’intende il reparto stazionario nonché ambulatoriale, il pronto
soccorso e l’attività in sala operatoria. Contemporaneamente durante il periodo di picchetto
(notte e fine settimana) si aggiunge l’attività in sala parto.
1.2. L’attività in maternità contempla il reparto stazionario nonché la sala parto e durante i picchetti
l’attività in pronto soccorso di ginecologia.
Obiettivi di formazione:
a.
• Possedere le conoscenze di base diagnostiche e terapeutiche in ginecologia ed ostetricia per
poter assicurare la sorveglianza ambulatoriale della gravidanza ed effettuare controlli
ginecologici di routine.
• Essere capaci di prescrivere una contraccezione
• Essere capaci di prendere in consegna le urgenze più frequenti
b.
• Avere imparato e quindi sapere applicare le tecniche investigative di routine (visita
ginecologica, esami di laboratorio, ecografia transvaginale e transaddominale ginecologica,
ecografia di base ostetrica).
• Sapere differenziare una gravidanza semplice da una gravidanza a rischio, sapere assistere e
condurre un parto normale senza complicazioni e saper valutare quando si tratta di un parto a
rischio.
• Essere in grado di organizzare gli esami necessari in caso di urgenza e saper sbrigare le
urgenze ginecologiche non operative in modo autonomo.
c.
• Essere in grado di informare la paziente sugli interventi chirurgici più semplici spiegando i
protocolli informativi della Società svizzera di Ginecologia ed Ostetricia. Intrattenere un dialogo
costruttivo con le pazienti.
• Essere capaci di collaborare con il personale medico superiore e con il personale paramedico
con lo spirito di team come scritto nel libro bianco del reparto.
d.
• Secondo l’attività interna si valuta la possibilità di poter effettuare ca. 200 esami ecografici
ginecologici, ca. altrettanti esami ecografici ostetrici (in gravidanze non a rischio). Esiste la
possibilità di condurre, assieme alle ostetriche e sotto supervisione di un medico specialista,
ca. 100 parti vaginali con sutura di episiotomie semplici oppure di lacerazioni di I e II grado. Gli
interventi chirurgici specifici per la formazione ginecologica ed ostetrica non vengono di regola
effettuati, l’assistente partecipa però attivamente in sala operatoria in II mano alle operazioni
più frequenti ginecologiche ed ostetriche.
2. Formazione degli specializzandi in ginecologia ed ostetricia (3 anni)
2.1. Primo anno: turno di 7 mesi in ginecologia, turno di 3 mesi in maternità (vedi 1.1. e 1.2.).
Obiettivi di formazione:
a.
• Possedere le conoscenze di base diagnostiche e terapeutiche in ginecologia ed ostetricia
per poter assicurare la sorveglianza ambulatoriale della gravidanza ed effettuare controlli
ginecologici di routine.
• Essere capaci di prescrivere una contraccezione.
• Essere capaci di prendere in consegna le urgenze più frequenti.
b.
• Avere imparato e quindi sapere applicare le tecniche investigative di routine (visita
ginecologica, esami di laboratorio, ecografia transvaginale e transaddominale ginecologica,
ecografia di base ostetrica).
• Sapere differenziare una gravidanza semplice da una gravidanza a rischio, sapere
assistere e condurre un parto normale senza complicazioni e saper valutare quando si
tratta di un parto a rischio.
• Essere in grado di organizzare gli esami necessari in caso di urgenza e saper sbrigare le
urgenze ginecologiche non operative in modo autonomo.
• Essere capace di praticare interventi terapeutici più ricorrenti (per esempio aspirazioni e
raschiamenti, biopsie a livello ginecologico e al seno, laparoscopie diagnostiche,
sterilizzazioni post-parto).
c.
• Essere in grado di informare le pazienti sugli interventi chirurgici più semplici spiegando i
protocolli informativi della Società Svizzera di ginecologia ed Ostetricia. Intrattenere un
dialogo costruttivo con le pazienti.
• Essere capaci di collaborare con il personale medico superiore e con il personale
paramedico con lo spirito di team come raccolto nel libro bianco del reparto.
d.
• Secondo l’attività interna si valuta la possibilità di poter effettuare ca. 200 esami ecografici
ginecologici, ca. altrettanti esami ecografici ostetrici (in gravidanze non a rischio). Esiste la
possibilità di condurre, assieme alle ostetriche e sotto supervisione di un medico
specialista, ca. 100 parti vaginali con sutura di episiotomie semplici oppure di lacerazioni di
I e II grado. Gli interventi chirurgici specifici per la formazione in ginecologia ed ostetricia
che possono venire effettuati sono elencati di seguito. L’assistente partecipa inoltre
attivamente in sala operatoria in II mano alle operazioni più frequenti ginecologiche ed
ostetriche.
L’assistente al primo anno potrà effettuare i seguenti interventi:
• Aspirazioni e raschiamenti
• Piccoli interventi sul collo dell’utero, la vagina, la vulva (marsupializzazioni-conizzazione)
• Laparoscopie diagnostiche incluse sterilizzazioni post-partum
• Interventi al seno su patologia benigna
2.2. L’assistente al secondo anno effettuerà gli stessi turni di rotazione come al primo anno.
Obiettivi di formazione:
a.
• Possedere le conoscenze cliniche diagnostiche e terapeutiche per ciò che concerne le
gravidanze a rischio.
• Possedere le conoscenze cliniche-tecniche necessarie per seguire un parto normale ed
eventualmente per espletare un parto a rischio.
• Possedere le conoscenze necessarie in materia di indicazioni operatorie nella scelta della
tecnica più appropriata come pure possedere le conoscenze nel trattamento delle
complicazioni post-operatorie.
b.
• Essere in grado di richiedere gli esami necessari in caso di gravidanze a rischio.
• Conoscere le tecniche ostetriche operatorie (forcipe, ventosa, taglio cesareo) ed essere in
grado in casi particolari, di applicarle.
• Conoscere le tecniche operatorie per gli interventi ginecologici più frequenti secondo il
catalogo del programma della Società Svizzera di ginecologia ed Ostetricia per
l’ottenimento del titolo di specialista.
• Possedere le competenze cliniche in materia di sorveglianza post-operatoria diagnostica
delle urgenze come pure della loro terapia e del trattamento delle complicazioni postoperatorie.
c.
• Essere in grado di parlare con la paziente e con la famiglia della stessa in un clima di
fiducia in caso di situazioni particolari (complicazioni ostetriche o ginecologiche, situazioni
di conflitto).
d.
• Oltre a poter effettuare gli stessi interventi come nel primo anno esiste la possibilità di
praticare i seguenti interventi:
• Taglio cesareo elettivo
• Ventosa
• Secondamento manuale
• Isteroscopia diagnostica-operatoria
• Laparoscopia diagnostica-operatoria
• Isterectomia addominale (a dipendenza della manualità dello specializzando)
2.3. L’assistente al terzo anno effettuerà gli stessi turni come nel secondo anno.
Gli obbiettivi di formazione sono analoghi al secondo anno. L’accento viene posto sullo sviluppo
della responsabilità del singolo nello svolgimento del lavoro giornaliero.
Le possibilità d’accesso ai singoli interventi dipenderà dall’impegno e dalle capacità del candidato.
Qualora si trattasse di un candidato con funzioni di capo clinica: vedi sotto.
Il reparto di ginecologia ed ostetricia dell’Ospedale Regionale Bellinzona e Valli dispone dei servizi
di due capi clinica.
Di regola i candidati a questo posto dovrebbero già avere terminato il proprio assistentato e
disporre del titolo di specialista. E’ possibile che un’assistente, con le conoscenze sufficienti per
poter far fronte alle urgenze ostetriche e ginecologiche in modo autonomo (ventosa, forcipe, taglio
cesareo in ostetricia, raschiamento, laparoscopia operatoria in caso di GEU o cisti ovarica in
ginecologia) possa venire assunto per adempiere a questa funzione
In tal caso avrà la possibilità di effettuare sotto controllo del Primario e rispettivamente di medici
aggiunti, quegli interventi che gli mancano per arrivare alla specializzazione definitiva. Verrà pure
messa a disposizione la possibilità di poter fare l’esame finale. Il tempo necessario a terminare il
catalogo delle operazioni dipenderà dagli interventi mancanti. Si può valutare che nell’arco di 2
anni il catalogo dovrebbe poter venire completato.