L`avvocato torinese contro Big Pharma
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La Stampa - L’avvocato torinese contro Big Pharma “Così ho smaschera... 1 di 2 ABBONAMENTI ARCHIVIO MUSEO PIÙ VISTI SOCIAL http://www.lastampa.it/2014/03/06/cronaca/lavvocato-torinese-contro-... METEO TUTTOAFFARI LAVORO LEGALI NECROLOGIE TORINO Cerca... TORINO - CUNEO - AOSTA - ASTI - NOVARA - VCO - VERCELLI - BIELLA - ALESSANDRIA - SAVONA - IMPERIA e SANREMO VOCI DI: MILANO - ROMA ATTUALITÀ OPINIONI ECONOMIA SPORT TORINO CULTURA SPETTACOLI COSTUME MOTORI DONNA CUCINA SALUTE VIAGGI HOME Consiglia POLITICA 76 ECONOMIA Tweet COSTUME 26 SPORT APPUNTAMENTI 0 SERVIZI TORINOSETTE TUTTOAFFARI PREMIUM FONDAZIONE SPECCHIO DEI TEMPI indoona Speci ale ANTITRUST 06/03/2014 L’avvocato torinese contro Big Pharma “Così ho smascherato l’accordo-truffa” Il legale della Società Italiana di Oftalmologia: “All’udienza di gennaio le due case farmaceutiche si sono presentate con 24 avvocati” Dossier Stamina Concorso MARCO ACCOSSATO Invia le tue foto TORINO Davide contro Golia. L’avvocato torinese Raffaele La Placa è il legale che ha affrontato e sconfitto i colossi mondiali del Abbonamenti farmaco, smascherando il «cartello» Roche-Novartis e 5 MESI DI ABBONAMENTO + 2 BIGLIETTI CLAUDIO BAGLIONI vincendo dopo oltre due anni la battaglia per centinaia di migliaia di malati a rischio cecità. Quando e come è iniziata questa battaglia? L’avvocato Raffaele La Placa PREZZO: 80,99 - BIGLIETTI TRIBUNA NON NUMERATA DATA 27 MARZO, ORE 21, PALAOLIMPICO + Brevetti scaduti e trucchi I segreti di Big Pharma PAOLO RUSSO «E’ stata la Società Italiana di Oftalmologia ad affidarmi nel 3 MESI DI ABBONAMENTO + 2 BIGLIETTI TORO - NAPOLI 2011 l’incarico: si moltiplicavano le segnalazioni di pazienti rimasti da un giorno all’altro senza cura, poiché le Asl non potevano comprare il farmaco Lucentis al costo di 1700 euro, poi sceso a 1200. All’inizio ci siamo rivolti al Garante della concorrenza e del Mercato, Catricalà. Abbiamo poi presentato un esposto. Era evidente, a nostro parere, l’accordo fra Novartis e Roche per spingere il medicinale più caro, mentre sul mercato esisteva l’Avastin, l’unico al mondo inserito dall’Oms come arma contro la maculopatia. Ma bisognava dimostrare il “cartello”, e dimostrarlo è stato un lavoro immenso: ho passato giorni e sere a leggere e rileggere documenti scientifici in inglese, ad analizzare email e report che provassero l’efficacia e la non pericolosità del farmaco meno caro». Quale è stato il punto di partenza? «Il punto di partenza è stato rendersi conto che c’erano interessi economici condivisi fra case farmaceutiche. Quella che ha prodotto le due molecole dell’Avantis e del Lucentis, cioè la Genentech californiana, è la stessa: è di piena proprietà della Roche, e Roche detiene anche il 30 per cento di Novartis a cui Genentech ha dato la licenza del farmaco Lucentis». Ulti mi Articoli + Tutti gli articoli + Ivrea, riconsegnate 36 monete antiche Erano parte del furto al museo Garda Questa mattina, all’interno di una busta da lettere color m ... + Giovine ancora salvo La maggioranza diserta il voto Niente da fare: Michele Giovine, consigliere regionale dei Pensio ... + Pininfarina, indagine sulla cessione a De Tomaso Prosegue la causa intentata da sei lavoratori ex addetti della Pi ... Qual era, esattamente, il nodo della questione? «Nel bugiardino dell'Avastin, Roche ha chiesto e ottenuto nel 2012 dall’Ema di inserire l’avvertenza che può essere pericoloso, più pericoloso del Lucentis. Ecco il punto: quell’avvertenza ha condizionato molte Asl e molti medici di fronte alla decisione di somministrarlo o meno. In caso di complicanze o effetti collaterali dopo la somministrazione è una responsabilità in più dell’oculista, di fronte a un giudice. Quella nota equivoca approvata poi anche in Italia dell’Aifa, ha creato e continua a creare insomma allarme, allontanando molti dalla terapia. Più che la questione economica, rilevantissima, all’Antitrust La Stampa Shop + Strade E Sentieri Del Vallo Alpino - Nuova Edizione + Calendario Piem ontese 2014 + I Laghi Del Piemonte + Escursioni A Nord-ovest abbiamo sostenuto soprattutto questa tesi: l’allarme nel bugiardino dell’Avastin compromette, quando addirittura non impedisce, il diritto alla cura. Ho agito per tutelare la salute di migliaia di persone, soprattutto anziani, perché possano accedere alle terapie con un costo di poche decine di euro a fronte di un iniziale prezzo del Lucentis di 1700 euro». Ma davvero l’Avastin può essere più pericoloso del Lucentis? «La modifica sul bugiardino richiesta da Roche riguarda i rischi di somministrazione del prodotto, i “rischi di somministrazione”, e non il prodotto in sé. Su questo equivoco, direi in maniera tendenziosa, si è creato un allarme sociale ingiustificato» Condivi di gli articol i con i tuoi amici Con l'app Facebook LaSt ampa.it puoi condividere immediatamente le notizie e gli approfondimenti che hai let to. Attiva l'app sul t uo profilo e segnala a tutt i i t uoi amici le t ue news prefer ite! Scopri di più su facebook.lastampa.it! Accedi a Facebook 06/03/2014 17:57 La Stampa - L’avvocato torinese contro Big Pharma “Così ho smaschera... 2 di 2 Fai di LaStampa tua homepage Mai ricevutolapressioni da Sede P.I.00486620016 2013 «Golia», gigante del Copyright farmaco? http://www.lastampa.it/2014/03/06/cronaca/lavvocato-torinese-contro-... Per la pubblicità Scrivi alla redazione Gerenza Dati societari Stabilimento «No. Ma all’udienza di gennaio le due case farmaceutiche si sono presentate con 24 avvocati e persino un baronetto. Io contro tutti. Novartis inizialmente non si era costituita, lo ha fatto in un secondo momento. Il confronto era iniziato con Roche e Genentech, che fa parte del gruppo Roche. Nel 2103 siamo stati ricevuti anche dal ministro della Salute: la Lorenzin ha garantito che avrebbe studiato il caso». Qual è stata la difesa di Novartis e Roche di fronte all’accusa? «Una difesa tecnica. Hanno sostenuto che i due medicinali sono prodotti differenti, diverso è il mercato a cui puntano, e che le due aziende erano indipendenti nelle decisioni. Che le modifiche sul bugiardino dipendevano da una singola volontà, non da un accordo. Anche all’udienza di gennaio, e questa è la cosa più grave, hanno ribadito che l’Avastin è pericoloso, il che va oltre l’evidenza scientifica. Questa sentenza è importantissima per i malati: abbiamo dimostrato che è esistito un “cartello”: secondo l’antitrust infatti Roche e Novartis si sono accordate per diffondere il Lucentis contro le evidenze scientifiche che dimostrano l’efficacia dimostrata del medicinale meno caro». Mai temuto di soccombere di fronte ai colossi? «La questione era tecnicamente molto complicata. Fin dall’inizio: trattandosi di un prodotto utilizzato in tutto il mondo si è dovuto definire prima quale fosse l’autorità competente, poi quale normativa applicare. Già l’apertura dell’istruttoria all’Antitrust, per me e per la Soi, è stato un successo». TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE: (4WNet) “Arriva un farmaco per bocca contro la sclerosi multipla” Farmaci omeopatici: efficacia verificabile? Farmaci, multa per lo scandalo Avastin L’Antitrust sanziona Roche e Novartis CERCHI CASA ? Monolocali, Appartamenti e Villette. Trova casa su Casa.it ! Annunci PPN American Express per te! Carta Verde con quota gratuita il primo anno! Scopri di più! americanexpress.it Annunci Case su Casa.it Trova la Casa Giusta per Te: Oggi è Facile con Casa.it! www.casa.it Assicurazione Direct Line Fino al 20% di Sconto sulla tua Polizza Auto. Approfittane! www.DirectLine.it/Auto 06/03/2014 17:57