SISTEMA DI ISOLAMENTO TERMICO “A CAPPOTTO” IN FIBRA DI

SISTEMA DI ISOLAMENTO TERMICO “A CAPPOTTO” IN FIBRA DI LEGNO.
Prodotto
Il sistema di isolamento termico è costituito dall’applicazione di pannelli in fibra di legno
conformi alle disposizioni previste dalla normativa EN 13171, ed adatti all’applicazione
all’esterno degli edifici in sistemi di isolamento termico “a cappotto”
Impiego
Il sistema a cappotto viene applicato al fine di isolare esternamente le strutture verticali
degli edifici. Può essere utilizzato sia in edifici di nuova costruzione, sia in interventi di
restauro di edifici preesistenti. Viene applicato sia su strutture in legno, sia su supporti in
muratura tradizionale.
Caratteristiche
- Alternativa “naturale” ai tradizionali materiali isolanti
- Alta permeabilità al vapore
- Buone prestazioni acustiche di facciata
- Isolante con ottimo sfasamento termico contro il calore estivo
Posa dei pannelli isolanti
-
-
La posa in opera dovrà essere effettuata a temperature comprese tra +5°C e
+35°C.
Evitare l’esposizione dei pannelli agli agenti atmosferici, avendo cura di stoccare le
lastre imballate in un luogo coperto, asciutto, ben ventilato e lontano da sorgenti di
calore.
Le superfici dei pannelli devono essere pulite ed integre: evitare l’applicazione di
lastre danneggiate, deteriorate, sporche, ecc.
Durante la posa, proteggere le lastre isolanti da infiltrazioni d’acqua dietro ai
pannelli dovute alla pioggia.
Evitare l’applicazione di pannelli isolanti a contatto col terreno.
I pannelli vengono applicati a giunti sfalsati mediante fissaggio meccanico su strutture in
legno, oppure mediante incollaggio e tassellatura su strutture murarie tradizionali. La
posa delle lastre deve essere pianificata in maniera da prevedere che i giunti tra i pannelli
siano sfalsati sia rispetto alle aperture di porte e finestre, sia rispetto alla presenza di
discontinuità di materiali nel supporto.
Tutte le zone di raccordo (ad esempio zoccolatura, finestre, tetto, ecc.) dovranno essere
sigillate per garantire la tenuta ermetica ed evitare infiltrazioni dovute alla pioggia.
Particolare cura dovrà essere riservata all’accostamento dei pannelli, che non dovranno
produrre fughe di larghezza superiore ai 2 mm. Nella zona della zoccolatura (fino a 30 cm
FASSA S.p.A.
Via Lazzaris 3 – 31027 Spresiano (TV)
Tel. +39 0422 7222 – Fax +39 0422 887509
www.fassabortolo.com – [email protected]
Cap. Soc. € 50.000.000,00 – Reg. Impr. TV 02015890268
C. Fisc. / P. IVA 02015890268
dal livello del terreno finito) devono essere utilizzati pannelli in polistirene stampato tipo
BASETHERM incollati e rasati con il prodotto BASECOLL.
Incollaggio su muratura massiccia
Le superfici devono essere pulite ed asciutte. In caso contrario si dovrà procedere alla
rimozione di polvere, sporco, tracce di disarmante, parti sfarinanti, ecc.
Il collante/rasante AF66 viene fornito sia in sacco, sia sfuso in silo.
Ad ogni sacco da 25 Kg vanno aggiunti circa 6,0 litri di acqua pulita. Si può mescolare a
mano o a macchina, fino ad ottenere un impasto della consistenza desiderata. L’impasto
dovrà presentarsi omogeneo, privo di grumi, bolle d’aria e parti secche di polvere.
Il prodotto così ottenuto va applicato direttamente sui pannelli secondo due modalità:
1) per esteso: con una spatola dentata il collante viene steso su tutta la superficie del
supporto. Questo tipo di incollaggio è particolarmente indicato quando il supporto è
altamente planare.
2) a strisce o a punti: stendere la malta in modo da formare delle strisce
parallelamente ai bordi del pannello; stendere la malta in modo da formare delle
placche a spessore con un diametro di circa 5-10 cm. Questo tipo d’incollaggio è
consigliato quando il supporto non è perfettamente planare e presenta delle
irregolarità. La superficie minima di incollaggio deve essere almeno il 50%.
Dopo la posa del collante i pannelli vanno applicati alla parete a giunti sfalsati,
esercitando una leggera pressione con le mani. Di seguito vanno battuti con un frattazzo
di legno o plastica per farli aderire il più possibile al supporto, controllando sovente la
planarità con una staggia; evitando la presenza di fessure tra i giunti e avendo cura che il
collante non debordi dal pannello dopo la posa dello stesso.
Fissaggio meccanico aggiuntivo (su muratura massiccia)
A distanza di uno-due giorni, e comunque dopo indurimento dell’adesivo, si procede al
fissaggio meccanico dei pannelli. I tasselli vanno inseriti in ogni giunto del pannello e,
piazzandone uno o due al centro, come esemplificato nella figura seguente:
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Come indicazione generale non ci devono mai essere meno di 6 tasselli/m² e la
penetrazione nella muratura deve essere di almeno 30 mm. Devono essere utilizzati
tasselli omologati con vite in acciaio termicamente protetto (FASSA TOP FIX).
Fissaggio su strutture in legno
Prima della posa dei pannelli, va determinata l’altezza della zoccolatura e montati i profili
di partenza da posizionarsi in bolla grazie ad appositi tasselli. I pannelli vengono poi
applicati a giunti sfalsati mediante fissaggio meccanico su strutture in legno, le quali
saranno disposte conformemente a quanto previsto dal produttore per il fissaggio dei
pannelli in base alle loro dimensioni. Il fissaggio meccanico avverrà mediante appositi
tasselli ad avvitamento (FASSA WOOD FIX), oppure mediante graffe di fissaggio in
acciaio inox. I fissaggi saranno inseriti all’interno del supporto di legno per una profondità
di almeno 30 mm. La quantità dei fissaggi viene determinata dal produttore dei pannelli
stessi, e non sarà comunque mai inferiore ai 6 tasselli/pannello.
Rasatura dei pannelli isolanti
Il tempo tra la posa dei pannelli e la rasatura varia da un minimo di due giorni (clima caldo
e asciutto) ad un massimo di una settimana (clima freddo e umido). Condizione
necessaria per l’applicazione della rasatura è la completa asciugatura dei pannelli. Se
essi dovessero bagnarsi a causa della pioggia (in assenza di sporti sufficienti a garantire
che i pannelli rimangano asciutti), essi devono essere lasciati ad asciugare
sufficientemente prima di procedere alla rasatura (umidità massima 15%). Al fine di
verificare un buon grado di asciugatura dei pannelli, può essere utilizzato un foglio di
polietilene applicato con nastro adesivo sui pannelli bagnati, esposti al sole. Per poter
procedere alla rasatura è necessario che dopo 1-2 giorni tale foglio non formi condensa
superficiale.
La rasatura avviene mediante l’utilizzo del rasante alleggerito AF66, in doppia
applicazione per uno spessore totale di circa 5 mm, con annegata una rete da cappotto
da 160 g/m² in fibra di vetro alcaliresistente nella prima mano. La malta va applicata con
una spatola metallica lasciando sul pannello uno spessore uniforme. Si procederà quindi,
partendo dall’alto verso il basso, alla posa della rete di armatura, con un sormonto tra le
strisce adiacenti di almeno 10 cm, annegandola nello strato di malta. In corrispondenza
delle aperture per porte e finestre è necessario annegare degli ulteriori pezzi di rete con
inclinazione di 45° in corrispondenza degli spigoli dove in genere c’è la maggiore
concentrazione degli sforzi. In generale, le zone palesemente soggette ad urti possono
essere armate con un doppio strato di rete.
Si rasa infine in modo da ottenere una superficie liscia ed uniforme.
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Esecuzione della zoccolatura
Nella zona della zoccolatura (fino a 30 cm dal livello del terreno finito) devono essere
utilizzati pannelli in polistirene stampato tipo BASETHERM incollati e rasati con il prodotto
BASECOLL.
Applicazione della finitura decorativa
Dopo circa 5 giorni dall’applicazione del rasante, e comunque dopo il completo
indurimento dello stesso, si procede alla stesura di una mano di primer universale FX526.
La successiva applicazione del rivestimento idrosiliconico rustico RSR421 richiede invece
una attesa inferiore che generalmente si aggira tra le 16 e 24 ore. Esso viene steso con
una spatola metallica avendo cura di distribuire uno strato uniforme di materiale. La
finitura avviene a seguire con la spatola di plastica con movimenti circolari.
Segnaliamo che sullo strato rasante possono comparire alcune macchie dovute a
fenomeni di estrazione di lignina del legno. La successiva applicazione del rivestimento
idrosiliconico RSR421, previa applicazione del primer FX526, non può dare alcuna
garanzia su successive ulteriori alterazioni cromatiche superficiali in funzione
dell’esposizione all’esterno.
Viene consigliato di evitare l’adozione di colori scuri che, durante la stagione estiva,
potrebbero provocare un eccessivo innalzamento della temperatura di superficie.
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