Schema del ritiro del bambini

Transcript

Schema del ritiro del bambini
Sedicesimo incontro°:
GESÙU’ VA A GERUSALEMME PER LA PASQUA
ritiro insieme - domenica 22 febbraio
Obiettivo:
Perché Gesù sale alla ci.à di Gerusalemme? Che significato ha la Pasqua per gli ebrei? Oggi acclamiamo Gesù come il benede.o della nostra vita.
Incontro: •
•
•
•
•
Gioco (30mn):
Bandierina cittadina
I bambini vengono divisi in due squadre e a ciascuno viene affidato un numero. Le regole sono quelle classiche della bandierina. Ma il fazzoletto rubato riporta una grande lettera. Vince la squadra che per prima ricostruisce il nome di una città centrale per la storia del mondo: Gerusalemme. Insegnamento (10mn):
Una catechista racconta brevemente ai bambini l’importanza della città di Gerusalemme per la storia biblica. Luogo del tempio e centro del Regno di Israele, luogo della rivelazione del Messia e della fine dei tempi, Gesù sale alla città per celebrare la Pasqua. La catechista spiega brevemente l’origine della Pasqua ebraica: Dio salva il popolo dalla schiavitù di Egitto, lo libera e dona salvezza. Ecco perché la notte della Pasqua è per gli ebrei diversa da tutte le altre notti. Ma come sarà invece la Pasqua di Gesù? Racconto (10mn):
Viene proie.ato un video con l’ingresso di Gesù in Gerusalemme. Si legge poi dal Vangelo il brano cui fa riferimento a pag. 93 del Vangelo dei bambini.
Segue una breve spiegazione dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme. A3vità (30mn): Ai ragazzi viene chiesto di fare un disegno, in cui rappresentare perché loro sarebbero contenW se Gesù entra nella loro vita. Perché vogliono bene a Gesù? Perché è per loro importante seguirlo? Qual’è il gesto o la cosa più grande che ha fa.o Gesù per loro? Perché possono dire anche loro che è benede.o? Preghiera in chiesa (10mn):
Con il loro disegno i bambini si recano in Chiesa. Qui, dopo aver letto il Vangelo dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme (Mt 21,1-­‐11), si compiono due gesti. Davanti al tabernacolo stendiamo i nostri disegni per terra come fecero con i mantelli gli abitanti di Gerusalemme: quando ringraziamo e benediciamo Gesù lo invitiamo ad entrare nella nostra vita. Cantiamo un piccolo canto con l’Osanna delle folle.
Poi viene consegnato ai bambini un piccolo ramoscello di ulivo privo di foglie. I bambini sono invitati a riempirlo con le foglie dei loro fioretti quaresimali. Viene spiegato ai bambini cosa sia un fioretto. Ogni volta che compiranno un’azione d’amore daranno lode a Dio e lo acclameranno, proprio come le folle fecero a Gerusalemme, non a parole come loro, ma con la vita. Così potranno incollare al rametto una piccola fogliolina di carta, nella speranza che la domenica delle Palme potranno salutare Gesù con un ramo pieno di foglie di bene.
Materiale: fazzole\ con le le.ere qualche immagine o carWna di Gerusalemme Video e proie.ore Vangelo Fogli, pennarelli e gesse\ rame\ e foglie di carta
Il genitore deve sapere: ★
★
★
Nella quaresima ci concentreremo sull’evento centrale della vita di Gesù: la sua Pasqua. Questo incontro è solo una panoramica iniziale che ci permette di inquadrare la Pasqua di Gesù nella Pasqua del suo popolo. Riuscire a benedire Dio, sapere perché siamo felici e desiderosi di fargli posto nella nostra vita è importante anche per un bambino. Noi non siamo cristiani perché altri ci chiedono o ci obbligano ad esserlo, ma perché abbiamo scoperto che davvero Dio e Gesù sono una benedizione per la nostra vita. Riscopriamo i fioretti e le piccole rinuncia quaresimali. Sono fondamentali perché i bambini vivano la quaresima. Anche come famiglia possiamo farlo.