DistribuzioneModerna.info

Transcript

DistribuzioneModerna.info
Ritaglio stampa ad uso esclusivo interno, non riproducibile.
Estratto da pag.
1
DistribuzioneModerna.info
Giovedì
28/03/2013
rete costante. Per compensare la recessione il saldo diventa quotidiano Mentre ; consumi di gennaio registrano ancora un -4%
su gennaio 2012, la pressione promozionale di febbraio schizza al massimo storico e tocca, secondo Confimprese - che
raggruppa i franchisee - il 29%. E' una fotografia preoccupante anche se le insegne hanno strategie diverse tra loro: dallo
sconto oeciale tutte le settimane, allo smaltimento •> prezzo delle scorte Mentre i consumi arretrano ancora del 450 a gennaio
m termini tendenziah non risparmiando nemmeno i discount, si alza, a titolo compensativo la pressione promozionale, che nel
mese di febbraio raggiunge il più alto picco mai registrato pan al 28,950 del venduto. Questo il dato rilevato da Nielsen per
Confimprese Lab con cui si chiude un mese in cui nessun gruppo ha riportato una crescita dei fatturati a «Il dato sintetizza
Mano Resca, presidente Confimprese evidenzia le attuali dinamiche di mercato: da un lato le imprese propongono prodotti a
prezzi scontati, accontentandosi di margini più bassi, anche se lo sforzo non è sufficiente per sostenere i consumi. Dall'altro il
5250 dei consumatori va alla ricerca esasperata della convenienza e chiede, dunque, alle catene un allineamento alle proprie
esigenze. Alcune delle nostre catene associate adottano registri diversi m questo senso: nell'abbigliamento tradizionale, per
esempio, la promozione avviene solo attraverso i saldi, oppure m occasioni particolari ma per un tempo limitato. Nel make up
e nell'abbigliamento intimo e mare le promozioni sono continuative e si trasformano m traffic builder per il punto vendita. Il
settore giochi e tempo libero vive di promozioni continue, al limite con i margini, ma necessane per sostenere il flusso dei
consumatori nel punto vendita». Nell'abbigliamento che, stando alla bottom five di febbraio dei dati Nielsen è tra le categorie
più penalizzate (-9,850 a valore e a rete costante), Original Mannes (600 negozi) terminerà fino a esaurimento scorte una
promozione di due settimane attivata per i trent'anm di vita: sta dando buoni risultati sia in termini di aumento dello scontrino
medio giornaliero sia di visibilità del punto vendita. Per Yamamay (oltre 500 negozi) le promozioni sono settimanali e fanno
parte della policy aziendale che in questo modo aiuta non solo i volumi ma anche la sostembilità del negozio. Le promozioni
sono sia su tutta la mercé (3 prodotti di cui il meno caro costa 1 euro) sia sul continuativo, consentono di raggiungere lo storico
e, in caso di successo, di incassare il 205ó in più rispetto all'anno precedente. Miniconf, che commercializza i marchi
Sarabanda e Ido (abbigliamento bambino, 50 negozi), per non abituare il consumatore ad acquistare solo quando c'è la
convenienza, sceglie di effettuare le promozioni solo due volte l'anno, nel primo semestre estivo e nel secondo invernale con
l'offerta di 3 prodotti con il meno caro a 1 euro: in questo modo la promozione incide per il 105ó sul prezzo finale, cosa che
impatta sul consumatore in modo positivo ma non eccessivamente sulla marginalità del negozio. Nei giochi e tempo libero
(-8,550 secondo i dati Nielsen), GameStop (440 negozi) da sempre durante tutte le fasi dell'anno articola la propria offerta
commerciale sull'elaborazione di offerte accattivanti e ogm mese diverse. In ogm caso, per rispondere alle esigenze del
mercato, il reparto commerciale già prima della campagna natalizia del 2012 è sempre più fecalizzato sulla proposta di
promozioni molto forti: è stato raddoppiato il numero con l'intenzione di creare sempre più aspettativa nei clienti e dunque
frequenza di visita nei punti vendita. Nell'elettronica di consumo (il bruno perde il 17,850) Unieuro (103 negozi), pur
mantenendo la cadenza di volantini promozionali ogm due settimane, bilancia adeguatamente l'aggressività e la composizione
delle promozioni per garantire un equilibrio fra volumi e marginalità. Così facendo le promozioni garantiscono una continua
attrattività, tanto che la leva promozionale incide per il 30-4050 e oltre sul totale vendite. «Sono tutti segnali conclude Resca
volti a evidenziare come il consumatore, di cui l'855ó ritiene non buono o pessimo lo stato delle proprie finanze, abbia
abbandonato l'acquisto d'impulso. L'incertezza economica e politica e la crisi dell'Euro zona spingono al contenimento della
spesa». 28 Marzo 2013
Si parla di noi
Pag.
1