schema disciplinare incarico

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schema disciplinare incarico
Comune di Agerola
Provincia di Napoli
80051 - Via Generale Narsete, n. 7 –
Palazzo Camillo Villani
1°SETTORE “AFFARI GENERALI”
8740233 e-mail: agerola @ asmez.it
DISCIPLINARE D'INCARICO
COMUNE DI AGEROLA
(Provincia di Napoli)
OGGETTO : convenzione per il conferimento incarico di assistenza, consulenza,
ricerca e studio in materia di diritto civile, diritto amministrativo, diritto del Lavoro
ex art. 7, comma 6, D.Lgs. 30 marzo 2001 N. 165, nonché artt. 50 , 90 110, comma 6,
D.Lgs. 18 agosto 2000 N. 267 s.m.i, nonché per assistenza contenzioso legale
stragiudiziale e giudiziale per la difesa del Comune di Agerola.
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L'anno 20
il giorno
del mese di
in Agerola
TRA
- Comune di Agerola (C.F. 00559860630 - P.IVA 01243891213) rappresentato dal
Responsabile del Settore Amministrativo, il quale agisce in quest'atto in nome e per
conto del suddetto Ente;
E
- L’avv.
nato a
il
e residente in
alla via
, iscritto all'Ordine degli Avvocati del Tribunale di
(P.IVA
– Cod.Fisc.
);
PREMESSO
- che con determina del settore amministrativo n°
del
(allegato A alla
presente convenzione), è stato affidato al professionista esterno, avv.
, C.F.
N.
e P.IVA
, con studio in
alla via
, formale incarico per CONSULENZA, RICERCA E STUDIO in materia di diritto civile,
diritto amministrativo – ivi compreso Diritto degli Enti Locali - diritto del Lavoro – con
particolare interessamento al Pubblico Impiego, ovvero in materia di Personale della P.A.,
ivi compreso contenzioso lavoro e relazioni sindacali - ex art. 7, comma 6, D.Lgs. 30
marzo 2001 N. 165, nonché art. 50, 90 e 110, comma 6, D.Lgs. 18 agosto 2000 N. 267
s.m.i, nonché per assistenza contenzioso legale stragiudiziale e giudiziale per la difesa
del Comune di Agerola;
- che è intenzione delle parti far risultare i relativi diritti ed obblighi in formale atto;
TUTTO CIO' PREMESSO
Si conviene e si stipula quanto segue:
ART. 1 - OGGETTO DELL'INCARICO
L'Ente affida al professionista esterno, avv.
l’incarico di assistenza,
consulenza, ricerca e studio in materia di diritto civile, diritto amministrativo - ivi compreso
Diritto degli Enti Locali - diritto del Lavoro - con particolare interessamento al Pubblico
Impiego, ovvero in materia di Personale della P.A., ivi compreso contenzioso lavoro e
relazioni sindacali - nonché per assistenza contenzioso legale stragiudiziale e giudiziale
per la difesa del Comune di Agerola.
ART. 2 - PRESTAZIONI INERENTI ALL'INCARICO - COMPITI ATTRIBUZIONI
1.- Il Professionista incaricato è tenuto allo svolgimento delle seguenti prestazioni:
A).- Attività di ricerca, studio e documentazione nelle materie affidate ed oggetto di
convenzione.
B).- Consulenza.
C).- Assistenza per Contenzioso giudiziale e/o stragiudiziale – Patrocinio e
Rappresentanza processuale in giudizio dell’ente
2.- Il Professionista incaricato dovrà svolgere le prestazioni professionali pattuite nel
rispetto ed osservanza della normativa professionale vigente in materia tenuto conto dei
compiti e delle correlate responsabilità professionali, fatte salve le vigenti norme
professionali con riferimento ai compensi professionali spettanti per l’espletamento delle
prestazioni giudiziali e stragiudiziali di cui all’art. 6 successivo.
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ART. 3 - ATTIVITÀ DI RICERCA STUDIO E DOCUMENTAZIONE
1.- Il Professionista incaricato:
A). – suggerisce al Sindaco conferenze di servizio per l’esame delle normative di nuova
introduzione e per l’approfondimento dei problemi individuati dagli uffici amministrativi nel
corso della propria esperienza, sollecitando all’occorrenza e necessità, rapporti e/o
relazioni con i centri di elaborazione giuridica, quali Università, Centri studi, Ordine
Forense ecc.;
B). - segue accuratamente la dottrina e la giurisprudenza, individuandone gli orientamenti
e segnalando per il tramite del Sindaco e/o Segretario Comunale, agli uffici, con
opportune istruzioni, le massime in base alle quali convenga riadeguare, ai fini della
legittimità, il procedimento degli atti amministrativi con riferimento ai vari settori
competenti per materia.
2.- L’incaricato deve consegnare i risultati dello studio e le soluzioni ai problemi
sottopostigli entro il termine stabilito nella lettera d’incarico specifico di studio richiesto
espressamente dal Sindaco, salvo che questi non ritenga, su giustificata istanza
dell’incaricato, di prorogare il termine per una sola volta e per un periodo da stabilirsi con
nuova lettera d’incarico di studio.
3.- Gli incarichi di ricerca presuppongono, comunque, la preventiva definizione del
programma da parte dell’Amministrazione.
4.- Sono da comprendersi, quindi, nell’attività di cui al presente articolo lo studio e la
soluzione di questioni e problematiche inerenti all’attività procedimentale interna agli
organi e agli uffici, la cui complessità sia tale da richiedere e giustificare l’apporto e
l’intervento professionale speciale del Professionista incaricato esterno, nonché gli studi
per l’elaborazione di schemi di atti amministrativi o normativo- regolamentari di particolare
complessità giuridica.
Art.4 – ATTIVITÀ DI CONSULENZA INTERNA
1.- Oltre all’attività di Ricerca, Studio e Documentazione giuridica tesa
all’implementazione e aggiornamento dell’attività amministrativa e procedimentale
dell’ente a tutela degli interessi della medesima Amministrazione, il professionista è
chiamato a svolgere attività di consulenza legale agli Organi istituzionali e direzionali
dell’Ente anche con la formulazione di pareri, su richiesta esclusiva e pertinente del
Sindaco cui riferisce in via esclusiva, con riferimento a questioni interne agli uffici e/o
organi dell’ente di particolare complessità, previa istruttoria del settore/ufficio competente
per materia, laddove ritenuto necessario e richiesto dal consulente incaricato.
2.- Il Professionista – Consulente provvede, altresì, alle consultazioni legali richieste dal
Sindaco cui riferisce in via esclusiva, con riferimento a questioni interne agli uffici e/o
organi dell’ente di particolare complessità, previa istruttoria del settore/ufficio competente
per materia, laddove ritenuto necessario e richiesto dal consulente incaricato.
3.- Pareri scritti su questioni interne agli uffici e/o organi dell’ente possono essere richiesti
motivatamente al Professionista incaricato dal Sindaco o suo delegato e saranno resi di
norma entro quarantacinque giorni dalla richiesta, salvo termini più brevi per motivi di
urgenza o più lunghi in considerazione della complessità della questione all’esame.
4.- Il Professionista esprime il proprio parere anche in merito alla promozione, abbandono,
rinuncia o transazione di giudizi già in corso, su richiesta espressa del Sindaco o suo
delegato, previa istruttoria del settore/ufficio competente per materia, laddove ritenuto
necessario e richiesto dal consulente incaricato.
5.- Su richiesta motivata del Sindaco o suo delegato, il professionista:
a) può esaminare i progetti di regolamenti, i capitolati redatti dai Settori;
b) esprime pareri sugli atti di transazione redatti dai settori o suggerisce provvedimenti
intorno a reclami o a fatti che possono provocare una lite previa istruttoria del
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settore/ufficio competente per materia, laddove richiesta e ritenuta necessaria dal
professionista esterno incaricato.
c) suggerisce l’adozione di provvedimenti o fornisce il testo di risposte concernenti
reclami, esposti, diffide o altri fatti che possono determinare l’insorgere di una lite.
d) assiste, sotto l’aspetto tecnico-giuridico, la redazione dei contratti e convenzioni di
particolare complessità, d’intesa e con la fattiva collaborazione dei Settori interessati;
e) fornisce, a richiesta del Sindaco o suo delegato, la consulenza legale per chiarire e
risolvere in via breve e nei casi più importanti per iscritto, dubbi e quesiti sulla legittimità
degli atti e procedimenti o sulla interpretazione della vigente normativa, sia statale che
regionale.
6.- Le attività di consulenza e di assistenza legale interna dovranno, comunque, essere
richieste per questioni caratterizzate da una complessità tale da oltrepassare le normali
ed ordinarie competenze amministrative degli uffici richiedenti.
7.- Rientrano nell’attività di consulenza interna, comunque, le prestazioni finalizzate alla
resa dei pareri, valutazioni, espressioni di giudizi.
ART. 5 - ASSISTENZA PER CONTENZIOSO STRAGIUDIZIALE E/O GIUDIZIALE
1.- Al Professionista incaricato spetta - di norma, e compatibilmente con numero e
complessità degli incarichi di cui risulti già affidatario - la rappresentanza, il patrocinio e
l’assistenza dell’Amministrazione sia nelle cause attive che passive.
2.- L'incarico concerne la difesa, ivi compresa la facoltà di avanzare domanda
riconvenzionale e di chiamare in causa terzi per qualsiasi titolo, e la rappresentanza
in giudizio dell'Ammînistrazione nella controversia. A tal fine, il Sindaco rilascia
apposita e formale procura. L'incarico è conferito per un solo grado di giudizio e
richiede la sottoscrizione da parte del Professionista di apposito disciplinare. Per gli
ulteriori ed eventuali gradi della procedura l'Amministrazione assumerà specifica ed
ulteriore determinazione.
3. L'incarico comprende oltre alla difesa tecnica anche ogni assistenza di carattere
legale in ordine alla questione dedotta in giudizio, di talché l’Amministrazione potrà
richiedere all'avvocato incaricato delucidazioni scritte, pareri tecnici in ordine alla
opportunità di instaurare c/o proseguire il giudizio, di addivenire a transazioni, di
sollevare eccezioni su tutti gli atti, adempimenti o comportamenti. In ogni caso, il
professionista sarà tenuto a rappresentare per iscritto all'Amministrazione ogni soluzione
tecnica ritenuta idonea a tutelarne al meglio gli interessi ed a prevenirne pregiudizi, ivi
comprese istruzioni e direttive necessarie per dare completa ottemperanza alle pronunce
giurisdizionali. Egli dovrà relazionare per iscritto, anche in forma sintetica, in ordine a
ciascun adempimento processuale posto in essere, avendo cura di rimettere
tempestivamente all’Amministrazione comunale copia di ogni atto prodotto in giudizio.
Tale complessiva attività di assistenza, comunque collegata all'attività defensionale, non
darà luogo a compenso ulteriore oltre quello previsto per l'incarico principale, salvo il
rimborso delle spese documentate.
4.- ll Professionista incaricato, pertanto, ai sensi dell’art.84 c.p.c., potrà compiere e
ricevere, nell’interesse del Comune, già parte processuale, tutti gli atti del processo. In
particolare, può impostare la lite, modificare la condotta processuale in relazione agli
sviluppi della causa, compiere tutti gli atti processuali non espressamente riservati al
Comune quale parte, consentire od opporsi alle prove di controparte, sollevare o
rinunciare a singole eccezioni, disconoscere scritture private, aderire alle risultanze delle
consulenze tecniche, accettare o derogare giurisdizione e competenza, deferire e riferire
giuramenti, chiamare un terzo in causa ed in garanzia, proporre domande riconvenzionali,
promuovere azioni esecutive, conservative e cautelari, chiedere decreti ingiuntivi,
proporre gravami e ricorsi, conciliare, rinunciare agli atti del giudizio, all’azione ed
accettare analoghe rinunce, eleggere domicili, nominare, sostituire a sé, revocare
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procuratori e fare tutto ciò che ritenga necessario per il buon esito del giudizio. La facoltà
di transigere resta riservata all'Amministrazione, restando obbligo del professionista
incaricato soltanto di prospettare le soluzioni della controversia più favorevoli
all'Amministrazione.
5.- Il Sindaco, su conforme deliberazione di autorizzazione della Giunta Comunale,
rappresenta in giudizio l’Amministrazione nei processi e nei giudizi di cui all’art. 5 e
conferisce il relativo mandato al professionista incaricato, quale suo rappresentante
processuale.
6.- Il Professionista incaricato, su richiesta del Sindaco e con competente provvedimento,
partecipa, assiste e rappresenta l’ente dinanzi al Collegio di Conciliazione nel caso di
tentativi di conciliazione proposti ex artt. 65-66 D.lgs n. 165 del 2001 da singoli lavoratori
dipendenti dell’ente, anche quando intervengono le Organizzazioni Sindacali
rappresentative, ovvero quando assiste la Parte Pubblica nell’esercizio delle sue relazioni
sindacali.
ART. 6 - COMPENSI PROFESSIONALI
1. I compensi spettanti al Professionista incaricato dell’espletamento dell’attività di cui
all’art.4 sono determinati in €18.000,00 (euro diciottomila/00) annui (I.V.A. e CPA esclusi)
cui si aggiungono i compensi professionali eventualmente dovuti a seguito e conclusione
di attività stragiudiziale e/o giudiziale di cui all’art.5 della presente convenzione, come
regolamentati al comma successivo del presente articolo.
2. La misura dell'onorario è calcolata secondo i parametri previsti dal successivo
comma 3° stabiliti dalle tariffe professionali vigenti al momento della presentazione
della parcella. Si procederà per la liquidazione dei diritti di procuratore secondo la
tariffa vigente al momento della prestazione, giusta Cass. 08.02.1996, nr°1010,
sempre, beninteso entro il limite di cui al successivo comma.
3. Per gli onorari relativi agli incarichi si applicano le riduzioni massime previste
dalle tariffe professionali e, laddove queste stabiliscono un minimo ed un
massimo per scaglioni di valori, si applica la tariffa m i n i m a r i d o t t a dei 50%.
Può essere previsto, in via preventiva, nella convenzione o disciplinare, il
rimborso delle spese effettivamente sostenute e rendicontate. Il pagamento dei
corrispettivi stabilito dal contratto viene effettuato, di norma, al termine
dell'incarico. L'atto di conferimento può, tuttavia, disporre che il compenso venga
frazionatamente
corrisposto
a
scadenze
predeterminate
nel
corso
dell'espletamento dell'incarico.
4. Pur in presenza di difficoltà nella individuazione della somma esatta relativa alla
parcella del professionista, secondo consolidata giurisprudenza della Corte dei
Conti, l’Ente sarà tuttavia tenuto, prima della determinazione dell’impegno di spesa,
ad acquisire dal Professionista, al quale sia stata affidata la rappresentanza in
giudizio del Comune, un preventivo relativo agli onorari, alle competenze – con
puntuale riferimento alle tariffe professionali applicate - nonché alle spese che
presuntivamente deriveranno dall’espletamento dell’incarico stesso ai fini di
predisporre un adeguata copertura finanziaria, e sempre, beninteso, nei limiti di cui
al comma che precede.
ART. 7 - LIQUIDAZIONE DEI COMPENSI
I compensi per le prestazioni e attività di cui all’art. 4 saranno corrisposti al professionista
incaricato trimestralmente posticipati entro 60 giorni dalla ricezione fattura, debitamente
vistata dal responsabile del servizio amministrativo.
ART. 8 - MODALITA' OPERATIVE -OBBLIGHI DI COLLABORAZIONE DEGLI UFFICI
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1. L'attività oggetto della presente convenzione sarà svolta dal professionista incaricato in
stretta collaborazione con i Settori e/o Uffici dell’Amministrazione eventualmente,
funzionalmente e per competenza chiamati a collaborare dal professionista in relazione
alle questioni oggetto di assistenza e consulenza.
2. I funzionari e i dipendenti dell’Ente committente hanno l’obbligo di collaborare con il
professionista incaricato avv.
, fornendo all’uopo tutto il materiale e la
documentazione amministrativa necessaria, nonché note o relazioni tecniche a supporto
della sua attività di consulenza legale e di contenzioso, previa sua specifica richiesta.
3. Per quanto attiene agli atti giudiziari, che pervengono al Comune committente, è fatto
obbligo all’addetto/responsabile della ricezione e/o trasmissione di provvedere a far
pervenire formalmente gli stessi, urgentemente e comunque nei termini per garantire la
costituzione in giudizio e/o per effettuare tutti gli altri adempimenti del caso, nonché la
documentazione di che trattasi, previa formale protocollazione in entrata ed in uscita degli
atti in argomento.
4. Qualora, l’Ente non provveda secondo le regole di cui ai commi precedenti, il
professionista incaricato è esonerato da ogni e qualsiasi responsabilità conseguente alle
inadempienze suddette.
Art. 9 – DURATA DELL’INCARICO
L’incarico avrà durata, conformemente a quanto stabilito dall’art. 4 lettera D) del vigente
regolamento per il conferimento degli incarichi professionali approvato con Del. Di Giunta
Comunale n° 48/2008, senza soluzione di discontinuità dal 01/01/2010 e fino al
31/12/2012, fatte salve, comunque, le ipotesi di gravi inadempienze previste dalla legge
e/o di recesso anticipato e motivato dell’incaricato.
Art.10 – SOSPENSIONE IN CASO DI INADEMPIENZA
Il Comune di Agerola, nei casi di accertata inadempienza di precisi impegni connessi alla
presente convenzione da parte dell’avvocato incaricato, ha facoltà di sospendere gli effetti
della convenzione stessa.
Art. 11 – DISPOSIZIONI FINALI
1. Tutte le spese inerenti e conseguenti alla presente convenzione, comprese quelle di
eventuale registrazione fiscale saranno a totale carico del Professionista incaricato, la
quale espressamente rinuncia ad ogni e qualsiasi diritto di rivalsa.
2. In caso di registrazione fiscale, le parti chiederanno l'applicazione dell'imposta fissa, ai
termini del D.P.R. 26/04/1986, n° 131, trattandosi di prestazioni soggette ad IVA.
3. Per quanto espressamente non previsto nella presente convenzione si fa riferimento
alle norme del Codice Civile.
Art. 12 – NATURA GIURIDICA DEL CONTRATTO
-ESCLUSIONE DI VINCOLO DI SUBORDINAZIONE1. Il presente contratto è da considerarsi un contratto di prestazione d’opera intellettuale
ex artt. 2229-2238 c.c.
2. È da escludersi qualsivoglia vincolo di subordinazione e/o parasubordinazione
connesso all’espletamento dell’incarico disciplinato dal presente contratto.
3. L’espletamento del presente incarico non dà diritto ad alcuna pretesa dell’incaricato ai
fini di una sua collocazione e/o assunzione in servizio a tempo indeterminato e/o
compensi aggiuntivi per l’espletamento di mansioni superiori, atteso che le prestazioni
disciplinate dalla presente convenzioni non sono costitutive per legge e pattuizioni
medesime di un rapporto di pubblico impiego, sebbene oltre agli eventuali compensi
professionali (diritti ed onorari di avvocato) previsti dalla vigente tariffa, vengono
corrisposti al professionista incaricato compensi fissi trimestrali.
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Il presente atto viene letto, approvato e sottoscritto come segue:
Il Resp. del Settore Amm.vo
il Professionista Incaricato
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