Delibera adesione Fondo e approvazione convenzione

OGGETTO: Approvazione adesione al progetto costituzione del “Fondo Immobiliare dei
Borghi più Belli d’Italia” e approvazione schema di Convenzione con la Società Borghi
Servizi & Ambiente s.r.l.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Premesso che:
1Nel marzo 2001 veniva costituito il Club de “I Borghi più Belli d'Italia”, con lo scopo di
valorizzare il patrimonio storico, artistico e culturale dell'Italia dei piccoli comuni;
1Il Club si prefigge come obiettivo quello di tutelare, recuperare e valorizzare il patrimonio di
monumenti e di memorie presente nei borghi italiani e che, diversamente, andrebbe
perduto;
Preso atto che:
1Con deliberazione di C.C. nr. 26 del 23.12.2004 ad oggetto: “Istanza ammissione Club de I
Borghi più Belli d'Italia” il Comune di Penne richiedeva l'ammissione del Club di Prodotto i
“Borghi più Belli d'Italia” dando contestualmente mandato al Sindaco pro-tempore per la
presentazione di un'istanza di ammissione al suddetto Club;
1Con nota del 23.12.2004 il Sindaco pro-tempore formulava formale istanza al fine di
richiedere l'ammissione del Comune di Penne al Club de “I Borghi più Belli d'Italia”;
1In data ___________ veniva effettuata apposita perizia per la verifica dell'idoneità del
Comune di Penne a far parte del Club de “I Borghi più Belli d'Italia”;
1In data _________ si riuniva il Consiglio Direttivo del Club de “I Borghi più Belli d'Italia” per
l'esame della perizia suddetta;
Vista la nota acquisita al protocollo dell'Ente in data 04.22.2011 al nr. 17073, con cui il Club de “I
Borghi più Belli d'Italia” comunicava che il Comune di Penne è stato ritenuto idoneo a far parte del
Club medesimo;
Vista la deliberazione di C.C. nr. 28 dell’08.07.2012 ad oggetto: “Presa d'atto ingresso del
Comune di Penne nel Club de I Borghi più Belli d'Italia”;
Visto che il Club dei Borghi più belli d'Italia di cui il Comune di Penne è socio, ha invitato il
Comune ad aderire al Progetto denominato “Fondo Immobiliare dei Borghi più Belli d'Italia”, volto
alla costituzione di un Fondo Immobiliare ad apporto avente lo scopo di valorizzare gli immobili dei
Comuni aderenti, trasformandoli in alberghi/residenze alberghiere di lusso, con la conseguente
realizzazione di un circuito turistico ricettivo di alto livello che porterà ricchezza sul territorio, con
creazione di nuovi posti di lavoro generati dal Progetto stesso e dall’indotto che si verrà a creare;
Visto che per la realizzazione del Progetto, a cui aderiranno altre Amministrazioni Pubbliche, è
necessario coordinare tutta l’attività dei singoli Enti dal punto di vista organizzativo, temporale e di
uniformità di atti amministrativi;
Visto che in data 25.07.2011 è stata costituita la società Borghi Servizi & Ambiente S.r.l. con lo
scopo di assistere i Comuni aderenti al Club dei “Borghi più Belli d'Italia” nelle attività
amministrative in genere e nella realizzazione e sviluppo di progetti di investimento e
valorizzazione del proprio patrimonio;
Visto che il Club de I Borghi più Belli d'Italia per realizzare il Progetto del Fondo Immobiliare si
avvale della collaborazione della società Borghi Servizi & Ambiente s.r.l. con la quale sarà
necessario sottoscrivere la convenzione allegata alla presente delibera;
Dato atto che ai sensi dell’art. 58, comma 8, del D.L. 112/2008 convertito con modificazioni in L.
133/2008, i Comuni, al fine di valorizzare o alienare il proprio patrimonio immobiliare, possono
conferire i propri beni immobili a Fondi comuni di investimento ovvero promuovere la costituzione
dei Fondi medesimi;
Evidenziato che:
• Con deliberazione di C.C. nr. 20 del 14.03.2011 ad oggetto: “Acquisizione al patrimonio del
Comune del Convento di Colleromano”, il Comune di Penne esprimeva il proprio assenso
alla acquisizione al patrimonio comunale del Convento di Santa Maria di Colleromano e dei
terreni relativi da parte dell’Ente degli Abruzzi Frati Minori San Bernardino;
• Con la medesima deliberazione di C.C. nr. 20/2011 veniva, altresì, disposto “di prevedere
che in sede di stipula del rogito avente ad oggetto l’accettazione della donazione della
porzione di proprietà del donante sia apposto il vincolo assoluto di inalienabilità del bene,
da estendersi anche alla quota parte ed ai beni del medesimo complesso già di proprietà
del Comune di Penne”;
• Successivamente il Consiglio comunale di Penne con proprio atto nr. 15 del 26.03.2013
deliberava di acquisire al patrimonio dell’Ente il complesso immobiliare di Colleromano
identificato al catasto come segue:
o Terreni – Fg. 72, Particelle nn. 119 e 1677;
o Fabbricati – Fg. 72, Particelle nn. 120 sub 2 e 3, 1674, 1675 e 1676;
a seguito della rinuncia, senza alcuna indennità, da parte dell’Ente degli Abruzzi Frati
Minori San Bernardino, del complesso suddetto, sia per la parte concessa in uso, sia per la
parte concessa in enfiteusi;
Precisato che l’Ente degli Abruzzi Frati Minori San Bernardino risultava titolare sul complesso
immobiliare di Colleromano esclusivamente di un diritto di uso per una parte e di un diritto di
enfiteusi su altra parte dell’immobile e, pertanto, di diritti reali minori che andavano a comprimere il
diritto di proprietà di cui è sempre rimasto titolare il Comune di Penne;
Considerato che, a seguito della rinuncia sui suddetti diritti da parte dell’Ente degli Abruzzi Frati
Minori San Bernardino, il Comune di Penne ha riacquisito la piena proprietà del bene;
Evidenziato, pertanto, che nella deliberazione di C.C. nr. 20 del 14.03.2011 si fa erroneamente
riferimento ad un atto di donazione del bene a favore del Comune di Penne;
Preso atto, pertanto, che il Comune di Penne è titolare del diritto di proprietà sul complesso
immobiliare di Colleromano;
Considerato che, anche alla luce della relazione resa dall’Ufficio Tecnico Comunale prot. nr. 4687
del 13.03.2014 il Comune di Penne non è in grado di sostenere, sotto il profilo finanziario, un
intervento di riqualificazione dell’immobile;
Considerato, altresì, che le spese per la manutenzione ordinaria dell’immobile potrebbero
rappresentare un onere difficilmente sostenibile per l’Ente;
Considerata la rilevanza dell’opportunità offerta dal Progetto in parola, che consentirebbe di
realizzare un importante intervento di riqualificazione e valorizzazione dell’immobile;
Ritenuto, pertanto, di individuare il complesso immobiliare di Colleromano quale bene idoneo per
la realizzazione del Progetto denominato “Fondo Immobiliare dei Borghi più Belli d'Italia”;
Ritenuto, conseguentemente, opportuno modificare la deliberazione di C.C. nr. 20 del 14.03.2011
ad oggetto: “Acquisizione al patrimonio del Comune del Convento di Colleromano”, eliminando il
paragrafo 2) del deliberato che testualmente recita “di prevedere che in sede di stipula del rogito
avente ad oggetto l’accettazione della donazione della porzione di proprietà del donante sia
apposto il vincolo assoluto di inalienabilità del bene, da estendersi anche alla quota parte ed ai
beni del medesimo complesso già di proprietà del Comune di Penne”;
Precisato che l’eliminazione del vincolo assoluto di inalienabilità sul complesso monumentale di
Colleromano è finalizzato esclusivamente all’adesione del Comune di Penne al Progetto
denominato “Fondo Immobiliare dei Borghi più Belli d'Italia”, volto alla costituzione di un Fondo
Immobiliare ad apporto avente lo scopo di valorizzare gli immobili dei Comuni aderenti, dando atto,
pertanto, che – qualora il progetto in questione non andasse a buon fine – il vincolo assoluto di
inalienabilità è da intendersi confermato;
Evidenziato, inoltre, che all’interno del complesso immobiliare di Colleromano sono ospitati un
museo di arte sacra ed una biblioteca, quest’ultima riconosciuta e tutelata anche dalla
Soprintendenza Archivistica, che – oltre ad avere un intrinseco valore storico e artistico –
costituiscono per la comunità pennese un patrimonio culturale da salvaguardare;
Ritenuto, pertanto, di escludere in maniera assoluta l’inserimento nel Progetto denominato “Fondo
Immobiliare dei Borghi più Belli d'Italia” dei locali che ospitano il museo di arte sacra e la biblioteca
all’interno del complesso immobiliare di Colleromano;
Presa visione dell'allegato schema di convenzione e rilevato che l'attività della società Borghi
Servizi & Ambiente s.r.l. è necessaria per la realizzazione del Progetto e rilevato che lo stessa
non prevede costi a carico del Comune;
Ritenuto pertanto meritevole di approvazione l'adesione al Progetto “Fondo Immobiliare dei Borghi
più Belli d'Italia” e l’allegato schema di convenzione;
Acquisiti i pareri favorevoli di cui all'art. 49 del D.Lgs. nr. 267/2000;
Visto il D.Lgs. nr. 267/2000;
Visto lo Statuto Comunale;
Tutto ciò premesso,
Con voti ___________________;
DELIBERA
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Di modificare, per le motivazioni di cui in premessa e che qui si intendono integralmente
riportate, la deliberazione di C.C. nr. 20 del 14.03.2011 ad oggetto: “Acquisizione al
patrimonio del Comune del Convento di Colleromano”, eliminando il paragrafo 2) del
deliberato che testualmente recita “di prevedere che in sede di stipula del rogito avente ad
oggetto l’accettazione della donazione della porzione di proprietà del donante sia apposto il
vincolo assoluto di inalienabilità del bene, da estendersi anche alla quota parte ed ai beni
del medesimo complesso già di proprietà del Comune di Penne”.
Di precisare che l’eliminazione del vincolo assoluto di inalienabilità sul complesso
monumentale di Colleromano è finalizzato esclusivamente all’adesione del Comune di
Penne al Progetto denominato “Fondo Immobiliare dei Borghi più Belli d'Italia”, volto alla
costituzione di un Fondo Immobiliare ad apporto avente lo scopo di valorizzare gli immobili
dei Comuni aderenti.
Di dare atto, pertanto, che – qualora il progetto in questione non andasse a buon fine – il
vincolo assoluto di inalienabilità è da intendersi confermato.
Di approvare, conseguentemente, l'adesione al Progetto denominato “Fondo Immobiliare
dei Borghi più Belli d'Italia”, volto alla costituzione di un Fondo Immobiliare ad apporto
avente lo scopo di valorizzare gli immobili dei Comuni aderenti.
Di precisare che risultano esclusi in maniera assoluta dall’inserimento nel Progetto
denominato “Fondo Immobiliare dei Borghi più Belli d'Italia” i locali che ospitano il museo di
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arte sacra e la biblioteca all’interno del complesso immobiliare di Colleromano.
Di approvare, altresì, lo schema di convenzione con la società Borghi Servizi & Ambiente
S.r.l. allegata al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale.
Di rendere il presente atto immediatamente esecutivo con voti ____________ ai sensi
dell’art. 134, comma 4, del D.L.vo n. 267/2000.