Laboratorio ok a gennaio
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Laboratorio ok a gennaio
CASSINO - S. VITTORE Martedì 22 Dicembre 2009 Regionali, incontro preparatorio Abbruzzese incontra il Pdl del collegio di Roccasecca Alfano: stileremo proposte l popolo della Libertà di Roccasecca si ritroquesta sera per una summit di fine anInoverà nel ristorante “Le quattro Stagioni” nella zona Scalo. All’incontro parteciperà Mario Abbruzzese e l’intero entourage del centrodestra roccaseccano cui fanno parte anche le città di Castrocielo, Colle San Magno e Colfelice. «Come sempre il Pdl di Roccasecca, Colfelice, Colle San Magno, Castrocielo si ritrova per un punto della situazione, un brindisi in vista delle festività cui prenderà parte Mario Abbruzzese candidato alla Regione Lazio. As- 27 sieme agli amici del partito stiamo stilando una serie di proposte, di punti fermi da sottoporre al nostro candidato, affinché si realizzi», è il commento di Claudio Alfano, dirigente del Pdl. Il quale aggiunge: «Il nostro apporto alla prossima campagna elettorale sarà totale». Terza rata-batosta: gli studenti formano un comitato. «Non pagheremo i tagli del ministero» Tasse, rivolta degli universitari Sicurezza stradale Oggi all’Aula Pacis Picano presenta il teatro che fa prevenzione Vincenzo Della Corte eletto presidente del Senato Ma Ultimo Banco contesta Eletta una commissione per il “caro iscrizione” di Alberto Simone due mesi dal rinnovo delle cariche studentesche si è riunito il senato studenti che ha A eletto Vincenzo Della Corte nuovo presidente e L’assessore provinciale ai Trasporti, Gabriele Picano assessore provinciale ai trasporti GaL ’ briele Picano nell’ambito delle attività intraprese, per sensibilizzare i giovani sul tema della sicurezza stradale, ha reso possibile nella città di Cassino lo svolgimento della rappresentazione teatrale di caratura nazionale, intitolata “26 marzo 1970: Nuovi occhi per viaggiare”. Questa mattina alle ore 10, presso l’Aula Pacis dell’Università degli Studi di Cassino, l’ormai noto regista Rosario Parente sarà il protagonista della rappresentazione rivolta agli studenti delle scuole secondarie superiori. Il tutto verrà realizzato in stretta collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Terrestri nonché con il Provveditorato agli Studi di Frosinone. L’Assessore Picano afferma che «il tema della sicurezza stradale rappresenta attualmente una problematica di grande rilevanza per le nuove generazioni che molto spesso sottovalutano la pericolosità dei mezzi di trasporto; è, perciò, assolutamente doveroso far percepire ai giovani l’importanza di una guida sicura che possa salvaguardare l’integrità fisica della propria vita e quella del prossimo, obiettivo facilmente perseguibile tramite il rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza stradale ed altresì mediante il buon senso». L’incontro sarà contraddistinto altresì dagli interventi di esperti di settore nonché di rappresentanti delle istituzioni e delle organizzazioni coinvolte da sempre interessate e partecipi agli eventi che vedono come tema di discussione la sicurezza stradale. ha designato i delegati che rappresenteranno gli studenti in seno al senato accademico. Avanguardia Studentesca, forte del risultato ottenuto alle scorse elezioni, ha fatto man bassa lasciando solo le briciole agli avversari. Si è dovuto accontentare di un solo senatore accademico la componente cattolica di Comunione e Liberazione rappresentata da Giuseppe Renna, mentre Ultimo Banco per protesta ha lasciato l’aula al momento delle votazioni in quanto si è proceduto ad una votazione per maggioranza e non come invece prevede il regolamento. Eppure la seduta era cominciata con l’augurio del neorettore Attaianese che aveva invitato i nuovi eletti a collaborare insieme per la crescita e lo sviluppo dell’Ateneo senza creare spaccature. «L’atteggiamento della maggioranza e in particolare della lista Avanguardia Studentesca non aiuta a intraprendere un cammino condiviso e di unità tra di noi se si violano le regole» sottolineano i rappresentanti della minoranza mentre si dice «deluso» il neo presidente Della Corte per l’atteggiamento di Ultimo Banco che non ha partecipato a quella che - lui afferma - «è stata un’elezione regolarissima». Oltre a Giuseppe Renna di Obiettivo Studente sono stati delegati altri tre senatori accademici sempre in quota Avanguardia – cosi come il presidente Della Corte – che vedono la riconferma di Lorenzo Delli Colli e il debutto di Gianni Rosato e Giuseppina Ficetola. A tutti loro e in particolare al presidente arrivano intanto gli auguri di Vincenzo De Nisi, eletto nelle fila di Avanguardia in consiglio d’amministrazione, che apprezza molto le nuove nomine e si dice soddisfatto della scelta del nuovo presidente, «un ragazzo – sottolinea De Nisi - che stimo molto soprattutto per le sue qualità morali». Intanto oltre al presidente e agli accademici il nuovo senato ha nominato anche una commissione che avrà il compito di aiutare gli studenti per qualunque pratica e soprattutto per i problemi riguardanti le tasse universitarie, che sarà composta da Alessio Panaccione, consigliere di facoltà di economia, Gianfranco Tiseo e Vincenzo Antonucci. A proposito di tasse intanto arriva subito un accorato appello ai nuovi rappresentanti e al Rettore Attaianese da parte di moltissimi studenti che si sono visti recapitare nei giorni scorsi la terza rata. Una vera e propria “batosta” che ha colpito tutti gli studenti fuori corso che durante l’anno non sono riusciti ad accumulare i crediti necessari e si trovano dunque costretti a versare nelle casse dell’Ateneo altri soldi. Gli studenti però non ci stanno e annunciano battaglia: «già riteniamo è stato un grande errore quello di far pagare agli studenti fuori corso da più di qualche anno il massimo delle tasse indiscriminatamente a prescindere dal reddito, dopodiché questa terza rata è un vero e proprio furto nelle nostre tasche. Cosi ci levano il diritto a studiare». E non sono frasi fatte, c’è chi davvero se non si troverà una soluzione sarà costretto ad abbandonare gli studi. Tasse che variano dai 300 ai circa 500 euro a seconda del reddito e che in questo periodo di crisi tante famiglie e molti studenti-lavoratori non riescono a supportare e si vedono costretti a abbandonare gli studi. «È un’ingiustizia», affermano gli studenti che da anni frequentano questa Università e non hanno deciso di andare a studiare fuori proprio perché il costo della vita più basso rispetto alle altre città universitarie e le tasse che non sono mai state cosi esose hanno permesso di sostenere regolarmente gli studi. «Cosi si tradisce quella che è la caratteristica principale del nostro Ateneo, un Ateneo che tra l’altro offre sempre meno servizi», concludono amareggiati. «Saremmo anche disposti a sostenere questa nuova spesa ma in cambio di quali servizi? Cosa ci offre l’Università in più per permettersi di chiederci ancora un’altra tassa cosi elevata?» afferma qualcun altro che con piglio deciso dichiara battagliero: «Non è giusto chiedere sacrifici a noi per sopperire ai tagli del Ministero». Gli studenti stanno costituendo un comitato e chiederanno prossimamente al Rettore un incontro per cercare delle soluzioni condivise. SAN VITTORE/L’Università controllerà emissioni e impatto ambientale Laboratorio ok a gennaio Convenzione firmata da sindaco e rettore Attaianese di Sergio Procacci stata firmata ieri a San Vittore del Lazio la convenzione che il ComuÈ ne ha stipulato con l’Università di Cas- alle analisi. Quattro le azioni di ricerca che il Dipartimento di “Meccanica, strutture, ambiente e territorio” ha intrapreso per analizzare e studiare la camera di postcombustione, il laboratorio d’analisi del Cdr (Combustibile da rifiuti), l’inquinamento acustico prodotto dalla struttura e la diffusione sino per «l’attività di supervisione e controllo nel monitoraggio delle emissioni dell’impianto di termovalorizzazione», come si legge nello stesso documento. Il comune affida all’università il compiIl professor Buonanno: to di vigilare sull’operato della società Acea, che gestiimpianto potenziato sce l’impianto, all’indomani senza che fosse di un nuovo potenziamento della struttura e lo fa cercanaccresciuta la quantità do un’intesa con la stessa di elementi rilasciati azienda che ha accettato le misure cautelari introdotte dall’amministrazione. In particolare se il sindaco Pirollo sottolinea delle polveri ultrafini. Non sono mancome le emissioni rappresentino «il cate una serie di conferenze, presso punto critico del discorso, nonostante l’università e lo stesso comune, per ilil loro livello attuale sia ben al di sotto lustrare i termini della questione e di quello massimo stabilito per legge», non «demonizzare un impianto che il professor Buonanno risponde prontendenzialmente risulterà avere emistamente elencando i tre elementi fonsioni paragonabili a quelle di un’autodamentali dell’intervento dell’ateneo, strada o del traffico urbano» continua che vanta una collaborazione con il coil professor Buonanno. mune sin dal 2002. Monitorare le Il laboratorio di analisi che si trova nel emissioni, occuparsi della comunicacomplesso del termovalorizzazione di zione e attivare il laboratorio preposto San Vittore sarà attivabile dai primi di gennaio e il suo principale scopo sarà la verifica dell’applicazione della “filosofia della compensazione ambientale”. Come sottolinea ancora il professore «abbiamo preteso che il potenziamento dell’impianto non desse luogo a nuove emissioni». Presenti e coinvolti nel momento della firma anche il rettore Attaianese che ha fatto notare come, nonostante le critiche che piovono da più parti verso l’ateneo in questo periodo, «l’occasione di oggi rispecchi un’università che si pone non solo come sede del sapere, ma anche come sua diretta applicazione» e il suo predecessore Paolo Vigo che ha sottolineato il ruolo di “terzietà” dell’università che, «a differenza di un privato, potrà farsi da vero garante della correttezza e del buon esito delle operazioni, non avendo paura di vedersi negate commesse importanti», come nel caso dei laboratori che all’interno della regione Campania continuavano a certificare la regolarità delle procedure e dei risultati. L’università percepirà per il suo impegno 60.000 euro annui per dieci anni. La Fenadip ha riunito gli ex Lsu della provincia alla Sala Restagno “Lavoratori utili” equiparati a quelli in organico, incontro su ccnl e giurisprudenza Il sindacalista Prevete, il segretario De Nisi e l’avvocato Mattia ecine di ex lavoratori socialmente utili della provincia hanno partecipato all’asD semblea indetta dall’organizzazione sindacale Fenadip – Federazione Nazionale Dipendenti Pubblici – tenutasi presso la sala “Restagno” del Comune di Cassino. L’argomento posto all’ordine del giorno, oltre l’esame dell’ultimo Ccnl, ha riguardato il rapporto di lavoro degli ex Lavoratori Socialmente Utili alla luce delle due sentenze emesse nel maggio scorso dal Tribunale di Latina che ha riconosciuto il rapporto di lavoro di fatto a 26 dipendenti in luogo del progetto LSU. «L’incontro – ci spiega Vincenzo De Nisi, segretario provinciale Fenadip – ha avuto principalmente il fine di chiarire che la giurisprudenza giuslavoristica tende sempre più ad affermare l’esistenza di un rapporto di lavoro di fatto in favore di dipendenti ex Lsu allorché le mansioni concretamente espletate dagli stessi esulino dai progetti che hanno determinato la nascita del rapporto». All’incontro ha partecipato l’avvocato Marco Mattia, responsabile dell’ufficio legale Fenadip, il quale ha illustrato le recenti sentenze che danno ragione alle rivendicazioni dei lavoratori Lsu. «Una oramai consolidata giurisprudenza – dichiara l’avv. Mattia – ha prodotto una equiparazione degli Lsu rispetto ai lavoratori stabilmente in forza agli enti, sotto il profilo retributivo e contributivo. Così, con sempre maggiore frequenza, vengono emesse dai Giudici del Lavoro di tutta Italia sentenze, ai danni delle Pubbliche Amministrazioni, di condanna alla corresponsione delle differenze retributive e contributive maturate dai lavoratori per il periodo di impiego degli stessi al di fuori dei progetti». «La Fenadip – conclude De Nisi – intende sostenere tutti i lavoratori che, ricorrendone le condizioni, vorranno presentare ricorso nei confronti di enti pubblici. Pertanto saranno attivati presso le nostre sedi territoriali punti di consulenza e di raccolta dati».